View Full Version : Un Amiga 2000 di 30 anni fa gestisce il riscaldamento di un intero distretto di scuole negli USA
Redazione di Hardware Upg
15-06-2015, 08:29
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/un-amiga-2000-di-30-anni-fa-gestisce-il-riscaldamento-di-un-intero-distretto-di-scuole-negli-usa_57663.html
Un computer Commodore svolge da 30 anni il delicato compito di gestire il riscaldamento di diciannove scuole del Michigan. La sua sostituzione è stata già prevista ma, fin quando non sarà strettamente necessaria, l'Amiga 2000 starà al suo posto
Click sul link per visualizzare la notizia.
greeneye
15-06-2015, 08:39
Questo dovrebbe essere un sito 'tecnico'.....
Questa viene coadiuvata da 1MiB (mebibyte) di RAM e 256 o 512 KiB (kibibyte) di ROM
Su che pianeta la ram di sistema è in medibyte.....
La ram era di 1 MB (megabyte) cioè 1048576 byte.
http://imagizer.imageshack.com/img911/4946/yQJdhC.png
Copiare da Wikipedia senza pensare non porta a grandi risultati.
roccia1234
15-06-2015, 08:40
Effettivamente per fare quello che fa non serve a nulla avere maggiore potenza, un pc moderno sarebbe troppo...
Simonex84
15-06-2015, 08:42
1 milione di dollari per aggiornare un sistema del genere, che ladri!!!
Azz 30 anni per un sistema consumer acceso 24/24 365/365 non sono assolutamente pochi, vorrei vedere in che stato è tutta la circuiteria della motherboard.
Simonex84
15-06-2015, 08:55
Azz 30 anni per un sistema consumer acceso 24/24 365/365 non sono assolutamente pochi, vorrei vedere in che stato è tutta la circuiteria della motherboard.
260.000 ore di servizio, mica male :D
quella tecnologia li è impossibile da rompere, simile a quelle delle sonde che sono uscite dal sistema solare, andaranno in eterno :sofico:
Azz 30 anni per un sistema consumer acceso 24/24 365/365 non sono assolutamente pochi, vorrei vedere in che stato è tutta la circuiteria della motherboard.
Un poppante in confronto a questo:
http://arstechnica.com/information-technology/2014/04/60-minutes-shocked-to-find-8-inch-floppies-drive-nuclear-deterrent/
I sistemi di lancio degli ICBM americani usano computer così vecchi che come unita di memoria esterna usano floppy da 8".
Goofy Goober
15-06-2015, 09:07
non ho capito perchè serve un milione di dollari per la sostituzione se adesso sta funzionando tutto con un software di un ragazzo delle superiori, che come minimo non ha visto nemmeno l'infinitesima parte di quella cifra come compenso.
la cosa non ha proprio senso, a meno che non ci siano le solite cataste burocratiche non retroattive a elevare al cubo i costi.
Azz 30 anni per un sistema consumer acceso 24/24 365/365 non sono assolutamente pochi, vorrei vedere in che stato è tutta la circuiteria della motherboard.
Io invece i floppy disks
randorama
15-06-2015, 09:12
cos'è una "catasta burocratica non retroattiva"?
marcos86
15-06-2015, 09:14
Questo dovrebbe essere un sito 'tecnico'.....
Su che pianeta la ram di sistema è in medibyte.....
La ram era di 1 MB (megabyte) cioè 1048576 byte.
Guarda che stai sbagliando tu.
1 MiB mebibyte sono 1048576 byte.
1 MB megabyte sono 1000000 byte.
I kibi/mebi/gibi byte sono in base 2, i "classici" kilo/mega/giga sono in base 10
Goofy Goober
15-06-2015, 09:16
cos'è una "catasta burocratica non retroattiva"?
esatto!
Raghnar-The coWolf-
15-06-2015, 09:17
1 milione di dollari per aggiornare un sistema del genere, che ladri!!!
Probabilmente e' troppo difficile e incompatibile intervenire unicamente a valle, e bisogna intervenire a monte cambiando tutti i controlli i tutti i termosifoni e ventole in tutte le scuole.
Azz 30 anni per un sistema consumer acceso 24/24 365/365 non sono assolutamente pochi, vorrei vedere in che stato è tutta la circuiteria della motherboard.
Il vantaggio di avere transistor grandi come bottoni. :asd:
Questo dovrebbe essere un sito 'tecnico'.....
Su che pianeta la ram di sistema è in medibyte.....
La ram era di 1 MB (megabyte) cioè 1048576 byte.
http://imagizer.imageshack.com/img911/4946/yQJdhC.png
Copiare da Wikipedia senza pensare non porta a grandi risultati.
Secondo il sistema internazionale dei pesi e delle misure (l'unico che fa testo in quanto definisce gli standard) 1 MB è 1000000 byte.
L'abitudine di considerare le dimensioni delle memorie centrali (SOLO delle memorie centrali) in multipli di 2 invece che di 10 è un uso informatico formalmente errato, anche se diffuso e comunque accettabile per vari motivi (principalmente il fatto che le memorie centrali operano in modo binario). Il grafico che tu indichi si giustifica per questi motivi.
È stato proposto (al SI) di introdurre alcuni appositi prefissi per evitare la confusione, tra cui Mi per mebi; quest'uso è anche sancito dagli standard IEC 60027-2 A.2 e ISO/IEC 80000.
Questo standard, non essendo accettato da SI, è usato in maniera saltuaria solo da alcuni informatici, tra cui, probabilmente, quelli del gruppo di scuole considerato.
Incidentalmente, è l'aderenza agli standard il motivo per cui un disco da 1 TB è di 1.000.000.000.000 B e non, come molti credono, di 1099511627776 B (è spesso il sistema operativo a indicare un valore sbagliato)
Aggiungo che, prima di criticare Wikipedia sarebbe meglio verificare le proprie conoscenze ed essere sicuri di saperne di più.
Probabilmente e' troppo difficile e incompatibile intervenire unicamente a valle, e bisogna intervenire a monte cambiando tutti i controlli i tutti i termosifoni e ventole in tutte le scuole.
Fra le righe c'è scritto, pensiamo che tutto l'impianto è vecchio più di 30 anni quindi molto probabilmente per aggiornarlo dovranno essere sostituiti molti più elementi oltre al povero Amiga che potrebbe essere emulato da un qualsiasi telefonino......
Il vantaggio di avere transistor grandi come bottoni. :asd:
Infatti, per questo tipo di utilizzi, molto meglio utilizzare parti industriali controller e CPU fatte per utilizzi gravosi che fanno pochi compiti, ma durano eoni...... non serve certo un processore octacore e un goziliardo di ram per comandare dei termosifoni..
Raghnar-The coWolf-
15-06-2015, 09:32
Fra le righe c'è scritto, pensiamo che tutto l'impianto è vecchio più di 30 anni quindi molto probabilmente per aggiornarlo dovranno essere sostituiti molti più elementi oltre al povero Amiga che potrebbe essere emulato da un qualsiasi telefonino......
Infatti, per questo tipo di utilizzi, molto meglio utilizzare parti industriali controller e CPU fatte per utilizzi gravosi che fanno pochi compiti, ma durano eoni...... non serve certo un processore octacore e un goziliardo di ram per comandare dei termosifoni..
Leggendo ste notizie mi vien voglia di specializzarmi in retroemulazione. Col background in fortran, assembly e FPGA da Fisico che ho dovrebbe essere fattibile andando a scuola dalle persone giuste (ovviamente serve intervenire anche su controller e caveria), chissa' quanto son disposti a pagare per qualcuno che emuli l'amiga con un hardware moderno e sostituibile :rolleyes:
CrapaDiLegno
15-06-2015, 10:00
Leggendo ste notizie mi vien voglia di specializzarmi in retroemulazione. Col background in fortran, assembly e FPGA da Fisico che ho dovrebbe essere fattibile andando a scuola dalle persone giuste (ovviamente serve intervenire anche su controller e caveria), chissa' quanto son disposti a pagare per qualcuno che emuli l'amiga con un hardware moderno e sostituibile :rolleyes:
Se credi di essere l'unico che ha avuto questa idea negli ultimi 22 anni (da quando Commodore è fallita)...
Cerca "Amiga FPGA" e vedi i risultati.
Se vuoi puoi provare con "Amiga PowerPC" o "Amiga ARM" o "Amiga x86" o qualsiasi altra cosa.
La verità è che il sistema Amiga per come era pensato era un connubio HW+SW che oggi non può essere ricostruito se non con spese folli che non giustificano la cosa.
inkpapercafe
15-06-2015, 10:01
..e io che a 14 anni rompevo l'anima ad amici della scuola di elettrotecnica per farmi costruire dei controller remoti via filo per serrande e termostato...
...da collegare alla porta seriale cartuccia del mio C64 :D
Riccardo82
15-06-2015, 10:02
la mia domanda è che c'è di male?
fa quello che deve fare
non ci sono sprechi inutili e allora?
no in italia ci voleva un i7 16 mb di ram (pagato da noi contribuenti) per permettere a chi di turno di giocare a far cry 4 andare su facebook e puttanate varie.
Poi una cmd aperta su un terzo motir fa tutto in meno di un secondo.
W questo paese destinato a morire...
Simonex84
15-06-2015, 10:07
la mia domanda è che c'è di male?
finchè il sistema funziona va benissimo lasciarlo così, il problema è che se dovesse capitare il minimo guasto sei -tecnicamente parlando- fottuto
Un qualunque guasto HW non è più riparabile in tempi brevi
Leggendo ste notizie mi vien voglia di specializzarmi in retroemulazione. Col background in fortran, assembly e FPGA da Fisico che ho dovrebbe essere fattibile andando a scuola dalle persone giuste (ovviamente serve intervenire anche su controller e caveria), chissa' quanto son disposti a pagare per qualcuno che emuli l'amiga con un hardware moderno e sostituibile :rolleyes:
Se credi di essere l'unico che ha avuto questa idea negli ultimi 22 anni (da quando Commodore è fallita)...
Cerca "Amiga FPGA" e vedi i risultati.
Se vuoi puoi provare con "Amiga PowerPC" o "Amiga ARM" o "Amiga x86" o qualsiasi altra cosa.
