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View Full Version : Una scheda Arduino sarà la prima a usare il chip Intel Curie


Redazione di Hardware Upg
16-10-2015, 13:23
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/una-scheda-arduino-sara-la-prima-a-usare-il-chip-intel-curie_59217.html

Alla Maker Faire di Roma Intel ha appena annnciato Arduino 101, la prima scheda con il famoso SoC Intel Curie.

Click sul link per visualizzare la notizia.

macellatore
16-10-2015, 13:45
Molto interessanti gli Arduino con processore Intel! :cool:

LMCH
16-10-2015, 16:28
Dicono che il core sia compatibile con quello Pentium P54C
(istruzioni x86 + fpu x87, niente MMX o altre istruzioni SIMD)
ma a parte questo gli I/O, Bluetooth integrato ed accelerometro nessun altro dettaglio.

eaman
16-10-2015, 19:38
Quote from http://hackaday.com/2015/10/16/intel-and-arduino-introduce-curie-based-educational-board/


james says:
October 16, 2015 at 7:43 am

Having worked extensively with the Intel Edison over the last six months all I can say is I am incredibly frustrated with the level of support Intel has given for the Edison. There is a decent sized community trying to work with this thing, but there is so little support and documentation that the potential of this great piece of hardware is being wasted. On top of that, they took almost a year to release an image that allowed use of the Quark, and the functionality is so limited that it doesn’t serve it’s intended purpose. It’s a real shame. I had high hopes for this very powerful hardware, but I will never devote so much time to an Intel module again.

LMCH
17-10-2015, 00:50
Quote from http://hackaday.com/2015/10/16/intel-and-arduino-introduce-curie-based-educational-board/


james says:
October 16, 2015 at 7:43 am

Having worked extensively with the Intel Edison over the last six months all I can say is I am incredibly frustrated with the level of support Intel has given for the Edison. There is a decent sized community trying to work with this thing, but there is so little support and documentation that the potential of this great piece of hardware is being wasted. On top of that, they took almost a year to release an image that allowed use of the Quark, and the functionality is so limited that it doesn’t serve it’s intended purpose. It’s a real shame. I had high hopes for this very powerful hardware, but I will never devote so much time to an Intel module again.

Intel Curie (Quark SE) dovrebbe essere meno potente della cpu usata su Intel Edison
(come minimo avrà una frequenza di clock più bassa), si spera che questa volta non facciano idiozie con il firmware.
A forza di aggiunte di funzionalità di vario tipo e modalità di gestione energia e periferiche legacy, basta anche solo che il software di System Management Mode non sia eccelso per sputtanare le prestazioni hard realtime con jitter assurdi e cose simili.

cdimauro
17-10-2015, 06:03
Quote from http://hackaday.com/2015/10/16/intel-and-arduino-introduce-curie-based-educational-board/


james says:
October 16, 2015 at 7:43 am

Having worked extensively with the Intel Edison over the last six months all I can say is I am incredibly frustrated with the level of support Intel has given for the Edison. There is a decent sized community trying to work with this thing, but there is so little support and documentation that the potential of this great piece of hardware is being wasted. On top of that, they took almost a year to release an image that allowed use of the Quark, and the functionality is so limited that it doesn’t serve it’s intended purpose. It’s a real shame. I had high hopes for this very powerful hardware, but I will never devote so much time to an Intel module again.
Non mi pare che la documentazione (http://www.intel.com/content/www/us/en/embedded/products/quark/documentation.html) manchi. Tra l'altro è da più di anno e mezzo che ho scaricato la documentazione di Quark:
Directory di d:\Google Drive\Appunti Digitali\Intel\Quark

