View Full Version : Su Marte scorre l'acqua, la NASA ne è certa e conferma
Redazione di Hardware Upg
29-09-2015, 14:26
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/su-marte-scorre-l-acqua-la-nasa-ne-e-certa-e-conferma_58993.html
Su Marte scorre l'acqua nelle stagioni estive per poi scomparire in quelle invernali. Lo ha annunciato la NASA nel corso del pomeriggio di martedì
Click sul link per visualizzare la notizia.
Bene ci si può vivere, cominciamo a mandarci i signori del governo e del parlamento, poi avrei altre idee...
molti riportano la notizia della scoperta dell'acqua e altri menzionano la cosa della solita supposizione
se è una cantonata, beh l'ha presa anche google col logo di oggi 29 settembre :D
finchè non vedo, non credo, suppongo
La conferma arriva adesso, ma sono anni che le sonde hanno rilevato tracce di acqua allo stato liquido in alcuni punti della superficie marziana, come sul bordo di alcuni crateri per esempio. Comunque sia, Marte è e sarà sempre una fonte di grandi scoperte.
Bene ci si può vivere, cominciamo a mandarci i signori del governo e del parlamento, poi avrei altre idee...
:rotfl:
Mi accodo all'idea, dai facciamo una petizione, tutto il governo italiano su marte per testarne la possibilità di vita. Magari al posto delle auto blu, useranno i Jet rossi.
marchigiano
29-09-2015, 19:31
Bene ci si può vivere, cominciamo a mandarci i signori del governo e del parlamento, poi avrei altre idee...
sarebbe inutile, perchè tanto poi ne voteremmo di peggio... :rolleyes: iniziamo a fare un mea culpa invece di incolpare sempre gli altri
sarebbe inutile, perchè tanto poi ne voteremmo di peggio... :rolleyes: iniziamo a fare un mea culpa invece di incolpare sempre gli altri
Beh me lo faccio tutti i giorni ma non credo di potermi elencare tra quelli che si bevono le loro baggianate.
:rotfl:
Mi accodo all'idea, dai facciamo una petizione, tutto il governo italiano su marte per testarne la possibilità di vita. Magari al posto delle auto blu, useranno i Jet rossi.
:asd:
La conferma arriva adesso, ma sono anni che le sonde hanno rilevato tracce di acqua allo stato liquido in alcuni punti della superficie marziana, come sul bordo di alcuni crateri per esempio. Comunque sia, Marte è e sarà sempre una fonte di grandi scoperte.
In realtà tutte queste scoperte sono dovute unicamente al fatto che Marte è attualmente il pianeta più studiato del sistema solare (le sonde di vecchia generazione stanno man mano venendo sostituite da quelle moderne, ed arrivano adesso i risultati e le comparazioni).
E la cosa si nota ancora di più nel caso Plutone, pianeta che si pensava fosse totalmente diverso da quello che è in realtà, scoperto solamente una volta arrivati fisicamente li.
E' logico quindi pensare che anche tutti gli altri pianeti hanno ancora molte cose da dire.
Tornando su Marte la notizia è davvero un punto centrale per la storia del pianeta rosso: adesso l'ipotesi che in passato fosse un pianeta molto simile alla Terra è ancora più valida.
In realtà tutte queste scoperte sono dovute unicamente al fatto che Marte è attualmente il pianeta più studiato del sistema solare (le sonde di vecchia generazione stanno man mano venendo sostituite da quelle moderne, ed arrivano adesso i risultati e le comparazioni).
E la cosa si nota ancora di più nel caso Plutone, pianeta che si pensava fosse totalmente diverso da quello che è in realtà, scoperto solamente una volta arrivati fisicamente li.
E' logico quindi pensare che anche tutti gli altri pianeti hanno ancora molte cose da dire.
Tornando su Marte la notizia è davvero un punto centrale per la storia del pianeta rosso: adesso l'ipotesi che in passato fosse un pianeta molto simile alla Terra è ancora più valida.
Ti posso dire la prossima scoperta su Marte, la vita, naturalmente non intendo i marziani, ma visto che c'è acqua è facile che tuttora vi siano forme di vita.
