View Full Version : GRAVE DISASTRO SU RAID1. CORTESEMENTE UN AIUTO
ROBERTO2260
09-06-2015, 20:15
Salve, un saluto cordiale a tutti i lettori ed una richiesta speciale di aiuto a chi crede possa darmi una mano.
Non mi occupo di informatica per lavoro, quindi non sono un esperto, ma me ne servo per il mio lavoro come molti. Non sono uno sprovveduto, quindi sono sempre stato ben conscio dei gravi problemi che possono derivare dal mancato salvataggio di database su backup ecc..., quindi, ho sempre provveduto a fare copie dei miei database anche se off-line.
Nell' Aprile 2014 per rendere più efficiente il mio sistema di backup decido di passare alla modalità on-line, cioè, di fare una doppia copia del mio database col sistema Raid1 per immagazzinare dati in simultanea su 2 HD. La configurazione della macchina era questa:
MB ASRock M3N78dD con 12 GB di memoria RAM 3x4
HDD SAMSUNG modello HD501LJ da 500GB con installato SO Windows7 Ultimate 64k
per il Raid1 uso 2 HDD Seagate Barracuda modello ST2000DM001 da 2000GB cadauno
Il Raid1 viene installato nell' Aprile 2014. In quel momento la banca dati conteneva circa 800GB di dati, quindi dopo aver inizializzato, formattato, ecc... i dischi, provvedo alla sincronizzazione dei 2 dischi ed alla installazione del mirror (Raid1). Tutto procede bene e i 2 dischi si posizionano sul Raid1 apparendo come un unico disco di 2000 GB di capienza di cui 800GB già occupati.
Continuo ad inserire dati per tutti i mesi che seguono, circa 200GB, e tutto procede normalmente, scrivendo e leggendo tutto perfettamente, sempre con i 2 dischi posizionati sul Raid1. Improvvisamente un paio di settimane fa il Raid che appare come un unico disco non funziona più. Non si possono ne leggere ne scrivere dati. Allora smonto i 2 HD dal PC, li rimonto, riaccendo il PC, a questo punto mi appaiono i 2 HD separati di cui uno però sembra non funzionare, infatti non viene rilevato in <gestione dischi> ma appare la dicitura "mancante". L' altro disco invece viene rilevato, e sembra quindi funzionare, (anche se in entrambi appare la scritta "errore di ridondanza") ma quando vado per aprirlo mi vedo il database che ha solo 800GB ed è aggiornato all' Aprile 2014 cioè quando il mirror è stato installato. Ciò vorrebbe dire che ho perso più di un anno di dati inseriti cioè più di un anno di mio lavoro.
Vi confesso che da qualche settimana sto passando momenti che non auguro a nessuno. Perdere quei dati sarebbe per me di una gravità assoluta. Difatti, io mi ero prevenuto facendo doppia copia ed inserendo il Raid1 quindi ero tranquillo e ho continuato ad inserire dati della massima importanza.
Come è possibile che si sia verificato un problema su entrambi i dischi?
Ma il Raid1 non è fatto apposta per tutelarti in caso si rompa un disco?
Eppoi, perchè sono scomparsi solo i dati dall' Aprile 2014 in poi, cioè da quando è stato installato il mirror, e non quelli precedenti?
Come detto prima spero che qualcuno che legga queste parole e creda possa avere qualche conoscenza per darmi qualche aiuto si faccia sentire. Io sono collegato H24 per eventuali risposte o prove da fare, ho il tutto qui davanti a me. Sono andato dall' unico centro di assistenza PC che vi è nella mia zona, (non abito in una metropoli) e se ne sono lavati le mani. Non so cosa fare.
UtenteSospeso
10-06-2015, 00:12
Dovresti controllare i dati SMART del disco, ma sei sicuro che il RAID1 fosse effettivamente funzionante ?
Puoi mettere il controller in modalità eide e vedere i dischi come singoli, ma dopo ti sconsiglio di rimetterli in RAID1 almeno fino a che non hai recuperato i dati , se si riallinenano credo perdi il contenuto di uno dei 2 HD definitivamente .
Mi sembra strano che il sistema non ti abbia avvisato quando uno dei dischi stava guastandosi.
.
lucatambu
10-06-2015, 00:17
io ti do una risposta da ignorante ...
1) procurati un disco dove salvare i dati, da 3 TB
2) monta il disco (2TB) che apparentememnte funziona e contiene il salvataggio da 800 GB che puoi vedere + il nuovo disco da 3 Tb
3) scansiona il disco "infortunato" con un software di recupero dati, Recuva o similari, naturalmente salvando il contenuto sul nuovo disco predisposto ad hoc
stai tranquillo che se hai scritto dei dati su quel disco in qualche modo saltano fuori, anzi troverai anche delle cose che nemmeno sapevi di avere ;)
occhio che ti serve un disco più grande di quello che scansioni perchè i recuperi "raw" tirano fuori veramente di tutto, per farti un esempio che non c'entra niente ma che rende l'idea è come un comò pieno di camicie, se sono ben stirate ed ordinate ce ne sta un certo numero, strizzate e pigiate senza riguardo un altro :p
per il futuro, ricordati che se i dati sono veramente importanti devi farti due copie su supporti diversi, per esempio puoi aggiungere un disco esterno che solitamente tieni spento (e scollegato) e accendi solo al momento di fare i backup
Ma il Raid1 non è fatto apposta per tutelarti in caso si rompa un disco?
si certamente, ma nel tuo caso esiste anche la ipotetica possibilità che il danno possa essere esteso anche al controller del sistema raid. Mi pare di capire che non utilizzavi in sistema RAID hardware (NAS) ma ti affidavi a delle porte SATA in modalità RAID integrate nella mother board.
Premesso che in ambito business fare un RAID usando un semplice pc è senz'altro una cosa da evitare come la peste nera, anche se uno dei due dischi fissi si fosse guastato, sull'altro dovrebbe esserci la copia esatta e gemella.
Aggiungo che la scelta di usare dischi fissi Seagate modello Barracuda per fare un RAID è senz'altro stata tra le più infelici che potessero essere fatte.
ROBERTO2260
10-06-2015, 16:24
si certamente, ma nel tuo caso esiste anche la ipotetica possibilità che il danno possa essere esteso anche al controller del sistema raid. Mi pare di capire che non utilizzavi in sistema RAID hardware (NAS) ma ti affidavi a delle porte SATA in modalità RAID integrate nella mother board.
Innanzitutto Dantus grazie per la disponibilità.
Si esatto non utilizzavo un sistema RAID hardware NAS. Praticamente avevo messo win7ultimate 64k sul disco da 500gb e poi attraverso computer>gestione>gestione disco avevo messo in raid1 mirror i 2 dischi da 2000gb utilizzando 2 delle 4 porte sata2 della MB
Premesso che in ambito business fare un RAID usando un semplice pc è senz'altro una cosa da evitare come la peste nera, anche se uno dei due dischi fissi si fosse guastato, sull'altro dovrebbe esserci la copia esatta e gemella.
Aggiungo che la scelta di usare dischi fissi Seagate modello Barracuda per fare un RAID è senz'altro stata tra le più infelici che potessero essere fatte.
Guarda non me ne parlare... purtroppo tutti i problemi derivano come spesso accade dalla solita motivazione... quella di risparmiare... ma sai come si dice... alla fine, chi meno spende, più spende.
Cmq ho deciso di fare un fioretto, se riesco ad uscirne da questa situazione incomincerò ad upgradare un pò tutto, tanto per cominciare ho cominciato acquistando 5 SSD Sandisk 128gb che usero per il SO dei miei PC dismettendo definitivamente gli HDD per la funzione sistema...
