View Full Version : Windows 10 gratis su Raspberry Pi 2
Redazione di Hardware Upg
03-02-2015, 09:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-10-gratis-su-raspberry-pi-2_55896.html
Con il Windows Developer Program for IoT Microsoft rende disponibile Windows 10 anche su soluzioni Raspberry Pi 2. La casa di Redmond collabora già da tempo anche con Intel nell'ambito del progetto Galileo
Click sul link per visualizzare la notizia.
benderchetioffender
03-02-2015, 10:18
mmm benvenga un altro OS per il piccoletto, ma, maledizione, windows sta facendo una campagna espansionistica senza precedenti e non vuole perdere il treno dell' IoT, come è successo con gli smartphone.....
io comunque non mi fiderei mai a farmi gestire casa da un windows :D sai quanti ridi con un bsod genereale :D
Ben venga!
Ma al momento il parco applicazioni Windows ARM è solo quello in ambiente Modern, ovvero quello che peggio si adatta al RaspberryPI in quanto pensato maggiormente per dispositivi touchscreen.
Al massimo lo vedo bene per far qualche cosa carina con kinect.
mmm benvenga un altro OS per il piccoletto, ma, maledizione, windows sta facendo una campagna espansionistica senza precedenti e non vuole perdere il treno dell' IoT, come è successo con gli smartphone.....
io comunque non mi fiderei mai a farmi gestire casa da un windows :D sai quanti ridi con un bsod genereale :D
https://www.youtube.com/watch?v=PhOqujpLois
1:20
"It's an iHouse!"
"But there's no Windows!"
"EXACTLY!"
walton79
03-02-2015, 10:32
Da quando è uscito di scena Ballmer, Microsoft sembra aver ingranato un'altra marcia, ora le idee sembrano quelle giuste speriamo che anche i prodotti siano all'altezza!!!
DanieleG
03-02-2015, 11:04
mmm benvenga un altro OS per il piccoletto, ma, maledizione, windows sta facendo una campagna espansionistica senza precedenti e non vuole perdere il treno dell' IoT, come è successo con gli smartphone.....
io comunque non mi fiderei mai a farmi gestire casa da un windows :D sai quanti ridi con un bsod genereale :D
Ah ah ah, che ridere.
Quasi quanto fare battute su linux e ricompilazione del kernel. :rolleyes:
Usi windows me a casa?
JackLayne
03-02-2015, 11:13
Microsoft vuole espandere un po in tutte le direzioni eh.. vediamo cosa ne esce fuori
NoNickName
03-02-2015, 11:18
Windows 10 sul desktop
Windows 10 sul tablet
Windows 10 sullo smartphone
e windows 10 per lo sviluppo di domotica.
Finalmente qualcosa di omogeneo e integrato.
Fino a oggi:
Windows 8.1 sul pc di casa e sul tablet
Windows 7 sul pc dell'ufficio perchè il sistemista è pigro.
Android sullo smartphone
Linux e altre vaccate per lo sviluppo di domotica.
Ben venga!
Ma al momento il parco applicazioni Windows ARM è solo quello in ambiente Modern, ovvero quello che peggio si adatta al RaspberryPI in quanto pensato maggiormente per dispositivi touchscreen.
Al massimo lo vedo bene per far qualche cosa carina con kinect.
windows server 2012 non necessita più di scheda video per avviarsi (gestione remota da linea di comando, e credo sia stato introdotto anche in versioni precedenti), quindi credi che sia difficile fare W10 per ARM senza GDU?
io spero solo che il mio tablet android possa essere convertito in W10; ormai non ho piu' neppure la voglia di resettarlo dopo l'ennesimo brick dell'OS... speriamo che facciano moduli kernell adatti ai vecchi chippetti..
windows server 2012 non necessita più di scheda video per avviarsi (gestione remota da linea di comando, e credo sia stato introdotto anche in versioni precedenti), quindi credi che sia difficile fare W10 per ARM senza GDU?
Per niente difficile!