La verità è che il sistema Amiga per come era pensato era un connubio HW+SW che oggi non può essere ricostruito se non con spese folli che non giustificano la cosa.
Volendo impegnare un (bel) po' di tempo forse sarebbe possibile sostituire l'Amiga di cui sopra con una serie di sensori e controller digitali moderni, da lì il costo di 1 milione, per controllare 19 scuole, per questo come scritto preferiscono tenere l'Amiga fino che va, non è solo questione di emulare l'Amiga, c'è da sostituire anche tutto il sistema di trasmissione (modem1200) e sensori vari con qualcosa di più moderno, d'altra parte 30 anni sono tanti.
Quindi fin che la barca va.....
Per chi volesse studiare consiglierei programmazione di PLC e DRIVER industriali e robotica, in questo campo mancano gli specialisti perchè ogni macchina ad oggi ha bisogno di elettronica e i programmi sono fatti in casa.
la mia domanda è che c'è di male?
fa quello che deve fare
non ci sono sprechi inutili e allora?
no in italia ci voleva un i7 16 mb di ram (pagato da noi contribuenti) per permettere a chi di turno di giocare a far cry 4 andare su facebook e puttanate varie.
Poi una cmd aperta su un terzo motir fa tutto in meno di un secondo.
W questo paese destinato a morire...
Si vabbè, a parte i luoghi comuni, ma 30 anni fa l'Amiga 2000 era anche molto più costoso dell'i7 di oggi che citi tu come esempio negativo e il fatto che sia ancora lì è perchè fa parte di un sistema di controllo quindi va considerato come tale, non credo che gli impiegati delle 19 scuole lavorino ancora sui C64.
Raghnar-The coWolf-
15-06-2015, 10:14
Volendo impegnare un (bel) po' di tempo forse sarebbe possibile sostituire l'Amiga di cui sopra con una serie di sensori e controller digitali moderni, da lì il costo di 1 milione, per controllare 19 scuole, per questo come scritto preferiscono tenere l'Amiga fino che va, non è solo questione di emulare l'Amiga, c'è da sostituire anche tutto il sistema di trasmissione (modem1200) e sensori vari con qualcosa di più moderno, d'altra parte 30 anni sono tanti.
Quindi fin che la barca va.....
Per chi volesse studiare consiglierei programmazione di PLC e DRIVER industriali e robotica, in questo campo mancano gli specialisti perchè ogni macchina ad oggi ha bisogno di elettronica e i programmi sono fatti in casa.
Beh va fatto uno studio, ma l'idea sarebbe emulare a valle, senza sostituire a monte.
Sicuramente non sono l'unico, e sicuramente questo non e' l'unico caso. Imho potrebbe essere un ambito in cui ci sono un bel po' di soldi "facili" da fare.
Beh va fatto uno studio, ma l'idea sarebbe emulare a valle, senza sostituire a monte.
Sicuramente non sono l'unico, e sicuramente questo non e' l'unico caso. Imho potrebbe essere un ambito in cui ci sono un bel po' di soldi "facili" da fare.
Certo, magari trovi una nicchia molto redditizia.
Dovresti studiare l'architettura Amiga e tutti i vari protocolli usati in questo caso per poter emulare il tutto, non credo che dal lato software ci possano essere problemi, casomai è il lato HW e Interfacce che può anzi sicuramente sarà lo scoglio da superare per lo scambio di dati.
finchè il sistema funziona va benissimo lasciarlo così, il problema è che se dovesse capitare il minimo guasto sei -tecnicamente parlando- fottuto
Un qualunque guasto HW non è più riparabile in tempi brevi
Vero in teoria si, ma in pratica, quanti Amiga trovi su Ebay? e a che prezzi?
Probabilmente ne avranno già un paio di backup pronti in uno sgabuzzino... se si rompe qualcosa... cambio rapido, ricarichi la "manciata" di floppy necessari e via!
Il problema è un altro.. se il programmatore decide di andarsene dal campus o si ammala... chi ci mette le mai su quella roba!?!?!??! :mbe:
la mia domanda è che c'è di male?
fa quello che deve fare
non ci sono sprechi inutili e allora?
no in italia ci voleva un i7 16 mb di ram (pagato da noi contribuenti) per permettere a chi di turno di giocare a far cry 4 andare su facebook e puttanate varie.
Poi una cmd aperta su un terzo motir fa tutto in meno di un secondo.
W questo paese destinato a morire...
16mb saranno di cache su un i7... 16 gb di Ram...
in parte ti do ragione... sicuramente in moltissimi paesi, non solo l'italia, si cambia il nuovo per il nuovissimo spesse volte inutilmente.
Il problema è che NON possiamo permettercelo!
randorama
15-06-2015, 10:23
vabbeh, se si dovesse rompere vorrà dire che john titor farà un altro viaggette di recupero.... :fagiano:
Simonex84
15-06-2015, 10:27
Il problema è un altro.. se il programmatore decide di andarsene dal campus o si ammala... chi ci mette le mai su quella roba!?!?!??! :mbe:
quello è il meno, basta avere in mano i sorgenti e una toppa la metti, anche se il codice è scritto male e non commentato basta studiarlo un po' e si capisce sempre cosa fa, poi un sistema del genere non penso sia composto da milioni di linee di codice, se arriva a 1000 sono tante
niente di 'noverrimo' ma cmq abbastanza paradigmatico (in generale), a parte i notevoli 30 anni di vita (pur senza dettagli)
btw chissa' se c'e' qualcuno che twitta col c64 (geos)...
concordo con chi sostiene che qui in italia nn esisterebbe una cosa simile.
se funziona, pazienza, "non è piu a norma", e quindi bisogna chiamare geometra, avvocato, belle arti, fare appalti, sub-appalti, sub-sub-appalti, per rifare tutto l'impianto come "vuole" la nuova norma del nuovo governo, con ovviamente fondi pubblici per milioni e milioni di euro, di cui il 90% verrà diviso appunto tra comune,geometra,ditte appaltatrici... il restante 10% usato per fare il lavoro.
EDIT: "scherzi" a parte, la notizia è molto interessante. E' vero che 30 anni fa quell'Amiga costava parecchio e non era proprio uno scarto. Ovvio che a 30 anni di distanza lo vediamo come un computer da museo e basta.
Nessuno oggi metterebbe un 286 a comandare un impianto di riscaldamento centralizzato (anche se probabilmente funzionerebbe senza problemi) quando sarebbe fin troppa la potenza di un normale smartphone con tutti i vantaggi di misure e consumi.
niente di 'noverrimo' ma cmq abbastanza paradigmatico (in generale), a parte i notevoli 30 anni di vita (pur senza dettagli)
btw chissa' se c'e' qualcuno che twitta col c64 (geos)...
Boh, io con Amiga1200 Pompato con scheda acceleratrice con 68030+68031 e non ricordo quanti mb di ram e modem a 28k andavo sulle BBS comandando il modem con un emulatore per DOS e DOS 5.2 prima dell'avvento in massa di internet
la mia domanda è che c'è di male?
no in italia ci voleva un i7 16 mb di ram (pagato da noi contribuenti) per permettere a chi di turno di giocare a far cry 4 andare su facebook e puttanate varie.
Poi una cmd aperta su un terzo motir fa tutto in meno di un secondo.
W questo paese destinato a morire...
Come avrai notato (se avessi letto l'articolo), adeguare l'impianto costerebbe un milione di dollari. In Italia, adesso, si riuscirebbe probabilmente a spendere meno.
Come al solito pur di parlare male dell'Italia alcuni si inventano le informazioni basandosi sui propri pregiudizi.
concordo con chi sostiene che qui in italia nn esisterebbe una cosa simile.
se funziona, pazienza, "non è piu a norma", e quindi bisogna chiamare geometra, avvocato, belle arti, fare appalti, sub-appalti, sub-sub-appalti, per rifare tutto l'impianto come "vuole" la nuova norma del nuovo governo, con ovviamente fondi pubblici per milioni e milioni di euro, di cui il 90% verrà diviso appunto tra comune,geometra,ditte appaltatrici... il restante 10% usato per fare il lavoro.
EDIT: "scherzi" a parte, la notizia è molto interessante. E' vero che 30 anni fa quell'Amiga costava parecchio e non era proprio uno scarto. Ovvio che a 30 anni di distanza lo vediamo come un computer da museo e basta.
Nessuno oggi metterebbe un 286 a comandare un impianto di riscaldamento centralizzato (anche se probabilmente funzionerebbe senza problemi) quando sarebbe fin troppa la potenza di un normale smartphone con tutti i vantaggi di misure e consumi.
Probabilmente è ancora a norma visto che negli USA sono molto più restrittivi di noi in materia di sicurezza, è anche vero che non ti sbranano per un rubinetto che perde, mentre per quanto riguarda la sicurezza VERA sul luogo di lavoro sono molto attenti.
Per il discorso PC, chiaro che all'epoca hanno usato quello che avevano, oggi una ditta seria (non quelli che si spacciano per tale) metterebbe con molta probabilità un pc industriale che per inciso costano molto di più dei normali pc a partità di caratteristiche, ma sono certificati dalle varie aziende che vendono elettronica/sensoristica (Siemens - Hallen Bradley ecc.)
Come avrai notato (se avessi letto l'articolo), adeguare l'impianto costerebbe un milione di dollari. In Italia, adesso, si riuscirebbe probabilmente a spendere meno.
Come al solito pur di parlare male dell'Italia alcuni si inventano le informazioni basandosi sui propri pregiudizi.
Non saprei, con un milione di dollari o euro aggiornare 19 scuole non è mica tanto? Sono circa 50.000 a scuola. Dipende dalle dimensioni, da quanti impianti, da quanti sensori ecc. ecc. comunque così non mi sembra un costo enorme.
Probabilmente è ancora a norma visto che negli USA sono molto più restrittivi di noi in materia di sicurezza, è anche vero che non ti sbranano per un rubinetto che perde, mentre per quanto riguarda la sicurezza VERA sul luogo di lavoro sono molto attenti.
Per il discorso PC, chiaro che all'epoca hanno usato quello che avevano, oggi una ditta seria (non quelli che si spacciano per tale) metterebbe con molta probabilità un pc industriale che per inciso costano molto di più dei normali pc a partità di caratteristiche, ma sono certificati dalle varie aziende che vendono elettronica/sensoristica (Siemens - Hallen Bradley ecc.)
