View Full Version : Associazioni Informatiche .... ???
moonwolf
08-06-2002, 18:53
In seguito al casino combinato dal governo con un regolamento scandalo che ha tagliato fuori dall' iscrizione all'albo degli ingegneri (settore informatica) i laureati in scienze dell'informazione ed informatica (che per regolamento europeo non possono farsi il loro albo), umiliandoli nel profondo, ho fatto una ricerca sulle associazioni di categoria.
Vediamo se esiste un'associazione che ci unisca tutti per salvaguardare gli interessi di questo settore.
In breve tempo ho trovato:
http://www.aninf.it/ (ANINF associazione nazionale informatici)
http://www.alsi.it/ (ALSI associazione nazionale laureati in scienze dell'informazione ed informatica)
http://www.a-i-p.it/ (AIP associazione informatici professionisti)
http://www.upei.it/ (UPEI unione professionale esperti informatici)
http://www.alboinformatici.com/ (ANIP albo professionale informatici professionisti).
E poi sulle imprese:
http://www.assintel.it/ (ASSINTEL associazione nazionale imprese servizi informatici telematica robotica eidomatica)
http://www.anasin.it/ (ANASIN associazione nazionale aziende servizi informatica e telematica)
http://www.confesercenti.it/assonet/ (ASSONET associazione nazionale imprese nel settore delle telecomunicazioni e dell'informatica)
http://www.assinform.it/ (ASSINFORM associazione nazionale produttori tecnologie e servizi per l'informazione e la comunicazione)
http://www.comufficio.it/ (COMUFFICIO associazione nazionale aziende distributrici di prodottti e servizio per l'ufficio, l'informatica e la telematica)
http://www.federinformatica.it/ (FEDERINFORMATICA federazione italiana delle organizzazioni di operatori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione) questo sito non funziona.
e per adesso basta .... mi sono stancato :rolleyes:
Certo che per restare uniti nel settore forse non siamo sulla strada giusta. Comunque alcune mie domande sono:
C'è qualcuno di voi che ha informazioni in merito a queste associazioni?
Quali sono quelle valide ed invece quelle da evitare (se ce ne sono)?
Ne avete altre di serie da proporre?
Voi che ne pensate di tutte queste sigle?
Ciauz!!;)
P.S.
Se non ve ne frega niente informatevi per questo sito:
www.lumacatrifolata.net
Associazione Culturale Amici della Lumaca Trifolata (Piadena - CR)
Voglio sapere perchè il sito non va. Non avranno mica chiuso l'associazione? :D :D :D :D
moonwolf
10-06-2002, 10:10
Come immaginavo.
O non si sa nulla o non gliene frega niente a nessuno.:D
Cabum!!!
12-06-2002, 14:49
:)
come ho già detto nell'altra discussione, credo che sia difficile creare un'associazione che lotti unita per elevare il livello culturale/tecnologico della popolazione. Questo perchè ci girano troppi interessi sull'ignoranza della gente. Tutti i commercianti ladri che esistono come farebbero altrimenti ad arricchirsi? Immagina di avere un negozio di info e non saperne nulla a riguardo. Se fai affari è solo per due motivi: o ti sei studiato 50 anni di evoluzione tecnologica in una notte, oppure sei un così abile venditore che vendi di tutto a tutti sapendo solo quanto hai incassato a fine serata.
Noi invece vorremmo una società più simile a noi perchè ci piace parlare con gente competente e forse per sentirci meno alieni. Per noi, poi, se esce anche qualche soldino da tutto ciò ci fa anche comodo. Noi tecnici nasciamo missionari e quasi sicuramente moriremo scuali del commercio senza regole.
Le associazioni che tu hai trovato su internet, in realtà cosa fanno di utile? Voglio dire: raccolgono nominativi nei loro registri e ti mandano una rivista ogni tanto o cosa? Io purtroppo faccio orari massacranti al negozio e non ho molto tempo per navigare (come una volta), tu che gli hai già visitati che ci dici?
Ciao
Originariamente inviato da moonwolf
[B]In seguito al casino combinato dal governo con un regolamento scandalo che ha tagliato fuori dall' iscrizione all'albo degli ingegneri (settore informatica) i laureati in scienze dell'informazione ed informatica (che per regolamento europeo non possono farsi il loro albo)
Se si chiama albo degli INGEGNERI ci sarà un motivo, no? A me non sembra così scandaloso: albo degli ingegneri => ci si possono iscrivere i laureati in ingeneria. Questo forse serve proprio a tutelare la figura dell'ingegnere, non ci hai pensato? Però condordo perfettamente sull'assurdità che gli informatici non possano farsi un proprio albo, ma in linea di principio non credo sia giusto risolvere la cosa facendoli iscrivere all'albo di altre figure professionali. Un albo per tutti, non tutti in un unico albo... non so se mi sono spiegato :)
moonwolf
13-06-2002, 11:05
Originariamente inviato da t00pmi
[B]
Se si chiama albo degli INGEGNERI ci sarà un motivo, no? A me non sembra così scandaloso: albo degli ingegneri => ci si possono iscrivere i laureati in ingeneria. Questo forse serve proprio a tutelare la figura dell'ingegnere, non ci hai pensato? Però condordo perfettamente sull'assurdità che gli informatici non possano farsi un proprio albo, ma in linea di principio non credo sia giusto risolvere la cosa facendoli iscrivere all'albo di altre figure professionali. Un albo per tutti, non tutti in un unico albo... non so se mi sono spiegato :)
Purtroppo, causa le normative europee non è possibile fare nuovi albi. Il problema è un'altro. L'albo degli ingegneri è stato suddiviso in tre rami e in quello informatico si possono iscrivere ingegneri di ogni tipo (che potrebbero non sapere nulla di informatica), mentre non possono iscriversi i dottori laureati in informatica. L'ingiustizia è talmente palese da non doverne nemmeno discutere. Tutto questo è dovuto alla solita totale ignoranza di chi emana leggi, decreti e normative in Italia. Chi si ricorda di quando con il codice della strada parlando di motori avevano confuso i cilindri con i tempi (avevamo così la normativa riguardante le moto per i due e quattro cilindri e non i due e quattro tempi).
CMQ, per maggiori informazioni:
www.alsi.it
www.informatici.it
P.S.
Non sono un laureato in informatica!
