View Full Version : Riot, il videogioco italiano che fa capire le vere rivolte popolari
Redazione di Hardware Upg
02-05-2015, 09:31
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/riot-il-videogioco-italiano-che-fa-capire-le-vere-rivolte-popolari_57077.html
Finanziato con enorme successo tramite Indiegogo, Riot è un videogioco creato da sviluppatori italiani che riporta i giocatori nel pieno di alcune famose rivolte popolari come quelle dei No Tav o la battaglia di Keratea in Grecia.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Tecnicamente parlando il gioco sembra carino.
Solo mi chiedo se non sia di cattivo gusto citare eventi di cronaca reale che sono così attuali.. Anzi alcuni ancora in corso..
Ognuno avrà la sua idea sul gioco, ma a me sembra una speculazione basata da una parte su eventi reali, quindi di dubbio gusto, dall'altra sulla chiusura mentale delle persone, a prescindere da che parte della barricata si trovino.
Persone, come l'autore vuol farci intendere, che evidentemente associano automaticamente un corteo di protesta con uno scontro fisico tra le parti. Come se la violenza fosse l'unico modo di interazione. :doh:
O forse è solo una personalissima visione propagandista dell'autore stesso. :read:
Cos'avrà di civile tutto questo per me rimane ignoto. :boh:
Però vedo che c'è chi gli ha dato i propri soldi, più di quanti richiesti persino, quindi sono io quello strano. :D
Hermes
s0nnyd3marco
02-05-2015, 11:42
Tecnicamente parlando il gioco sembra carino.
Solo mi chiedo se non sia di cattivo gusto citare eventi di cronaca reale che sono così attuali.. Anzi alcuni ancora in corso..
Personalmente lo trovo anch'io di pessimo gusto ed abbastanza diseducativo.
Detto questo dove si scarica? Sono impaziente di giocarlo con la celere ascoltando "Seek and destroy" dei Metallica :sofico:
giacomo_uncino
02-05-2015, 11:54
cattivo gusto? Diseducativo? Alla fine è semplicemente Storia pure recente ma sempre Storia
Comunque da quelo che ho letto il gioco ha delle fondamenta solide, motore grafico moderno con scenari 3d con emulazione 2d old style "illuminazioni realistiche, fisica ed effetti distruzione" in più psicologia delle "truppe" e un editor
AceGranger
02-05-2015, 12:04
Ognuno avrà la sua idea sul gioco, ma a me sembra una speculazione basata da una parte su eventi reali, quindi di dubbio gusto, dall'altra sulla chiusura mentale delle persone, a prescindere da che parte della barricata si trovino.
Persone, come l'autore vuol farci intendere, che evidentemente associano automaticamente un corteo di protesta con uno scontro fisico tra le parti. Come se la violenza fosse l'unico modo di interazione tra le parti. :doh:
O forse è solo una personalissima visione propagandista dell'autore stesso. :read:
Cos'avrà di civile tutto questo per me rimane ignoto. :boh:
Però vedo che c'è chi gli ha dato i propri soldi, più di quanti richiesti persino, quindi sono io quello strano. :D
Hermes
:rolleyes: si va bè e allora eliminiamo anche COD, Battlefield, Medal of Honor, GTA, Age of Empire etc. etc. qualsiasi gioco che "speculi" su eventi reali... teniamo solo i giochi con gli alieni.
Spero allora che facciano un gestionale-manageriale incentrato sull'abilità del videogiocatore nel gestire un campo di concentramento nazista, con un ranking basato su chi riesce a bruciare, virtualmente, più ebrei possibili. Tanto anche questa è storia, no? :doh: :muro:
Il confine tra la storia e la manipolazione o lo sfruttamento per scopi commerciali si chiama, a mia opinione s'intende, cattivo gusto. :D
Mi sento sempre più scollegato da questo mondo, in particolar modo dalla mentalità che pervade l'Italia. E non si tratta di finto perbenismo ma proprio dell'incapacità di capire quello che accade attorno a me. Sarò vecchio. ;)
Anche perchè se la macchina che brucia o il negozio devastato è il tuo voglio vedere come reagisci quando qualcuno ti dice che in fondo è solo storia, recente. Ma lo stesso discorso vale se tuo figlio esce morto da una scuola occupata. Sarà forse un caso la condanna dell'Europa all'Italia per tortura?
E qui ci facciamo i videogiochi sopra il cui unico scopo è la violenza. :doh:
:rolleyes: si va bè e allora eliminiamo anche COD, Battlefield, Medal of Honor, GTA, Age of Empire etc. etc. qualsiasi gioco che "speculi" su eventi reali... teniamo solo i giochi con gli alieni.
Associare Cod al termine Storia, ovvero lo studio degli eventi reali, se permetti è quanto meno un ossimoro. :D
Come la maggior parte dei giochi e dei film, a meno di non essere dei seguaci del revisionismo o degli allocchi patentati per cui la vera realtà è quella raccontata dai mezzi multimediali piuttosto che quella documentata da personalità munite di laurea.
I giochi facciano i giochi, non propaganda politica (governativa o antagonista che sia), che non incitino alla violenza fine a se stessa. Citando la Storia, Ghandi dovrebbe aver pur insegnato qualcosa. :doh:
Hermes
TigerTank
02-05-2015, 12:57
Non è storia...è idiozia pura, come successo anche ieri a Milano.
Tra manifestare/protestare contro qualcosa e vandalizzare c'è un abisso che distingue le persone dalle bestie.
Anch'io trovo questo gioco di cattivo gusto.
Comunque bisogna anche dire le cose come stanno: i Black Block non hanno interesse nel protestare, ma nel far danni, indipendentemente dai motivi alla base delle manifestazioni.
La violenza va condannata a prescindere; anche perché, non capisco cosa si possa risolvere distruggendo l'auto di un privato cittadino, o il suo negozio.
Si tratta di ignoranza, pura e semplice. E lo dimostra il video di quel ragazzo intervistato ieri, che nemmeno era in grado di motivare certe azioni.