Da dove deduci che siano molto più restrittivi di noi sulla sicurezza? Negli Stati Uniti muoiono oltre 5000 persone all'anno per incidenti sul lavoro (vedi http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/ricerche/infortuni-sul-lavoro-imparare-dagli-errori.htm) mentre in Italia vi sono meno di 1000 morti all'anno (http://noisefromamerika.org/articolo/incidenti-sul-lavoro-confronto-sui-dati-europei), alti per gli standard europei ma abbastanza confrontabili con quelli americani (la popolazione è circa cinque volte maggiore di quella italiana).
khelidan1980
15-06-2015, 11:14
concordo con chi sostiene che qui in italia nn esisterebbe una cosa simile.
In Italia esiste eccome, nelle varie banche ci sono programmi cobol che girano dagli anni 70.
Poi, se vogliamo proprio parlare della sostituzione di software a spese folle dobbiamo ringraziare in primis gli americano grazie alle loro belle multinazionali di consulenza, ovviamente prese e copiate pari pari qui in Europa
Da dove deduci che siano molto più restrittivi di noi sulla sicurezza? Negli Stati Uniti muoiono oltre 5000 persone all'anno per incidenti sul lavoro (vedi http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/ricerche/infortuni-sul-lavoro-imparare-dagli-errori.htm) mentre in Italia vi sono meno di 1000 morti all'anno (http://noisefromamerika.org/articolo/incidenti-sul-lavoro-confronto-sui-dati-europei), alti per gli standard europei ma abbastanza confrontabili con quelli americani (la popolazione è circa cinque volte maggiore di quella italiana).
Il fatto che ci lavoro per gli USA ti può confortare?
Poi che ci siano morti miseria e terrore, è vero, ma prova in USA ad entrare in una fabbria e non indossare l'elmetto e vedi se ti fanno entrare, tanto per fare un esempio, o a bypassare allegramente le protezioni dei macchinari perchè così fai prima....... si a cercarti un'altro lavoro.
Non saprei, con un milione di dollari o euro aggiornare 19 scuole non è mica tanto? Sono circa 50.000 a scuola. Dipende dalle dimensioni, da quanti impianti, da quanti sensori ecc. ecc. comunque così non mi sembra un costo enorme.
Per il discorso PC, chiaro che all'epoca hanno usato quello che avevano, oggi una ditta seria (non quelli che si spacciano per tale) metterebbe con molta probabilità un pc industriale che per inciso costano molto di più dei normali pc a partità di caratteristiche, ma sono certificati dalle varie aziende che vendono elettronica/sensoristica (Siemens - Hallen Bradley ecc.)
Infatti. Stavo rispondendo a Riccardo82 che diceva "no in italia ci voleva un i7 16 mb di ram (pagato da noi contribuenti) per permettere a chi di turno di giocare a far cry 4 andare su facebook e puttanate varie" senza sapere i costi di un impianto industriale, insinuando che "loro" sono bravi in quanto sono in grado di operare a basso costo mentre "noi" avremmo sprecato i soldi.
Naturalmente hai ragione tu per entrambi i brani citati. Ha ragione anche Khelidan1980 che dice:
Poi, se vogliamo proprio parlare della sostituzione di software a spese folle dobbiamo ringraziare in primis gli americano grazie alle loro belle multinazionali di consulenza, ovviamente prese e copiate pari pari qui in Europa
Goofy Goober
15-06-2015, 11:27
e se li virtualizzassero? :D
Il fatto che ci lavoro per gli USA ti può confortare?
Poi che ci siano morti miseria e terrore, è vero, ma prova in USA ad entrare in una fabbria e non indossare l'elmetto e vedi se ti fanno entrare, tanto per fare un esempio, o a bypassare allegramente le protezioni dei macchinari perchè così fai prima....... si a cercarti un'altro lavoro.
Quando le persone impareranno che i dati statistici sono più veritieri delle impressioni personali?
Tu dove lavori: a Boston? nel Texas? nella Bible Belt? nella costa Pacifica? Non ti viene il dubbio che, come ci sono differenze tra Milano e Napoli negli infortuni, anche negli Stati Uniti ci sono differenze tra i vari stati?
Prova a entrare senza casco in un cantiere a Bologna, e poi vedi cosa ti dice il capocantiere.
Quando le persone impareranno che i dati statistici sono più veritieri delle impressioni personali?
Tu dove lavori: a Boston? nel Texas? nella Bible Belt? nella costa Pacifica? Non ti viene il dubbio che, come ci sono differenze tra Milano e Napoli negli infortuni, anche negli Stati Uniti ci sono differenze tra i vari stati?
Prova a entrare senza casco in un cantiere a Bologna, e poi vedi cosa ti dice il capocantiere.
Ok hai ragione, che ti posso dire?
Comunque le normative di sicurezza USA sono più alte di quelle Italiane perlomeno per quanto riguarda le nostre macchine.
Apocalysse
15-06-2015, 11:42
Effettivamente per fare quello che fa non serve a nulla avere maggiore potenza, un pc moderno sarebbe troppo...
la mia domanda è che c'è di male?
fa quello che deve fare
non ci sono sprechi inutili e allora?
Consuma corrente, un mini PC con HW moderno e i3 sarebbe l'ideale per i consumi ed evitare problemi in caso di malfunzionamento o fault dell'HW ... E' un po difficile trovare un modem da 1200baud ai giorni nostri, è molto facile far funzionare il tutto in rete o tramite internet ^^
Consuma corrente, un mini PC con HW moderno e i3 sarebbe l'ideale per i consumi ed evitare problemi in caso di malfunzionamento o fault dell'HW ... E' un po difficile trovare un modem da 1200baud ai giorni nostri, è molto facile far funzionare il tutto in rete o tramite internet ^^
Cosè siamo su Zelig per caso?
Cioè questo PC amministra il riscaldamento di 19 scuole e si guarda il consumo di una manciata di watt?????
Inoltre vorrei ricordare che per passare tutto in rete devi cambiare tutte le interfacce esistenti e quindi probabilmente tutti i sensori/comandi che sono attaccati a quelle interfacce e probabilmente anche tutti gli apparati comandati da questi sensori/comandi....... poi continua fino a dove vuoi considerando che TUTTO è di 30 anni fa
Ok hai ragione, che ti posso dire?
Comunque le normative di sicurezza USA sono più alte di quelle Italiane perlomeno per quanto riguarda le nostre macchine.
Guarda che la mia domanda su dove lavori era seria. Mi piacerebbe davvero capire in quali territori degli Stati uniti i controlli antiinfortunistici sono fatti in maniera corretta.
Il mio sospetto è che noi europei frequentiamo più facilmente quegli stati dove i comportamenti sono più simili ai nostri mentre abbiamo meno interessi su quelli che ci sono più estranei. Per esempio, come ho detto, ho qualche dubbio sulle normative antiinfortrunistiche del Texas o della Bible Belt.
Attualmente, l'unico dato che ho trovato facilmente è in http://www.bls.gov/iif/oshwc/cfoi/cftb0186.pdf; purtroppo i dati si fermano al 2002. Ti interesserà sapere che gli stati con più infortuni mortali per 100.000 abitanti sono Vermont, Alaska, Montana, Nebraska, South Dakota e North Dakota; quelli con meno infortuni sono Wyoming, Massachusetts e Rhode Island.
A occhio e croce direi che conta soprattutto il freddo...
Gundam1973
15-06-2015, 12:09
No dico...un milione di dollari? Per soli 900.000 je lo faccio io un impianto gestionale nuovo...e ci metto anche l'hardware compreso nel prezzo!!! :-)
bobafetthotmail
15-06-2015, 12:09
Sembra che siano 19 i computer qui. Comunque non vedo come sostituire tutto con una valanga di raspberry che fanno girare uno dei millemila sistemi di domotica opensource/gratis con montato sensori/switch/vattelapesca sia così costoso.
Salvo casi eclatanti non mi pare che serva più di una settimana per installare quella roba, quindi non vedo come possano essere 50k dollari a scuola. Con quella cifra ci paghi una persona per 6 mesi o giù di lì.
In fin dei conti è domotica su scala un pò più vasta.
Probabilmente aspettano che arrivi un altro studente a fare il lavoro a gratis e fingono costi elevati aggiungendo zeri ai costi del caffè nella pausa caffè o cose del genere.
Comunque, è molto comune, finchè non si rompe del tutto che non c'è modo di ripararlo neanche vendendo anime pure di bambini innocenti a divinità oscure di universi paralleli allora forse qualcuno decide che si può sistemare.
non è la prima volta che assisto a "sabotaggi" di sistemi dimmerda da parte del personale di manutenzione che non ne può più di fare da babysitter ad un rottame immondo.
Da dove deduci che siano molto più restrittivi di noi sulla sicurezza? Negli Stati Uniti muoiono oltre 5000 persone all'anno per incidenti sul lavoro mentre in Italia vi sono meno di 1000 morti all'anno ok ora devi vedere quanti sono i lavoratori, non la popolazione totale.
150 milioni per gli USA http://www.marketplace.org/topics/economy/visual-history-us-workforce-1970-2012
25 milioni per l'Italia http://www.companyincorporationitaly.com/workforce-in-italy
sono 6 volte i lavoratori italiani con 5 volte più mortalità. Sì c'è una differenza tangibile.
Cosè siamo su Zelig per caso?
Cioè questo PC amministra il riscaldamento di 19 scuole e si guarda il consumo di una manciata di watt?????
Inoltre vorrei ricordare che per passare tutto in rete devi cambiare tutte le interfacce esistenti e quindi probabilmente tutti i sensori/comandi che sono attaccati a quelle interfacce e probabilmente anche tutti gli apparati comandati da questi sensori/comandi....... poi continua fino a dove vuoi considerando che TUTTO è di 30 anni fa
Concordo. Aggiungo che passando tutto in rete ti dovresti preoccupare immediatamente del malware e tenere il sistema continuamente aggiornato; uno dei motivi per cui il vecchio sistema ha continuato a funzionare per così tanto tempo è che non c'è stato bisogno di modifiche per motivi di sicurezza e protezione dei dati.
