View Full Version : Editori iberici contro la chiusura di Google News in Spagna
Redazione di Hardware Upg
15-12-2014, 13:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/editori-iberici-contro-la-chiusura-di-google-news-in-spagna_55284.html
La decisione di Google spaventa gli editori, che dopo le pressioni per ottenere la legge chiedono ora l'intervento delle autorità
Click sul link per visualizzare la notizia.
Eggià...
Prendo il popcorn e la birra.. ci sarà da divertirsi adesso.
per fortuna che non siamo gli unici in europa a fare la figura dei dilettanti allo sbaraglio...
classico esempio di voler la botte piena e la moglie ubriaca :D
Axios2006
15-12-2014, 13:51
Eggià...
Prendo il popcorn e la birra.. ci sarà da divertirsi adesso.
Mi associo...... :asd:
secondo me e' un discorso complesso da fare : da una parte c'è google che è monopolista dall'altra ci sono gli interessi degli editori e degli utenti
il fatto è che la spagna è un mercato piccolo e google e' gia in posizione dominante nel settore mobile molto piu' che negli altri stati quindi per loro perdere il settore editoriale non conta quasi per niente e difficilmente qualche azienda concorrente ( leggasi bing ) e' interessata ad entrare in quel mercato dato che anche se entrasse nel mondo delle news non avrebbe ritorni in settori più remunerativi come quello del mobile
per gli altri stati europei la cosa e' molto diversa : google come ricerca e' sempre monopolista pero con quote minori e nel mobile android e' sul 65% e questo potrebbe aprire le porte alla concorrenza ( sempre bing )
per il futuro spererei che qualche azienda sfruttasse questo buco lasciato da google cosi da aprire le porte alla concorrenza anche nel settore ricerca
PS : ho scritto che il mercato spagnolo e' piccolo rispetto a inghilterra germania usa e italia , cina non la conto dato che e' un mercato che deve ancora realmente partire
classico esempio di voler la botte piena e la moglie ubriaca :D
ma infatti quoto!!!
cioè questi (spegnoli) sono fuori dal mondo mi sa, google non è una onlus, e hanno tentato la sorte facendo approvare una legge per spillare soldi alla multinazionale, bella la vita, peccato che quest'ultima non è obbligata a fornire il servizio in questione. se ai cari editori spagnoli stavano così tanto a cuore i cittadini e l'informazione perchè hanno alzato la crsta? ora che l'hanno preso :ciapet: vogliono fare leva sui "poveri cittadini"?
bah
Una vera genialata considerando che gli estratti dagli articoli servono solo per dare un idea di cosa si tratta e che poi per leggere l'articolo si va sui siti dei giornali (che quindi guadagnano con la pubblicità sui loro siti).
Se poi si aggiunge che i potenziali utenti che hanno lo spagnolo come madrelingua sono CENTINAIA DI MILIONI al di fuori della Spagna ... :muro:
Una vera genialata considerando che gli estratti dagli articoli servono solo per dare un idea di cosa si tratta e che poi per leggere l'articolo si va sui siti dei giornali (che quindi guadagnano con la pubblicità sui loro siti).
Se poi si aggiunge che i potenziali utenti che hanno lo spagnolo come madrelingua sono CENTINAIA DI MILIONI al di fuori della Spagna ... :muro:
la colpa mica è di google, ma degli editori che vogliono di più, come giò detto nell'articolo google news non è un mezzo economico, certo attira comunque un pò di mercato delle news ma in termini di soldi o altro altro fisicamente non ci passa niente
ginogino65
15-12-2014, 16:08
il fatto è che la spagna è un mercato piccolo e google e' gia in posizione dominante nel settore mobile molto piu' ..