Stephen88
02-05-2015, 13:30
solo l'italia è rappresentata dalla protesta più idiota, almeno gli altri paesi lo fanno per un valido motivo
Spero allora che facciano un gestionale-manageriale incentrato sull'abilità del videogiocatore nel gestire un campo di concentramento nazista, con un ranking basato su chi riesce a bruciare, virtualmente, più ebrei possibili. Tanto anche questa è storia, no? :doh: :muro:
Un gioco del genere sarebbe fortemente discriminatorio e con un sistema di ranking come quello descritto rischierebbe di rappresentare i nazisti come persone che stavano nel giusto. Completamente diverso sarebbe un gioco nel quale si impersona un ebreo in fuga dalle SS, o comunque una persona non allineata ad un regime dittatoriale. Sono due modi completamente diversi di riproporre un contesto storico.
Il confine tra la storia e la manipolazione o lo sfruttamento per scopi commerciali si chiama, a mia opinione s'intende, cattivo gusto. :D
Questo è uno dai rari giochi che va quantomeno a lambire il confine tra puro intrattenimento e provocazione intellettuale su temi di attualità. C'è uno scopo puramente commerciale dietro? Può darsi, ma nel catalogo attuale ben venga comunque. Non vedo perché letteratura, cinema, musica, fumetti, possono farlo senza particolari alzate di ciglio e un media più interattivo di tutti gli altri debba rimanere in una gabbia di pura spensieratezza.
Mi sento sempre più scollegato da questo mondo, in particolar modo dalla mentalità che pervade l'Italia. E non si tratta di finto perbenismo ma proprio dell'incapacità di capire quello che accade attorno a me. Sarò vecchio. ;)
Qual'è questa mentalità che pervade l'Italia? E' una mentalità veramente così diversa da quella presente in altri paesi socialmente affini?
Anche perchè se la macchina che brucia o il negozio devastato è il tuo voglio vedere come reagisci quando qualcuno ti dice che in fondo è solo storia, recente. Ma lo stesso discorso vale se tuo figlio esce morto da una scuola occupata. Sarà forse un caso la condanna dell'Europa all'Italia per tortura?
E qui ci facciamo i videogiochi sopra il cui unico scopo è la violenza. :doh:
Le macchine e i negozi distrutti sono a carico dei finti manifestanti, le torture sono a carico di una parte delle forze dell'ordine. E chi te lo dice poi che l'unico scopo di un gioco come Riot è la violenza? Io lo vedo anche come uno stimolo a documentarsi sul perché sono accaduti certi episodi.
Associare Cod al termine Storia, ovvero lo studio degli eventi reali, se permetti è quanto meno un ossimoro. :D
Come la maggior parte dei giochi e dei film, a meno di non essere dei seguaci del revisionismo o degli allocchi patentati per cui la vera realtà è quella raccontata dai mezzi multimediali piuttosto che quella documentata da personalità munite di laurea.
I giochi facciano i giochi, non propaganda politica (governativa o antagonista che sia), che non incitino alla violenza fine a se stessa. Citando la Storia, Ghandi dovrebbe aver pur insegnato qualcosa. :doh:
Hermes
I videogiochi alla Cod seguono comunque un filone propagandistico che va avanti da 70 anni in cui i buoni sono sempre quelli e gli altri sono cattivi senza parole e ideali, visti nell'insieme non sono titoli completamente innocui visto che danno una rappresentazione preconfezionata glissando su tutto il contesto. Comunque sostituisci giochi con "opere interattive" e dagli lo stesso status di tutti gli altri media. Il resto sono solo tuoi pregiudizi e paure.
Un gioco del genere sarebbe fortemente discriminatorio e con un sistema di ranking come quello descritto rischierebbe di rappresentare i nazisti come persone che stavano nel giusto. Completamente diverso sarebbe un gioco nel quale si impersona un ebreo in fuga dalle SS, o comunque una persona non allineata ad un regime dittatoriale. Sono due modi completamente diversi di riproporre un contesto storico.
Questo è uno dai rari giochi che va quantomeno a lambire il confine tra puro intrattenimento e provocazione intellettuale su temi di attualità. C'è uno scopo puramente commerciale dietro? Può darsi, ma nel catalogo attuale ben venga comunque. Non vedo perché letteratura, cinema, musica, fumetti, possono farlo senza particolari alzate di ciglio e un media più interattivo di tutti gli altri debba rimanere in una gabbia di pura spensieratezza.
Qual'è questa mentalità che pervade l'Italia? E' una mentalità veramente così diversa da quella presente in altri paesi socialmente affini?
Le macchine e i negozi distrutti sono a carico dei finti manifestanti, le torture sono a carico di una parte delle forze dell'ordine. E chi te lo dice poi che l'unico scopo di un gioco come Riot è la violenza? Io lo vedo anche come uno stimolo a documentarsi sul perché sono accaduti certi episodi.
I videogiochi alla Cod seguono comunque un filone propagandistico che va avanti da 70 anni in cui i buoni sono sempre quelli e gli altri sono cattivi senza parole e ideali, visti nell'insieme non sono titoli completamente innocui visto che danno una rappresentazione preconfezionata glissando su tutto il contesto. Comunque sostituisci giochi con "opere interattive" e dagli lo stesso status di tutti gli altri media. Il resto sono solo tuoi pregiudizi e paure.
bhe 2/3 dei giochi di guerra portano avanti l'eroe americano che ammazza a non finire il cattivo di turno, tedeschi,giap,russi ,n coreani,
ed i cattivissimi arabi(che tra l'altro difendono la loro nazione) ecc ecc
"speculazione basata da una parte su eventi reali" ahahah ... allora hanno "speculato" in miliardi di film e non si può fare con i videogiochi?
lol che ragionamenti assurdi certe volte su sta board
:rolleyes: si va bè e allora eliminiamo anche COD, Battlefield, Medal of Honor, GTA, Age of Empire etc. etc. qualsiasi gioco che "speculi" su eventi reali... teniamo solo i giochi con gli alieni.