Mi riferico all'attuale SDK per ARM che contempla solo applicazioni WinRT, applicazioni che al momento prevedono una GUI (o almeno è quello che vedo da VS2012, devo provare con il 2013 onestamente).
palleggiatore
03-02-2015, 11:58
prego redazione! (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42092424&postcount=20)
giorgioscibilia
03-02-2015, 13:12
Potrebbe essere interessante si ma anche no.
Dipende da come viene sviluppato.
A volte per ogni compito è necessario uno strumento dedicato, se per la domotica funziona meglio un sistema dedicato perchè doverci mettere windows per esempio?
Inoltre bisogna vedere se è veramente omogeneo e integrato.
Quoto, se parliamo di "giocare" allora va bene tutto, ma se c'è da fare sul serio (Es. Applicazioni domotiche, roba che interagisce con elettrodomestici, etc..) forse è meglio che il software/hw che si utilizza sia dedicato.
Quello che (IMO) dovrebbe essere standardizzato è il modo con cui uno sviluppatore interagisce con hw/sw di questo tipo (vedi HomeKit (https://developer.apple.com/homekit/) o Thread (http://en.wikipedia.org/wiki/Thread_%28network_protocol%29)), ma questa è un'altra storia..
ottima notizia!! windows sta diventando davvero un ottimo sysop... già win 8.1 è ottimizzato molto bene... spero che con win 10 le cose migliorino ulteriormente!
Mio Dio! ma cosa sta succedendo!!!!!
L'arrivo degli alieni è imminente! la fine del mondo!
Windows 10 sul desktop
Windows 10 sul tablet
Windows 10 sullo smartphone
e windows 10 per lo sviluppo di domotica.
Finalmente qualcosa di omogeneo e integrato.
Fino a oggi:
Windows 8.1 sul pc di casa e sul tablet
Windows 7 sul pc dell'ufficio perchè il sistemista è pigro.
Android sullo smartphone
Linux e altre vaccate per lo sviluppo di domotica.
Solo perche c'e' scritto "Windows 10" non significa che siano davvero tutti uguali e compatibili, dipende dalle funzionalità effettivamente disponibili dall'applicazione e da chi l'ha scritta. ;)
giorgioscibilia
03-02-2015, 16:30
Il senso del tuo post non è lo stesso del mio.
Leggendo il tuo ho l'impressione che tu voglia affermare che windows per la domotica non sia serio e non sia all'altezza di altri software.
Io invece ho detto "dipende da come viene sviluppato" senza escludere a priori che windows potrebbe rivelarsi migliore dei software preesistenti.
Beh si, quella è la mia opinione.
Poi per carità, magari si rivelerà all'altezza. Personalmente credo solo che ad oggi nel mondo dell'embedded linux la faccia da padrone, proprio per customizzabilità ed affidabilità.
Ripeto, se dovessi comprare un piccolo hw per applicazioni domotiche sviluppate da me "per gioco", sarei ben contento di sperimentare windows.
Se invece fossi una grossa azienda che intende sperimentare nuovi prodotti per l'home automation, beh sarei più propenso ad utilizzare qualcosa linux-based
Poi magari mi ricrederò, ad ogni modo ben venga la competition :D
....
Se invece fossi una grossa azienda che intende sperimentare nuovi prodotti per l'home automation, beh sarei più propenso ad utilizzare qualcosa linux-based
Poi magari mi ricrederò, ad ogni modo ben venga la competition :D
Purtroppo, di solito accade il contrario. Lavoro per un'azienda che tiene dati, anche sensibili, di clienti in file xls. E poi si scopre che non si possono avere relazioni 1-n ... :muro:
Per esperienza (e più tendi al grande/pubblico più è così) chi tira le redini non ha la più pallida idea dell'aspetto tecnico, ma capisce (e talvolta neanche tanto) di tempo e denaro; in compenso sa tutto di mode.
