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View Full Version : Puzzlephone: lo smartphone modulare rende semplici gli aggiornamenti hardware


Redazione di Hardware Upg
02-12-2014, 11:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/puzzlephone-lo-smartphone-modulare-rende-semplici-gli-aggiornamenti-hardware_55130.html

Circular Devices è al lavoro su un concetto di smartphone modulare molto più semplice e "possibile" del Project Ara di Google

Click sul link per visualizzare la notizia.

roccia1234
02-12-2014, 11:56
Idea mooolto interessante... ma tutto sta a quanto costano i singoli pezzi.

Se, a conti fatti, conviene vendere il vecchio telefono e acquistarne uno nuovo... si perde tutto il senso della modularità.

ugian84
02-12-2014, 12:10
ma tutto sta a quanto costano i singoli pezzi...



Quoto. Mi sa che il "puzzle" Brain sarà quello che costerà almeno 3/4 del prezzo di tutto il terminale :D

Ale1992
02-12-2014, 12:11
Idea mooolto interessante... ma tutto sta a quanto costano i singoli pezzi.

Se, a conti fatti, conviene vendere il vecchio telefono e acquistarne uno nuovo... si perde tutto il senso della modularità.

Quoto, se per cambiare fotocamera e batteria mi ritrovo a spendere come mezzo telefono tanto vale vendere il vecchio e cambiarlo con uno nuovo. Staremo a vedere, l'idea mi sembra ottima!

demon77
02-12-2014, 12:32
Idea mooolto interessante... ma tutto sta a quanto costano i singoli pezzi.

Se, a conti fatti, conviene vendere il vecchio telefono e acquistarne uno nuovo... si perde tutto il senso della modularità.

Assolutamente si.
E aggiungiamoci anche il fattore usura.

Se per ipotesi questa cosa fosse stata fattibile già per esempio su un galaxy s2.. oggi che interesse potrei avere nel cambiargli il "brain" per restare con lo schermo vecchio e usurato di tre anni che oggi come oggi è praticamente un entry level?

E' la stessa critica che faccio anche a project ARA.. bello sulla carta ma poco pratico nella vita reale.

marchigiano
02-12-2014, 12:39
peggio della corazzata potemkin :fagiano:

recoil
02-12-2014, 12:56
l'idea è buona come quella di Ara, ma qui mi pare di capire che diventa tutto più semplice e meno da smanettone
uno smartphone modulare può funzionare se cambiare il componente è facile come cambiare la batteria e se c'è una buona diffusione di pezzi di ricambio

dal punto di vista commerciale per la fascia alta rischi di essere in perdita (Apple non farà mai una cosa del genere) ma per la medio bassa ci può invece essere un guadagno maggiore, anche perché se cambi telefono in toto il vecchio può finire sul mercato dell'usato ma se cambi un componente è più probabile che questo finisca in un cassetto quindi si potrebbero vendere più moduli che smartphone
se il ricarico sul singolo modulo è buono il produttore guadagna di più e l'utente facendo un upgrade è convinto di spendere meno (magari a conti fatti non è così) quindi tutti "vincono"

roccia1234
02-12-2014, 13:30
Quoto. Mi sa che il "puzzle" Brain sarà quello che costerà almeno 3/4 del prezzo di tutto il terminale :D

Quoto, se per cambiare fotocamera e batteria mi ritrovo a spendere come mezzo telefono tanto vale vendere il vecchio e cambiarlo con uno nuovo. Staremo a vedere, l'idea mi sembra ottima!

Eh, se mi chiedono 150€ per un "brain" nuovo (quando magari basterebbe passare da 1 a 2 gb di ram), altri 50€ per un nuovo "heart"... per 200€ totali faccio prima a vendere lo smartphone attuale "tradizionale", arrivo a 250/300€ totali (50-100€, a meno di partire da un telefono davvero vecchio/entry, li si fano tranquillamente anche con un s2), aggiungo un'altro 50€ e a 300/350€ mi porto a casa un telefono completamente nuovo di pacca con le caratteristiche che cerco.