La spagna sarà pure un mercato piccolo, ma la lingua spagnola, tra le europee è quella più diffusa (http://it.wikipedia.org/wiki/Lingue_per_numero_di_parlanti_madrelingua), compresa quella inglese.
difficilmente qualche azienda concorrente ( leggasi bing ) e' interessata ad entrare in quel mercato dato che anche se entrasse nel mondo delle news non avrebbe ritorni in settori più remunerativi come quello del mobile
Essendo la legge spagnola, indirizzata a tutti i motori di ricerca/aggregatori, non solo a google, anche la concorrenza dovrebbe pagare per pubblicare le notizie, quindi che se le cose non cambiano, dopo google anche la concorrenza lascerà la spagna.
Eggià...
Prendo il popcorn e la birra.. ci sarà da divertirsi adesso.
Quoto, :cincin:
io porto i popcorn!!
A parte gli scherzi, lo immaginavo che facevano la fine dei tedeschi, hanno voluto tirare la corda.. come avete scritto Google non è una onlus, ma in questo servizio non ci guadagnano niente quindi perché tassarlo?
Penso che siano liberissimi di chiudere il servizio se non conviene economicamente. In pratica gli editori prima hanno voluto la tassa sui contenuti ora non vogliono che chiuda Google News, "per il bene degli utenti spagnoli".. seeeee come no.. per il bene delle loro tasche vorranno dire...!
Essendo la legge spagnola, indirizzata a tutti i motori di ricerca/aggregatori, non solo a google, anche la concorrenza dovrebbe pagare per pubblicare le notizie, quindi che se le cose non cambiano, dopo google anche la concorrenza lascerà la spagna.
mi ero dimenticato di scrivere che se un concorrente comincia a pagare potrebbe essere un incentivo per il mercato però dubito che bing sia interessato al mercato della spagna
si lo spagnolo è molto diffusa come lingua però non penso che un sudamericano o un messicano sia interessato a quello che succede in spagna la diffusione è una cosa il mercato è un'altra
ComputArte
15-12-2014, 17:45
Anche io sono curioso di vedere come andrà a finire.
Ma sul fatto che l'"aggregatore" di contnuti altrui sia gratuito non significa che Big G non ci stia macinando fior fiore di soldoni!
Infatti android e tutte le app più diffuse sono gratuite....il prodotto sono gli utenti...
Amonetizzare i dati poi ci pensano con la profilazione commerciale solo per iniziare e poi con il brokeraggio dei dati ( venduti a pacchi ) a chiunque voglia targettizzare prodotti servizi e "attenzioni particolari"...a buon intenditor...
che google collateralmente ci guadagni secondo me non e' affare dell'editoria spagnola. Ci guadagnavano palesemente loro, nel loro settore direttamente, volevano di piu'? Google li ha salutati e ha fatto benissimo... Adesso sta notizia fa ridere :D
La spagna sarà pure un mercato piccolo, ma la lingua spagnola, tra le europee è quella più diffusa (http://it.wikipedia.org/wiki/Lingue_per_numero_di_parlanti_madrelingua), compresa quella inglese.
Essendo la legge spagnola, indirizzata a tutti i motori di ricerca/aggregatori, non solo a google, anche la concorrenza dovrebbe pagare per pubblicare le notizie, quindi che se le cose non cambiano, dopo google anche la concorrenza lascerà la spagna.
la lingua spagnola sarà pure diffusa quanto vuoi però la legge riguarda la SPAGNA :D
Anche io sono curioso di vedere come andrà a finire.
Ma sul fatto che l'"aggregatore" di contnuti altrui sia gratuito non significa che Big G non ci stia macinando fior fiore di soldoni!
Infatti android e tutte le app più diffuse sono gratuite....il prodotto sono gli utenti...
Amonetizzare i dati poi ci pensano con la profilazione commerciale solo per iniziare e poi con il brokeraggio dei dati ( venduti a pacchi ) a chiunque voglia targettizzare prodotti servizi e "attenzioni particolari"...a buon intenditor...
+1 ,ma questo non da diritto a chiunque si svegli con la luna storta a chiedere i diritti per le news, o per dire per il meteo :p
si lo spagnolo è molto diffusa come lingua però non penso che un sudamericano o un messicano sia interessato a quello che succede in spagna la diffusione è una cosa il mercato è un'altra
Ma le notizie internazionali di politica economia e gossip riguardo personaggi internazionali le avrebbero in comune, e poter "pescare" in un pubblico potenziale di qualche centinaio di milioni di utenti in più, qualche milionata di contatti extra te la porta.
