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View Full Version : [NEWS] Ebola usato per i malware, la paura è l'arma dei cybercriminali


c.m.g
23-10-2014, 11:33
Scritto da: Francesco Lanza - mercoledì 22 ottobre 2014

Spam e malware usano la paura di Ebola per convincere l'utente a cliccare link estremamente pericolosi: non cadete nella trappola.

http://media.downloadblog.it/d/d1d/ebola-620x341.jpg

Spam e attacchi malware ora sfruttano anche Ebola, o meglio, la paura generata dall’insidioso virus (http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/534778/ebola-la-quarantena-non-basta) - E gli utenti spaventati sono una preda più facile per i cybercriminali, come al solito affamati di facili guadagni e prontissimi a usare il social engineering per colpire sotto alla cintura.

Uno degli esempi più eclatanti riguarda una mail fasulla che è composta in modo da sembrare una serie di finti suggerimenti per la sicurezza e la salute dalla World Health Organization. Accanto a esempi elaborati come questo, ovviamente troviamo il solito fuoco di fila di titoli eclatanti e deliranti, ricchi di un sensazionalismo becero capace di vincere una gara di cretinate persino contro i tabloid.

Abbiamo una folta serie di utili suggerimenti e di articoli pregni di informazioni come ad esempio:


CDC ALERT: 1.4 milioni di vittime di EBOLA entro gennaio?
SCONVOLGENTE allarme sanitario: Cura Segreta per Ebola
CASO EBOLA: peggio di quanto ci vogliono dire
Prima i cibi OGM, ora Ebola. Ecco quello che OBAMA non vuole che sappiate
RE: Ebola Survival Guide


In italiano oppure in inglese, sempre piuttosto zoppicanti, questi titoli e soggetti dovrebbero subito mettervi in allarme: nessuno riceve mail direttamente dal WHO e chiunque vi voglia vendere una cura per Ebola probabilmente non ha neppure una scorta del proverbiale olio di serpente - vuole solo infettare il vostro terminale e usarlo per i suoi scopi, oppure rubarvi i dati bancari.

Tra i malware che sono già stati scoperti in queste spam e tentativi di phishing c’è un Trojan chiamato DarkComet, e un’altra mail gioca su una vulnerabilità di Micorsoft Word. Sembra strano dover ripetere cose del genere nel 2014, ma oggi come sempre è davvero il caso di non aprire mail sospette, specie se spedite da sconosciuti, e soprattutto è vitale aggiornare i propri software e sistemi operativi.






Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/118102/ebola-usato-per-i-malware-la-paura-e-larma-dei-cybercriminali)