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View Full Version : Canon EOS M3, mirrorless atto secondo


Redazione di Hardware Upg
07-08-2015, 17:19
Link all'Articolo: http://www.fotografidigitali.it/articoli/4425/canon-eos-m3-mirrorless-atto-secondo_index.html

Canon aggiorna (sostanzialmente) la sua mirrorless. Ora è più efficace, veloce nella messa a fuoco ed economica, ma soffre ancora di un parco ottiche limitato.

Click sul link per visualizzare l'articolo.

Dragon_Lord
07-08-2015, 19:50
In giro vedo sempre di più gente che fa foto con smartphone e tablet ed anche i video, mentre videocamere vengono sostituite dalle Gopro3 e 4.
la fotografia di massa sta morendo penso che entro 5 - 8 anni spariranno tutte e resteranno solo le reflex professionali.

Nautilu$
08-08-2015, 08:29
Chi ha/aveva una reflex, seguita a fotografare con una reflex....
Chi oggi fotografia con il cellulare, prima non fotografata proprio, o al massimo compatte da 50 euro.....

djfix13
08-08-2015, 09:47
in questo settore a me sembra che solo Sony resti ad innovare, ad ogni nuova generazione fanno foto migliori mantenendo piena compatibilità di obbiettivi e accessori.

Tedturb0
08-08-2015, 10:12
Quando potro permettermi di cambiare macchina, prendero una sony A7.
E ricomincero' a fare fotografie non da cellulare.
Il resto e' noia.

AceGranger
08-08-2015, 11:43
In giro vedo sempre di più gente che fa foto con smartphone e tablet ed anche i video, mentre videocamere vengono sostituite dalle Gopro3 e 4.
la fotografia di massa sta morendo penso che entro 5 - 8 anni spariranno tutte e resteranno solo le reflex professionali.

se Sony continua cosi, spariranno anche le reflex e anche per i professionisti arriveranno solo Mirrorless da tutte le case produttrici.

questa Canon vendera solo ai fanboy Canon, visto che la Sony a6000 che costa uguale ed è una spanna sopra:

- ha il mirino elettronico
- in quadruplo delle ottiche, di cui alcune Zeiss di alta qualita e una ottima G
- arriva a 25600 ISO di base (51200 with Multi-Frame NR)
- ha 179 aree di messa a fuoco contro 49 della Canon
- la raffica è 11fps contro 4,2fps
- il 16-50 della Sony è collassabile

MiKeLezZ
08-08-2015, 12:39
In giro vedo sempre di più gente che fa foto con smartphone e tablet ed anche i video, mentre videocamere vengono sostituite dalle Gopro3 e 4.
la fotografia di massa sta morendo penso che entro 5 - 8 anni spariranno tutte e resteranno solo le reflex professionali.Condivido, l'avevo già previsto anni fa, le compatte moriranno e non rimarranno neppure le reflex, ma solo le EVIL, che a seconda dell'ottica montata potranno essere usate come macchina da utenti evoluti (es. 10-50), telezoom (es. 200), o in campo professionale.

Questa M3 è una barzelletta e serve solo a chi ha già un parco ottiche Canon e gli fa fatica portarsi la reflex in vacanza.

AceGranger
08-08-2015, 13:11
Condivido, l'avevo già previsto anni fa, le compatte moriranno e non rimarranno neppure le reflex, ma solo le EVIL, che a seconda dell'ottica montata potranno essere usate come macchina da utenti evoluti (es. 10-50), telezoom (es. 200), o in campo professionale.

Questa M3 è una barzelletta e serve solo a chi ha già un parco ottiche Canon e gli fa fatica portarsi la reflex in vacanza.

si ma devi prenderti l'adattatore perchè questa usa l'attacco diverso EF-M, per il quale hanno fatto appunto solo una manciata di ottiche.

DukeIT
08-08-2015, 13:46
Chi ha/aveva una reflex, seguita a fotografare con una reflex....
Chi oggi fotografia con il cellulare, prima non fotografata proprio, o al massimo compatte da 50 euro.....
NI :) Perché spesso, chi aveva una reflex ai tempi dell'analogico, con l'avvento del digitale è passato al cellulare. Si è perso un po' l'essenza del fotografare: menù troppo complessi, decine di automatismi e artifici, nuovi parametri da considerare... e ciò che distingue una macchina fotografica da un cellulare è passato in secondo piano, così è difficile trovare una macchina fotografica che metta a disposizione ben visibili ghiere per il controllo delle funzioni base (mt, diaframmi e tempi di esposizione), per non parlare della semplice indicazione del campo nitido.
Spesso chi compra costose reflex, si limita poi ad usare la ghiera delle modalità, si affida agli automatismi, lasciando decidere tutto alla macchina.

Personalmente al momento attuale l'unica digitale che comprerei è una Fuji (e ci sto facendo un pensierino), altrimenti continuo con il cellulare.

the_joe
08-08-2015, 14:56
NI :) Perché spesso, chi aveva una reflex ai tempi dell'analogico, con l'avvento del digitale è passato al cellulare. Si è perso un po' l'essenza del fotografare: menù troppo complessi, decine di automatismi e artifici, nuovi parametri da considerare... e ciò che distingue una macchina fotografica da un cellulare è passato in secondo piano, così è difficile trovare una macchina fotografica che metta a disposizione ben visibili ghiere per il controllo delle funzioni base (mt, diaframmi e tempi di esposizione), per non parlare della semplice indicazione del campo nitido.
Spesso chi compra costose reflex, si limita poi ad usare la ghiera delle modalità, si affida agli automatismi, lasciando decidere tutto alla macchina.

Personalmente al momento attuale l'unica digitale che comprerei è una Fuji (e ci sto facendo un pensierino), altrimenti continuo con il cellulare.
Scusa ma se uno da fare le foto con una reflex a pellicola è passato a fare le foto col cellulare vuol dire che di fare foto non gliene importava poi molto.
Per il discorso controlli non capisco sinceramente cosa dici visto che il corpo delle reflex digitali almeno di quelle di una certa fascia è l'evoluzione di quello delle reflex a pellicola.
Sono convinto anche io che fra qualche anno quando la tecnologia sarà matura spariranno gli specchi e gli altri meccanismi solo che al momento il mercato è diviso fra i 2 grandi Canon/Nikon che hanno un parco clienti da mantenere e seguire e il resto che porta avanti proposte alternative nel tentativo di ricavarsi una fetta di mercato.
Sicuramente quando sarà il momento anche i 2 big saranno in grado di scendere in campo con proposte valide, al momento semplicemente non si stanno impegnando per non lefere e propri

DukeIT
08-08-2015, 15:25
Scusa ma se uno da fare le foto con una reflex a pellicola è passato a fare le foto col cellulare vuol dire che di fare foto non gliene importava poi molto.
Per il discorso controlli non capisco sinceramente cosa dici visto che il corpo delle reflex digitali almeno di quelle di una certa fascia è l'evoluzione di quello delle reflex a pellicola.
Sono convinto anche io che fra qualche anno quando la tecnologia sarà matura spariranno gli specchi e gli altri meccanismi solo che al momento il mercato è diviso fra i 2 grandi Canon/Nikon che hanno un parco clienti da mantenere e seguire e il resto che porta avanti proposte alternative nel tentativo di ricavarsi una fetta di mercato.
Sicuramente quando sarà il momento anche i 2 big saranno in grado di scendere in campo con proposte valide, al momento semplicemente non si stanno impegnando per non lefere e propriIo ho iniziato con la macchina dei miei, una Zeiss Icon Contina III, non reflex, ma ad obiettivi intercambiabili, completamente manuale, mi sono comprato successivamente una reflex Canon, poi ho trovato una reflex Zenith, completamente manuale.
Con l'avvento del digitale le prime reflex costavano parecchio e, per "tastare" il terreno ho preso una compattina Olympus, che supportava il formato RAW e permetteva l'impostazione manuale di tempi e diaframma.
Bene, ad ogni foto avrei dovuto smanettare sul menu, magari avendo a portata di mano il manuale d'uso, visto che non riuscivo a fissare a mente tutti i passaggi, per poter effettuare una foto in manuale, perdendo un mare di tempo (tra l'altro, potevi scegliere tra priorità di tempi o di diaframma, poi il resto lo impostava la macchina)... così ho cominciato ad usarla semplicemente in automatico e il conseguente passaggio all'utilizzo del cellulare è stato breve ed indolore.
Se fotografare oggi significa demandare tutto alla macchina, od imparare a memoria astrusi menu, meglio il più pratico e veloce cellulare che non devi nemmeno faticare a portarti dietro, visto che è oggetto che si ha sempre con sé per altri motivi.
Per me fotografare era impostare mt, diaframma e esposizione, controllare la scala del campo nitido, decidere se sottoesporre o sovraesporre ed, in base al soggetto, decidere se dare priorità a tempi o diaframma, il tutto in una frazione di secondo, avendo tutti i comandi a portata di mano. Questo potevi ottenerlo anche con macchinette economiche.
Con il digitale cos'è rimasto? Perché la gente non dovrebbe preferire un cellulare?