MaxFabio93
29-09-2015, 20:35
Ti posso dire la prossima scoperta su Marte, la vita, naturalmente non intendo i marziani, ma visto che c'è acqua è facile che tuttora vi siano forme di vita.
Al livello microbiologico secondo me sicuramente, quando arrivera la conferma sarà una scoperta storica e un bel passo in avanti attendendo le missioni umane che si stabiliranno sul pianeta, se possibile :)
Io credo che i Marziani siano esistiti... ed eravamo noi! Poi forse abbiamo distrutto Marte con guerre nucleari o magari qualche cataclisma naturale e siamo emigrati sulla Terra (sterminando i Dinosauri per farci spazio).
Comunque l'articolo dice che l'acqua è salata... ma lo capiscono solo dalle foto o uno dei rover l'ha assaggiata :Prrr: ?
Io credo che i Marziani siano esistiti... ed eravamo noi! Poi forse abbiamo distrutto Marte con guerre nucleari o magari qualche cataclisma naturale e siamo emigrati sulla Terra (sterminando i Dinosauri per farci spazio).
Comunque l'articolo dice che l'acqua è salata... ma lo capiscono solo dalle foto o uno dei rover l'ha assaggiata :Prrr: ?
http://static1.squarespace.com/static/51b3dc8ee4b051b96ceb10de/t/5447aa37e4b005a0ac7efc23/1413982775912/disney-looses-john-carter-rights-but-more-movies-will-come
marchigiano
29-09-2015, 23:01
c'è fi@a su marte :asd:
anzi c'era...
c'è fi@a su marte :asd:
anzi c'era...
finchè non c'è topa, non fregherà nulla a nessuno
Io credo che i Marziani siano esistiti... ed eravamo noi! Poi forse abbiamo distrutto Marte con guerre nucleari o magari qualche cataclisma naturale e siamo emigrati sulla Terra (sterminando i Dinosauri per farci spazio).
e i neanderthal dove li metti?
essendo i dinosauri estinti 65 milioni di anni fa, dopo 65mln di anni come mai non si nota più nessun residuo di civiltà su marte? con tutte le spedizioni satellitari e i rover mandati sul territorio? che poi per far scomparire oltre all'intera vegerazione mondiale far saprire pure i mari ce ne vuole, anzi impossibile se non per inspiegabili disgrazie naturali (oppure non sono mai esistiti ma possibili in futuro)
Comunque l'articolo dice che l'acqua è salata... ma lo capiscono solo dalle foto o uno dei rover l'ha assaggiata :Prrr: ?
io voto per l'assaggio
http://s13.postimg.org/5w9l444lv/avatar_dd7ebf91ce44_128.png
cin cin
dalle foto ti fai solo le pippe
Esatto! ;)
Nel caso di Marte, anche per la "facilità" con cui puo' essere raggiunto dalle sonde, si cercano forme di vita "legate" all'acqua ma su altri pianeti potrebbero esistere ugualmente anche se di acqua non v'è traccia.
Basti pensare che negli abissi oceanici della nostra Terra c'è un pullulare di vita alcuni anni fa impensabile, dove la luce del Sole non arriva oppure in prossimità di sorgenti vulcaniche in cui l'acqua raggiunge temperature elevatissime e la concentrazione di sostanze (per noi) micidiali si riteneva non potessero ospitare esseri viventi.