No dico...un milione di dollari? Per soli 900.000 je lo faccio io un impianto gestionale nuovo...e ci metto anche l'hardware compreso nel prezzo!!! :-)
il problema che molti non capisco da aggiornare sono i servocontrolli e il sistema di trasmissione che sono di 30 anni fa
pensa a cosa devi fare : portare internet in 19 edifici , comprare i servomeccanismi , comprare i sensori dato che quelli vecchi non supportano internet , conta le ore necessarie per montare e configurare tutto
la parte software è standard quella non costa niente qua stiamo parlando di hardware e ore lavoro di operai
ok ora devi vedere quanti sono i lavoratori, non la popolazione totale.
150 milioni per gli USA http://www.marketplace.org/topics/economy/visual-history-us-workforce-1970-2012
25 milioni per l'Italia http://www.companyincorporationitaly.com/workforce-in-italy
sono 6 volte i lavoratori italiani con 5 volte più mortalità. Sì c'è una differenza tangibile.
Fa sempre piacere vedere che qualcuno si preoccupa di controllare i dati invece di fare chiacchiere basate sui pregiudizi. Il fatto è che ero stato volutamente approssimato in quanto i criteri di analisi sono diversi e non sono sicuro che i dati siano correttamente confrontabili.
Da una parte, secondo una fonte, il tasso di incidenti sul lavoro per 100000 lavoratori è di poco più di 4 in Italia (vedi http://noisefromamerika.org/articolo/incidenti-sul-lavoro-confronto-sui-dati-europei; in Europa il tasso è inferiore a 3). Gli Stati uniti dichiarano un tasso di 3,3 (vedi il pdf in http://www.bls.gov/iif/oshcfoi1.htm, "All charts, Census of Fatal Occupational Injuries, 2013").
Non sono però sicuro che i tassi siano calcolati con gli stessi criteri, per cui ho preferito considerarli analoghi. Se vogliamo parlare di standard di sicurezza, comunque i dati fanno pensare che i paesi da imitare non siano gli Stati Uniti ma piuttosto quelli europei come Germania e Francia.
Apocalysse
15-06-2015, 12:46
Cosè siamo su Zelig per caso?
Cioè questo PC amministra il riscaldamento di 19 scuole e si guarda il consumo di una manciata di watt?????
Inoltre vorrei ricordare che per passare tutto in rete devi cambiare tutte le interfacce esistenti e quindi probabilmente tutti i sensori/comandi che sono attaccati a quelle interfacce e probabilmente anche tutti gli apparati comandati da questi sensori/comandi....... poi continua fino a dove vuoi considerando che TUTTO è di 30 anni fa
Manciata di watt ? E' evidente che non conosci i consumi di un HW veramente obsoleto, ma è giusto aspettare che non funzioni più il modem che sistemare le cose, come chi si lamenta che non sa come far funzionare una costosissima macchina che andava con Windows 98 ^^
Manciata di watt ? E' evidente che non conosci i consumi di un HW veramente obsoleto, ma è giusto aspettare che non funzioni più il modem che sistemare le cose, come chi si lamenta che non sa come far funzionare una costosissima macchina che andava con Windows 98 ^^
A parte che saranno circa al max 60w....
Comunque se vuoi puoi spiegarci come fare visto che non credo basti andare lì prendere un pc e collegarlo alle interfacce usando il nastro da elettricisti....
riuzasan
15-06-2015, 13:28
E' un Amiga .... bisogna aggiungere altro?
Raghnar-The coWolf-
15-06-2015, 13:32
Manciata di watt ? E' evidente che non conosci i consumi di un HW veramente obsoleto, ma è giusto aspettare che non funzioni più il modem che sistemare le cose, come chi si lamenta che non sa come far funzionare una costosissima macchina che andava con Windows 98 ^^
Credo sia tu a non conoscerlo. Ai tempi andati l'hardware non consumava molto, e' stato coi primi Pentium che si e' rotta la barriera dei 10 W di consumo per CPU, ed e' stato per rompere il muro dei 450Hz che si e' iniziato ad alzare il Wattaggio smodatamente.
Prima era la piastra madre ad impiegare il grosso dei consumi, la dissipazione era inesistente e quasi inutile. I computer erano grossi e rumorosi perche' montavano ventoline assurde in case polverosi di policarbonato e d'altronde il mercato era quello che era.
Oggi con li stessi consumi li farebbero passivi e grandi quanto il palmo di una mano (e non c'entra la miniaturizzazione).
Non mi stupirebbe scoprire che il motorola 68000 che monta questo Amiga 2000, con soli 68 mila transistor, consuma meno del ben piu' sofisticato e zeppo di transistor, seppur mobile e ultraottimizzato, processore di un cellulare.
riuzasan
15-06-2015, 13:37
E per chi ha parlato di WATT ... l'alimentatore del 2000 era da 180W con consumi massimi in configurazione stock (senza HD e senza schede Zorro come nel sistema descritto nell'articolo) che arrivavano a 50W massimo.
Raghnar-The coWolf-
15-06-2015, 13:41
E per chi ha parlato di WATT ... l'alimentatore del 2000 era da 180W con consumi massimi in configurazione stock (senza HD e senza schede Zorro come nel sistema descritto nell'articolo) che arrivavano a 50W massimo.
Ecco grazie, stavo per scrivere che il mio Amiga 500 aveva alimentatore da 60W ma credo che l'efficienza fosse ridicola.
E per chi ha parlato di WATT ... l'alimentatore del 2000 era da 180W con consumi massimi in configurazione stock (senza HD e senza schede Zorro come nel sistema descritto nell'articolo) che arrivavano a 50W massimo.
Appunto, sopra avevo ipotizzato 60W....
Comunque poi bisogna anche contestualizzare, qua siamo in un sistema che gestisce il riscaldamento di 19 scuole anche se abbatti totalmente questi 60W cosa significano in termini di risparmio percentuale in capo ad un anno????? Forse lo 0,0000000000001%
Dai siamo seri per cortesia.
E' un Amiga .... bisogna aggiungere altro?
Aggiungo solo una cosa: è morta prematuramente :cry:
Er Monnezza
15-06-2015, 15:14
una volta si che l'hardware era fatto per durare, ora invece c'è l'obsolescenza programmata, gli stessi produttori fabbricano le cose in modo che si rompano dopo un tot di anni :muro:
una volta si che l'hardware era fatto per durare, ora invece c'è l'obsolescenza programmata, gli stessi produttori fabbricano le cose in modo che si rompano dopo un tot di anni :muro:
Sinceramente, questo discorso sull'obsolescenza programmata mi ha un po' stancato.
I produttori fabbricano le cose in modo che durino ALMENO gli anni della garanzia, perché, se li costruissero per durare di più, costerebbero anche di più e le persone non le comprerebbero.
Sopra ho letto discorsi su gente che userebbe il raspberry per l'automazione industriale per risparmiare: come si può vedere, non sono tanto i produttori a programmare l'obsolescenza, ma si limitano a soddisfare la richiesta degli utenti, che è finalizzata al puro risparmio e non alla durata.
Io, a suo tempo ho comprato un Apple II per 2 milioni di lire alla fine degli anni '70. Tenendo conto del cambio e dell'inflazione si tratta di 2, 3 mila euro attuali. Se compri un portatile da 3000€ dura parecchi anni. Ma la gente vuole il portatile da 300€, e poi si lamenta che dura poco.
mirkonorroz
15-06-2015, 15:44
Ma veniamo alle cose serie...
per un milione di dollari gliene posso dare due di amiga 2000: uno con la scheda acceleratrice, l'altro no. :Prrr:
Il 500 con la Big Bang me lo tengo :D
i prefissi binari ...
Lo so io perché non si usano, perché sono utili come il bel nome che portano.
kibigibitebi buh!
Lo sanno anche i sassi che in informatica KB è 1024 Byte.
Per questo motivo un disco da 1TB mostra solo 931,4 GB.
931,4 "GiBiByte" letti dal SO.
Appunto, è il SO che gestisce le informazioni, per me possono essere anche 931 scatoloni: "questo programma pesa 15,6 scatoloni" "restano solo 120 scatoloni di spazio libero sul disco".
Con la ram il discorso è diverso, la cifra dichiarata è fedele alla quantità reale... e ci mancherebbe, sai il casino che salta fuori.
Sembra la sagra dell'inutile...
ps.
Wikipedia italiano è l'unico che ha cambiato le pagine dell'Amiga usando questa utile unità di misura. Sono andato a cercare la notizia su internet, non si mettono a spiegare cos'ha un Amiga2000.
Per questo l'utente si è lamentato.
Non si sta parlando di Bar vs Pascal, Fahrenheit vs Celsius... questa è proprio inutile. Poi fate come vi pare se pensate di passare per alternativi.
Dal 1998 esiste questa misura, nessuno se l'è mai filata perché, oggettivamente, non serve.
cdimauro
15-06-2015, 17:03
Leggendo ste notizie mi vien voglia di specializzarmi in retroemulazione. Col background in fortran, assembly e FPGA da Fisico che ho dovrebbe essere fattibile andando a scuola dalle persone giuste (ovviamente serve intervenire anche su controller e caveria), chissa' quanto son disposti a pagare per qualcuno che emuli l'amiga con un hardware moderno e sostituibile :rolleyes:
Ci sono già diversi progetti basati su FPGA che emulano l'Amiga (e non solo). Il più famoso è il Minimig, poi ci sino MIST, Chameleon 64, e di recente è uscito anche FPGAArcade.
Ci sono un altro paio di gruppi (o singoli) che stanno lavorando a progetti più ambiziosi: l'Apollo core (http://www.apollo-core.com/) per un nuovo core 68K avanzato ed estremamente performante, e un singolo ingegnere che, invece, si sta dedicando esclusivamente allo sviluppo di un chipset (http://www.amigacoding.de/index.php?board=5.0) compatibile ECS (in primis), ma esteso con caratteristiche più avanzate. Se t'interessa puoi unirti a uno dei due (o a entrambi).
cdimauro
15-06-2015, 17:09
finchè il sistema funziona va benissimo lasciarlo così, il problema è che se dovesse capitare il minimo guasto sei -tecnicamente parlando- fottuto
Un qualunque guasto HW non è più riparabile in tempi brevi
Ma altri Amiga 2000 se ne trovano ancora tanti, e a buon mercato.
