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View Full Version : Clean install, upgrade, partizioni riservate e percorsi


bigbearthechief
04-09-2015, 16:52
Ad una settimana dalla migrazione a Win 10 (fatta reinstallando Win 8.1 e su quello pulito ho installato da USB win 10) e dopo avere spostato le cartelle Documents, Music, Videos, Downloads in altrettante partizioni di differenti drive, noto una serie di cose che mi infastidiscono e che credo siano legate all'upgrade (anche se fatto su un OS installato 10 minuti prima di fare l'upgrade).
Sul PC era gia' presente un SSD (MBR/bios) con OS windows 8 perfettamente funzionante. La nuova installazione di 8.1 e l'upgrade a 10 sono state fatte su altro SSD (GPT/UEFI) quindi non si e' creato un dual boot e il vecchio OS e' rimasto sul suo drive come normalissimi files.
Al momento della nuova installazione il setup non era felice di dovere installare su Disk 1 ma Disk 0 era gia' usato dalla vecchia e funzionante installazione quindi ....

Questi i fatti fastidiosi:
1) La creazione di una serie di "System reserved partitions", tra l'altro visibili e con lettera riservata. Su Disk 0 (vecchio OS) quella che prima era la partizione nascosta e senza lettera riservata all'OS, ha preso la lettera D e si chiama System reserved (D) 350MB ed e' relativa al drive Sistema K (ex C) su bios e MBR

2) Su SSD Disk 1 UEFI e GPT si e' installato Win 10 System (C) con 3 partizioni nascoste e senza lettere: 300 MB Recovery partition, 100 MB EFI System partition, 450 MB Recovery Partition. Le prime due all'inizio del disco e l'ultima come finale.

Da ricerche fatte ho visto che tutte quelle partizioni derivano dalla presenza del vecchio OS (Sistema su K) la cui ex partizione nascosta e' tornata alla luce a a cui il setup ha dato un percorso con lettera (D), mentre le altre due sono inevitabili (cioe' vengono sempre create da UEFI) e una e' piu' essendo una installazione di upgrade e non pulita (quindi una probabilmente e' un residuo della partizione riservata da 8.1).

Avevo pensato di procedere facendo saltare e formattando il vecchio OS 8.1 su (K) liberando quindi il drive SSD da 128 GB DISK 0 e su quello fare una installazione pulita di Win 10 dalla stessa chiavetta utilizzata per l'aggiornamento.
A questo modo teoricamente dovrei avere sistemato tutto.

I miei dubbi, o meglio, le mie domande, sono questi.

A) Conviene che io stacchi materialmente il drive SSD (C) su cui sta attualmente Win 10?
Non voglio cancellarlo prima della nuova installazione perche' voglio potere vedere da li' cosa avevo installato e le cose gia' sistemate, ma ovviamente non voglio si crei un dual boot visto che deve essere cmq cancellato tutto e formattato.

B) Esistono rischi per le cartelle che ho spostato in altre partizioni e differenti drive da quello di sistema? Cioe' se attualmente sul drive C ho l'OS, le cartelle Download sn sulla partizione (I) Videos su (F) etc partizioni che appartengono a due drive differenti da quello di sistema. In parole povere attualmente il PC ha 2 SSD (uno da 128 GB e uno da 240 GB) e 2 drives interni da 4 TB. Le cartelle ex library (ducuments, music, videos, downloads, pictures) sono state spostate via Windows ciascuna su una partizione dei 2 drives WD.

C) La soluzione a questi problemi e' macchinosa direi.... ma l'alternativa secondo voi e' attuabile?
E cioe': formattare il vecchio Sistema (k) e la sua partizione riservata (D) (si liberano ovviamente queste due lettere.
Spostare tutti i percorsi attuali (cambiare le lettere ed i nomi dei drives) per avere una rappresentazione chiara delle partizioni del PC.
Clonare Win 10 e trasferirlo sul vecchio (K) che diventerebbe (C). Ma che accadrebbe alle partizioni extra (quelle 3 riservate) che esistono attualmente? E capirebbe Win 10 dove sono le cartelle che io ho spostato nelle varie partizioni? non solo, ma sarebbe in grado di ricollegarsi a tutti i file di sistema come pagefile.sys, windows.edb (quello della ricerca indicizzata) e Swapfile che nel mio sistema sono stati trasferiti su una partizione ad hoc dedicata solo a quello ed allo scratch? Tutte cose che faccio da sempre ed a maggior rsagione da quando uso gli SSD visto che questi file nel mio caso diventano enormi.
Hiberfil.sys lo ho eliminato visto che cmq non mi serve e soprattutto non e' possibile spostarlo, e data la quantita' di memoria mia (64 GB) era enorme (dal 50 al 100% della memoria).
Ma il resto dei file di sistema e' spostato e mi chiedo se nel clonare e spostare il sistema operativo, lo stesso sara' in grado di ritrovarli?

Insomma, ho bisogno di un consiglio, anche perche' dopo una settimana a limare Win 10 per portarlo all'OS che voglio io, ricominciare da capo mi fa crollare le braccia.

Grazie

alecomputer
04-09-2015, 20:06
A ) Per evitare problemi di qualsiasi tipo e meglio che stacchi tutti i dischi fissi secondari .
B ) un minimo rischio c' e sempre di perdere i dati presenti in altre partizioni , anche se nel 99% dei casi va bene e non succede nulla . Per non rischiare io ti consiglierei di fare un backup delle partizioni prima dell' installazione soprattutto se tieni dati importanti .
C ) Per evitare qualsiasi problema di installazione io ti consiglio di installare prima Windows sul disco vuoto ( quindi senza nessuna partizione) , poi crei le partizioni secondarie e ci rimetti dentro i tuoi dati ( che avevi prima ) . Al termini configuri Windows come vuoi tu .

La procedura di installazione che hai descritto tu e teoricamente possibile , ma basta un errore o un problema di qualsiasi tipo , e non funziona pił niente , e sempre meglio fare le cose pił semplici .

bigbearthechief
04-09-2015, 20:47
@alecomputer

Prima di tutto grazie!
Staccare i dischi WD e anche il drive SSD su cui sto attualmente con Win 10 non sarebbe un problema, ma poi che accade quando riattacco appunto questo SSD su cui ho Win 10 ora? Non creo un problema al boot?
Fare il backup delle partizioni sarebbe follia credo. Sono tutte occupate al 40% circa il che vuole dire almeno 400 GB ogni partizione e copiarle sui dischi esterni USB ci vorrebbero giorni: meglio se proprio staccarli. Ma in effetti non mi sento preoccupata da questa cosa anche perche' sono facilmente riconoscibili anche durante il setup: sono gli unici in MBR e le dimensioni anche come singole partizioni sono ben differenti dagli SSD.
Il rischio cui alludevo in questo caso era solo legato al fatto che quelle partizioni sono di fatto divenute "cartelle di sistema" visto che sono il reindirizzamento delle cartelle della User folder.
Non mi alletta comunque rifare tutto da capo... ma mi sa che sia una rottura inevitabile.

alecomputer
04-09-2015, 21:41
Per la seconda installazione di Windows non si creano problemi al boot , devi comunque settare il bios in modo da dirli con che disco vuoi avviare il sistema . Se invece vuoi fare un dual boot basta che installi il programma easybcd .