Assolutamente si.
E aggiungiamoci anche il fattore usura.

Se per ipotesi questa cosa fosse stata fattibile già per esempio su un galaxy s2.. oggi che interesse potrei avere nel cambiargli il "brain" per restare con lo schermo vecchio e usurato di tre anni che oggi come oggi è praticamente un entry level?

E' la stessa critica che faccio anche a project ARA.. bello sulla carta ma poco pratico nella vita reale.

Anche, giusto.

LMCH
02-12-2014, 13:34
Assolutamente si.
E aggiungiamoci anche il fattore usura.

Se per ipotesi questa cosa fosse stata fattibile già per esempio su un galaxy s2.. oggi che interesse potrei avere nel cambiargli il "brain" per restare con lo schermo vecchio e usurato di tre anni che oggi come oggi è praticamente un entry level?

E' la stessa critica che faccio anche a project ARA.. bello sulla carta ma poco pratico nella vita reale.

Puzzlephone è troppo "rigido" come possibilità di configurazione, insomma è modulare senza vantaggi reali.

Invece la ragion d'essere di Project ARA è creare uno standard per avere componenti intercambiabili per smartphone e (poi) tablet ed altri dispositivi portatili e/o indossabili.

In questo modo i produttori di singoli componenti "specialistici" possono vendere direttamente i loro prodotti senza dover proporre il tutto con uno specifico smartphone/tablet sviluppato ad hoc.

Inoltre uno magari quando cambierà "modulo SoC" magari cambierà tutto come con uno smartphone "normale", ma se ad esempio ci si accorge che il modello che si è preso ha un batteria troppo limitata, diventerà molto più semplice aggiungere una seconda batteria o portarsi dietro una batteria di backup da sostituire a telefono acceso (una delle funzionalità "base" di Ara).

Nel caso di moduli "speciali" (sensori biometrici, ecc.) diventa più semplice cambiare smartphone scegliendo il modello che si preferisce e tenendosi il modulo "speciale" che si ha già, idem per le batterie di riserva ed altro tipo la memoria integrata "rimuovibile".

Per rendere l'idea, un modulo 1x1 ha sufficiente volume interno da avere 4..8 volte la capacità di memoria di un microSD a parità di tecnologia (e con velocità di trasferimento dati enormememente più elevata).

Oppure, se vi si rovina il display, potete sostituirlo da voi e magari prenderne uno con maggior risoluzione o metterne uno e-ink a colori invece di quello lcd.

extremelover
02-12-2014, 14:03
Sono particolarmente scettico su questi progetti.
La possibilità di avere bus e connettorizzazioni dedicati per la sostituzione dei moduli costituisce un costo che nelle soluzioni classiche è assente.
Questo progetto è intelligente dal momento che mette tutta la parte computazionale nel brain (anche perché è impensabile avere un bus sufficientemente veloce per le CPU di domani).
Ma alla fine tutto il telefono si esaurisce in un monitor e non potrà per forza di cose integrare alcune delle features che diverranno normali o indispensabili nel corso degli anni.

demon77
02-12-2014, 15:26
Puzzlephone è troppo "rigido" come possibilità di configurazione, insomma è modulare senza vantaggi reali.

Invece la ragion d'essere di Project ARA è creare uno standard per avere componenti intercambiabili per smartphone e (poi) tablet ed altri dispositivi portatili e/o indossabili.

In questo modo i produttori di singoli componenti "specialistici" possono vendere direttamente i loro prodotti senza dover proporre il tutto con uno specifico smartphone/tablet sviluppato ad hoc.

Inoltre uno magari quando cambierà "modulo SoC" magari cambierà tutto come con uno smartphone "normale", ma se ad esempio ci si accorge che il modello che si è preso ha un batteria troppo limitata, diventerà molto più semplice aggiungere una seconda batteria o portarsi dietro una batteria di backup da sostituire a telefono acceso (una delle funzionalità "base" di Ara).