Per questo gli editori spagnoli si sono cagati addosso al pensiero del danno economico che si sono auto-inflitti.
Hahahaha...ooops!
...scommetto che non avevano considerato l'eventualità che google semplicemente decidesse di abbandonarli a nuotare nella loro ingordigia e stupidità.
Personaggio
16-12-2014, 00:34
LA cosa che non si dice qui in italia e chi vi posso dire io dalla spagna è che la legge l'hanno voluta i grandi editori, per il quale google news non serve, sono gia famosi, fanno milioni di visualizzazioni al giorno e i loro accessi sono generalmente diretti da preferito o da barra degli indirizzi e non da altri siti o motori di ricerca. Ora quelli che contestano sono i piccoli editori/blogger a cui google news faceva molto comodo per farsi conoscere, per avere visibilità. Molti qui pensano che tutta la cosa sia stata solo per andare contro i piccoli editori/blogger in crescita piuttosto che contro google che si è solo trovato in mezzo. Molti blogger sono diventati famosi grazie alle vicende di Occupy Wall Street a Madrid di qualche hanno fa che i media "tradizionale" raccontavano "a cazzum". di blog come quello di Grillo (pre-M5S) qui ce ne sono 10ine e fanno tutti centinaia di migliaia di contatti, e hanno rubato spazio ai soliti e alla TV, oltre a fare una informazione che non piace ha chi detiene il potere, politico o industriale.
gianluca.f
16-12-2014, 07:08
http://www.webnews.it/2014/11/07/fieg-ci-riprova-soldi-da-google-news/
Ci meriteremmo la stessa cosa qui in italia. Non bastano i soldi pubblici per mandare avanti il giornale adesso pure spillarli a google. controsensi incredibili.
Lasciando perdere google o non google, qui a far paura è il fatto che il capitalismo estremo, i soldi (di singoli privati o multinazionali) abbiano la precedenza su tutto e tutti, e stiano promuovendo leggi contrarie alla ragione, logica, e al popolo, e che quest'ultimo ormai le accetta con un'alzata di spalle. In che modo un piccolo estratto di un testo dovrebbe ledere il copyright? O addirittura mostrare solo i titoli... come può essere accettabile che una frase di 5 parole o giù di lì sia proprietaria di qualcuno? Tra poco non si potrà più scrivere niente neppure sui blog personali. A dire una cosa del genere 20 anni fa, ci avresti riso, troppo impensabile. La democrazia delle grosse multinazionali.
Lasciando perdere google o non google, qui a far paura è il fatto che il capitalismo estremo, i soldi (di singoli privati o multinazionali) abbiano la precedenza su tutto e tutti, e stiano promuovendo leggi contrarie alla ragione, logica, e al popolo, e che quest'ultimo ormai le accetta con un'alzata di spalle. In che modo un piccolo estratto di un testo dovrebbe ledere il copyright? O addirittura mostrare solo i titoli... come può essere accettabile che una frase di 5 parole o giù di lì sia proprietaria di qualcuno? Tra poco non si potrà più scrivere niente neppure sui blog personali. A dire una cosa del genere 20 anni fa, ci avresti riso, troppo impensabile. La democrazia delle grosse multinazionali.
hmmm :confused: , è il collegamento che rimanda a quelle news che genera traffico e che paga, e google ne trae guadagno perchè l'utenza per comodità ha un aggregatore di news, e la cara google a fianco di questo aggregatore ci mette le sue belle inserzioni, che sono a PAGAMENTO. non c'entra niente la ragione e la logica quando si tratta di soldi. gli editori in un modo o nell'altro hanno fatto approvare questa legge, e google non l'ha accettata , eliminando quella sezione. dalla notte dei tempi vale la regola che se non ti sta bene ti puoi levare di torno. cosa centra la democrazia delle multinazionali? se ti riferisci all'editoria spagnola ancora ancora
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