zetalife
08-08-2015, 16:12
criticate molto chi fa foto con i telefoni, ma credetemi, prendete in mano un LG G4 e capirete che non c'è poi molta differenza con una mirrorless.

the_joe
08-08-2015, 16:40
Io ho iniziato con la macchina dei miei, una Zeiss Icon Contina III, non reflex, ma ad obiettivi intercambiabili, completamente manuale, mi sono comprato successivamente una reflex Canon, poi ho trovato una reflex Zenith, completamente manuale.
Con l'avvento del digitale le prime reflex costavano parecchio e, per "tastare" il terreno ho preso una compattina Olympus, che supportava il formato RAW e permetteva l'impostazione manuale di tempi e diaframma.
Bene, ad ogni foto avrei dovuto smanettare sul menu, magari avendo a portata di mano il manuale d'uso, visto che non riuscivo a fissare a mente tutti i passaggi, per poter effettuare una foto in manuale, perdendo un mare di tempo (tra l'altro, potevi scegliere tra priorità di tempi o di diaframma, poi il resto lo impostava la macchina)... così ho cominciato ad usarla semplicemente in automatico e il conseguente passaggio all'utilizzo del cellulare è stato breve ed indolore.
Se fotografare oggi significa demandare tutto alla macchina, od imparare a memoria astrusi menu, meglio il più pratico e veloce cellulare che non devi nemmeno faticare a portarti dietro, visto che è oggetto che si ha sempre con sé per altri motivi.
Per me fotografare era impostare mt, diaframma e esposizione, controllare la scala del campo nitido, decidere se sottoesporre o sovraesporre ed, in base al soggetto, decidere se dare priorità a tempi o diaframma, il tutto in una frazione di secondo, avendo tutti i comandi a portata di mano. Questo potevi ottenerlo anche con macchinette economiche.
Con il digitale cos'è rimasto? Perché la gente non dovrebbe preferire un cellulare?

criticate molto chi fa foto con i telefoni, ma credetemi, prendete in mano un LG G4 e capirete che non c'è poi molta differenza con una mirrorless.

Beh se per voi cellulari e reflex fanno foto uguali c'è poco da disquisire.
Ma ne potremo riparlare quando i cellulari avranno un sensore perlomeno da 15x23 mm APS-C e uno zoom tanto per dire cosa manca ancora ai telefonini rispetto a una reflex....

AceGranger
08-08-2015, 16:43
criticate molto chi fa foto con i telefoni, ma credetemi, prendete in mano un LG G4 e capirete che non c'è poi molta differenza con una mirrorless.

vai dall'oculista va, che è meglio.

zetalife
08-08-2015, 17:05
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

DukeIT
08-08-2015, 17:24
Beh se per voi cellulari e reflex fanno foto uguali c'è poco da disquisire.
Non ho mai detto quanto mi attribuisci, parlavo di tutt'altre cose, che mi sembra non abbia alcun senso ribadire o cercare di spiegarti meglio, vista la tua risposta.

zyrquel
08-08-2015, 17:27
https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8
qualsiasi fotografo che sa distinguere una fotocamera da un frullatore è in grado di fare un confronto reflex vs. smartphone in cui lo smartphone se la gioca alla pari di una ( furbescamente costosa ) reflex...quindi??

the_joe
08-08-2015, 18:43
Non ho mai detto quanto mi attribuisci, parlavo di tutt'altre cose, che mi sembra non abbia alcun senso ribadire o cercare di spiegarti meglio, vista la tua risposta.

Certo se la logica del tuo discorso è: Chi fotografava con una reflex a pellicola oggi fotografa con un cellulare perché all'inizio le reflex digitali costavano care allora hanno ripiegato su una compatta e poi dalla compatta sono passati al cellulare perché tanto è lo stesso" non so cosa vuoi dire.
Oggi le reflex costano relativamente poco e offrono quello che cerchi dalla maf manuale ai controlli sui tempi e diaframmi, se poi non ti interessano più il problema è tuo.....

Hai chiesto perché uno dovrebbe preferire una reflex a un cellulare e questo già da sola come domanda fa capire quale livello di foto uno voglia fare.

DukeIT
08-08-2015, 18:44
Certo se la logica del tuo discorso è: Chi fotografava con una reflex a pellicola oggi fotografa con un cellulare perché all'inizio le reflex digitali costavano care allora hanno ripiegato su una compatta e poi dalla compatta sono passati al cellulare perché tanto è lo stesso" non so cosa vuoi dire.
Oggi le reflex costano relativamente poco e offrono quello che cerchi dalla maf manuale ai controlli sui tempi e diaframmi, se poi non ti interessano più il problema è tuo.....

Hai chiesto perché uno dovrebbe preferire una reflex a un cellulare e questo già da sola come domanda fa capire quale livello di foto uno voglia fare.Forse mi sono spiegato molto male io, ma non hai capito assolutamente nulla di quanto ho scritto.

the_joe
08-08-2015, 19:05
Forse mi sono spiegato molto male io, ma non hai capito assolutamente nulla di quanto ho scritto.

Assolutamente niente.

Hai fatto un elenco di caratteristiche che si sarebbero perse col digitale come la possibilità di impostare tempi e diaframmi e mettere a fuoco manualmente che in realtà le reflex permettono e i cellulari no e poi chiedi perché uno dovrebbe preferire una reflex ad un cellulare.
Io dico se ti serve per telefonare prendi un cellulare se cui fare un po' di foto prendi una macchina fotografica.

the_joe
08-08-2015, 19:15
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

E ho anche perso tempo a vedere il filmato.
Ma che prova è? 4 foto fatte a mezzogiorno sotto il sole della California a soggetti poco dettagliati e con colori uniformi.
Sarebbe l'equivalente di testare una Smart e una Audi A6 e limitarsi ad andare a fare la spesa in centro....

StePunk81
08-08-2015, 19:19
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

molto bello lo sfocato del G2...
:asd:

Accidenti, che l'ho presa a fare l'ottica f1.4?? Costa quanto il telefono, potevo comprare direttamente quello :asd:

Zappz
08-08-2015, 19:23
Questa M3 è una barzelletta e serve solo a chi ha già un parco ottiche Canon e gli fa fatica portarsi la reflex in vacanza.

Eccomi! :) Io ho preso l'eos M proprio per avere una macchina comoda da portare in vacanza e poter fare cmq foto decenti. E ad essere sincero sono sempre stato molto contento dell'acquisto.

DukeIT
08-08-2015, 19:39
Hai fatto un elenco di caratteristiche che si sarebbero perse col digitale come la possibilità di impostare tempi e diaframmi e mettere a fuoco manualmente che in realtà le reflex permettono e i cellulari noAllora qualcosa ho scritto correttamente :)
Si, esattamente questo. Ti spiegavo che a me interessa poco che "la reflex permetta" perché, come con la macchina digitale che avevo preso, se le ghiere non sono tutte a portata di mano e ti obbligano a perdere tempo per accedervi attraverso tasti e menù, certe funzioni smetti di usarle.

the_joe
08-08-2015, 20:27
Allora qualcosa ho scritto correttamente :)
Si, esattamente questo. Ti spiegavo che a me interessa poco che "la reflex permetta" perché, come con la macchina digitale che avevo preso, se le ghiere non sono tutte a portata di mano e ti obbligano a perdere tempo per accedervi attraverso tasti e menù, certe funzioni smetti di usarle.

Non so quante e quali reflex tu abbia provato, ma si trovano reflex mirrorless e compatte con ghiere dedicate.....

DukeIT
08-08-2015, 21:02
Non so quante e quali reflex tu abbia provato, ma si trovano reflex mirrorless e compatte con ghiere dedicate.....
Io ho trovato solo le mirrorless Fuji (e forse una Panasonic tra le compatte), e lo avevo infatti detto nel mio primo mex.
Reflex... personalmente non ne ho mai vista una, ma non seguo molto, così in effetti sarei curioso di sapere a quali modelli ti riferisci.