Nel caso di moduli "speciali" (sensori biometrici, ecc.) diventa più semplice cambiare smartphone scegliendo il modello che si preferisce e tenendosi il modulo "speciale" che si ha già, idem per le batterie di riserva ed altro tipo la memoria integrata "rimuovibile".

Per rendere l'idea, un modulo 1x1 ha sufficiente volume interno da avere 4..8 volte la capacità di memoria di un microSD a parità di tecnologia (e con velocità di trasferimento dati enormememente più elevata).

Oppure, se vi si rovina il display, potete sostituirlo da voi e magari prenderne uno con maggior risoluzione o metterne uno e-ink a colori invece di quello lcd.

Va benissimo, però dobbiamo anche ragionare tenedo presente quanto in fretta invecchia (e anche si usura) la componentistica degli smartphone.
Il modulo fotocamera "bello" che ti tieni dal vecchio cell verrà facilmente superato dai nuovi moduli standard che nel fattempo sono migliorati.
Resta poi fondamentale la questione costo.. è vero che potro scegliere tra vari moduli persoanlizzati fatti da marchi di settore.. ma quale sarà il loro costo? Il mercato per questo tipo di cose di solito è parecchio esoso..

calabar
02-12-2014, 15:42
Mah, questo è modulare per modo di dire.

Oltretutto ci manca solo un altro standard di interconnessione dei pezzi, almeno sulla comunicazione potrebbero sfruttare il lavoro già fatto per ARA.

Esteticamente sembra uno smartphone tradizionale , e del resto lo è quasi, visto quanto la sua modularità è limitata. Alla fine potrebbe competere con loro, non con ARA.
Francamente non capisco come si faccia a dire che d'aspetto è decisamente più gradevole di ARA, è una questione a mio parere decisamente opinabile. Io trovo ARA molto gradevole.

Personaggio
02-12-2014, 15:50
Va benissimo, però dobbiamo anche ragionare tenendo presente quanto in fretta invecchia (e anche si usura) la componentistica degli smartphone.
Il modulo fotocamera "bello" che ti tieni dal vecchio cell verrà facilmente superato dai nuovi moduli standard che nel frattempo sono migliorati.
Resta poi fondamentale la questione costo.. è vero che potrò scegliere tra vari moduli personalizzati fatti da marchi di settore.. ma quale sarà il loro costo? Il mercato per questo tipo di cose di solito è parecchio esoso..

un modulo ram costa 8€, un modulo SSD da 32 GB ne costa 12, un SOC 20€... questi sono i prezzi per pacchi da 1000 dei costi dei componenti di uno SF, se questi venissero integrati in un progetto simile il prezzo cliente può al massimo aumentar di un 50% (esagerando) e se ha successo riducendosi di molto. Lo SF che ti vendono ha un rincaro che arriva al 400%!

Oggi una RAM per PC tu la paghi 100€, l'HP per farci 50'000 Computer la paga 95€. La differenza è minima.

demon77
02-12-2014, 16:06
un modulo ram costa 8€, un modulo SSD da 32 GB ne costa 12, un SOC 20€... questi sono i prezzi per pacchi da 1000 dei costi dei componenti di uno SF, se questi venissero integrati in un progetto simile il prezzo cliente può al massimo aumentar di un 50% (esagerando) e se ha successo riducendosi di molto. Lo SF che ti vendono ha un rincaro che arriva al 400%!

Oggi una RAM per PC tu la paghi 100€, l'HP per farci 50'000 Computer la paga 95€. La differenza è minima.

Mi sa che su questo punto la vediamo in modo proprio opposto, faccio il tifo per te e spero di sbagliarmi io.. ma secondo me il ricarico sul singolo modulo sara del 800%.
Esattamente come accade per il mercato dei ricambi auto, il ricarico sul singolo pezzo è molto superiore al ricarico complessivo dell'intera auto.