17/03/2014 19:50 <DIR> .
17/03/2014 19:50 <DIR> ..
17/03/2014 19:53 6.049.009 329676_QuarkDatasheet.pdf
17/03/2014 19:55 252.135 329677_Quark_SpecUpdate_002.pdf
17/03/2014 19:50 <DIR> Galileo
17/03/2014 19:53 1.238.476 Intel Quark Core HWRefMan_001.pdf
17/03/2014 19:52 2.482.697 Intel Quark Core_DevMan_001.pdf
17/03/2014 19:55 528.659 QuarkDebugOps_UserGuide_329866_002.pdf
17/03/2014 19:54 101.843 QuarkProductBrief_329675_003.pdf
17/03/2014 19:55 881.823 Quark_BSP_BuildandSWUserGuide_329687_005.pdf
17/03/2014 19:54 232.003 Quark_Package_Mech_Drawing.pdf
17/03/2014 19:57 3.910.041 Quark_PDG_330258_001.pdf
17/03/2014 19:57 535.966 Quark_SecureBootPRM_330234_001.pdf
17/03/2014 19:56 183.690 Quark_SW_RelNotes_330232_001.pdf
17/03/2014 19:56 1.409.457 Quark_UEFI_FirmwareWG_330236_001.pdf
17/03/2014 19:57 921.784 SourceDebugUsingOpenOCD_Quark_AppNote_330015_002.pdf
13 File 18.727.583 byte
e di Galileo:
Directory di d:\Google Drive\Appunti Digitali\Intel\Quark\Galileo

17/03/2014 19:50 <DIR> .
17/03/2014 19:50 <DIR> ..
17/03/2014 20:02 7.059 11.GalileoLinux.zip
17/03/2014 20:03 2.657.661 Galileo Reference Design.zip
17/03/2014 19:58 1.019.484 Galileo Schematic.pdf
17/03/2014 20:03 66.729 GalileoIOMappingRev2.pdf
17/03/2014 20:02 905.731 GalileoProdBrief_329680_003.pdf
17/03/2014 20:03 1.293.709 Galileo_BoardUserGuide_330237_001.pdf
17/03/2014 19:58 667.976 Galileo_Datasheet_329681_003.pdf
17/03/2014 20:01 979.781 Galileo_GettingStarted_329685_005.pdf
17/03/2014 19:58 229.056 Galileo_QuickStartGuide.pdf
17/03/2014 20:01 82.675 Galileo_RelNotes_329686_004.pdf
17/03/2014 20:01 202.433 Galileo_Safety_Reg_Info_329714_001.pdf
17/03/2014 20:02 113.790 Galileo_ShieldsList_329715_002.pdf
17/03/2014 19:58 65.268 Intel Galileo BOM_001.ods
17/03/2014 19:58 47.343 Intel_Galileo_Warranty_CRD.pdf
17/03/2014 20:00 680.196 Quark_BSPBuildGuide_329687_001.pdf
15 File 9.018.891 byte
Ovviamente adesso c'è pure più documentazione e/o aggiornamenti.

Per cui non capisco cos'altro dovrebbe mancare per poterci lavorare seriamente (a parte la scheda).
Intel Curie (Quark SE) dovrebbe essere meno potente della cpu usata su Intel Edison
(come minimo avrà una frequenza di clock più bassa),
Lo penso anch'io. Vedremo quando usciranno informazioni più precise.
si spera che questa volta non facciano idiozie con il firmware.
A forza di aggiunte di funzionalità di vario tipo e modalità di gestione energia e periferiche legacy, basta anche solo che il software di System Management Mode non sia eccelso per sputtanare le prestazioni hard realtime con jitter assurdi e cose simili.
Per curiosità, che tipo di problemi hai avuto finora?

Tedturb0
17-10-2015, 16:12
Mi chiedo quanto sia potente..
L'arduino originale era veramente fiacco.
Chisa' se questo soc puo competere con arduino due o addirittura arduino tre?

LMCH
17-10-2015, 19:35
Per curiosità, che tipo di problemi hai avuto finora?

Ci sono in circolazione bios/firmware in cui il SMM gestisce la virtualizzazione di periferiche legacy e gestisce altra roba tipo la ventola della cpu ecc. in alcuni casi la cosa è fatta bene, mentre in altri sembra che siano roba scritta da qualcuno che non sa cosa sia un ISR, con loop di lettura in polling ed altre cose simili che bloccano a lungo il sistema (a lungo se si hanno requisiti realtime).

Quindi magari installi un runtime hard-realtime che fa girare tutto il resto del S.O. come se fosse un applicazione e viene comunque fottuto dall'ISR dello SMI (System Management Interrupt) che ti blocca la cpu per 1..5 millisecondi in media ogni 2..5 minuti.