AceGranger
08-08-2015, 23:14
E ho anche perso tempo a vedere il filmato.
Ma che prova è? 4 foto fatte a mezzogiorno sotto il sole della California a soggetti poco dettagliati e con colori uniformi.
Sarebbe l'equivalente di testare una Smart e una Audi A6 e limitarsi ad andare a fare la spesa in centro....

:asd: l'importante è crederci.

Io ho trovato solo le mirrorless Fuji (e forse una Panasonic tra le compatte), e lo avevo infatti detto nel mio primo mex.
Reflex... personalmente non ne ho mai vista una, ma non seguo molto, così in effetti sarei curioso di sapere a quali modelli ti riferisci.

cioè, hai provato una sola mirrorless e una reflex non l'hai mai nemmeno vista e sei qui a postare pareri sul "fotografare oggi" :mbe:

DukeIT
08-08-2015, 23:55
cioè, hai provato una sola mirrorless e una reflex non l'hai mai nemmeno vista e sei qui a postare pareri sul "fotografare oggi" :mbe:
No, aspettavo l'oracolo qui presente che mi desse il permesso di scrivere.

the_joe
09-08-2015, 08:05
:asd: l'importante è crederci.



cioè, hai provato una sola mirrorless e una reflex non l'hai mai nemmeno vista e sei qui a postare pareri sul "fotografare oggi" :mbe:

Che dire..... saranno i 40 gradi boh!

roccia1234
09-08-2015, 12:14
In giro vedo sempre di più gente che fa foto con smartphone e tablet ed anche i video, mentre videocamere vengono sostituite dalle Gopro3 e 4.
la fotografia di massa sta morendo penso che entro 5 - 8 anni spariranno tutte e resteranno solo le reflex professionali.

Ma assolutamente no. Il numero di chi fa foto è aumentato enormemente perchè oramai ficcano fotocamere anche su frigoriferi e portachiavi.
Ma gli appassionati e i professionisti (e non citatemi le solite mosche bianche che fanno tutto con un cellulare e vendono a NG) useranno sempre e comunque reflex (o ML con sensori belli grandi) con ottiche con i controcavoli (budget permettendo. Anzi, appassionati e professionisti sono anche aumentati di numero, grazie all'economicità delle DSLR attuali e al fatto che, una volta acquistata, gli scatti sono a costo zero, quindi si può scattare tranquillamente in libertà e chissà, magari scoprirsi più appassionati di quel che si pensa.

Le gopro? Con il loro obietivo fisheye? Ottime per quello per cui sono state progettate, ma nella ripresa video "studiata" si deve sono ridicole, reflex e ML gli danno 4 piste.

in questo settore a me sembra che solo Sony resti ad innovare, ad ogni nuova generazione fanno foto migliori mantenendo piena compatibilità di obbiettivi e accessori.

Sony, panasonic ed olympus sono sulla cresta dell'onda riguardo le ML digitali :) .

se Sony continua cosi, spariranno anche le reflex e anche per i professionisti arriveranno solo Mirrorless da tutte le case produttrici.

questa Canon vendera solo ai fanboy Canon, visto che la Sony a6000 che costa uguale ed è una spanna sopra:

- ha il mirino elettronico
- in quadruplo delle ottiche, di cui alcune Zeiss di alta qualita e una ottima G
- arriva a 25600 ISO di base (51200 with Multi-Frame NR)
- ha 179 aree di messa a fuoco contro 49 della Canon
- la raffica è 11fps contro 4,2fps
- il 16-50 della Sony è collassabile

Io sono convinto che il futuro sia mirrorless, anche canon e nikon :) (no, non quelle prese per il culo di eos M e quelle, un filo più decenti, nikon 1).
Sony, pana e oly stanno spianando la strada.

EOS M si, è una presa per il culo e il peggior sistema ML in circolazione, sotto anche a pentax Q e nikon 1.
E non mi riferisco a dati tecnici o roba simile. Guardo semplicemente il parco ottiche, tra il ridicolo e l'inesistente a... cosa sono, 3 anni dalla presentazione?
Quattro ottiche native, di cui un 18-55 kit (nemmeno piccolo), un inutile 55-200 o quel che è, il 22 pancake (l'unica ottica che userei se avessi una M) e l'11-22, che anche lui non è malaccio.
Ripeto, non ho nemmeno considerato le prestazioni. Non serve. Allo stato attuale EOS M è null'altro che una macchina ad ottica fissa (il 22) mascherata e venduta come sistema a ottiche intercambiabili.

Condivido, l'avevo già previsto anni fa, le compatte moriranno e non rimarranno neppure le reflex, ma solo le EVIL, che a seconda dell'ottica montata potranno essere usate come macchina da utenti evoluti (es. 10-50), telezoom (es. 200), o in campo professionale.

Questa M3 è una barzelletta e serve solo a chi ha già un parco ottiche Canon e gli fa fatica portarsi la reflex in vacanza.

Ma anche se hai un parco ottiche canon, devi prendere un adattatore da attaccare alla saponetta... e a quel punto fai prima a portarti la DSLR.
E se la DSLR è una 1DX... hai pure il budget per una 100d per le vacanze ;) .

NI :) Perché spesso, chi aveva una reflex ai tempi dell'analogico, con l'avvento del digitale è passato al cellulare. Si è perso un po' l'essenza del fotografare: menù troppo complessi, decine di automatismi e artifici, nuovi parametri da considerare... e ciò che distingue una macchina fotografica da un cellulare è passato in secondo piano, così è difficile trovare una macchina fotografica che metta a disposizione ben visibili ghiere per il controllo delle funzioni base (mt, diaframmi e tempi di esposizione), per non parlare della semplice indicazione del campo nitido.
Spesso chi compra costose reflex, si limita poi ad usare la ghiera delle modalità, si affida agli automatismi, lasciando decidere tutto alla macchina.

Personalmente al momento attuale l'unica digitale che comprerei è una Fuji (e ci sto facendo un pensierino), altrimenti continuo con il cellulare.

Ma anche no... i parametri sono sempre quelli: tempo, iso, apertura. Stop. Ci sono millemila orpelli in più ma li puoi tranquillamente ignorare se non ti servono o non li vuoi usare, mettere in M e avere tutto sotto controllo. Non raccontiamo la balla che le DSLR sono complicate da usare o che ti costringono a girare per menù (quelle sono le entry level) o che hanno automatismi non escludibili.

Se uno passa da reflex a pellicola al solo cellulare significa che non è interessato alla fotografia di per sé, ma che semplicemente vuole una foto ricordo e nulla più. Nulla di male in questo, ma non estendiamolo a tutto il mondo.

Se a te basta il cellulare buon per te. Io non riesco ad usarlo se non per foto ricordo (che faccio pure io, mica mi faccio problemi).

Scusa ma se uno da fare le foto con una reflex a pellicola è passato a fare le foto col cellulare vuol dire che di fare foto non gliene importava poi molto.
Per il discorso controlli non capisco sinceramente cosa dici visto che il corpo delle reflex digitali almeno di quelle di una certa fascia è l'evoluzione di quello delle reflex a pellicola.
Sono convinto anche io che fra qualche anno quando la tecnologia sarà matura spariranno gli specchi e gli altri meccanismi solo che al momento il mercato è diviso fra i 2 grandi Canon/Nikon che hanno un parco clienti da mantenere e seguire e il resto che porta avanti proposte alternative nel tentativo di ricavarsi una fetta di mercato.
Sicuramente quando sarà il momento anche i 2 big saranno in grado di scendere in campo con proposte valide, al momento semplicemente non si stanno impegnando per non lefere e propri

Quotone.