Ale1992
02-12-2014, 16:09
un modulo ram costa 8€, un modulo SSD da 32 GB ne costa 12, un SOC 20€... questi sono i prezzi per pacchi da 1000 dei costi dei componenti di uno SF, se questi venissero integrati in un progetto simile il prezzo cliente può al massimo aumentar di un 50% (esagerando) e se ha successo riducendosi di molto. Lo SF che ti vendono ha un rincaro che arriva al 400%!

Oggi una RAM per PC tu la paghi 100€, l'HP per farci 50'000 Computer la paga 95€. La differenza è minima.

Certo, ma è sempre stato così. Anche tu puoi avere quei prezzi, basta che fai ordini dello stesso numero; solo che se tu ordini 10 milioni di pezzi poi ne vendi si e no 200 e degli altri non te ne fai nulla. Perchè questi "aggiornamenti" vengano a costare poco deve fare molto successo il telefono (come hai detto tu) ma è anche vero che se all'inizio costano tanto nessuno compra il telefono; siamo sempre li.

Mory
02-12-2014, 16:36
Progetto inutile!! Ormai uno smartphone di livello medio con funzionalità complete e usabile in modo fluido costa 200€, che senso ha farlo a moduli?
I notebook che fino a qualche anno fa erano "modulari" stanno diventando usa e getta con chassis senza sportelli per aggiornamento ram e disco e questi si inventano lo smartphone modulare? :mc:
Fra qualche anno avremo dei dispositivi ottimi a prezzi ancora più bassi, quando finita la garanzia si romperanno o saranno obsoleti si butteranno. E poi vorrebbero aggiornare l'hardware e il software chi lo aggiorna? :rolleyes:

calabar
02-12-2014, 17:02
Esattamente come accade per il mercato dei ricambi auto, il ricarico sul singolo pezzo è molto superiore al ricarico complessivo dell'intera auto.
Sono mercati molto differenti, quello auto è più simile a quello delle stampanti o delle consolle: si cerca di vendere il prodotto ad un prezzo più basso possibile per attrarre la clientela e poi si guadagna su accessori e ricambi.

Nel caso degli smartphone modulari il mercato è assimilabile a quello dei PC, dove l'apertura ad una miriade si produttori che usufruiscono di standard aperti permette l'ingresso sul mercato di una gran moltitudine di aziende produttrici e rivenditori/rimarchiatori, con conseguente forte concorrenza e prezzi al ribasso.

Altro vantaggio è il non dover più sottostare ai diktat degli assemblatori di smartphone per decidere quali caratteristiche sono di fascia alta o bassa. Non ci saranno più smartphone di fascia bassa buoni ma senza flash led, e non sarai più costretto a comprare un telefono di fascia media o superiore per avere NFC.

Mory
02-12-2014, 19:25
Altro vantaggio è il non dover più sottostare ai diktat degli assemblatori di smartphone per decidere quali caratteristiche sono di fascia alta o bassa. Non ci saranno più smartphone di fascia bassa buoni ma senza flash led, e non sarai più costretto a comprare un telefono di fascia media o superiore per avere NFC.

Saranno tutti di fascia bassa ma solo nel prezzo! Ormai terminali senza flash led son sempre meno e pure quelli senza NFC, che tra parentesi ce l'ha anche il galaxy young di mia madre pagato 100€ a luglio 2013.
Il problema della modularità sarà per i driver visto che adesso il firmware di ogni device è fatto apposta per quel device. Figuriamoci un android con driver per tutti i device o mettersi ad installare il driver sullo smartphone :D

LMCH
02-12-2014, 23:17
Va benissimo, però dobbiamo anche ragionare tenedo presente quanto in fretta invecchia (e anche si usura) la componentistica degli smartphone.
Il modulo fotocamera "bello" che ti tieni dal vecchio cell verrà facilmente superato dai nuovi moduli standard che nel fattempo sono migliorati.
Resta poi fondamentale la questione costo.. è vero che potro scegliere tra vari moduli persoanlizzati fatti da marchi di settore.. ma quale sarà il loro costo? Il mercato per questo tipo di cose di solito è parecchio esoso..