ROBERTO2260
10-06-2015, 16:46
Dovresti controllare i dati SMART del disco, ma sei sicuro che il RAID1 fosse effettivamente funzionante ?
Puoi mettere il controller in modalità eide e vedere i dischi come singoli, ma dopo ti sconsiglio di rimetterli in RAID1 almeno fino a che non hai recuperato i dati , se si riallinenano credo perdi il contenuto di uno dei 2 HD definitivamente .
Mi sembra strano che il sistema non ti abbia avvisato quando uno dei dischi stava guastandosi.
.
Ciao, UTENTESOSPESO e grazie per la disponibilità.
Come dicevo prima a Dantus non ho operato lavorando sul BIOS ma ho solo lavorato all' interno di gestione disco in windows7.
Il fatto che il RAID1 fosse effettivamente funzionante è una domanda che mi sono posto anch' io.
In effetti molti dei files del database erano files di excel in cui vi erano delle scritture contabili aggiornate in ordine cronologico data dopo data. Ora aprendo il disco funzionante mi appaiono quei files aggiornati sino all' Aprile 2014 guardacaso il periodo in cui è partito il mirroring. Praticamente all' interno di ogni files manca la parte che cronologicamente è stata inserita/implementata dopo quel periodo sino ad arrivare ai nostri giorni. E' come se il disco funzionante non avesse scritto nulla ma fosse rimasto fermo all' Aprire 2014. Quindi che il RAID1 non fosse effettivamente operativo sembrerebbe l' unica risposta logica disponibile.
Eppure io in questo anno e mezzo ho inserito dati per diversi gb e li leggevo tranquillamente quindi in qualche posto devono essere stati memorizzati. Che siano stati memorizzati solo nel disco che si è guastato? Eppure se mi ricordo bene (essendo passato più di un anno) il mirror RAID1 era stato inserito bene. Anche adesso quando clicco sui 2 dischi col tasto destro mi domanda se voglio rimuovere il mirroring
Cmq come mi hai suggerito sto cercando un programma per controllare i dati SMART dei 2 dischi. Vi aggiorno a breve...
ROBERTO2260
10-06-2015, 17:29
Sto usando HDDScan
Questi i risultati dell' HD dei 2 che sembra funzionare
http://i.imgur.com/REs6Uey.jpg
il secondo HD non viene nemmeno rilevato da HDDScan, sembra morto, anche se, poggiandogli la mano sopra, sotto alimentazione, sembra produrre il tipico ronzio/vibrazione di un disco funzionante.
ROBERTO2260
10-06-2015, 18:10
io ti do una risposta da ignorante ...
1) procurati un disco dove salvare i dati, da 3 TB
2) monta il disco (2TB) che apparentememnte funziona e contiene il salvataggio da 800 GB che puoi vedere + il nuovo disco da 3 Tb
3) scansiona il disco "infortunato" con un software di recupero dati, Recuva o similari, naturalmente salvando il contenuto sul nuovo disco predisposto ad hoc
stai tranquillo che se hai scritto dei dati su quel disco in qualche modo saltano fuori, anzi troverai anche delle cose che nemmeno sapevi di avere ;)
occhio che ti serve un disco più grande di quello che scansioni perchè i recuperi "raw" tirano fuori veramente di tutto, per farti un esempio che non c'entra niente ma che rende l'idea è come un comò pieno di camicie, se sono ben stirate ed ordinate ce ne sta un certo numero, strizzate e pigiate senza riguardo un altro :p
per il futuro, ricordati che se i dati sono veramente importanti devi farti due copie su supporti diversi, per esempio puoi aggiungere un disco esterno che solitamente tieni spento (e scollegato) e accendi solo al momento di fare i backup
Grazie lucatambu anche a te per la disponibilità.
Sotto effetto del panico ho provveduto la settimana scorsa ad acquistare 2 HDD TOSHIBA da 3TB cadauno, quindi giusti giusti per l' occasione, mi metto subito al lavoro per la procedura che mi hai suggerito.
lucatambu
10-06-2015, 22:26
per fare un controllino in più sul disco "morto" puoi anche provare ad andare sul sito seagate e scaricare i "seatools for windows" ...hai visto mai che con il software di casamadre il disco si risvegli.
Occhio che dopo ogni utilizzo dei seatools devi riavviare il pc perchè il sw si appropria del controllo dei dischi e non li molla più.
Già che ci sei, controlla i seriali dei dischi per vedere se sei ancora in garanzia ;)
il secondo HD non viene nemmeno rilevato da HDDScan, sembra morto, anche se, poggiandogli la mano sopra, sotto alimentazione, sembra produrre il tipico ronzio/vibrazione di un disco funzionante.
Una possibilità probabile è che abbia ceduto la PCB, ossia la scheda elettronica montata sotto il disco fisso. Questo ovviamente non esclude assolutamente che vi possano essere anche danni meccanici interni.
Tuttavia empiricamente c'e' chi, in preda alla disperazione più totale, cerca in giro su internet una PCB identica in tutto e per tutto, prelevandola da un disco fisso gemello siamese (e sottolineo siamese per indicare stesso modello, stesso firmware e idealmente stesso lotto di produzione) e ... prova a cambiare l'elettronica. In qualche caso si riesce a tornare ad avere una sorta di accesso al disco, e occorre essere scaltri nel fare subito una "copia raw" di tale disco su un altro disco di pari o maggiore capacità.
Come detto, e' una procedura da disperati all'ultima spiaggia che non vogliono rivolgersi alle esose aziende di recupero dati.
Questo in parole semplici, poi tra il dire ed il fare puo' sempre esserci di mezzo il mare.
Per cortesia evitiamo l'utilizzo di immagini che alternano il layout fixed del forum. Ci sono le miniature, i semplici link, oppure si può sempre ritagliare la finestra che occorre.
ROBERTO2260
12-06-2015, 01:15
Per cortesia evitiamo l'utilizzo di immagini che alternano il layout fixed del forum. Ci sono le miniature, i semplici link, oppure si può sempre ritagliare la finestra che occorre.
Chiedo venia, si tratta di incompetenza non di cafonaggine. Anche a me da fastidio il layout della pagina alterato, ma non sapevo come porre rimedio.
ROBERTO2260
12-06-2015, 01:19
per fare un controllino in più sul disco "morto" puoi anche provare ad andare sul sito seagate e scaricare i "seatools for windows" ...hai visto mai che con il software di casamadre il disco si risvegli.
Occhio che dopo ogni utilizzo dei seatools devi riavviare il pc perchè il sw si appropria del controllo dei dischi e non li molla più.
Già che ci sei, controlla i seriali dei dischi per vedere se sei ancora in garanzia ;)
Grazie per la dritta lucatambu, farò anche questa prova.
ROBERTO2260
12-06-2015, 01:29
Una possibilità probabile è che abbia ceduto la PCB, ossia la scheda elettronica montata sotto il disco fisso. Questo ovviamente non esclude assolutamente che vi possano essere anche danni meccanici interni.
Tuttavia empiricamente c'e' chi, in preda alla disperazione più totale, cerca in giro su internet una PCB identica in tutto e per tutto, prelevandola da un disco fisso gemello siamese (e sottolineo siamese per indicare stesso modello, stesso firmware e idealmente stesso lotto di produzione) e ... prova a cambiare l'elettronica. In qualche caso si riesce a tornare ad avere una sorta di accesso al disco, e occorre essere scaltri nel fare subito una "copia raw" di tale disco su un altro disco di pari o maggiore capacità.