Io ho iniziato con la macchina dei miei, una Zeiss Icon Contina III, non reflex, ma ad obiettivi intercambiabili, completamente manuale, mi sono comprato successivamente una reflex Canon, poi ho trovato una reflex Zenith, completamente manuale.
Con l'avvento del digitale le prime reflex costavano parecchio e, per "tastare" il terreno ho preso una compattina Olympus, che supportava il formato RAW e permetteva l'impostazione manuale di tempi e diaframma.
Bene, ad ogni foto avrei dovuto smanettare sul menu, magari avendo a portata di mano il manuale d'uso, visto che non riuscivo a fissare a mente tutti i passaggi, per poter effettuare una foto in manuale, perdendo un mare di tempo (tra l'altro, potevi scegliere tra priorità di tempi o di diaframma, poi il resto lo impostava la macchina)... così ho cominciato ad usarla semplicemente in automatico e il conseguente passaggio all'utilizzo del cellulare è stato breve ed indolore.
Se fotografare oggi significa demandare tutto alla macchina, od imparare a memoria astrusi menu, meglio il più pratico e veloce cellulare che non devi nemmeno faticare a portarti dietro, visto che è oggetto che si ha sempre con sé per altri motivi.
Per me fotografare era impostare mt, diaframma e esposizione, controllare la scala del campo nitido, decidere se sottoesporre o sovraesporre ed, in base al soggetto, decidere se dare priorità a tempi o diaframma, il tutto in una frazione di secondo, avendo tutti i comandi a portata di mano. Questo potevi ottenerlo anche con macchinette economiche.
Con il digitale cos'è rimasto? Perché la gente non dovrebbe preferire un cellulare?

Il non saper usare un mezzo è un problema dell'utente, non del mezzo.
Se con la enzi ferrari mi schianto alla prima curva presa un minimo allegra, sono io pirla, non il mezzo che fa schifo.

Secondo, hai preso una compattina del cavolo, che non ha nulla a che vedere con le DSLR.
Sulla mia semplice e vecchietta D90, ho due ghiere, se metto in M, ruotando una regolo il tempo, ruotando l'altra l'apertura. Per la sensibilità non faccio altro che tenere premuto il tasto "ISO" e ruotare una ghiera. Bon, fine. Tutto immediato e sotto le dita.
Esattamente come faccio con le due FE, la mamiya RB e yashica MAT, che uso tutt'oggi (la pellicola mica è scomparsa, eh... e le machine funzionano ancora, spesso molto meglio delle attuali).

E non c'è nulla da imparare a memoria, anzi, è il tipo errore che fanno le persone un po' imbranate con la tecnologia (senza offesa) perchè è la strada più semplice. Ma errata. Basta che ti dimentichi un passaggio o che qualcuno sposti un'icona e addio, sei bloccato. Lo fanno anche i miei.
Bisogna invece RAGIONARE e usare i neuroni. I menù NON sono astrusi, hanno una loro logica. Basta impararla per usare con profitto qualunque oggetto.

Il passo da questo a "tutto il digitale è difficile, lento e astruso" è semplicemente assurdo.

criticate molto chi fa foto con i telefoni, ma credetemi, prendete in mano un LG G4 e capirete che non c'è poi molta differenza con una mirrorless.

Evidentemente non hai mai preso in mano una mirrorless o semplicemente non sei in grado di vedere le differenze MACROSCOPICHE tra l'uno e l'altra.
Un po' come io non saprei distinguere un cavallo da corsa campione del mondo dal brocco che tira il carretto del contadino, oppure una racchetta da tennis superprofessionale da un giocattolino del decathlon da 15€.
Ad ognuno il suo, se il tuo G4 ti soddisfa, continua ad usare quello. A me soddisfa di più una dia 6x6 di fp4+ e il relativo lavoro che ci sta dietro :) .

]Rik`[
09-08-2015, 12:46
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

sì vabbè ciaone
fammi le foto dove gli iso si smuovono dai 100, usa un po' di zoom, fai una foto dove serve un po' di sfocato..
ma che merda di comparativa è? :asd:

monster.fx
09-08-2015, 16:08
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

Oh my god che comparativa del piffero !!!
Anche io ho perso tempo...

Qualche valutazione sul video : Minuto 00:39(foto LG) e minuto 00:46(Reflex) nella prima dov'è un minimo di sfocato? Tutto a fuoco ... non c'è soggetto.
Idem minuto 1:17(LG) VS 1:20(Reflex) .

Ok i nuovi sensori presenti su smartphone sono qualitativamente buoni ... ma in ottime condizioni di luce. E la sera? E alzando gli ISO?

Le Evil sono un ottimo compromesso tra compatta e reflex , ma personalmente non penso proprio che professionisti (seri) passeranno mai a corpi così poco performanti. Poi si parla di ridurre gli ingombri ... ma che senso ha se poi con gli anelli adattatori colleghiamo le ottiche delle DLSR(Ef/Ef-s, DX o FX,...) . Se vedessi qualcuno con una evil e poi davanti montato un 24-70,70-200 o peggio ancora un 100-400 mi farei una risata .

Personalmente attualmente ho ancora una vecchia ma rodata EOS 450D che ha macinato almeno 40.000 scatti, non ho ottiche di rilievo , ma quando vedo alcuni scatti fatti in condizioni particolari ...

http://canoniani.it/fotoalbum/il-tuo-fotoalbum/animali/Struzzo-159190.html
http://canoniani.it/fotoalbum/il-tuo-fotoalbum/avifauna/Libertà-159041.html
http://canoniani.it/fotoalbum/il-tuo-fotoalbum/still-life/Fire-walk-with-me-49003.html
http://canoniani.it/fotoalbum/il-tuo-fotoalbum/still-life/Intrecci-46762.html
http://canoniani.it/fotoalbum/il-tuo-fotoalbum/natura-paesaggi/Rugiada-Autunnale-45861.html
... penso "reflex tutta la vita"!!!

]Rik`[
09-08-2015, 16:12
ma infatti mi fa ridere il professionista che usa una mirrorless per poi attaccarci un 70-200 2.8 IS che pesa come un bimbo :asd:

DukeIT
09-08-2015, 16:21
Sulla mia semplice e vecchietta D90, ho due ghiere, se metto in M, ruotando una regolo il tempo, ruotando l'altra l'apertura. Per la sensibilità non faccio altro che tenere premuto il tasto "ISO" e ruotare una ghiera. Bon, fine. Tutto immediato e sotto le dita.
Sembra che per poter dire cosa ti tenga distante dalle reflex digitali, sia indispensabile averne una... è un processo mentale complesso: io non sono invogliato all'acquisto di un oggetto, ma per poter spiegare il perché, dovrei prima comprarlo...
Preso atto che gli unici titolati a parlare sono i titolari di una reflex indipendentemente da come la usano (chiarisco che non ce l'ho con te, ma con i due oracoli che ti hanno preceduto), mi rimane come unica alternativa citare qualche conoscitore di reflex che sappia spiegare con cognizione di fatto il differente approccio tra i "vecchi" ed i "nuovi" mezzi.
"E’ necessario allenarsi per imparare a giocare con le coppie tempo/diaframma. Lavorare con le macchine meccaniche a impostazione tradizionale, quelle con la ghiera dei tempi sul corpo e la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo, è il massimo per chi ama la semplicità perché con un’occhiata è possibile tenere sotto controllo la scala dei tempi e quella delle aperture per prendere decisioni rapide.

Le macchine moderne, quelle con i display che mostrano tanti numeri tutti assieme, sono più lente per questo modo di pensare la fotografia, perché è necessario premere dei bottoni, entrare nel giusto menù, cercare i numeri giusti che possono essere verso destra o verso sinistra e non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve."
http://www.thedarkroom.it/inthedarkroom/2014/10/20/la-reciprocita-della-coppia-tempodiaframma-ovvero-come-usare-la-regola-del-16-nella-pratica-quotidiana/
Rimarco che non l'ho detto io, ma è esattamente quello che penso.

Del resto:
"La fotografia, tecnicamente parlando, si basa principalmente su due fattori: TEMPI e DIAFRAMMI, tutto il resto è semplicemente contorno"
http://www.emanuelevecchi.com/Natura_e_Macrofotografia_di_Emanuele_Vecchi/LABC_della_Fotografia.html

Ed infine, vista la crisi del settore, fortunatamente le cose sembrano destinate a cambiare:
"La soluzione sembra quella di riproporre una fascia di apparecchi concettualmente analogici che a qualcuno farà pure fare la figura di essere un vero fotografo con tutte quelle rotelline zigrinate e misteriose da regolare. Evidente che da sola la riscoperta della manualità perduta non farà migliorare né peggiorare il risultato. Però, potrebbe cambiare il rapporto psicologico con la macchina nel senso di una maggiore consapevolezza di controllo attivo del mezzo. Parlo del controllo meccanico di una fotocamera nella cui stiva un eccellente motore digitale faccia il suo dovere, silenzioso e non invasivo. Un motore che abbia bisogno di poche e precise impostazioni base per lasciare al fotografo le scelte necessarie a fissare la sua visione o la sua creatività."
http://www.reflex.it/crisi-economica-e-saturazione-spingono-a-riscoprire-le-origini/
Ed in effetti sta spuntando qualche modello interessante.