"speculazione basata da una parte su eventi reali" ahahah ... allora hanno "speculato" in miliardi di film e non si può fare con i videogiochi?
lol che ragionamenti assurdi certe volte su sta board
Non travisiamo il discorso. Non sono un "moralista" che va a dire che i giochi violenti sono di cattivo gusto e bla bla bla.
Non mi sono perso un solo Battlefield o carmageddon o COD o wolfestein o Postal e chi più ne ha più ne metta.
Ma vediamo di essere obiettivi:
Fare un film o gioco su una guerra inventata è un discorso, richiamare fatti reali è un altro.
Proseguendo sul discorso dei fatti reali: Fare un film o gioco su una guerra di cento anni fa è un discorso, farlo su fatti della settimana scorsa un altro.
E specifichiamo anche che un FILM può essere documentaristico o di denuncia, un gioco come questo decisamente no.
Qui (per evidenti finalità sensazionalistiche di vendita) si tirano in ballo argomenti di forte attualità come i NO TAV i Black block ecc ecc. E in un gioco non è bello.
NorysLintas
02-05-2015, 15:17
Ma stiamo scherzando? :eek:
Con questo gioco si è andati oltre.
Ma vediamo di essere obiettivi:
Fare un film o gioco su una guerra inventata è un discorso, richiamare fatti reali è un altro.
Proseguendo sul discorso dei fatti reali: Fare un film o gioco su una guerra di cento anni fa è un discorso, farlo su fatti della settimana scorsa un altro.
E specifichiamo anche che un FILM può essere documentaristico o di denuncia, un gioco come questo decisamente no.
Un film può essere documentaristico o di denuncia ma non tutti lo sono e comunque sia oltre allo stile con cui viene confezionato conta anche l'intento dell'autore e ques'ultimo non lo puoi stabilire in modo inconfutabilmente obiettivo. Detto questo di film su temi di attualità o comunque non proprio acqua passata ce ne sono parecchi, come Battle in Seattle (giusto per citarne uno proprio in tema), oppure American Sniper e The Hurt Locker (criticati anche perché ambientati in Iraq), oppure la miriade di film sul tema dell'immigrazione in Italia (e che mi risulti nessuno con connotazioni destrorse), per proseguire con roba tipo il Caimano oppure Elephant di Gus Van Sant.
Qui (per evidenti finalità sensazionalistiche di vendita) si tirano in ballo argomenti di forte attualità come i NO TAV i Black block ecc ecc. E in un gioco non è bello.
Sei partito cercando di essere obiettivo per arrivare poi a delle "evidenti" opinioni personali, quindi soggettive. Nota che il gioco, oltre a consentire di controllare manifestanti e/o forze dell'ordine, al momento propone quattro campagne preconfezionate e solo quella relativa ai No Tav è italiana, mentre in Egitto non c'era proprio traccia di Black Block. Questo giusto per dire che forse è il fatto che HWUpgrade abbia dato spazio a Riot dopo i fatti di Milano che esaspera certi giudizi come quello dell'utente subito qua sopra.
Ben vengano videogiochi del genere, che obbligano alla discussione sulla realtà. Se vogliamo che il mezzo videoludico non sia solo mero intrattenimento ma una vera forma d'arte espressiva, non ci si può auto-censurare sull'attualità.
Danielys
02-05-2015, 16:09
Se i giochi fossero solo intrattenimento giocheremmo ancora a space invaders :sofico:
Sei partito cercando di essere obiettivo per arrivare poi a delle "evidenti" opinioni personali, quindi soggettive. Nota che il gioco, oltre a consentire di controllare manifestanti e/o forze dell'ordine, al momento propone quattro campagne preconfezionate e solo quella relativa ai No Tav è italiana, mentre in Egitto non c'era proprio traccia di Black Block. Questo giusto per dire che forse è il fatto che HWUpgrade abbia dato spazio a Riot dopo i fatti di Milano che esaspera certi giudizi come quello dell'utente subito qua sopra.
Il mio NON è un discorso che vale solo per l'italia.
E non è soggettivo il fatto che il "clamore" sollevato da questo gioco non è il gioco in sè ma proprio il fatto che riproduca come scenari fatti di cronaca attuale in modo specifico.
Se fosse stato "ribelli contro forze dell'impero" in un mondo di fantasia di certo non saremmo qui a discutere. sarebbe solo un gioco come tanti.
Il mio NON è un discorso che vale solo per l'italia.
E non è soggettivo il fatto che il "clamore" sollevato da questo gioco non è il gioco in sè ma proprio il fatto che riproduca come scenari fatti di cronaca attuale in modo specifico.
Se fosse stato "ribelli contro forze dell'impero" in un mondo di fantasia di certo non saremmo qui a discutere. sarebbe solo un gioco come tanti.
Il mio riferimento all'Italia non era rivolto esclusivamente al tuo discorso. Comunque il fatto che Riot riproduca scenari di cronaca attuale per te è un mero espediente di marketing e questo si, è assolutamente soggettivo. D'altro canto, alla faccia del clamore, ne stiamo parlando oggi mentre il gioco è in sviluppo da un paio d'anni e io stesso per la prima volta l'ho visto e ne sono rimasto interessato grazie ad un post dedicato alla pixel grafica qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42223941&postcount=1
bobafetthotmail
02-05-2015, 18:47
carino. finalmente dei titoli creativi come meccaniche basati su eventi di storia recente (no, la WWII non è recente)
Eccerto è diseducativo e va chiaramente bannato, solo i giochi dove si spara in faccia alla gente e passargli sopra con i veicoli voglio vedere.
Ma come sarebbe lo trovate di cattivo gusto?:)
Questa è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
NorysLintas
02-05-2015, 22:48
Ma come sarebbe lo trovate di cattivo gusto?:)
Questa è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
Questo è un gioco politicizzato. Punto.
Questo gioco istiga davvero alla violenza, al contrario della saga di GTA...
carino. finalmente dei titoli creativi come meccaniche basati su eventi di storia recente (no, la WWII non è recente)
Eccerto è diseducativo e va chiaramente bannato, solo i giochi dove si spara in faccia alla gente e passargli sopra con i veicoli voglio vedere.