Come detto, e' una procedura da disperati all'ultima spiaggia che non vogliono rivolgersi alle esose aziende di recupero dati.
Questo in parole semplici, poi tra il dire ed il fare puo' sempre esserci di mezzo il mare.
Grazie Dantus per la conferma. Questa procedura della sostituzione della PCB mi era già stata accennata da un mio conoscente a cui avevo chiesto consiglio telefonicamente. Fortunatamente i 2 barracuda in questione fanno parte di un lotto di 3 barracuda identici acquistati insieme (il terzo l' ho tenuto di riserva). Quindi ho a disposizione un disco identico libero che potrebbe fare al caso.
Chiaramente ricorrerrò a questa procedura come "piano B". In queste ore mi sto dedicando al disco che sembra funzionare. Vi tengo aggiornati a breve...
ROBERTO2260
16-06-2015, 04:56
Allora ragazzi, vi aggiorno sulla situazione. Ho lavorato sul disco barracuda da 2.000GB che sembra funzionare, 1 dei 2 del Raid1. Vi spiego esattamente ciò che ho fatto passo passo:
-- Ho scaricato il programma Recuva v1.52.1086 a questo indirizzo http://www.piriform.com/recuva/download
-- Successivamente ho aperto il wizard ed ho selezionato <mostra tutti i files>
-- Poi ho indicato il disco su cui effettuare la scansione (ho indicato il disco barracuda da 2.000GB che sembra funzionare, 1 dei 2 del Raid1).
-- Dopo di che ho avviato la scansione/ricerca
-- A questo punto sono passate alcune ore e alla fine mi è apparsa la schermata con tutti i files trovati, che sono circa 45.059 per circa 100GB di spazio occupato.
-- Successivamente ho salvato i files trovati su un disco da 3TB TOSHIBA.
-- Ho esaminato uno alla volta tutti i files. Mi sono concentrato sui files excel che sono quelli che maggiormente componevano il database, e non vi è traccia di nulla che faccia riferimento a ciò che ho salvato/memorizzato tra l' Aprile 2014 e il Maggio 2015.
A questo punto mi sembra che si possa emanare una prima sentenza e cioè che nel disco che sembra funzionare che componeva il Raid1, non sono stati memorizzati i dati di questo ultimo anno. Sembra incredibile ma sembra proprio così.
A questo punto approfittando sempre della vostra cortesia avrei alcune domande da porvi sulla procedura che ho eseguito (anche se banali meglio mettersi al sicuro):
1) Quella che ho eseguito è la famosa procedura di recupero "raw"?
2) Possiamo asserire con sicurezza che dopo questa procedura nel disco i dati dell' ultimo anno non vi sono con certezza o esistono altre tipologie di recupero da poter tentare?
3) E' forse il caso di eseguire un altro recupero con un altro programma similare a Recuva, per mettersi al sicuro, e vedere se si ottiene lo stesso risultato o è abbastanza inutile?
Naturalmente continuo a ringraziarvi anticipatamente per la vostra disponibilità/cortesia.
Vi tengo aggiornati a breve...
Novità? sono curioso poichè ritenevo il raid1 di windows 7 molto affidabile.
ROBERTO2260
19-06-2015, 09:06
Novità? sono curioso poichè ritenevo il raid1 di windows 7 molto affidabile.
Ciao carlof, le ultime novità le puoi leggere nel messaggio precedente. Praticamente è quasi sicuro che il disco funzionante del Raid1 non abbia memorizzato nulla in questo ultimo anno. Io sono sicuro al 95% di aver eseguito correttamente la procedura di installazione del Raid1 (del resto me lo confermava il sistema che il mirroring era installato), quindi non so cosa dire su ciò che sia successo.
In questo momento ho abbandonato il disco funzionante e mi sto dedicando a lavorare sul disco che sembra morto, dove, evidentemente, sono stati memorizzati (e solo in esso) i dati di quest' ultimo anno. Vi aggiorno a breve...
ROBERTO2260
19-06-2015, 09:12
A questo punto approfittando sempre della vostra cortesia avrei alcune domande da porvi sulla procedura che ho eseguito (anche se banali meglio mettersi al sicuro):
1) Quella che ho eseguito è la famosa procedura di recupero "raw"?
2) Possiamo asserire con sicurezza che dopo questa procedura nel disco i dati dell' ultimo anno non vi sono con certezza o esistono altre tipologie di recupero da poter tentare?
3) E' forse il caso di eseguire un altro recupero con un altro programma similare a Recuva, per mettersi al sicuro, e vedere se si ottiene lo stesso risultato o è abbastanza inutile?
Naturalmente continuo a ringraziarvi anticipatamente per la vostra disponibilità/cortesia.
Nel frattempo se qualcuno potesse rispondere alle domande qui in alto farebbe cosa gradita.
UtenteSospeso
19-06-2015, 17:43
Sul disco che "funziona" non hai i dati dell'ultimo anno probabilmente perchè il RAID1 è saltato .....ad APRILE 2014 e da quel momento scriveva solo sull'altro disco...che è morto. Questo che funziona probabilmente è resistito senza danni perchè era acceso ma non usato .
Se i tuoi dati sono importanti ti conviene affidarti ad una società di recupero dati, ed anche seria , tutte le operazioni che farai autonomamente sul disco che non riesci a leggere possono essere peggiorative . Se poi in seguito ti rivolgi al recupero dati potresti anche compreomettere la percentuale di riuscita del loro lavoro.
Se il disco rotto non è visibile al BIOS credo che puoi fare poco o nulla autonomamente.
Anche se c'era un software, di cui non ricordo il nome , che si usava con il settaggio nel BIOS relativo al disco in questione su UNISNSTALLED però questo relativo ai canali EIDE , faceva una scansione delle porte per cercare i dischi e mi venne da settare su Unistalled perchè il BIOS si inchiodava sul rilevamento dei dischio all'accensione . Forse Get Data Back o StellarPhoenix , credo uno dei due .
.
ROBERTO2260
21-06-2015, 20:13
Allora ragazzi, sto lavorando sul disco "morto". Ho appena eseguito una scansione con i seatools for windows del sito di Seagate e... niente. Il disco non viene rilevato neanche così.
A questo punto faccio un ultimo tentativo e poi mollo tutto, provo a cambiare la PCB del disco con una identica. Come vi dicevo i 2 barracuda in questione facevano parte di un set di 3 barracuda acquistati del tutto similari tra loro, quindi ho la fortuna di avere un terzo disco barracuda da cui prelevare la PCB e sostiture quella del disco "morto".
Questi sono i tre dischi in questione, modello ST2000DM001
http://i.imgur.com/EKccT5fl.jpg
http://i.imgur.com/hOp4KCAl.jpg
Sto per effettuare la sostituzione, speriamo esca qualcosa di buono, vi faccio sapere...
ROBERTO2260
23-06-2015, 03:56
Niente da fare.
Ho sostituito la PCB mettendone una di un disco nuovo identico al posto di quella del disco "morto", ma il disco non ne vuole sapere di essere rilevato dal sistema operativo. Rimane comunque "morto".
lucatambu
23-06-2015, 15:24
peccato, allora probabilmente il guasto è interno e l'unico sistema
per recuperare i dati è affidarlo ad un centro specializzato.
Curiosità, sostituire il pcb è complesso?
hai dovuto fare saldature ?
UtenteSospeso
23-06-2015, 17:06
Non ti interessa se lo vede o no il sistema operativo., devi provarlo con un software di recupero dati, se lo vede il bios già può essere sufficiente per il recupero dati.
Nel software devi cercare qualche funzione di scansione automatica dei dischi e dalla lista restituita eseguire il recupero sul disco interessato.
