PDA

View Full Version : Microsoft: Spartan migliore grazie al contributo di Adobe


Redazione di Hardware Upg
26-03-2015, 08:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/programmi/microsoft-spartan-migliore-grazie-al-contributo-di-adobe_56601.html

Grazie alla partnership fra Microsoft e Adobe, Spartan potrà supportare nuove funzionalità e rendere il lavoro di sviluppo sul web più semplice

Click sul link per visualizzare la notizia.

AleLinuxBSD
26-03-2015, 08:26
Morale della storia Microsoft introdurrà peculiarità nel proprio nuovo browser, grazie alla collaborazione con Adobe che, ovviamente, risulteranno esclusive del suo ambiente.
Tentando di dare un'altro colpo di accetta all'interoperabilità tra sistemi diversi con piani che andranno adattandosi in funzione della diffusione del suo nuovo sistema.
A me pare un'incubo oltre all'evidente riduzione di scelta da parte dell'utenza finale.
Un'assaggio si è già avuto quando determinate aziende offrivano servizi avvalendosi di peculiarità presenti solo su Internet explorer fregandosene di una parte della propria utenza.
Ed a quanto pare, pure per il futuro, occorre attendersi lo stesso approccio, che probabilmente risulterà aggressivo nel caso di massiccia diffusione del nuovo sistema, e blando in fase iniziale.

SpyroTSK
26-03-2015, 08:33
*
Quoto AleLinuxBSD

acerbo
26-03-2015, 08:47
Morale della storia Microsoft introdurrà peculiarità nel proprio nuovo browser, grazie alla collaborazione con Adobe che, ovviamente, risulteranno esclusive del suo ambiente.
Tentando di dare un'altro colpo di accetta all'interoperabilità tra sistemi diversi con piani che andranno adattandosi in funzione della diffusione del suo nuovo sistema.
A me pare un'incubo oltre all'evidente riduzione di scelta da parte dell'utenza finale.
Un'assaggio si è già avuto quando determinate aziende offrivano servizi avvalendosi di peculiarità presenti solo su Internet explorer fregandosene di una parte della propria utenza.
Ed a quanto pare, pure per il futuro, occorre attendersi lo stesso approccio, che probabilmente risulterà aggressivo nel caso di massiccia diffusione del nuovo sistema, e blando in fase iniziale.

e anche stavolta si attaccheranno riccamente al c... :asd:

Rubberick
26-03-2015, 09:01
Una pratica che non è possibile su Internet Explorer e che non sarà possibile su Spartan, tuttavia la collaborazione con Adobe si configura come un primo pallido segno d'apertura.

non capisco proprio sta frase in italiano

ci manca qualcosa?

AleLinuxBSD
26-03-2015, 09:10
non capisco proprio sta frase ....

Il paragrafo precedente dovrebbe risultare chiarificatore:
Molti dei browser concorrenti su basano su progetti open-source, e pertanto "tutti" possono contribuire e introdurre il supporto di funzionalità aggiuntive.
In altri termini pare che l'unica differenza rispetto all'approccio precedente risulterà un certo livello di integrazione usando una soluzione proprietaria di terze parti (Adobe) anziché tutto fatto in casa.

dej611
26-03-2015, 09:19
Finalmente aggiungono anche le operazioni di Blending su Canvas!
Era rimasto l'unico browser a non averlo e Adobe sta spingendo molto su questo tipo di effetti su Canvas: https://status.modern.ie/compositingandblendingincanvas2d?sort=status
Ad onor del vero su Flash certe operazioni, come queste, sono un po' più eleganti ed efficienti che in Canvas, quindi forse Adobe potrebbe dare una mano ad implementarle.

Per avere un'idea dell'efficienza di questi operatori (solo composite) provate qua: http://jsperf.com/canvas-global-composite-operations

Praticamente sono lenti da morire, e di solito le operazioni composite vanno anche più veloci delle operazionei blend.