Poi non so se hanno usato qualche scheda dedicata, altrimenti potrebbero benissimo utilizzare anche un ben più economico Amiga 500 (o 600).
cdimauro
15-06-2015, 17:15
Beh va fatto uno studio, ma l'idea sarebbe emulare a valle, senza sostituire a monte.
Sicuramente non sono l'unico, e sicuramente questo non e' l'unico caso. Imho potrebbe essere un ambito in cui ci sono un bel po' di soldi "facili" da fare.
Si potrebbe anche adattare un emulatore Amiga e intercettare la parte di I/O specifica, reindirizzandola su nuovo hardware. Se, ad esempio, viene usata la parallela per controllare dei segnali o acquisire informazioni (la parallela era molto usata allo scopo), si può benissimo intercettare la scrittura dei registri CIA e smistare il tutto ad apposite porte GPIO.
(Win)UAE è un po' complicato e decisamente overkill per roba del genere. Probabilmente (Win)Fellow sarebbe sufficiente allo scopo (che non è certo quello di emulare perfettamente il chipset).
In questo modo si potrebbe far girare il tutto su hardware moderno, senza toccare di una virgola il software esistente (che funziona già... da 30 anni).
Eventualmente come s.o. si potrebbe utilizzare AROS/68K per evitare di comprare la licenza del s.o. di Amiga. Anche se il costo della licenza è decisamente l'ultimo dei problemi.
cdimauro
15-06-2015, 17:18
Vero in teoria si, ma in pratica, quanti Amiga trovi su Ebay? e a che prezzi?
Probabilmente ne avranno già un paio di backup pronti in uno sgabuzzino... se si rompe qualcosa... cambio rapido, ricarichi la "manciata" di floppy necessari e via!
Il problema è un altro.. se il programmatore decide di andarsene dal campus o si ammala... chi ci mette le mai su quella roba!?!?!??! :mbe:
Anche se scritta in assembly, non credo che sia particolarmente difficile da capire come funziona e provvedere a qualche patch. Di patch del s.o. dell'Amiga ne sono scritte parecchie nonostante non siano state rilasciate da anni nuove versioni del s.o. (68K; c'è un seguito su PowerPC, ma non è questo il caso).
Amiga come hardware era relativamente semplice, e idem il s.o.. Non è un caso se buona parte del software sia stato scritto in assembly.
cdimauro
15-06-2015, 17:23
In Italia esiste eccome, nelle varie banche ci sono programmi cobol che girano dagli anni 70.
Non solo in Italia. Mi è capitato diverse volte anche qui in Germania di vedere applicazioni DOS che vengono fatte girare su Windows.
Una volta su un autobus c'era il sistema di navigazione che fornisce informazioni sulle tappe e mostra pubblicità ogni tanto, che era in panne. C'era una schermata che riportava informazioni sul software usato per gestire questa piattaforma di informazioni, ed era basato su Scala, che era un famosissimo software di presentazioni & titolazioni per Amiga. Ovviamente sarà stato portato su PC nel frattempo.
cdimauro
15-06-2015, 17:26
Aggiungo solo una cosa: è morta prematuramente :cry:
L'hanno uccisa prematuramente... :muro:
cdimauro
15-06-2015, 17:27
una volta si che l'hardware era fatto per durare, ora invece c'è l'obsolescenza programmata, gli stessi produttori fabbricano le cose in modo che si rompano dopo un tot di anni :muro:
Basta con queste bufale complottistiche.
sull'hw dei pc non credo.
Gli elettrodomestici ne sono affetti.
Affermare il contrario è da ingenui, bufala proprio no.
bobafetthotmail
15-06-2015, 17:55
sull'hw dei pc non credo.
Gli elettrodomestici ne sono affetti.
Affermare il contrario è da ingenui, bufala proprio no.l'obsolescenza programmata è anche fare i connettori di alimentazione dei portatili tutti diversi così un fottuto alimentatore non puoi usarlo più a fare una mazza se non fai modifiche che pochi consumatori fanno.
QUindi... c'è anche nei PC, meno magari ma c'è.
Er Monnezza
15-06-2015, 18:13
Basta con queste bufale complottistiche.
ma che complotti, mi pare che sia un dato di fatto che una volta gli elettrodomestici durassero decenni mentre ora non durano che pochi anni
per fare un esempio, quanto vi dura una lavatrice, un frigo, uno scaldabagno?
mia madre ha usato una lavatrice degli anni 70 che è durata 30 anni, cambiata solo perchè era vecchia, ma funzionava ancora, nel frattempo ne abbiamo cambiate altre due, spaccate nel giro di 4 anni l'una
scaldabagno anni 80, durato 15 anni -> mentre ne abbiamo cambiati 4 o 5 negli ultimi 15 anni
frigoriferi, il vecchio frigo anni 70, sta ancora funzionando in una casa di campagna, mentre negli ultimi 20 anni ne abbiamo cambiati 3
o li producono con materiali di qualità inferiore o non credo che si tratti di sfiga
cdimauro
15-06-2015, 18:40
sull'hw dei pc non credo.
Gli elettrodomestici ne sono affetti.
Affermare il contrario è da ingenui, bufala proprio no.
ma che complotti, mi pare che sia un dato di fatto che una volta gli elettrodomestici durassero decenni mentre ora non durano che pochi anni
per fare un esempio, quanto vi dura una lavatrice, un frigo, uno scaldabagno?
mia madre ha usato una lavatrice degli anni 70 che è durata 30 anni, cambiata solo perchè era vecchia, ma funzionava ancora, nel frattempo ne abbiamo cambiate altre due, spaccate nel giro di 4 anni l'una
scaldabagno anni 80, durato 15 anni -> mentre ne abbiamo cambiati 4 o 5 negli ultimi 15 anni
frigoriferi, il vecchio frigo anni 70, sta ancora funzionando in una casa di campagna, mentre negli ultimi 20 anni ne abbiamo cambiati 3
o li producono con materiali di qualità inferiore o non credo che si tratti di sfiga
Rispondo a entrambi, ma qualcuno vi aveva già risposto. Gli elettrodomestici di oggi costano molto meno rispetto a quelli di una volta. Ergo: non si può pretendere che durino lo stesso. A meno che non si acquistino prodotti di qualità maggiore, ma con costi decisamente maggiori.
Ma non esiste il concetto della lavatrice che al giorno X smette di funzionare. Queste sono bufale, purtroppo dure a morire.
l'obsolescenza programmata è anche fare i connettori di alimentazione dei portatili tutti diversi così un fottuto alimentatore non puoi usarlo più a fare una mazza se non fai modifiche che pochi consumatori fanno.
QUindi... c'è anche nei PC, meno magari ma c'è.
Il problema è la mancanza di standard: per le lampadine ci sono, mentre per i PC latitano.
Qui il problema principale è dei vari stati che dovrebbero mettersi d'accordo e imporre un set limitato di standard per i diversi connettori.
Ovviamente senza precludere nulla al progresso: se un connettore non è adatto per le nuove esigenze, se ne realizza uno più moderno che le soddisfi.
Apachi22
15-06-2015, 18:46
Vintage epic win!:cool:
bobafetthotmail
15-06-2015, 19:12
Rispondo a entrambi, ma qualcuno vi aveva già risposto. Gli elettrodomestici di oggi costano molto meno rispetto a quelli di una volta. Ergo: non si può pretendere che durino lo stesso. A meno che non si acquistino prodotti di qualità maggiore, ma con costi decisamente maggiori.Che poi comunque durano uguale. E parlo per esperienza visto che ho fatto assistenza eh.
Ma non esiste il concetto della lavatrice che al giorno X smette di funzionare. Queste sono bufale, purtroppo dure a morire.Ah no? Secondo te gli ingegneri che progettano le cose non sanno che il tal pezzo si consuma alla tal velocità?
O che se tirano un pò la corda lì allora probabilmente il pezzo di là ci mollerà prima?
Guarda che lo sanno eh. Lo sanno i tecnici dell'assistenza, vuoi che non lo sappiano i progettisti?
Il problema è la mancanza di standard: per le lampadine ci sono, mentre per i PC latitano.Infatti lo dico anche io, USB, PCI-e, HDMI, VGA, DVI, slot DDR varie versioni... connettori di energia ATX standard e ausiliari, nono gli standard non ci sono proprio. :rolleyes:
Per gli smartphone sono praticamente tutti alimentati da porte USB. Eppol sta persino cercando di alimentarci un portatile con una USB 3.1.
Qui il problema principale è dei vari stati che dovrebbero mettersi d'accordo e imporre un set limitato di standard per i diversi connettori.E in base a quale schema scusa? Le prese da muro ok, ma i connettori dei portatili?
Cioè sarebbe l'unica ragione per cui smettono di rompere le scatole.
Ovviamente senza precludere nulla al progresso: se un connettore non è adatto per le nuove esigenze, se ne realizza uno più moderno che le soddisfiInfatti, un cilindretto di metallo che tiene X watt 10 anni fa non va assolutamente bene a tenere sempre gli stessi identici X watt oggi.
Ma fammi il piacere. :rolleyes:
Che bei tempi, Amiga 2500 presente.
una volta si che l'hardware era fatto per durare, ora invece c'è l'obsolescenza programmata, gli stessi produttori fabbricano le cose in modo che si rompano dopo un tot di anni :muro:
Già, che schifo! L' ultima lavatrice comprata e sostituita aveva solo 10 anni di servizio. La precedente era una robusta "zoppas le fa e nessuno le distrugge" ed era durata quasi 30 anni.
Io invece i floppy disks
Sarebbe bello sapere come li hanno conservati. Ho un carrello di floppy tutti smagnetizati anche quelli meno vetusti e tenuti nel contenitore antistatico
Er Monnezza
15-06-2015, 19:31
Che bei tempi, Amiga 2500 presente.
Già, che schifo! L' ultima lavatrice comprata e sostituita aveva solo 10 anni di servizio. La precedente era una robusta "zoppas le fa e nessuno le distrugge" ed era durata quasi 30 anni.