Il recupero su un D: o su un G: è un undelete più che un recupero.
.
Life bringer
25-06-2015, 00:16
Scusate se m'intrometto, purtroppo non ti so aiutare nel caso in questione, però anche io ho un raid 1 (usando il controller della mb, ergo da bios) e un bel giorno mi si guastò uno dei 2 hd.
Guardando le ultime foto che hai caricato, mi sembra proprio che l'hd più a destra sia diverso rispetto agli altri 2.
Purtroppo Seagate (che non si smentisce mai) ha fatto due versioni di questi hd, uno con 3 piatti da 666gb, l'altro con 2 piatti da 1tb e il modo per riconoscerli è questo:
http://technewspedia.com/wp-content/uploads/2012/08/11475_ST2000DM001-portada.jpg
Visto che hai provato a sostituire il pcb, magari l'hai fatto con quello "sbagliato".
Chiaramente se montano piatti differenti, anche se acquistati insieme fanno parte di batch diversi (probabilmente 2 erano dei fondi di magazzino).
Scusate se m'intrometto, purtroppo non ti so aiutare nel caso in questione, però anche io ho un raid 1 (usando il controller della mb, ergo da bios) e un bel giorno mi si guastò uno dei 2 hd.
Guardando le ultime foto che hai caricato, mi sembra proprio che l'hd più a destra sia diverso rispetto agli altri 2.
Purtroppo Seagate (che non si smentisce mai) ha fatto due versioni di questi hd, uno con 3 piatti da 666gb, l'altro con 2 piatti da 1tb e il modo per riconoscerli è questo:
http://technewspedia.com/wp-content/uploads/2012/08/11475_ST2000DM001-portada.jpg
Visto che hai provato a sostituire il pcb, magari l'hai fatto con quello "sbagliato".
Chiaramente se montano piatti differenti, anche se acquistati insieme fanno parte di batch diversi (probabilmente 2 erano dei fondi di magazzino).
Scusa Life bringer, ho notato che nella foto che hai messo, (quello da 2 piatti da 1tb) ha solo quella scanalatura che tu hai evidenziato, poi il resto è liscio, mentre quello da 666gb da 3 piatti, ha anche quell'altra scanalatura grossa (sotto all'etichetta per capirci). Centra qualcosa?
Life bringer
25-06-2015, 09:37
Scusa Life bringer, ho notato che nella foto che hai messo, (quello da 2 piatti da 1tb) ha solo quella scanalatura che tu hai evidenziato, poi il resto è liscio, mentre quello da 666gb da 3 piatti, ha anche quell'altra scanalatura grossa (sotto all'etichetta per capirci). Centra qualcosa?
Hai ragione, per correttezza, la foto non è mia, l'ho presa da qui (http://technewspedia.com/the-confusing-2tb-seagate-barracuda-7200-14-st2000dm001/), io per identificarli utilizzo comunque quella evidenziata, in quanto è più evidente.
Hai ragione, per correttezza, la foto non è mia, l'ho presa da qui (http://technewspedia.com/the-confusing-2tb-seagate-barracuda-7200-14-st2000dm001/), io per identificarli utilizzo comunque quella evidenziata, in quanto è più evidente.
Ah ok, grazie per la precisazione e per la info, estremamente utile per riconoscere il proprio hd :)
lucatambu
25-06-2015, 21:03
mi reintrometto nella discussione, con il tuo problema mi hai dato lo spunto per tirare fuori dal cassetto il mio WD20EARS che giaceva li da più di due anni,
beh mi ricordavo che fosse "morto" invece è ripartito e con Stellar Phoenix in modalità raw sto recuperando i dati, senza nomi dei files ma meglio che niente :)
Comunque sia, ho cercato informazioni in rete sullo swap dei pcb, che tu hai provato senza successo.
Beh per quanto riguarda WD pare sia necessario anche copiare la eprom da un pcb all'altro, se no non funziona.
Tu hai dei seagate e quindi magari per te è diverso, ti riporto la notizia perchè, al di là di quanto emerso recentemente (2 piatti / 3 piatti) magari comunque non sarebbe servito il puro e semplice swap dei pcb.
Cogo l'occasione per chiederti se hai provato il sistema del freezer,
ovvero mettere il disco in freezer (opportunamente coperto & protetto per evitare che l'inevitabile condensa si introduca all'interno) tirarlo fuori "sottozero" e provare a vedere se parte e funziona almeno per qualche minuto, ho letto che talvolta funziona
edit: qui c'è un video https://www.youtube.com/watch?v=F3iBSqVe1Jg
Comunque Seagate come al solito si rivela una ciofeca, a lavoro abbiamo dei nas e son già partiti 2 hdd da 2tb della Seagate...
Io fossi in te comprerei dei bei Western Digital Red da 2tb e quello guasto assolutamente portalo ad un centro di recupero dati, la cifra che spenderai probabilemente sarà altina ma se è x lavoro ne varrà la pena
ROBERTO2260
26-06-2015, 00:13
Sul disco che "funziona" non hai i dati dell'ultimo anno probabilmente perchè il RAID1 è saltato .....ad APRILE 2014 e da quel momento scriveva solo sull'altro disco...che è morto. Questo che funziona probabilmente è resistito senza danni perchè era acceso ma non usato .
Esatto.
Quello che hai scritto è quello che penso sia esattamente successo anch' io:
1) Il RAID1 più che saltare in realtà non è mai partito.
2) Quindi da Aprile 2014 i dati venivano scritti/letti solo sul/dal disco che poi è morto.
3) Il disco che ancora funziona non ha mai lavorato e quindi.... ancora funziona. Mentre, il disco che è morto, lavorava solo lui e giustamente poi... è l' unico che è morto.
Resta da capire perchè sia successo tutto questo. Io sono sicuro che all' interno del S.O. ho fatto tutto per bene. Avrei forse dovuto lavorare anche sul BIOS? Oppure è stata la MoBo e i controller a tirare il bidone?
ROBERTO2260
26-06-2015, 00:35
Curiosità, sostituire il pcb è complesso?
hai dovuto fare saldature ?
No, nessuna saldatura. La procedura è semplicissima; basta svitare le 6 viti, sostituire la PCB, e riavvitare le 6 viti. Unica cosa cui fare attenzione è l' intaccatura delle vitine, molto particolare, a forma di stella a 5 punte, per cui bisogna procurarsi un cacciavitino adatto. Inoltre le vitine sono molto delicate, quindi, non provate a forzare l' intaccatura delle viti con un altro cacciavite di diversa forma perchè è facile che si possa deformare l' intaccatura e allora sono problemi...
Naturalmente usare sempre guanti elettrostatici e tavolo da lavoro con la massima pulizia. Chiaramente è inutile ribadire che si tratta di una procedura da ULTIMA SPIAGGIA, per chi non ha niente da perdere, cioè non si fa per gioco, creare danni al disco è una possibilità sempre dietro l' angolo.
ROBERTO2260
26-06-2015, 04:03
Non ti interessa se lo vede o no il sistema operativo., devi provarlo con un software di recupero dati, se lo vede il bios già può essere sufficiente per il recupero dati.
Nel software devi cercare qualche funzione di scansione automatica dei dischi e dalla lista restituita eseguire il recupero sul disco interessato.
Il recupero su un D: o su un G: è un undelete più che un recupero.
.
Ok, allora ora provo a verificare se il disco "morto" viene almeno rilevato dal BIOS. Vi faccio sapere...
