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View Full Version : Problemi a parte... mi elencate i motivi per cui 10 vi entusiasma?


baraco
03-08-2015, 06:26
Di solito chi è contento o gli funziona tutto, non viene a intasare un forum... proporrei un POST al "contrario"... cioè cosa vi ha meravigliato in positivo in Windows 10?
Di quali nuove feature siete contentissimi?
Perché non tornerete alle versioni PRECEDENTI di Windows?
Grazie.

legendxx89
03-08-2015, 08:42
a me non sembra cambiato poi molto da windows 8.1, a parte piccole cose di grafica e che hanno rimesso lo start...
L'unica cosa di cui sono curioso e' vedere come lavorano le directx12 con i giochi futuri!

Futureal
03-08-2015, 08:59
Io ho aggiornato da 8.1 a 10 e non ho il minimo problema (per ora sgrat sgrat). Nonostante sia installato su ssd il sistema mi sembra ancora più rapido. A parte qualche bug qua e là ci sono alcune cose migliorate come l'app Mail decisamente più produttiva, Groove Music mi sembra più semplice e se non avessi certe necessità arriverei pure a disinstallare iTunes.
Poi l'aggiornamento a w10 mi ha risolto un problema nel driver Bluetooth della scheda madre (Zotac) che con 8.1 non ero riuscito mai a risolvere. Alcuni giochi come The Crew mi hanno guadagnato qualche fps.
Il tutto con un semplice aggiornamento da 8.1. Penso di formattare tutto da zero al rientro delle vacanze. Anche se già così il sistema va benissimo così.
Avrei in ogni caso preferito più "coraggio" da parte di Ms: perché tenere Impostazioni e pannello di controllo? E lettore Dvd e media player? App foto e Visualizzatore foto di Windows? Ci sono inutili doppioni che spero al più presto verranno cannati.
Però, al momento, non ritornerei indietro.


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baraco
05-08-2015, 06:13
Grazie a chi ha risposto, ho letto vari post nel forum per farmi un'idea ... ed a parte la curiosità di avere/provare 10 (e come al SOLITO dopo 20 anni da Windows 95, nonostante la campagna massiccia "beta_testeriana" ci sono una caterva di problemi - pure questi GRATIS -) non mi sembra che questo DIECI sia così "necessario" per la nostra sopravvivenza, ANZI.
Ho avuto la netta sensazione che questo nuovo sistema operativo sia ancora molto acerbo, le mirabolanti (?) novità portano, ad oggi più problemi che vantaggi, forse con altri 3-4 giga di update tra mesi...
Per non parlare di tutte quelle opzioni, a dir poco PREOCCUPANTI, per non usare termini più pesanti, di default, relativi alla privacy...
Forse un giorno il futuro TOOL di terze parti, dal nome inequivocabile tipo PRIVACY_ON risolverà il problemuccio, non proprio insignificante.
Anche la faccenda del Windows update automatico della versione Home (che non di attiva quando 10 "capisce" che è una connessione a consumo) non mi è proprio chiarissima.
L'APPizzazione del desktop sembra sia un processo irreversibile, ecco per me Windows 10 può attendere, e pure parecchio.
Non è ancora una sentenza irrevocabile ma poco ci manca.
E, per la cronaca, MAI comprerò (ma manco GRATIS - smartphone compreso - lo voglio!) un dispositivo MOBILE con Windows Phone 10 (o come verrà rinominato), mi ci sono già scontrato e quello si che l'ho SEPPELLITO da qui all'eternità, sotto un sarcofago tipo quello della centrale nucleare di Chernobyl.

RAEL70
05-08-2015, 09:10
Come ho scritto nel thread Ufficiale di W10, aldilà dei facili entusiasmi di chi è sempre smanioso d'installare nuove versioni, in tutta onestà non vedo motivi fortemente validi per passare al nuovo s.o. di Microsoft.

Forse (e sottolineo forse) partendo da Seven possono anche esserci minimali motivazioni a passare a W10 ma da Windows 8 e ancor più da 8.1 il passaggio è fine a se stesso.