WarDuck
26-03-2015, 09:29
Morale della storia Microsoft introdurrà peculiarità nel proprio nuovo browser, grazie alla collaborazione con Adobe che, ovviamente, risulteranno esclusive del suo ambiente.
Tentando di dare un'altro colpo di accetta all'interoperabilità tra sistemi diversi con piani che andranno adattandosi in funzione della diffusione del suo nuovo sistema.
A me pare un'incubo oltre all'evidente riduzione di scelta da parte dell'utenza finale.
Un'assaggio si è già avuto quando determinate aziende offrivano servizi avvalendosi di peculiarità presenti solo su Internet explorer fregandosene di una parte della propria utenza.
Ed a quanto pare, pure per il futuro, occorre attendersi lo stesso approccio, che probabilmente risulterà aggressivo nel caso di massiccia diffusione del nuovo sistema, e blando in fase iniziale.

Questo articolo è talmente generico da non poter in alcun modo farti trarre quelle conclusioni (o alcuna conclusione a voler essere onesti).

Dopodiché c'è una chiara differenza tra standard ed implementazione.

La storia recente dice che MS si sta muovendo verso gli standard e sta proponendo ovviamente anche le sue idee al W3C.

Probabilmente si faranno dare una mano da Adobe sulla parte di rendering di Spartan.

Rubberick
26-03-2015, 09:40
avere la mappatura completa 1:1 dei Blending Modes di photoshop su nei browser potrebbe essere un ottimo salto in avanti per chi deve trasferire un mockup in codice

AleLinuxBSD
26-03-2015, 09:48
Questo articolo è talmente generico da non poter in alcun modo farti trarre quelle conclusioni (o alcuna conclusione a voler essere onesti).
Mi auguro di sbagliarmi, ma non sono fiducioso, considerando ciò che è già avvenuto in passato.

Krusty93
26-03-2015, 10:58
Aggiungo che Adobe non solo collabora, ma ha anche l'accesso al codice di Spartan

damxxx
26-03-2015, 12:42
Inceve di scrivere idiozie come hanno fatto AleLinuxBSD, SpyroTSK, acerbo e fare pessime figure, per essere eufemici, sarebbe il caso di sapere di cosa si parla, dal post originale:


The feature is support for CSS gradient midpoints (aka color hints) and is described in the upcoming CSS images spec (http://dev.w3.org/csswg/css-images/#color-stop-syntax).


The W3C Filter Effects (http://www.w3.org/TR/2014/WD-filter-effects-1-20141125/#element-attrdef-feblend-mode) spec extended <feBlend> to support all blend modes per the CSS compositing and blending (http://www.w3.org/TR/compositing-1/#ltblendmodegt) specification. Our new engine will now support these new values like the other major browsers

Sono tutte specifiche del W3C.


@AleLinuxBSD Non ti sbagli sui problemi di interoperabilità, ma sbagli il bersaglio delle tue critiche.
Oggi pare chi i ruoli si siano invertiti ed i siti non funzionano più bene in Internet Explorer non perché Microsoft è brutta e cattiva e non aderisce agli standard mentre gli altri si ma perché, Apple e Google in primis, infarciscono i loro browser di -webkit-* e gli sviluppatori spesso e volentieri si sono limitati ad usare queste API.
Tanto che Microsoft, invece di andare in giro per i forum a scrivere che gli altri sono brutti e cattivi, non solo ha implementato API proprietarie, come -webkit-appearance, ma ha anche mappato alcune delle API con vendor prefix sulle API standard supportate da IE, ad esempio "-webkit-animation", in IE11 per Windows Phone ed in Spartan, viene visto come un alias di animation.

Un approccio che a me non fa impazzire, ma capisco il punto di vista di Microsoft

PaulGuru
26-03-2015, 12:55
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/programmi/microsoft-spartan-migliore-grazie-al-contributo-di-adobe_56601.html

Grazie alla partnership fra Microsoft e Adobe, Spartan potrà supportare nuove funzionalità e rendere il lavoro di sviluppo sul web più semplice

Click sul link per visualizzare la notizia.

notizia più che ottima.

