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View Full Version : Resistenza Ohm portatile, come si calcola?


MikX
22-09-2015, 19:00
Se il mio alimentatore del notebook consuma 100Watt, ed è collegato alla rete di casa 220volt. tramite la relazione V=R*I e alla relazione P=V*I, potrei calcolarmi la corrente I circolante. cioè I=P/V=100/220=0,45Ampere

ora ricavo R= V/I=220/0,45=488ohm

quindi il mio portatile diciamo che è come fosse una resistenza da 488ohm, è corretta questa considerazione?

poi per curiosità, se considero il massimo consumo ammesso in una casa normale, cioè i 3kw, e volessi trovare la resistenza massima.
facendo i conti elencati sopra arriverei ad un valore di 16ohm. il che mi lascia un po' perplesso. non sono pochi? come'è possibile?

Dumah Brazorf
22-09-2015, 19:24
Ho 2 pc. Calcola la resistenza equivalente.

MikX
22-09-2015, 19:41
Ho 2 pc. Calcola la resistenza equivalente.

è si, si dimezza la resistenza a 244ohm. ma perchè?

hibone
22-09-2015, 20:49
La legge di OHM è V =R*I, la potenza è P = V*I ( che vuol dire tutto e nulla se non dici come rappresenti V ed I).
Quindi R = (V^2)/P. Come fai a dire che R è massima quando è "massima" P?

R sarà massima quando P è zero.

Al di la dei problemi di geometria, che cavolo dovrebbe essere la resistenza equivalente di un alimentatore?

Mah, ti chiedi anche se i cavalli vapore nitriscono, per caso?

leoben
22-09-2015, 22:10
V=R*I l'ho imparata alle scuole medie, in terza credo.
E poi ho perso altri 5 anni di ITIS per provare a capire qualcosa in elettronica quando tutto si risolve con quella semplice formula! Quanto tempo ho perso... :sofico:

jumpjack
23-09-2015, 08:05
Se il mio alimentatore del notebook consuma 100Watt, ed è collegato alla rete di casa 220volt. tramite la relazione V=R*I e alla relazione P=V*I, potrei calcolarmi la corrente I circolante. cioè I=P/V=100/220=0,45Ampere

ora ricavo R= V/I=220/0,45=488ohm

quindi il mio portatile diciamo che è come fosse una resistenza da 488ohm, è corretta questa considerazione?

Sì se fosse corrente continua. In alternata è tutto più complicato e palloso... :stordita: Potenza apparente, attiva, reattiva, sfasamento, cosFi, cosQui e CosLì... :D



poi per curiosità, se considero il massimo consumo ammesso in una casa normale, cioè i 3kw, e volessi trovare la resistenza massima.

La resistenza massima... di cosa? Della casa?
3000W diviso 220V (che in realtà oggi come oggi sono 240) fa 13,6A: questo è un dato utile, perchè ti dice quanta corrente passa nei fili, e ti permette di stabilire quanto devono essere grandi i fili per evitare che si surriscaldino fino a fondersi o incendiare l'isolante che li riveste. Conoscere la resistenza equivalente di una casa non serve a molto... (Comunque invece di fare tutto quel giro di formule basta usare la formual P = V^2 / R , cioè R = V^2 / P)

Però, se ti piace "giocare" coi calcoli sulle resistenze, puoi provare a studiare come si calcola la resistenza di un filo elettrico lungo L e con sezione S a seconda di che materiale è fatto: la resistenza R vale:
R = rho * L/S

rho è la resistività del materiale, 1.7E-8 per il rame.

Una volta nota la resistenza, in base alla corrente che attraversa il filo puoi calcolare quanta potenza si dissipa nel filo, riscaldandolo (effetto Joule).

Se poi riesci a trovare la formula che dice che temperatura raggiunge il filo in base alla potenza che dissipa... fammi un fischio perchè la cerco da 3 mesi! :rolleyes:

Dumah Brazorf
23-09-2015, 17:42
è si, si dimezza la resistenza a 244ohm. ma perchè?
Lo dice la parola stessa, resistenza o impedenza, cioè la proprietà di resistere, di opporsi al passaggio della corrente. Maggiore è l'impedenza minore è la corrente che passa e viceversa.
Se vuoi fare girare la ruota del mulino devi alzare la paratia che impedisce all'acqua di fluire...

MikX
08-10-2015, 09:06
ok grazie a tutti.