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View Full Version : Diventare webmaster e CEO:come?


Bandit
22-11-2015, 10:42
Ciao a tutti ragazzi
vorrei chiedervi come si può diventare webmaster e SEO?

Attualmente sto seguendo un corso base di WebMaster che prevede html (che già avevo studiato su codeacademy insieme a sql) DreamWeaver e Joomla.

Considerando che tramite i libri in stile programmazione della facoltà di ingegneria ci si perde tra le tante cose scritte e non si va mai all'operatività vi chiedo: è possibile imparare con l'ottica dell'operatività del webmaster altri cose come il php, il javascript, apache, jquery, asp, i database?

E per quanto riguarda il Seo ed il suo operare analizzando i dati?

se si mi date qualche consiglio? un libro, una guida su internet, una guida video su internet....non so

pabloski
22-11-2015, 11:41
Ciao a tutti ragazzi
vorrei chiedervi come si può diventare webmaster e SEO?

Cavolo, leggendo il titolo mi è venuto un colpo ( hai scritto CEO ) :D

Comunque sia, il webmaster ingloba le capacità di webdesigner, webmarketer, amministratore, webdeveloper. Imho è come pretendere che un programmatore freelance realizzi un videogame tutto da solo.

Ad ogni modo ti servono conoscenze di html5, css, javascript. Poi qualcosina lato backend ( c'è un mucchio di roba, sia come linguaggi che come framework ).

Python/Django, Ruby/Rails, Go, Java/Spring ( e tanti altri ), C#, PHP, Hack, Javascript/Nodejs sono alcune delle tecnologie più usate per il backend. Stanno venendo fuori pure framework web per C++ ( ma onestamente non credo sia comodo usare C++ per realizzare una piattaforma web )!!

Attualmente sto seguendo un corso base di WebMaster che prevede html (che già avevo studiato su codeacademy insieme a sql) DreamWeaver e Joomla.

Non so se Dreamweaver sia ancora lo standard de facto come IDE, ma di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Poi Joomla ok, è un buon CMS, ma anche qui siamo sul vecchio, cioè è sbagliato far credere ( e questi corsi puntano proprio a ciò ) che poi tu possa risolvere tutto con Joomla.


Considerando che tramite i libri in stile programmazione della facoltà di ingegneria ci si perde tra le tante cose scritte e non si va mai all'operatività vi chiedo: è possibile imparare con l'ottica dell'operatività del webmaster altri cose come il php, il javascript, apache, jquery, asp, i database?


Ovviamente. Linguaggi e software si possono studiare tramite risorse meno prolisse dei libri e tanta pratica.


E per quanto riguarda il Seo ed il suo operare analizzando i dati?


Sul fronte SEO la faccenda si fa problematica, perchè non esistono regole, ovvero le regole le fanno i motori di ricerca e non vanno certo in giro a renderle pubbliche. Di sicuro, ad oggi, è necessario avere siti web autoritativi, cioè ben realizzati, con testi ben scritti, molti contenuti, tanti inbound links da siti a tema. Ma è passato il tempo in cui bastava riempire una pagina di keyword per farla salire nelle SERP. E' importante fare esperimenti e capire cosa funziona e cosa no.

Bandit
22-11-2015, 12:18
ciao Pabloski del tuo intervento.

Come hai scritto tu e come ha anche detto il mio professore, non si può sapere tutto nella vita, per questo ti dicevo cosa dovrei imparare dopo html css e l'utilizzo base di joomla e dreamweaver?

tu hai scritto una lista di cose, però quali? tutte?

giorno dopo giorno ci sono sempre acronimi nuovi tipo appunto asp,php, apache, database, mysql,sql, access.
Non ho idea di come affrontare il poter diventare un webmaster o un SEO. Per il momento penso che voglia imparare, come prima cosa dopo il corso il php, per rendermi conto se è fattibile





Ovviamente. Linguaggi e software si possono studiare tramite risorse meno prolisse dei libri e tanta pratica.


mi fai qualche esempio per favore....se sai che qualcosa ti spiega praticamente "come fare a fare ....."