Insomma... siamo solo agli inizi dell'esplorazione... invidio le prossime generazioni che, probabilmente, ne sapranno di piu' ;)
Le condizioni attuali su Marte sembrano parecchio diverse da quelle terrestri, ma sappiamo anche che le forme di vita sanno adattarsi alle condizioni più diverse ed estreme, o ancora possono restare latenti per poi risvegliarsi nelle condizioni adatte. Ma a volte la scienza è sorprendente, e lo dico in senso critico. Prendi per esempio le prime sonde che atterrarono su Marte e cioè i due Viking negli anni '70. Erano programmate per eseguire esperimenti alla ricerca di vita microbiologica. Ebbene quegli esperimenti confermarono l'esistenza di microbiologia sul suolo marziano, ma furono ignorati per anni. Addirittura un esperimento mostrò un ritmo circadiano nella formazione di gas. Più recentemente, qualche anno fa, ci fu anche la scoperta di un eccesso di metano su Marte, la cui origine rimane per ora sconosciuta. Bene, ora pare che quel vecchio esperimento della Viking sia tornato d'attualità
http://www.galileonet.it/2012/04/vita-su-marte-laveva-scoperta-viking-nel-1976/
Infine una considerazione personale; a sentire certi scienziati sembra che la vita sia una specie di miracolo divino, specie nelle forme biologiche più evolute, ma non è così. La vita è la cosa più diffusa nell'universo, è parte dello stesso e può svilupparsi e fiorire ovunque, nelle forme più diverse, ma sempre collegate da un unico infinito filo conduttore.
sarebbe inutile, perchè tanto poi ne voteremmo di peggio... :rolleyes: iniziamo a fare un mea culpa invece di incolpare sempre gli altri
E' anche vero che gli ultimi tre governi non sono stati eletti dal popolo.
e i neanderthal dove li metti?
essendo i dinosauri estinti 65 milioni di anni fa, dopo 65mln di anni come mai non si nota più nessun residuo di civiltà su marte? con tutte le spedizioni satellitari e i rover mandati sul territorio? che poi per far scomparire oltre all'intera vegerazione mondiale far saprire pure i mari ce ne vuole, anzi impossibile se non per inspiegabili disgrazie naturali (oppure non sono mai esistiti ma possibili in futuro)
I Neanderthal non sono imparentati con l' homo sapiens.
Comunque 65 milioni di anni sono un tempo lunghissimo. Già 10.000 anni sono sufficienti per cancellare quasi completamente i resti di una civiltà evoluta.
Marte potrebbe aver ospitato vita intelligente, ma non è detto che la vita si sia formata lì. Milioni di anni fa sia la Terra che Marte potrebbero aver ospitato una civiltà aliena, ma questi sono solo discorsi fini a se stessi. Nessuno può sapere come sono andate le cose e anche quella che viene considerata verità, è soltanto la teoria maggiormente condivisa e per tanto divenuta ufficiale.
L' importante è non scartare nessuna ipotesi e non smettere mai di cercare, perché un giorno anche la più fantascientifica teoria, potrebbe trovare conferma in un fossile o in un monumento sepolto sotto il suolo Marziano.
L' importante è non scartare nessuna ipotesi e non smettere mai di cercare, perché un giorno anche la più fantascientifica teoria, potrebbe trovare conferma in un fossile o in un monumento sepolto sotto il suolo Marziano.
Il problema è che se la Nasa scopre qualche lucertola vagante o peggio ancora un monumento bisogna vedere se sbandierano subito la cosa ai quattro venti :fagiano: , al massimo riferiscono la scoperta al Presidente giusto per chiedere qualche altro centinaio di milioni di finanziamento...
sbudellaman
30-09-2015, 09:17
Quando scopriremo che la vita si è diffusa spontaneamente anche su marte, riconsidereremo totalmente la possibilità che esistano altre civiltà come noi nell'universo. Il passo dai microorganismi alla vita intelligente non è certo scontato, ma già così le probabilità direi che aumentano a dismisura.
Sono già stati trovati "manufatti" su Marte:
http://www.inspiegabile.com/gallery/fullsize/mars-face-viking1.jpg
ovviamente la NASA ha poi "editato" questa immagine per far sparire la faccia...
Doraneko
30-09-2015, 09:41
Marte senza la magnetosfera è un pianeta inabitabile per noi, è un pianeta morto.Ben che vada, se un tempo le condizioni erano diverse ed ha ospitato la vita complessa, possiamo paragonarlo ad un cadavere ancora caldo ma pur sempre un morto.
Doraneko
30-09-2015, 09:50
Sono già stati trovati "manufatti" su Marte:
http://www.inspiegabile.com/gallery/fullsize/mars-face-viking1.jpg
ovviamente la NASA ha poi "editato" questa immagine per far sparire la faccia...
