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View Full Version : Niente x86-64 per Intel


Redazione di Hardware Upg
20-06-2002, 09:02
Link alla notizia : http://news.hwupgrade.it/6568.html

Il colosso americano non sembra intenzionato a percorrere la direzione lanciata da AMD con il prossimo processore Hammer

Click sul link per la notizia completa.

Flashing
20-06-2002, 09:10
Prevedo che intel con questa mossa cederà molto terreno
ad AMD! :)

Scezzy
20-06-2002, 09:20
Le cose sono 2: o intel si mangera' la quota di mercato entry-level o costringera' (e non sarebbe la prima volta) tutto il sistema a migrare di brutto verso i 64bit scatenando le ire di tutti. Anche perche' io non sono un esperto ma non penso che sia una cazxxta far sparire i 32bit di colpo e allo stesso modo passare di botto a 64bit.

Second Reality
20-06-2002, 09:25
Non conta solo in numero dei bit utilizzati.. si sta' parlando di una tecnologia completamente differente.
Personalmente ritengo che questo passaggio sia un bene per tutti oltre che necessario (x86 e' ora che vada in pensione).

Jashugan
20-06-2002, 09:34
Beh, sinceramente parlando, nei sistemi desktop non si nutre certo il bisogno di passare a 64 bit. Qualcuno di voi ha 4 GB di Ram? Deve elaborare dati con numeri superiori a 3,4*10^38 o più piccoli di 7*10^-46? Se c'è tra voi (noi) qualcuno che ha bisogno di questa potenza di calcolo, accidenti, si faccia avanti.

Sennò i 32 bit ci bastano e avanzano. I 64 bit, se vengono, tranquillamente li accetto. Ma non li vado certo a cercare.

ilsensine
20-06-2002, 09:36
Mi dispiace ma questa volta sono d'accordo con Intel. La tecnologia x86 è troppo "incancrenita", i pentium 3/4 e gli Athlon hanno delle architetture contorte perchè è richiesto che facciano girare ancora Arkanoid per DOS o le appplicazioni a 16 bit per Windows 3.1, oltre a possedere un set di istruzioni assembler ormai obsolete per "compatibilità" con programmi da museo. L'architettura ia64 è un punto di svolta necessario, mi dispiace che l'amd non abbia seguito questa strada.

Dreadnought
20-06-2002, 09:42
X second reality, vero, ma se per mandare in pensione l'x86 devo spendere 20000euro di workstation intel con IA-64, preferisco tenermi l'x86-64 :)

SonicGuru
20-06-2002, 09:42
Originariamente inviato da Jashugan
[B]Beh, sinceramente parlando, nei sistemi desktop non si nutre certo il bisogno di passare a 64 bit. Qualcuno di voi ha 4 GB di Ram? Deve elaborare dati con numeri superiori a 3,4*10^38 o più piccoli di 7*10^-46? Se c'è tra voi (noi) qualcuno che ha bisogno di questa potenza di calcolo, accidenti, si faccia avanti.


Che significa sto discorso, scusa? Allora se la metti così a nessuno serve nemmeno un Intel a 2.5Ghz o un qualsiasi AMD, non serve Windows XP, potevamo tranquillamente (per quello che la maggior parte di noi ci fa col PC) restare col nostro bel 486 e Win 3.1... ma daaaaaaaaiiiii...

E poi mi spiace ma, non è che AMD non voglia passare ai 64bit puri, solo che ha pensato di fare un passaggio graduale e proprio nella fascia home, mentre Intel pensa di passare subito ai 64bit, ma solo nella fascia server. Però le persone che usano il PC a casa non hanno le esigenze di chi gestisce un server, nè la possibilità di aggiornarsi così di frequente, quindi AMD li aiuterà a traghettare un po alla volta verso i 64bit, senza traumi.
Secondo me questa è una scelta vincente, probabilmente Intel tra un annetto dovrà tornare di fretta sulle proprie scelte, oppure semplicemente Intel sta decidendo di fare quello che anni fa ha fatto Matrox nei confronti di nVidia e Ati: lasciare la fascia home user e spostarsi su quella high end.
Ciao

AlienGuardian
20-06-2002, 09:50
<osserva Intel migrare verso l'orizzonte oltre le colonne d'ercole...solo che non ci Ulisse alla guida della nave>

>Fa ciao ciao con la mano alla nave che sprofonda nel nulla>

AMD RULEZZA

Billabong
20-06-2002, 10:00
Scusate, ma stà scritto "Intel sostiene, infatti, che lo sviluppo vada fatto nella sola direzione dei 64bit per sistemi di fascia molto alta". Fascia molto alta mi sa nn vuol dire desktop high-end, ma macchine ben più complesse. Penso che ne passerà di tempo prima che l'Ia-64 arrivi su desktop, però se intento iniziano a collaudarla sui server...

ilsensine
20-06-2002, 10:06
Originariamente inviato da Dreadnought
[B]X second reality, vero, ma se per mandare in pensione l'x86 devo spendere 20000euro di workstation intel con IA-64, preferisco tenermi l'x86-64 :)

Bè ovviamente l'ia64 si diffonderà quando (e se) avrà dei prezzi "abbordabili" per il mercato desktop, è normale.

