View Full Version : Il Wi-Fi diventa libero in Italia. Decreto del Fare cambiato all'ultima ora
Redazione di Hardware Upg
24-07-2015, 10:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/il-wi-fi-diventa-libero-in-italia-decreto-del-fare-cambiato-all-ultima-ora_58176.html
Il Wi-Fi diventerà libero in Italia una volta che l'articolo 10 del Decreto del Fare, modificato nelle ultime ore, sarà approvato da Camera e Senato
Click sul link per visualizzare la notizia.
bio.hazard
24-07-2015, 10:58
dubito che il piccolo commerciante si azzarderà a offrire il servizio, se rimane la potenziale spada di damocle di una denuncia per complicità nei reati che vengono commessi mediante la sua connessione.
gd350turbo
24-07-2015, 11:03
Appunto...
Fino a qualche hanno fa era una cosa proibitissima !
Pier2204
24-07-2015, 11:11
dubito che il piccolo commerciante si azzarderà a offrire il servizio, se rimane la potenziale spada di damocle di una denuncia per complicità nei reati che vengono commessi mediante la sua connessione.
Questa è una cosa assurda..come speso succede in Italia
Offri un servizio Wi-Fi gratuito ai tuoi clienti e rischi che ti becchi pure una denuncia..
Spero che nel decreto prevedano la responsabilità del PC connesso non di chi fornisce il servizio..:doh:
Pier2204
24-07-2015, 11:14
Appunto...
Fino a qualche hanno fa era una cosa proibitissima !
Era proibita in assenza di identificazione di chi si connette, dovevi identificare in un registro con copia di documento chi si collegava alla tua rete wifi, orario di ingresso e orario di uscita...
All'estero non ho mai visto una cosa del genere..
gd350turbo
24-07-2015, 11:16
Si, ho visto pure io questa cosa, ma neanche volessi comperare della dinamite !
SPeriamo che liberalizzino un pò!
TigerTank
24-07-2015, 11:16
Adesso sarebbe ora che potenzino le reti a livello nazionale perchè è assurdo leggere di superconnessioni nelle città e della "7 mega scrausa" nelle province(che piazzano a fare i wifi liberi con sta roba?)...se non addirittura la totale assenza di copertura.
Ma non avevano già eliminato qualche anno fa l'obbligo di identificazione?
che io sappia l'obbligo di identificazione dell'utente era già stato tolto qualche anno fa (due o tre).
Comunque è giusto che la responsabilità dela navigazione rimane del gestore, è suo il router, è sua la connessione, è sua la responsabilità.
E' come se io comprassi una macchina e poi la lasciassi libera per essere usata da tutti i miei amici/conoscenti/passanti. Se qualcuno fa un incidente senza che io sappia chi l'ha presa l'ultima volta, a chi si può dare la colpa se non a me?
Per la wifi il principio è lo stesso. In prima istanza il responsabile sono io, ma per "deresponsabilizzarmi" basta che produca davanti agli organi di competenza, la prova che io ho tracciato le connessioni. Basterebbe un log dei mac address con ora di inizio connessioni, per far vedere che la connessione è utilizzata da altre persone.
Appunto...
Fino a qualche hanno fa era una cosa proibitissima !
:D :D :D :D :D :D :D :D
gd350turbo
24-07-2015, 11:36
Ehm correttore automatico del telefono !
[...]
Comunque è giusto che la responsabilità dela navigazione rimane del gestore, è suo il router, è sua la connessione, è sua la responsabilità.
E' come se io comprassi una macchina e poi la lasciassi libera per essere usata da tutti i miei amici/conoscenti/passanti. Se qualcuno fa un incidente senza che io sappia chi l'ha presa l'ultima volta, a chi si può dare la colpa se non a me?
Per la wifi il principio è lo stesso. In prima istanza il responsabile sono io, ma per "deresponsabilizzarmi" basta che produca davanti agli organi di competenza, la prova che io ho tracciato le connessioni. Basterebbe un log dei mac address con ora di inizio connessioni, per far vedere che la connessione è utilizzata da altre persone.
Non sono assolutamente d'accordo!
L'accesso alla rete non è a mio avviso equiparabile all'accesso ad un mezzo ma deve essere pensata come una strada!
Se anche fosse una strada privata, nel momento in cui un malvivente la usa per compiere un reato, la colpa non può essere mia perché non ho controllato bene cosa faceva quel tizio nel momento in cui passava per la mia strada privata. Né si può pretendere ovviamente che prenda i documenti di chiunque ci passi.