Sul fronte SEO la faccenda si fa problematica, perchè non esistono regole, ovvero le regole le fanno i motori di ricerca e non vanno certo in giro a renderle pubbliche. Di sicuro, ad oggi, è necessario avere siti web autoritativi, cioè ben realizzati, con testi ben scritti, molti contenuti, tanti inbound links da siti a tema. Ma è passato il tempo in cui bastava riempire una pagina di keyword per farla salire nelle SERP. E' importante fare esperimenti e capire cosa funziona e cosa no.


concordo, però tra il non sapere nulla e cosa è possibile fare c'è tanto. Da cosa inizio per esempio per fare gli esperimenti e capire cosa fare?

pabloski
22-11-2015, 14:34
Come hai scritto tu e come ha anche detto il mio professore, non si può sapere tutto nella vita, per questo ti dicevo cosa dovrei imparare dopo html css e l'utilizzo base di joomla e dreamweaver?


Comincerei ( siccome stai iniziando ) ad escludere specifici CMS ( come Joomla ) ed IDE ( come Dreamweaver ). Il CMS potrai sceglierlo dopo ma, come ho scritto prima, ad oggi un CMS preconfezionato è buono per un sito web medio-basso, non per altro.

L'IDE può scegliertelo tu, preferibilmente qualcosa che ti dia accesso al codice più che enfatizzare l'approccio WYSIWYG. Chiaramente se trovi bene con Dreamweaver, puoi benissimo usarlo.

Riguardo i linguaggi, non puoi assolutamente prescindere da html, css e javacript.

Sul backend moltissima gente ( specialmente i programmatori tipicamente frontend ) sta usando Nodejs. Una grossa parte usa ancora PHP, con Ruby e Python subito dietro. Grossi progetti utilizzano Java o C#. Infine c'è Go che supportano una serie di meccanismi per la gestione semplice e sicura del multithreading.

Detto questo, ti consiglio di buttarti su Ruby inizialmente, visto che ha una comunità molto ampia e dotata di ottima inventiva ( è il Python del web, con decine di implementazioni del linguaggio, che vanno dall'interprete ufficiale fino a varianti che girano su JVM e .Net ). Il numero di tutorial, code snippets, ecc... è impressionante ed è un linguaggio usato prevalentemente per il web.

Nodejs sta andando di moda, ma onestamente trovo Javascript molto carente dal punto di vista architetturale. Nodejs mostra tutti i suoi limiti ( e quelli di Javascript ) quando si tratta di creare applicazioni multithread/task.

Infine tieni a mente Go, dato che ( almeno a quanto ne so io ) non esiste nessun linguaggio che offre contemporaneamente lo stesso modello di concorrenza e una libreria standard che offre un così completo supporto alle funzionalità richieste per il backend dei siti web.


giorno dopo giorno ci sono sempre acronimi nuovi tipo appunto asp,php, apache, database, mysql,sql, access.


C'è molto scelta, tutto qui. Ognuno poi si specializza in quello che più gli aggrada. Un'ultima nota riguardo i programmi che hai citato.

Apache è un web server, Nginx ne è un altro ( molto diffuso da 3-4 anni ). C'è ne sono altri, ma si tratta comunque di programmi che installi e ti forniscono un ambiente in cui far girare i tuoi script. Si può benissimo farne a meno, cosa che fanno normalmente coloro che realizzano servizi REST in Go.

Asp è usato principalmente in ambiente Microsoft, ma onestamente ti consiglio di prediligere alternative multipiattaforma.

Riguardo i database, vale il discorso dei web server. MySQL/MariaSQL sono i più diffusi per siti web medio-bassi. PostgreSQL ha caratteristiche più enterprise ( a la Oracle per intenderci ). C'è ne sono altri, molti altri. Ma si tratta pur sempre di programmi, per cui vanno studiati se e quando servono.


