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View Full Version : Inadempienza contrattuale per continui malfunzionamenti - linea voip/adsl Tiscali


italicus8
17-02-2015, 23:52
Salve a tutti, scrivo per avere delucidazioni riguardo un problema inerente il contratto di telefonia della società per cui lavoro.

Abbiamo un contratto con Tiscali, di tipo "Tutto Incluso Affari Full", con telefonia voip ed ADSL flat fino a 20Mbps.
L'attuale velocità di sincronizzazione ADSL é 10Mbps, ma subiamo da tempo frequenti malfunzionamenti della linea adsl e della linea telefonica ogni volta che riceviamo od effettuiamo una telefonata in ufficio. Inoltre il modem/router Thomson ha prestazioni pietose.
Abbiamo già effettuato diverse segnalazioni all'operatore, ma non abbiamo constatato alcun miglioramento.
Il contratto é stato attivato in data 30/1/2014 e prevedeva una promozione, per cui "In caso di recesso nei primi 24 mesi dall'attivazione, oltre ai costi di disattivazione sarà addebitato in fattura un importo equivalente allo sconto o al vantaggio fruito".

Vi scrivo per sapere se c'é possibilità di migrare verso un altro operatore per inadempienza contrattuale di Tiscali, mantenendo il numero telefonico e non pagando lo sconto fruito durante il periodo di promozione.
Stiamo avendo grandi difficoltà a lavorare, a causa di questi malfunzionamenti della linea, e non ci parrebbe giusto dover affrontare una penale per una irregolare erogazione del servizio correttamente pagato .
Sfortunatamente Tiscali si connette ad una cabina lontana (oltre 3km), per cui abbiamo un'attenuazione sui 39dB.

Ho inoltre notato come ci sia un armadio Telcom con modem vdsl2 dall'altra parte della strada, e sul sito Telecom mi indica come sia possibile migrare verso un contratto FTTC, che sicuramente ci risolverebbe il problema.
Vi ringrazio anticipatamente.

totocrista
18-02-2015, 07:38
Dovete fare il test nemesys. Presentarlo a tiscali e nel caso non faccia nulla. Potrai recedere senza costi

italicus8
18-02-2015, 10:01
Non siamo sotto la banda minima del profilo 10mbit, ma non c'é un datarate sufficiente per voip e dati, quindi il voip non funziona bene a meno che non disconnettiamo l'ap attaccato al modem ogni volta che effettuiamo o riceviamo una chiamata.

mavelot
18-02-2015, 10:18
Non siamo sotto la banda minima del profilo 10mbit, ma non c'é un datarate sufficiente per voip e dati, quindi il voip non funziona bene a meno che non disconnettiamo l'ap attaccato al modem ogni volta che effettuiamo o riceviamo una chiamata.

Se non puoi attaccarli dal lato prestazioni di banda allora devi passare alla vie legali c'è poco da fare.
Devi far scrivere una lettera di diffida da un avvocato, elencando le problematiche, tutti i ticket che hai aperto ecc, e dandogli un termine perentorio di 15 gg entro il quale devono risolvere i problemi o saranno loro ad essere inadempienti. Non conosco in dettaglio il contratto di tiscali, ma quello che va ravvisato è un inadempienza non tanto sul servizio internet, ma quanto sul "servizio universale" di telefonia.

domthewizard
18-02-2015, 10:35
non serve andare da un avvocato, basta presentare una dettagliata denuncia al corecom o all'agcom corredata con i codici di tutti i ticket e tutte le chiamate fatte (prima di parlare con un operatore noterai come una voce registrata ti dica "il codice di questa chiamata è XXXXXXX")


se non hai questi codici ricomincia tutta la trafila, magari chiama tiscali un paio di volte a settimana per tre-quattro settimane, annotati i codici e nella denuncia da presentare li alleghi tutti specificando che sono solo quelli delle ultime settimane ma che la cosa va avanti da più tempo