Internet deve essere un bene pubblico e quindi accessibile a tutti. Non si può negarlo a migliaia di persone solo perché una di queste "potrebbe" commettere un reato. Sono concetti retrogradi!
massimo79m
24-07-2015, 11:51
Offri un servizio Wi-Fi gratuito ai tuoi clienti e rischi che ti becchi pure una denuncia..
magari denuncia no perche' non credo che la legge imponga dei controlli da parte degli esercenti (e poi, voglio vedere come fai a limitare e controllare la legalita' di certe cose: prova a impedire a un tuo cliente di insultare via facebook, e' impossibile), ma comunque l'esercente, in un processo, sarebbe comunque coinvolto come testimone e parte in causa, quindi magari ti sequestrano l'apparecchiatura del wifi, devi comparire, magari per anni, in tribunale, scartoffie, ecc.
da far passare la voglia.
mannana93
24-07-2015, 11:57
Questa legge è passata da circa 2 anni. Per gli esercenti che vogliono stare tranquilli ci sono le soluzioni che vengono offerte dai professionisti, le quali oltre a permettere di identificare il cliente in caso di problemi offrono un servizio di qualità. Non si può pretendere di buttare decine e decine di persone su una 7 mega senza opportuni apparati e senza QoS...
bobafetthotmail
24-07-2015, 11:58
Non sono assolutamente d'accordo!
L'accesso alla rete non è a mio avviso equiparabile all'accesso ad un mezzo ma deve essere pensata come una strada!Al momento è paragonato al telefono.
Non puoi paragonarlo ad una strada perchè per regolamentare una strada ti serve presenza fisica lungo tutto il perimetro e non ha alcun senso imporre una cosa del genere, mentre per regolamentare una linea internet basta un router che tiene traccia delle attività.
Come detto da deggial, nel post che quoti.
Internet deve essere un bene pubblico e quindi accessibile a tutti. Non si può negarlo a migliaia di persone solo perché una di queste "potrebbe" commettere un reato.Bastava dare i documenti eh. Se non hai i documenti si assume che tu non sia un buona fede.
Non sono assolutamente d'accordo!
L'accesso alla rete non è a mio avviso equiparabile all'accesso ad un mezzo ma deve essere pensata come una strada!
Se anche fosse una strada privata, nel momento in cui un malvivente la usa per compiere un reato, la colpa non può essere mia perché non ho controllato bene cosa faceva quel tizio nel momento in cui passava per la mia strada privata. Né si può pretendere ovviamente che prenda i documenti di chiunque ci passi.
Internet deve essere un bene pubblico e quindi accessibile a tutti. Non si può negarlo a migliaia di persone solo perché una di queste "potrebbe" commettere un reato. Sono concetti retrogradi!
Discorso su internet accessibile a tutti:
Ma infatti Internet è accessibile a tutti. Vai in biblioteca, o in qualche sede comunali, ti registri, e accedi ad internet gratuitamente. Più accessibile a tutti di così non so cosa ci possa essere.
Oppure paghi (una cifra che non è neanche troppo elevata) e ci accedi da casa o dal tuo cellulare.
Che io, gestore del mio bar, debba offrire GRATIS e APERTA la connessione a tutti perchè "Internet è un bene pubblico e non si può negarlo a migliaia di persone" (manco fosse l'acqua) lo trovo quanto meno opinabile. Visto che quell'abbonamento lo sto pagando io.
Che poi io, gestore del mio bar, decida di dare internet gratis agli altri, si basa su considerazioni di convenienza (mi faccio buona pubblicità e attiro clienti), ma non lo faccio di certo perchè "Internet deve essere un bene pubblico". Piuttosto se voglio fare del bene all'umanità, distribuisco acqua gratis a chi ne ha bisogno.
Discorso sull'equiparare internet a una strada: boh, non capisco il paragone con la strada. Ma anche ammesso che sia una strada, se la tua strada privata confina con una banca, e qualcuno buca la parete della banca dalla tua parte di strada (privata) per fare una rapina; e non c'è nessuna prova che sia passato qualcun'altro eccetto te su quella strada (nessuna orma per terra, vicini non hanno visto nessuno entrare eccetto te, non hai telecamere) chi è il primo indiziato?
magari denuncia no perche' non credo che la legge imponga dei controlli da parte degli esercenti (e poi, voglio vedere come fai a limitare e controllare la legalita' di certe cose: prova a impedire a un tuo cliente di insultare via facebook, e' impossibile), ma comunque l'esercente, in un processo, sarebbe comunque coinvolto come testimone e parte in causa, quindi magari ti sequestrano l'apparecchiatura del wifi, devi comparire, magari per anni, in tribunale, scartoffie, ecc.
da far passare la voglia.