AleLinuxBSD
26-03-2015, 13:39
Inceve di scrivere idiozie come hanno fatto AleLinuxBSD, SpyroTSK, acerbo e fare pessime figure, per essere eufemici, sarebbe il caso di sapere di cosa si parla, dal post originale:
...
Sono tutte specifiche del W3C.
Dunque si giustificano offese gratuite ad altri utenti mettendo un link in cui viene mostrato come una funzionalità Microsoft, accettata dallo standard, non è stata implementata, per diverso tempo, in altri browser.

Si dà il caso che nessun browser implementa al 100 % tutte le specifiche, figuriamoci poi se viene fatto nello stesso istante.
Ma evidentemente il senso civico non fà parte dell'italiano medio. :rolleyes:


@AleLinuxBSD Non ti sbagli sui problemi di interoperabilità, ma sbagli il bersaglio delle tue critiche.
Oggi pare chi i ruoli si siano invertiti ed i siti non funzionano più bene in Internet Explorer non perché Microsoft è brutta e cattiva e non aderisce agli standard mentre gli altri si ma perché, Apple e Google in primis, infarciscono i loro browser di -webkit-* e gli sviluppatori spesso e volentieri si sono limitati ad usare queste API.
Tanto che Microsoft, invece di andare in giro per i forum a scrivere che gli altri sono brutti e cattivi, non solo ha implementato API proprietarie, come -webkit-appearance, ma ha anche mappato alcune delle API con vendor prefix sulle API standard supportate da IE, ad esempio "-webkit-animation" in IE11 per Windows Phone e Spartan è un alias di animation.
Evidentemente non ci siamo capiti, quello che importa è che gli standard e le implementazioni restino aperti, qualsiasi altro tentativo si presta invece molto bene a comportamenti che non sono a vantaggio dell'utente finale.
Che questa situazione si verifichi domani, domani l'altro o più avanti nel futuro, non ha importanza, quando ci sono le premesse perché si verifichi.
E qui le premesse, per quanto l'articolo risulti molto generico, le vedo.

XSonic
26-03-2015, 17:45
Dunque si giustificano offese gratuite ad altri utenti mettendo un link in cui viene mostrato come una funzionalità Microsoft, accettata dallo standard, non è stata implementata, per diverso tempo, in altri browser.

Si dà il caso che nessun browser implementa al 100 % tutte le specifiche, figuriamoci poi se viene fatto nello stesso istante.
Ma evidentemente il senso civico non fà parte dell'italiano medio. :rolleyes:

:confused: :confused: :confused: Ma di che stai parlando?
Lui ha solo fatto notare che il tuo "peculiarità che risulteranno esclusive del suo ambiente" non ci azzecca proprio per nulla, tutto qui. Le funzionalità che stanno aggiungendo fanno già parte delle specifiche e sono già in altri browser.

Il "implemento X e fottetevi tutti" come ha fatto la MS in IE5(.5?) con i filtri DirectX non avviene più da un bel pezzo.

Fortunatamente tutti i browser ormai cercano di fare le cose per bene, secondo le specifiche. Al limite anticipano un po' i tempi ed implementano funzionalità prima che siano "finali" (Pointer Events in IE, animazioni CSS in Webkit), ma comunque scrivono specifiche e sperano che vengano approvate.

damxxx
27-03-2015, 00:52
Dunque si giustificano offese gratuite ad altri utenti mettendo un link in cui viene mostrato come una funzionalità Microsoft, accettata dallo standard, non è stata implementata, per diverso tempo, in altri browser.