Originariamente inviato da moonwolf
[B]
L'albo degli ingegneri è stato suddiviso in tre rami e in quello informatico si possono iscrivere ingegneri di ogni tipo (che potrebbero non sapere nulla di informatica), mentre non possono iscriversi i dottori laureati in informatica. L'ingiustizia è talmente palese da non doverne nemmeno discutere.
Mi dispiace, ma non sono d'accordo. Ripeto che se l'albo degli ingegneri è così chiamato è proprio per tutelare una particolare figura professionale. Sono poi discutibili le modalità di iscrizione (per gli ingegneri) a tale albo, e condordo sul fatto stranissimo che un ing civile possa iscriversi al ramo informatico,ma, secondo me, è poco discutibile il fatto che l'albo stesso sia accessibile solo agli ingegneri. Altrimenti non si chiamerebbe in quel modo, oppure sarebbe stato fondato con altri scopi e regole. Se fosse così per tutti gli albi allora un ingegnere potrebbe iscriversi all'albo degli avvocati superando solo il relativo esame? Non ti sembrerebbe ingiusto? Come credi che la prenderebbero gli avvocati? Secondo me tutto nasce dalle assurde direttive europee che impediscono la formazione di nuovi albi. :)
moonwolf
13-06-2002, 11:49
Originariamente inviato da t00pmi
[B]
Mi dispiace, ma non sono d'accordo. Ripeto che se l'albo degli ingegneri è così chiamato è proprio per tutelare una particolare figura professionale. Sono poi discutibili le modalità di iscrizione (per gli ingegneri) a tale albo, e condordo sul fatto stranissimo che un ing civile possa iscriversi al ramo informatico,ma, secondo me, è poco discutibile il fatto che l'albo stesso sia accessibile solo agli ingegneri. Altrimenti non si chiamerebbe in quel modo, oppure sarebbe stato fondato con altri scopi e regole. Se fosse così per tutti gli albi allora un ingegnere potrebbe iscriversi all'albo degli avvocati superando solo il relativo esame? Non ti sembrerebbe ingiusto? Come credi che la prenderebbero gli avvocati? Secondo me tutto nasce dalle assurde direttive europee che impediscono la formazione di nuovi albi. :)
Prova a metterti nei panni di un titolare d'impresa. Ti trovi di fronte due persone da assumere per un compito specifico, curare la sezione IT della tua azienda. Uno ti dice che è ingegnere, l'atro ti dice che è dottore in informatica. Io non avrei dubbi sul secondo, mentre per i legislatori italiani il primo sarebbe più qualificato (non importa che tipo di indirizzo!).
Infatti il problema è che si da la preferenza al titolo generico e non allo specifico indirizzo.
Vogliamo dare la preferenza al titolo di ingegnere piuttosto che alla specializzazione di informatica. Allora, visto che stiamo parlando di DOTTORI in informatica, perchè non gli permettiamo di iscriversi all'albo dei medici? Potrebbero anche fare gli avvocati visto che loro sono dottori in legge (o simili). Ecco perchè non trovo appropriato il tuo esempio.
Quà stiamo parlando di informatica, edilizia, elettronica, medicina, ecc. ecc. e non di ingegneri e dottori.
Capisci cosa mi intendo? Dobbiamo uscire da queste logiche corporative di stampo antico e valutare le professioni in base alle specifiche competenze e non in base a chissà quali priviligi dati da un titolo.
Ciao
moonwolf
13-06-2002, 12:05
Originariamente inviato da Cabum!!!
[B]:)
come ho già detto nell'altra discussione, credo che sia difficile creare un'associazione che lotti unita per elevare il livello culturale/tecnologico della popolazione. Questo perchè ci girano troppi interessi sull'ignoranza della gente. Tutti i commercianti ladri che esistono come farebbero altrimenti ad arricchirsi? Immagina di avere un negozio di info e non saperne nulla a riguardo. Se fai affari è solo per due motivi: o ti sei studiato 50 anni di evoluzione tecnologica in una notte, oppure sei un così abile venditore che vendi di tutto a tutti sapendo solo quanto hai incassato a fine serata.
Noi invece vorremmo una società più simile a noi perchè ci piace parlare con gente competente e forse per sentirci meno alieni. Per noi, poi, se esce anche qualche soldino da tutto ciò ci fa anche comodo. Noi tecnici nasciamo missionari e quasi sicuramente moriremo scuali del commercio senza regole.
Le associazioni che tu hai trovato su internet, in realtà cosa fanno di utile? Voglio dire: raccolgono nominativi nei loro registri e ti mandano una rivista ogni tanto o cosa? Io purtroppo faccio orari massacranti al negozio e non ho molto tempo per navigare (come una volta), tu che gli hai già visitati che ci dici?
Ciao
Caro Cabum, il senso del mio thread è proprio quello di saperne di più. Quindi rigiro al popolo le tue domande:D .
CHI SA QUALCOSA SI FACCIA SENTIRE :o !
Ciao
Il fatto non trascurabile è che la formazione dell'ingegnere porta ad una metologia di risoluzione dei problemi molto particolare ed in genere apprezzata nel mondo del lavoro. Un laureato in informatica ha un altro tipo di preparazione, migliore sotto alcuni aspetti e peggiore sotto altri. Per questo è nato l'albo degli ingegneri. E per questo ho fatto quell'esempio: perchè l'ingiustizia secondo me è non avere un albo degli informatici, non il fatto che questi ultimi non possano iscriversi a quello degli ingegneri. Altrimenti poi un ingegnere potrebbe sentirsi in diritto di chiedere di iscriversi all'albo dei medici, o avvocati, o quant'altro. Cosa che sarebbe ingiusta a mio avviso. E' anche ingiusto che un ing. civile possa iscirversi al ramo informatico. Ma se fossi un imprenditore me ne fregherei se i miei candidati sono inscritti a un qualche albo: se c'è da "programmare" prendo un informatico, se c'è da "progettare" un ingegnere (non che uno non possa fare l'altro tipo di impiego, spero di essermi spiegato). Se ci fosse un albo di informatici non credo che vedrebbero di buon occhio che gli ingegneri ci si potessero iscrivere: il problema è proprio il mischiare in unico albo figure professionale con culture e formazioni estremamente diverse. Se qualcuno da la preferenza al titolo di ingegnere rispetto alla specializzazione in informatica, non è per il TITOLO, ma proprio per il particolare percorso formativo di questa categoria, quindi per le capacità di risoluzione di problemi che questo tipo di laure dovrebbe fornire.