Peccato che non ho ritrovato un vecchio articolo in cui veniva esplicitato esattamente quanto dicevo all'inizio, cioè che l'impostazione dei nuovi mezzi, spinge inesorabilmente ad affidarsi sempre più agli automatismi.

Invece aggiungerei (non ho voglia di trovare una citazione), un altro aspetto per me importante. Nell'obiettivo, oltre a mt e diaframma, "c'era una volta" l'indicazione del campo nitido di profondità. Una semplice scala analogica che, in base all'apertura del diaframma, permetteva di leggere con semplicità ed immediatezza tale dato.
Capisco che l'indicazione del campo nitido dipenda anche dalla focale e dunque ciò sia dipendente dalla dimensione del sensore, ma se non sull'obiettivo, avere almeno sul corpo macchina una bella scala numerica graduata con tale indicazione, non sarebbe costato poi molto implementarla. Ciò eviterebbe a molti di girare con le tabelle dei campi nitidi.

Quello che forse non è chiaro è che io capisco perfettamente che chi è nato e vissuto con il digitale non senta la mancanza di una diversa impostazione, pure che molti siano passati senza problemi da una tipologia all'altra, e anche che quanto si faceva prima si può fare anche adesso, ma forse sarebbe il caso che questo sforzo avvenisse anche dai sostenitori del digitale, nel capire che per alcuni legati al modo di fotografare analogico, la maggioranza degli orpelli delle macchine digitali non interessano minimamente e che potrebbero trovarsi a disagio nel non avere le funzioni base a portata di mano come avveniva qualche tempo fa.

Ora si può essere d'accordo o meno, ma non mi sembra simpatico dirmi che qui non dovrei nemmeno scrivere, o aggiungere idiozie sulle condizioni atmosferiche.

E con questo lascio il campo agli esperti possessori di reflex titolati a scrivere e vado a leggermi qualche recensione sulla X-t10 :)

monster.fx
09-08-2015, 16:22
Senza contare il divario del bilanciamento del peso ... una reflex importante come protrebbe essere una 7DMKII,5DMKIII,1DS ha un peso anche per controbilanciare ottiche pesanti come il 24-70 o 100-400 ...

zyrquel
09-08-2015, 16:35
il caldo continua mietere vittime, parlar male della canon M va anche bene ma se mettete in mezzo tutte le ML davvero state esagerando

le nuove sony a7vattelapesca pesano circa 600g batteria compresa ...mettiamogli il BG che da solo dovrebbe pesare almeno 2-300g e arriviamo più o meno al peso di una canon 7D/5D...in ogni caso superiamo una misera 450D

the_joe
09-08-2015, 16:43
Sembra che per poter dire cosa ti tenga distante dalle reflex digitali, sia indispensabile averne una... è un processo mentale complesso: io non sono invogliato all'acquisto di un oggetto, ma per poter spiegare il perché, dovrei prima comprarlo...
Preso atto che gli unici titolati a parlare sono i titolari di una reflex indipendentemente da come la usano (chiarisco che non ce l'ho con te, ma con i due oracoli che ti hanno preceduto), mi rimane come unica alternativa citare qualche conoscitore di reflex che sappia spiegare con cognizione di fatto il differente approccio tra i "vecchi" ed i "nuovi" mezzi.
"E’ necessario allenarsi per imparare a giocare con le coppie tempo/diaframma. Lavorare con le macchine meccaniche a impostazione tradizionale, quelle con la ghiera dei tempi sul corpo e la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo, è il massimo per chi ama la semplicità perché con un’occhiata è possibile tenere sotto controllo la scala dei tempi e quella delle aperture per prendere decisioni rapide.

Le macchine moderne, quelle con i display che mostrano tanti numeri tutti assieme, sono più lente per questo modo di pensare la fotografia, perché è necessario premere dei bottoni, entrare nel giusto menù, cercare i numeri giusti che possono essere verso destra o verso sinistra e non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve."
http://www.thedarkroom.it/inthedarkroom/2014/10/20/la-reciprocita-della-coppia-tempodiaframma-ovvero-come-usare-la-regola-del-16-nella-pratica-quotidiana/
Rimarco che non l'ho detto io, ma è esattamente quello che penso.

Del resto:
"La fotografia, tecnicamente parlando, si basa principalmente su due fattori: TEMPI e DIAFRAMMI, tutto il resto è semplicemente contorno"
http://www.emanuelevecchi.com/Natura_e_Macrofotografia_di_Emanuele_Vecchi/LABC_della_Fotografia.html

Ed infine, vista la crisi del settore, fortunatamente le cose sembrano destinate a cambiare:
"La soluzione sembra quella di riproporre una fascia di apparecchi concettualmente analogici che a qualcuno farà pure fare la figura di essere un vero fotografo con tutte quelle rotelline zigrinate e misteriose da regolare. Evidente che da sola la riscoperta della manualità perduta non farà migliorare né peggiorare il risultato. Però, potrebbe cambiare il rapporto psicologico con la macchina nel senso di una maggiore consapevolezza di controllo attivo del mezzo. Parlo del controllo meccanico di una fotocamera nella cui stiva un eccellente motore digitale faccia il suo dovere, silenzioso e non invasivo. Un motore che abbia bisogno di poche e precise impostazioni base per lasciare al fotografo le scelte necessarie a fissare la sua visione o la sua creatività."
http://www.reflex.it/crisi-economica-e-saturazione-spingono-a-riscoprire-le-origini/
Ed in effetti sta spuntando qualche modello interessante.

Peccato che non ho ritrovato un vecchio articolo in cui veniva esplicitato esattamente quanto dicevo all'inizio, cioè che l'impostazione dei nuovi mezzi, spinge inesorabilmente ad affidarsi sempre più agli automatismi.

Invece aggiungerei (non ho voglia di trovare una citazione), un altro aspetto per me importante. Nell'obiettivo, oltre a mt e diaframma, "c'era una volta" l'indicazione del campo nitido di profondità. Una semplice scala analogica che, in base all'apertura del diaframma, permetteva di leggere con semplicità ed immediatezza tale dato.
Capisco che l'indicazione del campo nitido dipenda anche dalla focale e dunque ciò sia dipendente dalla dimensione del sensore, ma se non sull'obiettivo, avere almeno sul corpo macchina una bella scala numerica graduata con tale indicazione, non sarebbe costato poi molto implementarla. Ciò eviterebbe a molti di girare con le tabelle dei campi nitidi.

Quello che forse non è chiaro è che io capisco perfettamente che chi è nato e vissuto con il digitale non senta la mancanza di una diversa impostazione, pure che molti siano passati senza problemi da una tipologia all'altra, e anche che quanto si faceva prima si può fare anche adesso, ma forse sarebbe il caso che questo sforzo avvenisse anche dai sostenitori del digitale, nel capire che per alcuni legati al modo di fotografare analogico, la maggioranza degli orpelli delle macchine digitali non interessano minimamente e che potrebbero trovarsi a disagio nel non avere le funzioni base a portata di mano come avveniva qualche tempo fa.

Ora si può essere d'accordo o meno, ma non mi sembra simpatico dirmi che qui non dovrei nemmeno scrivere, o aggiungere idiozie sulle condizioni atmosferiche.

E con questo lascio il campo agli esperti possessori di reflex titolati a scrivere e vado a leggermi qualche recensione sulla X-t10 :)
Beh puoi continuare quanto vuoi a citare quello che dicono gli altri che rispecchiano quanto pensi, ma prima di lanciarti in affermazioni categoriche perlomeno prova quello di cui stai parlando altrimenti secondo me non puoi parlare con cognizione di causa. Ora non so da quanto tempo tu non aggiorni il tuo corredo fotografico, ma parlando di Canon la ghiera dei diaframmi è andata persa con l'arrivo dell'autofocus quindi più di 30 anni fa, in Nikon con le ottiche serie g e gli altri di conseguenza un po' in ordine sparso, ma non è sparita si è solo andata a posizionare sul corpo macchina. Per avere sott'occhio i dati che vuoi non c'è da entrare in nessun menu, sono sul display superiore come da 30 anni a questa parte e sono pure visibili nel mirino...... Ma ripeto se non provi sinceramente non puoi sapere di cosa parli.

