View Full Version : Google spiega cos'è il Deep Learning
Redazione di Hardware Upg
20-03-2015, 08:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/skvideo/google-spiega-cos-e-il-deep-learning_56530.html
In un keynote al GTC, Google ha spiegato come negli ultimi anni ha costruito sistemi informatici su grande scala per il training di reti neurali e come ha poi applicato questi sistemi per risolvere una varietà di problemi informatici che riguardano la vita quotidiana di ognuno di noi.
Click sul link per visualizzare la notizia.
SpyroTSK
20-03-2015, 08:53
scusatemi, ma anche io sono in grado di fare un gioco infinito (quindi che rigenera la pallina infinite volte) e lascaire che ci sia il piattino che si muova in modo random e che i mattoni esplosi non si rigenerino.
Con questo voglio dire, che nelle due immagini, la "pallina" batte 1 volta sul piattino e 1 volta và a vuoto, quindi che sia andata in alto e abbia fatto "strage di mattoncini" potrebbe essere pure botta di culo.
scusatemi, ma anche io sono in grado di fare un gioco infinito (quindi che rigenera la pallina infinite volte) e lascaire che ci sia il piattino che si muova in modo random e che i mattoni esplosi non si rigenerino.
Con questo voglio dire, che nelle due immagini, la "pallina" batte 1 volta sul piattino e 1 volta và a vuoto, quindi che sia andata in alto e abbia fatto "strage di mattoncini" potrebbe essere pure botta di culo.
Ahahahahah :D beh la tua osservazione non fa una piega, ma la cosa spaventosa su cui riflettere, e correggetemi se sbaglio, e che Google sta cercando di "insegnare" a una rete neuronale artificiale. Se poi ci aggiungiamo pure i droidi che stanno cercando di costruire capite che la cosa inizia a farsi inquietante. Non ho mai capito la necessità dell'essere umano di elevarsi a dio. La tecnologia sta bene dove sta, uno strumento per l'essere umano. Forse l'unica applicazione utile dei droni potrebbe essere la guerra, anche se la guerra nel 20--- non dovrebbe nemmeno essere contemplata. Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?
showhand
20-03-2015, 09:56
Ahahahahah :D beh la tua osservazione non fa una piega, ma la cosa spaventosa su cui riflettere, e correggetemi se sbaglio, e che Google sta cercando di "insegnare" a una rete neuronale artificiale. Se poi ci aggiungiamo pure i droidi che stanno cercando di costruire capite che la cosa inizia a farsi inquietante. Non ho mai capito la necessità dell'essere umano di elevarsi a dio. La tecnologia sta bene dove sta, uno strumento per l'essere umano. Forse l'unica applicazione utile dei droni potrebbe essere la guerra, anche se la guerra nel 20--- non dovrebbe nemmeno essere contemplata. Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?
1) Le reti neurali (non neuronali) sono note ed usate da tempo in un numero enorme di applicazioni (molte delle quali incontestabilmente utili anche per i complottisti).
http://en.wikipedia.org/wiki/Artificial_neural_network
2) Nell'articolo si parlava (senza troppa chiarezza) dell'applicazione su larghissima scala di queste (vecchie) metodologie.
3) I droni non hanno di certo come unica applicazione la guerra:
http://en.wikipedia.org/wiki/Unmanned_aerial_vehicle
sbudellaman
20-03-2015, 10:37
Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?
Magari un giorno una mente artificiale diventa più intelligente di noi, e ci aiuta a capire come risolvere problemi scientifici o inventare nuove tecnologie :sofico:
SpyroTSK
20-03-2015, 10:46
Ahahahahah :D beh la tua osservazione non fa una piega, ma la cosa spaventosa su cui riflettere, e correggetemi se sbaglio, e che Google sta cercando di "insegnare" a una rete neuronale artificiale. Se poi ci aggiungiamo pure i droidi che stanno cercando di costruire capite che la cosa inizia a farsi inquietante. Non ho mai capito la necessità dell'essere umano di elevarsi a dio. La tecnologia sta bene dove sta, uno strumento per l'essere umano. Forse l'unica applicazione utile dei droni potrebbe essere la guerra, anche se la guerra nel 20--- non dovrebbe nemmeno essere contemplata. Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?