Quel rilievo assomigliava ad una faccia solo perchè era stato fotografato da una macchina vecchissima, adesso si sa com'è in realtà ma non assomiglia ad una faccia.
Senno su Marte hanno trovato anche uno smiley
http://www.msss.com/education/happy_face/smile.gif
e Topolino su Mercurio
http://msnbcmedia.msn.com/j/MSNBC/Components/Photo/_new/boyle248645C7-111B-4902-1804-F0C2C014CE8A.380;380;7;70;0.jpg
Milioni di anni fa sia la Terra che Marte potrebbero aver ospitato una civiltà aliena
se così fosse, nessun reperto ne nulla? e se invece hanno trovato qualcosa, be allora ce lo tengono proprio nascosto! in quel caso: ma perchè?!?
Sono già stati trovati "manufatti" su Marte:
http://www.inspiegabile.com/gallery/fullsize/mars-face-viking1.jpg
ovviamente la NASA ha poi "editato" questa immagine per far sparire la faccia...
ecco qua la versione theatrical originale :D http://goo.gl/1LdsoS
Quel rilievo assomigliava ad una faccia solo perchè era stato fotografato da una macchina vecchissima, adesso si sa com'è in realtà ma non assomiglia ad una faccia.
fotografata con macchina più recente e a distanza ravvicinata
https://goo.gl/kcCBgU
mauriziogl
30-09-2015, 12:19
Spero di vedere, magari non da anziano, lo sbarco dell'uomo su marte.. Chissà che emozione
Quando scopriremo che la vita si è diffusa spontaneamente anche su marte, riconsidereremo totalmente la possibilità che esistano altre civiltà come noi nell'universo. Il passo dai microorganismi alla vita intelligente non è certo scontato, ma già così le probabilità direi che aumentano a dismisura.
Una visione antropocentrica dell'universo :asd:
FILISTARK
30-09-2015, 13:29
Spero di vedere, magari non da anziano, lo sbarco dell'uomo su marte.. Chissà che emozione
A me stanno emozionando molto di più le immagini di Plutone che NewsHorizon invia e invierà nei prossimi mesi da milioni di KM di distanza.
Un uomo su marte personalmente mi emozionerà ne più e ne meno come mi hanno emozionato i vari robottini che si sono succeduti in questi anni.
A me stanno emozionando molto di più le immagini di Plutone che NewsHorizon invia e invierà nei prossimi mesi da milioni di KM di distanza.
Un uomo su marte personalmente mi emozionerà ne più e ne meno come mi hanno emozionato i vari robottini che si sono succeduti in questi anni.
Certo è la prima volta che si possono vere i dettagli della superficie di Plutone, ma in fondo è molto simile a qualsiasi altro satellite dei pianeti piu esterni, come Tritone per esempio. Secondo me arrivare con una spedizione umana su Marte, se davvero sarà realizzabile, è molto più interessante. Saranno da valutare le condizioni atmosferiche di quel pianeta, molto diverse da quelle terrestri, come per esempio i periodi in cui imperversano le grandi tempeste di sabbia a livello planetario. Come anche le condizioni elettromagnetiche superficiali del pianeta rosso.
Certo è la prima volta che si possono vere i dettagli della superficie di Plutone, ma in fondo è molto simile a qualsiasi altro satellite dei pianeti piu esterni, come Tritone per esempio. Secondo me arrivare con una spedizione umana su Marte, se davvero sarà realizzabile, è molto più interessante. Saranno da valutare le condizioni atmosferiche di quel pianeta, molto diverse da quelle terrestri, come per esempio i periodi in cui imperversano le grandi tempeste di sabbia a livello planetario. Come anche le condizioni elettromagnetiche superficiali del pianeta rosso.
E poi vogliamo mettere i superpoteri...
A parte gli scherzi anche a me interessa dal punto di vista scientifico quello che potrebbe scoprire un uomo che mette piede su marte. Non credo però sarà mai una testa di ponte per la colonizzazione, probabilmente rimarrà solo una fase esplorativa e poi finirà come con la luna, nel dimenticatoio.