Originariamente inviato da SonicGuru
[B]non è che AMD non voglia passare ai 64bit puri, solo che ha pensato di fare un passaggio graduale e proprio nella fascia home

Come ha puntualizzato Second Reality, non è questione di bit (anche i prossimi processori amd saranno a 64 bit), ma di architettura. L'Hammer sarà basato in tutto e per tutto su architettura x86, con qualche registro in più, l'estensione dei registri a 64 bit e una modalità di indirizzamento aggiuntiva a 64 bit, oltre a mantenere le modalità (contorte) già presenti nelle architetture x86 (reale, vm86, protetta 16 bit, protetta 32 bit). Non è pensabile un passaggio graduale tra queste due architetture fondamentalmente diverse.

C4rino
20-06-2002, 10:24
..sarà 0 l'ultilizzo di un Itanium a 64 bit puro..l'acquisto sarà fatto solo per i server..e aggiungo "nuovi"...mi metto nei panni di un azienda che per rinnovare i suoi server deve spendere un'atrovità per il processore e un'altra atrocità per i programmi...visto che quelli che aveva prima non gireranno più a dovere essendo progettate con tech 32 bit...

Jashugan
20-06-2002, 10:26
x SonicGuru: Io mi stavo riferendo a chi diceva che Intel avrebbe usato il suo potere per mettere fine ai 32 bit. Che secondo me sono ancora più che sufficienti per far funzionare tutto quello di cui c'è bisogno al momento.

Che dopo l'Hammer sia destinato soprattutto ai server, è vero, ma non del tutto, tanto che nei piani AMD si vede già che tali processori, versione Clawhammer saranno disponibili per i desktop tra non moltissimo.

ugluck
20-06-2002, 10:47
Ci sono due motivi per cui non condivido
le decisioni di intel; per prima cosa, non mi sembra il caso di provare direttamente in ambiente business tecnologie così nuove e diverse (pensiamo solo agli eventuali problemi con il sw); inoltre siccome i giornali recitano che l'ammontare degli investimenti
inutili nel settore informatico a livello globale è paragonabile al Pil dell'Australia (Linea Edp), non mi sembra preoprio il caso di mettersi a fare la rivoluzione. Non significa quindi che i 64 bit
siano da accantonare, ma l'avvicinamento deve essere quantomeno graduale e a partire da mercati meno esigenti in fatto di sicurezza e stabilità.

checo
20-06-2002, 10:52
che casino che fate!

a parte 2-3 interventi il resto è tutto incasinato.

il discorso non è il passaggio da 32 a 64 bit, ma il cambio di architettura, abbandonare alx86 per magari ia64.

se ia 64 era ia32 cioè a 32 bit il discorso sarebbe uguale

csteo
20-06-2002, 10:59
Se intel pensa di passare direttamente al suo 64 aguri ,io la saluto completamente ,avete idea di quanti programmi usate a 32 bit ,a cominciare da icq ,getriht o cose del genere ,tutti i giochi fatti fino adesso li potete buttare nel cesso
Comunque nella news parla solo di cpu per aziende ( e gia loro con l'hammer potrebbero decidere di aspettare)
eeh poveri p4 abbandonati a se stessi

Zelos
20-06-2002, 11:16
Scusate,il cambio di architettura? si è plausibile puo' anche essere giusto,comunque il macintosch che utilizza processori risc motorola,non è che sia il massimo, ma non perchè non sia potente,ma perchè lo utilizzano pochissime persone rispettto ai consumer pc home.. Ora il cambio di architettura non costa nulla tanto ci sono gli emulatori, il pc e la playstatio o l'amiga sono completamente architetture diverse, eppure tramite un emulatore si riesce a far girare tutto no? certo a costo di minori prestazioni,ma che prestazioni ci vogliono a far girare word e windows se hai una macchiana che macina un milardo di teraflops ;)
Beh tornando al discorso,è vero x86 è morta,ma anche l'ia64 e morta,intel ha fatto la sua fortuna con la retrocompatibilità non con un prodotto innovativo....
E poi scusate,ma che costa fare un processore nuovo con al suo interno,un altro microprocessore la solita architettura x86? io credo non costi nulla.... comunque hammer è innovativo al 100% tecnologia soi, 30%prestazioni in poiu' mentre intel non l'ha adottata,e poi usa 2 core uno 64 e uno 32 e non dei registri estesi come ho sentito dire,quindi,intel se molla il colpo con yamhill perde la fetta home e hog end home,perchè non sono le poche aziende a far fare i soldi ma siamo noi,e purtroppo p4 liscio non puo' nulla contro hammer...stop :)

ilsensine
20-06-2002, 12:46
Originariamente inviato da checo
[B]
il discorso non è il passaggio da 32 a 64 bit, ma il cambio di architettura, abbandonare alx86 per magari ia64.