Ciao :)
moonwolf
13-06-2002, 12:36
Su questa vicenda mi sono informato parecchio ed ho frequentato tanti forum e molte cose interessanti sono uscite (quando non volano parolacce tra dottori ed ingegneri in pure stile calcistico:D ).
Dovresti fare altrettanto, infatti una frase come la tua
- se c'è da "programmare" prendo un informatico, se c'è da "progettare" un ingegnere - non l'avresti mai detta.
Quello che ha fatto INCAZZARE giustamente i dottori in informatica è stato il loro declassamento al rango di programmattori che probabilmente ha portato alla loro esclusione.
Infatti, (tratto da informatici.it) puoi leggere:
"Il 14/05/2002 c'è stato un incontro con il Ministero che si è dimostrato fortemente male informato sulla nostra figura professionale. Un avvocato addirittura ha affermato che "gli Informatici devono programmare non devono progettare, questo è compito degli Ingegneri". Il tutto si è concluso con un nulla di fatto, ed un rinvio ad un successivo incontro in seguito ad una chiarimento sulla figura professionale degli Informatici da parte degli avvocati."
Prova a parlarne con un dottore in informatica e capirai la mostruosità di tale affermazione!
Per il resto, secondo me, la questione albi in Italia deve essere rivista in toto e profondamente modificata. Ma troppi interessi verrebbero toccati, è per quello che non mi lamento se l'Europa comincia a metterci i bastoni tra le ruote in questo campo.
Ciao
Originariamente inviato da moonwolf
[B]Su questa vicenda mi sono informato parecchio ed ho frequentato tanti forum e molte cose interessanti sono uscite (quando non volano parolacce tra dottori ed ingegneri in pure stile calcistico:D ).
Dovresti fare altrettanto, infatti una frase come la tua
- se c'è da "programmare" prendo un informatico, se c'è da "progettare" un ingegnere - non l'avresti mai detta.
Quello che ha fatto INCAZZARE giustamente i dottori in informatica è stato il loro declassamento al rango di programmattori che probabilmente ha portato alla loro esclusione.
Infatti, (tratto da informatici.it) puoi leggere:
"Il 14/05/2002 c'è stato un incontro con il Ministero che si è dimostrato fortemente male informato sulla nostra figura professionale. Un avvocato addirittura ha affermato che "gli Informatici devono programmare non devono progettare, questo è compito degli Ingegneri". Il tutto si è concluso con un nulla di fatto, ed un rinvio ad un successivo incontro in seguito ad una chiarimento sulla figura professionale degli Informatici da parte degli avvocati."
Prova a parlarne con un dottore in informatica e capirai la mostruosità di tale affermazione!
Per il resto, secondo me, la questione albi in Italia deve essere rivista in toto e profondamente modificata. Ma troppi interessi verrebbero toccati, è per quello che non mi lamento se l'Europa comincia a metterci i bastoni tra le ruote in questo campo.
Ciao
Allora, forse prima di rispondere faresti meglio a leggere tutto quello che ho scritto (e magari anche a quotare tutto, non solo quello che ti fa piacere). Innanzitutto avevo messo, non a caso, "programmare" e "progettare" tra virgolette; in secondo luogo, proprio per essere sicuro che tali virgolette non venissero trascurate o mal interpretate, avevo aggiunto
(non che uno non possa fare l'altro tipo di impiego, spero di essermi spiegato)
Visto che nonostante i miei sforzi non sono riuscito a spiegarmi col post precedente, ci provo ora: quello che volevo intendere è che in base a quello di cui una persona ha bisogno, sceglie se assumere un informatico o un ingegnere, in quanto queste due figure hanno in genere compiti e metodi di lavoro DIVERSI, in quanto (forse è la quarta volta che lo scrivo) hanno una formazione culturale e professionale completamente diversa (e ancora una volta, la scelta, nella maggior parte dei casi, è fatta senza tener minimamente conto dell'iscrizione all'albo di uno o dell'altro candidato). Sono proprio queste differenze a motivare la presenza di un albo degli ingegneri, così come dovrebbe essercene uno degli informatici. Ancora una volta ribadisco che l'errore è l'assenza di un albo degli informatici: non riesco proprio a ritenere un errore il tentativo di tenere separate figure professionali così diverse. Se l'albo degli ingegneri dovesse essere aperto anche ad altre tipologie di laureati non avrebbe più senso di chiamarsi così, non trovi? Se una associazione nasce proprio per proteggere una specifica parte lavorativa, perchè poi dovrebbe aprirsi anche ad altre parti così diverse? Ti prego di rsipondere.
Ciao :)
moonwolf
13-06-2002, 16:45
Stavolta rispondo senza quotare con l'unico scopo identico al precedente di non allungare a dismisura la pagina. Ti prego di credermi, non era mia intenzione "taroccare" il tuo post con tagli sapienti alla tg3 o tg4 (giusto per par condicio:D ).
Capisco le tue argomentazioni, ma ciò non toglie che un problema esista e sarebbe immorale non risolverlo. Quindi ti prego di tener conto di questi fatti obbiettivi che ti elenco.
1) Ci sono a quanto pare 25.000 laureati in informatica che si sono fatti un mazzo così!
2) Per firmare e quindi assumersi le responsabilità del proprio lavoro devono essere per così dire "certificati" in quanto appartenenti a qualcosa.
3) Non esiste (almeno per il momento) la possibilità di farsi un'albo proprio.
4) Attualmente l'albo più vicino (più vicino, non certo il più corretto) alle loro specifiche competenze e quello Ingegneri ramo informatico.
5) Nessuno di loro ambisce a farsi chiamare ingegnere informatico (anzi, parlando con loro ci tengono a specificare che sono Dottori in informatica e non Ingegneri) e quindi non vogliono certo scippare un titolo.
A questo punto possiamo fare due cose.
Sbattercene di loro in modo che avremo progetti informatici (diciamo così) creati da Dottori informatici e firmati (con relativo compenso, non dimentichiamolo) da Ingegneri.
Trovare loro la giusta collocazione, quale essa sia, che gli permetta di fare il loro lavoro.