Potranno cambiare le tecnologie ma la sete di potere e di soldi dell'uomo non cambierà mai, per questo non penso lasceremo mai seriamente questo pianeta.
Felice di essere smentito, il tempo dirà se ho ragione o no.
sbudellaman
30-09-2015, 13:48
Una visione antropocentrica dell'universo :asd:
In che senso? Scusa, non ti ho capito :D
Piuttosto sarebbe antropocentrico dire che esistiamo solo noi, e invece magari non siamo così "speciali"... la pensi diversamente?
Le condizioni attuali su Marte sembrano parecchio diverse da quelle terrestri, ma sappiamo anche che le forme di vita sanno adattarsi alle condizioni più diverse ed estreme, o ancora possono restare latenti per poi risvegliarsi nelle condizioni adatte. Ma a volte la scienza è sorprendente, e lo dico in senso critico. Prendi per esempio le prime sonde che atterrarono su Marte e cioè i due Viking negli anni '70. Erano programmate per eseguire esperimenti alla ricerca di vita microbiologica. Ebbene quegli esperimenti confermarono l'esistenza di microbiologia sul suolo marziano, ma furono ignorati per anni. Addirittura un esperimento mostrò un ritmo circadiano nella formazione di gas. Più recentemente, qualche anno fa, ci fu anche la scoperta di un eccesso di metano su Marte, la cui origine rimane per ora sconosciuta. Bene, ora pare che quel vecchio esperimento della Viking sia tornato d'attualità
http://www.galileonet.it/2012/04/vita-su-marte-laveva-scoperta-viking-nel-1976/
Infine una considerazione personale; a sentire certi scienziati sembra che la vita sia una specie di miracolo divino, specie nelle forme biologiche più evolute, ma non è così. La vita è la cosa più diffusa nell'universo, è parte dello stesso e può svilupparsi e fiorire ovunque, nelle forme più diverse, ma sempre collegate da un unico infinito filo conduttore.
Chiedo scusa mi potresti fare qualche esempio della frase che ti ho evidenziato? Qualche esempio a livello di universo, si intende. ;)
Quando scopriremo che la vita si è diffusa spontaneamente anche su marte, riconsidereremo totalmente la possibilità che esistano altre civiltà come noi nell'universo. Il passo dai microorganismi alla vita intelligente non è certo scontato, ma già così le probabilità direi che aumentano a dismisura.
Stai parlando di probabilità che si dimensionano nell'ordine di 1 su migliaia di miliardi di miliardi di volte quello dei secondi trascorsi dall’origine dell’universo giusto?
Immagino tu sappia infatti che quello di cui parli è stato dimensionato tramite un esperimento di un certo Richard Dawkins.
overclock80
30-09-2015, 14:34
Giusto per dire, ma quella che si vede in queste vecchie immagini di marte della NASA (http://mars.nasa.gov/mer/gallery/all/1/p/307/1P155450047EFF38EVP2557L4M1.JPG)non è acqua allo stato liquido?
sbudellaman
30-09-2015, 14:48
Stai parlando di probabilità che si dimensionano nell'ordine di 1 su migliaia di miliardi di miliardi di volte quello dei secondi trascorsi dall’origine dell’universo giusto?
...sarò io oggi rincitrullito ma non riesco a capirvi :D
parli della probabilità come 1/n volte (volte di cosa?? e quella n=miliardi di miliardi da dove l'hai presa?) e poi ci aggiungi il tempo dicendo "quello (quello cosa??) dei secondi trascorsi dall'origine"... scusami ma veramente nn c'ho capito una mazza :D
Immagino tu sappia infatti che quello di cui parli è stato dimensionato tramite un esperimento di un certo Richard Dawkins.
No non conosco affatto questo esperimento, parlamene pure.