E' proprio questo il punto. Rimandare ulteriormente il cambio di architettura vorrà dire avere in futuro un contortissimo x86-128 che farà ancora girare i programmi DOS, dotato di nuovissime istruzioni assembler lunghe decine di byte perchè i veloci codici a 1 byte sono occupati dalle obsolete istruzioni AAA, AAD ecc. risalenti ai tempi dell'8088, e che deve ancora salvare manualmente i registri del coprocessore matematico ad ogni task switch perchè chi ha fatto il 286 non ha pensato a un futuro allargamento del set di registri (scusate le note un pò tecniche). Nessuno però dice che non sia una transizione indolore, però è necessaria.

giapel
20-06-2002, 13:19
Intel.......Prrrrrrr.............:D
W AMD

Raven
20-06-2002, 13:41
Quanto hai riflettuto prima di scrivere questo commento?... :rolleyes:

WarDuck
20-06-2002, 13:56
Ma io mi chiedo se la gente sappia leggere... :rolleyes:!!! Lì c'è scritto che questa architettura è per i sistemi di fascia alta... E poi quale sarebbe la complessità del software... Windows XP 64bit, Linux... passaggio graduale? Ma che... così ritroviamo applicazioni a 32 e a 64 bit!?!?!? Se dobbiamo proprio cambiare, cambiamo SUBITO...
Il problema sta in determinati software che le aziende non useranno mai... dai... giochiamo a Doom3 con una Workstation o con un Server per reti... :rolleyes:
E poi... il problema va risolto INSIEME alle case produttrici di software... PRIMA DI METTERE IN COMMERCIO CPU (o GPU la cosa vale anche per il settore grafico) DOVREBBERO CERCARE DI FARSI TROVARE CON SOFTWARE PRONTO DA UTILIZZARE...
Perchè altrimenti non serve a un caxxo... tanto per fare un esempio le innovative DX9... ma se manco è uscito un gioco completo per DX8 come pensano di fare?!?!? :rolleyes:
La potenza daccordo, ma l'utilizzo che ne va fatto...

Dunque AMD OK per 64bit sui Desktop... però Intel avrà sempre la supremazia nei Server e Workstation di altissimo livello...

Vedete test Anandtech approposito di Athlon MP vs Intel Xeon... http://www.anandtech.com/IT/showdoc.html?i=1641

E ho un Athlon XP 1800+ non pensate che sia di parte come spesso i vostri stupidi battibecchi fanno pensare... :rolleyes:

WarDuck
20-06-2002, 13:58
PS: le aziende di alto livello HANNO I SOLDI E VOGLIONO COMPRARSI UN INTEL statene certi... :rolleyes: Semplicemente se lo possono permettere :D

tarun
20-06-2002, 14:15
Secondo me AMD proponendo l,architettura x86-64 ha fatto una c....ta.
1° a noi comuni mortali ci bastano i 32 bit
2° il vantaggio di un architettura a 64 bit starebbe
principalmente nella fine dell'architettura x86,
la più schifosa che si sia mai vista su una cpu
3° La x86-64 non è compatibile con IA 64
4° Ma chi svilupperà software per x86-64 ?? Converrà
comunque svilupparlo a 32bit cosi che sarà
compatibile anche con le cpu intel e non solo
con con quelle AMD .
5° Secondo me OPTERON sarà tuttavia in ottimo
processore a 32BIT(trentadue)con dei registri
aggiunti per far si che noi poveri cogl......ni
ci potessimo ingloriare con i 64

WhiteParty
20-06-2002, 14:39
Quante cazzate che ho letto in 24 post. Ma voi credere veramente che un'azienda da miliardi di dollari che spende milioni di dollari in ricerca ed investimenti faccia dichiarazioni a vanvera ? Forse Intel ha bisgono di esperti finanziari quali voi siete.......

BloWer
20-06-2002, 16:44
Originariamente inviato da tarun
3° La x86-64 non è compatibile con IA 64
Dove sarebbe lo svantaggio per AMD? La x86-64 è ovviamente un'architettura di transito, ma rimarrà sul mercato fino alla migrazione generale che non avverrà in tempi brevi. E penetrando prima in questa futura fetta del mercato desktop AMD pone le basi per una supremazia che questa volta sarà Intel a dover intaccare.

4° Ma chi svilupperà software per x86-64 ?? Converrà
comunque svilupparlo a 32bit cosi che sarà
compatibile anche con le cpu intel e non solo
con con quelle AMD .
Mai sentito parlare di compilatori??? Proprio perchè l'architettura di base rimarrà la stessa (bene o male che sia...) non sarà difficile inserire ottimizzazioni a seconda di dove giri il programma.

5° Secondo me OPTERON sarà tuttavia in ottimo
processore a 32BIT(trentadue)con dei registri
aggiunti per far si che noi poveri cogl......ni
ci potessimo ingloriare con i 64
Sempre "speculando" su qlc che non abbiamo ancora toccato con mano, se l'indice prestazionale degli Hammer rispecchierà realmente un divario così netto dalle generazioni attuali (il primo se non sbaglio sarà "+3400"...) perchè inserire questi registri in più e un metodo di indirizzamento fantoccio in un proc che avrebbe reso il massimo con soli 32 bit?