Non ho idea di come affrontare il poter diventare un webmaster o un SEO. Per il momento penso che voglia imparare, come prima cosa dopo il corso il php, per rendermi conto se è fattibile


E' più fattibile del diventare un programmatore embedded o scrivere sistemi operativi :D




mi fai qualche esempio per favore....se sai che qualcosa ti spiega praticamente "come fare a fare ....."


penso a questi

http://www.tutorialspoint.com/ruby/
http://www.python.it/doc/Howtothink/Howtothink-html-it/index.htm
https://tour.golang.org/welcome/1


Da cosa inizio per esempio per fare gli esperimenti e capire cosa fare?

L'attività SEO è purtroppo molto simile alla ricerca scientifica, cioè non ci sono specifici libri o tutorial che t'insegna a diventare un SEO. Potrei linkarti qualche tutorial dove si parla sempre delle solite cose ( keyword, tag title, link come, dove, quando, quanti e quali, ecc... ). La realtà è ben diversa.

Un consiglio che ti dò è lurkare nei forum del blackhat SEO, perchè è lì che ( oltre a strumenti poco "puliti" ) circolano idee innovative.

Nella pratica si tratta di costruire uno o più siti sperimentali, aggiungervi contenuti, linkarli in determinati modi, sviluppare strategie per ottenere backlink da altri siti non tuoi.

Ma si tratta di un'attività talmente complessa che anche alcune società SEO si sono spostate più verso il web marketing ( talune verso il cosidetto guerrilla marketing ), cioè pubblicizzarsi organicamente tramite annunci su facebook e altre piattaforme social. A turno ciò porta il sito web ad essere "conosciuto", il che può portargli backlink da altri siti e quindi generare il SEO in maniera indiretta.

Bandit
22-11-2015, 17:35
ciao Pabloski grazie per la disponibilità :)

Devo dire che utilizzi dei termini che mi spiazzano e che non capisco :muro: :muro:

perciò ti ho fatto tante domande :D

Comincerei ( siccome stai iniziando ) ad escludere specifici CMS ( come Joomla ) ed IDE ( come Dreamweaver ). Il CMS potrai sceglierlo dopo ma, come ho scritto prima, ad oggi un CMS preconfezionato è buono per un sito web medio-basso, non per altro.

quando dici siti medio basso che vuoi dire?????

L'IDE può scegliertelo tu, preferibilmente qualcosa che ti dia accesso al codice più che enfatizzare l'approccio WYSIWYG.
che vuol dire? dreamweaver da come vedo mi permette di accedere al codice.


Riguardo i linguaggi, non puoi assolutamente prescindere da html, css e javacript.
ok.

Sul backend moltissima gente ( specialmente i programmatori tipicamente frontend ) sta usando Nodejs. Una grossa parte usa ancora PHP, con Ruby e Python subito dietro. Grossi progetti utilizzano Java o C#. Infine c'è Go che supportano una serie di meccanismi per la gestione semplice e sicura del multithreading.

Detto questo, ti consiglio di buttarti su Ruby inizialmente, visto che ha una comunità molto ampia e dotata di ottima inventiva ( è il Python del web, con decine di implementazioni del linguaggio, che vanno dall'interprete ufficiale fino a varianti che girano su JVM e .Net ). Il numero di tutorial, code snippets, ecc... è impressionante ed è un linguaggio usato prevalentemente per il web.


Nodejs sta andando di moda, ma onestamente trovo Javascript molto carente dal punto di vista architetturale. Nodejs mostra tutti i suoi limiti ( e quelli di Javascript ) quando si tratta di creare applicazioni multithread/task.

Infine tieni a mente Go, dato che ( almeno a quanto ne so io ) non esiste nessun linguaggio che offre contemporaneamente lo stesso modello di concorrenza e una libreria standard che offre un così completo supporto alle funzionalità richieste per il backend dei siti web.