Sarebbe bello sapere come li hanno conservati. Ho un carrello di floppy tutti smagnetizati anche quelli meno vetusti e tenuti nel contenitore antistatico
pure la lavatrice di mia madre era zoppas, e anche il frigo che ancora funziona dopo 45 anni :D il motto della pubblicità non era campato in aria dopotutto
cdimauro
15-06-2015, 19:50
Che poi comunque durano uguale. E parlo per esperienza visto che ho fatto assistenza eh.
Quindi le schede madri che impiegano condensatori solidi anziché elettrolitici sono delle truffe, perché tanto durano lo stesso, giusto?
Ah no? Secondo te gli ingegneri che progettano le cose non sanno che il tal pezzo si consuma alla tal velocità?
O che se tirano un pò la corda lì allora probabilmente il pezzo di là ci mollerà prima?
Guarda che lo sanno eh. Lo sanno i tecnici dell'assistenza, vuoi che non lo sappiano i progettisti?
Quindi progettano appositamente i prodotti per durare esattamente X?
Infatti lo dico anche io, USB, PCI-e, HDMI, VGA, DVI, slot DDR varie versioni... connettori di energia ATX standard e ausiliari, nono gli standard non ci sono proprio. :rolleyes:
Per gli smartphone sono praticamente tutti alimentati da porte USB. Eppol sta persino cercando di alimentarci un portatile con una USB 3.1.
E in base a quale schema scusa? Le prese da muro ok, ma i connettori dei portatili?
Cioè sarebbe l'unica ragione per cui smettono di rompere le scatole.
Al momento abbiamo il "classico" connettore USB 3.0, ma di recente è arrivato l'USB Type C, e c'è pure il Thunderbolt.
Poi aggiungiamo anche il mini USB, il micro-USB, e lo standard-B.
Per non parlare poi di altri connettori "non standard", ma ugualmente diffusi fra telefonini, tablet, stampanti, e hard disk esterni.
Sì, direi che per collegare dispositivi esistono connettori che appartengono a diversi standard E (congiunzione) a diversi non-standard.
Un casino per i consumatori.
Infatti, un cilindretto di metallo che tiene X watt 10 anni fa non va assolutamente bene a tenere sempre gli stessi identici X watt oggi.
E chi ha detto il contrario? Mi riquoto:
"Ovviamente senza precludere nulla al progresso: se un connettore non è adatto per le nuove esigenze, se ne realizza uno più moderno che le soddisfi"
Ho evidenziato il condizionale, che ti sarà sfuggito.
Ma fammi il piacere. :rolleyes:
La solita vena polemica che ti caratterizza. Si vede che affrontare una discussione civilmente è cosa impossibile per te...
una volta si che l'hardware era fatto per durare, ora invece c'è l'obsolescenza programmata, gli stessi produttori fabbricano le cose in modo che si rompano dopo un tot di anni :muro:
discorso da bar non puoi fare confronti con tecnologia degli anni 70-90 : prima cosa i numeri di produzione di adesso sono centinaia o migliaia di volte i device prodotti in quegli anni poi il costo è notevolmente calano e per abbattere i costi devi tagliare i servizi come il controllo qualità o la qualità dei prodotti dopo esiste la sfiga e l'mtbf :P
esempio : se prendi una cosa di qualità adesso sai che ti dura come quelle comprate negli anni 70-90 se compri una cosa di mainstream che adesso ha un prezzo che è la metà o meno del prezzo che aveva negli anni 70-90 è normale che duri meno ( ricordi che i telefonini all'inizio del 2000 costavano milioni di lire che adesso sarebbero 1000-1500 euro )
Pier2204
15-06-2015, 20:31
pure la lavatrice di mia madre era zoppas, e anche il frigo che ancora funziona dopo 45 anni :D il motto della pubblicità non era campato in aria dopotutto
Io direi di tornare al tempo dell'antica Roma, dopo 2.000 anni il loro sistema di acquedotti e fognario ancora funziona, oggi abbiamo ponti inaugurati dall'ananas alla vigilia di natale crollati a capodanno :asd:
http://palermo.gds.it/2015/01/04/viadotto-sulla-palermo-agrigento-inaugurato-vigilia-natale-e-crollato-a-capodanno-video_290511/
L'AMIGA, decisamente duro a morire...
Non ho esperienza con UAE, ma se vogliono andare sul sicuro aggiornano il vecchio con un più nuovo 3000 o 4000 ;) che già avranno di riserva
esattamente come potrebbe fare un Arduino ad un millesimo dei consumi...
cdimauro
16-06-2015, 05:32
L'AMIGA, decisamente duro a morire...
Non ho esperienza con UAE, ma se vogliono andare sul sicuro aggiornano il vecchio con un più nuovo 3000 o 4000 ;) che già avranno di riserva
3000 e 4000 costano MOLTO di più, per cui non convengono.
Poi non so com'è stato scritto il software, che potrebbe essere incompatibile con quelle due macchine (3000 = chipset ECS + o.s. 2.04; 4000 = chipset AGA + o.s. 3.0).
esattamente come potrebbe fare un Arduino ad un millesimo dei consumi...
Intanto non sappiamo se il 2000 faccia vedere qualcosa a video. Poi riprogettare tutto non credo sia conveniente.
esattamente come potrebbe fare un Arduino ad un millesimo dei consumi...
Intanto non sappiamo se il 2000 faccia vedere qualcosa a video. Poi riprogettare tutto non credo sia conveniente.
Appunto, un arduino potrebbe anche essere più che sufficiente, ma il resto del lavoro non lo considera nessuno.
La logica che qua ci siano tutti geni che con 25 Euro di Arduino e 3 ore di programmazione risolvono tutti i problemi è un po' in contrasto con un ente che ha quantificato in circa un milione di Dollari, probabilmente bisognerebbe domandarsi se c'è qualcosa che sfugge, oppure se è così semplice fare concorrenza, basta fondare una azienda e proporre un preventivo conveniente e credo che non farebbero fatica ad accettarlo.
fabiustek
16-06-2015, 08:20
Raga invece di commentare a come si potrebbe fare a risolvere il problema con pochi soldi, perché non vi soffermate a pensare che in America già 30 anni fa avevano un sistema centralizzato di controllo del clima in tutte le scuole, tutte le scuole avevano la giusta temperatura e gli sprechi energetici ridotti al minimo... qui in Italia nel 2015 abbiamo in ogni città ogni scuola con termosifoni inefficienti ed inutilmente attaccati a muzzo anche in giorni in cui non ci sono studenti, climatizzatori in ogni aula... (da qualche anno a questa parte, quando andavo a scuola io, 12 anni fa... i climatizzatori dentro le aule non sapevamo nemmeno cos'erano) a consumare a gogo invece di avere un impianto centralizzato. E' proprio vero, l'America è stata sempre avanti almeno 20 anni rispetto a noi... siamo proprio un popolo da terzo mondo.. spero di rinascere in America un giorno!!.
randorama
16-06-2015, 08:23
Quando le persone impareranno che i dati statistici sono più veritieri delle impressioni personali?
Tu dove lavori: a Boston? nel Texas? nella Bible Belt? nella costa Pacifica? Non ti viene il dubbio che, come ci sono differenze tra Milano e Napoli negli infortuni, anche negli Stati Uniti ci sono differenze tra i vari stati?
Prova a entrare senza casco in un cantiere a Bologna, e poi vedi cosa ti dice il capocantiere.
dov'è il tasto "mi piace"?
La sapete quale sarà il finale di questa storia?
Spenderanno un milioni di $ per consulenti, tangenti ecc... e poi resteranno 200 $ per il PC e 10$ per il software:
Il PC avrà come CPU un ATOM da 1 Ghz
Il Software sarà scritto da un ragazzetto in PHP e con server web apache integrato così lo monitori anche da casa
Così avremo questi bei risultati: andrà più lento (record!), si bloccherà di continuo e il PC dopo 2 - 3 anni H24 sarà bello che rotto (io non ci credo che un PC con hardware fatto in Cina possa durare 30 anni!).
Spero, almeno, che quel povero Amiga venga adottato da qualcuno: il ricordo di un tempo felice in cui le cose si sapevano fare :D
La sapete quale sarà il finale di questa storia?
Spenderanno un milioni di $ per consulenti, tangenti ecc...
in certi casi italianizzare non e' corretto...
Personalmente la notizia non mi ha meravigliato più di tanto: nel mio piccolo utilizzo un sistema operativo di oltre 15 anni fa (Windows Me), su hardware ovviamente compatibile e quindi anch'esso obsoleto. Ovviamente ho lavorato su XP, Vista, Seven e posseggo comunque una macchina più aggiornata per quelle poche cose che non posso fare su Me ma per le mie esigenze personali ho scelto di restare su un sistema a me più congeniale e che uso tutti i giorni (da cui sto postando anche ora).
So bene di far sganasciare i più votati alle novità e sono stato anche io un utente che cambiava scheda grafica ogni anno, ma poi ho scelto l'affidabilità di un sistema che conosco a menadito, su cui ho pieno controllo e che è perfettamente adeguato alle mie esigenze. Certo, se volessi postare su facebook dovrei usare almeno XP, ma francamente sul PC faccio altro, anche per lavoro.
Personalmente la notizia non mi ha meravigliato più di tanto: nel mio piccolo utilizzo un sistema operativo di oltre 15 anni fa (Windows Me), su hardware ovviamente compatibile e quindi anch'esso obsoleto. Ovviamente ho lavorato su XP, Vista, Seven e posseggo comunque una macchina più aggiornata per quelle poche cose che non posso fare su Me ma per le mie esigenze personali ho scelto di restare su un sistema a me più congeniale e che uso tutti i giorni (da cui sto postando anche ora).
So bene di far sganasciare i più votati alle novità e sono stato anche io un utente che cambiava scheda grafica ogni anno, ma poi ho scelto l'affidabilità di un sistema che conosco a menadito, su cui ho pieno controllo e che è perfettamente adeguato alle mie esigenze. Certo, se volessi postare su facebook dovrei usare almeno XP, ma francamente sul PC faccio altro, anche per lavoro.
dai non puoi parlare di affidabilità con Windows ME il peggior SO mai creato
dai non puoi parlare di affidabilità con Windows ME il peggior SO mai creato
Questo è uno dei tanti luoghi comuni diffusi. Comunque, anche fosse, il senso del discorso era che per me dovrebbe esser logico usare una soluzione tecnica che soddisfi le proprie esigenze, invece vedo multitudini di "utonti" che si fanno convincere a comprare hardware e software enormemente sovradimensionato...