Si dà il caso che nessun browser implementa al 100 % tutte le specifiche, figuriamoci poi se viene fatto nello stesso istante.
Ma evidentemente il senso civico non fà parte dell'italiano medio. :rolleyes:


Evidentemente non ci siamo capiti, quello che importa è che gli standard e le implementazioni restino aperti, qualsiasi altro tentativo si presta invece molto bene a comportamenti che non sono a vantaggio dell'utente finale.
Che questa situazione si verifichi domani, domani l'altro o più avanti nel futuro, non ha importanza, quando ci sono le premesse perché si verifichi.
E qui le premesse, per quanto l'articolo risulti molto generico, le vedo.
:mbe:

Mi sfugge il senso di questo commento...
Non capisco di quali premesse ci sarebbero nell'articolo sinceramente.

Evidentemente non ti sei preso neanche la briga di leggere quello che ho quotato

Quello che ho postato è l'articolo originale dal quale è stato tratta questa notizia pubblicata da HWUpgrade, nel quale articolo si parla di come in Spartan siano state implementate delle specifiche standard del W3C (o che stanno per diventarlo) grazi al contributo di un team di Adobe.

Inoltre per nessuna delle funzionalità di cui si parla nell'articolo Microsoft compare come Editor (ma ci sono Google, Mozilla, Apple, Opera, Canon e la stessa Adobe, il che spiega anche perché abbiano collaborato proprio con loro proprio per queste specifiche), di quali funzionalità Microsoft parli?

A mio avviso quando qualcuno parla di "peculiarità nel proprio nuovo browser [...] risulteranno esclusive del suo ambiente" quando si sta parlando API facenti parti di specifiche open standard come CSS3 scrive una idiozia, non mi sembra un appellativo gratuito, mi sembra più che meritato, anzi come si dice dalle mie parti e ti anche trattato visto che il tuo commento mostrava una totale ignoranza dell'argomento di cui tentavi di maldestramente trattare.

Il problema che si sta evidenziando è che non è necessario solo che gli standard siano aperti, ma anche che chi li implementa utilizzi in modo corretto questi standards, Google ed Apple ed anche Mozilla in questo ultimo periodo non stanno mostrando il loro meglio.
Perché si certo questi possono anche implementare una specifica standard, ma se per utilizzarla devo usare un vendor-prefix che di fatto riduce l'accessibilità di quella pagina rendendola visibile solo per quello specifico browser, stai completamente snaturando il senso di avere una specifica standard, costringi gli sviluppatori a dover fare lavoro extra per supportare tutti i browser e penalizzando l'utente finale che rischia di non poter accedere in modo corretto ai contenuti che desidera.


Fortunatamente tutti i browser ormai cercano di fare le cose per bene, secondo le specifiche. Al limite anticipano un po' i tempi ed implementano funzionalità prima che siano "finali" (Pointer Events in IE, animazioni CSS in Webkit), ma comunque scrivono specifiche e sperano che vengano approvate.

Beh più o meno...
Sinceramente la corsa ad implementare il prima possibile una specifica anche se ancora immatura e vendor-prefixed non mi è mai piaciuta.
Al contrario ho apprezzato la politica di Microsoft che al tempo di IE9 dichiarò ufficialmente che avrebbe implementato le specifiche solo quando avessero raggiunto un certo grado di maturità (tranne qualche rara eccezione di qualche API più importante).

Questa corsa non è stata indolore, oggi abbiamo moltissimo codice che fa uso di API vendor-prefixed che non è mai stato aggiornato per usare le API standard, tanto è vero che Microsoft ha deciso di utilizzare la strategia che ho descritto nel commento precedente, e se vai a vedere sia Chrome, sia Safari, sia Mozilla ha tantissime API vendor-prefixed (qui (http://www.w3schools.com/cssref/css3_browsersupport.asp) si può avere una idea...)

PS: I Pointer Events sono un caso particolare, non è che Microsoft li ha implementati prima che divenissero una specifica finale, ma i Pointer Events sono stati introdotti da Microsoft in Windows 8 con lo scopo di facilitare la gestione dell'interazione con la UI nelle Windows Store Apps quando si utilizza HTML/CSS/JavaScript come linguaggi di programmazione poi, visto che ha notato che era cosa buona e giusta ne ha approfittato per chiederne la standardizzazione.