AceGranger
09-08-2015, 16:43
Le Evil sono un ottimo compromesso tra compatta e reflex ,ma personalmente non penso proprio che professionisti (seri) passeranno mai a corpi così poco performanti.


le A7 sono tutto fuorche macchine non professionali, e reggono tranquillamente il confronto con le Reflex TOP piu blasonate, come d'altra parte anche quelle della fasce infeiriori:

( Amazon )
A6000 - 650 euro con kit 18-55
Canon 750D - 735 euro Kit 18-55

http://www.dpreview.com/reviews/sony-alpha-a6000/12

a A6000 costa meno e e restituisce foto migliori della 750D.


ma che senso ha se poi con gli anelli adattatori colleghiamo le ottiche delle DLSR(Ef/Ef-s, DX o FX,...) . Se vedessi qualcuno con una evil e poi davanti montato un 24-70,70-200 o peggio ancora un 100-400 mi farei una risata .


Quindi una persona normale dovrebbe comprarsi 2 macchine fotografiche, di cui una ingombrante Reflex solo per usarla con un teleobiettivo :mbe: ?

mi fanno piu ridere il 70% delle acquirenti delle reflex che le prendono perchè c'è scritto Canon eo Nikon e perchè sono grosse e fa figo, quando poi non vedranno mai un obiettivo diverso dal 18-55 in bundle e dalla modalita Auto :asd:

roccia1234
09-08-2015, 16:51
Sembra che per poter dire cosa ti tenga distante dalle reflex digitali, sia indispensabile averne una... è un processo mentale complesso: io non sono invogliato all'acquisto di un oggetto, ma per poter spiegare il perché, dovrei prima comprarlo...
Preso atto che gli unici titolati a parlare sono i titolari di una reflex indipendentemente da come la usano (chiarisco che non ce l'ho con te, ma con i due oracoli che ti hanno preceduto), mi rimane come unica alternativa citare qualche conoscitore di reflex che sappia spiegare con cognizione di fatto il differente approccio tra i "vecchi" ed i "nuovi" mezzi.
"E’ necessario allenarsi per imparare a giocare con le coppie tempo/diaframma. Lavorare con le macchine meccaniche a impostazione tradizionale, quelle con la ghiera dei tempi sul corpo e la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo, è il massimo per chi ama la semplicità perché con un’occhiata è possibile tenere sotto controllo la scala dei tempi e quella delle aperture per prendere decisioni rapide.

Le macchine moderne, quelle con i display che mostrano tanti numeri tutti assieme, sono più lente per questo modo di pensare la fotografia, perché è necessario premere dei bottoni, entrare nel giusto menù, cercare i numeri giusti che possono essere verso destra o verso sinistra e non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve."
http://www.thedarkroom.it/inthedarkroom/2014/10/20/la-reciprocita-della-coppia-tempodiaframma-ovvero-come-usare-la-regola-del-16-nella-pratica-quotidiana/
Rimarco che non l'ho detto io, ma è esattamente quello che penso.

Del resto:
"La fotografia, tecnicamente parlando, si basa principalmente su due fattori: TEMPI e DIAFRAMMI, tutto il resto è semplicemente contorno"
http://www.emanuelevecchi.com/Natura_e_Macrofotografia_di_Emanuele_Vecchi/LABC_della_Fotografia.html



Ma, come ti ho appena fatto notare, non è del tutto vero quello.
Se hai due ghiere, sei aposto anche con la DSLR. Certo, non hai una ghiera dedicata, questo è vero, però le due ghiere ""generiche"" la sostituiscono egregiamente, e senza passare da nessun menù. Ruoti e basta.
Il verso di rotazione semplicemente lo impari (e se non ti va bene quello di default lo puoi anche invertire) e poi vai a istinto, è una cosa rapidissima, come con le vecchie meccaniche.

Ed infine, vista la crisi del settore, fortunatamente le cose sembrano destinate a cambiare:
"La soluzione sembra quella di riproporre una fascia di apparecchi concettualmente analogici che a qualcuno farà pure fare la figura di essere un vero fotografo con tutte quelle rotelline zigrinate e misteriose da regolare. Evidente che da sola la riscoperta della manualità perduta non farà migliorare né peggiorare il risultato. Però, potrebbe cambiare il rapporto psicologico con la macchina nel senso di una maggiore consapevolezza di controllo attivo del mezzo. Parlo del controllo meccanico di una fotocamera nella cui stiva un eccellente motore digitale faccia il suo dovere, silenzioso e non invasivo. Un motore che abbia bisogno di poche e precise impostazioni base per lasciare al fotografo le scelte necessarie a fissare la sua visione o la sua creatività."
http://www.reflex.it/crisi-economica-e-saturazione-spingono-a-riscoprire-le-origini/
Ed in effetti sta spuntando qualche modello interessante.

Si qualcosa sta uscendo, semplicemente per riempire le poche nicchie di mercato rimaste libere.

Peccato che non ho ritrovato un vecchio articolo in cui veniva esplicitato esattamente quanto dicevo all'inizio, cioè che l'impostazione dei nuovi mezzi, spinge inesorabilmente ad affidarsi sempre più agli automatismi.

Ma non è vero, anzi, io ho fatto un percorso esattamente inverso, da una digitale (D90 di cui sopra) a macchine a pellicola completamente meccaniche ed esposimetro esterno.

Invece aggiungerei (non ho voglia di trovare una citazione), un altro aspetto per me importante. Nell'obiettivo, oltre a mt e diaframma, "c'era una volta" l'indicazione del campo nitido di profondità. Una semplice scala analogica che, in base all'apertura del diaframma, permetteva di leggere con semplicità ed immediatezza tale dato.
Capisco che l'indicazione del campo nitido dipenda anche dalla focale e dunque ciò sia dipendente dalla dimensione del sensore, ma se non sull'obiettivo, avere almeno sul corpo macchina una bella scala numerica graduata con tale indicazione, non sarebbe costato poi molto implementarla. Ciò eviterebbe a molti di girare con le tabelle dei campi nitidi.

Su questo ti do perfettamente ragione. Ora per calcolare la pdc (o anche averne un'idea approssimativa) bisogna usare una calcolatrice tipo dofmaster e affidarsi a quello, oppure fare prove.
Con le lenti vecchie, invece avevi una fantastica scala della pdc e potevi impostare l'iperfocale o conoscere la pdc necessaria allo scatto in un'istante. Grave mancanza per le lenti odierne.

Quello che forse non è chiaro è che io capisco perfettamente che chi è nato e vissuto con il digitale non senta la mancanza di una diversa impostazione, pure che molti siano passati senza problemi da una tipologia all'altra, e anche che quanto si faceva prima si può fare anche adesso, ma forse sarebbe il caso che questo sforzo avvenisse anche dai sostenitori del digitale, nel capire che per alcuni legati al modo di fotografare analogico, la maggioranza degli orpelli delle macchine digitali non interessano minimamente e che potrebbero trovarsi a disagio nel non avere le funzioni base a portata di mano come avveniva qualche tempo fa.

Ma in realtà le funzioni base le puoi tranquillamente avere a portata di mano.
E tutto il resto, se non ti interessa, lo puoi escludere/ignorare senza problemi..


il caldo continua mietere vittime, parlar male della canon M va anche bene ma se mettete in mezzo tutte le ML davvero state esagerando

le nuove sony a7vattelapesca pesano circa 600g batteria compresa ...mettiamogli il BG che da solo dovrebbe pesare almeno 2-300g e arriviamo più o meno al peso di una canon 7D/5D...in ogni caso superiamo una misera 450D

Ma in realtà la EOS M, specie M3, di per sè, è una macchina che ha potenziali nè inferiori né superiori a qualunque altra ML aps-c. Il problema è che il corredo di accessori/ottiche rasenta lo zero, rendendo di fatto inutile l'intero sistema.

zyrquel
09-08-2015, 16:53
"Lavorare con le macchine meccaniche a impostazione tradizionale, quelle con la ghiera dei tempi sul corpo e la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo, è il massimo per chi ama la semplicità perché con un’occhiata è possibile tenere sotto controllo la scala dei tempi e quella delle aperture per prendere decisioni rapide.