P.S: ti consiglieranno di non avere insoluti con tiscali, perciò paga tutte le fatture compresi i costi di disattivazione che poi ti farai rimborsare

mavelot
18-02-2015, 10:40
vabe io ce l'ho per deformazione professionale....passo direttamente all'avvocato....faccio prima:D

domthewizard
18-02-2015, 10:52
vabe io ce l'ho per deformazione professionale....passo direttamente all'avvocato....faccio prima:D

il problema delle vie legali "standard" sono tempi e costi, se uno non ha un avvocato in famiglia o a stipendio gli conviene pagare quei 50€ di ladrata disattivazione piuttosto che pagare un avvocato e aspettare X anni per la causa civile :sofico:


col corecom invece si fa subito: quando ho avuto problemi con mediaset premium mi è bastato inviare un fax, dopo una decina di giorni mi hanno comunicato l'appuntamento col legale di mediaset e nel giro di un altro mese ho raggiunto un accordo

mavelot
18-02-2015, 11:00
il problema delle vie legali "standard" sono tempi e costi, se uno non ha un avvocato in famiglia o a stipendio gli conviene pagare quei 50€ di ladrata disattivazione piuttosto che pagare un avvocato e aspettare X anni per la causa civile :sofico:


col corecom invece si fa subito: quando ho avuto problemi con mediaset premium mi è bastato inviare un fax, dopo una decina di giorni mi hanno comunicato l'appuntamento col legale di mediaset e nel giro di un altro mese ho raggiunto un accordo

No aspetta....qui nessuno parla di arrivare alla causa.
E' chiaro che lo scopo è chiudere la faccenda per via STRAGIUDIZIALE.
Voglio sperare che siano sufficienti la diffida e la messa in mora.

Nel momento il cui il loro ufficio legale riceve una raccomandata del genere deve per lo meno attivarsi per contattare la controparte e incaricare chi di dovere per risolvere il problema.

Del resto non conviene nemmeno a loro fare la causa, visto che per un controvalore di quanto...diciamo 200 euro tra disattivazione e rimborsi, potrebbero andare a pagare oltre 1000 euro tra spese legali proprie e di controparte se condannati (ma in questo caso è palese il risultato di una causa).

domthewizard
18-02-2015, 11:13
No aspetta....qui nessuno parla di arrivare alla causa.
E' chiaro che lo scopo è chiudere la faccenda per via STRAGIUDIZIALE.
Voglio sperare che siano sufficienti la diffida e la messa in mora.

Nel momento il cui il loro ufficio legale riceve una raccomandata del genere deve per lo meno attivarsi per contattare la controparte e incaricare chi di dovere per risolvere il problema.

Del resto non conviene nemmeno a loro fare la causa, visto che per un controvalore di quanto...diciamo 200 euro tra disattivazione e rimborsi, potrebbero andare a pagare oltre 1000 euro tra spese legali proprie e di controparte se condannati (ma in questo caso è palese il risultato di una causa).
secondo te gliene frega qualcosa? per 1000 che mandando la diffida forse 10 proseguono l'iter, e a loro conviene pagare le spese a quei 10 piuttosto che rinunciare ai costi degli altri 990

mavelot
18-02-2015, 11:14
Perché una letterina dell'avvocato è gratuita...?

Teoricamente no.

Ma purtroppo da queste parti vista l'inflazione di avvocati, ti assicuro che nessun cliente tira fuori soldi per una cosa del genere.

C'è il malcostume di "appellarsi" al fatto che poi l'avvocato sarà liquidato delle spese legali dal giudice.
Senza tener conto che si tratta di "onorari", che è cosa ben diversa da quanto liquidato dal giudice.

La cosa grave è che data la scarsità di lavoro, ripeto per l'inflazione del numero di avvocati, sono proprio alcuni di questi che negli ultimi anni, hanno cominciato a praticare questo comportamento....anzi, inutile nasconderlo, per cause di risarcimento contro enti o assicurazione, spesso e volentieri sono gli avvocati che pagano il cliente per "prendersi la causa"....ahimè qui è così....
e le ultime leggi e regolamenti sulla professione non faranno altro che peggiorare le cose, salvaguardando solo i grandi studi ben avviati e ammanigliati

totocrista
18-02-2015, 12:25
Teoricamente no.

Ma purtroppo da queste parti vista l'inflazione di avvocati, ti assicuro che nessun cliente tira fuori soldi per una cosa del genere.

C'è il malcostume di "appellarsi" al fatto che poi l'avvocato sarà liquidato delle spese legali dal giudice.
Senza tener conto che si tratta di "onorari", che è cosa ben diversa da quanto liquidato dal giudice.

La cosa grave è che data la scarsità di lavoro, ripeto per l'inflazione del numero di avvocati, sono proprio alcuni di questi che negli ultimi anni, hanno cominciato a praticare questo comportamento....anzi, inutile nasconderlo, per cause di risarcimento contro enti o assicurazione, spesso e volentieri sono gli avvocati che pagano il cliente per "prendersi la causa"....ahimè qui è così....
e le ultime leggi e regolamenti sulla professione non faranno altro che peggiorare le cose, salvaguardando solo i grandi studi ben avviati e ammanigliati
+1 purtroppo è come dici!