AleLinuxBSD
27-03-2015, 07:07
Nessuno impedisce a sistemi chiusi e proprietari, in base alla futura diffusione, di decidere di imporre proprie soluzioni fuori standard.
Il fatto che in questo momento non avviene non è una garanzia e neanche una certezza per il futuro.
Soltanto la disponibilità del codice sorgente e dell'implementazione dei vari standard in forma aperta è in grado di fornire questa garanzia.
Sottovalutare od ignorare questa mina, lede, prima o poi, a conseguenze non piacevoli, ed il passato dovrebbe insegnare qualcosa in proposito, anziché essere semplicemente ignorato.

Riguardo all'accessibilità di una determinata pagina, riducendo ai minimi termini alcuni incovenienti esistenti, esistono librerie che tentano di fornire un layer, che riducono questo tipo di problematiche.
Certo sarebbe meglio se i browser evitassero di seguire certi approcci e chissà se magari, prima o poi, questo non avvenga.

battilei
27-03-2015, 09:18
Morale della storia Microsoft introdurrà peculiarità nel proprio nuovo browser, grazie alla collaborazione con Adobe che, ovviamente, risulteranno esclusive del suo ambiente.
...
hai dimenticato la parte più interessante per gli sviluppatori di malware/bot/cryptolocker/ecc che attendono con fiducia: il contributo di una serie infinita di bug in stile Flash :asd:

Eress
27-03-2015, 09:59
Sperando che non aggiungano altre falle in stile Flash Player :asd:
Per ora speriamo nell'abbandono definitivo di FP da parte di tutti.

damxxx
27-03-2015, 16:12
Nessuno impedisce a sistemi chiusi e proprietari, in base alla futura diffusione, di decidere di imporre proprie soluzioni fuori standard.
Il fatto che in questo momento non avviene non è una garanzia e neanche una certezza per il futuro.
Soltanto la disponibilità del codice sorgente e dell'implementazione dei vari standard in forma aperta è in grado di fornire questa garanzia.
Sottovalutare od ignorare questa mina, lede, prima o poi, a conseguenze non piacevoli, ed il passato dovrebbe insegnare qualcosa in proposito, anziché essere semplicemente ignorato.
In pratica stai denunciando alla polizia per omicidio una persona che hai visto comprare un coltello in un negozi...

In ogni caso qui non si parla di funzioni proprietario, si parla di specifiche standards.

Ed ancora, neanche la disponibilità del codice impedisce l'implementazione di funzioni fuori standard, basta pensare ai Touch Events introdotti da Apple, ma il processo di standardizzazione è stato avviato tempo dopo da altri ed esisto funzioni non standard anche nei motori open source.

Comunque il codice sorgente serve a poco quando una specifica è standard, la cosa importante è che l'implementazione restituisca il risultato che ci si aspetta secondo lo standard.

Riguardo all'accessibilità di una determinata pagina, riducendo ai minimi termini alcuni incovenienti esistenti, esistono librerie che tentano di fornire un layer, che riducono questo tipo di problematiche.
Certo sarebbe meglio se i browser evitassero di seguire certi approcci e chissà se magari, prima o poi, questo non avvenga.

Ma lo sai che questi stessi esistono librerie che tentano di fornire un layer, che riducono questo tipo di problematiche esistevano anche ai tempi di IE7?
Ma all'epoca Microsoft era brutta e cattiva perché non supportava gli standard...

Interessante il fatto che prima fai un pippone sugli standards e le funzioni proprietarie e poi dici "ma chi se ne frega se poi questi fanno quello che vogliono, tanto da qualche parte nel mondo ci sarà qualcun altro che prova a metterci una pezza".

Sappi che i vendor-prefix vengono utilizzati per indicare che quella API non è conforme ad uno standard

battilei
27-03-2015, 17:21
quoto...nel frattempo:
http://www.engadget.com/2015/03/27/google-safari-court-appeal/?ncid=rss_truncated
c'entra ?