W10 mette l'utente di fronte alla sua indole caratteriale (oltre che tecnologica): se si è portati a dare poca o nulla importanza alla privacy in ambito desktop allora W10 è il sistema ideale, molto di più di Seven e anche di Windows 8.

Se poi W10 viene utilizzato, principalmente, in ambito mobile (tablet in primis), allora il quadro è completo: si effettua un vero e proprio baratto con MS; da una parte W10 ti fornisce la sincronizzazione di tutto e di più, lo storico di tutto ciò che hai fatto, una IA (Cortana) che risponde alle tue esigenze in modo sbrigativo e informale, una forte relazione con il proprio account MS, insomma tutto quello che HAI e che SEI è sempre disponibile in ogni luogo e per una durata di tempo virtualmente illimitata; a fronte di questo MS pretende (senza nemmeno usare un minimo di bon-ton) che tutte le tue attività svolte in W10 siano monitorate e inviate alla casa madre. Il perché di questi obbligatori invii di dati rimane alquanto aleatorio e benché la quasi totalità (ricordiamo sempre che il minimo livello di dati trasmessi è BASE...) delle impostazioni di default possano essere disattivate, appare evidente che l'utente normale, non particolarmente "power user", difficilmente scoprirà e disattiverà determinate impostazioni; per esempio, W10 sfrutta la condivisione di banda che lo fa apparire come un client P2P qualsiasi piuttosto che come un s.o. vero e proprio e non tutti gli utenti sono consapevoli di questo.

Oltre la privacy c'è di più?
Sostanzialmente no.

Per un utente normale che usa i social, naviga, vede video, manda email, non ha alcun senso passare a W10, Seven va più che bene.

Per un utente professionista il passaggio a W10 è, allo stato attuale, sconsigliabile, sia per una questione di driver, sia per una non perfetta stabilità di tutte le funzioni del s.o., sia perché non ci sono miglioramenti prestazionali tali (a parità di hardware) che rendono il passaggio obbligatorio o quasi.

Per un utente dedito al mondo game il passaggio a W10 sembra istintivo (DX 12) ma, allo stato attuale, si può tranquillamente rimandare causa mancanza di software che sfrutti queste nuove API.

Per un utente "verticale" il passaggio è assolutamente da evitare causa troppi problemi; eventualmente se ne riparlerà il prossimo anno o ancora più in là.

Chi ha bisogno di W10?
Uno, nessuno e centomila.

Sicuramente gli utenti casual saranno i primi che adotteranno W10, seguiti da quelli (come me) che per motivi professionali debbono comunque conoscere in modo approfondito il sistema per poterlo poi installare e configurare in ambito lavorativo.

Altri utenti saranno spinti dalla curiosità (soprattutto quelli che utilizzano ancora Seven), altri si sentiranno "indietro" rispetto alla massa e vorranno comunque aggiornare per vedere se il "nuovo" sia meglio del "vecchio", altri ancora, proprietari di sistemi alquanto obsoleti, lo vorranno provare sperando che W10 possa rivitalizzare la propria macchina (con esiti alquanto incerti) e altri ancora che aggiorneranno perché di W10 "ne parlano tutti quindi devo aggiornare!".

W10, a mio parere, appare l'antitesi di un vero e proprio s.o (che, da oggi in poi, per MS, sarà sinonimo di Servizio Operativo anziché sistema): non c'è bisogno di essere degli Informatici di professione per capire la filosofia che sta alla base di questo nuovo prodotto.

Acquisire dati personali il più possibile, mascherando un kernel che, allo stato attuale, ancor oggi poggia fortemente su Seven, con una interfaccia decisamente povera, deludente e che non procura alcuna sensazione.

Cosa permette di fare W10 che altri sistemi non riescono a fare?
Nulla.