ROBERTO2260
26-06-2015, 04:12
Scusate se m'intrometto, purtroppo non ti so aiutare nel caso in questione, però anche io ho un raid 1 (usando il controller della mb, ergo da bios) e un bel giorno mi si guastò uno dei 2 hd.
Guardando le ultime foto che hai caricato, mi sembra proprio che l'hd più a destra sia diverso rispetto agli altri 2.
Purtroppo Seagate (che non si smentisce mai) ha fatto due versioni di questi hd, uno con 3 piatti da 666gb, l'altro con 2 piatti da 1tb e il modo per riconoscerli è questo:
Visto che hai provato a sostituire il pcb, magari l'hai fatto con quello "sbagliato".
Chiaramente se montano piatti differenti, anche se acquistati insieme fanno parte di batch diversi (probabilmente 2 erano dei fondi di magazzino).
Intromettiti pure, qui stiamo tutti cercando di venire a capo di un problema ed ogni contributo può essere importante.
Farò delle verifiche sulla questione che mi hai segnalato.
ROBERTO2260
27-06-2015, 22:17
Comunque Seagate come al solito si rivela una ciofeca, a lavoro abbiamo dei nas e son già partiti 2 hdd da 2tb della Seagate...
Io fossi in te comprerei dei bei Western Digital Red da 2tb e quello guasto assolutamente portalo ad un centro di recupero dati, la cifra che spenderai probabilemente sarà altina ma se è x lavoro ne varrà la pena
Beh, per intanto, preso dal panico, qualche giorno fa, mi sono assicurato queste 2 bestiole
http://i.imgur.com/m3evTxdm.jpg
http://i.imgur.com/JXDsXwFm.jpg
Sono 2 dischi TOSHIBA da 3 TB ciascuno modello DT01ACA300 (3.5, SATA 6 Gb/s, 7200 rpm, 64 MB), vediamo come si comporta la marca giapponese...
Devo dire che il taglio da 3 TB non mi è mai piaciuto troppo, però al momento attuale è quello che garantisce il minor costo euro/TB. Li ho acquistati da Amazon a euro 186,46 spedizione inclusa quindi 186,46 euro/6TB = 31,08 euro a TB.
Life bringer
27-06-2015, 22:19
Magari questa volta sarebbe opportuno fare il raid almeno da bios, più che dal So :asd:
ROBERTO2260
27-06-2015, 22:30
Se non riesco a capire ciò che è successo io col RAID1 ho chiuso, non mi fido più.
Life bringer
27-06-2015, 22:33
Scusa ma allora cosa hai comprato 2 dischi identici da fare?
Uno lo tieni per lo storage e l'altro per farci backup periodici (giornalieri)?
Io non mi sarei fidato di fare un raid da sistema operativo, in primo luogo, visto che ormai tutti i chipset forniscono la funzionalità raid (che è comunque inferiore ad una scheda dedicata) non vedo il motivo per il quale affidarsi al SO, onestamente.
ROBERTO2260
27-06-2015, 23:04
Scusa ma allora cosa hai comprato 2 dischi identici da fare?
Uno lo tieni per lo storage e l'altro per farci backup periodici (giornalieri)?
Io non mi sarei fidato di fare un raid da sistema operativo, in primo luogo, visto che ormai tutti i chipset forniscono la funzionalità raid (che è comunque inferiore ad una scheda dedicata) non vedo il motivo per il quale affidarsi al SO, onestamente.
Si effettivamente i 2 TOSHIBA verranno destinati ad usi diversi, attualmente contengono entrambi backup off-line del database. (In questo momento ho in totale 4 copie diverse del database, visto che sono altamente traumatizzato da ciò che è successo...).
Quindi tu ritieni che il problema sia dovuto al non aver operato dal BIOS? Magari si scoprisse che il tutto sia dipeso da un mio errore sarei più sereno, almeno si chiarirebbe la situazione.
Come dicevo nel messaggio iniziale non sono un esperto di informatica ma sono "costretto" ad occuparmene perchè per lavorare mi servo di essa, in particolar modo sono totalmente incompetente (non ho molta dimestichezza) nell' operare sul BIOS.
ROBERTO2260
27-06-2015, 23:17
Scusate se m'intrometto, purtroppo non ti so aiutare nel caso in questione, però anche io ho un raid 1 (usando il controller della mb, ergo da bios) e un bel giorno mi si guastò uno dei 2 hd.
Guardando le ultime foto che hai caricato, mi sembra proprio che l'hd più a destra sia diverso rispetto agli altri 2.
Purtroppo Seagate (che non si smentisce mai) ha fatto due versioni di questi hd, uno con 3 piatti da 666gb, l'altro con 2 piatti da 1tb e il modo per riconoscerli è questo:
http://technewspedia.com/wp-content/uploads/2012/08/11475_ST2000DM001-portada.jpg
Visto che hai provato a sostituire il pcb, magari l'hai fatto con quello "sbagliato".
Chiaramente se montano piatti differenti, anche se acquistati insieme fanno parte di batch diversi (probabilmente 2 erano dei fondi di magazzino)
Ho controllato, ed i 3 Seagate sono identici, mi sembra siano il modello da 3 piatti da 666GB. Grazie cmq per la cortesia e la segnalazione.
Life bringer
28-06-2015, 06:34
Si effettivamente i 2 TOSHIBA verranno destinati ad usi diversi, attualmente contengono entrambi backup off-line del database. (In questo momento ho in totale 4 copie diverse del database, visto che sono altamente traumatizzato da ciò che è successo...).
Quindi tu ritieni che il problema sia dovuto al non aver operato dal BIOS? Magari si scoprisse che il tutto sia dipeso da un mio errore sarei più sereno, almeno si chiarirebbe la situazione.
Come dicevo nel messaggio iniziale non sono un esperto di informatica ma sono "costretto" ad occuparmene perchè per lavorare mi servo di essa, in particolar modo sono totalmente incompetente (non ho molta dimestichezza) nell' operare sul BIOS.
Non so dirti se l'errore è umano o del So, posso solo dirti che io operando da bios (e poi con l'utility per windows intel rapid storage), quando uno dei 2 seagate mi ha abbandonato, il raid 1 ha continuato a funzionare, sostituito l'hd rotto in garanzia ho ricostruito l'array e per ora (incrociamo le dita di mani e piedi) non ho problemi.
Edit: aggiungo che personalmente vedo la creazione del raid da so come un "vorrei ma non posso" cioè il chipset della scheda madre non fornisce questa possibilità ergo opero da sistema operativo, ma come dicevamo prima ad oggi tutti praticamente tutti chipset forniscono la possibilità del raid.
ROBERTO2260
28-06-2015, 14:03
Allora ragazzi, riprovo a sostituire la PCB del disco "morto", (l' avevo rimessa a posto) e controllo se il disco viene almeno rilevato dal BIOS, con quella vecchia/nativa non veniva rilevato neanche dal BIOS.
Nel frattempo scatto qualche foto per la curiosità di lucatambu che prima mi aveva chiesto info sulla sostituzione della PCB.
Qui sto svitando la PCB del disco "morto":
http://i.imgur.com/a7SMHtDm.jpg
Qui ancora sto completando l' operazione:
http://i.imgur.com/xq4Deeqm.jpg
Qui la PCB del disco morto appena smontata:
http://i.imgur.com/NOVfZrNm.jpg
Qui i due dischi con le PCB smontate, il disco morto è quello in basso:
http://i.imgur.com/ikZBdlYm.jpg
Qui inserisco la PCB del disco funzionante in quello morto:
http://i.imgur.com/68JVbITm.jpg
Qui dettaglio della PCB originale del disco morto:
http://i.imgur.com/tLt6vKkm.jpg
Qui dettaglio del disco funzionante senza la sua PCB:
http://i.imgur.com/UnhGoQVm.jpg
ROBERTO2260
28-06-2015, 14:15
ATTENZIONE,
sembra che il BIOS stia rilevando il disco "morto" con la PCB sostituita, il SO invece no.
