c.m.g
06-03-2015, 10:14
giovedì 5 marzo 2015
L'ex Segretario di Stato usava un account email personale per gestire gli affari pubblici: le critiche si abbattono su Clinton, accusata di trascurare sicurezza e trasparenza
Roma - Hillary Clinton usava la sua email privata per questioni ufficiali anche quando ricopriva il ruolo di Segretario di Stato: una scoperta che ha sollevato polemiche su questioni di sicurezza e di trasparenza, e la promessa (http://gizmodo.com/hillary-clinton-wants-you-to-read-her-email-1689574931) da parte della politica di rendere pubbliche le sue comunicazioni.
I server utilizzati per l'invio e la ricezione delle email di Hillary Clinton - di un account privato utilizzato tuttavia per affari ufficiali - fanno riferimento (http://hosted.ap.org/dynamic/stories/U/US_DEM_2016_CLINTON_EMAILS_HOMEBREW_SERVER?SITE=AP&SECTION=HOME&TEMPLATE=DEFAULT) ad un servizio registrato a nome della casa della sua famiglia a Chappaqua, New York. Tale account era utilizzato da Hillary Clinton per affari ufficiali quando ricopriva la carica di Segretario di Stato degli USA: non utilizzava i server più sicuri del Governo per le comunicazioni e gli affari ufficiali, lasciando aperta (http://www.wired.com/2015/03/clintons-email-server-vulnerable/) una vera e propria autostrada per eventuali hacker e cracker.
Per la sua email privata passavano le informazioni altamente riservate legate al Governo degli Stati Uniti. Un'ingenuità - anche se meno grave di quelle commesse (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=palin+email&t=4&o=0) da Mitt Romney e Sarah Palin, che utilizzavano account di servizi email gratuiti gestiti da Microsoft e Yahoo - che ora la Clinton sta pagando a suon di critiche (http://www.theverge.com/2015/3/3/8139381/hillary-clinton-broke-rules-secretary-of-state-personal-email), soprattutto perché la cybersicurezza a stelle e strisce l'aveva già avvertita (http://thehill.com/policy/cybersecurity/234557-cyber-staffers-warned-clinton-about-personal-email) dei rischi che avrebbe corso. Le accuse più pesanti le contestano (http://www.wired.com/2015/03/clintons-email-server-vulnerable/) di voler in questo modo sfuggire alle eventuali richieste di accesso da parte dei giornalisti in base al Freedom of Information Act; inoltre il problema con l'account privato è legato (http://www.nytimes.com/2015/03/04/opinion/what-hillary-clintons-emails-really-reveal.html?_r=0) all'archiviazione delle email: alcune informazioni legate allo scacchiere geopolitico mondiale rischiano in questo modo di restare ad esclusivo appannaggio di Clinton.
Hillary Clinton ha ribattuto (https://twitter.com/HillaryClinton/status/573340998287413248) senza spiegare le motivazioni che l'hanno spinta ad utilizzare un server email privato per affari pubblici, ma promettendo che per garantire la trasparenza vorrebbe garantire la massima trasparenza a favore dei cittadini riguardo alle sue email. Il Dipartimento di Stato - prima di concederlo - si è preso del tempo per verificarne il contenuto.
Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4230943/PI/News/hillary-clinton-email-privata-pubblica-insicurezza.aspx)
L'ex Segretario di Stato usava un account email personale per gestire gli affari pubblici: le critiche si abbattono su Clinton, accusata di trascurare sicurezza e trasparenza
Roma - Hillary Clinton usava la sua email privata per questioni ufficiali anche quando ricopriva il ruolo di Segretario di Stato: una scoperta che ha sollevato polemiche su questioni di sicurezza e di trasparenza, e la promessa (http://gizmodo.com/hillary-clinton-wants-you-to-read-her-email-1689574931) da parte della politica di rendere pubbliche le sue comunicazioni.
I server utilizzati per l'invio e la ricezione delle email di Hillary Clinton - di un account privato utilizzato tuttavia per affari ufficiali - fanno riferimento (http://hosted.ap.org/dynamic/stories/U/US_DEM_2016_CLINTON_EMAILS_HOMEBREW_SERVER?SITE=AP&SECTION=HOME&TEMPLATE=DEFAULT) ad un servizio registrato a nome della casa della sua famiglia a Chappaqua, New York. Tale account era utilizzato da Hillary Clinton per affari ufficiali quando ricopriva la carica di Segretario di Stato degli USA: non utilizzava i server più sicuri del Governo per le comunicazioni e gli affari ufficiali, lasciando aperta (http://www.wired.com/2015/03/clintons-email-server-vulnerable/) una vera e propria autostrada per eventuali hacker e cracker.
Per la sua email privata passavano le informazioni altamente riservate legate al Governo degli Stati Uniti. Un'ingenuità - anche se meno grave di quelle commesse (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=palin+email&t=4&o=0) da Mitt Romney e Sarah Palin, che utilizzavano account di servizi email gratuiti gestiti da Microsoft e Yahoo - che ora la Clinton sta pagando a suon di critiche (http://www.theverge.com/2015/3/3/8139381/hillary-clinton-broke-rules-secretary-of-state-personal-email), soprattutto perché la cybersicurezza a stelle e strisce l'aveva già avvertita (http://thehill.com/policy/cybersecurity/234557-cyber-staffers-warned-clinton-about-personal-email) dei rischi che avrebbe corso. Le accuse più pesanti le contestano (http://www.wired.com/2015/03/clintons-email-server-vulnerable/) di voler in questo modo sfuggire alle eventuali richieste di accesso da parte dei giornalisti in base al Freedom of Information Act; inoltre il problema con l'account privato è legato (http://www.nytimes.com/2015/03/04/opinion/what-hillary-clintons-emails-really-reveal.html?_r=0) all'archiviazione delle email: alcune informazioni legate allo scacchiere geopolitico mondiale rischiano in questo modo di restare ad esclusivo appannaggio di Clinton.
Hillary Clinton ha ribattuto (https://twitter.com/HillaryClinton/status/573340998287413248) senza spiegare le motivazioni che l'hanno spinta ad utilizzare un server email privato per affari pubblici, ma promettendo che per garantire la trasparenza vorrebbe garantire la massima trasparenza a favore dei cittadini riguardo alle sue email. Il Dipartimento di Stato - prima di concederlo - si è preso del tempo per verificarne il contenuto.
Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4230943/PI/News/hillary-clinton-email-privata-pubblica-insicurezza.aspx)