Per eseguire una funzione, che si usi un certo percorso di navigazione (menu e submenu) o che ne usi un altro, che si utilizzi una interfaccia (Pannello di Controllo) o un altra (Impostazioni), che si usi un browser (Edge) piuttosto che un altro (IE 11), il risultato è sempre lo stesso.

W10 appare decisamente come un s.o. in versione streaming dove al cliente viene rilasciato il client locale ma dove tutto il resto è nelle salde mani dei server MS.

W10 è lo specchio dei nostri tempi?
Si, lo è fortemente, lo è ancor di più di quanto possano esserlo gli s.o. del mondo Mobile (iOS e Android).

In quest'ultimo universo il "contratto" produttore-cliente si basa su un concetto implicito e tacitamente accettato: dovunque mi sposto debbo essere messo in grado di effettuare qualunque operazione mi consenta l's.o.
Se si desidera questo allora conoscere la rubrica di tutti i tuoi contatti, conoscere in quale luogo e in quale data ti sei spostato è il minimo accettabile per fornirti una esperienza "mobile" davvero funzionante e utile.

In ambito Desktop le cose cambiano drasticamente.

Questo "contratto" non può e non deve divenire tacito ed implicito.

Già esistono centinaia di strumenti che permettono di tracciare le attività dell'utente, ci manca solo che sia l's.o. (ossia quella struttura che fa da interfaccia tra l'hardware e l'utente) a sovrintendere tutti e tutto.

El Tazar
05-08-2015, 09:18
Come ho scritto nel thread Ufficiale di W10, aldilà dei facili entusiasmi di chi è sempre smanioso d'installare nuove versioni, in tutta onestà non vedo motivi fortemente validi per passare al nuovo s.o. di Microsoft.

Forse (e sottolineo forse) partendo da Seven possono anche esserci minimali motivazioni a passare a W10 ma da Windows 8 e ancor più da 8.1 il passaggio è fine a se stesso.

W10 mette l'utente di fronte alla sua indole caratteriale (oltre che tecnologica): se si è portati a dare poca o nulla importanza alla privacy in ambito desktop allora W10 è il sistema ideale, molto di più di Seven e anche di Windows 8.

Se poi W10 viene utilizzato, principalmente, in ambito mobile (tablet in primis), allora il quadro è completo: si effettua un vero e proprio baratto con MS; da una parte W10 ti fornisce la sincronizzazione di tutto e di più, lo storico di tutto ciò che hai fatto, una IA (Cortana) che risponde alle tue esigenze in modo sbrigativo e informale, una forte relazione con il proprio account MS, insomma tutto quello che HAI e che SEI è sempre disponibile in ogni luogo e per una durata di tempo virtualmente illimitata; a fronte di questo MS pretende (senza nemmeno usare un minimo di bon-ton) che tutte le tue attività svolte in W10 siano monitorate e inviate alla casa madre. Il perché di questi obbligatori invii di dati rimane alquanto aleatorio e benché la quasi totalità (ricordiamo sempre che il minimo livello di dati trasmessi è BASE...) delle impostazioni di default possano essere disattivate, appare evidente che l'utente normale, non particolarmente "power user", difficilmente scoprirà e disattiverà determinate impostazioni; per esempio, W10 sfrutta la condivisione di banda che lo fa apparire come un client P2P qualsiasi piuttosto che come un s.o. vero e proprio e non tutti gli utenti sono consapevoli di questo.

Oltre la privacy c'è di più?
Sostanzialmente no.

Per un utente normale che usa i social, naviga, vede video, manda email, non ha alcun senso passare a W10, Seven va più che bene.

Per un utente professionista il passaggio a W10 è, allo stato attuale, sconsigliabile, sia per una questione di driver, sia per una non perfetta stabilità di tutte le funzioni del s.o., sia perché non ci sono miglioramenti prestazionali tali (a parità di hardware) che rendono il passaggio obbligatorio o quasi.

Per un utente dedito al mondo game il passaggio a W10 sembra istintivo (DX 12) ma, allo stato attuale, si può tranquillamente rimandare causa mancanza di software che sfrutti queste nuove API.