Ti faccio inoltre notare che la "firma" sui progetti si dovrebbe avere non solo per farsi pagare, ma per dare la garanzia di lavori eseguiti a regola d'arte. Nella situazione attuale invece, quelli che dispongo delle migliori qualifiche per apporre una firma e quindi una garanzia responsabile su un progetto IT ne sono esenti, mentre sono abilitate "persone" che potrebbero mancare di qualsiasi requisito. Ti sembra giusto? No, e da quello che dici lo sai anche tu. Allora, se abbiamo un problema, perchè non risolverlo con un briciolo di elasticità.
Scusa, non ti è mai capitato di essere in 6 su un auto per aiutare un'amico a tornare a casa. Non sarebbe legale, ma lo si fa, in via eccezzionale, per aiutare una persona. Non così stanno facendo gli ingegneri, che non vogliono ammettere (per ovvi motivi economici, non ti credere che si tratti di altro) che quelle persone hanno bisogno di una mano, e loro sono gli unici al momento che gliela possono dare. Mi auguro che il governo prenda posizione e trovi una soluzione, ma una cosa è certa, gli ingegneri non ci hanno fatto una bella figura. In fin dei conti stiamo parlando di esseri umani, di cittadini italiani, non di marziani da schifare.
CMQ sempre con calma ed educazione
Ciao
P.S.
Tratto dalla circolare incriminata
( per chi vuole leggerla tutta http://www.miur.it/Documento.asp?cf=1&Categoria=15&Documento=2326 )
"per quel che riguarda la professione di ingegnere, i laureati in ingegneria secondo il vecchio ordinamento possono partecipare all’esame di Stato per uno qualunque dei tre settori previsti per la professione di ingegnere. "
"In particolare i laureati in scienze dell’informazione e in informatica non possono accedere all’esame per la professione di ingegnere"
ALLORA TROVIAMOGLI UNA PROFESSIONE, STATO IGNORANTE!
Innanzitutto voglio dire che è sempre un piacere trovare delle persone con cui poter intavolare un discorso civile e costruttivo partendo da posizioni diverse! :);) Posto ciò, concordo praticamente su tutto quello che hai scritto nell'ultimo post. A mio avviso tutta la recente riforma universitaria compresa quella dell'albo degli ingegneri è un'emerita c@zz@t@. E' sbagliata la libertà totale per un ing di iscriversi a qualunque ramo dell'albo. Ed è ancora + sbagliato che gli informatici non abbiano un loro albo. Ammetto che non avevo pensato che quello degli ing-informatica fosse l'albo più vicino professionalmente agli informatici. Cmq posso confermare la rigidità mentale di molti ingegneri, sopratutto quelli più anziani che alla fine si trovano a prendere le decisioni. Non a caso si dice "siccome sono un ingegnere ho la flessibilità mentale di una parete di granito!!!" :D
Tornando a noi...mumble mumble.... la situazione non è certo facile, e non si può certo sbattersene. Dato che non si può instaurare un nuovo albo si potrebbe aprire un nuovo ramo all'interno dell'albo degli ingegneri: un ramo tutto per gli informatici, con le giuste e doverose differenze che credo entrambi i gruppi vorrebbero, e ovviamente chiuso agli ingegneri. Credo che così sarebbero tutti contenti. Sarebbe poi ancora meglio se i rami già esistenti all'interno dell'albo fossero a loro volta limitati ai rispettivi indirizzi di laurea. Ma sto già chiedendo troppo, siamo in Italia...:(
Giusto per cambiare di poco il discorso... hai detto che gli info non ambiscono al titolo di ing, e ci credo. Ma lo sapevi che ci sono laureati in fisica che si fanno abitualmente chiamare ingegnere???? :eek: Un esempio ce l'ho proprio nel mio laboratorio.... mah....
moonwolf
13-06-2002, 17:12
Originariamente inviato da t00pmi
[B]
Tornando a noi...mumble mumble.... la situazione non è certo facile, e non si può certo sbattersene. Dato che non si può instaurare un nuovo albo si potrebbe aprire un nuovo ramo all'interno dell'albo degli ingegneri: un ramo tutto per gli informatici, con le giuste e doverose differenze che credo entrambi i gruppi vorrebbero, e ovviamente chiuso agli ingegneri. Credo che così sarebbero tutti contenti. Sarebbe poi ancora meglio se i rami già esistenti all'interno dell'albo fossero a loro volta limitati ai rispettivi indirizzi di laurea. Ma sto già chiedendo troppo, siamo in Italia...:(
MALEDETTO :D
MI HAI ANTICIPATO DI UN POST :D
QUESTA TE LA VOLEVO DIRE IO :D :D
moonwolf
13-06-2002, 17:20
Originariamente inviato da t00pmi
[B]
Tornando a noi...mumble mumble.... la situazione non è certo facile, e non si può certo sbattersene. Dato che non si può instaurare un nuovo albo si potrebbe aprire un nuovo ramo all'interno dell'albo degli ingegneri: un ramo tutto per gli informatici, con le giuste e doverose differenze che credo entrambi i gruppi vorrebbero, e ovviamente chiuso agli ingegneri. Credo che così sarebbero tutti contenti. Sarebbe poi ancora meglio se i rami già esistenti all'interno dell'albo fossero a loro volta limitati ai rispettivi indirizzi di laurea. Ma sto già chiedendo troppo, siamo in Italia...:(
MALEDETTO! :D
MI HAI ANTICIPATO DI UN POST! :D
QUESTA TE LA VOLEVO DIRE IO! :D :D
In effetti, anche a me questa sembra la soluzione più logica ed efficiente. Purtroppo, come tu hai ricordato, siamo in Italia .... speriamo bene.:rolleyes:
E' anche incredibile come partendo da idee opposte siamo giunti ad una conclusione simile e non ad uno sterile rinfacciarsi con parolacce a tutto spiano come ho visto in altri forum (e stiamo cmq parlando di dottori ed ingegneri;) ).
Inoltre, adesso, visto che non sei fazioso, scopro tutte le mie carte. Mio fratello è dott. in informatica e quindi di loro ne conosco tanti. Non ne ho trovato uno che ambisca al titolo di ing., anzi:D
Ciao
beh, alla fine se si ragiona un minimo si vede che di soluzioni non ce ne sono poi molte..... ;):) Posto ciò, mi piacerebbe sapere se te sei laureato, e magari in cosa, visto che hai detto che non sei dottore in info. Magari indovini anche cosa faccio io x guadagnare la pagnotta... Intanto complimenti al fratellone!
