View Full Version : La Nuova Zelanda rende trolling online e cyber bullismo reati penali
Redazione di Hardware Upg
09-07-2015, 08:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/la-nuova-zelanda-rende-trolling-online-e-cyber-bullismo-reati-penali_57972.html
Il disegno di legge appena approvato dal Parlamento neozelandese entrerà in vigore la prossima settimana.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Pier2204
09-07-2015, 08:14
...e ci vorrebbe una legge anche qui in Italia, per i troll avrei già un colpevole con prove conclamate :asd: ...30 minuti di galera a Regina Coeli io li darei :asd:
gd350turbo
09-07-2015, 08:32
Eh bravo...
ma se la fanno in italia, hwupgrade, se non danno internet in ogni cella, mi sa che chiude per mancanza di pubblico !
...e ci vorrebbe una legge anche qui in Italia, per i troll avrei già un colpevole con prove conclamate :asd: ...30 minuti di galera a Regina Coeli io li darei :asd:
Per i privati si prevedono multe fino a 50 mila dollari neozelandesi (circa 30 mila euro), ma nei casi più estremi è previsto anche il carcere.
Si ma attenzione non sembra tanto una legge fatta per fare giustizia, quanto una specie di evoluzione dei vari guazzabugli già usati dai comuni per battere cassa. Il testo dice solo i reati più gravi prevedono la galera. Attenzione a dire ci vorrebbe anche in Italia, quel fanfarone di Renzi potrebbe prenderti in parola e da buon ex sindaco potrebbe ricordarsi delle magagne comunali, allora finiamo tutti come una volta dicevano i tre e tre del drive in "capisci a mè".
Poi c'è trollismo e trollismo se questo è un modo permettere un ulteriore bavaglio a siti o persone scomode,finiamo per ritrovarci nel letame fino al collo.
Poi tutte ste vittime di ciberbullismo... Posso capire quelle come Belen (ammesso che sia vera la storia che non ne sapeva nulla del filmino e che non fosse una trovata pubblicitaria alla Corona), ma le vittime di facebook son vittime di loro stessi. Sono loro a farsi trascinare nell' assurdo gioco per cui se non fai parte del branco e fai le stesse cose come le pecorelle non esisti. Dico facebook per dire molti altri networks.Quanto ai politici che non amano i commenti poco gradevoli, cambiassero professione o si comportassero da UOMINI.
<Predator>
09-07-2015, 09:23
Poi c'è trollismo e trollismo se questo è un modo permettere un ulteriore bavaglio a siti o persone scomode,finiamo per ritrovarci nel letame fino al collo.
Poi tutte ste vittime di ciberbullismo... Posso capire quelle come Belen (ammesso che sia vera la storia che non ne sapeva nulla del filmino e che non fosse una trovata pubblicitaria alla Corona), ma le vittime di facebook son vittime di loro stessi. Sono loro a farsi trascinare nell' assurdo gioco per cui se non fai parte del branco e fai le stesse cose come le pecorelle non esisti. Dico facebook per dire molti altri networks.Quanto ai politici che non amano i commenti poco gradevoli, cambiassero professione o si comportassero da UOMINI.
Non diciamo eresie!
In una società moderna come la nostra, non dovrebbe esistere che un normale ragazzo/ragazza si getta dal quinto piano per colpa di qualche bullo che lo ha distrutto psicologicamente su un social network.
Quella del bullismo è una piaga che puoi notare anche nei campetti di periferia dove iniziano a tirare i primi calci i bambini figli degli stessi genitori bulli.
Quando porto mio figlio di 5 anni a giocare, lo spingo affinché inviti altri bambini a giocare con lui, anche quelli che qualche minuto prima facevano i bulli con il classico: "tu non giochi perché non sei capace gne gne gne".
Il rispetto deve esistere sempre.
Se un politico o un personaggio famoso qualsiasi ti sta sulle balle e non si comporta bene, tu non sei certo meglio di lui se fai il bullo e lo insulti su un social network.
Unrealizer
09-07-2015, 09:37
...e ci vorrebbe una legge anche qui in Italia, per i troll avrei già un colpevole con prove conclamate :asd: ...30 minuti di galera a Regina Coeli io li darei :asd:
mi sa che pensiamo allo stesso utente :asd:
Poi c'è trollismo e trollismo se questo è un modo permettere un ulteriore bavaglio a siti o persone scomode,finiamo per ritrovarci nel letame fino al collo.
