c.m.g
16-10-2015, 11:36
venerdì 16 ottobre 2015
Uno smanettone russo si inventa un dispositivo USB in grado di "friggere" la circuiteria interna di dispositivi elettronici e PC, un meccanismo di distruzione ben più efficace di una semplice infezione virale
Roma - L'hacker russo noto come Dark Purple ha creato USB Killer v2.0 (http://habrahabr.ru/post/268421/), un dongle USB che all'apparenza non risulta molto diverso da una chiavetta per l'archiviazione dei dati su chip di memoria Flash. Molto diversamente dal solito, però, USB Killer è progettato per danneggiare in maniera irreparabile qualsiasi PC e dispositivo elettronico dotato di una porta USB.
http://www.punto-informatico.it/punto/20151016/uspu.jpg
L'obiettivo di USB Killer è la distruzione fisica della circuiteria interna del dispositivo a cui è stato collegato, un procedimento che stando a quanto sostiene il suo creatore è in grado di portare a termine con mortale efficacia nel giro di qualche secondo.
Riveduto, corretto e potenziato rispetto al design precedente, USB Killer v2.0 assorbe l'energia elettrica direttamente dalla porta USB fino a immagazzinare una carica di 220 volt nei condensatori presenti al suo interno, scaricandola poi nella porta USB (http://betanews.com/2015/10/14/usb-killer-can-fry-any-computer-in-seconds/) e procedendo al ciclo di carica e scarica successivo. In pochi secondi il PC è distrutto, come dimostra il video dimostrativo pubblicato da Dark Purple su YouTube.
https://youtu.be/_TidRpVWXBE
USB Killer v2.0 è un dispositivo di manomissione fisica dei PC (portatili o meno), pensato per fare danni concreti - e irreparabili - e che segue un approccio molto diverso dai dongle per le infezioni "invisibili" come il famigerato BadUSB (http://punto-informatico.it/4152700/PI/News/badusb-fuori-dalla-gabbia.aspx).
A non essere del tutto chiara, al momento, è la portata effettiva dei danni (http://arstechnica.com/security/2015/10/usb-killer-flash-drive-can-fry-your-computers-innards-in-seconds/) provocati alla circuiteria elettrica dello sfortunato laptop Thinkpad usato da Dark Purple nel video: i chip di controllo delle porte USB sono sicuramente inservibili, la motherboard ha poche chance di sopravvivere mentre la CPU e i dati archiviati sull'hard disk dovrebbero essere ancora intatti.
Alfonso Maruccia
Fonte immagine: Hsto.org (https://hsto.org/files/d35/6d5/46d/d356d546d74e445583988307e9854190.jpg)
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4277036/PI/News/usb-killer-20-taser-pc.aspx)
Uno smanettone russo si inventa un dispositivo USB in grado di "friggere" la circuiteria interna di dispositivi elettronici e PC, un meccanismo di distruzione ben più efficace di una semplice infezione virale
Roma - L'hacker russo noto come Dark Purple ha creato USB Killer v2.0 (http://habrahabr.ru/post/268421/), un dongle USB che all'apparenza non risulta molto diverso da una chiavetta per l'archiviazione dei dati su chip di memoria Flash. Molto diversamente dal solito, però, USB Killer è progettato per danneggiare in maniera irreparabile qualsiasi PC e dispositivo elettronico dotato di una porta USB.
http://www.punto-informatico.it/punto/20151016/uspu.jpg
L'obiettivo di USB Killer è la distruzione fisica della circuiteria interna del dispositivo a cui è stato collegato, un procedimento che stando a quanto sostiene il suo creatore è in grado di portare a termine con mortale efficacia nel giro di qualche secondo.
Riveduto, corretto e potenziato rispetto al design precedente, USB Killer v2.0 assorbe l'energia elettrica direttamente dalla porta USB fino a immagazzinare una carica di 220 volt nei condensatori presenti al suo interno, scaricandola poi nella porta USB (http://betanews.com/2015/10/14/usb-killer-can-fry-any-computer-in-seconds/) e procedendo al ciclo di carica e scarica successivo. In pochi secondi il PC è distrutto, come dimostra il video dimostrativo pubblicato da Dark Purple su YouTube.
https://youtu.be/_TidRpVWXBE
USB Killer v2.0 è un dispositivo di manomissione fisica dei PC (portatili o meno), pensato per fare danni concreti - e irreparabili - e che segue un approccio molto diverso dai dongle per le infezioni "invisibili" come il famigerato BadUSB (http://punto-informatico.it/4152700/PI/News/badusb-fuori-dalla-gabbia.aspx).
A non essere del tutto chiara, al momento, è la portata effettiva dei danni (http://arstechnica.com/security/2015/10/usb-killer-flash-drive-can-fry-your-computers-innards-in-seconds/) provocati alla circuiteria elettrica dello sfortunato laptop Thinkpad usato da Dark Purple nel video: i chip di controllo delle porte USB sono sicuramente inservibili, la motherboard ha poche chance di sopravvivere mentre la CPU e i dati archiviati sull'hard disk dovrebbero essere ancora intatti.
Alfonso Maruccia
Fonte immagine: Hsto.org (https://hsto.org/files/d35/6d5/46d/d356d546d74e445583988307e9854190.jpg)
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4277036/PI/News/usb-killer-20-taser-pc.aspx)