Ma come sarebbe lo trovate di cattivo gusto?:)
Questa è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
Credo che molti trovino di cattivo gusto la parte in cui viene descritto "punta a far capire le motivazioni che hanno portato alle efferate rivolte popolari come quelle dei No Tav o la battaglia di Keratea in Grecia."
Qual gioco non spiega un caXXo a riguardo.
Inoltre è impossibile che colga davvero la dinamica di molti degli eventi descritti (tipo Piazza Tahir).
Davvero.
Questo perche certe decisioni che influiscono in modo decisivo sul loro esito vengono prese al di fuori del contesto rappresentato. :read:
Poi, per forze di polizia e simili esistono già dei simulatori che sono di livello superiore, tipo questo:
http://vstepsimulation.com/product/crowd-control-trainer/
Oppure questo:
http://www.trainingfordisastermanagement.com/products/incident-command-training-for-police-and-law-enforcement/
O anche questo:
http://www.siemens.com/innovation/en/home/pictures-of-the-future/digitalization-and-software/simulation-and-virtual-reality-evacuation-simulation.html
Notare i nomi politicamente corretti che non devono assolutamente trarre d'inganno
(incanalare verso un punto di ristoro e soccorso non è diverso da farlo verso un punto di manganellazione di massa).
Alkadia2977
03-05-2015, 09:22
@ LMCH. Guarda, posso capire il dramma dell'Egitto..ma delle altre è meglio NON indagare sulle motivazioni...perché se lo facessimo trasformeremmo questo gioco che vuole avere una componente drammatica in un gioco COMICO dall'umorismo grottesco.
mah... ho visto cose più oscene su altri titoli.
Con tutto rispetto per gli autori, ma credo che la motivazione che li porti a fare questo gioco non sia uno spirito educativo (vedi i danni provocati a Milano a gente economicamente disastrata proprio come i blak block che hanno distrutto auto e vetrine di milanesi) del tipo gioca a Riot piuttosto che andar a distruggere per le strade (od impara a non far male a terzi civili che non centrano un gazzo) od ideali di rivolta civile (che potrebbero starci secondo un'ideologia da rivoluzione francese lotta al sangue blu ... viagra).
L'impressione che ho è che il team abbia trovato un filone che può interessare a parte degli italiani/stranieri, da cavalcare per crearsi da solo un lavoro che permetta l'autosufficienza, visto che nessuno (e di sicuro non governi fatti da PD e PDL che reggono questo paese da 20 anni) pensa di dargliene un altro.
Però rischiano perchè nell'ordinamento italiano esistono reati che puniscono l'incitamento a compiere reati od alla violenza... e con pene ben peggiori di chi ruba centinaia di milioni come politico, con tangenti o con padiglioni come l'Expo che crollano in testa alla gente.
Energia.S
03-05-2015, 10:54
Il gioco spiega come la pensano i politici che mandano "le forze del disOrdine" a fare il lavoro sporco?
http://www.senzasoste.it/politica/i-consigli-di-cossiga-infiltrare-tra-gli-studenti-agenti-provocatori-pronti-a-tutto
Il gioco spiega come la pensano i politici che mandano "le forze del disOrdine" a fare il lavoro sporco?
http://www.senzasoste.it/politica/i-consigli-di-cossiga-infiltrare-tra-gli-studenti-agenti-provocatori-pronti-a-tutto
Considerando che Cossiga è un politico, è lo stesso paradosso di dire "io mento sempre" :Prrr:
Sperando che tanti italiani lo giochino e apprendino l'unico metodo rimastoci per mandare a casa questi satrapi che ci comandano...la rivolta.
Sperando che tanti italiani lo giochino e apprendino l'unico metodo rimastoci per mandare a casa questi satrapi che ci comandano...la rivolta.
Ecco.
Direi che è decisamente tutto chiaro. :rolleyes:
Ecco.
Direi che è decisamente tutto chiaro. :rolleyes:
A.
già, e questo mi riporta alla triste realtà; e cioè che per cambiare le cose c'è bisogno degli Uomini ,ma noi in italia,attualmente, abbiamo solo quaquaraquà e prof. di italiano. :rolleyes:
AceGranger
03-05-2015, 21:23
Non travisiamo il discorso. Non sono un "moralista" che va a dire che i giochi violenti sono di cattivo gusto e bla bla bla.
Non mi sono perso un solo Battlefield o carmageddon o COD o wolfestein o Postal e chi più ne ha più ne metta.
Ma vediamo di essere obiettivi:
Fare un film o gioco su una guerra inventata è un discorso, richiamare fatti reali è un altro.
Proseguendo sul discorso dei fatti reali: Fare un film o gioco su una guerra di cento anni fa è un discorso, farlo su fatti della settimana scorsa un altro.
E specifichiamo anche che un FILM può essere documentaristico o di denuncia, un gioco come questo decisamente no.
Qui (per evidenti finalità sensazionalistiche di vendita) si tirano in ballo argomenti di forte attualità come i NO TAV i Black block ecc ecc. E in un gioco non è bello.
scusa, ma la guerra II Guerra Mondiale, la guerra in Iraq, in Afganistan o in Vietnam sono inventate :mbe: :confused: .
non so a che giochi ti riferisci ma quelli che intendo io usano quasi tutti nomi di citta reali, luoghi dove si è relmente combattuto e in alcuni casi ricreano alla "perfezione" ( nei limiti di dimensione e limiti dei motori grafici ) battaglie realmente accadute es. Road to Jalalabad, Valle di La Drang, Fall of Saigon, Ho Chi Minh trail etc. etc., della seconda guerra non credo sia necessario citare nulla visto che è stata trattata in tutte le salse e piu che accuratamente da nmila giochi.
sfuggera a me ma non capisco quali siano queste differenze.
