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View Full Version : General Motors, automobili automatizzate nel giro di due anni


Redazione di Hardware Upg
10-09-2014, 09:15
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/general-motors-automobili-automatizzate-nel-giro-di-due-anni_53975.html

SuperCruise è la tecnologia che General Motors cercherà di portare sul mercato entro i prossimi due anni

Click sul link per visualizzare la notizia.

hrossi
10-09-2014, 10:03
Fortemente contrario al concetto stesso di lasciare fare tutto al mezzo. Dal micro tamponamento con neanche un segno a quelli più gravi, inclusi i pedoni travolti. Certo, potrebbe essere l'occasione per scaricare tutte le colpe sul mezzo, ed anche questo pensiero rafforza la mia contrarietà. Oltretutto mi sembra molto ottimistico un orizzonte di due anni per la completa maturità del sistema.

Hermes

ubuntolaio
10-09-2014, 10:11
Favorevolissimo!!

Nel 2013 si sono verificati in Italia 182.700 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti è pari a 3.400, mentre i feriti ammontano a 259.500.

D4N!3L3
10-09-2014, 10:41
Studio automazione e l'intervento umano almeno al momento non è del tutto sostituibile. Quello che un calcolatore non sa mai gestire al pari di un umano è l'imprevisto, in alcuni casi sicuramente questo sistema può essere utile ma in altri potrebbe essere molto rischioso utilizzarlo.

Si parla di un hardware sicuramente con tempi di risposta infinitesimali, che non si blocchi mai e che esegua un software (che per altro deve essere sicuro al mille per cento) senza mai un errore.

sekkia
10-09-2014, 10:49
Studio automazione e l'intervento umano almeno al momento non è del tutto sostituibile. Quello che un calcolatore non sa mai gestire al pari di un umano è l'imprevisto, in alcuni casi sicuramente questo sistema può essere utile ma in altri potrebbe essere molto rischioso utilizzarlo.

Si parla di un hardware sicuramente con tempi di risposta infinitesimali, che non si blocchi mai e che esegua un software (che per altro deve essere sicuro al mille per cento) senza mai un errore.

Una nuova tecnologia soppianta l'esistente se è migliore.
La "tecnologia" attualmente alla guida delle auto è l'uomo, e se ne vedono i risultati (cfr. post precedente), quindi non è necessario il sistema perfetto, esente da bug ecc. per fare meglio. Dai milioni di km eseguiti da Google per test è risultata una frequenza di incidenti notevolmente minore: non è perfetto, ok, ma è sicuramente meglio che lasciare tutto in mano all'uomo (notoriamente incline a commettere un bel po' di errori).

AlPaBo
10-09-2014, 10:53
Prima dicano chi è responsabile dei danni in caso di incidente con una macchina automatizzata.

Per gli aspetti economici: paga l'assicurazione del guidatore? oppure deve pagare la casa produttrice? oppure non paga nessuna delle due e quindi è il guidatore a dover pagare i danni?

Per gli aspetti legali: di chi è la responsabilità civile e, soprattutto, penale?

Dopo che sono state definite queste regole ne riparliamo: anche subito.

sdjhgafkqwihaskldds
10-09-2014, 10:58
Esiste la possibilità che l'auto possa essere violata e controllata da remoto da hackers?

D4N!3L3
10-09-2014, 11:07
Una nuova tecnologia soppianta l'esistente se è migliore.
La "tecnologia" attualmente alla guida delle auto è l'uomo, e se ne vedono i risultati (cfr. post precedente), quindi non è necessario il sistema perfetto, esente da bug ecc. per fare meglio. Dai milioni di km eseguiti da Google per test è risultata una frequenza di incidenti notevolmente minore: non è perfetto, ok, ma è sicuramente meglio che lasciare tutto in mano all'uomo (notoriamente incline a commettere un bel po' di errori).

Ok ma vediamola magari dal punto di vista dell'individuo.