Cmq da quello ho sperimentato sulla mia pelle c'è molta più "rivalità" tra ing e architetti (e tra ing e fisici) che con gli informatici..... mah.... mi piacerebbe saperne i motivi... :confused::rolleyes:
moonwolf
13-06-2002, 17:34
Originariamente inviato da t00pmi
[B]beh, alla fine se si ragiona un minimo si vede che di soluzioni non ce ne sono poi molte..... ;):) Posto ciò, mi piacerebbe sapere se te sei laureato, e magari in cosa, visto che hai detto che non sei dottore in info. Magari indovini anche cosa faccio io x guadagnare la pagnotta... Intanto complimenti al fratellone!
Purtroppo sono solo un banale geom. che si deve arrangiare con una decina di anni di esperienza nell' IT. Inoltre grazie al fratellone è dai tempi del C64 che maneggiamo tastiere:D .
Tu cosa fai? Hai parlato di laboratorio e di laureati in fisica. Lavori in Università, magari Ingegneria?
Ciao
Esatto, lavoro al politecnico di milano. Laureato in Ing delle telecom nel 2000, ora sono ricercatore (dopo aver passato il vechcio esame di stato, quello facile! :D). Per questo sicuramente il mio approccio è stato un pò di parte. E sempre per questo conosco molto bene le varie "rivalità" tra facoltà: qui in zona c'è ingegneria, architettura, fisica, chimica, matematica, agraria, fraquentate da molta gente che conosco. Cmq anche mio fratello è geometra... solo che poi si è preso anche lui un pezzo di carta dove c'è scritto ing civile... :) Quindi nel complesso il mio ambiente non è sicuramente molto super partes :D Adesso però vado a casa! Ciao e grazie per la discussione!
Cabum!!!
14-06-2002, 16:35
Mi sento quasi di troppo in questa discussione visto il ping pong di battute e risposte a due, indubbiamente molto interessante ed avvincente.
Io sono un perito informatico e non vi nascondo che ignorantemente anche io settorializzavo i dottori informatici come programmatori e gli ingegneri come progettisti. Alla fine, però, dopo i vostri ragionamenti, mi sono ricordato di alcuni casi umani che conosco ed in fin dei conti quello che c'è sul pezzo di carta non centra quasi mai con quello che poi si fa nella vita. Si, è vero, una persona segue una linea di studi, però poi nella sua vita segue la sua traiettoria in base a quello che meglio gli riesce di fare.
Non mi piace settorializzare anche se a volte mi viene spontaneo (forse a causa della tendenza politica).
C'è da dire però che l'informatica non è una vera e propria scienza. L'informatica è l'applicazione di tante scienze quali l'elettronica, la matematica, la fisica, la comunicazione e presto anche la chimica (con riconoscitori di odori e processori organici). Questo ha causato da sempre una difficoltà di fondo nel catalogare un informatico. Quando mi chiedono cosa faccio, spesso mi limito a dire "sono un'informatico" e allora matematicamente mi rispondono "programmatore" (anzi qui dicono "fai i programmi al computer"... sing). E allora devo specificare "no, lo facevo... ora sono tecnico". Con ciò però mi limito nuovamente perchè so progettare reti telematiche e so far cooperare sistemi automatici. PErò non basta un biglietto da visita per scrivere tutto quello che può fare un informatico.
GLi ingegneri noto che hanno un cervello molto flessibile nel risolvere i problemi, ma volete mettere il metodo top-down che applica un programmatore nella risoluzione degli algoritmi? Io da quando l'ho imparato, lo applico anche nella vita quotidiana e fantascientificamente attraverso qeusto metodo ho anche messo su una mia teoria sulla possibile digitalizzazione dell'intero corpo umano. (un giorno di questi mi scoppierà il cervello!)
Ultimo esempio e poi scappo: ultimamente mi capitato di dover mettere il mio negozio in una categoria delle pagine gialle. Non vi dico il casino che ho piantato con il rappresentate della SEAT!!! Non c'era una categoria fatta per un Tech point quale il mio!
Alla fine siamo finiti sotto computer shop, ma mi sta così stretto che non mi potete credere!
Credo che bisognerebbe creare un'albo per l'informatica e poi diramare questo! Come si può pensare di mettere come sotto directory una dottrina così complessa e con così tante applicazioni pratiche?!?!
CIAO!
PS
complimenti per la sportività!
moonwolf
14-06-2002, 16:46
Caro cabum (il saluto te l'ho già fatto nell'altro forum:D ), le categorie delle pagine gialle per questo settore sono quasi scandalose (quasi mi mettevano nei produttori di fotocopiatrici:D ).
Da questo si evince la confusione totale che ci circonda.
Ciao
P.S.
Mi farai sapere della tua teoria, la farò controllare dal mio fratellone :D .
Cabum!!!
14-06-2002, 22:50
Originariamente inviato da moonwolf
[B]Caro cabum (il saluto te l'ho già fatto nell'altro forum:D ), le categorie delle pagine gialle per questo settore sono quasi scandalose (quasi mi mettevano nei produttori di fotocopiatrici:D ).
Da questo si evince la confusione totale che ci circonda.
Ciao
P.S.
Mi farai sapere della tua teoria, la farò controllare dal mio fratellone :D .
Perchè è uno strizzacervelli?! Cmq con piacere, ma in pvt perchè altrimenti poi tutti mi asseconderanno proprio come si fa con i pazzi!!! :-P
moonwolf
15-06-2002, 10:29
Originariamente inviato da Cabum!!!
[B]
Perchè è uno strizzacervelli?! Cmq con piacere, ma in pvt perchè altrimenti poi tutti mi asseconderanno proprio come si fa con i pazzi!!! :-P
Credevo che avessi letto i msg, mio fratello è perito informatico e adesso dottore in informatica;) .
Vada per il pvt:D
Ciao
Cabum!!!
15-06-2002, 16:08
... ma ho mensionato volontariamente lo strizzacervelli perchè se non ci fossero tanti pregiudizi, me ne sposerei uno! :-)
Cabum!!!
15-06-2002, 16:09
... me ne sposerei "una" ... al massimo! :-P
moonwolf
15-06-2002, 17:53
Originariamente inviato da Cabum!!!
