View Full Version : server da casa a bassisimo consumo
ciao,
ho sempre usato synology come NAS per casa e mi sono sempre trovato benone.
Ora devo cambiarlo, ma le esigenze sono aumentate e stavo pensando di costruirmi qualcosa di più potente in cui potere installare Linux, ma che avesse consumi contenuti come il synology (17w).
Quello che dovrei fare girare è
un software di videosorveglianza per 5 telecamere
mediaserver dlna
una macchina Windows virtualizzata
un freepbx/asterisk virtualizzato
Pensavo di usare una scheda SOC tipo questa:
http://www.superbiiz.com/detail.php?name=MB-A1RI25#
Gli atom sono ancora indicati per queste cose o devo orientarmi su altro?
suggerimenti?
Se ti può essere di aiuto, io sto finendo di prepararmene uno da tenere sempre acceso:
n3150 itx
2x4gb sodimm 1.35v
ssd 500gb
hdd 500gb da 2,5", di recupero
picopsu
Siamo intorno ai 11W in idle.
Con un alimentatore atx 80+ da 150W il consumo mentre mi compila gentoo arriva ai 21W. Indicativamente, rispetto al picopsu se ne vanno 6W in più....
In alternativa, potresti guardarti (rispetto al n3150 che ho) i cari e vecchi bay-trail j1900, che vanno addirittura un po' di più ;-) Di questi esistono anche le versioni "server" avoton (come quello che hai linkato tu), che arrivano a 8 core. Solitamente sono condite da supporto ecc, tante porte sata, a volte con quadport integrata. Non costano due lire, e a quel punto penso non valga la pena rimanere su bay-trail e affini.
Penso che devi vedere un po' il software di videosorveglianza quali requisiti ha, in termini di processore, ram e dischi.
Detto quanto sopra, se vuoi il minimo degli sbattimenti valuta un microserver hp ;-) I consumi non saranno da record, ma colleghi tutto e sei operativo...
edit:
scusami, ho preso una cantonata incredibile al primissimo reply.
Quello che hai linkato è una mobo con processore avoton ;-)
anzi... grazie per le info.
in realtà mi stanno venendo un po' di paure.
Mi piacerebbe risparmiare qualcosa, ma vorrei ugualmente che i miei dati fossero sicuri. Con synology se mi si rompe la scheda madre, basta che compero un qualsiasi altro modello:mad: , e infilo i vecchi dischi senza nemmeno stare attento all'ordine in cui li inserisco e mi ritrovo tutto come prima:D .
attualmente ho 3 dischi da 3 TB in raid5 e iniziano ad esserci un po' tanti dati.
Se mi autocostruisco il server, l'unica possibilità di riavere il raid funzionante nel caso ci molli scheda madre+processore senza reinstallare tutto e senza perdere nulla, è quello di comperare una scheda mare identica di riserva, che comunque porterebbe su i costi.
sto ragionandoci un po' ma sto quasi pensando di comperare entrambi gli apparati, ovvero un synology al quale affidare i dati, e una micro pc a parte con scheda madre SoC che supporti 16 GB di ram e un raid ssd da soli 64 gb perché tanto prenderei i dati in iscsi dal synology...
Personalmente tenere i dati da una parte e i servizi da un'altra mi pare come cercarsi problemi. C'è chi lo fa, ma in caso di malfunzionamenti hai due posti dove cominciare a cercare: servizi e storage.
Se usi linux, freebsd, ma anche windows direttamente non dovresti perdere un bel niente, a patto di usare raid software. Basta che i controller vengano riconosciuti. E da quanto tutto va di ahci le cose sono molto più semplici ;-)
Se padroneggi il sistema nel giro di 15min sei operativo.
Separare i dati o i vari dischi iscsi ce l'ho come abitudine presa sul lavoro, solo che lì ho una SAN ridondante mentre qui un NAS.
quando si rompe un disco nessun problema, ma quando si rompe il controller ho sempre incontrato un mare di problemi perché le interfacce son sempre diverse e perché c'è sempre qualcosa. Devo dire che effettivamente non mi è ancora capitato di perdere nulla, ma ogni volta mi è sempre sembrato di avere avuto un gran 'culo'.