A questo punto che devo fare?
Vi mando una foto della schermata del BIOS:
http://i.imgur.com/eDJsV9Bm.jpg
Visione allargata: http://i.imgur.com/eDJsV9B.jpg?1
Il SanDisk da 117gb è il disco dove vi è il SO, mentre quello sopra è il disco "morto" incriminato. Mi rileva una capacità doppia rispetto a quella effettiva 3,85GB... boh non ci capisco molto...
ROBERTO2260
28-06-2015, 14:21
Non ti interessa se lo vede o no il sistema operativo., devi provarlo con un software di recupero dati, se lo vede il bios già può essere sufficiente per il recupero dati.
Nel software devi cercare qualche funzione di scansione automatica dei dischi e dalla lista restituita eseguire il recupero sul disco interessato.
Il recupero su un D: o su un G: è un undelete più che un recupero.
.
Se ci fosse qualcuno così cortese che mi potesse seguire step by step mi farebbe una cosa molto gradita, come detto col BIOS non ho molta dimestichezza.
In particolare mi rivolgo ad UtenteSospeso: ho capito che devo cercare un software di recupero dati che agisca dal BIOS ma non ho capito molto delle ultime 2 righe che hai scritto...
Per cortesia evitiamo l'inserimento di immagini che alterano il layout fisso del forum. Utilizzate le miniature o i semplici link.
lucatambu
28-06-2015, 22:54
grazie per le foto ;)
secondo me devi provare con un software di recupero dati,
io sto avendo buoni risultati con stellar phoenix,
ma ovviamente ce ne sono altri.
se il disco è visibile da bios dovrebbe essere individuabile anche da qualcuno di questi software, puoi anche cercare su google e scaricare un paio di demo
(quelli "buoni" sono quasi tutti a pagamento) giusto per provare cosa fa per te.
Però magari prima ancora di investire svariate ore su una scansione puoi provare a recuperare la partizione con gparted, partition recovery o simili.
...da gestione disco lo vedi?
ROBERTO2260
28-06-2015, 23:07
grazie per le foto ;)
secondo me devi provare con un software di recupero dati,
io sto avendo buoni risultati con stellar phoenix,
ma ovviamente ce ne sono altri.
se il disco è visibile da bios dovrebbe essere individuabile anche da qualcuno di questi software, puoi anche cercare su google e scaricare un paio di demo
(quelli "buoni" sono quasi tutti a pagamento) giusto per provare cosa fa per te.
Però magari prima ancora di investire svariate ore su una scansione puoi provare a recuperare la partizione con gparted, partition recovery o simili
Ok, allora adesso mi concentro su gparted, partition recovery o in alternativa stellar phoenix.
...da gestione disco lo vedi?
Purtroppo no, si vede solo dal BIOS.
ROBERTO2260
28-06-2015, 23:09
Per cortesia evitiamo l'inserimento di immagini che alterano il layout fisso del forum. Utilizzate le miniature o i semplici link.
Chiedo ancora scusa, credevo che la dimensione che ho usato fosse adeguata a non alterare il layout fisso. In futuro userò le miniature.
Chiedo ancora scusa, credevo che la dimensione che ho usato fosse adeguata a non alterare il layout fisso. In futuro userò le miniature.
Roberto ti consiglio solo una cosa, se per te i dati sono fondamentali, smetti di lavorarci e manda l'hard disk in un centro specializzato di recupero dati. Più continui ad usarlo più sono alte le possibilità di cancellare parti di quelli che ancora c'è al suo interno.
UtenteSospeso
29-06-2015, 14:14
Se ci fosse qualcuno così cortese che mi potesse seguire step by step mi farebbe una cosa molto gradita, come detto col BIOS non ho molta dimestichezza.
In particolare mi rivolgo ad UtenteSospeso: ho capito che devo cercare un software di recupero dati che agisca dal BIOS ma non ho capito molto delle ultime 2 righe che hai scritto...
-Il disco viene visto dal BIOS ?
Se si e viene rilevato con lettera/e assegnate NON devi cercare di accedere da windows, un eventuale accesso crea la scrittura della directory System Volume Informations che può compromettere la struttura danneggiata delle directory , sul disco NON deve essere fatta nessuna operazione di scrittura e l'accesso di windows al disco scrive anche sul disco.
- Il software di recupero dati deve fare una scansione delle porte degli HD, per rilevarli autonomamente, il software dovrebbe restituirti il modello del disco e/o il serial number , quindi devi iniziare la scansione su questo.
Questo è quanto ho fatto qualche anno fa con un software per recuperare dati da un HD, si trattava di disco EIDE e si poteva settare il relativo canale/porta IDE con NOT INSTALLED nel BIOS lasciando il rilevamento al software windows non vedeva ( e non doveva vedere ) nulla. Non ricordo se Stellar Phoenix o Get Data Back, non so nemmeno se esistono ancora e in versioni attuali e valide allo scopo .
Vennero fuori anche dati che non appartenevano al proprietario, ma al precedente possessore che lo aveva evidentemente formattato e poi venduto.
Resta valido il suggerimento, gia dato anche da me, che se i dati sono importanti è opportuno rivolgersi ad un centro VALIDO di recupero dati, ogni operazione può compromettere e/o limitare il recupero anche alla società di recupero .
Se casomai ti rivolgi al recupero dati non dire che hai fatto operazioni sul disco, tranne quella che potrebbe essere evidente della sostituzione scheda se casomai te la riscontrano loro, potrebbero approfittare per accusare un sovracosto dato dalle complicazioni dovute alle tue operazioni .
.
UtenteSospeso
29-06-2015, 14:26
ATTENZIONE,
sembra che il BIOS stia rilevando il disco "morto" con la PCB sostituita, il SO invece no.
A questo punto che devo fare?
Vi mando una foto della schermata del BIOS:
http://i.imgur.com/eDJsV9Bm.jpg
Visione allargata: http://i.imgur.com/eDJsV9B.jpg?1
Il SanDisk da 117gb è il disco dove vi è il SO, mentre quello sopra è il disco "morto" incriminato. Mi rileva una capacità doppia rispetto a quella effettiva 3,85GB... boh non ci capisco molto...
Io non farei nulla su questa configurazione.
- Avevo capito che il RAID1 lo avevi fatto dal sistema operativo, ma dalla schermata vedo la finestra del BIOS pronta per fare un RAID1
- Ero rimasto a dei dischi da 2TB, ora con la sostituzione schede vede 3,85GB ?!?!? :confused:
Quindi il RAID1 è stato fatto ad Aprile 2014 ?
In questo tempo il pc non è mai stato riavviato ?...Al riavvio il bios si ferma se il RAID fatto da BIOS è corrotto o comunque ha problemi.
Se è stato fatto da Windows ( intendo Gestione Dischi di Windows ) occorreva gestire gli eventi di Windows che ha sicuramente avvisato della corruzione del mirror .
Lo stesso se è stato fatto da Intel Matrix Storage ( se hai una scheda con chipset Intel ) .
.
Life bringer
29-06-2015, 17:06
Nella schermata del bios c'è scritto define new array...
quindi da bios non risulta nessun raid 1, quella temo sia semplicemente la schermata di creazione di un nuovo array e i 2 hd sono nella sezione "free disks".