Guarda bene le parti evidenziate dell'articolo:
In base alla normativa, conosciuta come Harmful Digital Communications Bill, chi viene incriminato per atti di bullismo online può ricevere multe o essere arrestato in caso di uso eccessivo di linguaggio intimidatorio, offensivo o minaccioso all'interno dei canali digitali online.
Il legislatore della Nuova Zelanda si riferisce anche ai casi di molestie e tiene conto di coloro che incitano a causare danni contro un individuo. Chiunque utilizzi Facebook, Twitter o le altre piattaforme sociali moderne può dunque infrangere la legge qualora il suo comportamento provochi "grave disagio emotivo", si legge nel testo della normativa.
Si parla quindi di casi estremi ;)
Sicuramente è un bene che si smuova qualcosa di serio in questo ambito anche se penso, in tutta franchezza, che la situazione cambierà poco perché la legge non può colmare le lacune di giudizio dell'animo umano.
...e ci vorrebbe una legge anche qui in Italia, per i troll avrei già un colpevole con prove conclamate :asd: ...30 minuti di galera a Regina Coeli io li darei :asd:
Solo 30 min?
Facciamo 2 ore nelle docce di Regina Coeli :sofico:
Posso dire che trovo che la definizione di "grave disagio emotivo" MOLTO vaga?
Qui si rischia di punire anche chi si SENTE offeso - che é diverso dall'offendere direttamente qualcuno.
wolverine
09-07-2015, 12:07
Dovrebbero aggiungere anche gli spoileratori di finali di giochi o film.
Posso dire che trovo che la definizione di "grave disagio emotivo" MOLTO vaga?
Qui si rischia di punire anche chi si SENTE offeso - che é diverso dall'offendere direttamente qualcuno.
Non ne sono sicuro al 100% ma mi sono fatto l'idea che per "grave disagio emotivo" si intende un disturbo talmente grande da indurre la persona bersaglio degli attacchi virtuali ad atti di autolesionismo o al suicidio.
piererentolo
09-07-2015, 15:24
Non diciamo eresie!
In una società moderna come la nostra, non dovrebbe esistere che un normale ragazzo/ragazza si getta dal quinto piano per colpa di qualche bullo che lo ha distrutto psicologicamente su un social network.
Beh parliamone! Pensa ad un ragazzino che è iscritto in facebook con compagni di classe, amici e parenti e si trova ad esempio ad essere deriso e insultato pubblicamente in bacheca da alcuni (pseudo) amici.
Adesso io che ho quasi 40 anni saprei come comportarmi ma se penso che questa cosa potrebbe accadere a mia figlia di 13 anni mi si rizzano i peli delle ascelle! Non dico certo che si butterebbe giù dal palazzo, ma sicuro ne rimarrebbe parecchio turbata! Poi vabbè ci sono ragazzini e ragazzini ma la mia sicuro andrebbe in crisi nera.
<Predator>
09-07-2015, 17:48
Beh parliamone! Pensa ad un ragazzino che è iscritto in facebook con compagni di classe, amici e parenti e si trova ad esempio ad essere deriso e insultato pubblicamente in bacheca da alcuni (pseudo) amici.
Adesso io che ho quasi 40 anni saprei come comportarmi ma se penso che questa cosa potrebbe accadere a mia figlia di 13 anni mi si rizzano i peli delle ascelle! Non dico certo che si butterebbe giù dal palazzo, ma sicuro ne rimarrebbe parecchio turbata! Poi vabbè ci sono ragazzini e ragazzini ma la mia sicuro andrebbe in crisi nera.
Appunto per questo motivo trovo ottima l'iniziativa di una nazione come la Nuova Zelanda che rende reati penali certi comportamenti.
Io punirei il bullismo ovunque...Anche qua dentro, se cerchi bene ne trovi a pacchi...:rolleyes:
gioiafilippo
09-07-2015, 22:58
Dai per i trolls non ci vedo proprio il reato penale anzi è un modo per divertirsi e ridere un pò ad es. vado su yahoo answers e dico che mi faccio le amiche di mia madre, perchè dovrei essere arrestato? E' una burlata comica e soprattutto gli altri utenti lo sanno che si scherza, dove sta il reato penale? Cosa diversa è invece il bullismo perchè quella è violenza e chi ne è vittima può avere pesanti ricadute psicologiche
Boscagoo
13-07-2015, 16:48
A quando in Italia?
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