View Full Version : Anche Elon Musk vuole portare internet in tutto il mondo: ecco come
Redazione di Hardware Upg
10-11-2014, 12:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/anche-elon-musk-vuole-portare-internet-in-tutto-il-mondo-ecco-come_54811.html
Portare internet in tutto il mondo è il prossimo importante obiettivo di Google e Facebook, ma a questi si potrebbero aggiungere anche esponenti esterni al mondo della tecnologia informatica
Click sul link per visualizzare la notizia.
inkpapercafe
10-11-2014, 13:11
Mi sa che film come Gravity diverrano tra qualche anno un reale presagio.....
Notturnia
10-11-2014, 13:38
700 satelliti ?.. costerà due soldi -.-
bobafetthotmail
10-11-2014, 13:57
quasi un miliardo per lanciare 700 satelliti? A quanto era stata venduta whats'appa? :mbe:
Considerando la copertura e il MONOPOLIO assoluto sulla copertura internet, non mi sembra così azzardato.
Gylgalad
10-11-2014, 14:42
gravity :fagiano:
Mi sa che film come Gravity diverrano tra qualche anno un reale presagio.....
eh mi dispiace per i tizi sulla ISS, a me non piace come località.. c'è freddo, mi viene su il pranzo e soffro di vertigini :D
quasi un miliardo per lanciare 700 satelliti? A quanto era stata venduta whats'appa? :mbe:
Considerando la copertura e il MONOPOLIO assoluto sulla copertura internet, non mi sembra così azzardato.
No 700 milioni di dollari ossia quasi 700 milioni di euro ossia 1400 miliardi del vecchio conio.
Ogni satellite costerà a quanto scritto circa un milione di dollari
Ogni satellite costerà alla nuova società meno di un milione di dollari, cifra assolutamente concorrenziale nel settore. Il progetto non è nuovo per Greg Wyler, che ha trovato in Elon Musk il partner perfetto: secondo il WSJ, in precedenza Wyler aveva proposto gli stessi piani a Google, allontanandosi però progressivamente, fino a fondare una nuova società, poiché non sicuro dell'esperienza produttiva del colosso di Mountain View, che notoriamente si occupa principalmente di software.
Avranno il loro bel tornaconto.
bobafetthotmail
10-11-2014, 19:49
No 700 milioni di dollari ossia quasi 700 milioni di euro ossia 1400 miliardi del vecchio conio.
Ogni satellite costerà a quanto scritto circa un milione di dollariSì, intendevo dire che 700 milioni è una cifra ottimistica e approssimativa. Se c'è un errore o succede un casino (son razzi eh?) si slitta verso il miliardo.
Avranno il loro bel tornaconto.Elon Musk è il fondatore di SpaceX, ditta semi-indipendente di sviluppo e produzione di razzi che ovviamente fornirà i razzi per l'impresa.
Elon Musk è il fondatore di SpaceX, ditta semi-indipendente di sviluppo e produzione di razzi che ovviamente fornirà i razzi per l'impresa.
Musk di fatto controlla SpaceX ed è l'unica azienda che attualmente puo produrre e lanciare sia razzi vettori che capsule prossimamente ufficialmente certificate per il trasporto di astronauti (ma di fatto in caso di emergenza potrebbero farlo già ora usando il controllo remoto).
Il loro Falcon 9 può lanciare in orbita bassa (LEO) fino a 13 tonnellate di carico
(se riescono ad "inpaccare" i minisatelliti e con un 100% di peso extra per supporto e booster per la messa in posizione fanno teoricamente circa 60 minisat a lancio).
E con il futuro Falcon 9 Heavy (tre primi stadi collegati insieme) il carico utile sale a 53 tonnellate in LEO
(in teoria circa 200 minisat a lancio se ci si sta con i volumi interni). :D
Già ora "facendo tutto in casa" SpaceX ha dei costi di lancio incredibilmente bassi (e ci guadagnano alla grande, pure), e se completano lo sviluppo dei "grasshopper" (primo stadio che si sgancia in anticipo ed effettua un atterraggio verticale con il carburante residuo in modo da essere riutilizzabile)
letteralmente potrebbero annichilire i concorrenti a livello mondiale.