Ciao, Blo

giapel
20-06-2002, 17:41
Qua proprio l'ironia e' bandita..c'avrei giurato che qualcuno avrebe avuto qualcosa da dire................bah...:rolleyes:

Raven
20-06-2002, 17:45
Originariamente inviato da giapel
[B]Qua proprio l'ironia e' bandita..c'avrei giurato che qualcuno avrebe avuto qualcosa da dire................bah...:rolleyes:

Non è questione di bandire l'ironia... è che basta molto poco per scatenare flame inutili, e come moderatore della sezione preferirei evitare che ciò avvenga! ;)

magomerlinopaolo
20-06-2002, 17:47
a rigor di Assembly dei registri a 64bit non saranno proprio inutili! se poi si aggiunge che l' hammer avrà come avete detto altri registri, il supporto alle SSE 2, equalche altra diavoleria per velocizzare il tutto, non sarà proprio male!
il problema è che a me piacerebbe che intel IMPONESSE LO STANDARD ITANIUM! xchè così diremmo addio al vetusto x86, è incredibile che le nostre macchine possono far girare del codice x processori 086!
il problema è che INTEL il salto lo vuole far fare soltanto ai server, mentre ci lascia nella cacchetta a noi poveri utenti...stando così le cose, W AMD! :D che gradualmente ci porterà ai 64bit pieni...
una SCOMMESSA!:) se INTEL continuerà ad appoggiare l' itanium, si farà prima ad eliminare il reparto 32bit dei futuri hammer per passare completamente al 64bit o si fa prima ad aspettare che l' itanium si diffonda sui sistemi dell' utente medio? :) :) :)
in entrambi i casi penso ci vorranno non meno di 3 anni!

zavfx
20-06-2002, 18:56
Scelta vincente?
Amd é in crisi, riduzione del fatturato nell'ordine di oltre il 20%, quotazioni di borsa in netto calo e previsione (da parte della stessa casa) di perdite di esercizio non vi dicono nulla?
E la situazione non può che peggiorare sino all'uscita dell'Hammer.

cdimauro
20-06-2002, 19:59
Originariamente inviato da Scezzy
[B]Le cose sono 2: o intel si mangera' la quota di mercato entry-level o costringera' (e non sarebbe la prima volta) tutto il sistema a migrare di brutto verso i 64bit scatenando le ire di tutti. Anche perche' io non sono un esperto ma non penso che sia una cazxxta far sparire i 32bit di colpo e allo stesso modo passare di botto a 64bit.

Credo che per un po' di anni non siano neppure ipotizzabili delle versioni desktop dell'Itanium... Con queste ultime dichiarazioni Intel ha finalmente preso una netta posizione a favore della sua soluzione a 64 bit, lasciando il campo totalmente in mano ad AMD.

E questo per non rischiare ulteriori brutte figure (bastano già quelle avute a causa dell'"Itanic"... ;););))

cdimauro
20-06-2002, 20:15
Originariamente inviato da Jashugan
[B]Beh, sinceramente parlando, nei sistemi desktop non si nutre certo il bisogno di passare a 64 bit. Qualcuno di voi ha 4 GB di Ram? Deve elaborare dati con numeri superiori a 3,4*10^38 o più piccoli di 7*10^-46? Se c'è tra voi (noi) qualcuno che ha bisogno di questa potenza di calcolo, accidenti, si faccia avanti.

Sennò i 32 bit ci bastano e avanzano. I 64 bit, se vengono, tranquillamente li accetto. Ma non li vado certo a cercare.

Per adesso 4 Gb sono ancora lontani per l'utente medio, ma dobbiamo pensarci proprio quando si presenterà il problema di superare questa barriera? ;)

La manipolazione di interi a 64 è invece una cosa di cui da tempo si potrebbe trarre giovamento (nel campo dei database, della crittazione dei dati, della compressione, dell'elaborazione di stream multimediali e altro ancora). Ben vengano dunque, nel più breve tempo possibile...

A costi accessibili, ovviamente... :)

cdimauro
20-06-2002, 20:25
Originariamente inviato da ilsensine
[B]Mi dispiace ma questa volta sono d'accordo con Intel. La tecnologia x86 è troppo "incancrenita", i pentium 3/4 e gli Athlon hanno delle architetture contorte perchè è richiesto che facciano girare ancora Arkanoid per DOS o le appplicazioni a 16 bit per Windows 3.1, oltre a possedere un set di istruzioni assembler ormai obsolete per "compatibilità" con programmi da museo. L'architettura ia64 è un punto di svolta necessario, mi dispiace che l'amd non abbia seguito questa strada.

Il problema è che neppure l'Itanium si può certo fregiare di essere la miglior soluzione a 64 bit presente nel mercato. Con 430 milioni di transistor e un costo spropositato ha delle prestazioni veramente ridicole, specialmente sugli interi...

E' vero che l'architettura x86 è andata avanti per troppo tempo, ma passare ad un buco nell'acqua qual è l'Itanium (2000 pezzi venduti dopo 7 anni di sviluppo e decine di miliardi di dollari buttati al vento) soltanto perché è "nuovo", non mi pare una bella mossa.

Poi l'Itanium, com'è risaputo, è fatto per un altro mercato, quello dei server high-end.

L'Hammer non è certo la soluzione migliore, ma rappresenta un'interessante estensione dell'architettura x86, che certamente gli porterà giovamento e ringiovanimento, con prestazioni elevati a costi estremamente contenuti.

Tra l'altro, se hai avuto modo di leggere le specifiche tecniche rilasciate dall'Amd, l'ambiente a 64 bit ha mandato in pensione parecchie vetuste caratteristiche che gli x86 si trascinavano da anni, offrendo un modello semplificato, funzionale e più ortogonale, che sarà sicuramente sfruttato a dovere.