Eventualmente hai qualche scheda da consigliarmi che supporti 16gb - 4 dischi e virtualizzazione?
ci sono store con una scelta un po' più ampia di sistemi SOC?
grazie per tutte le info
Adesso che mi parli di 4 dischi mi sono ricordato anche del perchè ho preso n3150 piuttosto che j1900, che sarebbe costato meno. :D
Ebbene, non avevo trovato a prezzo basso una scheda miniitx con j1900 e almeno 4 interfacce sata. Quindi sono andato di n3150.
I SoC economici (j1800-1900-n3x0) non arrivano a 16Gb. Io le versioni avoton, che dovrebbero andar bene, non le ho nemmeno considerate per via dei costi (si parte da almeno 200-250€) e perchè di "accessori" di tipo server non avevo bisogno per il mio lab (quindi di ecc, ipmi, console di gestione remota non mi importa un fico secco - in caso di bisogno ho backup e seriali).
Quindi più di tanto non saprei consigliarti.
Se hai deciso di andare sul "confezionato" ti consiglio il sempreverde microserver: ram ecc, processore (mi pare) sostituibile, 4 dischi swappabili, console remota, 2 schede di rete, ecc ecc.
Se vuoi assemblare pezzi di livello server non (penso) arriverai ai consumi desiderati.
Se vuoi darti al fai da te si aprono più varianti. Valuta di assemblarti un pc su socket 1150/1155. Io ne ho uno con g1610 downvoltato, 4*4Gb @1.20v, chipset b75, ssd+hdd 2,5". Con picopsu sta intorno ai 17W in idle. Hai il grande vantaggio di poter sostituire il processore in futuro. Rispetto al n3150 (che probabilmente metterò fanless in un rack 1U) va di più, ma anche scalda un po' di più.
Prima di tutto definisci cosa ti serve (esempio virtualizzazione: cosa di preciso). L'approccio "intanto prendo, poi vediamo" ti fa cambiare pezzi ogni anno....
Sai che la scheda che hai trovato mi sembra davvero un buon compromesso?
Con un case da NAS tipo questo non verrebbe nemmeno tanto male
http://www.mini-itx.com/store/?c=42#cfi-a7879-usb3
Ti piaciucchia? non capisco se il backplane è e SATA III o SATA II
l'idea di fare tutto da solo non l'ho poi del tutto abbandonata, restano sempre le paure di perdere dati nel gestire rotture di dischi o di scheda madre quando il raid è software;
Windows è il sistema con cui mi trovo meglio, ma il raid software è gestito davvero male dal sistema. Se si rompe un disco te lo marca come difettoso nella GUI, ma poi non hai modo di capire fisicamente quale disco del raid è quello rotto :mad:
Quando il raid invece è hardware nei server, almeno ho le lucette rosse nel backplane che mi indicano quale disco sostituire :D
Vorrei avere cose semplici da gestire in caso di emergenza soprattutto quando siamo a casa... a lavorare mi sgridano meno se ci sono disservizi :doh:
Tra le varie distro di Linux ho familiarizzato meglio con ubuntu, ma non ho mai fatto o gestito raid. Se faccio un raid software con Linux e si rompe un disco, poi mi segnala qualche elemento identificativo univoco del disco tipo il numero di serie? Se Linux gestisce meglio queste situazioni - fatti un paio di test modello disaster recovery - potrei avere trovato la soluzione giusta!
quale sarebbe la scheda che ho trovato?
cmq se il problema è il raid di windows.....guarda che se vai tra le proprietà del disco, cercando e ravanando, dovresti trovare anche il seriale ;-)
la n3150-itx. o sono io che non sono capace a cercare o al momento è quella che mi offre più cose a minor prezzo
sul seriale mi pare strano... quando ho avuto bisogno ho provato a cercare info su internet e molte persone avevano avuto lo stesso problema. Anche adesso nello snap-in gestione disco non vedo nessun elemento identificativo diverso tra i dischi - intendo seriale o qualcosa che poi possa essere letta su qualche etichetta del disco
ah. si. Se ci aggiungi anche asrock è la scheda che ho preso io. :-)
Vedi tu se ti basta come scheda. Io cerco di trattare i miei host come sostituibili in un qualsiasi momento e mi va bene anche roba di fascia bass(issim)a.