Solo che per ora non hanno abbastanza personale per espandersi rapidamente
(il personale già addestrato gli serve tutto per la produzione e progettazione, se assumono nuova gente in massa dovrebbero impiegare il personale già esperto per addestrare i nuovi e perderebbero troppa capacità produttiva).
Musk di fatto controlla SpaceX ed è l'unica azienda che attualmente puo produrre e lanciare sia razzi vettori che capsule prossimamente ufficialmente certificate per il trasporto di astronauti (ma di fatto in caso di emergenza potrebbero farlo già ora usando il controllo remoto).
Il loro Falcon 9 può lanciare in orbita bassa (LEO) fino a 13 tonnellate di carico
(se riescono ad "inpaccare" i minisatelliti e con un 100% di peso extra per supporto e booster per la messa in posizione fanno teoricamente circa 60 minisat a lancio).
E con il futuro Falcon 9 Heavy (tre primi stadi collegati insieme) il carico utile sale a 53 tonnellate in LEO
(in teoria circa 200 minisat a lancio se ci si sta con i volumi interni). :D
Già ora "facendo tutto in casa" SpaceX ha dei costi di lancio incredibilmente bassi (e ci guadagnano alla grande, pure), e se completano lo sviluppo dei "grasshopper" (primo stadio che si sgancia in anticipo ed effettua un atterraggio verticale con il carburante residuo in modo da essere riutilizzabile)
letteralmente potrebbero annichilire i concorrenti a livello mondiale.
Solo che per ora non hanno abbastanza personale per espandersi rapidamente
(il personale già addestrato gli serve tutto per la produzione e progettazione, se assumono nuova gente in massa dovrebbero impiegare il personale già esperto per addestrare i nuovi e perderebbero troppa capacità produttiva).
Cioè sei più informato di musk in persona :sofico:
Cioè sei più informato di musk in persona :sofico:
Sono cose note praticamente a tutti quelli che si interessano di roba aerospaziale anche solo per hobby.
SpaceX in poco tempo e con relativamente pochi mezzi ha fatto grandi cose
letteralmente sputtanando tutte le altre grandi aziende del settore aerospaziale che dichiaravano che non si potevano ridurre i costi più di tanto, che certe cose non erano pratiche, ecc.
bobafetthotmail
12-11-2014, 10:35
Il loro Falcon 9 può lanciare in orbita bassa (LEO) fino a 13 tonnellate di carico
(se riescono ad "inpaccare" i minisatelliti e con un 100% di peso extra per supporto e booster per la messa in posizione fanno teoricamente circa 60 minisat a lancio).è quello che mi peroccupa. la LEO non è un granchè per dei minisatelliti e per i satellti in generale perchè costringe a correggere l'orbita con una certa frequenza causa attrito con l'atmosfera (che è molto poco ma c'è). Questo gli accorcia la vita, non sarebbe una grande idea per un sistema che dovrebbe durare un tempo decente. (per dire, la ISS deve costantemente dare delle sgasate coi moduli che portano su risorse ed astronauti sennò l'orbita degenera e viene giù tutto)
Il posto ottimale sarebbe la GEO (geostazionaria e più alta), ma mandarli lì ti serve un botto di carburante. E il booster sarebbe per satellite, non uno unico visto che vanno in orbite diverse, quindi non so quanto piccolo lo possono fare.
Il Falcon 9 ha un carico di 4 tonnellate per la GTO (geostationary transfer orbit) e di solito il booster per la GTO dimezza il carico. Quindi non penso che riesca a mandare più di 2 tonnellate in GEO, quindi se ogni satellite son 100 kg quelli son 70 tonnellate quindi 35 lanci da 20 satelliti.
Assumendo che vada tutto bene.
I prezzi di lancio di un Falcon 9 sono sui 60 milioni. Sarebbero 3 milioni per satellite senza contare il costo del booster, non 1 milione. E se succede un casino hai buttato 60 milioni più il prezzo dei satelliti.
I falcon heavy sono belli ma finchè non fanno qualche lancio non so quanti si fiderebbero, e comunque i prezzi per quelli ci sono più che altro sulla LEO.
Sarebbe una ottima trovata per iniziare a metter su un pò di infrastruttura utile, perchè se porti su un rimorchiatore e ti limiti a sparargli in orbita dei serbatoi di carburante ogni tanto, ti costa molto meno piazzare 700 satelliti in giro (il peso del rimorchiatore va su solo una volta e puoi usare un rimorchiatore con motori decenti da secondo stadio e non un cesso cosmico monopropellente, quindi ha consumi piuttosto inferiori, scendere dala GEO lo fa quasi aggratis sfruttando l'atmosfera per frenare).