Controllare per credere.

cdimauro
20-06-2002, 20:34
Originariamente inviato da ilsensine
[B]
Bè ovviamente l'ia64 si diffonderà quando (e se) avrà dei prezzi "abbordabili" per il mercato desktop, è normale.


Come ha puntualizzato Second Reality, non è questione di bit (anche i prossimi processori amd saranno a 64 bit), ma di architettura. L'Hammer sarà basato in tutto e per tutto su architettura x86, con qualche registro in più, l'estensione dei registri a 64 bit e una modalità di indirizzamento aggiuntiva a 64 bit, oltre a mantenere le modalità (contorte) già presenti nelle architetture x86 (reale, vm86, protetta 16 bit, protetta 32 bit). Non è pensabile un passaggio graduale tra queste due architetture fondamentalmente diverse.

Non si tratta solamente di un po' di lifting all'architettura x86: le modifiche sono veramente sostanziali. Ripeto, se andate a leggervi la documentazione a riguardo, vedrete che il modello a 64 bit proposto da Amd è veramente nuovo rispetto al passato, pur garantendo una estrema facilità di assimilazione grazie alla similitudine col passato.

Quanto alle contorte modalità che ha presenti, beh, non credo che né a te né a me piacerebbe andare a buttare totalmente il software che utilizziamo soltanto per il piacere di avere l'ultima novità. La scelta di Amd è esclusivamente volta a garantire il passaggio quanto meno traumantico possibile alla realtà dei 64 bit...

Se questo proprio non ti sta bene, beh, che dire: comprati pure un Itanium, se hai abbastanza soldi (e sarà MOLTO caro per parecchio tempo... ;)

cdimauro
20-06-2002, 20:45
Originariamente inviato da Zelos
[B
E poi scusate,ma che costa fare un processore nuovo con al suo interno,un altro microprocessore la solita architettura x86? io credo non costi nulla.... comunque hammer è innovativo al 100% tecnologia soi, 30%prestazioni in poiu' mentre intel non l'ha adottata,e poi usa 2 core uno 64 e uno 32 e non dei registri estesi come ho sentito dire,quindi,intel se molla il colpo con yamhill perde la fetta home e hog end home,perchè non sono le poche aziende a far fare i soldi ma siamo noi,e purtroppo p4 liscio non puo' nulla contro hammer...stop :)

Mettere assieme 2 core uguali (o molto simili comunque) non costa molto, ma 2 core totalmente diversi quali sono un Itanium e un Pentium III/4 sarebbe veramente un casino!

L'Itanium, al contrario invece dei registri speciali che servono appunto quando il processore passa alla modalita x86 (lo fa tramite un'istruzione speciale, e per tornare a quella nativa ne hanno aggiunta un'altra nella modalità x86) e che lo aiutano nella "emulazione" del vecchie istruzioni...

Comunque il 30% di prestazioni in più dell'Hammer è relativo solamente alle migliori apportate e condivise dall'architettura a 32 bit (cache L2 maggiore, maggiori entry TLB e altre ottimizzazioni), mentre con codice a 64 bit penso che si potrà arrivare ad un buon 45-50%. Questo in teoria, in base alle specifiche, alla documentazione letta e pensando ai giovamenti che un programma potrà avere dalla nuova architettura. Poi i test ci diranno qual è la verità, in merito...

ilsensine
20-06-2002, 20:48
Il problema è che neppure l'Itanium si può certo fregiare di essere la miglior soluzione a 64 bit presente nel mercato. Con 430 milioni di transistor e un costo spropositato ha delle prestazioni veramente ridicole, specialmente sugli interi...

Non è affatto il migliore (anche perchè pare che le prestazioni della fpu siano ancora un pò deludenti), ma mi risulta (forse mi sbaglio) che sia dotato di un numero considerevole di registri general purpose a 128 bit.

Tra l'altro, se hai avuto modo di leggere le specifiche tecniche rilasciate dall'Amd, l'ambiente a 64 bit ha mandato in pensione parecchie vetuste caratteristiche che gli x86 si trascinavano da anni, offrendo un modello semplificato, funzionale e più ortogonale, che sarà sicuramente sfruttato a dovere.
Purtroppo non ho avuto occasione di leggere tutte le specifiche tecniche; ho solo dato un'occhiata alla struttura dei registri e ho riscontrato (a parte qualche registro nuovo) che l'ossatura del x86 è mantenuta. Mi riferisco alle "funzioni specifiche" svolte da alcuni registri e non da altri.

Quanto alle contorte modalità che ha presenti, beh, non credo che né a te né a me piacerebbe andare a buttare totalmente il software che utilizziamo soltanto per il piacere di avere l'ultima novità. La scelta di Amd è esclusivamente volta a garantire il passaggio quanto meno traumantico possibile alla realtà dei 64 bit...
Questo non sarebbe un mio problema, visto che fortunatamente uso soltanto linux e qui questi "intoppi" sono inesistenti ;) Per il mercato desktop "generale", sicuramente la soluzione amd può essere allettante, ma a lungo termine non la vedo vincente.

cdimauro
20-06-2002, 20:58
Originariamente inviato da ilsensine
[B]
E' proprio questo il punto. Rimandare ulteriormente il cambio di architettura vorrà dire avere in futuro un contortissimo x86-128 che farà ancora girare i programmi DOS, dotato di nuovissime istruzioni assembler lunghe decine di byte perchè i veloci codici a 1 byte sono occupati dalle obsolete istruzioni AAA, AAD ecc. risalenti ai tempi dell'8088, e che deve ancora salvare manualmente i registri del coprocessore matematico ad ogni task switch perchè chi ha fatto il 286 non ha pensato a un futuro allargamento del set di registri (scusate le note un pò tecniche). Nessuno però dice che non sia una transizione indolore, però è necessaria.