Bhe, è la natura umana, purtroppo.
Tornando invece al mio discorso è che "insegnare" ad una macchina a giocare a tetris, scacchi, pong o Breakout sono "bravi tutti" il problema è evitare gli script (che siano hardcoded o meno) cosa che al giorno d'oggi non puoi fare.
http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/6600965.stm
if(mattoncino_colpito)
{
precisione_movimento++;
}
muoviti(precisione_movimento);
palleggiatore
20-03-2015, 13:23
Ahahahahah :D beh la tua osservazione non fa una piega, ma la cosa spaventosa su cui riflettere, e correggetemi se sbaglio, e che Google sta cercando di "insegnare" a una rete neuronale artificiale. Se poi ci aggiungiamo pure i droidi che stanno cercando di costruire capite che la cosa inizia a farsi inquietante. Non ho mai capito la necessità dell'essere umano di elevarsi a dio. La tecnologia sta bene dove sta, uno strumento per l'essere umano. Forse l'unica applicazione utile dei droni potrebbe essere la guerra, anche se la guerra nel 20--- non dovrebbe nemmeno essere contemplata. Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?
la supremazia americana dovrà basarsi su qualcos'altro oltre al petrolio, e con la supremazia tecnologica hai anche la supremazia militare, senza scomodare la possibilità di avere un computer pensante che ti aiuta ad elaborare problemi e strategie autonomamente...
Raghnar-The coWolf-
20-03-2015, 13:48
Magari un giorno una mente artificiale diventa più intelligente di noi, e ci aiuta a capire come risolvere problemi scientifici o inventare nuove tecnologie :sofico:
Sono gia' piu' intelligenti di noi per compiti specifici, e gia' ci aiutano. Oppure tu il 7 e 40 lo compili con carta e penna e fai le somme e le moltiplicazioni rigorosamente a mano?
Le reti neurali estendono le possibilita' di tali compiti.
L'autocoscienza e' un'altra cosa. L'intelligenza artificiale un'altra ancora.
showhand
20-03-2015, 15:36
Sono gia' piu' intelligenti di noi per compiti specifici, e gia' ci aiutano. Oppure tu il 7 e 40 lo compili con carta e penna e fai le somme e le moltiplicazioni rigorosamente a mano?
Le reti neurali estendono le possibilita' di tali compiti.
L'autocoscienza e' un'altra cosa. L'intelligenza artificiale un'altra ancora.
Figurati se gli interessa, più bello complottare e fantasticare. Informarsi è per i fessi.
L'esempio del 740 è fantastico...per quello serve una rete demenziale.
7e40 ...non ricordatemelo :D
L'autocoscienza e' un'altra cosa. L'intelligenza artificiale un'altra ancora.
Vallo a dire ad HAL 9000 :asd:
Per quanto concerne l'autocoscienza, ne vedo sempre meno in giro.
bobafetthotmail
22-03-2015, 20:07
Ma qua si cerca di creare qualcosa che apprenda. A che Pro?Tagliare i costi di programmazione.
Ovviamente AI che imparano a giocare ai giochini del menga non importano a nessuno, ma nella vita reale la cosa che blocca le macchine è proprio questo, non sono flessibili, ogni variazione dell'ambiente DEVE essere stata prevista dai programmatori e DEVE esserci scritto che fare per filo e per segno nel programma che anima la macchina.
Se bastasse ad esempio dirgli "guarda, le regole sono queste, l'obiettivo è quello, lavora!" come si fa con un essere umano normale, sarebbe molto più comodo non credi?
la supremazia americana dovrà basarsi su qualcos'altro oltre al petrolio, e con la supremazia tecnologica hai anche la supremazia militare, senza scomodare la possibilità di avere un computer pensante che ti aiuta ad elaborare problemi e strategie autonomamente... Infatti in Afghanistan e Iraq hanno vinto e ora sono due paradisi in terra. La tecnologia al momento non sostituisce un buon cervello.
Finchè non abbiamo delle AI decenti almeno.