Per il seriale su windows in effetti hai ragione. Ho provato a cercare ma non ho trovato un granchè. Anche con wim diskqualcosa get serialnumber vengono restituiti numeri a caso. Eppure mi ricordavo che una volta le informazioni mi erano sufficienti...
come prima impressione è un po' lentino anche con 16 GB di ram
un 2012r2 host
guest in hyerv
asterisk
Windows 7
ora sto copiando anche un sacco di file, ma la risposta è un po' lenta... non oso pensare quando attaccherò le telecamere :)
pazienza...
in CPUID però vedo che la cpu è sempre intorno a 80 di bus e 480Mhz, il che spiegherebbe perché di questa lentezza.
Tu che hai la stessa scheda, c'è un software che ti gestisca la velocità del processore senza bisogno di entrare in uefi? così quando ho bisogno di un po' di calcolo almeno lo pianto fisso a 1600
grazie
EDIT: in w2012 r2 lasciando l'impostazione di default in power options-> balanced(reccomended) ho frequenze non sueriori a 600/800mhz. Scegliendo prestazioni elevate passa subito a 2080mhz. Certamente migliora, ma un minimo di potenza di calcolo in più non avrebbe guastato
perché il bus è a 80mhz e non a 100? è da specifica?
Mi spiace, ma non ho mai messo windows (baremetal) su quella scheda. Quindi non ti saprei consigliare.
Ti posso dire che su linux ho il governor powersave e mi scala regolarmente da 500 a 2165Mhz.
Nel bios ho lasciato settate le "performance" a default. Cioè ho evitato sia l'eco mode - più lenta, che la versione più veloce.
....ma una cosa... ti funzionano 16gb di ram?
Perchè su ark dice massimo 8....
Ne vede 16 e li USA tutti.
La velocità massima che raggiunge è 2080. Sei più fortunato.
Secondo te sarebbe possibile agire sul bclk e portarlo a 100?
26x100 arriverei a 2600...
Ne vede 16 e li USA tutti.
La velocità massima che raggiunge è 2080. Sei più fortunato.
Secondo te sarebbe possibile agire sul bclk e portarlo a 100?
26x100 arriverei a 2600...
Anni fa c'era chi sostituiva il pll per cose così :D
Mi spiace ma non saprei darti indicazioni...
per i 16Gb in effetti sono pirla: sceglievo la mobo guardando ark e quante porte sata aveva..... non ho nemmeno pensato a guardare le specifiche della mobo :D
Sì, e poi bisognava anche modificare la resistenza per aumentare il vcore altrimenti dopo tutto quel lavoro non era stabile.
Oggi vorrei lavorare via software o al max via uefi.
Il uefi offre poco, ma questa sera, bimbi permettendo, provo a vedere se ci sono parametri nascosti nel bios
Devo essere rimasto un po' indietro.
Questa scheda madre ha un UEFI di tipo Aptio5. Roba firmata :) e anche se si riesce ad estrarre, poi non si riesce a editare con AMIBCP per abilitare i parametri nascosti...
Conosci altri software più moderni ?
mi spiace, ma ormai non ho più tempo per fare quelle cose lì....
non saprei darti indicazioni.
Poi hai provato a mettere altri servizi? Come si comporta?
Mi aggiungo che l'argomento interessa anche a me. Sono circa un paio di settimane che cerco di capire quale motherboard acquistare per un home server dai più bassi consumi possibili con performance per lo meno decenti:mc:
Mi sono imbattuto, come voi del resto, in motherboard con Atom J1900, Celeron N3xx0 o con Avaton, quest'ultima però un po' troppo costosa per me.
