View Full Version : Google e la NASA sperimentano il processore quantistico D-Wave X2
Redazione di Hardware Upg
29-09-2015, 15:21
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/google-e-la-nasa-sperimentano-il-processore-quantistico-d-wave-x2_58991.html
Il progetto di computazione quantistica in collaborazione tra Google e NASA adotta un nuovo processore quantistico di D-Wave Systems che opera a temperature prossime allo zero assoluto
Click sul link per visualizzare la notizia.
"I processori D-Wave sono basati sulla ricottura quantistica o quantum annealing(un metodo per trovare il minimo globale di una data funzione oggettiva su un dato set di soluzioni candidate tramite un processo che fa uso di fluttuazioni quantistiche) e destinati alla risoluzione di problemi di ottimizzazione"
Pare la supercazzola :asd:
bobafetthotmail
29-09-2015, 15:46
"I processori D-Wave sono basati sulla ricottura quantistica o quantum annealing(un metodo per trovare il minimo globale di una data funzione oggettiva su un dato set di soluzioni candidate tramite un processo che fa uso di fluttuazioni quantistiche) e destinati alla risoluzione di problemi di ottimizzazione"
Pare la supercazzola :asd:In parole semplici, sfruttando meccaniche quantistiche, può eseguire operazioni impossibili per un sistema elettronico.
il punto focale è..... ma ci gira Crysis in 4k? :sofico:
Mi spaventa di più il fatto che per funzionare l'attuale processore deve in pratica operare a temperature attaccate allo zero assoluto.. :(
Mi chiedo quanti anni ancora ci vorranno prima che la tecnologia quantistica entri nelle case di tutti.. a braccio mi sa che una ventina ci vogliono. Dieci ad essere ottimisti.. :( :( :(
DarIOTheOriginal
29-09-2015, 16:28
Mi spaventa di più il fatto che per funzionare l'attuale processore deve in pratica operare a temperature attaccate allo zero assoluto.. :(
Mi chiedo quanti anni ancora ci vorranno prima che la tecnologia quantistica entri nelle case di tutti.. a braccio mi sa che una ventina ci vogliono. Dieci ad essere ottimisti.. :( :( :(
Sono processi lunghi, sopratutto per tecnologie rivoluzionarie.
Poi magari fanno la scoperta del secolo e si velocizza tutto di un fattore 10... come è successo con i transistor che hanno sostituito le valvole: da allora l'evoluzione dei pc ha preso a volare.
Speriamo capiti ancora ;)
Sono processi lunghi, sopratutto per tecnologie rivoluzionarie.
Poi magari fanno la scoperta del secolo e si velocizza tutto di un fattore 10... come è successo con i transistor che hanno sostituito le valvole: da allora l'evoluzione dei pc ha preso a volare.
Speriamo capiti ancora ;)
Eh speriamo sì.
Ma ci sono in gioco limiti fisici non da poco.. non so se andrà così bene come è andata col silicio. Ma spero tanto di sbagliarmi.
Sta di fatto che già si parlava di processori quantisitci nel 2002.. dodici anni e ancora praticamente nulla all'orizzonte..
Balthasar85
29-09-2015, 17:02
In parole semplici, sfruttando meccaniche quantistiche, può eseguire operazioni impossibili per un sistema elettronico.
Quindi? Finalmente saranno in grado di preparare il famigerato caffé? :confused:
In soldoni questo approccio cosa ci dovrebbe cambiare? Non avremo più a che fare con imput elettrici? Cambierà il tipo di trasmissione? I chip non saranno più di silicio ma di.. boh?
Mi è sempre sembrata troppo distante come tecnologia ma a quanto pare dovrò prima o poi interessarmi. :stordita:
CIAWA
Mi spaventa di più il fatto che per funzionare l'attuale processore deve in pratica operare a temperature attaccate allo zero assoluto.. :(
Mi chiedo quanti anni ancora ci vorranno prima che la tecnologia quantistica entri nelle case di tutti.. a braccio mi sa che una ventina ci vogliono. Dieci ad essere ottimisti.. :( :( :(
Beh normale che i "supercomputer" lavorino a temperature prossime allo zero assoluto, dato che i particolari materiali usati hanno bisogno di lavorare in regime di superconduttibilità (https://it.wikipedia.org/wiki/Superconduttivit%C3%A0) per raggiungere la massima efficenza.
Poi magari domani il nostro PC di casa avrà prestazioni superiori a questo supercomputer, ma chissà che potenza avrà il super computer "zero assoluto" di domani... :)
danieleg.dg
29-09-2015, 17:45
Mi spaventa di più il fatto che per funzionare l'attuale processore deve in pratica operare a temperature attaccate allo zero assoluto.. :(
Mi chiedo quanti anni ancora ci vorranno prima che la tecnologia quantistica entri nelle case di tutti.. a braccio mi sa che una ventina ci vogliono. Dieci ad essere ottimisti.. :( :( :(
Il problema più grosso è il fatto che tutti i vari computer quantistici (o presunti tali) allo stato attuale sono pensati per risolvere un singolo problema e non sono general pourpose come i computer attuali. A meno di scoperte veramente rivoluzionare ci vorranno parecchi anni perché lo diventino e c'è il grosso dubbio se possano mai diventarlo (e almeno per ora si propende verso il fatto che non possano farlo).
Quindi? Finalmente saranno in grado di preparare il famigerato caffé? :confused:
In soldoni questo approccio cosa ci dovrebbe cambiare? Non avremo più a che fare con imput elettrici? Cambierà il tipo di trasmissione? I chip non saranno più di silicio ma di.. boh?