1)che differnza c'è tra backend e front-end??????

2)il linguaggio C++ l'ho studiato all'università e non ci voglio avere a che fare ...per quanto riguarda Java, anche se non l'ho studiato, mi sembrava molto simile e mi sono sempre rifiutato di impararlo.

3)Non ho capito poi Python è per il web o no?


4)Ma si creano anche applicazioni per il web?? che vuol dire multhiread per il web?

5)Sia Nodejs sia Go, non li ho mai sentiti e non so cosa siano di preciso.




Apache è un web server, Nginx ne è un altro ( molto diffuso da 3-4 anni ). C'è ne sono altri, ma si tratta comunque di programmi che installi e ti forniscono un ambiente in cui far girare i tuoi script. Si può benissimo farne a meno, cosa che fanno normalmente coloro che realizzano servizi REST in Go.
ma quindi è un programma da far girare? non bisogna saper programmare?

Asp è usato principalmente in ambiente Microsoft, ma onestamente ti consiglio di prediligere alternative multipiattaforma.



Riguardo i database, vale il discorso dei web server. MySQL/MariaSQL sono i più diffusi per siti web medio-bassi. PostgreSQL ha caratteristiche più enterprise ( a la Oracle per intenderci ). C'è ne sono altri, molti altri. Ma si tratta pur sempre di programmi, per cui vanno studiati se e quando servono.

ma il fatto dei siti medio basso, perchè ci tieni a dirlo? cioè sapere oracle ti permette di fare tutto?



penso a questi

http://www.tutorialspoint.com/ruby/
http://www.python.it/doc/Howtothink/Howtothink-html-it/index.htm
https://tour.golang.org/welcome/1



grazie


Un consiglio che ti dò è lurkare nei forum del blackhat SEO, perchè è lì che ( oltre a strumenti poco "puliti" ) circolano idee innovative.


che vuol dire?

pabloski
22-11-2015, 17:57
quando dici siti medio basso che vuoi dire?????


mi riferisco sia al traffico, ma soprattutto all'importanza del sito stesso

un blog amatoriale si può arrangiare, un sito di e-commerce va basato su tecnologie e competenze un pochettino più serie


che vuol dire? dreamweaver da come vedo mi permette di accedere al codice.

Si, mi riferivo al fatto che predilige il paradigma WYWSIWYG. Mentre editor come Bluefish prediligono quello testuale/codice. Ovviamente è una questione di non abituarsi ad usare la modalità sbagliata ( come il 90% di coloro che realizzavano siti con Frontpage ).



1)che differnza c'è tra backend e front-end??????

Con frontend s'intende il codice che gira nel browser dell'utente che visita il sito. E lì CSS/HTML/Js, non si scappa!! Ci sarebbe Flash e gli applet Java ( che sono quasi estinti ).

Con backend s'intende quello che gira sul server. In passato praticamente tutto ciò che rendeva un sito "dinamico" girava sul server, oggi parecchia roba fa uso di Ajax e manipolazione del DOM del browser. E' chiaro che il codice per interfacciarsi col database, difficilmente avrebbe una giustificazione nel frontend, per cui si trova sempre nel backend.

Ovviamente è questione di come viene progettato il tutto. In pratica vedilo come un servizio web, che è spezzato tra backend e frontend e le varie funzionalità sono distribuite tra i due a seconda delle necessità.


2)il linguaggio C++ l'ho studiato all'università e non ci voglio avere a che fare ...per quanto riguarda Java, anche se non l'ho studiato, mi sembrava molto simile e mi sono sempre rifiutato di impararlo.


Imho Java è nettamente più complesso di C++, soprattutto molto più burocratico.


3)Non ho capito poi Python è per il web o no?


Python è un linguaggio che si è guadagnato un posto in praticamente qualsiasi settore. Viene usato principalmente dalla comunità scientifica e per la prototipazione rapida, ma trova applicazione pure nella realizzazione di software backend per il web e applicazioni mobile.