Per un utente "verticale" il passaggio è assolutamente da evitare causa troppi problemi; eventualmente se ne riparlerà il prossimo anno o ancora più in là.

Chi ha bisogno di W10?
Uno, nessuno e centomila.

Sicuramente gli utenti casual saranno i primi che adotteranno W10, seguiti da quelli (come me) che per motivi professionali debbono comunque conoscere in modo approfondito il sistema per poterlo poi installare e configurare in ambito lavorativo.

Altri utenti saranno spinti dalla curiosità (soprattutto quelli che utilizzano ancora Seven), altri si sentiranno "indietro" rispetto alla massa e vorranno comunque aggiornare per vedere se il "nuovo" sia meglio del "vecchio", altri ancora, proprietari di sistemi alquanto obsoleti, lo vorranno provare sperando che W10 possa rivitalizzare la propria macchina (con esiti alquanto incerti) e altri ancora che aggiorneranno perché di W10 "ne parlano tutti quindi devo aggiornare!".

W10, a mio parere, appare l'antitesi di un vero e proprio s.o (che, da oggi in poi, per MS, sarà sinonimo di Servizio Operativo anziché sistema): non c'è bisogno di essere degli Informatici di professione per capire la filosofia che sta alla base di questo nuovo prodotto.

Acquisire dati personali il più possibile, mascherando un kernel che, allo stato attuale, ancor oggi poggia fortemente su Seven, con una interfaccia decisamente povera, deludente e che non procura alcuna sensazione.

Cosa permette di fare W10 che altri sistemi non riescono a fare?
Nulla.

Per eseguire una funzione, che si usi un certo percorso di navigazione (menu e submenu) o che ne usi un altro, che si utilizzi una interfaccia (Pannello di Controllo) o un altra (Impostazioni), che si usi un browser (Edge) piuttosto che un altro (IE 11), il risultato è sempre lo stesso.

W10 appare decisamente come un s.o. in versione streaming dove al cliente viene rilasciato il client locale ma dove tutto il resto è nelle salde mani dei server MS.

W10 è lo specchio dei nostri tempi?
Si, lo è fortemente, lo è ancor di più di quanto possano esserlo gli s.o. del mondo Mobile (iOS e Android).

In quest'ultimo universo il "contratto" produttore-cliente si basa su un concetto implicito e tacitamente accettato: dovunque mi sposto debbo essere messo in grado di effettuare qualunque operazione mi consenta l's.o.
Se si desidera questo allora conoscere la rubrica di tutti i tuoi contatti, conoscere in quale luogo e in quale data ti sei spostato è il minimo accettabile per fornirti una esperienza "mobile" davvero funzionante e utile.

In ambito Desktop le cose cambiano drasticamente.

Questo "contratto" non può e non deve divenire tacito ed implicito.

Già esistono centinaia di strumenti che permettono di tracciare le attività dell'utente, ci manca solo che sia l's.o. (ossia quella struttura che fa da interfaccia tra l'hardware e l'utente) a sovrintendere tutti e tutto.

@RAEL70

Quoto tutto, da mettere in bacheca e ci stanno pure i 92 minuti di applausi

dratta
05-08-2015, 11:38
Come ho scritto nel thread Ufficiale di W10, aldilà dei facili entusiasmi di chi è sempre smanioso d'installare nuove versioni, in tutta onestà non vedo motivi fortemente validi per passare al nuovo s.o. di Microsoft.

Forse (e sottolineo forse) partendo da Seven possono anche esserci minimali motivazioni a passare a W10 ma da Windows 8 e ancor più da 8.1 il passaggio è fine a se stesso.

W10 mette l'utente di fronte alla sua indole caratteriale (oltre che tecnologica): se si è portati a dare poca o nulla importanza alla privacy in ambito desktop allora W10 è il sistema ideale, molto di più di Seven e anche di Windows 8.