Reitero il consiglio: vai a leggerti la documentazione che Amd ha reso disponibile sull'architettura e che descrive perfettamente tutti i cambiamenti che sono stati fatti nella modalità a 64 bit. Guarda caso sono state eliminate proprio le istruzioni "legacy" di cui hai riportato qualche esempio... ;) Per non parlare delle altre migliorie.

Il fatto poi che le istruzioni degli x86 siano variabili come dimensioni, per me è soltanto un pregio, come lo era anche per i Motorola 680x0 e tanti altri processori, perché riduce notevolmente la dimensione del codice ed elimina buona parte degli sprechi che invece sono presenti nei RISC, e peggio ancora nei VLIW...

IMHO, la codifica di istruzioni a lunghezza fissa aveva senso molti anni fa, ma con la tecnologia che abbiamo a disposizione da circa 10 anni a questa parte, gli svantaggi sono stati notevolmente minimizzati e per contro sono aumentati i vantaggi...

Poi vorrei che mi chiarissi il problema del salvataggio dei registri della FPU tramite delle istruzioni speciali, perché a me risulta che dai tempi del 286, con l'introduzione dei task gate, l'intero contesto del processore venga salvato, e quindi anche i registri dell'FPU, in maniera assolutamente trasparente e automatica...

P.S. Dubito che vedremo mai dei processori a 128 bit... Non vedo assolutamente dei vantaggi in una simile archiettura. Ad oggi, se proprio servono, si aggiungono delle unità specifiche a quelle già esistenti (SSE/SSE2 negli x86, Altivec nei PowerPC, ecc.). Un'architettura con dati, ma in particolare con indirizzi a 64 bit per me ha raggiunto il massimo della versatilità in tutti i campi, e non necessita di ulteriori "espansioni"...

Come al solito, il futuro ci mostrerà quale soluzioni andranno veramente avanti e quali saranno affossate dal mercato...

cdimauro
20-06-2002, 21:05
Originariamente inviato da WarDuck
[B]
Dunque AMD OK per 64bit sui Desktop... però Intel avrà sempre la supremazia nei Server e Workstation di altissimo livello...

Vedete test Anandtech approposito di Athlon MP vs Intel Xeon... http://www.anandtech.com/IT/showdoc.html?i=1641


Sulla supremazia di Intel, dati alla mano, permetti di dubitare... E anche per il futuo non mi aspetto numero eccezionali.

Quanto al confronto MP vs Xeon, non serve a niente utilizzarlo per similitudine sull'Hammer, che un'architettura diversa... Tra l'altro lo Xeon spesso dà i punti persino all'Itanium, il che la dice lunga sulla valità della nuova soluzione Intel... ;)

cdimauro
20-06-2002, 21:11
Originariamente inviato da tarun
[B]Secondo me AMD proponendo l,architettura x86-64 ha fatto una c....ta.
1° a noi comuni mortali ci bastano i 32 bit
2° il vantaggio di un architettura a 64 bit starebbe
principalmente nella fine dell'architettura x86,
la più schifosa che si sia mai vista su una cpu
3° La x86-64 non è compatibile con IA 64
4° Ma chi svilupperà software per x86-64 ?? Converrà
comunque svilupparlo a 32bit cosi che sarà
compatibile anche con le cpu intel e non solo
con con quelle AMD .
5° Secondo me OPTERON sarà tuttavia in ottimo
processore a 32BIT(trentadue)con dei registri
aggiunti per far si che noi poveri cogl......ni
ci potessimo ingloriare con i 64

Tra qualche mese vedremo veramante se ha fatto una cazzata o meno...

1° Già 15 anni fa dicevamo che erano sufficienti i 16 bit... ;)
2° Diciamo una delle più schifose... Prova a dare un'occhiata allo Zilog 8000 e poi ne riparliamo... ;)
3° PER FORTUNA! ;) Se proprio si dovesse buttare l'x86 e passare ad un'architettura nativa a 64 bit, avrei preferito nettamente l'Alpha... Ma l'Intel ha SAGGIAMENTE ;) provveduto a comprarsela insieme a tutto lo staff... Chissà come mai... ;););)
4° Oggi tirare fuori una versione del programma a 32 o 64 bit è una bazzecola: basta ricompilare... ;)
5° Evidentemente, come molta gente purtroppo, non hai avuto modo (o forse volontà ;) di documentarti prima... T'invito a farlo, e poi ne riparliamo meglio... :P

cdimauro
20-06-2002, 21:15
Originariamente inviato da WhiteParty
[B]Quante cazzate che ho letto in 24 post. Ma voi credere veramente che un'azienda da miliardi di dollari che spende milioni di dollari in ricerca ed investimenti faccia dichiarazioni a vanvera ? Forse Intel ha bisgono di esperti finanziari quali voi siete.......