[B]... me ne sposerei "una" ... al massimo! :-P
:D
Infatti, con i complimenti che ci stiamo facendo sarà meglio fugare ogni dubbio. :D :D
Cabum!!!
16-06-2002, 01:13
... i complimenti sono puramente professionali! :) :) :D Io sono a posto con me stesso! :D
moonwolf
17-06-2002, 16:02
Originariamente inviato da Cabum!!!
[B]... i complimenti sono puramente professionali! :) :) :D Io sono a posto con me stesso! :D
Non avevo dubbi.:D
Che mi dici? Mettiamo in piedi un bella associazione per rivenditori? Io al nord, tu al sud, ne troviamo ancora uno per il centro e siamo a posto.
Facciamo un bell'esamino a chi vuole entrare e se non è un coglione lo certifichiamo e lo pubblichiamo in una bella lista online.
Una sorta di garanzia per l'utente. Se poi ci arrivano troppe segnalazioni a carico di uno dei nostri iscritti .... zacchete ... gli regaliamo una bella uscita dalla nostra associazione con disonore (peggio dei Klingon :D ). Sono convinto che non ci vorrebbe molto, inoltre basterebbe una presenza da Costanzo per renderci famosi in tutta Italia.;)
E poi tanti altri servizi che avrei in mente e che son sicuro navigano anche nel tuo brain :D .
Ciao
P.S.
Mamma mia, che caldazzo allucinante che fà. La mia auto al sole segnava 45°. Immagina dentro quanti ne ho trovati :cool:
megawati
17-06-2002, 19:44
Per dire la verità, la comunità europea mira, giustamente, a eliminare gli albi professionali come categorie corporative e a ridimensionarle, portandoli alla corretta misura di organi di autoregolamentazione e deontologia.
In pratica quello che si vuole (giustamente, secondo me) abolire è la capacità degli ordini professionali di erigere barriere all'ingresso della professione: per esempio quella degli anni di praticantato presso un avvocato + esame finale per diventare avvocato, quella che impedisce ai privati cittadini di dirigere giornali, riviste e pubblicazioni perchè per legge solo un giornalista professionista (=iscritto all'albo dei giornalisti ) può ricoprire la carica, obbligatoria per legge, del direttore responsabile...
Insomma gli albi professionali sono, in Italia almeno, delle vere e proprie fortezze a difesa delle corporazioni. Per questo, non per altro, la creazione di nuovi albi è stata impedita. Credo giustamente, vista la situazione.
Dal che si deduce che ci sono ben poche speranze di vedere gli informatici dotati di un albo apposito.
Magari potremo riunirci in una sola associazione e creare una specie di marchio di qualità. Un bel bollino blu come per le banane :D :D :D
moonwolf
17-06-2002, 19:53
Più o meno l'idea è quella. Alla fine solo il tempo e la professionalità ti possono dare l'idea della serietà di un'ente, di un'associazione o altro. L'importante è che l'utente, andando da un rivenditore od un professionista certificati, associati o altro, abbia la certezza di un qualcosa di serio.
Ciao
P.S.
Sto morendo dal caldo, me ne vado a mangiare!;)
Cabum!!!
20-06-2002, 00:22
Bella l'idea. Inutile dirti che l'avevo pensata anche io, però c'è un problema: io ho 20 anni!
Perchè è un problema? Semplice, perchè per un "imprenditore" della mia età anche ottenere un libretto di assegni da una banca è difficoltoso!!! Tutto ciò che ho messo su da un anno a questa parte, l'ho ottenuto con caparbietà e tanta fatica. Non so da voi, ma da me il ventenne medio è colui che disoccupato bivacca per bar e salegiochi in attesa che qualcuno gli cali una mano dal celo (o gli dia una spinta in qualche azienda), oppure frequenta l'università per tenere lontani il più tempo possibile due mostri quali disoccupazione e servizio militare. Tutti i "grandi" considerano così i ventenni e ci mettono sempre un po' a farsi una buona idea di me. Pensa che riesco ad avere buoni rapporti solo con quei fornitori che contatto per telefono. Quelli dove vado di persona mi guardano sempre in cagnesco! PEnsa che a Bari non posso pagare con assegni. Qualsiasi cifra sia, solo contanti! Ultimamente ho preso due portatili e ho pagato 3000€ in contanti! Sembravo un trafficante colombiano con la 24ore piena di soldi a barattare merce! E' veramente assurdo! Quando poi i meno affidabili sono proprio i vecchi volponi dell'ambiente!
Quindi credo che pochi darebbero ascolto ad un'associazione messa su da un "ragazzino"... E poi magari i commercianti invitati alla riunione di presentazione comincierebbero a farmi sorrisini del tipo:"ingenuo sbarbatello...". No guarda... sto imparando velocemente a nuotare in un mare di squali e so fino a dove mi posso spingere. Una cosa del genere la potrei anche mettere su, non mi spaventano ne gli investimenti, ne i rischi, ne le responsabilità se l'idea è buona. PErò in questo caso so già che è persa in partenza, quindi... per quanto mi riguarda, rimandiamo!
:-)))
CIAO!!!
moonwolf
20-06-2002, 11:14
Originariamente inviato da Cabum!!!
[B]Bella l'idea. Inutile dirti che l'avevo pensata anche io, però c'è un problema: io ho 20 anni!
Perchè è un problema? Semplice, perchè per un "imprenditore" della mia età anche ottenere un libretto di assegni da una banca è difficoltoso!!! Tutto ciò che ho messo su da un anno a questa parte, l'ho ottenuto con caparbietà e tanta fatica. Non so da voi, ma da me il ventenne medio è colui che disoccupato bivacca per bar e salegiochi in attesa che qualcuno gli cali una mano dal celo (o gli dia una spinta in qualche azienda), oppure frequenta l'università per tenere lontani il più tempo possibile due mostri quali disoccupazione e servizio militare. Tutti i "grandi" considerano così i ventenni e ci mettono sempre un po' a farsi una buona idea di me. Pensa che riesco ad avere buoni rapporti solo con quei fornitori che contatto per telefono. Quelli dove vado di persona mi guardano sempre in cagnesco! PEnsa che a Bari non posso pagare con assegni. Qualsiasi cifra sia, solo contanti! Ultimamente ho preso due portatili e ho pagato 3000€ in contanti! Sembravo un trafficante colombiano con la 24ore piena di soldi a barattare merce! E' veramente assurdo! Quando poi i meno affidabili sono proprio i vecchi volponi dell'ambiente!