Per la quesitone attualita, la guerra in Iraq e Afghanistan non sono/era di forte attualita al momento dell'uscita di alcuni di questi giochi :confused:
Per i restanti casi bho, mi sembra di star li a fare le pulci sul fatto che in qualche gioco abbiano inventato una "finta" guerra che in realta poi è uno scopiazzamento sputato della realta dove cambia solo qualche nome...
scusa, adesso la guerra II Guerra Mondiale, la guerra in Iraq, Afganistan o VietNam siano inventate :mbe: :confused: .
non so a che giochi ti riferisci ma quelli che intendo io usano quasi tutti usavano nomi di citta reali, di luoghi dove si è relmente combattuto e ricreano alla "perfezione" ( nei limiti di dimensione e limiti dei motori grafici ) di battaglie realmente accadute es. Road to Jalalabad, Valle di La Drang, Fall of Saigon, Ho Chi Minh trail etc. etc., della seconda guerra non credo sia necessario citare nulla visto che è stata trattata in tutte le salse e piu che accuratamente da nmila giochi.
sfuggera a me ma non capisco quali siano queste differenze, la guerra in Iraq e Afghanistan non sono di forte attualita :confused:
Per i restanti casi bho, mi sembra di star li a fare le pulci sul fatto che in qualche gioco abbiano inventato una "finta" guerra che in realta poi è uno scopiazzamento sputato della realta dove cambia solo qualche nome...
La seconda guerra mondiale è roba dei nostri nonni.
Per fare un esempio stupido: corre la stessa differenza che fare battute sulla ex fidanzata che ti ha fatto le corna 15 anni fa e fare la stesse battute su lo stesso evento ma accduto ieri. Non venirmi a dire che è la stessa cosa.
E aggiungendo peggio al peggio: questo gioco ti "insegna" ad organizzare dei rivoltosi per una guerra di strada, come dare per scontato che la protesta (giusta o meno giusta che sia) va fatta coi metodi dei black block.
E ciliegina sulla torta cala il tutto in scenari specifici di fatti ancora in svolgimento.
Tra questo gioco ed un battlefield corre un abisso. Se non lo cogli direi che è un tuo problema.
@ LMCH. Guarda, posso capire il dramma dell'Egitto..ma delle altre è meglio NON indagare sulle motivazioni...perché se lo facessimo trasformeremmo questo gioco che vuole avere una componente drammatica in un gioco COMICO dall'umorismo grottesco.
Anche riguardo quel che è successo in Egitto ce ne sarebbero di cose da raccontare che molti manco si immaginano (e come nei casi nostrani si oscilla tra il tragico, il comico ed il criminale).
sintopatataelettronica
03-05-2015, 23:54
E aggiungendo peggio al peggio: questo gioco ti "insegna" ad organizzare dei rivoltosi per una guerra di strada,
Maddai! va ben tutto, anche trovare un gioco di cattivo gusto, ma questo è davvero ridicolo :)
E' come dire che a giocare a un gioco di guerra "impari" ad essere un soldato.. o che Sim City ti "insegna" a fare il sindaco :D
Stai cliccando un mouse e giocando.. chi si scorda di questo o pensa che i giochi possano farlo diventare esperto di qualcosa secondo me ha seri problemi :D
come dare per scontato che la protesta (giusta o meno giusta che sia) va fatta coi metodi dei black block.
Ma sei solo tu che arrivi a questa conclusione, forse influenzato dalla tua personale concezione della realtà politica.. non c'è nessuna oggettiva ragione per pensare questo :)
bobafetthotmail
04-05-2015, 00:05
Questo è un gioco politicizzato. Punto.Dove? Puoi fare o il manifestante o il manganellatore. Mi pare par condicio questa.
Questo gioco istiga davvero alla violenza, al contrario della saga di GTA...Mi piacerebbe sapere la ragione su cui basi ciò.
Credo che molti trovino di cattivo gusto la parte in cui viene descritto "punta a far capire le motivazioni che hanno portato alle efferate rivolte popolari come quelle dei No Tav o la battaglia di Keratea in Grecia."Non mi pare che nessuno abbia fatto riferimento a questa parte, quindi no, lo trovano di cattivo gusto per altre ragioni.
Qual gioco non spiega un caXXo a riguardo.Già il fatto che li citi è sufficiente. Chi è curioso si va a leggere roba, chi non gli fregava una cippa prima non si mette a leggere neanche se gli tiri i libri in testa.
L'impressione che ho è che il team abbia trovato un filone che può interessare a parte degli italiani/stranieri, da cavalcare per crearsi da solo un lavoro che permetta l'autosufficienza, visto che nessuno (e di sicuro non governi fatti da PD e PDL che reggono questo paese da 20 anni) pensa di dargliene un altro.
Ma che cacchio c'entra lo stato?
Questi hanno un'idea e la sfruttano. Capitalismo. Funziona così.
Però rischiano perchè nell'ordinamento italiano esistono reati che puniscono l'incitamento a compiere reati od alla violenza... Bisogna dimostrare con prove decenti che il giochino inciti a compiere reati e compiere violenza eh, non è che li ingabbiano così solo perchè è violento in generale.
Se non si dimostra una cippa con GTA figurati con questo che è un giochino di gestione.
Ha lo stesso livello di stupidità di dire che Age of Empires o un libro/film/chessò incita alla violenza.
già, e questo mi riporta alla triste realtà; e cioè che per cambiare le cose c'è bisogno degli Uomini ,ma noi in italia,attualmente, abbiamo solo quaquaraquà e prof. di italiano.Ci sono anche quelli di storia e di economia, consiglio di frequentarli maggiormente.
Le rivolte, come le guerre o qualsiasi cosa che non sia fatto da 4 amici al bar non esistono senza quantità astronomiche di soldi investiti da terzi per pianificare, eseguire e coordinare le azioni. Come regola generale, tutte le rivolte su larga scala sono guidate da ricchi che vogliono spodestare altri ricchi e fanno fare il lavoro sporco ai poveri.
Per dire, la rivoluzione francese l'hanno gestita e pagata i borghesi, non è stata una cosa spontanea dei poveri illetterati straccioni che così dal nulla hanno creato il concetto di libertà e democrazia e ragione e scienza applicata e poi lo hanno diffuso con la telepatia.
Però chi si è preso le cannonate e le fucilate durante la rivolta? il popolo. Geniale.