Lo credo bene: 2000 unità Itanium vendute dopo 7 anni di sviluppo e decine di miliardi di dollari bruciati non sono certo dei beni numeri per Intel... ;)

Il problema è che Intel soffre della sindrome del monopolista: crede che, in quanto leader nel settore, possa imporre tutto ciò che vuole. Per fortuna il mercato la pensa diversamente, tant'é che ha preso delle poderose sberle prima con l'affair Rambus e adesso con l'Itanium, da molti ribattezzato "Itanic"... ;)

Fate vobis...

ilsensine
20-06-2002, 21:19
Originariamente inviato da cdimauro
[B]
Poi vorrei che mi chiarissi il problema del salvataggio dei registri della FPU tramite delle istruzioni speciali, perché a me risulta che dai tempi del 286, con l'introduzione dei task gate, l'intero contesto del processore venga salvato, e quindi anche i registri dell'FPU, in maniera assolutamente trasparente e automatica...
E' questo il problema: la fpu non viene salvata con lo stato del processore. Questo perchè in passato la fpu era un processore a parte e operava in parallelo ma indipendentemente dal processore principale. Ora la fpu è integrata nel processore, ma sempre per la dannata "compatibilità" viene usata come ai tempi del 286. nb (altra delizia di Intel): gli mmx sono "mappati" sui registri della fpu, non sono dei registri a parte.

P.S. Dubito che vedremo mai dei processori a 128 bit... Non vedo assolutamente dei vantaggi in una simile archiettura.
Infatti mi ero confuso con il bus degli indirizzi; l'ia64 ha "appena" 128 registri general purpose a 64 bit.

cdimauro
20-06-2002, 21:22
Originariamente inviato da magomerlinopaolo
[B]a rigor di Assembly dei registri a 64bit non saranno proprio inutili! se poi si aggiunge che l' hammer avrà come avete detto altri registri, il supporto alle SSE 2, equalche altra diavoleria per velocizzare il tutto, non sarà proprio male!
il problema è che a me piacerebbe che intel IMPONESSE LO STANDARD ITANIUM! xchè così diremmo addio al vetusto x86, è incredibile che le nostre macchine possono far girare del codice x processori 086!
il problema è che INTEL il salto lo vuole far fare soltanto ai server, mentre ci lascia nella cacchetta a noi poveri utenti...stando così le cose, W AMD! :D che gradualmente ci porterà ai 64bit pieni...
una SCOMMESSA!:) se INTEL continuerà ad appoggiare l' itanium, si farà prima ad eliminare il reparto 32bit dei futuri hammer per passare completamente al 64bit o si fa prima ad aspettare che l' itanium si diffonda sui sistemi dell' utente medio? :) :) :)
in entrambi i casi penso ci vorranno non meno di 3 anni!

Infatti anch'io credo che l'Hammer non sarà affatto male: anzi! :)

Quanto al fatto che vorresti che Intel imponesse l'Itanium, beh, è quello che sta cercando di fare, ma spero proprio che non ci riesca.

Primo perché l'architettura EPIC non mi convince affatto (non è quella gran rivoluzione sbandierata ai quattro venti né tanto meno quel campione di performance, anzi!).

Secondo perché l'Intel se l'è riservata per sé, tagliando fuori ogni concorrente, perché i diritti li cederà a nessuno. E tu dovresti sapere bene che senza concorrenti il mercato sarebbe completamente alla sua mercé, come ha già fatto prima dell'arrivo dell'Athlon...

E veramente questo che vuoi?

P.S. Non è necessario "eliminare" il reparto 32 bit dell'Hammer: possono coesistere entrambi là dentro, al contrario dell'Itanium, che fa a botte con l'emulazione x86... ;)

cdimauro
20-06-2002, 21:35
Originariamente inviato da ilsensine
[B]
Non è affatto il migliore (anche perchè pare che le prestazioni della fpu siano ancora un pò deludenti), ma mi risulta (forse mi sbaglio) che sia dotato di un numero considerevole di registri general purpose a 128 bit.


Purtroppo non ho avuto occasione di leggere tutte le specifiche tecniche; ho solo dato un'occhiata alla struttura dei registri e ho riscontrato (a parte qualche registro nuovo) che l'ossatura del x86 è mantenuta. Mi riferisco alle "funzioni specifiche" svolte da alcuni registri e non da altri.


Questo non sarebbe un mio problema, visto che fortunatamente uso soltanto linux e qui questi "intoppi" sono inesistenti ;) Per il mercato desktop "generale", sicuramente la soluzione amd può essere allettante, ma a lungo termine non la vedo vincente.

Le prestazioni FPU non sono malaccio, ma niente di eccezionale, come invece Intel aveva lasciato intedere.