Mi è capitato sia con netbook economici che con schede in teoria per applicazioni embedded
(evidentemente solo come frontend vista la merda di firmware che avevano).

In pratica ogni volta che si cambia fornitore o arrivano schede con un firmware aggiornato, bisogna fare dei test preventivi sul jitter per evitare brutte sorprese.
A volte basta mettere impostazioni fisse su velocità della ventola e risparmio energetico praticamente disattivato, altre volte bisogna proprio cambiare scheda.

eaman
17-10-2015, 21:10
Si ha un'idea di quanto possono volere per i chip?
Se si troveranno delle gneric board a meno di 10euro se ne puo' parlare, ma a 30e siamo al triplo di un Nucleolo o una TI MSP432P401R MCU LaunchPad Eval Module .

Francamente avrei preferito un form factor come la Nano/Mini: wearable e accelerometri sulla Uno che e' fatta per stare su un tavolo a finaco di una breadboard...

cdimauro
17-10-2015, 21:30
Mi chiedo quanto sia potente..
L'arduino originale era veramente fiacco.
Chisa' se questo soc puo competere con arduino due o addirittura arduino tre?
Aspettiamo che escano le specifiche del core.
Ci sono in circolazione bios/firmware in cui il SMM gestisce la virtualizzazione di periferiche legacy e gestisce altra roba tipo la ventola della cpu ecc. in alcuni casi la cosa è fatta bene, mentre in altri sembra che siano roba scritta da qualcuno che non sa cosa sia un ISR, con loop di lettura in polling ed altre cose simili che bloccano a lungo il sistema (a lungo se si hanno requisiti realtime).

Quindi magari installi un runtime hard-realtime che fa girare tutto il resto del S.O. come se fosse un applicazione e viene comunque fottuto dall'ISR dello SMI (System Management Interrupt) che ti blocca la cpu per 1..5 millisecondi in media ogni 2..5 minuti.

Mi è capitato sia con netbook economici che con schede in teoria per applicazioni embedded
(evidentemente solo come frontend vista la merda di firmware che avevano).

In pratica ogni volta che si cambia fornitore o arrivano schede con un firmware aggiornato, bisogna fare dei test preventivi sul jitter per evitare brutte sorprese.
A volte basta mettere impostazioni fisse su velocità della ventola e risparmio energetico praticamente disattivato, altre volte bisogna proprio cambiare scheda.
OK, quindi è un problema di chi e come gestisce il tutto sfruttando l'SMM.

Invece pensavo fosse un problema intrinseco di SMM (come funzionava e/o com'era implementato).
Si ha un'idea di quanto possono volere per i chip?
Se si troveranno delle gneric board a meno di 10euro se ne puo' parlare, ma a 30e siamo al triplo di un Nucleolo o una TI MSP432P401R MCU LaunchPad Eval Module .
I prezzi sono stati comunicati. Poi bisognerà vedere se scenderanno una volta commercializzati.

E in ogni caso al momento mancano le specifiche complete.
Francamente avrei preferito un form factor come la Nano/Mini: wearable e accelerometri sulla Uno che e' fatta per stare su un tavolo a finaco di una breadboard...
Se non sbaglio questa è solo una dev board. Il prodotto finale è grande quanto un bottone.

Verdammt89
18-10-2015, 01:41
"Si tratta di Arduino 101, o Genuino 101 a seconda del territorio in cui viene distribuito"
Perché, nel 2016 (quasi), si ostinano ancora a dare nomi diversi per paesi diversi?

cdimauro
18-10-2015, 05:42
C'è una storia dietro. In sintesi, uno dei fondatori (o finanziatore; non ricordo di preciso) ha registrato il marchio Arduino negli USA, per cui gli altri rimasti hanno creato il nuovo marchio Genuino in risposta.

eaman
18-10-2015, 12:00
I prezzi sono stati comunicati. Poi bisognerà vedere se scenderanno una volta commercializzati.
Sai dirmi quanto, giusto per avere un'idea?
Es un STM32 singolo si trova a meno di 2e singolo e una scheda standard sui 3e, un ESP8266 sempre nei 2e...