Tornando al caso Italia, sembra che tutti i ricchi risolvano i problemi a tarallucci e vino, e da un certo tempo ormai (e direi che sia anche abbastanza palese a tutti).
scusa, ma la guerra II Guerra Mondiale, la guerra in Iraq, in Afganistan o in Vietnam sono inventateI giochi per PC in prima persona sono "liberamente tratti" dalle vicende reali eh.
Presente l'ultimo AssCreed? Quello è il livello di realismo anche nella maggioranza dei giochi su guerre moderne.
Senza parlare dello scarsissimo livello di realismo aggiuntivo dovuto alla AI scrausa o limitazioni del game engine.
Quindi sì sono a tutti gli effetti storie inventate.
Solo con uno strategico puoi (se vuoi) fare qualcosa di realistico.
Sperando che tanti italiani lo giochino e apprendino l'unico metodo rimastoci per mandare a casa questi satrapi che ci comandano...la rivolta.
No, la "rivolta" darebbe ancor più poteri proprio a quei satrapi ...
e probabilmente contribuirebbe a formare la generazione successiva di satrapi.
Se non hai pronta tutta l'infrastruttura per sostituire quella esistente al massimo si arriva ad una situazione tipo Somalia o Libia.
Il modo migliore è procedere per via democratica ma con un vero nucleo ideologico-culturale che faccia da aggregatore ed una vera struttura comunicazioni,comando e controllo che possa reggere agli attacchi mediatici, alle infiltrazioni e che mantenga integro il tutto (evitando dirottamenti ideologici e non).
Ma attualmente qualcosa del genere in Italia non esiste, l'M5S ci si avvicina ma ad esempio manca di un vero aggregatore ideologico-culturale e parte "mandiamoli a casa".
A.
già, e questo mi riporta alla triste realtà; e cioè che per cambiare le cose c'è bisogno degli Uomini ,ma noi in italia,attualmente, abbiamo solo quaquaraquà e prof. di italiano. :rolleyes:
Ah! Certo, Uomini con la "U" maiuscola. :rolleyes:
Sono sufficienti persone, anche senza maiuscole.
bobafetthotmail
04-05-2015, 00:59
E' come dire che a giocare a un gioco di guerra "impari" ad essere un soldato.. o che Sim City ti "insegna" a fare il sindaco :D Se il gioco è fatto decentemente impari, impari.
Tutti i giocatori decenti di Age of Empires II e III in multi (per non parlare di quelli di Starcraft o di Total Annihilation) conoscono i concetti di linee di rifornimento e di sfruttamento risorse razionale, che vincere la guerra succede solo se hai un apparato produttivo più resistente del nemico o addirittura autosufficiente (non vai oltre i 30 min se non sei autosufficiente, punto), che gli obiettivi primari non sono gli eserciti ma i centri di produzione, che avere info sempre aggiornate sul nemico fa la differenza, che far credere cazzate al nemico fa tanta differenza, più varie tattiche militari elementari.
Certo, non ti danno i gradi di ufficiale dell'esercito nè ti mettono come ministro dell'economia, ma quelli che hanno orecchie per intendere intendono, e imparano.
Come giochi gestionali OpenTTD (clone opensource di Transport Tycoon Deluxe) o Simutrans, e anche lì tutta una serie di abilità di base sulla gestione economica.
Quelli che giocano agli sparatutto in prima persone mettendo il livello di difficoltà decente (non che puoi prenderti due cannonate in faccia e hai abbastanza vita da scappare a nasconderti) possono imparare un dettaglio molto importante: in guerra muori con una certa facilità anche se stai attentissimo (perchè hai gli occhi solo davanti alla testa e non puoi guardare dappertutto allo stesso tempo), e cominci a capire perchè i soldati veri sono sempre in squadra e guardano sempre tutti in direzioni diverse, e bestemmi perchè nel gioco tutti i tuoi compagni di squadra sono dei criceti iperattivi che corrono in giro e sparano a casaccio invece di fare gioco di squadra (e spesso la AI di gioco è più intelligente che la gente in multi).
Inoltre se il gioco implementa le granate in modo decente capisci che se stai fermo per troppo tempo muori, e che senza una squadra non le vedi neanche arrivare le granate. (cosa che nei giochi ovviamente devono fare con un indicatore nell'HUD, sennò sai te che stragi).
E aggiungendo peggio al peggio: questo gioco ti "insegna" ad organizzare dei rivoltosi per una guerra di strada, come dare per scontato che la protesta (giusta o meno giusta che sia) va fatta coi metodi dei black block.ignoriamo per un momento il fatto che i black block sono chiaramente degli agitatori al soldo delle forze dell'ordine o degli imbecilli che vengono lasciati agire dalle forze dell'ordine su ordine di terzi.
Il gioco in questione dice di dare una AI relativamente avanzata ad ogni personaggino, quindi sta al giocatore riuscire a mantenere una protesta pacifica nonostante i disturbatori o buttarla in caciara e guerriglia urbana, o organizzare una guerriglia urbana come si deve e fare un macello.
Come detto qui nell'articolo Ciascuno dei personaggi coinvolti negli scontri ha una propria psicologia che lo porta a reagire in maniera differente a ciò che lo circonda sulla base del proprio stato d'animo. Gli sviluppatori, infatti, vogliono che i conflitti siano quanto più imprevedibili possibile.
Il modo migliore è procedere per via democratica ma con un vero nucleo ideologico-culturale che faccia da aggregatore ed una vera struttura comunicazioni,comando e controllo che possa reggere agli attacchi mediatici, alle infiltrazioni e che mantenga integro il tutto (evitando dirottamenti ideologici e non).
Ma attualmente qualcosa del genere in Italia non esiste, No, una cosa del genere non esiste nè può esistere. Anche assumendo che tu riesca ad avere un nucleo di fedelissimi capace di reggere quello che dici, chi ha i soldi semplicemente passa alla eliminazione per vie legali (sparando cause vere o inventate o facendo succedere cose) o fisiche (no per dire la mafia non si fa mica pregare a difendere i suoi interessi).
non ho tempo per quotare per bene ma...a chi mi ha quotato rispondo che
-la rivoluzione francese è stata fatta dalla massoneria.Certo molti borghesi erano massoni,come pure molti aristocratici.