Considerando che i miei scopi sono circa quelli di Nativoz, ovvero virtualizzazione di 2-3 VM tra le quali un pfSense, mi stavo chiedendo se un Microserver G7 sia ancora appetibile. Voi che ne pensate?
io mi trovo bene con la n3150
a limite la n3700 ma mi sembra ci sia poca differenza
L'idea del Microserver G7 mi era venuta per il semplice fatto che avrei un prodotto bello e finito:D
E' anche vero che il G7 ha la sua età e i vantaggi di una scheda con n3150/n3700 sono vari: maggiori prestazioni, fanless, minor consumi.
A questo punto per restare tranquillo mi sa che mi conviene escludere il G7
Mi aggiungo che l'argomento interessa anche a me. Sono circa un paio di settimane che cerco di capire quale motherboard acquistare per un home server dai più bassi consumi possibili con performance per lo meno decenti:mc:
Mi sono imbattuto, come voi del resto, in motherboard con Atom J1900, Celeron N3xx0 o con Avaton, quest'ultima però un po' troppo costosa per me.
Considerando che i miei scopi sono circa quelli di Nativoz, ovvero virtualizzazione di 2-3 VM tra le quali un pfSense, mi stavo chiedendo se un Microserver G7 sia ancora appetibile. Voi che ne pensate?
Se vuoi il minimo del consumo possibile (2-3W) vai di arm A20. Esempio: BananaPI, Crubietruck (2Gb di ram) o banana router, RPI o un nome del genere. Dovrebbe funzionarci anche KVM ;-)
A crescere di consumo e potenza puoi andare di x86 con N3xxx dual core (secondo me non hanno senso)
Poi J1800 e simili (dual core, se non ricordo)
Poi N3xxx quad core (bilanciate, sono più sul verso dei bassi consumi).
Poi j1900/j2900 (bilanciate, consumano un po' di più, vanno un po' di più come processore, ma lato video - che per un server non dovrebbe importarti - dovrebbe andare un po' peggio rispetto ai N3xxx)
Poi avoton (8 processori, e solitamente vengono montati su schede di classe server - trovi varianti anche con quadport! )
Poi Ivy bridge downvoltato (vedi i consumi che ho postato sopra con un G1610) - con quello che ho avuto a disposizione sono riuscito a farlo consumare meno che con haswell.
Sembrerebbe che le prossime generazioni intel consumeranno pochissimo, pur avendo una notevole potenza.
Se vuoi qualcosa di più "testing" :D prova con qualche scheda madre cinese. Ne trovi di tutti i gusti su aliexpress.
Io uso come homepc uno scatolotto cinese 14x14x6cm (alla faccia dell'itx): c1037u (ivy bridge), 4gb di sodimm, ssd 2.5", 2xlan, seriale, hdmi+vga: circa 10w in idle, però arriva anche a 25-30W con occt. (Un j1900 avrebbe variato molto meno il consumo, ma preferivo ivy bridge)
Se proprio microserver deve essere, io il gen7 lo lascerei perdere. Sul gen8 hai un processore ivy bridge, due schede di rete (oltre ad iLO). Se non ti basta il cesseron....puoi montarci uno xeon su socket 1155 (da quel che ho capito triplichi le performances aumentando i consumi di non tantissimo) ;-)
Il microserver è molto bilanciato e veramente ottimo in ottica espandibilità. Ma devi vedere un po' cosa ti serve. Se cerchi i consumi più bassi possibili devi sbatterti.
Quante VM hai è indifferente. Dipende cosa gli fai fare e quali aspettative hai. Se posso consigliare, abbonda di ram e metti un ssd di capacità abbondante.
Spettacolo Aliexpress:eek: c'è di tutto!
Arm li tralascerei, non credo siano adatti ai miei scopi.
La mia idea sarebbe fare un piccolo homelab per imparare un po' di cose su Windows server (GPO, AD, gestione DNS e DHCP ecc) e possibilmente su Esxi. Inoltre vorrei poter virtualizzare pfSense da usare come gateway ed un altra VM dove provare vari software di monitoraggio rete/host (spiceworks, dude, zabbix, Nagios ecc)
Leggendo in rete sui celeron j1900/1800 Esxi sembra non installarsi, mentre sui n3700/3150 dovrebbe funzionare.