UtenteSospeso
29-06-2015, 23:22
Si ma lui aveva fatto capire ( almeno a me ) che aveva creato il mirroring dal sistema operativo non dal BIOS, quindi mi chiedo perchè ora va a cercare il disco nel BIOS del controller RAID ?
.
Life bringer
30-06-2015, 02:20
Si ma lui aveva fatto capire ( almeno a me ) che aveva creato il mirroring dal sistema operativo non dal BIOS, quindi mi chiedo perchè ora va a cercare il disco nel BIOS del controller RAID ?
.
Hai pienamente ragione, probabilmente ha caricato quella foto per farci vedere che l'hd con il pcb sostituito viene rilevato da bios :)
lucatambu
30-06-2015, 12:23
faccio un aggiornamento che spero sia di interesse generale,
dopo avere avuto buoni risultati di recupero dati con stellar phoenix,
sto provando 7-data recovery suite ...
moooolto meglio!
ha trovato tutti i file "raw" (intendo senza nome) già trovati da SP
più sta recuperando molti altri files completi di nome originale,
veramente un eccellente software, facile da usare e anche veloce nella scansione, vi consiglio di provarlo.
ROBERTO2260
30-06-2015, 13:46
Roberto ti consiglio solo una cosa, se per te i dati sono fondamentali, smetti di lavorarci e manda l'hard disk in un centro specializzato di recupero dati. Più continui ad usarlo più sono alte le possibilità di cancellare parti di quelli che ancora c'è al suo interno.
Grazie per il suggerimento klept,
oramai che ho cambiato la PCB provo velocemente con qualche software a vedere se esce qualcosa, altrimenti mollo tutto e incomincio a valutare l 'ipotesi di affidarmi o meno a qualche esosissimo centro specializzato.
ROBERTO2260
30-06-2015, 13:49
Hai pienamente ragione, probabilmente ha caricato quella foto per farci vedere che l'hd con il pcb sostituito viene rilevato da bios :)
Si esattamente, ho caricato la foto della schermata del BIOS semplicemente per far vedere che il disco veniva rilevato.
ROBERTO2260
30-06-2015, 13:51
Un ringraziamento ad UTENTESOSPESO per la pazienza e l ' esaustività.
Ora sto lavorando sul software Partition recovery, vi aggiorno a brevissimo...
ROBERTO2260
30-06-2015, 15:28
Allora ragazzi vi spiego passo passo ciò che ho fatto:
-- sono andato sulla pagina http://www.partition-recovery.com/download.html
-- ho scaricato Active@ Partition Recovery for DOS (FREEWARE)
-- poi ho eseguito, installato, estratto, ecc... ecc...
-- ed infine ho creato una USB pendrive bootable col programma in questione (ho usato una pendrive da 4GB)
-- dopo di che, ho riavviato il PC ed ho ordinato tramite F11(Boot menu) di eseguire il Boot dalla pendrive
-- a questo punto ecco la schermata che mi è apparsa
http://i.imgur.com/PecMwJEm.jpg
immagine allargata http://i.imgur.com/PecMwJE.jpg
Come potete vedere sulla parte sinistra nel riquadro [Drives] appaiono 3 dischi:
HDD80h è la USB pendrive con 2 partizioni non allocate e una logica(C)
HDD82h è il disco dove si trova il SO Win7 un SanDisk da 117GB che risulta avere 2 partizioni non allocate e 1 logica(D)
HDD81h è il disco incriminato, ovvero morto, che viene rilevato, un Seagate da 2000GB, il quale risulta con una partizione non allocata.
Come vedete il disco viene rilevato ma risulta Unallocated
Ciò che vuol dire?
Che è irrecuperabile?
Oppure è recuperabile ma ci vuole la versione a pagamento?
Ci vorrebbe un esperto di partition-recovery.... se ci leggi batti un colpo.
Io non so che fare...
linux_goblin
30-06-2015, 15:50
unallocated vuol dire "nessuna partizione" oppure "partizione cancellata"
ovviamente in uno dei due casi il software è in grado di recuperare i dati
guarda qui (http://www.partition-recovery.com/procedure2.htm) come far partire la scansione del disco che ti dirà se riesce a recuperare la partizione e i dati in essa contenuti
la versione a pagamento è in grado di recuperarli, quella free probabilmente di dirà se la cosa è possibile e farà una preview del contenuto del disco
mi unisco al suggerimento di portare il tutto ad una ditta di recupero dati che ha più probabilità di riuscita e soprattutto tu non rischi di far più danno
ciao,
Marco
UtenteSospeso
30-06-2015, 16:34
Allora ragazzi vi spiego passo passo ciò che ho fatto:
-- sono andato sulla pagina http://www.partition-recovery.com/download.html
-- ho scaricato Active@ Partition Recovery for DOS (FREEWARE)
-- poi ho eseguito, installato, estratto, ecc... ecc...
-- ed infine ho creato una USB pendrive bootable col programma in questione (ho usato una pendrive da 4GB)
-- dopo di che, ho riavviato il PC ed ho ordinato tramite F11(Boot menu) di eseguire il Boot dalla pendrive
-- a questo punto ecco la schermata che mi è apparsa
http://i.imgur.com/PecMwJEm.jpg
immagine allargata http://i.imgur.com/PecMwJE.jpg
Come potete vedere sulla parte sinistra nel riquadro [Drives] appaiono 3 dischi:
HDD80h è la USB pendrive con 2 partizioni non allocate e una logica(C)
HDD82h è il disco dove si trova il SO Win7 un SanDisk da 117GB che risulta avere 2 partizioni non allocate e 1 logica(D)
HDD81h è il disco incriminato, ovvero morto, che viene rilevato, un Seagate da 2000GB, il quale risulta con una partizione non allocata.
Come vedete il disco viene rilevato ma risulta Unallocated
Ciò che vuol dire?
Che è irrecuperabile?
Oppure è recuperabile ma ci vuole la versione a pagamento?
Ci vorrebbe un esperto di partition-recovery.... se ci leggi batti un colpo.
Io non so che fare...
Non ho idea di cosa è stato fatto su quei dischi all'epoca della configurazione RAID , ma ci sono degli indizi alquanto strani.
1) Il disco a cui avevi cambiato la scheda veniva visto da 3,84GB, il doppio dei singoli dischi che hai...
2) questo secondo disco ti viene visto come unallocated
Questa situazione viene fuori quando hai un RAID0, e riporti il controller in modalità EIDE o AHCI (quindi senza cancellare le array RAID ) ..
Se vai in gestione dischi vedrai 2 HDD uno con dimensione totale ( somma dei 2 hdd) e partizioni visibili , l' altro NON allocato .
Proprio come sta venendo fuori a te ..... però è una cosa vista da quì non saprei proprio dove sono finiti i tuoi dati...
Visto che ti trovi da uno sguardo anche sull'HDD di sistema magari per qualche motivo che non conosci è diventato il disco su cui mettevi i dati.
Da quanto hai l'SSD con il sistema ?
Prima avevi un HDD ? se si controlla su quello anche , non si sa mai ....
.
ROBERTO2260
30-06-2015, 16:38
unallocated vuol dire "nessuna partizione" oppure "partizione cancellata"
ovviamente in uno dei due casi il software è in grado di recuperare i dati
guarda qui (http://www.partition-recovery.com/procedure2.htm) come far partire la scansione del disco che ti dirà se riesce a recuperare la partizione e i dati in essa contenuti
la versione a pagamento è in grado di recuperarli, quella free probabilmente di dirà se la cosa è possibile e farà una preview del contenuto del disco
mi unisco al suggerimento di portare il tutto ad una ditta di recupero dati che ha più probabilità di riuscita e soprattutto tu non rischi di far più danno
ciao,
Marco
Ciao Marco, avevo già fatto la scannerizzazione della partizione unallocated come viene descritto nelle istruzioni che mi hai linkato, ma il risultato, dopo qualche minuto di scannerizzazione è il nulla, cioè la schermata appare come prima, cioè cosi':http://i.imgur.com/PecMwJE.jpg
ipotesi questa non contemplata nelle istruzioni da te linkate dove si fa riferimento credo solo a casi in cui vengono trovate partizioni allocate.