"quello di cui parlo" sono le probabilità di trovare altre civilità intelligenti nell'universo, questo esperimento parla di questo? Si tratta di probabilità che sono impossibili da calcolare o stimare e qualsiasi tentativo rimane sempre poco attendibile a causa della immensa quantità di variabili in gioco...
certo però che se la vita che pensavamo tanto rara la si trova già su un altro pianeta del sistema solare, allora è ovvio che per quanto difficili da stimare queste probabilità siano senza dubbio superiori a quanto pensavamo :) rimane ancora una enorme incognita ma di certo il fenomeno diventa più verosimile, questo si può senz'altro dire
Chiedo scusa mi potresti fare qualche esempio della frase che ti ho evidenziato? Qualche esempio a livello di universo, si intende. ;)
Stai parlando di probabilità che si dimensionano nell'ordine di 1 su migliaia di miliardi di miliardi di volte quello dei secondi trascorsi dall’origine dell’universo giusto?
Immagino tu sappia infatti che quello di cui parli è stato dimensionato tramite un esperimento di un certo Richard Dawkins.
Se vogliamo fare un discorso meramente tecnico, conosco l'equazione di Drake, riguardante però le civiltà evolute. Ma quella frase era solo una considerazione personale, come avevo specificato, di carattere filosofico più che scientifico. Ma uno dei difetti della scienza moderna, è proprio quello di essersi allontanata o meglio disgiunta completamente dal pensiero naturale, per isolarsi in un tecnicismo divisionistico senza uscita. Nell'universo tutto è ricorsivo e si ripete all'infinito, dalla forma alla sostanza, non vedo perché la vita dovrebbe fare eccezione. Questo è il mio punto di vista. Consiglio inoltre a chi fosse interessato, la lettura del libro Godel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante.
...sarò io oggi rincitrullito ma non riesco a capirvi :D
parli della probabilità come 1/n volte (volte di cosa?? e quella n=miliardi di miliardi da dove l'hai presa?) e poi ci aggiungi il tempo dicendo "quello (quello cosa??) dei secondi trascorsi dall'origine"... scusami ma veramente nn c'ho capito una mazza :D
No non conosco affatto questo esperimento, parlamene pure.
"quello di cui parlo" sono le probabilità di trovare altre civilità intelligenti nell'universo, questo esperimento parla di questo? Si tratta di probabilità che sono impossibili da calcolare o stimare e qualsiasi tentativo rimane sempre poco attendibile a causa della immensa quantità di variabili in gioco...
certo però che se la vita che pensavamo tanto rara la si trova già su un altro pianeta del sistema solare, allora è ovvio che per quanto difficili da stimare queste probabilità siano senza dubbio superiori a quanto pensavamo :) rimane ancora una enorme incognita ma di certo il fenomeno diventa più verosimile, questo si può senz'altro dire
Ti spiego più che volentieri cosa voglio dire.
Io non parto dal presupposto che non esista vita nell'universo, ma nemmeno che esista. Diciamo che resto con il beneficio del dubbio fino a prova contraria.
Detto ciò il mio discorso si riferiva al passaggio da microorganismi a vita intelligente. Questo è una delle basi della teoria evoluzionista che oggi, almeno tra chi usa realmente il metodo scientifico, è in seria crisi.
Senza voler scrivere un poema (se sei interessato continuiamo in privato o sei liberissimo di fare ricerche più specifiche come ho fatto io e sto facendo) si tratta di una teoria la quale non è mai stata dimostrata scientificamente poiché non è riproducibile.
Essa di fondo si basa su una serie di eventi casuali, parlando di caso si parla inevitabilmente di statistica e quindi di probabilità. Anche qui ci sarebbero da seguire interi corsi (come ho fatto all'università) ma la probabilità in questo caso si potrebbe esprimere come qualcosa che si realizzi una volta ogni tot.
In realtà il discorso è ben più vasto ma ripeto che qui sarò sintetico.
Il caro Dawkins ha voluto dimostrare la teoria di Darwin utilizzando una frase di Shakespeare come obiettivo, in pratica voleva dimostrare che mischiando a caso le lettere sarebbe venuta fuori quella frase con alte probabilità. In realtà poverino ha negato la teoria e ha dovuto ammettere che le probabilità che venisse fuori quella frase sono ben al di sopra delle risorse dell'universo (in questo caso temporali).
Ora considerando che la struttura del corpo umano (che prenderemo come esempio) è ben più complessa di una frase lascio a te trarre le conclusioni.