Vallo a dire ad HAL 9000 Seriamente, quello che faceva HAL 9000 lo può fare anche un raspberry pi.
Non ha mostrato nessuna abilità di risoluzione problemi particolarmente avanzata, seguiva solo un programma prestabilito e parlava al livello di un chatbot moderno (che AI non è).
Per quanto concerne l'autocoscienza, ne vedo sempre meno in giro. Una macchina "autocosciente" nel senso reale e non hollywoodiano del termine è un sistema che non lavora direttamente nella realtà ma compie simulazioni in un mondo virtuale prima di compiere azioni reali.
Praticamente tutte le macchine che agiscono nel mondo reale con un livello di intelligenza di un topo o superiore (quindi solo cose in ambito di ricerca al momento) devono essere "autocoscienti" nel senso che sono a conoscenza di come sono fatte e come possono muoversi, e usano questa conoscenza per elaborare strategie di movimento efficaci nel loro mondo virtuale prima di muoversi veramente.
Ad esempio questo robot che vedendosi dei video di youtube e pensandoci su ha imparato a "cucinare" (roba che farebbe un bambino di 6 anni, non lo mandano a Masterchef) http://spectrum.ieee.org/automaton/robotics/artificial-intelligence/robots-learning-to-cook-by-watching-youtube-videos
Una macchina "autocosciente" nel senso reale e non hollywoodiano del termine è un sistema che non lavora direttamente nella realtà ma compie simulazioni in un mondo virtuale prima di compiere azioni reali.
Praticamente tutte le macchine che agiscono nel mondo reale con un livello di intelligenza di un topo o superiore (quindi solo cose in ambito di ricerca al momento) devono essere "autocoscienti" nel senso che sono a conoscenza di come sono fatte e come possono muoversi, e usano questa conoscenza per elaborare strategie di movimento efficaci nel loro mondo virtuale prima di muoversi veramente.
Ad esempio questo robot che vedendosi dei video di youtube e pensandoci su ha imparato a "cucinare" (roba che farebbe un bambino di 6 anni, non lo mandano a Masterchef) http://spectrum.ieee.org/automaton/robotics/artificial-intelligence/robots-learning-to-cook-by-watching-youtube-videos
Comunque quando ho scritto che di autocoscienza ne vedo sempre meno in giro, mi riferivo alla razza umana :asd:
Per quanto riguarda il video, beh l'autoapprendimento nei computer è una cosa vecchia, ricordo perfettamente una vecchia scacchiera elettronica con cui giocavo nel 1992 o giù di lì, che apprendeva durante il gioco. In fondo da allora non hanno fatto progressi stratosferici mi pare.
E comunque sono d'accordo che nessuna tecnologia è in grado di sostituire un buon cervello. Il problema è che questi ultimi sono in via di estinzione.
bobafetthotmail
23-03-2015, 13:30
Per quanto riguarda il video, beh l'autoapprendimento nei computer è una cosa vecchia, ricordo perfettamente una vecchia scacchiera elettronica con cui giocavo nel 1992 o giù di lì, che apprendeva durante il gioco. In fondo da allora non hanno fatto progressi stratosferici mi pare.Certo, perchè un sistema in grado di gestire e comprendere un mondo composto da 64 caselle (la scacchiera) e muovere un numero finito di pezzi in modo rigido e prestabilito analizzando input costituiti solo da coordinate numeriche è praticamente uguale ad un sistema in grado di riconoscere ed utilizzare strumenti tridimensionali e manipolare liquidi in un mondo tridimensionale usando dei bracci con vari attuatori dosando la forza, dopo che ha analizzato degli input visivi da una telecamera ed elaborato una strategia di azione.
E comunque sono d'accordo che nessuna tecnologia è in grado di sostituire un buon cervello.Non è quello che intendevo. Al momento la tecnologia sta sostituendo un buon cervello in molti ambiti, ad esempio il calcolo, la memoria (qui si parla di invenzione della scrittura eh, non di PC), o latre cose.
Una AI mira a sostituire un cervello nell'attività decisionale, quindi un buon cervello.
Il problema è che questi ultimi sono in via di estinzione.E questa affermazione la basi su? :mbe:
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