Qua vendno l'arduino a 30e evvabbe'... Ma vorrei capire in che fascia e' collocato il chip.

cdimauro
18-10-2015, 13:34
Questo kit costa 27€ ($30), ma non ho idea di quanto costi la versione "piccolo come un bottone".

eaman
18-10-2015, 15:39
He alla fine sara' il solito pacchetto chiuso che lo fa la Inatel, lo vende magari a poco per entrare nel mercato e poi non ci si riesce a fare niente "attorno" perche' resta una roba loro chiusa.

Non vorrei fare il disfattista ma se guardiamo a come si sono comportati nel mercato desktop non e' che Intel sia un attore in piu' che porta competizione e quindi sviluppo. Questi giocheranno sui soldoni e i processi produttivi che hanno per imporre una mezza cagata chiusa stando in direzione di monopolizzare il mercato per ammazzare la concorrenza: ne facciamo anche a meno di intel in questo settore :P

GTKM
18-10-2015, 15:43
He alla fine sara' il solito pacchetto chiuso che lo fa la Inatel, lo vende magari a poco per entrare nel mercato e poi non ci si riesce a fare niente "attorno" perche' resta una roba loro chiusa.

Non vorrei fare il disfattista ma se guardiamo a come si sono comportati nel mercato desktop non e' che Intel sia un attore in piu' che porta competizione e quindi sviluppo. Questi giocheranno sui soldoni e i processi produttivi che hanno per imporre una mezza cagata chiusa stando in direzione di monopolizzare il mercato per ammazzare la concorrenza: ne facciamo anche a meno di intel in questo settore :P

Quello di "ammazzare la concorrenza" è l'obiettivo di qualsiasi azienda, in pratica. :D

euscar
18-10-2015, 15:47
"Si tratta di Arduino 101, o Genuino 101 a seconda del territorio in cui viene distribuito"
Perché, nel 2016 (quasi), si ostinano ancora a dare nomi diversi per paesi diversi?

C'è una storia dietro. In sintesi, uno dei fondatori (o finanziatore; non ricordo di preciso) ha registrato il marchio Arduino negli USA, per cui gli altri rimasti hanno creato il nuovo marchio Genuino in risposta.

E' una triste storia che vede contrapporsi (anche per vie legali) i due fondatori italiani del team di Arduino e precisamente Gianluca Martino (della Smart Project, la ditta che produce le schede Arduino in Italia, diventata ora Arduino srl) contro Massimo Banzi e gli altri fondatori del team, che sono stranieri. Per farla breve, Martino ha registrato il marchio Arduino fuori dagli Stati Uniti, mentre Banzi e compani ne detengono il diritto per il solo territorio statunitense. Così per poterlo cemmerciare fuori dalgi USA (dato che viene prodotto anche lì, dalla ditta Adafruit) si sono inventati il marchio Genuino.
Tra l'altro ora ci sono due siti di riferimanto *.cc (quello storico) e *.org (quello nuovo creato dalla Arduino srl).

Quando ci sono di mezzo i soldi tutto può accadere... 'na tristezza :(

cdimauro
18-10-2015, 15:50
He alla fine sara' il solito pacchetto chiuso che lo fa la Inatel, lo vende magari a poco per entrare nel mercato e poi non ci si riesce a fare niente "attorno" perche' resta una roba loro chiusa.

Non vorrei fare il disfattista ma se guardiamo a come si sono comportati nel mercato desktop non e' che Intel sia un attore in piu' che porta competizione e quindi sviluppo. Questi giocheranno sui soldoni e i processi produttivi che hanno per imporre una mezza cagata chiusa stando in direzione di monopolizzare il mercato per ammazzare la concorrenza: ne facciamo anche a meno di intel in questo settore :P
Il mercato embedded esisteva già prima di Intel, e non sparirebbe di certo se se ne ritagliasse una fetta.

Tra l'altro buona parte (non so se è addirittura tutto, perché non mi sono interessato, sebbene abbia un nutrito numero di colleghi al piano di sotto che ci lavora) del software è rilasciato come open source (generalmente con licenza GPL).

Più di questo non so che altro dovrebbe fare Intel.

