c.m.g
10-11-2014, 09:46
venerdì 7 novembre 2014
Microsoft anticipa i contenuti del prossimo martedì di patch, un consistente numero di bollettini e tante vulnerabilità critiche da tappare, anche su Windows 10. Intanto, da qui a pochi mesi, si prospettano nuovi problemi per il mondo server
Roma - La corporation di Redmond ha pubblicato la Advance Notification (https://technet.microsoft.com/library/security/ms14-nov) per il martedì di patch del mese di novembre, appuntamento che include un numero di bollettini record, per di più con vulnerabilità critiche a tutto spiano, sulle vecchie così come sulle nuove versioni di Windows.
I bollettini del Patch Tuesday del 14 novembre 2014 sono infatti ben 16, cinque dei quali classificati come critici, 9 importanti e 2 con rischio moderato. I prodotti software coinvolti (http://www.zdnet.com/microsoft-to-issue-16-security-updates-7000035526/) comprendono tutte le versioni di Windows supportate, la suite di produttività Office, le librerie.NET Framework, l'onnipresente Internet Explorer e SharePoint Foundation 2010 Service Pack 2.
Oltre che per il notevole numero dei bollettini di sicurezza, il martedì di patch di novembre si caratterizza per una new entry di eccezione: 4 dei cinque bollettini previsti (tutti critici) riguardano anche i bug presenti nella Technical Preview di Windows 10 (http://www.winbeta.org/news/microsoft-issue-four-new-security-patches-windows-10-technical-preview-tuesday). Oltre ai bollettini tradizionalmente indicati con l'espressione di "Patch Tuesday", il prossimo martedì Microsoft rilascerà una nuova versione del suo Malicious Software Removal Tool e una serie di aggiornamenti alle funzionalità di Windows non classificabili come bugfix o patch similari.
Windows XP non fa più parte dei sistemi supportati tramite Patch Tuesday da alcuni mesi, ma presto un nuovo "caso XP" potrebbe verificarsi con Windows Server 2003 (http://www.theregister.co.uk/2014/11/07/win_server_2003_upgrade_misses/): l'OS enterprise è ancora utilizzato dal 63 per cento delle aziende, e per la fine del periodo di supporto ufficiale (fissato al 14 luglio 2015) un quinto di dette aziende potrebbe non aver ancora aggiornato i propri sistemi a un OS meno vetusto.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto informatico (http://punto-informatico.it/4180657/PI/News/patch-tuesday-criticita-numeri-record.aspx)
Microsoft anticipa i contenuti del prossimo martedì di patch, un consistente numero di bollettini e tante vulnerabilità critiche da tappare, anche su Windows 10. Intanto, da qui a pochi mesi, si prospettano nuovi problemi per il mondo server
Roma - La corporation di Redmond ha pubblicato la Advance Notification (https://technet.microsoft.com/library/security/ms14-nov) per il martedì di patch del mese di novembre, appuntamento che include un numero di bollettini record, per di più con vulnerabilità critiche a tutto spiano, sulle vecchie così come sulle nuove versioni di Windows.
I bollettini del Patch Tuesday del 14 novembre 2014 sono infatti ben 16, cinque dei quali classificati come critici, 9 importanti e 2 con rischio moderato. I prodotti software coinvolti (http://www.zdnet.com/microsoft-to-issue-16-security-updates-7000035526/) comprendono tutte le versioni di Windows supportate, la suite di produttività Office, le librerie.NET Framework, l'onnipresente Internet Explorer e SharePoint Foundation 2010 Service Pack 2.
Oltre che per il notevole numero dei bollettini di sicurezza, il martedì di patch di novembre si caratterizza per una new entry di eccezione: 4 dei cinque bollettini previsti (tutti critici) riguardano anche i bug presenti nella Technical Preview di Windows 10 (http://www.winbeta.org/news/microsoft-issue-four-new-security-patches-windows-10-technical-preview-tuesday). Oltre ai bollettini tradizionalmente indicati con l'espressione di "Patch Tuesday", il prossimo martedì Microsoft rilascerà una nuova versione del suo Malicious Software Removal Tool e una serie di aggiornamenti alle funzionalità di Windows non classificabili come bugfix o patch similari.
Windows XP non fa più parte dei sistemi supportati tramite Patch Tuesday da alcuni mesi, ma presto un nuovo "caso XP" potrebbe verificarsi con Windows Server 2003 (http://www.theregister.co.uk/2014/11/07/win_server_2003_upgrade_misses/): l'OS enterprise è ancora utilizzato dal 63 per cento delle aziende, e per la fine del periodo di supporto ufficiale (fissato al 14 luglio 2015) un quinto di dette aziende potrebbe non aver ancora aggiornato i propri sistemi a un OS meno vetusto.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto informatico (http://punto-informatico.it/4180657/PI/News/patch-tuesday-criticita-numeri-record.aspx)