Il sistema è modulare e standardizzato proprio per permettere maggiori economie di scala e ridurre i costi.
Inoltri molti dei nuovi fornitori "di marca" saranno gli attuali produttori di componenti e saranno in competizione con altri che punteranno sui prezzi bassi.
Considera questo:
- possibilità di riutilizzare e/o sostituire le batterie o di affiancare più batterie
- possibilità di usare (e di cambiare) moduli di memoria flash "standard" con una capienza 4..8 volte superiore a microSD di pari tecnologia (con velocità di trasfetimento minimo 10..20 volte superiore)
- riparazione e/o upgrade "fai da te"

Poi uno dei mercati "vergini" che si aprirebbe è quello dei sensori e degli attuatori biomedici:
- modulo fotocamera IR con illuminatore per l'analisi dei vasi sanguigni superficiali
- modulo scanner ad ultrasuoni ad apertura sintetica (passi lo smartphone su un braccio e può generarti un modello 3D delle ossa, evidenziando fratture ed incrinazioni, magari pure con analisi dell'effetto doppler per rielvare il flusso sanguigno ed identificare possibili emoraggie interne)
- iniettore piezoelettrico per farmaci, lo appoggi e lo smartphone "spara" attraverso la pelle microgocce di farmaci secondo dosaggi calcoalti tramite altri sensori e/o aggiornati periodicamente dallo specialista che ti segue senza doverti recare in ospedale.

Nuovi dispositivi:
- "bracciali" costruiti con moduli 1x1 o 2x1 per applicazioni biomediche o di sicurezza oppure interfacce aptiche che leggono le gesture delle mani basandosi sui segnali mioelettrici sull'avambraccio.
- "piastre pettorali" (a moduli) per chi ha malattie gravi che richiedono cocktail di farmaci complessi oppure defribrillazione oppure per analisi mediche prolungate del metabolismo.
- mini-server, car-computer ed interfacce utenti per macchinari costruire con gli stessi moduli usati per gli smartphone.
- un sacco di roba embedded che ora vien realizzat con schede ad-hoc e che potrebbe essere sostituita da sistemi "a moduli".

marchigiano
02-12-2014, 23:36
l'unico telefono che meriterebbe la possibilità di un upgrade dell'hardware è il vertu... se non lo fanno loro, gli altri è meglio che lascino perdere :D

demon77
03-12-2014, 08:27
Il sistema è modulare e standardizzato proprio per permettere maggiori economie di scala e ridurre i costi.
Inoltri molti dei nuovi fornitori "di marca" saranno gli attuali produttori di componenti e saranno in competizione con altri che punteranno sui prezzi bassi.
Considera questo:
- possibilità di riutilizzare e/o sostituire le batterie o di affiancare più batterie
- possibilità di usare (e di cambiare) moduli di memoria flash "standard" con una capienza 4..8 volte superiore a microSD di pari tecnologia (con velocità di trasfetimento minimo 10..20 volte superiore)
- riparazione e/o upgrade "fai da te"

Poi uno dei mercati "vergini" che si aprirebbe è quello dei sensori e degli attuatori biomedici:
- modulo fotocamera IR con illuminatore per l'analisi dei vasi sanguigni superficiali
- modulo scanner ad ultrasuoni ad apertura sintetica (passi lo smartphone su un braccio e può generarti un modello 3D delle ossa, evidenziando fratture ed incrinazioni, magari pure con analisi dell'effetto doppler per rielvare il flusso sanguigno ed identificare possibili emoraggie interne)
- iniettore piezoelettrico per farmaci, lo appoggi e lo smartphone "spara" attraverso la pelle microgocce di farmaci secondo dosaggi calcoalti tramite altri sensori e/o aggiornati periodicamente dallo specialista che ti segue senza doverti recare in ospedale.