Quindi credo che pochi darebbero ascolto ad un'associazione messa su da un "ragazzino"... E poi magari i commercianti invitati alla riunione di presentazione comincierebbero a farmi sorrisini del tipo:"ingenuo sbarbatello...". No guarda... sto imparando velocemente a nuotare in un mare di squali e so fino a dove mi posso spingere. Una cosa del genere la potrei anche mettere su, non mi spaventano ne gli investimenti, ne i rischi, ne le responsabilità se l'idea è buona. PErò in questo caso so già che è persa in partenza, quindi... per quanto mi riguarda, rimandiamo!
:-)))
CIAO!!!
Carissimo, in effetti ti capisco assai bene. E' da quando avevo 18 anni che mi muovo sul mercato del lavoro e del commercio, adesso che ne ho 34 ho un'esperienza discreta per fare parecchie cose (non faccio parte certo dei vecchi volponi, ma ne conosco parecchi). Come già ti ho detto ho ricoperto nel tempo molti ruoli e come giovanotto ho dovuto gavettare parecchio. Adesso siamo giunti ad un punto della discussione che si unisce all'altro 3d dei mulini;) .
Ho in mente certe cose e penso che te le comunicherò in pvt.
Ciao
P.S.
Carino il tuo negozio, ma quello che si nasconde dietro il bancone sei tu? :D
Cabum!!!
20-06-2002, 23:03
E già... la gavetta è la gavetta! Così anche tu hai cominciato giovane! Si, credo proprio che a questo punto sarà molto piacevole ed interessante passare in pvt.
Sono felice che tu abbia dato uno sguardo al mio sito. Anche quello me lo sono dovuto fare da solo! Farlo non è stato tanto difficoltoso poichè quando c'è passione tutto è + semplice, ma quanto tenerlo aggiornato! Non so se hai notato, ma i listini sono vecchi! E ci sono molte zone in costruzione. Intanto quando si è amministratore, tecnico, commesso, commerciale, webmaster e chi più ne ha più ne metta... 24 ore sono terribilmente poche!!!
Aspetto una tua e-mail!
A disposizione! CIAO!!!
ciao a tutti e scusate se mi intrometto.
ho 24 anni e uso i computer da quando ne avevo 11 con il mitico C64. ora ho una mezza intenzione di aprire un negozio dato che faccio gia un pochino di assistenza e assemblaggio, naturalmente come secondo lavoro.
il mio problema è che non ho la minima idea di come si comincia, tecnicamente non ci sono problemi ma in termini di politica non sò proprio come affrontarli.
il negozio è meglio comprarlo o affittarlo, mio padre è convinto sia meglio affittarlo.
qui da me ci sono gia dei negozzietti di informatica ma la maggior parte tratta + che altro tv e hi-fi, mentre io voglio trattare esclusivamente HW e magari programmare software di basso livello.
credete che sia sufficente per mantenere almeno le spese?
un cordiale saluto da un appassionato
Cabum!!!
23-06-2002, 19:34
Credo che la risposta che ti darebbe Moonwolf non sarebbe diversa dalla mia vista l'evoluzione dei 3d, in ogni caso la mia esperienza è bella frasca visto che ho aperto 5 mesi fa con gli stessi tuoi presupposti.
Comprare il locale è una cosa bella se la puoi fare. Io pago 550€ al mese per un 75mq senza vetrine e ti assicuro che preferirei pagarle di mutuo per un locale fatto come dico io e che sopratutto poi mi rimane. Il problema è che se poi l'attività va male il locale comprato lo continui a pagare tu, quello in affitto te ne disfi e basta. Se però una volta che hai chiuso riesci già ad affittarlo, può essere che ti ripaghi il mutuo. In ogni caso investire sugli immobili è sempre un'ottima cosa. Vedi la proprietaria del mio locale: non fa una mazza dalla mattina alla sera e si becca 550€ solo da me! Non parliamo poi di tutte le altre case e nogozi che ha... che vita!!!
Se ti vuoi aprire un negozio e sei un tecnico, preparati a diventare anche impiegato! Si, perchè ti troverai immerso nelle scartoffie fino al collo!!! In ogni caso, se non sai proprio da dove cominciare, rivolgiti ad uno studio associato. Sono quei posti dove c'è un avvocato, un commercialista, un ragioniere e tante belle tirocinanti... :-P Vai lì e spieghi cosa vuoi fare. Loro ti iniziano a fare consulenza e ti dicono quali aggevolazioni offre lo stato (se così si possono chiamare) e a quali uffici comunali rivolgerti. Puoi ascoltare i loro consigli e poi fare tutto te, ma è pericoloso perchè la legge prima o poi te la mette a quel posto, quindi se vuoi un consiglio, affidati totalmente allo studio associato e fai sbrigare a loro tutto. Tienili d'occhio però! Quelli non conoscono le sfumature del nostro lavoro e potrebbero dichiararti con delle limitazioni che poi ti possono tornare scomode un domani.
Se tu ti dedicassi solo all'assistenza, potresti iscriverti all'artigianato e sottostare ad un fisco molto leggero. Ma purtroppo come me vuoi anche vendere e per quello devi iscriverti alla cam. di commercio e qui sono dolori... potresti anche fare l'artigianato e fatturare anche la vendita, però dicono che non è cosa buona e giusta e che si va all'inferno... :-P
Come commerciante però non puoi superare il 20% del fatturato totale in assistenza tecnica altrimenti diventi artigiano e paghi salate sansioni. £E' davvero un casino, quindi fai come me, trovati un buon commercialista e fatti guidare da lui o lei... la mia è una lei e niente male pure! Eheheh...