Infatti il maggiore problema, secondo me , è proprio questo.
All'esercente non gli farebbero nulla, ma sicuro, ci sarebbe una grossa perdita di tempo.
Anche solo se fosse chiamato come testimone per chiedergli: "Ricorda di aver visto quel tal terrorista entrare nel suo locale, il tal giorno alla tal ora?"
Ed il tempo perso per le testimonianze non te lo paga nessuno.
greyhound3
24-07-2015, 12:18
Appunto...
Fino a qualche hanno fa era una cosa proibitissima !
Quella H mi ha fatto perdere 5 Decimi
L'articolo del Sole24 citato, è del 23 Luglio 2013.
E'uno scherzo?
Un attimo che vado a leggere il nome dell'autore...
edit: fatto :doh:
Signori, scusate: avete pubblicato (per errore?) un articolo vecchio di esattamente due anni! Il decreto "Fare" è opera del Governo Letta e risale al luglio del 2013.
Anche l'articolo del Sole 24 Ore linkato porta la data esatta.
Signori, scusate: avete pubblicato (per errore?) un articolo vecchio di esattamente due anni! Il decreto "Fare" è opera del Governo Letta e risale al luglio del 2013.
Anche l'articolo del Sole 24 Ore linkato porta la data esatta.
Centinaia e centinaia di ragazzi "a spasso" senza lavoro e questo qua che non sa scrivere un articolo decente e ancora lavora ad Hardware Upgrade. Non aggiungo altro perché sarei altamente offensivo.
che io sappia l'obbligo di identificazione dell'utente era già stato tolto qualche anno fa (due o tre).
Comunque è giusto che la responsabilità dela navigazione rimane del gestore, è suo il router, è sua la connessione, è sua la responsabilità.
E' come se io comprassi una macchina e poi la lasciassi libera per essere usata da tutti i miei amici/conoscenti/passanti. Se qualcuno fa un incidente senza che io sappia chi l'ha presa l'ultima volta, a chi si può dare la colpa se non a me?
Per la wifi il principio è lo stesso. In prima istanza il responsabile sono io, ma per "deresponsabilizzarmi" basta che produca davanti agli organi di competenza, la prova che io ho tracciato le connessioni. Basterebbe un log dei mac address con ora di inizio connessioni, per far vedere che la connessione è utilizzata da altre persone.
E' troppo estremo questo discorso. Le forze dell'ordine hanno comunque tutti i sistemi per identificare chiunque senza che il compito sia affidato al privato cittadino (in questo caso il negoziante). Posto che lasciare un wifi aperto sia realmente un problema dal punto di vista della sicurezza cosa di cui dubito molto perché, essendo comunque rintracciabile, nessuno che veramente voglia attentare alla sicurezza di altri userebbe questi canali. Di modi per non farsi rintracciare ce ne sono millemila anche da casa propria. Non siamo negli anni di piombo che bastava fare le chiamate da una cabina pubblica per essere anonimi, le cose si sono un pelo evolute.
marchigiano
24-07-2015, 13:54
ma io dico... ovviamente non si può lasciare la rete libera altrimenti sai i casini che fanno certi...
ma non si può neanche fare un account diverso per ogni bar che si frequenta :muro:
allora perchè non si fa un servizio unico, tipo disqus per i commenti, a cui ci si registra UNA volta e poi giri tutta italia e ti connetti con lo stesso account? troppo complicato? :muro: a si poi funziona davvero e chi fa più i contratti dati con i gestori telefonici... che stupido a non averlo pensato prima :asd:
Rubberick
24-07-2015, 14:00
Il concetto di wifi libero è anacronistico e complesso, se i prezzi degli abbonamenti mobile fossero più accessibili del wifi manco se ne sentirebbe l'esigenza.
Andrebbe utilizzato solo in alcune situazioni: ad esempio in treno, dove hai una effettiva difficoltà ad utilizzare la tua connessione dati.
Questo però se switchassero i treni su connessione in fibra ottica, se il wifi del treno è realizzato con un accozzaglia di schede sim in load balance è solo un servizio fortemente inutile e inadeguato.
marchigiano
24-07-2015, 14:06
Il concetto di wifi libero è anacronistico e complesso, se i prezzi degli abbonamenti mobile fossero più accessibili del wifi manco se ne sentirebbe l'esigenza.
non sono d'accordo è sempre meglio avere più wifi e meno 3G-4G perchè le risorse sono infinitamente superiori nel primo caso
ma io dico... ovviamente non si può lasciare la rete libera altrimenti sai i casini che fanno certi...