Quindi a questo punto ciò che vuol dire? Che vi è un danno hardware e quindi il software non può essere d' aiuto?
ROBERTO2260
30-06-2015, 17:15
Non ho idea di cosa è stato fatto su quei dischi all'epoca della configurazione RAID , ma ci sono degli indizi alquanto strani.
1) Il disco a cui avevi cambiato la scheda veniva visto da 3,84GB, il doppio dei singoli dischi che hai...
2) questo secondo disco ti viene visto come unallocated
Questa situazione viene fuori quando hai un RAID0, e riporti il controller in modalità EIDE o AHCI (quindi senza cancellare le array RAID ) ..
Se vai in gestione dischi vedrai 2 HDD uno con dimensione totale ( somma dei 2 hdd) e partizioni visibili , l' altro NON allocato .
Proprio come sta venendo fuori a te ..... però è una cosa vista da quì non saprei proprio dove sono finiti i tuoi dati...
Visto che ti trovi da uno sguardo anche sull'HDD di sistema magari per qualche motivo che non conosci è diventato il disco su cui mettevi i dati.
Da quanto hai l'SSD con il sistema ?
Prima avevi un HDD ? se si controlla su quello anche , non si sa mai ....
.
Allora, grazie ancora UTENTESOSPESO sia per la disponibilità sia perchè mi dai la possibilità di spiegare ancora meglio ciò che è successo:
Il SSD l' ho messo come sistema qualche giorno fa perchè francamente non ne potevo più di un lento HDD. il vecchio HDD che fungeva da sistema era un Samsung da 500GB . L' ho scannerizzato con recuva ed è uscito di tutto, ma non il database. Del resto non ci sarebbe nemmeno entrato.
Di tutta questa vicenda una cosa sola è sicura IL DATABASE E' NEL DISCO CHE E' MORTO per il semplice fatto che non potrebbe essere in altro posto. Io per un anno intero ho letto e scritto tranquillamente quindi il database è li.
Per spiegare meglio come è iniziata la vicenda:
circa un anno fa ho trovato in rete vari tutorial che spiegavano come impiantare un sistema RAID1 da Windows7ultimate SENZA OPERARE DAL BIOS. I tutorial erano tutti abbastanza uguali, quindi il procedimento sembrava affidabile. Quindi ho impiantato il RAID1 come da tutorial e tutto rispondeva perfettamente come doveva rispondere.
Nulla poteva fare pensare che il RAID1 non era impiantato.
Una cosa che ci tengo a precisare e che io non ho MAI e ripeto MAI aperto il BIOS. Ripeto, non ho fatto nessuna operazione sul BIOS da diversi anni sino all' altro ieri, per il semplice fatto che non ne sono capace.
Quindi tutto quello che è successo non dipende da un danno provocato da me ne sul BIOS (proprio perchè il BIOS io non l' ho proprio toccato) ne sul SO, perchè io ho semplicemente ripetuto alla lettera le istruzioni dei tutorial che assicuravano una installazione del RAID1 ESCLUSIVAMENTE dal SO.
Tutto questo ragazzi per dirvi che il RAID1 impiantato dal SO in Windows 7 E' INAFFIDABILE.
Mio consiglio: Non rischiate più ad usarlo.
Questo è quello che mi sento di consigliarvi dopo la mia esperienza, poi potrà succedere che prima o poi scoprirò di aver pigiato un tasto sbagliato inavvertitamente e ve lo faro sapere (dubito fortemente che possa essere accaduto, avrei avuto mille conferme di ciò...) ma fino ad allora le mie conclusioni su questa vicenda sono queste.
linux_goblin
01-07-2015, 07:20
Quindi a questo punto ciò che vuol dire? Che vi è un danno hardware e quindi il software non può essere d' aiuto?
mi sa di si
ciao,
Marco
roccia1234
01-07-2015, 08:07
Personalmente avrei montato una debian stable e fatto raid software da linux (mdadm).
So per certo che viene usato anche in ambito enterprise.
Del raid software di windows non mi fiderei, e nemmeno di quello ""hardware"" delle mobo di fascia non server (che poi è un fakeraid, cioè un raid software mascherato).
Il raid hardware vero abbisogna di schede dedicate con un loro processore e ram onboard che gestiscono in maniera dedicata quel raid.
ROBERTO2260
01-07-2015, 08:46
Personalmente avrei montato una debian stable e fatto raid software da linux (mdadm).
So per certo che viene usato anche in ambito enterprise.
Del raid software di windows non mi fiderei, e nemmeno di quello ""hardware"" delle mobo di fascia non server (che poi è un fakeraid, cioè un raid software mascherato).
Il raid hardware vero abbisogna di schede dedicate con un loro processore e ram onboard che gestiscono in maniera dedicata quel raid.
Infatti, sto maturando anch' io questa idea. Mi sa che tutti i raid che installiamo sui nostri PC "domestici" sono altamente "instabili" per usare un eufemismo. E chi ha dei dati importanti non dorme per niente tranquillo.
Anch' io vorrei affidarmi a "architetture professionali" come quelle da te elencate ma al di la del costo dell' hardware non so se in zona dove sto io troverei poi chi mi dia assistenza tecnica.
Basterebbe semplicemente comprare un Nas, quelli iomega non credo costino troppo.
Inviato dallo spazio
Tutto questo ragazzi per dirvi che il RAID1 impiantato dal SO in Windows 7 E' INAFFIDABILE.
Io ho un sistema proprio sul Win 7 funzionante al 100% da 6 anni. Ho risolto appena adesso un problema molto grosso in seguito a ROTTURA della scheda madre.
Quando montai il primo RAID1 usai dei WD green. (c'erano solo quelli al mercato per colpa di quelle alluvioni nelle fabbriche di produzione).
Il mio primo RAID creato con quel sistema aveva un grossissimo problema, LA VELOCITà dei dischi, e quando c'era un danno (a volte creato proprio dal fattore velocità non sufficente nella copia dati), non potevo far altro che aspettare la riparazione senza far altro. A volte anche ore e ore, poichè se spegnevo il pc durante l'operazione non andava a buon fine la ricostruzione del volume "RAID0001".
A parte questo, avevo CREATO PRIMA il raid tramite il software dedicato che partiva poco dopo l'avvio del BIOS poi ci avevo installato sopra il tutto.
La cosa strana era che il pc a quei tempi dava la possibilità di creare un raid da software (lo avevo provato) cosa strana, era RAID su software ma non raid da BIOS. Di questo ne sono sicuro. anche se sono passati 6 anni.
Adesso ho ricreato il RAID1 su scheda ultima generazione ASUS con HDD WD BLUE, in 30 min ha fatto il 8% della ricostruzione. Stiamo parlando di un sistema totale di 80Gb in un HD da 1TB
Basterebbe semplicemente comprare un Nas, quelli iomega non credo costino troppo.
Inviato dallo spazio
Se proprio devo spendere soldi, allora preferisco un nas ASUSTOR con dischi WD dedicati NAS. almeno sei tutelato fino alle punte delle orecchie!
Iomega non voglio neanche vederli da lontano XD
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