@euscar: grazie per le informazioni!

euscar
18-10-2015, 16:19
...
@euscar: grazie per le informazioni!

Se ti interessa leggere tutta la storia (quella dal punto di vista di Banzi) ti posso inviare via pm il link dell'articolo di riferimento.

cdimauro
18-10-2015, 16:27
Penso che possa interessare anche ad altri. Se puoi, postalo pure qui, grazie. :)

macellatore
18-10-2015, 16:30
Intel continua a penetrare nel mercato dei chip ARM.
x86 sempre piu' dominante.

euscar
18-10-2015, 16:33
Penso che possa interessare anche ad altri. Se puoi, postalo pure qui, grazie. :)

Ok. Sperando di non andare contro qualche regolamento del forum, riporto il link relativo all'articolo menzionato:

http://blog.elettronicain.it/2015/05/23/da-arduino-a-genuino-le-ragioni-di-una-scelta/

Buona lettura a tutti gli interessati.

cdimauro
18-10-2015, 19:29
Tranquillo, non infrangi il regolamento. Grazie ancora per il link.

LMCH
18-10-2015, 22:40
Più di questo non so che altro dovrebbe fare Intel.

Non è tanto quello che dovrebbe fare, ma quello che ha già fatto che crea problemi.
Intel tende ad uscire da un settore come e quando le pare, fottendosene anche dei grossi clienti se non avevano pensato di stilare preventivamente dei contratti con i controcaXXi
(come ha fatto a suo tempo HP con gli Itanium, credo che in Intel stiano ancora piangendo per come si sono fottuti con le loro stesse mani con quel contratto).

Basta pensare che Intel l'ha messa in quel posto pure alla Lockheed-Martin riguardo nientemeno che l'avionica dell'F-22. :ciapet:

Per chi non lo sapesse, i CIP (Common Integrated Processor, dei "box" da 66 schede cpu, gli F-22 hanno due CIP per un totale di 132) dell' F-22 in origine erano basati su schede i960 (il RISC embedded di Intel) perchè Intel aveva promesso mari e monti riguardo supporto e sviluppi successivi.
Poi ci ha ripensato ed è uscita totalmente dal settore. :ciapet:

E' uno dei motivi per cui ora l'avionica degli F-35 e la nuova avionica riprogettata da capo degli F-22 è basata su schede PowerPC.

cdimauro
19-10-2015, 05:27
Capito. Anche se non avevo idea che Intel avesse tirato così tanto per le lunghe l'i960, visto che è un processore antidiluviano.

Comunque è chiaro che in questi ambiti sia necessario poter garantire supporto per parecchi anni, per cui se Intel non è in grado di farlo è giusto che rivolgersi ad altro.

Ma il mercato IoT non è destinato a una microscopica e specializzatissima nicchia di mercato, come quello dell'avionica, per cui dubito che ci possano essere gli stessi problemi, soprattutto considerato che è una divisione che è in continuo crescendo di fatturato da quando è nata. ;)

LMCH
19-10-2015, 13:07
Capito. Anche se non avevo idea che Intel avesse tirato così tanto per le lunghe l'i960, visto che è un processore antidiluviano.

Comunque è chiaro che in questi ambiti sia necessario poter garantire supporto per parecchi anni, per cui se Intel non è in grado di farlo è giusto che rivolgersi ad altro.

Ma il mercato IoT non è destinato a una microscopica e specializzatissima nicchia di mercato, come quello dell'avionica, per cui dubito che ci possano essere gli stessi problemi, soprattutto considerato che è una divisione che è in continuo crescendo di fatturato da quando è nata. ;)

Solo che Intel da molti anni ha una mentalità "legnosa", non riesce ad essere sufficientemente versatile ed IoT è fatta di molte nicchie.
Intel Curie è un bell'esercizio di stile, ma in concreto costa di più di altri prodotti che magari saranno meno potenti, ma fanno lo stesso lavoro senza problemi.

cdimauro
19-10-2015, 20:56
Non sappiamo ancora quanto macinerà Curie. A volte anche la potenza è un elemento vantaggioso, a seconda di quello che devi farci. Idem l'ecosistema.

Comunque son scelte che faranno poi gli utenti, in base a quanto offerto dalla piattaforma in toto.