Se poi W10 viene utilizzato, principalmente, in ambito mobile (tablet in primis), allora il quadro è completo: si effettua un vero e proprio baratto con MS; da una parte W10 ti fornisce la sincronizzazione di tutto e di più, lo storico di tutto ciò che hai fatto, una IA (Cortana) che risponde alle tue esigenze in modo sbrigativo e informale, una forte relazione con il proprio account MS, insomma tutto quello che HAI e che SEI è sempre disponibile in ogni luogo e per una durata di tempo virtualmente illimitata; a fronte di questo MS pretende (senza nemmeno usare un minimo di bon-ton) che tutte le tue attività svolte in W10 siano monitorate e inviate alla casa madre. Il perché di questi obbligatori invii di dati rimane alquanto aleatorio e benché la quasi totalità (ricordiamo sempre che il minimo livello di dati trasmessi è BASE...) delle impostazioni di default possano essere disattivate, appare evidente che l'utente normale, non particolarmente "power user", difficilmente scoprirà e disattiverà determinate impostazioni; per esempio, W10 sfrutta la condivisione di banda che lo fa apparire come un client P2P qualsiasi piuttosto che come un s.o. vero e proprio e non tutti gli utenti sono consapevoli di questo.

Oltre la privacy c'è di più?
Sostanzialmente no.

Per un utente normale che usa i social, naviga, vede video, manda email, non ha alcun senso passare a W10, Seven va più che bene.

Per un utente professionista il passaggio a W10 è, allo stato attuale, sconsigliabile, sia per una questione di driver, sia per una non perfetta stabilità di tutte le funzioni del s.o., sia perché non ci sono miglioramenti prestazionali tali (a parità di hardware) che rendono il passaggio obbligatorio o quasi.

Per un utente dedito al mondo game il passaggio a W10 sembra istintivo (DX 12) ma, allo stato attuale, si può tranquillamente rimandare causa mancanza di software che sfrutti queste nuove API.

Per un utente "verticale" il passaggio è assolutamente da evitare causa troppi problemi; eventualmente se ne riparlerà il prossimo anno o ancora più in là.

Chi ha bisogno di W10?
Uno, nessuno e centomila.

Sicuramente gli utenti casual saranno i primi che adotteranno W10, seguiti da quelli (come me) che per motivi professionali debbono comunque conoscere in modo approfondito il sistema per poterlo poi installare e configurare in ambito lavorativo.

Altri utenti saranno spinti dalla curiosità (soprattutto quelli che utilizzano ancora Seven), altri si sentiranno "indietro" rispetto alla massa e vorranno comunque aggiornare per vedere se il "nuovo" sia meglio del "vecchio", altri ancora, proprietari di sistemi alquanto obsoleti, lo vorranno provare sperando che W10 possa rivitalizzare la propria macchina (con esiti alquanto incerti) e altri ancora che aggiorneranno perché di W10 "ne parlano tutti quindi devo aggiornare!".

W10, a mio parere, appare l'antitesi di un vero e proprio s.o (che, da oggi in poi, per MS, sarà sinonimo di Servizio Operativo anziché sistema): non c'è bisogno di essere degli Informatici di professione per capire la filosofia che sta alla base di questo nuovo prodotto.

Acquisire dati personali il più possibile, mascherando un kernel che, allo stato attuale, ancor oggi poggia fortemente su Seven, con una interfaccia decisamente povera, deludente e che non procura alcuna sensazione.

Cosa permette di fare W10 che altri sistemi non riescono a fare?
Nulla.

Per eseguire una funzione, che si usi un certo percorso di navigazione (menu e submenu) o che ne usi un altro, che si utilizzi una interfaccia (Pannello di Controllo) o un altra (Impostazioni), che si usi un browser (Edge) piuttosto che un altro (IE 11), il risultato è sempre lo stesso.

W10 appare decisamente come un s.o. in versione streaming dove al cliente viene rilasciato il client locale ma dove tutto il resto è nelle salde mani dei server MS.

W10 è lo specchio dei nostri tempi?
Si, lo è fortemente, lo è ancor di più di quanto possano esserlo gli s.o. del mondo Mobile (iOS e Android).