Cercherò di farmi un resoconto di costi, vantaggi e svantaggi sia di un microserver g8 che di un sistema più "faidate" con n3700/3150, Avoton costa troppo per me:D
Ad ogni modo per lo storage dell'hypervisor pensavo di usare il QNAP.
se ti serve un homelab allora (IMHO) mettici
- un host a bassissimo consumo per tenerci router e un VM da usare come controller, configuration management, repository, ecc (io uso l'host con n3150). E' l'unico host che va backuppato (sennò diventi scemo a correre dietro alle VM).
- N altri host più potenti e con consumi più elevati. Li accendi da rete quando ti serve ;-) (ho il G1610 da 16Gb per "bassi" consumi e due gemelli i5-45x0 con 32gb di ram per le cose più pesanti)
Sicuramente negli host "più potenti" ti serviranno (prima o poi) schede di rete, tanti dischi, eventuali controller aggiuntivi..... insomma prevedili espandibili e facilmente sostituibili. Ma sopratutto considerali come nodi che puoi perdere: se ti serve esxi al posto di HyperV devi poter cancellare tutto "alla leggera": le configurazioni devono stare sull'host "controller".
Sii vendor-agnostic. Se esxi non si installa esistono tanti altri prodotti che vanno altrettanto bene e digeriscono di tutto ;-)
Se ti servono solo 4 prove su AD.....probabilmente basta virtualbox su un pc casalingo non troppo vecchio e carrozzato di ram.
Se devi simulare grandi infrastrutture esistono servizi cloud che ti affittano server ad ore.
Un homelab ha senso se porti avanti tanti progetti in parallelo e che contemporaneamente usi anche per erogare servizi, per te o per conto tuo.
A me lo storage centralizzato non piace (SPoF). Se deve essere di rete che sia distribuito. Ad ogni modo, se le VM saranno lente e sprecherai tempo, al 99% sarà colpa dello storage. Se metti un ssd locale non c'è qnap che tenga.
my 2 cents...
mi iscrivo anche io alla discussione in quanto sto progettando il serverino per casa, anche se i miei scopi richiedono nettamente meno potenza rispetto ai vostri,
l'idea è giusto tirar su un server che faccia da download station, nas, cloud storage, dlna server ed eventualmente server per 4 ipcamere di sorveglianza tutto su base debian
mi serve su piattaforma mAtx, Atx o eAtx e con un processore sui 20w di tdp (dissipatore passivo su case con massimo 6 ventole 40mm ) e almeno 9 sata visto che l'idea è di fare un raid 5 sw da incrementare piano piano fino a 8 dischi
ma onestamente non so se aspettare skylake o buttarmi su qualcosa di economico di generazione precedente
alex87alex
22-09-2015, 16:11
La mia config non è un mostro di potenza ma i suoi 6 dischi li gestisce perfettamente... Per aumentare le porte sata ho comprato una schedina pci-express dal costo irrisorio. Per il resto va anche meglio del ts-459 pro che ho a lavoro :asd:
JohnMarston
23-09-2015, 13:34
Ciao ragazzi mi aggrego anch'io alla discussione. Ero desideroso di crearmi o comprarmi un serverino che mi permetta di far girare alcuni software e registrare dati su db mysql esterno.
Non ho neanche idea da dove partire. L'unica cosa che so è che non desidero spendere tanto e oltre a questo limitare al minimo del minimo i consumi, perché dovrà girare 24h su 24h 7 giorni su 7 rimanendo collegato al router (sempre). Qualche consiglio? Mi serve qualcosa di affidabile, sicuro, indistruttibile per motivi di lavoro..
Grazie!
Alla fine, dopo varie notti insonne a riflettere ( :D ) ho optato per un Microserver Gen8 con il G1610T e 10GB di RAM. Più avanti integrerò il tutto con un SSD di media capienza (240 - 256 GB).