Preparati caro amico a masticare pane duro... se ne vuoi sapere di più su cosa ti aspetta, dai uno sguardo qui:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?threadid=269066&perpage=20&pagenumber=1
Ciauzzzz e in bocca al lupastro!
moonwolf
24-06-2002, 15:16
Originariamente inviato da roby78
[B]ciao a tutti e scusate se mi intrometto.
ho 24 anni e uso i computer da quando ne avevo 11 con il mitico C64. ora ho una mezza intenzione di aprire un negozio dato che faccio gia un pochino di assistenza e assemblaggio, naturalmente come secondo lavoro.
il mio problema è che non ho la minima idea di come si comincia, tecnicamente non ci sono problemi ma in termini di politica non sò proprio come affrontarli.
il negozio è meglio comprarlo o affittarlo, mio padre è convinto sia meglio affittarlo.
qui da me ci sono gia dei negozzietti di informatica ma la maggior parte tratta + che altro tv e hi-fi, mentre io voglio trattare esclusivamente HW e magari programmare software di basso livello.
credete che sia sufficente per mantenere almeno le spese?
un cordiale saluto da un appassionato
Come volevasi dimostrare confermo quello che ti ha detto Cabum e faccio delle aggiunte.
1) Sei di Brescia e quindi ti trovi in una delle (notoriamente )situazioni IT più dure d'Italia.
2) Se non hai esperienza commerciale verrai sbranato, difatti il saldo tra nuove aperture e chiusure del 2001 nel nostro settore è stato di 1 a 3.
3) Lascia perdere l'idea del software (che nessuno ti pagherà mai le ore che ci perdi) e concentrati su quello disponibile Opensource.
4) Non pensare di vivere vendendo l'hardware.
5) Concentrati sui servizi come riparazioni, assistenza, consulenza. Rischi di meno e guadagni di più.
6) Ci vuole tempo per inserirsi e quindi nel frattempo devi comprimere le spese il più possibile. La cosa più economica è iscriversi come artigiano. Puoi avere accesso a mutui agevolati (fino a 40.000 € per scorte in 4 rate semestrali). Scarichi poco, ma paghi anche poco come tassazioni (sperando in studi di settore non troppo bastardi).
7) Vendere come artigiano significa effettuare servizi. Come fare?Non ti spiego niente di illegale adesso, è tutto perfettamente normale. Tu non puoi vendere un PC, come un artigiano idraulico non può vendere un rubinetto. Però, come l'artigiano ti fa fattura (:D ) come riparazione e sostituzione rubinetto, tu puoi fare fattura come assemblaggio ed installazione di PC. E' lo stesso stato che ti consiglia di usare queste modalità, altrimenti, con la sola vendita, finiresti nel commercio come dice Cabum.
Per il momento ti ho detto fin troppo :D
Ciao
grazie mille per le risposte ragazzi, mi avete scoraggiato parecchio ma avete fatto bene devo prepararmi al peggio, dei mie amici mi hanno proposto di fare assistenza come artigiano.
secondo me è meglio avere anche un negozietto in modo che la gente ti conosca grazie alla vetrina.
cmq vi devo dire che anche qui le cose viaggiano a livello di centro commerciale.
ho fatto diversi preventivi e spesso la gente alla fine è andata al supermercato.
ho prezzi direi imbattibili ma mi rifiuto di vendere merd@ ma la gente non capisce, poi tornano dopo un mese a chiedermi perchè alcuni prog ma soppratutto giochi non girano.
e il bello è che prima sono passati dall'assistenza del supermercato che li ha snobbati senza farsi problemi.
dopo 2 anni mi chiedono un'altro preventivo a poi vanno ancora al supermercato heheheheh.
vi pare tanto 1300€ per un 1800xp su asus a7v333 512 mb ddr masterizzatore 24x philips dvd pionner 40 scheda video asus geffo3 ti 200 modem 56k hd maxtor 60 gb 7200 sound blaster live monitor hitachi 19 ecc......
non vi dico cosa si è preso al supermercato con 1230€.
mah la gente è pazza
intanto vi saluto
moonwolf
25-06-2002, 10:06
Originariamente inviato da roby78
[B]grazie mille per le risposte ragazzi, mi avete scoraggiato parecchio ma avete fatto bene devo prepararmi al peggio, dei mie amici mi hanno proposto di fare assistenza come artigiano.
secondo me è meglio avere anche un negozietto in modo che la gente ti conosca grazie alla vetrina.
cmq vi devo dire che anche qui le cose viaggiano a livello di centro commerciale.
ho fatto diversi preventivi e spesso la gente alla fine è andata al supermercato.
ho prezzi direi imbattibili ma mi rifiuto di vendere merd@ ma la gente non capisce, poi tornano dopo un mese a chiedermi perchè alcuni prog ma soppratutto giochi non girano.
e il bello è che prima sono passati dall'assistenza del supermercato che li ha snobbati senza farsi problemi.
dopo 2 anni mi chiedono un'altro preventivo a poi vanno ancora al supermercato heheheheh.
vi pare tanto 1300€ per un 1800xp su asus a7v333 512 mb ddr masterizzatore 24x philips dvd pionner 40 scheda video asus geffo3 ti 200 modem 56k hd maxtor 60 gb 7200 sound blaster live monitor hitachi 19 ecc......
non vi dico cosa si è preso al supermercato con 1230€.
mah la gente è pazza
intanto vi saluto
MMMMHHHHH.....?
Da quello che scrivi dovresti già aver capito che aria tira.:D
O vendi merda a basso costo per competere con i centri commerciali, poi però a te rompono perchè non puoi mandarli a quel paese come fanno loro, oppure vendi "roba buona" a chi capisce. Così facendo però ci vogliono tempo e soldi per farsi apprezzare. Ecco perchè trovo corretto pensare di fare assistenza come artigiano (se ti pagano il giusto) e nel frattempo vendi qualcosina (a chi merita) per arrotondare e farti esperienza (soprattutto commerciale). Io ieri ho venduto 3 PC con XP1800, MB Gigabyte vrxp e HD 40GB 7200 maxtor. Ti cito questi tre prodotti perchè solo su quelli tra i primi prezzi di acquisto visti agli ultimi spuntati per l'acquisto c'erano alla fine 50€ di differenza. Mettici il ricarico e l'IVA ed ecco che i miei PC sarebbero costati al cliente 70€ in più rispetto al prezzo fatto. Per non parlare della superofferta Notebook che mi ha fatto un distributore. Verifico e mi accorgo che è lo stesso prezzo con il quale io lo vendo al pubblico. Che affarone sarebbe stato:D .
Io non ti voglio scoraggiare, ti invito solo alla prudenza. Secondo me non è il momento di aprire una "vetrina". C'è troppa fiacca in giro.
Ciao
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