ma non si può neanche fare un account diverso per ogni bar che si frequenta :muro:
allora perchè non si fa un servizio unico, tipo disqus per i commenti, a cui ci si registra UNA volta e poi giri tutta italia e ti connetti con lo stesso account? troppo complicato? :muro: a si poi funziona davvero e chi fa più i contratti dati con i gestori telefonici... che stupido a non averlo pensato prima :asd:
gli stessi operatori telefonici potrebbero fare una cosa del genere
ad esempio Vodafone ti da questa possibilità con la WiFi community, ma è solo per la propria clientela
potrebbero benissimo concedere un servizio simile aperto a tutti scaricando i costi sul gestore che comprerebbe un contratto ADSL o fibra con annesso il servizio e non dovrebbe preoccuparsi di altro
basterebbe un minimo di limite (velocità, MB al giorno ecc.) per rendere il servizio utile evitando gli abusi
sarebbe utilissimo soprattutto per i turisti e quelli che girano con il tablet o il laptop e non vogliono spendere soldi per condividere la connessione del proprio smartphone
marchigiano
24-07-2015, 14:30
esatto, potrebbero per dire dare quasi gratis l'adsl alla gente obbigando però questi a tenere sempre il router acceso e far pagare piccole quote a chi scarica da wifi esterno...
il problema però è: telecom si mette a fare concorrenza a tim? infostrada si mette a fare concorrenza a wind? teletu si mette a fare concorrenza a vodafone? :sofico:
siamo in una situazione leggermente ingessata mi sa... :D
era l'ora!
:D
è da due anni che è arrivata l' ora. :D
Ma come si fa ?! :muro: :muro: :muro:
Gli altri 2 falli di stampa che hanno toppato (rimuovendo poi gli articoli) hanno copiato da voi o viceversa ? :asd: :asd:
Dai Nino che se la rigiri bene puoi finire per parlare della riforma della P.A. e della diffusione del wifi nelle università. (che fotte sega)
devilred
24-07-2015, 14:50
come al solito cosa assurda e inutile. con tutta la gente che lascia password e SSID originali, aprirli con android e amenicoli vari e' sempre stato divertente.
cronos1990
24-07-2015, 15:05
Non sono assolutamente d'accordo!
L'accesso alla rete non è a mio avviso equiparabile all'accesso ad un mezzo ma deve essere pensata come una strada!
Se anche fosse una strada privata, nel momento in cui un malvivente la usa per compiere un reato, la colpa non può essere mia perché non ho controllato bene cosa faceva quel tizio nel momento in cui passava per la mia strada privata. Né si può pretendere ovviamente che prenda i documenti di chiunque ci passi.
Internet deve essere un bene pubblico e quindi accessibile a tutti. Non si può negarlo a migliaia di persone solo perché una di queste "potrebbe" commettere un reato. Sono concetti retrogradi!L'esempio è sbagliato perchè il malvivente non usa nei fatti la strada per compiere il reato (a meno che non sgretoli il manto stradale come Hulk e lo spacchi in testa a qualcuno :asd: ).
Ma, guarda caso, il comune è passibile di denuncia se dimostri (esempio) che su una sua strada ti si è spaccata una ruota perchè è piena di buche.
non so se sia colpa del solito Nino o c'è in giro qualche strano virus, ma oggi arrivo in ufficio, accendo la stampante e si mette a stampare da sola :mbe: esce una pagina datata proprio 24 luglio 2013 :confused: ma da che parte l'ha tirata fuori?
Comunque questo è l'articolo di 2 anni fa
http://www.businessmagazine.it/news/wifi-finalmente-libero-in-italia-niente-piu-registrazioni-obbligatorie_47883.html
mrk-cj94
24-07-2015, 19:10
Non sono assolutamente d'accordo!
L'accesso alla rete non è a mio avviso equiparabile all'accesso ad un mezzo ma deve essere pensata come una strada!
Se anche fosse una strada privata, nel momento in cui un malvivente la usa per compiere un reato, la colpa non può essere mia perché non ho controllato bene cosa faceva quel tizio nel momento in cui passava per la mia strada privata. Né si può pretendere ovviamente che prenda i documenti di chiunque ci passi.
Internet deve essere un bene pubblico e quindi accessibile a tutti. Non si può negarlo a migliaia di persone solo perché una di queste "potrebbe" commettere un reato. Sono concetti retrogradi!
quoto
è da due anni che è arrivata l' ora. :D
stavo per scrivere la stessa cosa ahahahah
L'articolo del Sole24 citato, è del 23 Luglio 2013.
E'uno scherzo?