Riguardo l'affidabilità di Windows Me posso dirti una cosa, sempre se vuoi credermi: l'attuale istanza del sistema operativo l'ho installata l'ultima volta nel 2004, e da allora non l'ho MAI dovuta formattare. Nello stesso intervallo di tempo, l'installazione di XP che ho in dual-boot sulla stessa macchina ha dovuto esser formattata con cadenza 18/24 mesi. E considera che Me lo uso circa 50 ore settimanali mentre XP giusto un paio, quando devo collegarmi a quesi siti o servizi online che non accettano più vecchi browser o vecchie versioni di flash. ;)
Stavo pensando che per un sistema che gestisce il riscaldamento ci vuole 1 milione di dollari.... pur non sapendo bene di che si tratta mi sembra un pò esagerato, un normale PLC moderno potrebbe gestire tutto.
Comunque spero che l'Amiga continui a fare il suo lavoro ancora per tanti anni.
Iniziamo col dire complimenti , dopo 30 anni
Funziono ancora tutto , e mi vien da pensare che un ragazzino delle superiori ha scritto un software che gestisce 19 caldaie tramite un amiga ed usa connessione modem per comunicare, mentre nel 2015, SH con milioni di dollari non sono in grado di fare un porting su PC o di sviluppare software senza bug che girino ad almeno 60 FPS con computer esacore,32 GB di RAM e titan X in sli....:mbe:
C'è qualcosa che non va.....
Stavo pensando che per un sistema che gestisce il riscaldamento ci vuole 1 milione di dollari.... pur non sapendo bene di che si tratta mi sembra un pò esagerato, un normale PLC moderno potrebbe gestire tutto.
Comunque spero che l'Amiga continui a fare il suo lavoro ancora per tanti anni.
Funziona così anche da noi, a parte che ti devi adeguare alle nuove normative è già implica costi diversi , la gestione della domotica é cambiata, probabilmente non va aggiornato solo il software ma tutto ciò che ci ruota intorno, caldaie nuove, pompe, valvole ,manodopera , costo spalmato poi su tutti gli istituti non é così esoso. Se pensiamo alla nostra Salerno - Reggio Calabria che é
Costata non so quanti milioni e dopo 20 anni non é ancora terminata e ci sono punti che continuano a franare...
brancamenta
17-06-2015, 09:05
Io mi chiedo che sistema fradicio sarà mai uno che è gestito da un processore a 7MHz. Non avrà nessun tipo di log degli eventi, allarmi, log temperature e l'unica cosa che potrà fare sarà accendere o spegnere qualcosa, tramite un relè, ad un determinato orario. Per gestire 19 scuole lavorerà giorno e notte per eseguire 24 comandi al giorno e magari consumando 100W. La cosa più stupida e insensata di questo mondo.
Basterebbe emularlo quell'Amiga e tutto andrebbe al suo posto, in ogni caso un sistema così non è di certo efficiente o a risparmio energetico. E' semplicemente una puttanata se lo rapportiamo agli anni 2015 in cui siamo.
Ho posseduto l'Amiga 2000,la versione con 1Mb di ROM e 1Mb di ROM. 1 milione e 300 mila lire , più altre 600 mila per il monitor 1084S.
Ricordo di averla riportata in negozio per prendere il CDTV, appena uscito.
Attualmente per lavoro mi capita di operare su vecchi server e workstation Unix (IBM e HP), ancora operativi e funzionanti, e aggiungo molto importanti, che hanno cpu motorola, powerpc, pentium... Certo tutti con HDD SCSI e ben ridondati! L'amiga dell'articolo invece addirittura senza HD!! (e quindi kickstart da dischetto!)
Questo è uno dei tanti luoghi comuni diffusi. Comunque, anche fosse, il senso del discorso era che per me dovrebbe esser logico usare una soluzione tecnica che soddisfi le proprie esigenze, invece vedo multitudini di "utonti" che si fanno convincere a comprare hardware e software enormemente sovradimensionato...
Riguardo l'affidabilità di Windows Me posso dirti una cosa, sempre se vuoi credermi: l'attuale istanza del sistema operativo l'ho installata l'ultima volta nel 2004, e da allora non l'ho MAI dovuta formattare. Nello stesso intervallo di tempo, l'installazione di XP che ho in dual-boot sulla stessa macchina ha dovuto esser formattata con cadenza 18/24 mesi. E considera che Me lo uso circa 50 ore settimanali mentre XP giusto un paio, quando devo collegarmi a quesi siti o servizi online che non accettano più vecchi browser o vecchie versioni di flash. ;)
mi sa che hai avuto tanta fortuna dato che lo installavo sulle macchine dei clienti e ogni settimana chiamavano perché avevano problemi a quel punto ho aggiornato a tutti da Windows ME a Windows 2000 ( emule version :P )
cdimauro
17-06-2015, 19:37
Io mi chiedo che sistema fradicio sarà mai uno che è gestito da un processore a 7MHz.
Per quale motivo?
Non avrà nessun tipo di log degli eventi, allarmi, log temperature e l'unica cosa che potrà fare sarà accendere o spegnere qualcosa, tramite un relè, ad un determinato orario.
Perché non dovrebbe poter fare tutte quelle cose? L'Amiga è stata la prima macchina a sdoganare alla massa un s.o. con multitasking pre-empitive.
Per gestire 19 scuole lavorerà giorno e notte per eseguire 24 comandi al giorno e magari consumando 100W. La cosa più stupida e insensata di questo mondo.
Si è già parlato di consumi in questo thread. Come già detto, sono macchine che consumano e scaldano poco. Le ventole sono arrivate ben dopo, nei PC...
Basterebbe emularlo quell'Amiga e tutto andrebbe al suo posto,
Già suggerito, ma ci sarebbe comunque un po' di lavoro da fare.
in ogni caso un sistema così non è di certo efficiente o a risparmio energetico.
Vedi sopra: al contrario, lo è.
E' semplicemente una puttanata se lo rapportiamo agli anni 2015 in cui siamo.
E' una "puttanata" che sta in piedi da 30 anni e che per essere sostituita richiede cifre a 6 zeri...
Ho posseduto l'Amiga 2000,la versione con 1Mb di ROM e 1Mb di ROM. 1 milione e 300 mila lire , più altre 600 mila per il monitor 1084S.
Ricordo di averla riportata in negozio per prendere il CDTV, appena uscito.
Il tuo modello aveva 512KB di ROM (s.o. versione 2.04) e 1MB di chip ram (la memoria più preziosa per un Amiga: quella indirizzabile dai chip custom).
Attualmente per lavoro mi capita di operare su vecchi server e workstation Unix (IBM e HP), ancora operativi e funzionanti, e aggiungo molto importanti, che hanno cpu motorola, powerpc, pentium... Certo tutti con HDD SCSI e ben ridondati! L'amiga dell'articolo invece addirittura senza HD!! (e quindi kickstart da dischetto!)
No, soltanto l'Amiga 1000 e qualche prototipo necessita di caricare il Kickstart dal floppy. Tutti gli altri il Kickstart se lo ritrovano già in ROM, e infatti i tempi di boot sono rapidissimi. ;)
Sì, direi che per collegare dispositivi esistono connettori che appartengono a diversi standard E (congiunzione) a diversi non-standard.Fortunatamente almeno a livello telefoni cellulari stiamo andando incontro a una standardizzazione.
Adesso col caricabatterie del mio vecchio Xperia ci carico il telefono aziendale (Samsung), i due Lumia che abbiamo in casa (Nokia), il vecchio Xperia (che ogni tanto torna ancora utile), e staccando il cavo posso accedere alla USB "A" e caricarci anche il lettore MP3 (un vetustissimo Sony Walkman del 2005, tipo).
Se penso ai primi anni 2000, quando probabilmente anche i due Nokia avrebbero avuto connettori diversi da loro, e il lettore MP3 poteva essere ricaricato solo collegandolo al PC, rabbrividisco.
Discorso diverso, e qui ti devo dar ragione, sui PC portatili.
Quindi progettano appositamente i prodotti per durare esattamente X?Facendo l'esempio con gli elettrodomestici, un "folletto" di 30 anni fa è molto probabile che oggi funzioni ancora come si deve per l'uso di tutti i giorni (e lo vedo io coi miei occhi, a casa).
Un qualsiasi aspirapolvere di oggi (Folletto incluso mi verrebbe da dire), non so se tira 30 anni di uso quotidiano.
Forse è la qualità costruttiva che è cambiata. È vero anche che adesso certi prodotti costano meno di quanto costavano 30 anni fa (riadattando ovviamente il costo di allora con l'aggiunta dell'inflazione).
Quindi boh, paghi 300 e un prodotto ti dura 30 anni o paghi 150 e te ne dura 15?
Io mi chiedo che sistema fradicio sarà mai uno che è gestito da un processore a 7MHzLOL.
M'è capitato di vedere (più di una volta) macchine utensili comandate da PC dell'anteguerra con installato Windows NT qualcosa (quando va bene) o Windows 95 (quando va un po' meno bene).
Se funzionano, visto che non è un sistema che accede a internet (quindi non richiede patch di sicurezza) e lavora sempre con la stessa machcina (quindi non richiede aggiornamenti di driver particolari), perché sostituirli?
mi sa che hai avuto tanta fortuna dato che lo installavo sulle macchine dei clienti e ogni settimana chiamavano perché avevano problemi a quel punto ho aggiornato a tutti da Windows ME a Windows 2000 ( emule version :P )
Io non credo di esser stato fortunato, facevo anche io assistenza software, e all'epoca ho installato WinME sui PC di parenti ed amici, e sono stati tutti soddisfatti, tanto da averlo mantenuto per anni, ben oltre l'uscita di XP. ;)
cdimauro
18-06-2015, 20:02
Fortunatamente almeno a livello telefoni cellulari stiamo andando incontro a una standardizzazione.