Tutto è possibile ma se si parla di scienza e si vuole asserire qualcosa di scientifico esso va provato e va affrontato con il famoso metodo scientifico. Se questo non può essere fatto allora non si parla più di scienza ma di filosofia e o di teoria.
Il discorso sarebbe molto più vasto e andrebbero affrontate molte branche dello scibile umano ma spero di essermi spiegato.
discorso sarebbe molto più vasto e andrebbero affrontate molte branche dello scibile umano ma spero di essermi spiegato.
Perfettamente. Come spero di essermi spiegato anch'io. Sull'argomento ci sarebbe da discutere molto, se non all'infinito :D anche perché toccherebbe punti molto delicati, su cui si basano alcune attuali teorie mainstream.
Marte senza la magnetosfera è un pianeta inabitabile per noi, è un pianeta morto.Ben che vada, se un tempo le condizioni erano diverse ed ha ospitato la vita complessa, possiamo paragonarlo ad un cadavere ancora caldo ma pur sempre un morto.
Infatti il massimo a cui si potrà arrivare è un'installazione con cupole, ed anche ben schermate.
Diciamo che se ci fosse acqua a sufficienza, sarebbe possibile un'installazione semi-permanente.
Ma con quello che costerebbe, è bene che ci sia qualcosa di buono da estrarre su Marte, altrimenti è meglio andare sulla Luna, costa meno :)
Se vogliamo fare un discorso meramente tecnico, conosco l'equazione di Drake, riguardante però le civiltà evolute. Ma quella frase era solo una considerazione personale, come avevo specificato, di carattere filosofico più che scientifico. Ma uno dei difetti della scienza moderna, è proprio quello di essersi allontanata o meglio disgiunta completamente dal pensiero naturale, per isolarsi in un tecnicismo divisionistico senza uscita. Nell'universo tutto è ricorsivo e si ripete all'infinito, dalla forma alla sostanza, non vedo perché la vita dovrebbe fare eccezione. Questo è il mio punto di vista. Consiglio inoltre a chi fosse interessato, la lettura del libro Godel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante.
Conosco l'equazione di Drake ma in questo contesto non la riesco propriamente ad incastrare.
Il lessico con cui hai espresso la tua opinione mi ha dato quasi l'impressione che lo affermassi con sicurezza, da qui la mia risposta.
Quello che accade qui sulla terra e la nostra piccola esperienza (nei confronti della vita dell'universo) non è sufficiente a trarre conclusioni.
Come giustamente tu dici il tecnicismo divisionistico ma anche la presunzione che dilaga in ambito scientifico non permette al progresso di seguire la strada che vorremmo, ma questo si cela anche dietro ad affermazioni scientifiche fatte senza basi scientifiche sicure (come la teoria dell'evoluzionismo ad esempio). Insomma trovo assurdo che si pretenda di chiamare scienza qualcosa che poi non si basa sui dettami (sani) della scienza.
Ad ogni modo sto con la mente aperta pronto ad accettare qualsiasi verità, purché sia tale (la verità infatti deve essere immutabile e innegabile oltre che univoca per definizione).
Detto ciò ti ringrazio per il piacevole e pacifico scambio di battute e mi piacerebbe anche fare una discussione più approfondita ma direi che questo non è il luogo adatto. :)
Il lessico con cui hai espresso la tua opinione mi ha dato quasi l'impressione che lo affermassi con sicurezza, da qui la mia risposta.
Detto ciò ti ringrazio per il piacevole e pacifico scambio di battute e mi piacerebbe anche fare una discussione più approfondita ma direi che questo non è il luogo adatto. :)
Ognuno ha le proprie convinzioni, basate sull'esperienza e la propria cultura, non si tratta di sicurezza, ma di una naturale inclinazione dell'essere umano.
Ma il dubbio dev'essere sempre presente, non è un ostacolo, ma un aiuto alla scienza. Sono d'accordo con te sulla labilità su cui si basano i fondamenti della teoria evoluzionistica. Ma questo non è il luogo adatto per una simile, complessa discussione.