Alla prima accensione ho aggiornato il firmware della ILO e delle NIC con il tool Service Pack for Proliant. Ho scaricato l'immagine custom di HP di ESXi 6.0 ed installata su una chiavetta.
In attesa di prendere gli SSD sto usando il NAS come datastore, tramite NFS.
Sto creando le VM in questi giorni, vediamo come si comporta.
Per quel poco che ho potuto valutare ora sono soddisfatto e la ILO è una figata :oink:
.... e la ILO è una figata :oink:
è pornografia per sysadmin :D
h4xor 1701
09-11-2015, 12:38
io per quel che riguarda gli Storage System preferisco lo ZFS
per questo a casa mi sono autocostruito un SAN basato su FreeNAS, 2 processori Opteron (ugnuno che gestisce un controller SAS/SATA), 16Gb di RAM DDR2 ECC, 6 porte gigabit LAN in LACP, 1 SFP+ 10GbE collegata direttamente al mio sistema principale... il tutto gestisce 10 Hard Disk in RAID 10, con controlli periodici S.M.A.R.T. , Snapshots ecc ecc
Servizi che fornisce, numerose condivisioni CIFS, NFS, iSCSI, Media Server, UPnP e FTP.
Volevo precisare che con le opportune accortezze, i software raid sono molto più affidabili rispetto a quelli Hardware, per non parlare nel caso di guasti a quest'ultimo
Volevo precisare che con le opportune accortezze, i software raid sono molto più affidabili rispetto a quelli Hardware, per non parlare nel caso di guasti a quest'ultimo
WAT?
Frase interessante, ma che in sè significa poco. Alla fine i controlli hardware li puoi vedere come "un minicomputer con cpu e memoria che tramite un software controllano i dischi collegati, con operazioni di IO".
Chiaro che un computer che fa solo quel lavoro è più affidabile....sempre che sia a valle di un buon ups :)
Penso che intenda maggiore affidabilità nel senso che in caso di raid sw. In caso di guasto si ha una probabilità maggiore di recuperare i dati perché le strategie di raid implementate nei controller raid hw. Sono leggermente diverse a seconda del modello è in caso di guasto bisogna cercare una scheda identica a quella guasta per essere sicuri di recuperare i dati
h4xor 1701
24-11-2015, 12:41
Penso che intenda maggiore affidabilità nel senso che in caso di raid sw. In caso di guasto si ha una probabilità maggiore di recuperare i dati perché le strategie di raid implementate nei controller raid hw. Sono leggermente diverse a seconda del modello è in caso di guasto bisogna cercare una scheda identica a quella guasta per essere sicuri di recuperare i dati
esattamente, fazz ha perfettamente colto quello che cercavo di dire... personalmente ritengo il raid software più conveniente diciamo, i controller hardware RAID usano delle logiche che non sono universali e variano in base alla marca e spesso anche in base ai vari modelli, ed in caso di guasto se vanno fuori produzione son difficili da reperire.
Invece con lo ZFS, tra i numerosi vantaggi che vi consiglio di approfondire, si possono importare i propri volumi (RAID e non) su qualsiasi sistema idoneo ;)
zfs si....a patto di avere ram e processore in abbondanza.
esattamente, fazz ha perfettamente colto quello che cercavo di dire... personalmente ritengo il raid software più conveniente diciamo, i controller hardware RAID usano delle logiche che non sono universali e variano in base alla marca e spesso anche in base ai vari modelli, ed in caso di guasto se vanno fuori produzione son difficili da reperire.
Invece con lo ZFS, tra i numerosi vantaggi che vi consiglio di approfondire, si possono importare i propri volumi (RAID e non) su qualsiasi sistema idoneo ;)
OK, allora mettiamola meglio:
Le soluzioni su hardware raid dedicate possono generare problemi in quanto il software che è usato è sviluppato dalla società stessa e con sorgenti non cosnultabili, così come gli algoritmi che ci stanno dietro.
Quindi, la tua affermazione è corretta, fintanto che nell'implementare soluzioni (chiamiamole non dedicate) utilizzi componenti standard e software open soruce :D
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