Nuovi dispositivi:
- "bracciali" costruiti con moduli 1x1 o 2x1 per applicazioni biomediche o di sicurezza oppure interfacce aptiche che leggono le gesture delle mani basandosi sui segnali mioelettrici sull'avambraccio.
- "piastre pettorali" (a moduli) per chi ha malattie gravi che richiedono cocktail di farmaci complessi oppure defribrillazione oppure per analisi mediche prolungate del metabolismo.
- mini-server, car-computer ed interfacce utenti per macchinari costruire con gli stessi moduli usati per gli smartphone.
- un sacco di roba embedded che ora vien realizzat con schede ad-hoc e che potrebbe essere sostituita da sistemi "a moduli".

La visione è secondo me un è un po' ottimistica, ma certamente ci sono diverse cose che sono parecchio interessanti.
L'unica cosa è vedere se il mercato reagirà positivamente.. purtroppo è l'unica variabile davvero fondamentale.

Spero soprattutto che non si brucino la chance sparando prezzi da rapina che fanno scappare i primi acquirenti..

Personaggio
03-12-2014, 10:42
Il problema della modularità sarà per i driver visto che adesso il firmware di ogni device è fatto apposta per quel device. Figuriamoci un android con driver per tutti i device o mettersi ad installare il driver sullo smartphone :D
Questo è il vero problema. Qualcom non fa driver, come i vari produttori di hw per SF non sviluppano driver ma solo specifiche, il driver lo fa l'assemblatore, decidendo come utilizzare tale hw. Però era così anche per i PC, prima dei compatibili IBM.
Poi c'è il SO, chiaro che alla fine su un modulare si userà l'Android Vanilla. In ogni caso se questi driver ci saranno, potrebbe essere lo stesso Android in maniera autonoma a scaricarsi e aggiornare i driver come ormai avviene anche su PC.

Mory
03-12-2014, 13:23
Primo i driver dovrebbero essere tutti disponibili online, ma se ti ritrovi che il driver necessario è quello wifi/modulo GSM come li installi i driver? :mc:

Personaggio
03-12-2014, 15:19
Primo i driver dovrebbero essere tutti disponibili online, ma se ti ritrovi che il driver necessario è quello wifi/modulo GSM come li installi i driver? :mc:

Per l'HW più semplice e standardizzato non lo devi scaricare credo addirittura che i moduli 2-3-4G vengano gestiti direttamente dal kernel di Android, per il wifi ci sarà il driver generico già in Android. Come anche per i soc potrebbero già stare in Android stand alone vale anche per BT, NFC, quelli da scaricare sono per la fotocamera e per i vari sensori biometrici, per il display anche, ma che dovrebbe funzionare in maniera ridotta anche con un driver standard.

LMCH
03-12-2014, 16:07
Primo i driver dovrebbero essere tutti disponibili online, ma se ti ritrovi che il driver necessario è quello wifi/modulo GSM come li installi i driver? :mc:

Uno degli elementi chiave di project ARA è la tecnologia di interconnessione UniPro che "di serie" supporta UFS (per i moduli di memoria flash), CSI-3 (per le fotocamere), DSI-2 (interfaccia con il display) e PIE (emulazione della mappatura del dispositivo nello spazio di memoria del SoC).

Il kernel linux utilizzato poi fornisce di serie l'emulazione di USB su UniPro quindi in pratica tutti i driver che usano USB funzionano in modo trasparente senza modifiche.

Nella release finale dovrebbero essere supportati un fottio di driver USB generici, quindi basta anche solo rispettare una specifica USB "generica" ) per memorie di massa, fotocamere, ecc.) affinche il modulo sia riconosciuto ed utilizzabile.

Inoltre per cose particolari è previsto che i moduli possano caricare in user space un loro driver specifico (in modo simile a come succede con Windows con le chiavette 3G che auto-installano i loro driver, ma molto più sicuro perche il tutto gira in un sandbox).

In questo modo un utonto totale può semplicemente estrarre un modulo ed inserirne un altro senza doversi preoccupare di driver ed altre cose simili.