I registri GP non sono a 128 bit, ma sono 128 interi + 128 FPU, a cui si aggiungono altri 64 "registri" (ad 1 bit) per il calcolo della predizione dei salti. Il che non è male, anzi! Avere tanti registri è sicuramente una buona cosa, parola di programmatore, ma nella stragrande maggioranza del codice, e all'interno dei cicli in particolare (che sono gli parti veramente critiche di un programma) ne vengono utilizzati pochi... Il discorso comunque è molto complicato, perché l'Hammer (come tanti CISC) sopperisce alla minor quantità di registri con delle modalità d'indirizzamento più complesse, mentre i RISC ne hanno pochissime basiliari e per fare un certo lavoro complesso debbono sprecare dei registri per i calcoli temporanei e utilizzare più istruzioni per fare la stessa cosa.

Ripeto, il discorso è molto complesso e non si può trattare in questo contesto, ma in generale l'equazione più registri = architettura migliore non è sempre vera, anzi. Dipende tutto dall'architettura e da come vengono utilizzati.

Per quanto riguarda il secondo "punto", beh, alcuni registri devono per forza continuare ad avere delle funzioni "speciali": non si può fare a meno dello Stack Pointer... Non vedo una cosa negativa in questo, anzi! :) O ci sono altre cose che ti turbano?

La soluzione Amd la vedo vincente a lungo termine perché saprà crearsi quella base di utenza che la farà diventare un nuovo, solido standard. Al contrario, il taglio prevalentamente high-end dell'Itanium lo relegherà ad un nicchia che difficilmente potrà imporsi nel mercato consumer...

Vedremo in futuro, comunque...

cdimauro
20-06-2002, 21:51
Originariamente inviato da ilsensine
[B]
E' questo il problema: la fpu non viene salvata con lo stato del processore. Questo perchè in passato la fpu era un processore a parte e operava in parallelo ma indipendentemente dal processore principale. Ora la fpu è integrata nel processore, ma sempre per la dannata "compatibilità" viene usata come ai tempi del 286. nb (altra delizia di Intel): gli mmx sono "mappati" sui registri della fpu, non sono dei registri a parte.

Infatti mi ero confuso con il bus degli indirizzi; l'ia64 ha "appena" 128 registri general purpose a 64 bit.

Beh, anche l'FPU dei 680x0 soffriva degli stessi "problemi". Ma, francamente, la cosa non mi fa assolutamente inorridere: è un problema che non tocca il normale programmatore, e che obbliga quello di sistema fa semplicemente ad aggiungere due istruzioni in fase di cambio di contesto. Ripeto: non lo vedo come un problema tanto grave...

Il fatto che i registri MMX siano mappati su quelli FPU è stata una soluzione che non ha comportato cambiamenti ai s.o. e che ne ha reso l'implementazione su silicio molto meno difficoltosa. Considera anche i tempi in cui è stata introdotta questa generazione di istruzioni... A volte non è facile conciliare la perfezione con la realtà dei fatti. Sicuramente ai tempi delle SSE le cose erano diverse ed hanno permesso di scegliere la soluzione migliore, perché economicamente "trattabile" e non tanto complessa...

E' ovvio che riprogettare da zero un processore è molto meglio che estenderne uno esistente, ma di questi tempi è difficile investire tantissimi soldi in nuovo progetto con la spada di Damocle del mercato che ti pende sulla testa. E se poi le cose vanno male, come la mettiamo?

Il mondo, purtroppo, è fatto di compromessi, spesso difficili da digirere per gli idealisti... :(

ALEX_440BX
23-06-2002, 10:38
Non sono una novità CPU a 64 Bit, molte workstations proprietarie (come IBM nell'RS6000 Risc ) usavano processori a 64 bit (già nel 1991). Probabilmente l'IA64 farà la stessa fine di questi, con programmi studiati meticolosamente per queste CPU.

cdimauro
23-06-2002, 20:22
Originariamente inviato da ALEX_440BX
[B]Non sono una novità CPU a 64 Bit, molte workstations proprietarie (come IBM nell'RS6000 Risc ) usavano processori a 64 bit (già nel 1991). Probabilmente l'IA64 farà la stessa fine di questi, con programmi studiati meticolosamente per queste CPU.

Infatti, ci sono da una vita, ma è ancora presto per decidere le sorti dell'IA64: lasciamo che l'Intel presenti le nuove versioni, che dovrebbero essere più performanti.

Il mio dubbio sul futuro è che le sue performance sono TROPPO legate alla capacità dei compilatori di generare del codice molto ottimizzato. E questo non è sempre facile, anzi! Se la Intel ha sbagliato con questa architettura, è che ha creduto troppo in questo fattore. Gli ha semplificato sicuramente la vita in fase di progettazione, perché il progetto diventa molto più semplice (gestire delle unità con out-of-order-execution, speculative execution, register renaming, ecc. ecc., si sa, è molto complicato, anche da realizzare e da debuggare), ma l'ha anche castrato perché finora l'Itanium ha ottenuto dei numeri veramente ridicoli paragonati a quelli che si aspettava.

Comunque, loro dicono che ci stanno lavorando e arriveranno presto dei buoni compilatori. Mah. Io dico: quando arriveranno faremo i conti... Ma se sarà troppo tardi, lo sarà anche per l'Itanium nell'entrare nel mercato che conta, quello dei server, perché i concorrenti nel frattempo non stanno certo con le mani in mano (in particolare la Sun, da sempre in guerra con Intel...)

cdimauro
23-06-2002, 20:24
Scusate, ho commesso un errore... :P