Un attimo che vado a leggere il nome dell'autore...
edit: fatto :doh:
Questo è proprio un epic fail :eekk:
Ma infatti il titolo non mi convinceva: mi sono chiesto perché mi suonava famigliare 'sto Decreto del Fare (un corno :rotfl:)
ma va...
e' che c'hanno messo due anni a mettere in bella copia la legge...
(anche il sarcasmo suona 'meno' in questo paese)
Hanno tolto l'obbligo, questo non vuol dire che si può continuare a farlo ;)
Infatti io come minimo configurerei una VPN, così proteggo gli utenti tra di loro e me da un eventuale denuncia.
potrebbero benissimo concedere un servizio simile aperto a tutti scaricando i costi sul gestore che comprerebbe un contratto ADSL o fibra con annesso il servizio e non dovrebbe preoccuparsi di altro
basterebbe un minimo di limite (velocità, MB al giorno ecc.) per rendere il servizio utile evitando gli abusi
sarebbe utilissimo soprattutto per i turisti e quelli che girano con il tablet o il laptop e non vogliono spendere soldi per condividere la connessione del proprio smartphone
Sarebbe un inizio seguire l'esempio di Nantes ed altre città francesi, dove, con un po' di lungimiranza degli esercizi commerciali, WifiLib ha coperto con wifi rapido i principali luoghi di aggregazione. Hai risolto il grosso delle necessità dei turisti, e non solo.
All'inizio di ogni connessione, vedi un banner di uno degli esercenti locali aderenti al progetto, e ti "ricarichi" di 30 minuti.
A ciò, sommiamo il wifi offerto nelle principali stazioni ferroviarie ed aeroporti (o, spigendosi più in là, in alcune linee su gomma o ferro del tpl, come a Dublino ed Edimburgo).
...wifi libero ovunque...
ha ragione Umberto Eco riguardo Internet.....Ma insomma quale decreto del fare??? Ma poi l'autore ha fatto copia e incolla dai blog spazzatura o si è almeno degnato di leggero quello che scriveva?
Il decreto del fare è del governo Letta, come l'articolo del sole 24ore e di due anni fa.
Che vergogna che sta diventando HWupgrade, ogni anno è sempre peggio quasi quasi mi disinscrivo dall'email...
Gylgalad
26-07-2015, 21:49
viaggio spesso in europa dell'est.
in ogni bar/ristorante/centro commerciale c'è il wi-fi, la password è scritta sulla lavagna o basta accettare le condizioni d'accesso.
easy
Leo_Michaels
31-07-2015, 11:59
viaggio spesso in europa dell'est.
in ogni bar/ristorante/centro commerciale c'è il wi-fi, la password è scritta sulla lavagna o basta accettare le condizioni d'accesso.
easy
E a Ratisbona?
h4xor 1701
31-07-2015, 13:24
trovo assurda una cosa del genere, offrire accesso ad internet gratuito è giustissimo e ben venga, ma penso dovrebbe essere D'OBBLIGO regolamentare l'accesso sapendo chi fa cosa :mbe:
Alodesign
31-07-2015, 14:25
Appena stato in Thailandia. Trovi la Wifi free anche nel baretto al nord in mezzo alla giungla.
Come è regolamentato? Provate a entrare su youporn...
Leo_Michaels
31-07-2015, 15:07
Filtraggio URL?
massimo79m
02-08-2015, 14:02
Filtraggio URL?
ci sono miliardi di siti internet, se ti metti a filtrarli tutti non finisci piu'.
marchigiano
02-08-2015, 14:07
Appena stato in Thailandia. Trovi la Wifi free anche nel baretto al nord in mezzo alla giungla.
Come è regolamentato? Provate a entrare su youporn...
mi sembra giusto che vai a fare su youporn se sei già in thailandia? :D :D
Aprire internet liberatamente? Perchè non lo fanno loro i gestori anzicchè noi privati o i gestori di locali??? ..poi basta mettere filtri restittivi ed è parzialmente fatto...
:eek:
Grane tutti a delinquere al bar.:D :D :D :D :D Grazie a quei nazisti di americani ed alla loro colossale messa in scena oggi non è facile come prima di allora trovare schede telefoniche non intestate (c'è poi chi viene a parlare di rendere la sim univoca col telefono rendendola parte di esso stic@).Oggi possiamo tutti delinquere e fare complotti internazionali o attentati jihadisti in santa pace seduti al bar.
Decreto del fare... e certo del fare affari come quelli di Roma capitale che venivano svolti seduti comodamente al bar. Che fa Renzi, dopo aver ricevuto la botta di "fortuna"per trovarsi dove si trova, non gli restituisce il favore secondo voi?
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.