Adesso col caricabatterie del mio vecchio Xperia ci carico il telefono aziendale (Samsung), i due Lumia che abbiamo in casa (Nokia), il vecchio Xperia (che ogni tanto torna ancora utile), e staccando il cavo posso accedere alla USB "A" e caricarci anche il lettore MP3 (un vetustissimo Sony Walkman del 2005, tipo).
Se penso ai primi anni 2000, quando probabilmente anche i due Nokia avrebbero avuto connettori diversi da loro, e il lettore MP3 poteva essere ricaricato solo collegandolo al PC, rabbrividisco.
Discorso diverso, e qui ti devo dar ragione, sui PC portatili.
Era un discorso più generale. Purtroppo esistono diverse tipologie di connettori in ambito PC, per fare sostanzialmente le stesse cose.
Facendo l'esempio con gli elettrodomestici, un "folletto" di 30 anni fa è molto probabile che oggi funzioni ancora come si deve per l'uso di tutti i giorni (e lo vedo io coi miei occhi, a casa).
Un qualsiasi aspirapolvere di oggi (Folletto incluso mi verrebbe da dire), non so se tira 30 anni di uso quotidiano.
Forse è la qualità costruttiva che è cambiata. È vero anche che adesso certi prodotti costano meno di quanto costavano 30 anni fa (riadattando ovviamente il costo di allora con l'aggiunta dell'inflazione).
Quindi boh, paghi 300 e un prodotto ti dura 30 anni o paghi 150 e te ne dura 15?
Infatti è proprio quello il punto: la qualità è calata a causa dell'impiego di materiali più economici, ma anche meno affidabili. Le vendite sono aumentate perché i prodotti sono diventati abbordabili per una fetta di mercato di gran lunga più grande, sdoganando alla massa prodotti che prima erano privilegio di pochi. Il rovescio della medaglia è che durano meno.
Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con la bufala dell'obsolescenza programmata: è una mera conseguenza del calo di qualità, e non c'è nessuna "bomba a orologeria" nascosta.
Pier2204
18-06-2015, 20:59
Nostalgia....
Il mio Amiga 1.000 :cry:
http://oldcomputers.net/pics/A1000.jpg
Che macchina fantastica... 30 anni e non dimostrarli...
cdimauro
18-06-2015, 21:00
Che invidia... :sbav:
Raghnar-The coWolf-
19-06-2015, 07:45
Facendo l'esempio con gli elettrodomestici, un "folletto" di 30 anni fa è molto probabile che oggi funzioni ancora come si deve per l'uso di tutti i giorni (e lo vedo io coi miei occhi, a casa).
Un qualsiasi aspirapolvere di oggi (Folletto incluso mi verrebbe da dire), non so se tira 30 anni di uso quotidiano.
Forse è la qualità costruttiva che è cambiata. È vero anche che adesso certi prodotti costano meno di quanto costavano 30 anni fa (riadattando ovviamente il costo di allora con l'aggiunta dell'inflazione).
Quindi boh, paghi 300 e un prodotto ti dura 30 anni o paghi 150 e te ne dura 15?
Imho è molto di più di 300 vs 150. Perchè oggi anche il Dyson più cazzuto costa 300€ che è una settimana scarsa di stipendio magro e un giorno di stipendio grasso, decenni fa un San Giorgio sguangio veniva 500 mila lire che era due settimane di stipendio magro e 4 giorni di stipendio grasso.
Per i computer era ancora più drastica, il prezzo di lancio nell'87 dell'Amiga 500 che era la fascia bassa era 1 milione e 100. Uno stipendio intero di quelli sul grasseggiante, ci compravi una utilitaria usata senza troppi problemi!
E l'amiga 2000 in questione era a più del doppio! (e il processore motorola era vecchio anni!)
Oggi se vendessero un PC senza pretese di potenza a 3000€, neanche con la mela sopra riuscirebbero a piazzarlo.
Inoltre è anche una questione di Fisica.
Esiste una caratteristica fondamentale che definisce i transistor che è il tempo di ricombinazione.
Più i transistor sono caldi, più sono affollati, più sono sollecitati, meno vita hanno a disposizione.
Il Chip del suddetto amiga stipa 68 mila transistor, ognuno grande diversi micrometri, in diversi mm^2, ed è sottoposto a pochi W di potenza.
Nello spazio di un singolo di quei vecchi transistor ci fai stare decine di migliaia di quei processori costruendoli con un processo produttivo moderno e li sottoponi a cento W di potenza per volta.
Quindi, anche avendo a disposizione i suddetti 3000€, sarebbe anche inutile costruire una circuiteria di grado militare, se poi i chip iniziano a morire uno per volta irrimediabilmente a causa della Fisica.
gnappoman
19-06-2015, 10:07
si ma con un arduino lo sostituisci e bon
si ma con un arduino lo sostituisci e bon
Lo puoi sostituire anche con una lattina di cocacola e un po' di spago......
Poi devi far funzionare il tutto :O
Er Monnezza
19-06-2015, 12:16
tutto ciò che serve è il kit di Mac Gyver! :D
http://media.gadgetblog.it/m/mc_/mc_gyver_kit.jpg
ronthalas
19-06-2015, 16:33
più che altro diventa difficile recuperare i ricambi ormai, se non da un rottamaio o un museo... ma per gestire in sicurezza (e intendo sicurezza per davvero, visto che è un sistema isolato, e di virus per Amiga non se ne fanno da anni...) per quello che deve gestire potrebbe funzionare per altri 20 anni... acciacchi permettendo.
Cmq fisicamente parlando, Amiga è una macchina robusta...
Per l'autore: le companies in italia si chiamano società, o più genericamente imprese.
Non COMPAGNIE.
Detto questo, in casi come questi è molto più efficiente passare ad una emulazione della macchina su computer più potenti.
COmunque è incredibile come invecchi l'informatica, guardae questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=atIKUEfW-Vw
Io mi chiedo che sistema fradicio sarà mai uno che è gestito da un processore a 7MHz. Non avrà nessun tipo di log degli eventi, allarmi, log temperature e l'unica cosa che potrà fare sarà accendere o spegnere qualcosa, tramite un relè, ad un determinato orario. Per gestire 19 scuole lavorerà giorno e notte per eseguire 24 comandi al giorno e magari consumando 100W. La cosa più stupida e insensata di questo mondo.
Basterebbe emularlo quell'Amiga e tutto andrebbe al suo posto, in ogni caso un sistema così non è di certo efficiente o a risparmio energetico. E' semplicemente una puttanata se lo rapportiamo agli anni 2015 in cui siamo.
Considerando che il processore di macchine straordinariamente complesse come queste:
https://en.wikipedia.org/?title=Galileo_(spacecraft)#/media/File:Galileo_arrival_at_Jupiter.gif
andava a 1.6 mhz
Penso che per gestire il riscaldamento basta e avanza.
cdimauro
19-06-2015, 17:00
si ma con un arduino lo sostituisci e bon
Accomodati...
cdimauro
20-06-2015, 14:08
I costi stimati sono per cambiare tutto l'apparato, ovviamente, ma mi pare che non si parli di eventuali risparmi energetici (o altro) con un nuovo sistema rispetto a quello attuale.
Se non erro, si parla soltanto di un eventuale cambio di tutto, nel caso in cui la soluzione Amiga 2000 + quello-che-c'è-adesso non dovesse essere più attuabile.
Invece se ci fosse anche la possibilità di risparmiare concretamente qualcosa ogni anno con un nuovo apparato, allora avrebbero potuto benissimo pensarci da tempo, accendendo un mutuo che si sarebbe estinto dopo qualche anno grazie ai risparmi.
Magari quelli che protestano per i consumi di questo Amiga 2000 (che gestisce il riscaldamento di 19 scuole) poi hanno un PC desktop con i7 quello-che-vuoi-K e SLI di Titan :D
cdimauro
20-06-2015, 20:45
Senz'altro. Posso soltanto dire che di fronte a un piano di investimento e relativo rientro non penso che delle scuole possano trovare difficoltà di finanziamento.
Comunque è pure realistico pensare che un nuovo sistema di controllo possa essere più efficiente dal punto di vista energetico. Il punto è: quanto inciderebbe rispetto a quello attuale? Se i vantaggi sono pochi, allora non ha senso pensare di cambiare. Non avendo letto alcuna informazione in merito, immagino che non sia rilevante.
cdimauro
21-06-2015, 10:43
Mah, io non credo che non sia poco rilevante, ci sta che non sia stato messo in luce nell' articolo e nell' intervista perchè l'argomento era altro(ovvero, che figo l'amiga che gestisce tutto).
Le bollette per il riscaldamento di edifici così grossi in posti con grosse escursioni termiche sono molto salate e non mi stupirebbe se il costo annuale fosse superiore al milione di dollari. Con il risparmio di qualche percento, cosa possibilissima dato che si passa da un sistema amatoriale a uno fatto da professionisti, ci sta che rientrino dopo un po di anni.
Perfettamente d'accordo. Il punto è che, purtroppo, non c'è nessuna informazione su possibili risparmi.
Non capisco invece come mai pensi che le scuole (pubbliche) non abbiano problemi di finanziamento. Il pubblico agisce in maniera differente rispetto al privato, e sicuramente hanno dei paletti in questo senso, tanto più se dicono che hanno progetti più impellenti. Per fare esempio se devono obbligatoriamente adeguare la mensa alle normative sanitarie, il finanziamento al sistema di riscaldamento va in secondo piano.
Inoltre, dato il debito pubblico USA, sicuramente hanno delle misure di contenimento dello stesso. Non è detto che se anche una banca fosse disposta a finanziare il sistema l'amministrazione pubblica sia autorizzata ad aprire un mutuo, anche se questo comporta un rientro economico sul lungo periodo
Forse non sono stato chiaro. Volevo soltanto dire che se presentassero un piano di investimento e rientro, potrebbero trovare qualche finanziamento per il progetto. A maggior ragione col debito pubblico americano: risparmiare su costi fissi come quello delle scuole sarebbe sicuramente apprezzabile.
Comunque opinione mia.
Idem. :)
Ma sostituirlo costerà 1.000.000 di Dollari o 1.048.576 milioni di dollari? Specifichiamo bene, eh! :D
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.