Le macchine moderne, quelle con i display che mostrano tanti numeri tutti assieme, sono più lente per questo modo di pensare la fotografia, perché è necessario premere dei bottoni, entrare nel giusto menù, cercare i numeri giusti che possono essere verso destra o verso sinistra e non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve."
http://www.thedarkroom.it/inthedarkroom/2014/10/20/la-reciprocita-della-coppia-tempodiaframma-ovvero-come-usare-la-regola-del-16-nella-pratica-quotidiana/
Rimarco che non l'ho detto io, ma è esattamente quello che penso.
è uno scherzo vero??
nelle vecchie macchine meccaniche ( che ho usato ) dovevi appunto togliere gli occhi dal mirino abbassare la camera e controllare le ghiere per sapere le impostazioni di lavoro e poi si doveva andare a "memoria" contando gli scatti
...nelle recenti macchine autofocus a pellicola e poi ovviamente anche nelle digitali nel mirino hai sempre disponibili i dati di tempo e diaframma...cosa può esserci di più pratico, veloce e facile da capire??
stessa cosa per idati sul display esterno, ci sono molte più informazioni ma quelle essenziali sono chiarissime

https://www.nikonschool.it/images/katzeye/52.jpg

non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve...ricordami di non farmi dare un passaggio in macchina da te :doh:

monster.fx
09-08-2015, 16:59
le A7 sono tutto fuorche macchine non profesionali, e reggono tranquillamente il confronto con le Reflex classiche.

Non lo metto in dubbio ... ma parliamo di confronti fatti tra reflex entry level ... vorrei un confronto con 1DS, o 5DMIII giusto per rimanere in casa Canon.



Quindi una persona normale dovrebbe comprarsi 2 macchine fotografiche, di cui una ingombrante Reflex solo per usarla con un teleobiettivo :mbe: ?

mi fanno piu ridere il 70% delle acquirenti delle reflex che le prendono perchè c'è scritto Canon eo Nikon e perchè sono grosse e fa figo, quando poi non vedranno mai un obiettivo diverso dal 18-55 in bundle :asd:

Una persona "normale" che spende 900€ non spenderebbe mai per poi prendersi un secondo corpo ... come(così come hai scritto tu) non spenderebbe mai per un ottica diversa dal 18-55 .
Io parlo del professionista o semi-pro . Sappiamo(per definizione) che sensori di maggiori dimensioni(non solo per densità di pixel) sfornano immagini di qualità migliore e con rumore inferiore. Certo la tecnologia va avanti e se ora i sensori 4/3 sono alla stregua di APS-C ... figuriamoci cosa sfornerà domani.

IMHO penso che le reflex difficilmente moriranno come i dorsi(o volete dirmi che una Evil arriva ad una Hassemblad) ...

DukeIT
09-08-2015, 17:07
è uno scherzo vero??
nelle vecchie macchine meccaniche ( che ho usato ) dovevi appunto togliere gli occhi dal mirino abbassare la camera e controllare le ghiere per sapere le impostazioni di lavoro e poi si doveva andare a "memoria" contando gli scatti
...nelle recenti macchine autofocus a pellicola e poi ovviamente anche nelle digitali nel mirino hai sempre disponibili i dati di tempo e diaframma...cosa può esserci di più pratico, veloce e facile da capire??
stessa cosa per idati sul display esterno, ci sono molte più informazioni ma quelle essenziali sono chiarissime

https://www.nikonschool.it/images/katzeye/52.jpg

non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve...ricordami di non farmi dare un passaggio in macchina da te :doh:
Ehm... non sono cose scritte da me, c'è il link apposito, prendi nota del fotografo che lo ha scritto se vuoi evitare viaggi pericolosi ;)

zyrquel
09-08-2015, 17:07
Con le lenti vecchie, invece avevi una fantastica scala della pdc e potevi impostare l'iperfocale o conoscere la pdc necessaria allo scatto in un'istante. Grave mancanza per le lenti odierne.
io direi che la grave mancanza è nei corpi odierni

Fuji X100 http://kenrockwell.com/fuji/x100/IMG_1794-evf-messy-ready.jpg
When the cyan focus scale is shown, the red line is the focused distance, and the white region is the depth of field.

---

Ehm... non sono cose scritte da me, c'è il link apposito, prendi nota del fotografo che lo ha scritto se vuoi evitare viaggi pericolosi ;)
ci sei o ci fai??

Rimarco che non l'ho detto io, ma è esattamente quello che penso.

---

... vorrei un confronto con 1DS, o 5DMIII giusto per rimanere in casa Canon.
le reflex avranno un af migliore
(o volete dirmi che una Evil arriva ad una Hassemblad) ...
a parità di sensore ovviamente si...e con le medio formato non ci sarebbe nemmeno il gap dell'autofocus

AceGranger
09-08-2015, 17:16
Non lo metto in dubbio ... ma parliamo di confronti fatti tra reflex entry level ... vorrei un confronto con 1DS, o 5DMIII giusto per rimanere in casa Canon.




Una persona "normale" che spende 900€ non spenderebbe mai per poi prendersi un secondo corpo ... come(così come hai scritto tu) non spenderebbe mai per un ottica diversa dal 18-55 .
Io parlo del professionista o semi-pro . Sappiamo(per definizione) che sensori di maggiori dimensioni(non solo per densità di pixel) sfornano immagini di qualità migliore e con rumore inferiore. Certo la tecnologia va avanti e se ora i sensori 4/3 sono alla stregua di APS-C ... figuriamoci cosa sfornerà domani.

IMHO penso che le reflex difficilmente moriranno come i dorsi(o volete dirmi che una Evil arriva ad una Hassemblad) ...

una A6000 con kit 18-55 e 70-200 costa 900 euro, costa meno di una Canon 750D con ottiche uguali e sforna immagini migliori.

( ho editato mentre rispondevi ho messo il link di dpreview dove è possibile fare il confronto delle foto, e difatti anche li la A6000 è valutata migliore della 750D )

in realta le NEX, ( ora Alpha ) vendono proprio molto fra i semi-pro o come corpi secondari per i fotografi, visto che hanno ottime prestazioni con ingombri e pesi ridotti all'osso, e ora sono fra le Mirrorless con piu ottiche, comprese ottime Zeiss Vario Tessar 16-70 mm e G 18-105.

Sono piu le volte che si sfruttano i vantaggi di peso ed ingombro ridotti, che quelli in cui si perde leggermente di ergonomia con i super-teleobiettivi, e solo con quelli, perchè il 18-105 o il 70-200 non creano problemi durante le foto.

MaelstromRA
09-08-2015, 22:34
Sembra che per poter dire cosa ti tenga distante dalle reflex digitali, sia indispensabile averne una... è un processo mentale complesso: io non sono invogliato all'acquisto di un oggetto, ma per poter spiegare il perché, dovrei prima comprarlo...
Preso atto che gli unici titolati a parlare sono i titolari di una reflex indipendentemente da come la usano (chiarisco che non ce l'ho con te, ma con i due oracoli che ti hanno preceduto), mi rimane come unica alternativa citare qualche conoscitore di reflex che sappia spiegare con cognizione di fatto il differente approccio tra i "vecchi" ed i "nuovi" mezzi.
"E’ necessario allenarsi per imparare a giocare con le coppie tempo/diaframma. Lavorare con le macchine meccaniche a impostazione tradizionale, quelle con la ghiera dei tempi sul corpo e la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo, è il massimo per chi ama la semplicità perché con un’occhiata è possibile tenere sotto controllo la scala dei tempi e quella delle aperture per prendere decisioni rapide.

Le macchine moderne, quelle con i display che mostrano tanti numeri tutti assieme, sono più lente per questo modo di pensare la fotografia, perché è necessario premere dei bottoni, entrare nel giusto menù, cercare i numeri giusti che possono essere verso destra o verso sinistra e non si sa mai da che parte muovere il cursore quando serve."

una qualsiasi mirrorless Fuji X ha proprio il controllo dei diaframmi sull'obiettivo e del tempo sulla ghiera, oltre a una ghiera apposita per il controllo della sovra/sottoesposizione
inoltre su alcuni obiettivi è disponibile anche la ghiera della distanze della MAF con la scala dell'iperfocale :)

zetalife
09-08-2015, 23:21
sono proprio curioso di vedere la vostra reazione quando presenteranno ad ottobre lui...

http://overpress.it/2015/08/09/lg-g4-pro-in-vendita-da-ottobre/

DukeIT
09-08-2015, 23:27
una qualsiasi mirrorless Fuji X ha proprio il controllo dei diaframmi sull'obiettivo e del tempo sulla ghiera, oltre a una ghiera apposita per il controllo della sovra/sottoesposizione
inoltre su alcuni obiettivi è disponibile anche la ghiera della distanze della MAF con la scala dell'iperfocale :)
Grazie, si avevo visto. Inizialmente avevo puntato la X-E2, poi è arrivata la X-T10 che sembra niente male, anche se purtroppo costicchia.

roccia1234
10-08-2015, 08:56
io direi che la grave mancanza è nei corpi odierni

Fuji X100 http://kenrockwell.com/fuji/x100/IMG_1794-evf-messy-ready.jpg
When the cyan focus scale is shown, the red line is the focused distance, and the white region is the depth of field.