Mi è sempre sembrata troppo distante come tecnologia ma a quanto pare dovrò prima o poi interessarmi. :stordita:
No, non eseguono operazioni impossibili per i normali computer, attualmente servono solo per velocizzare enormemente singoli problemi. Il vantaggio, per ora solo a livello teorico per il pratico a meno di scoperte rivoluzionare ci vorranno decenni, è dovuto al fatto che con n qbit riesci a rappresentare 2^n bit normali di informazioni.
Quindi? Finalmente saranno in grado di preparare il famigerato caffé? :confused:
In soldoni questo approccio cosa ci dovrebbe cambiare? Non avremo più a che fare con imput elettrici? Cambierà il tipo di trasmissione? I chip non saranno più di silicio ma di.. boh?
Mi è sempre sembrata troppo distante come tecnologia ma a quanto pare dovrò prima o poi interessarmi. :stordita:
CIAWA
Quindi finalmente avremo la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto. :cool:
No, non eseguono operazioni impossibili per i normali computer, attualmente servono solo per velocizzare enormemente singoli problemi. Il vantaggio, per ora solo a livello teorico per il pratico a meno di scoperte rivoluzionare ci vorranno decenni, è dovuto al fatto che con n qbit riesci a rappresentare 2^n bit normali di informazioni.
Se non sbaglio in pratica invece che in termini di dati binari, si opera in termini di distribuzioni di probabilità (rappresentate dai qubit) e solo problemi riducibili facilmente in qui termini vengono accelerati.
Quindi finalmente avremo la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto. :cool:
42 ;)
cdimauro
29-09-2015, 20:37
Se non sbaglio in pratica invece che in termini di dati binari, si opera in termini di distribuzioni di probabilità (rappresentate dai qubit) e solo problemi riducibili facilmente in qui termini vengono accelerati.
Esattamente, ma si tratta di pochi algoritmi.
Oltre a questo, il fatto di avere a che fare con distribuzione di probabilità pone altre problematiche sul come trasmettere e recuperare in maniera esatta le informazioni al computer quantistico. Ecco perché nell'articolo si parla anche di errori.
A leggere i commenti sembra che il lettore medio sia lo stesso caprone che legge la gazzetta dello sport e si gongola nella sua beata ignoranza.
Siccome non serve a nulla un computer quantistico senza gli algoritmi appositi, qualcuno sa se esiste un sito che elenca quali algoritmi hanno al momento una loro versione quantistica?
Siccome non serve a nulla un computer quantistico senza gli algoritmi appositi, qualcuno sa se esiste un sito che elenca quali algoritmi hanno al momento una loro versione quantistica?Esistono diversi algoritmi quantistici, alcuni dei quali sono elencati nella pagina di Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Quantum_algorithm
Il più famoso di essi, ed anche uno dei pochi che davvero oltrepassa le barriere dei limiti computazionali odierni secondo la teoria della complessità, è l'algoritmo di Shor per la fattorizzazione dei numeri primi. E' anche rinomato per il fatto che la sua implementazione romperebbe di fatto RSA, uno degli algoritmi di crittografia più utilizzati al momento.
Una ricerca veloce fornisce anche un'altra utile risorsa:
http://math.nist.gov/quantum/zoo
bobafetthotmail
01-10-2015, 08:42
In soldoni questo approccio cosa ci dovrebbe cambiare? Non avremo più a che fare con imput elettrici? Cambierà il tipo di trasmissione? I chip non saranno più di silicio ma di.. boh?Al consumatore i sistemi quantistici non importano nulla nè li vedrà per lungo tempo.
Questi sono dei supercalcolatori puri, che sono in grado di eseguire operazioni e risolvere problemi matematici che un sistema elettronico non può fisicamente risolvere.
Ma sono fondamentalmente delle grosse e potenti calcolatrici. Utili in ambito scientifico o aziende o chessò. Utilità zero per il mercato consumer.
Al consumatore i sistemi quantistici non importano nulla nè li vedrà per lungo tempo.
Questi sono dei supercalcolatori puri, che sono in grado di eseguire operazioni e risolvere problemi matematici che un sistema elettronico non può fisicamente risolvere.
Ma sono fondamentalmente delle grosse e potenti calcolatrici. Utili in ambito scientifico o aziende o chessò. Utilità zero per il mercato consumer.
Guarda che era la stessa identica cosa nel 1950 con i mega computer a valvole.
Poi la tecnologia è andata avanti e i computer sono arrivati nelle case per fare praticamente qualsiasi cosa.
Idem sarà per i processori quantistici. (salvo intoppi tecnologici)
bobafetthotmail
01-10-2015, 15:00
Idem sarà per i processori quantistici. (salvo intoppi tecnologici)No, perchè le necessità di un supercalcolatore sono già oggi MOLTO diverse dalle necessità di un PC (al contrario del passato), e gli sviluppi di tecnologia da supercalcolatore sono in genere tangenziali alla tecnologia da PC/server.
Un supercalcolatore non è un grosso PC con un grosso processore e una grossa GPU.
Già oggi sono ammassi di GPU o di sistemi embedded collegati in cluster di elaborazione sui quali gira un "OS" basato su kernel linux ma customizzato paurosamente.
Su un supercomputer non ci gira nessun programma da PC, non solo perchè sono linux, ma perchè hanno una architettura completamente diversa.
Lo stesso discorso vale per i sistemi quantistici, hanno una architettura totalmente diversa.
E come detto (e confermato) da altri ben più ferrati di me sopra:
"Se non sbaglio in pratica invece che in termini di dati binari, si opera in termini di distribuzioni di probabilità (rappresentate dai qubit) e solo problemi riducibili facilmente in qui termini vengono accelerati."
Cioè su compiti da PC normale non sono particolarmente più veloci di un PC normale.
Quindi.... nei PC normali non servono, mentre come macchine di calcolo puro invece faranno faville in molti ambiti.
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