Se M$ riesce a mettere in una SD un SO minimale tipo busybox aka shell di windows, ma ci inserisce/nasconde (complotto!!!! :D ) delle interfacce (con suo) standard e PROPRIETARIE verso i suoi SO a pagamento, ecco che si è creata un drone-PI facilmente utilizzabile, tipo schiaccio il tastone sul cellulare touchscreen (6'' mi raccomando :D ) e col pi con una interfaccia ms-certificata accendo il riscaldamento.
Tutto con SDK proprietario facilissimo da usare gratis per applicazioni banali/demo e a pagamento per applicazioni serie.
Ovviamente è una mia invenzione, ma temo che iot sia più o meno questo per i businessman (non solo microsoft). Grosse aziende produttrici di termostati, tapparelle elettriche, apriporta, irrigatori (insomma inventate voi) salterebbero sul carro della moda e se la pappa è pronta cosa vuoi che sia spendere soldi in licenze e sdk. Giri i costi sui consumatori.
Poi a quel punto il raspberry mica ti serve a tanto, puoi anche chiamarti il consulente ms che ti sviluppa l'interfaccia al tuo coso di internet delle cose con un microcontrollore, magari wifi, che costa meno e vai in produzione certificato ms-iot.
L'importante, per i vertici, è che sia di moda e che quindi si apra il mercato e tiri dentro tutti.
Penso che l'apertura a pi (e a pensar male si commette peccato, ma di solito ci si azzecca) sia poliedrica:
- sono un benefattore e regalo un so
- mi tiro dentro una community di beta tester (e che tester! il pi non è per massaie... e nella community c'è di tutto)
- creo una moda e poi magari spendo anche un po' in pubblicità, tanto la scarico come costo... :D
- lo lancio nelle scuole (ms è maestra in questo)
- cerco di standardizzare
- magari ci scappa qualche brevetto...
- magari butto lì qualche binario senza sorgente... ah si a proposito, non mi pare che ms abbia detto che da i sorgenti di questo so... :D :D :D :D
Vabbè dai, sto esagerando, ma le notizie si leggono per vedere poi i commenti...
Notte forum!
...mi era quasi sfuggito... l'os è per chi fa parte di una ms-community di sviluppatori...-> ms, per cambiare, rastrella dati e email... che non fa mai male.
e direi descriviamo la stessa realtà, solo che probabilmente il mio tono era un po' più negativo.
Come dicevo ms=business, tra pi e Arduino hanno fiutato qualcosa. Per carità, poi anche loro hanno i loro flop.
Vedremo...
Ho usato raspberry per lavoro ed è stato un delirio.
Fammi capire, tu hai usato per lavoro una scheda per hobbysti con componenti NON a specifiche industriali, senza il supporto del produttore per altri tipi d'utilizzo, non sei "molto esperto di Linx" e ti stupisci che sia stato un delirio ? :rolleyes:
Ok ammetto che io non sono molto esperto di linux ma non è questo il punto,
Diciamo che anche se non è il problema principale di certo non aiuta viste le premesse. ;)
Inoltre un conto è essere "esperto di Linux" e tutto un altro paio di maniche essere esperti riguardo lo sviluppo di sistemi embedded basati su Linux.
Ora le strade sono 2:
1- Ti basi su linux, devi assumere personale qualificato che ti prepara un os, lo segue, lo tiene aggiornato e funzionante e devi sobbarcarti un sacco di costi di manutenzione.
Insomma devi diventare una software house.
Guarda che anche su sistemi embedded con altro OS è così, te lo dice uno che si è fatto il mazzo con build custom di Windows CE su dispositvi embedded basati su ARM. ;)
2- Ti basi su un os già pronto come windows (ma anche altri) che ti mettono a disposizione strumenti chiari ed efficaci, un'assistenza qualificata, dei modelli, un'interfaccia già pronta e accattivante.
Se devi sviluppare qualcosa che non sia banale, certi problemi li hai pure con i S.O. Microsoft.
Ovvio che dovevo realizzare qualcosa di banale se no non mi sarei appoggiato a raspberry con un os che non conosco in modo approfondito.
Qualcosa che con windows probabilmente avrei potuto fare con un batch all'avvio e basta.