In quest'ultimo universo il "contratto" produttore-cliente si basa su un concetto implicito e tacitamente accettato: dovunque mi sposto debbo essere messo in grado di effettuare qualunque operazione mi consenta l's.o.
Se si desidera questo allora conoscere la rubrica di tutti i tuoi contatti, conoscere in quale luogo e in quale data ti sei spostato è il minimo accettabile per fornirti una esperienza "mobile" davvero funzionante e utile.

In ambito Desktop le cose cambiano drasticamente.

Questo "contratto" non può e non deve divenire tacito ed implicito.

Già esistono centinaia di strumenti che permettono di tracciare le attività dell'utente, ci manca solo che sia l's.o. (ossia quella struttura che fa da interfaccia tra l'hardware e l'utente) a sovrintendere tutti e tutto.
Come non quotarti...hai messo il coltello sulla piaga. Questo sistema guarda più hai device mobili, ma secondo me su desktop ne faccio a meno. Bravo hai elencato tutti i punti che non vanno , hai esplicitato bene i punti, è più un sistema per chi non guarda nulla sotto il cofano.

RAEL70
05-08-2015, 11:58
Bravo hai elencato tutti i punti che non vanno , hai esplicitato bene i punti, è più un sistema per chi non guarda nulla sotto il cofano.
Esatto.

Phoenix Fire
05-08-2015, 12:01
seguo w10 da praticamente un anno, lo tolsi un paio di settimane fa perchè ho preso un SSD e non si potevano più scaricare le ISO delle build, quindi ho approfittato per installare w7 Pro in vista dell'upgrade gratuito della licenza. Ora sto su w10 aggiornato da 7, come prestazioni tutto perfetto, ad eccezione del driver Nvidia per Optimus che ogni tanto da problemi e fa partire la ventola con PC praticamente IDLE. Una grande cosa che ha inserito w10 e che ho sempre rimpianto da Linux/Osx è il multidesktop, la gestione ancora forse non è perfetta (mancano delle shortcut imho), ma a me piace molto lavorare così e mi aumenta di molto la produttività :D

lucas72
05-08-2015, 12:05
Ciao,
Secondo voi avrebbe senso installarlo su un netbook acer A0 522 (con win 7 Basic)? Vorrei provare nel caso la versione a 64bit.
Grazie

valles
05-08-2015, 12:51
Io l'ho testato da insider per conto di un amico che ha un'azienda che negli uffici era passato da 2 anni a Windows 7 (allora usavano ancora Xp) e che era stimolato dal passaggio gratis dal 29/07; ebbene il consiglio che gli ho dato è: "conserva Windows 7, almeno fino a quando non termineranno gli agg. di sicurezza per 7; al lavoro della tua azienda (Office, Outlook. posta, internet) non apporta nessun vantaggio ed in negativo perdi un po' di privacy" .
Naturalmente condivido anche per me quanto sopra, infatti uso normalmente 8.1 (ho anche 7) ed ho disattivato l'opzione di agg. a 10 per entrambi; avvio ogni tanto 10 (insider) per test o per curiosità di eventuali novità, ma se devo lavorare torno su 8.

Fharenheit
05-08-2015, 13:00
Ciao,
Secondo voi avrebbe senso installarlo su un netbook acer A0 522 (con win 7 Basic)? Vorrei provare nel caso la versione a 64bit.
Grazie

mah non lo sò se ti conviene vedendo le statistiche del portatile sei nei requisiti minimi! corri il rischio che una volta aggiornato a win10 ti vada tutto lento, comunque senti le opinioni di altri che l'hanno già istallato nei notebook!

Nui_Mg
05-08-2015, 14:10
Ciao,
Secondo voi avrebbe senso installarlo su un netbook acer A0 522 (con win 7 Basic)? Vorrei provare nel caso la versione a 64bit.
Grazie
Usa win8.1 (non win8), è più snello/parsimonioso di win7 e pure un filino di più anche rispetto a win10 (almeno sul mio netbook con atom monocore/2GiB di Ram). Ricordo poi che il supporto a win8.1 dura fino a gennaio 2023!