Ah, non sapevo.
È già un notevolissimo passo avanti rispetto a questo:
http://www.kenrockwell.com/nikon/images1/20mm-f18/D3S_1359-1200.jpg
(lente a caso che conosco, ma la stragrande maggioranza oggi è così, anzi, molte non hanno nemmeno la scala delle distanze).

sono proprio curioso di vedere la vostra reazione quando presenteranno ad ottobre lui...

http://overpress.it/2015/08/09/lg-g4-pro-in-vendita-da-ottobre/

UAU.
VENTISETTEMEGAPISSELS!11!!!1!!!!!11111!!!!!11!!!!

chissà che belle foto!!! Butto via le mie medio formato e prendo quello!!

MiKeLezZ
10-08-2015, 09:11
sono proprio curioso di vedere la vostra reazione quando presenteranno ad ottobre lui...

http://overpress.it/2015/08/09/lg-g4-pro-in-vendita-da-ottobre/Penso che i forum di fotografia per tale occasione saranno inondati da un "stigazzi" generale (il Lumia 1020 ce ne aveva 41...)

Marko#88
10-08-2015, 09:52
Per me fotografare era impostare mt, diaframma e esposizione, controllare la scala del campo nitido, decidere se sottoesporre o sovraesporre ed, in base al soggetto, decidere se dare priorità a tempi o diaframma, il tutto in una frazione di secondo, avendo tutti i comandi a portata di mano. Questo potevi ottenerlo anche con macchinette economiche.
Con il digitale cos'è rimasto? Perché la gente non dovrebbe preferire un cellulare?

In che senso cosa è rimasto? Esattamente tutto quello che dici si fa anche oggi. L'unica cosa è la profondità di campo che si legge peggio che un tempo...ma esiste comunque il tastino per chiudere il diaframma senza scattare quindi anche meglio volendo.
Del resto boh, non vedo cosa manchi. Si impostano diaframma/tempi/iso, si mette a fuoco, si scatta. E la terna d'esposizione la puoi impostare sovra-sottoesponendo in base a quello che preferisci ovviamente.

criticate molto chi fa foto con i telefoni, ma credetemi, prendete in mano un LG G4 e capirete che non c'è poi molta differenza con una mirrorless.

A iso base per fare foto a un soggetto statico con tutto a fuoco è vero, i cellulari di oggi sono ottimi.
Ma se il soggetto si muove? Se voglio ottenere un po' di sfuocato? Se mi servono iso alti? E le foto notturne? Dai su, non diciamo cazzate.

Rik`[;42747666']sì vabbè ciaone
fammi le foto dove gli iso si smuovono dai 100, usa un po' di zoom, fai una foto dove serve un po' di sfocato..
ma che merda di comparativa è? :asd:

È una comparativa per chi non capisce nulla :asd:

sono proprio curioso di vedere la vostra reazione quando presenteranno ad ottobre lui...

http://overpress.it/2015/08/09/lg-g4-pro-in-vendita-da-ottobre/

La mia reazione è quella di dirti di smetterla di parlare di cose che non sai e di cui non capisci nulla a quanto pare.
Detto questo se vuoi a ottobre ti compri quel telefono poi andiamo a fare foto alla via lattea e io prendo la mia reflex (che ormai ha 3/4 ani e solo 16mp). Oppure al circuito a fare qualche foto alle macchine da gara.
Dai su, ripeto: smettila di dire cazzate.

MaelstromRA
10-08-2015, 10:12
Grazie, si avevo visto. Inizialmente avevo puntato la X-E2, poi è arrivata la X-T10 che sembra niente male, anche se purtroppo costicchia.

Se non vuoi svenarti puoi anche trovare una X-E1 nell'usato, dovrebbe venire meno di 300 euro e ti porteresti a casa una macchina fotografica che di diverso dalla 2 (e dalla xt-10) manca del wifi, ha un mirino poco più piccolo e un autofocus molto più lento.
Io ce l'ho da un anno e mezzo e, pur provenendo da una nikon d7000, mi ci trovo benissimo

roccia1234
10-08-2015, 10:16
Ciao è stato bello, ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=sldHxJ42Hr8

Confronto del cavolo e probabilmente finanziato da LG o fatto da fanboy LG, dove volutamente si sono scelte situazioni in cui le differenze tra telefono e DSLR sono al minimo possibile: sole a picco e soggetti statici o comunque lontani in movimento (quella delle due macchine in pista è una foto che, se l'avessi fatta io, sarebbe finita nel cestino senza passare da via, e sono tutt'altro che professionista).

Ma le differenze non completamente annullate, la differenza tra le stesse foto scattate con uno e l'altro è a dir poco enorme e visibilissima. Se non la noti, o menti sapendo di mentire, oppure non sai dove guardare, quindi, per te, il G4 (o una qualunque compattina del dixan) sono fin troppo dal punto di vista fotografico.

Inoltre qua il tipo autodefinitosi professionista (con un agghiacciante tatuaggio di una DSLR + lente sul braccio) non ha minimamente tirato in ballo, con il telefono, la possibilità di agire manualmente e gestire pdc, sfocato, tempo di scatto, ecc ecc ecc... forse perchè in questo il telefono è a dir poco una ciofeca?
Già, peccato che in fotografia siano cose fondamentali.
Che poi il telefono, in quelle condizioni, possa fare foto buone non lo nego, ma paragonarlo ad una DSLR è assurdo.

Le differenze tra una panda del 1980 e una ferrari, quando vai a fare la spesa, sono pressochè nulle, anzi, sul pandino ci puoi caricare il triplo della roba rispetto alla ferrari.

Ma portale in pista e vedrai differenze a dir poco enormi.

zyrquel
10-08-2015, 10:51
Ah, non sapevo.
È già un notevolissimo passo avanti rispetto a questo:

comunque se si vuole si può ( già ) avere la scala della pdc anche sulle lenti, ma mi pare una inutile complicazione

http://petapixel.com/assets/uploads/2015/07/screens.jpg

Che poi il telefono, in quelle condizioni, possa fare foto buone non lo nego, ma paragonarlo ad una DSLR è assurdo.
sicuro?? non me la racconti giusta, il tizio ha detto che ci posso pure fare un matrimonio :cool:

roccia1234
10-08-2015, 11:14
comunque se si vuole si può ( già ) avere la scala della pdc anche sulle lenti, ma mi pare una inutile complicazione ( proggetto, costi, riparazioni e utilizzo )

http://petapixel.com/assets/uploads/2015/07/screens.jpg

Si, l'avevo già visto ed è comunque un passo avanti notevole rispetto a moltissime lenti attuali, anche di alta/altissima gamma.
Però, personalmente, continuo a ritenere questo (o simili, giusto per capirsi):
http://www.kenrockwell.com/leica/images/40mm-f2/D3S_6584-1200.jpg
Il top.
Non tanto per la precisione (superiore nel caso dei batis con lcd), quanto nella praticità e rapidità nell'impostare messa a fuoco e diaframma per avere una data pdc o semplicemente l'iperfocale.


sicuro?? non me la racconti giusta, il tizio ha detto che ci posso pure fare un matrimonio :cool:

AAAhhhh, beh... se lo dice lui allora alzo le mani. :read:

DukeIT
10-08-2015, 15:26
Però, personalmente, continuo a ritenere questo (o simili, giusto per capirsi):
http://www.kenrockwell.com/leica/images/40mm-f2/D3S_6584-1200.jpg
Il top.
Il problema è che (da quanto ne capisco io) sarebbe difficile impostare una scala del genere oggi (sull'obiettivo), quando l'obiettivo può andare in corpi con sensori diversi. Diversamente, impostando le caratteristiche dell'obiettivo, la si potrebbe portare sul display del corpo macchina.

AceGranger
10-08-2015, 15:37
Non tanto per la precisione (superiore nel caso dei batis con lcd), quanto nella praticità e rapidità nell'impostare messa a fuoco e diaframma per avere una data pdc o semplicemente l'iperfocale.


probabilmente mi sono perso qualcosa nel discorso ma, io la A6000 l'ho impostata a doppia messa a fuoco ( prima automatica e poi manuale ), e se intervengo successivamente con la messa a fuoco manuale mi compare la barra a monitor /mirino della distanza di messa fuoco