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Una stampante a polimerizzazione di resina che mediante opportuni accorgimenti può stampare non per stratificazioni successive ma con un processo continuo: maggior velocità, miglior precisione e migliore robustezza meccanica degli oggetti

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Solo che questa tecnica di immersione mi sa che rende più difficile ottenere una varietà RGB di colori nella stampa, cosa che limita la tecnica a tutti gli oggetti polimerici che non abbiano anche una funzione estetica.

dato che si fissa con UV lontano dall'ossigeno comunque un singolo colore non fissato da UV che dovesse sporcare l'oggetto potrebbe essere dilavabile, ma è anche impensabile preimpostare 255x255x255 vaschette diverse per comporre qualsiasi terna RGB
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Questa tecnica utilizza sempre resine, rimane il dubbio della durabilità del legante, che almeno in molti altri campi deperisce velocemente se esposto al sole e spesso non dura più di 5-10 anni.
Non saprei dire quanto queste resine siano dipendenti dalla petrolchimica. Di solito le resine epossidiche e le vernici sono strettamente dipendenti da una chimica legata alla risorsa fossile ed aumenteranno di prezzo col diminuire del petrolio.

Per il resto le solite problematiche macroeconomiche della stampa 3D

Sul forumo c'è una sezione o topic di riferimento per stampanti 3D?