DuttZ
05-08-2015, 21:36
Google fa la stessa cosa, quanti dispositivi ci sono in giro con Android?

biometallo
06-08-2015, 00:55
"Di quali nuove feature siete contentissimi?"
Passando da windows 7 si nota come l'os il pc sia divenuto in generale più snello e reattivo, windows si avvia più velocemente i programmi si avviano più velocemente... Avendo già un SSD non pensavo che L'os potesse fare tanta differenza.

Anche il nuovo menu ibrido classico\mattonelle non mi dispiace per nulla, tanto che, avevo pianificato che passando a windows10 avrei subito installato clasic shell o programma analogo, e invece alla fine mi sa che lo tengo così com'è...
Il nuovo browser edge non è male, ma ora come ora lo trovo davvero troppo spartano (ora capisco perché si chiamasse Project Spartan ^_^) e ha problemi con diversi siti, alla fine continuerò ad usare il pandarosso o chrome...

@lucas72

Io l'ho installato su un vecchio Samusung NC10 con 2 giga di ram dove avevo provato sia XP home sp3 che WIndows 7 starter... Windows 10 è nettamente meglio di entrambi, non posso però farti un paragone con 8.1 che anche per un mio amico è più veloce di windows 10.

Comunque sotto i 4giga di memoria che io sappia è più conveniente restare con la 32bit, con la 64bit avresti solo un peso maggiore su hdd e sulla ram, senza alcun vero vantaggio a livello di performance.
O così almeno dice gente più esperta di me.

jeremj
06-08-2015, 10:04
Concordo quanto detto da Rael, win 10 non mi convince molto per tanti aspetti, nonostante abbia 2 s.o. in firma, seven rimarrà senza dubbi il principale s.o., mentre già avevo perplessità su win 8 che avevo accantonato, figuriamoci win 10!!

Eress
06-08-2015, 10:22
Mi terrò win 7 e 8.1, di questo 10 non so che farmene.

Maverickcs76
06-08-2015, 10:52
Come ho scritto nel thread Ufficiale di W10, aldilà dei facili entusiasmi di chi è sempre smanioso d'installare nuove versioni, in tutta onestà non vedo motivi fortemente validi per passare al nuovo s.o. di Microsoft.
(cut...)
.

Quoto tutto, anche quello che ho tagliato per brevità di post.
Aggiungo, oltre a tutto quanto scritto nel post originale, problematiche sul mio portatile non indifferenti: blocchi/freeze inspiegabili, scrolling del touchpad sparito, driver e funzionalità ati radeon non supportati a dovere, modalità ibernazione non più attivabile, estetica meno gradevole rispetto a win7.
Almeno per parecchi mesi a venire, mi terrò ben stretto il mio win7 oem originale, rimandando l'eventuale (improbabile) upgrade (upgrade di cosa,poi?) a giugno 2016.

baraco
09-08-2015, 17:35
Mi terrò win 7 e 8.1, di questo 10 non so che farmene.

Molti la pensano come me... :D

wolverine
09-08-2015, 18:33
Credo che questa volta oltre alla 'insicurezza' che provoca un nuovo SO ad ogni uscita, ci sia anche un senso di 'cupezza' di un futuro distopico. :eek:

baraco
08-09-2015, 06:24
Volevo ringraziare voi TUTTI per aver investito (gratuitamente s'intende) il vostro importantissimo TEMPO nel cercare di risolvere i problemi creati da 10.
E per il vostro coraggio.
Quel "coraggio" che avevo dal DOS e che ho MSperso da Windows 8.0.
Applicatevi ancora di più, mi raccomando... cercate di farlo sistemare per il 29 luglio 2016. Dico 10.
GRAZIE.
Se non ci riuscirete... pazienza... è stato comunque bello leggervi....