Democrazie e libertà? è rimasto tutto sulla carta,lo dimostrano le gabbie come l'eu e l'€ da cui non c'è modo per uscirne. E siamo al 2015,dovrebbe esistere il concetto di autodeterminazione dei popoli,ma non c'è.
Ulteriore prova è il pensiero unico ,che ha creato dei veri e propri dogmi,infrangibili e indiscutibili, in tanti campi etici e morali.Questa è la libertà ?
Il bipolarismo poi è il trionfo delle elitè; dove entrambi i partiti che hanno speranza di vincere obbediscono alle stesse e medisime persone.
Io non mi meraviglio che in certe condizioni qualcuno pensi alla rivolta.
Per tutto il resto confermo che gli italiani sono DIVENTATI dei quaquaraquà
No purtroppo nessuno finanzierebbe nessuna azione contro questi abusivi al governo,in quanto questi fanno gli interessi di quei poteri sovranazionali che ci stanno spolpando e distruggendo. E gli italiani blaterano di demmmmocrazia e libertà.
Bisogna dimostrare con prove decenti che il giochino inciti a compiere reati e compiere violenza eh, non è che li ingabbiano così solo perchè è violento in generale.....
bah, negli ultimi tempi s'è visto un po' di tutto, comprese palesi assurdità giuridiche.
@less@ndro
04-05-2015, 09:16
Io non mi meraviglio che in certe condizioni qualcuno pensi alla rivolta.
non mi meraviglio neanche io, penso che tutti prima o poi si siano posti questa domanda. spero che molti, riflettendoci su, abbiano compreso che NON e' la soluzione. (parlo di rivolta violenta ovviamente, una rivoluzione culturale e pacifica e' ben accetta :) )
Ma che cacchio c'entra lo stato?
Questi hanno un'idea e la sfruttano. Capitalismo. Funziona così.
rage time a cazzo senza aver capito che ho scritto esattamente quello che dici?!
Comunque Riot manca di un soggetto.
Negli scontri si ha: black block vs cittadini vs polizia.
Ed i cittadini in mezzo le prendono da tutte e due le parti :Prrr:
rage time a cazzo senza aver capito che ho scritto esattamente quello che dici?!
Comunque Riot manca di un soggetto.
Negli scontri si ha: black block vs cittadini vs polizia.
Ed i cittadini in mezzo le prendono da tutte e due le parti :Prrr:
sarebbe più corretto dire
blackblock, manifestanti, indifferenti, polizia
con i manifestanti a pigliarsi merda da tutti.
Riccardo82
04-05-2015, 12:52
"Spero allora che facciano un gestionale-manageriale incentrato sull'abilità del videogiocatore nel gestire un campo di concentramento nazista, con un ranking basato su chi riesce a bruciare, virtualmente, più ebrei possibili. Tanto anche questa è storia, no? "
lo volevamo fare io ed alcuni miei amici quando andavamo all'univerista 15 anni fa.. lo volemano chiamare auschwitz 2000..
Poi però abbiamo smesso di bere.... ;-)
sintopatataelettronica
04-05-2015, 19:17
Se il gioco è fatto decentemente impari, impari.
Se tu pensi *davvero* che un gioco, a parte fornire qualche generica conoscenza storica (spesso pure nemmeno tanto giusta) e stimolare qualche riflessione o idea, possa davvero INSEGNARE praticamente cose come fare la guerra, gestire eserciti, gestire città, dominare il mondo... beh.. stai messo veramente male :D
Tutti i giocatori decenti di Age of Empires II e III in multi (per non parlare di quelli di Starcraft o di Total Annihilation) conoscono i concetti di linee di rifornimento e di sfruttamento risorse razionale, che vincere la guerra succede solo se hai un apparato produttivo più resistente del nemico o addirittura autosufficiente (non vai oltre i 30 min se non sei autosufficiente, punto), che gli obiettivi primari non sono gli eserciti ma i centri di produzione, che avere info sempre aggiornate sul nemico fa la differenza, che far credere cazzate al nemico fa tanta differenza, più varie tattiche militari elementari.
Certo, non ti danno i gradi di ufficiale dell'esercito nè ti mettono come ministro dell'economia, ma quelli che hanno orecchie per intendere intendono, e imparano.
Come giochi gestionali OpenTTD (clone opensource di Transport Tycoon Deluxe) o Simutrans, e anche lì tutta una serie di abilità di base sulla gestione economica.
Quelli che giocano agli sparatutto in prima persone mettendo il livello di difficoltà decente (non che puoi prenderti due cannonate in faccia e hai abbastanza vita da scappare a nasconderti) possono imparare un dettaglio molto importante: in guerra muori con una certa facilità anche se stai attentissimo (perchè hai gli occhi solo davanti alla testa e non puoi guardare dappertutto allo stesso tempo), e cominci a capire perchè i soldati veri sono sempre in squadra e guardano sempre tutti in direzioni diverse, e bestemmi perchè nel gioco tutti i tuoi compagni di squadra sono dei criceti iperattivi che corrono in giro e sparano a casaccio invece di fare gioco di squadra (e spesso la AI di gioco è più intelligente che la gente in multi).
Inoltre se il gioco implementa le granate in modo decente capisci che se stai fermo per troppo tempo muori, e che senza una squadra non le vedi neanche arrivare le granate. (cosa che nei giochi ovviamente devono fare con un indicatore nell'HUD, sennò sai te che stragi).
ignoriamo per un momento il fatto che i black block sono chiaramente degli agitatori al soldo delle forze dell'ordine o degli imbecilli che vengono lasciati agire dalle forze dell'ordine su ordine di terzi.
Il gioco in questione dice di dare una AI relativamente avanzata ad ogni personaggino, quindi sta al giocatore riuscire a mantenere una protesta pacifica nonostante i disturbatori o buttarla in caciara e guerriglia urbana, o organizzare una guerriglia urbana come si deve e fare un macello.