Giusto per dire, ma quella che si vede in queste vecchie immagini di marte della NASA (http://mars.nasa.gov/mer/gallery/all/1/p/307/1P155450047EFF38EVP2557L4M1.JPG)non è acqua allo stato liquido?
vedo solo una foto
si vede che non erano sicuri se fosse acqua o se fosse una sfocatura :D vaglielo a chiedere
Giusto per dire, ma quella che si vede in queste vecchie immagini di marte della NASA (http://mars.nasa.gov/mer/gallery/all/1/p/307/1P155450047EFF38EVP2557L4M1.JPG)non è acqua allo stato liquido?
Questa è la foto di Marte vista da Hubble.
http://photojournal.jpl.nasa.gov/jpeg/PIA01587.jpg
Non sembra proprio un pianeta morto.
Forse è dal 1976 che sanno dell' acqua di Marte, ma anche che c'e' vita batterica.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/inbreve/2010/09/04/visualizza_new.html_1787047426.html
MaxFabio93
03-10-2015, 21:25
E poi vogliamo mettere i superpoteri...
A parte gli scherzi anche a me interessa dal punto di vista scientifico quello che potrebbe scoprire un uomo che mette piede su marte. Non credo però sarà mai una testa di ponte per la colonizzazione, probabilmente rimarrà solo una fase esplorativa e poi finirà come con la luna, nel dimenticatoio.
Potranno cambiare le tecnologie ma la sete di potere e di soldi dell'uomo non cambierà mai, per questo non penso lasceremo mai seriamente questo pianeta.
Felice di essere smentito, il tempo dirà se ho ragione o no.
Secondo me è esattamente l'opposto, quando riusciremo tranquillamente ad estrarre materiali e minerali dagli altri pianeti, o da satelliti\meteoriti come anche la Luna la corsa allo spazio sara più che mai veloce e agguerrita, interi pianeti con giacimenti pressochè infiniti da sfruttare a piacimento, per di più disabitati e dove nessuno protesterà per lo sfruttamento, un'opportunità che le multinazionali del settore non si lasceranno sfuggire, investiranno miliardi su miliardi per le missioni :)
Da li poi si parte per una colonizzazione vera e propria, è già accadoto in passato anche sulla Terra con la scoperta del nuovo mondo, il problema è che nel nostro caso intere popolazioni sono state decimate. Se ci spingeremo oltre e incontreremo (probabile in questo caso) altre civiltà li forse ci saranno problemi :D
biometallo
04-10-2015, 09:24
be allora ce lo tengono proprio nascosto! in quel caso: ma perchè?!?
Speculazione edilizia:
Marte in realtà era abitato e pienamente abitabile, solo che quando il mondo lo verrà a sapere sarà già competamente ricoperto di villette a schiera senza nemmeno mezzo metro quadro di tereno edibile...
La Nasa ci sta investendo un sacco di soldi ma gli umpa lumpa su marte hanno cominciato a protestare e formare persino un sindacato, questo ha portato dei ritardi...
Complottari, che mondo sarebbe senza di voi? :D
Giusto per dire, ma quella che si vede in queste vecchie immagini di marte della NASA (http://mars.nasa.gov/mer/gallery/all/1/p/307/1P155450047EFF38EVP2557L4M1.JPG)non è acqua allo stato liquido?
Quella foto è di qualche anno fa, non ricordo se della MGS, comunque la conoscevo già. La spiegazione ufficiale della NASA è che si tratti di sabbia.
Speculazione edilizia:
Marte in realtà era abitato e pienamente abitabile, solo che quando il mondo lo verrà a sapere sarà già competamente ricoperto di villette a schiera senza nemmeno mezzo metro quadro di tereno edibile...
La Nasa ci sta investendo un sacco di soldi ma gli umpa lumpa su marte hanno cominciato a protestare e formare persino un sindacato, questo ha portato dei ritardi...
Complottari, che mondo sarebbe senza di voi? :D
oooooooooooh, finalmente una spiegazione! e che ci voleva?!? :D
sostieni anche tu un umpa lumpa, chiama il...... mio numero :O
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