4)Ma si creano anche applicazioni per il web??


Ed è pure abbastanza usato per il web.


che vuol dire multhiread per il web?

Il multithread classico, cioè avere più thread che girano concorrentemente. Con HTML5 si possono implementare script frontend ( client-side ) multithreaded ( in passato no ).

Server-side ( backend ) si è sempre fatto uso del multithreading. Ma si tratta di normali programmi multithreaded, non c'è niente di speciale.


5)Sia Nodejs sia Go, non li ho mai sentiti e non so cosa siano di preciso.


Nodejs è un framework basato sul linguaggio Javascript, che consente di realizzare applicazioni desktop/mobile/server/ecc... Si è diffuso abbastanza rapidamente, anche se imho non è il migliore strumento attualmente disponibile. Ovviamente si è diffuso perchè usa Javascript, linguaggio che conoscono tutti. Pensa che gli editor Atom e Visual studio code sono realizzati con Nodejs.

Google Go è invece un linguaggio uscito da 4-5 anni e che usa CSP come modello per la concorrenza. In soldoni è un modo di gestire la concorrenza privo dei casini tipici del multithreading e dei bug derivanti da tali casini.


ma quindi è un programma da far girare? non bisogna saper programmare?


Apache è un programma. Lo installi, lo configuri e poi ci "carichi" sopra i siti web da ospitare. Non è uno strumento di sviluppo, nel senso di un linguaggio, libreria, framework, ecc...


ma il fatto dei siti medio basso, perchè ci tieni a dirlo? cioè sapere oracle ti permette di fare tutto?

Perchè il web è infame, nel senso che i requisiti di concorrenza pesano da quelle parti e c'è bisogno di strumenti particolari per evitare scazzi. Ad esempio mi capitò di usare MySQL ( che implementa il locking a livello di tabella e non a livello di singola riga di una tabella, cosa che invece fanno PostgreSQL, Oracle, MSSQL, ecc... ) per un sito web trafficato, dove si effettuavano molte operazioni di modifica/inserimento nel database. Risultato? Quando c'erano molti utenti in contemporanea, il sito rallentava, per alcuni andava in timeout, per altri completava le operazioni parzialmente ( evidentemente un bug di MySQL ).

In sintesi ci sono software che possono andar bene per qualcosa di amatoriale, ma assolutamente no per un progetto professionale.


che vuol dire?

I blackhat sono quelli che cercano di aggirare le regole dei motori di ricerca, facendo SEO "non etico". Ma sta di fatto che questi sono tra i migliori SEO in circolazione e hanno dei loro forum dove discutono di varie cose relative alla loro attività.

Per esempio c'è Blackhatworld che è molto attivo. Ovviamente c'è ( soprattutto i SEO "onesti" che non riescono a competere ) chi definisce i blackhat quasi alla stregua dei cracker. Personalmente rispetto le leggi non una vaga morale stabilita da multinazionali come Google, Yahoo o Microsoft, per cui non nascondo di apprezzare le abilità tecniche di questi SEO "hacker".

Bandit
22-11-2015, 18:19
ma quindi imparare il python, ruby, il php o sql non ha nulla a che fare con la grafica del sito e la sua impaginazione.

E' ciò che sta dietro? ma quindi poi diventa tutto molto più complesso? nel senso che non si ragiona più graficamente, ma si ragiona se il tuo codice gira oppure no?

cioè si abbandona la strada del visivo e si entra nella creazione di applicazioni?

quindi stiamo di nuovo col modo di ragionare in c++?

pabloski
22-11-2015, 20:09
ma quindi imparare il python, ruby, il php o sql non ha nulla a che fare con la grafica del sito e la sua impaginazione.

Eh no, lì è necessario uno skillset completamente differente. Soprattutto la grafica, è roba per artisti!


E' ciò che sta dietro? ma quindi poi diventa tutto molto più complesso? nel senso che non si ragiona più graficamente, ma si ragiona se il tuo codice gira oppure no?