Quindi una cosa per cui bastava piazzare uno o più script in init.d (http://www.tldp.org/HOWTO/HighQuality-Apps-HOWTO/boot.html) ?
(con pure il vantaggio che ti permette di gestire cose che sotto Windows richiedono smadonnamenti di distruzione di massa e programmi scritti ad-hoc)
... esperienza personale.
Mi serviva un ap tor. Usando il tutorial di adafruit con un po' di pazienza l'ho costruito in un paio d'ore (anche meno forse, ma sono lento e preferisco verificare passo passo quel che faccio). Poi visto che c'ero, l'ho configurato anche come proxy. Ma siccome nella rete dove mi collego non ho il controllo degli ip, ma volevo il controllo degli utenti, ho dovuto fare in modo che cercasse i mac dei pc autorizzati e configurasse gli accessi al boot (nmap, qualche riga di shell, qualche filtro). Poi, già che c'ero, ho anche installato polipo, per avere un proxy http e non solo socks.
Complessivamente è stato lunghino, ma il risultato è ottimo e elegante. Probabilmente lo migliorerò per operare su qualsiasi netmask in modo da aumentarne la flessibilità.
Non dirò:"come si fa la stessa cosa con windows?", perchè al momento non c'è, aspettiamo e vediamo. Su un PC con windows (fate voi la versione) penso che la soluzione siano script tipo dos, ma il parse come lo fai? con perl? Decisamente poco facile. In ambiente unix/linux hai già i "mattoncini" pronti.
Ma, onestamente, devo ammettere il "lato oscuro". Dopo la creazione ho deciso di cambiare dongle wifi con uno nano. Purtroppo non era 'PnP' e ci ho messo giorni e giorni per farlo andare. Poi rpi-update e... modulo non compatibile con nuovo kernel! Altri giorni di prove e compilazioni finchè mi sono deciso a rifare su tutto da capo. Ora va, ma mi son fatto un dump della sd.
Come dicevo se lo fai per passione ok, ma se ti serve per lavoro cercherei da un'altra parte, ma quale? Teniamo presente che anche in ambiente windows, anche se raramente, capita che i driver proprio non ci siano (parlo per periferiche legacy) e che se hai conflitti tra periferica A e B cominci a leggere tutti i forum del mondo.
Intanto, visto che la Foundation non mi pare più chiara negli intenti, mi sono rivolto ai concorrenti e ho ordinato un banana pi... Mo vediamo...
Sotto windows già con i batch puoi quasi fare dei veri e propri programmi, poi se serve immagino si possa usare .net e fai veramente ciò che vuoi.
Chiaro che la stessa cosa si può fare con linux e altri linguaggi, ma non è il cosa si può fare e il cosa non si può fare il punto e come reperire le informazioni e come avere assistenza.
Per quanto riguarda linux LMCH mi dice di usare quegli script, altrove mi dicono di usare altro, io ho usato il file /etc/rc.local... insomma è un grosso guazzabuglio.
E questo solo parlando di eseguire un programma all'avvio, quando bisogna fare cose più complesse è ovviamente peggio.
Guarda che anche con rc.local si tratta di uso di script.
rc.local è semplicemente uno script che viene eseguito alla fine di ogni runlevel multiuser (serve per eseguire qualcosa che viene eseguito ad ogni commutazione di runlevel multiuser o quando non si hanno esigenze particolari).
Con gli script in init.d invece si possono fare cose più complesse nel bel mezzo di commutazioni di runlevel (sia multiuser che singleuser).
Insomma, non è più complicato di come si farebbe con Windows
(ed è possibile fare molte più cose con semplici script invece di dover scrivere applicazioni ad hoc in .Net o simili).
Anche per quel che riguarda la reperibilità di documentazione ed informazioni non è che sia così problematico, basta evitare di piombare di punto in bianco in un forum e chiedere cose a livello "bastava leggere la documentazione", visto che esistono siti come TLDP (http://www.tldp.org/), i vari forum dedicati gli sviluppatori tipo stackoverflow, ecc. ecc.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.