Come detto qui nell'articolo Ciascuno dei personaggi coinvolti negli scontri ha una propria psicologia che lo porta a reagire in maniera differente a ciò che lo circonda sulla base del proprio stato d'animo. Gli sviluppatori, infatti, vogliono che i conflitti siano quanto più imprevedibili possibile.
No, una cosa del genere non esiste nè può esistere. Anche assumendo che tu riesca ad avere un nucleo di fedelissimi capace di reggere quello che dici, chi ha i soldi semplicemente passa alla eliminazione per vie legali (sparando cause vere o inventate o facendo succedere cose) o fisiche (no per dire la mafia non si fa mica pregare a difendere i suoi interessi).
Sìsì.. tu stai proprio male :D
Dai.. son giochi .. non controlliamo (né impariamo a controllare col gioco) persone od eserciti o aziende o soldi o città o armi o vite e destini ma solo la nostra mano e un mouse: e se qualcuno non riesce a distinguere la finzione dalla realtà e pensa di poter gestire Trenitalia o Alitalia perché ha giocato tanto a Transport Tycoon.. sta messo male!
Riccardo82
05-05-2015, 09:44
muhauhauhauha
io gioco a command & conquer dal 1995 quando mi fate generale supremo delle forze armate???
... se qualcuno non riesce a distinguere la finzione dalla realtà e pensa di poter gestire Trenitalia o Alitalia perché ha giocato tanto a Transport Tycoon.. sta messo male!
hmmm non so se gli amministratori delegati che hanno gestito negli ultimi decenni queste ed altre compagnie siano poi così bravi...
direi che una scimmia ammaestrata in moltissimi casi farebbe meglio.
pensa che un certo ex ministro delle infrastrutture recentemente dimessosi manco distingueva fra strade e ferrovie... e che differenza c'è? basta dare appalti agli amici e chissenefrega...
Se tu pensi *davvero* che un gioco, a parte fornire qualche generica conoscenza storica (spesso pure nemmeno tanto giusta) e stimolare qualche riflessione o idea, possa davvero INSEGNARE praticamente cose come fare la guerra, gestire eserciti, gestire città, dominare il mondo... beh.. stai messo veramente male :D
Sìsì.. tu stai proprio male :D
Dai.. son giochi .. non controlliamo (né impariamo a controllare col gioco) persone od eserciti o aziende o soldi o città o armi o vite e destini ma solo la nostra mano e un mouse: e se qualcuno non riesce a distinguere la finzione dalla realtà e pensa di poter gestire Trenitalia o Alitalia perché ha giocato tanto a Transport Tycoon.. sta messo male!
Un gioco non insegna niente più che un "modo di ragionare" o di organizzare le idee. Non è neanche una brutta cosa, ovvio che nessuno si sogna di dire che se giochi a battlefield diventi rambo.
Comunque non era questo ciò di cui parlavo.
Quando ho detto "insegna" lo ho volutamente posto tra virgolette.
Non "insegna" nel senso di corso scolastico per imparare a fare una cosa ma "insegna" nel senso di far passare come giusta e normale una forma di protesta violenta che giusta e normale non è.
sintopatataelettronica
05-05-2015, 11:36
hmmm non so se gli amministratori delegati che hanno gestito negli ultimi decenni queste ed altre compagnie siano poi così bravi...
direi che una scimmia ammaestrata in moltissimi casi farebbe meglio.
pensa che un certo ex ministro delle infrastrutture recentemente dimessosi manco distingueva fra strade e ferrovie... e che differenza c'è? basta dare appalti agli amici e chissenefrega...
No, non sono bravi per niente .. avrei dovuto usare Air France o Japan Railways Group come esempi :D .. ma era tanto per capirsi, e per dire come un gioco - per quanto sofisticato - possa magari far ragionare e dare infarinatura di storia o idee di come funzionano certe meccaniche sociali ed economiche, ma non "insegni" certo nella pratica mestieri, professioni e renda capaci di affrontare gli aspetti a cui si ispira nella realtà.
sintopatataelettronica
05-05-2015, 11:45
Non "insegna" nel senso di corso scolastico per imparare a fare una cosa ma "insegna" nel senso di far passare come giusta e normale una forma di protesta violenta che giusta e normale non è.
In questo giudizio sei influenzato dalla tua visione politica della cosa, ma non c'è niente di oggettivo quello che scrivi.
Innanzitutto non siamo amebe che si bevono qualsiasi cosa in modo acritico.. e se a qualcuno basta Riot per cambiare idea su certe questioni.. beh.. non mi immagino cosa possa fargli la televisione o la stampa con tutta la propaganda e la mistificazione che viene fatta lì :D
Dai.. se uno si lascia influenzare così da un gioco o da un film o da un libro.. ha dei seri problemi suoi.. capisco tutelare bambini e minori, che uno spirito critico potrebbero non avercelo ancora sviluppato, ma per favore basta pensare che basti un gioco o un film a creare mostri, assassini e terroristi o black block (o simpatizzanti tali solo in virtù di aver giocato a Riot)
In questo giudizio sei influenzato dalla tua visione politica della cosa, ma non c'è niente di oggettivo quello che scrivi.
Innanzitutto non siamo amebe che si bevono qualsiasi cosa in modo acritico.. e se a qualcuno basta Riot per cambiare idea su certe questioni.. beh.. non mi immagino cosa possa fargli la televisione o la stampa con tutta la propaganda e la mistificazione che viene fatta lì :D
Dai.. se uno si lascia influenzare così da un gioco o da un film o da un libro.. ha dei seri problemi suoi.. capisco tutelare bambini e minori, che uno spirito critico potrebbero non avercelo ancora sviluppato, ma per favore basta pensare che basti un gioco o un film a creare mostri, assassini e terroristi o black block (o simpatizzanti tali solo in virtù di aver giocato a Riot)
Ok, su questo hai ragione. Ma ciò non toglie l'estremo cattivo gusto della cosa.
Risulta poi chiaro che lo hanno calato in ambientazioni reali e di attualità per fare clamore e favorire le vendite. Se fosse stato "generico" non avrebbe sucitato tutto questo interesse.
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