Dipende da cosa intendi fare. Un sito web statico è composto da file html e css, il tutto viene esclusivamente interpretato dal browser dell'utente. Ma così non puoi avere, che so, un meccanismo che permetta all'utente di fare l'upload delle sue foto ( come fanno facebook, instagram, ecc... ). L'upload dev'essere gestito da uno script che gira sul server.

Il discorso di ragionare in termini grafici è solo una parte del tutto, la parte di presentazione. Ma dietro c'è ben altro.


cioè si abbandona la strada del visivo e si entra nella creazione di applicazioni?

Eh si. Un sito web 2.0 ( lo so è un banale termine markettaro, ma indica i siti web dinamici che fanno uso di scripting client e server side ) non lo puoi realizzare solo con html.


quindi stiamo di nuovo col modo di ragionare in c++?

Dipende da cosa intendi per modo di ragionare. Se pensi che scrivere un programma Ruby implichi gli stessi patimenti dello scrivere un programma C++, sei completamente fuori strada.

Però si tratta di programmi, questo si. O li realizzi tu, o li commissioni ad altri, o usi roba già pronta all'uso ( ad esempio Joomla e i suoi millemila plugin, anche se capiterà sempre di doverne customizzare qualcuno ).

Bandit
15-01-2016, 16:31
ciao
sono di nuovo qui per dirmi i miei progressi (è un parolone ma stiamo andando avanti piano piano :D ):

Ho quasi ripetuto il corso di webmaster che ho seguito a novembre, (mi manca joomla che lo vorrei riprendere con calma), e studiato html dal sito html.it.

Mi manca il css che vorrei iniziare la prox settimana e poi per il php ed sql, il professore del corso di webmaster, mi ha suggerito di seguire un altro suo corso php framework zend fra qualche settimana, con la possibilità di prendersi anche la certificazione.....
speriamo che mi piaccia questo nuovo corso, e che capisca qualcosa....se davvero ci riesco penso che ho quasi completato il programma che mi ero prefissato(html, css, php sql joomla e dreamweaver). Rimane appunto quello di fare pratica, per poter fissare tutti le varie componenti: essendo tante, se li utilizzi più e più volte riesci ad utilizzarle con facilità


volevo chiedere una cosa: cosa si intende per cloud computing e data mining?
che programmi bisogna conoscere?

pabloski
15-01-2016, 17:42
cloud computing


Una parola figa per vendere soluzioni stile anni '70.


data mining?


Un mucchio di robe matematiche, principalmente statistiche, in modo estrarre informazioni utili da un'enorme massa di dati. Per la cronaca, le famose reti neurali ( l'ultimo grido in fatto d'intelligenza artificiale ) sfruttano il data mining per l'apprendimento.


che programmi bisogna conoscere?

Si potrebbe elencare alcuni programmi, ma trattandosi di tecniche che vanno implementate nel modo adeguato caso per caso, in pratica si realizzano software ad hoc per quello che si vuole fare.

In genere si usano principalmente librerie, framework e linguaggi che implementano algoritmi statistici. Il linguaggio R è sicuramente il più famoso.

Ci sono poi software applicativi, ma principalmente servono per visualizzare i dati, tipo Weka, Apache Mahout, Scikit.

GTKM
16-01-2016, 08:12
Una parola figa per vendere soluzioni stile anni '70.

Ma cosa dici? Si tratta di un concetto nuovissimo, fighissimo, nato l'altro ieri :sofico:

Bandit
16-01-2016, 12:30
ho letto che sono qualità molto richieste....e trovare qualcuno che te lo possa insegnare penso che sia una cosa buona.
Ma senza sapere cosa cercare, come si fa?

FreeMan
19-01-2016, 01:08
ciclica, usa la ricerca

http://upload.freesaveweb.net/images/69055192479913738477.png

CLOSED!!

>bYeZ<