PDA

View Full Version : Samsung 850 EVO da 1 Tb a circa 50 €


Thehacker66
16-06-2015, 23:05
Ciao a tutti,

Ho appena scoperto sul sito dove ho spesso acquistato, che è in vendita il Samsung 850 EVO da 1 Tb a circa 50 €:

Sicuramente si tratta di un errore, ma io ne ho comunque acquistati due con Paypal, e ho pagato in tutto 107 €.

A buon intenditor.. :D

EDIT: A scanso di equivoci, allego screenshot dell'ordine e della transazione su Paypal.

http://imgur.com/NL9uoZ4,I9DaZSy

EDIT: Il prezzo è stato corretto.

HoFattoSoloCosi
17-06-2015, 06:45
Sicuramente era frutto di un errore. I link a siti di ecommerce sono vietati quindi sarebbe il caso che lo togliessi.

Per il resto, la politica varia da negozio a negozio, nel tuo caso ti hanno comunque inoltrato l'ordine o l'hanno respinto a causa dell'errore?

Thehacker66
17-06-2015, 08:38
Sicuramente era frutto di un errore. I link a siti di ecommerce sono vietati quindi sarebbe il caso che lo togliessi.

Per il resto, la politica varia da negozio a negozio, nel tuo caso ti hanno comunque inoltrato l'ordine o l'hanno respinto a causa dell'errore?
Ciao, Ho rimosso il link, chiedo scusa ai moderatori.

In ogni caso ho letto le condizioni di vendita e c'è specificato che un'ordine può essere annullato ma non c'è specificato il caso del prezzo errato, quindi non dovrebbero poterlo annullare. Ad ora l'ordine è rimasto in "lavorazione", non è stato annullato.

HoFattoSoloCosi
17-06-2015, 08:55
Tutto dipende dalla serietà del negozio. Alcuni lo fanno volontariamente per comparire qualche ora su trova prezzi o simili, poi dicono che è stato un "errore" e chi ha fatto l'ordine nel frattempo viene rifiutato. Altri invece fanno proprio errori involontariamente e se sono seri non dovebbero annullare l'ordine...ma come sempre varia molto da negozio a negozio.

bio.hazard
17-06-2015, 11:16
La norma di riferimento, in un caso del genere, è l’art. 1336 del Codice Civile che disciplina la cosiddetta “offerta al pubblico”.

Secondo questa norma quando un venditore espone un prodotto indicando anche il prezzo e le altre condizioni sta compiendo una “proposta di vendita” che, una volta accettata dall’acquirente, diventa vincolante.

Tuttavia, specifica l’articolo, questo principio vale salvo che risulti diversamente dalle circostanze o dagli usi.

E’ infatti regola generale nel diritto dei contratti che le parti – tutte e due – devono agire secondo buona fede.

Dunque, a fronte del dovere del venditore di spedire quanto richiesto, nei termini concordati e al prezzo pattuito, sta quello dell’acquirente di non abusare di errori palesemente riconoscibili.

La giurisprudenza sia di merito che di Cassazione si è più volte espressa in questo senso.

Se poi il venditore vuole essere "un signore" e spedire comunque la merce al prezzo errato, tanto di guadagnato per l'acquirente.
:) ;)