Se poi li piazzano in LEO e usano un rimorchiatore per tenerli in orbita, gli costa ancora meno, e dovrebbero starci ampiamente come costi di sviluppo se chiedono 1 milione a satellite quando ne mandano su 100 a lancio quindi gli costa solo 600'000 $ a satellite.
Se mettono su una infrastruttura del genere i prezzi che possono offrire per la GEO crollano in modo drammatico e dopo possono piallare la concorrenza con stile.
SpaceX in poco tempo e con relativamente pochi mezzi ha fatto grandi coseSenza nulla togliere all'impresa, faccio notare che la NASA ha fornito una discreta assistenza tra informazioni tecniche e contratti di sviluppo e utilizzo, anche perchè lo vedevano anche loro che fine stava facendo il SLS/Orion o quello schifo che era la roba che doveva sostituire lo shuttle secondo il congresso.
Per dire, su un miliardo di $ spesi andare al 2012 la metà li ha messi la NASA.
è quello che mi peroccupa. la LEO non è un granchè per dei minisatelliti e per i satellti in generale perchè costringe a correggere l'orbita con una certa frequenza causa attrito con l'atmosfera (che è molto poco ma c'è). Questo gli accorcia la vita, non sarebbe una grande idea per un sistema che dovrebbe durare un tempo decente. (per dire, la ISS deve costantemente dare delle sgasate coi moduli che portano su risorse ed astronauti sennò l'orbita degenera e viene giù tutto)
In compenso ci sono molti più slot orbitali liberi ed i satelliti "liberano l'orbita" per decadimento della stessa senza dover intervenire direttamente.
Come ho già scritto, se ci si sta con i volumi e con un aggravio del 100% circa
per struttura di supporto e mini-posizionatori dei satelliti, un Falcon 9
(quello già operativo) ne può portare in orbita circa 60 a lancio per 11..12 lanci per avere al rete da 700 satelliti in orbita.
Inoltre nulla vieta di usare i "buchi di carico" nei lanci di altri satelliti
per aggiungere una manciata di minisat ad ogni lancio, anzi questo massimizzerebbe il ritorno economico dei singoli lanci.
Il posto ottimale sarebbe la GEO (geostazionaria e più alta), ma mandarli lì ti serve un botto di carburante. E il booster sarebbe per satellite, non uno unico visto che vanno in orbite diverse, quindi non so quanto piccolo lo possono fare.
Gli slot orbitali GEO sono limitati, per questo vengono di solito riservati a satelli "grossi", già la flotta dei satelliti GPS (attualmente composta da "solo" 32 satelliti) non ne fa uso, figurati una di 700.
Inoltre a causa dell'orbita molto più alta aumentano i tempi di propagazione e la potenza richiesta.
Per questo se si parla di minisat la soluzione migliore è uno "sciame" su orbite basse polari.
Senza nulla togliere all'impresa, faccio notare che la NASA ha fornito una discreta assistenza tra informazioni tecniche e contratti di sviluppo e utilizzo, anche perchè lo vedevano anche loro che fine stava facendo il SLS/Orion o quello schifo che era la roba che doveva sostituire lo shuttle secondo il congresso.
Per dire, su un miliardo di $ spesi andare al 2012 la metà li ha messi la NASA.
Infatti io parlavo di altre aziende, che oltre a buoni contatti con la NASA hanno pure molte più risorse.
bobafetthotmail
13-11-2014, 09:05
In compenso ci sono molti più slot orbitali liberi ed i satelliti "liberano l'orbita" per decadimento della stessa senza dover intervenire direttamente.Eh, ma è roba che deve star su un tempo decente perchè ci sia ritorno dell'investimento e un microsatellite non è che ha tutta sta gran possibilità di avere dei propulsori di manovra per compensare l'attrito. Che ci mettiamo anche qui con l'obsolescenza programmata e spariamo su satelliti che durano pochi anni prima di tornare giù, solo per stimolare l'industria?
Spero che il piano coinvolga qualche tipo di infrastruttura spaziale semi-permanente come detto sopra. Sennò i miei dubbi restano.
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