Io magari non ho mai fatto incidenti, lascio in mano ad un hardware/software che sicuramente non può prevedere tutte le situazioni, mi fido a farlo? Sono certo che sia un sistema più sicuro e migliore di prima?
Certo poi che se si confronta la situazione con l'ubriacone cronico che si mette alla guida allora è un altro discorso.
Inoltre spesso il problema può non essere causato dall'individuo ma da fattori esogeni. L'uomo (sano) sa reagire anche molto velocemente a situazioni di pericolo, ad esempio quando si tocca una superficie bollente si ritrae il braccio o la mano a velocità che sono molto difficili da raggiungere in maniera cosciente. Se ad esempio in autostrada d'improvviso un camion sbanda e mi colpisce sarebbe meglio lasciare la situazione ad un uomo o ad un hw/sw, non lo so?
Studiando il problema del controllo, ti garantisco che molte situazioni (vuoi anche per problemi di costi) sono gestite in maniera robusta e non precisa. Anche il controllo adattativo che è molto affascinante soffre però di problemi di riferimento.
Basandosi poi sui dati GPS e mappe si può incorrere in errori facilmente, daltronde la localizzazione GPS si basa su una stima statistica, lo sai ad esempio che con un errore di 10^-3 secondi sul clock del GPS si commette un errore di localizzazione di 300km?
Servirebbero modelli matematici esatti per ogni problema che il controllore deve affrontare e questo è pressoché impossibile, ci si basa quindi su modelli approssimati con l'inevitabile presenza di errori.

Con questo non voglio dire che non sia possibile o che non ci creda ma che sicuramente non è un problema da affrontare alla leggera e che sicuramente non bastano pochi test per avere un quadro statistico sufficiente, solo dopo anni e utilizzo diffuso si potrebbero avere info sufficienti.
Io non riuscirei allo stato attuale ad esempio a dormire mentre la macchina guida.

Mparlav
10-09-2014, 11:12
L'ampia automazione di navi, aerei e treni ha comportato una drastica riduzione degli incidenti, soprattutto mortali, di diversi ordini di grandezza.

Laddove gli incidenti si sono verificati, nella stragrande maggioranze dei casi, sono di natura umana.

Ogni giorno ci sono 3500 morti nel mondo per incidenti stradali.

Non sarà mai troppo tardi per aumentare l'automazione delle automobili.

Resta il problema assicurativo ed in cima alla lista delle priorità.
Sia le case costruttrici che le compagnie assicurative potrebbe opporre resistenze.
Tanto più che guadagnano un botto con le riparazioni e la loro frequenza :D

Fanno le auto che parcheggiano "da sole" da anni, ma alla fine, l'acceleratore ed il freno sono gestiti dal conducenti esclusivamente per problemi assicurativi.
Tecnologicamente parlando, il problema sarebbe stato già risolto.

calabar
10-09-2014, 11:27
Due anni in effetti sembrano davvero pochi, un traguardo molto vicino.
L'effetto positivo potrebbe essere l'effetto trascinamento che questa iniziativa avrebbe sui concorrenti, che si affretterebbero anche loro ad investire per proporre le proprie soluzioni al più presto.

Sul discorso sicurezza.

Il guidatore medio ha riflessi abbastanza lenti e si fa prendere dal panico. Non è addestrato a far fronte a situazioni di pericolo o condizioni di guida che non siano quelle di routine. Spesso guida con mancato senso del pericolo, sopravvalutando le sue capacità e sottovalutando i rischi: quasi sempre gli va bene, fino a quando non accade l'imprevisto.
Non stiamo parlando del guidatore folle, ma di quello medio.

Per quanto riguarda le responsabilità, non c'è dubbio che se questo tipo di vetture verranno introdotte nel mercato, la cosa sarà legiferata a dovere.
Secondo me ci penseranno comunque le assicurazioni, che sono sicuro saranno ben propense ad abbassare notevolmente le tariffe per chi farà guidare l'auto, dato che statisticamente il sistema sarà vantaggioso.

Pensate poi ai vantaggi non direttamente legati alle statistiche di incidente: persone che oggi non guidano perchè senza patente o perchè preferiscono non farlo per motivi di insicurezza potrebbero diventare indipendenti. Non ci sarebbe più il problema di cercare parcheggio, potrebbe farlo l'auto. O ci si potrebbe far venire a prendere se il parcheggio è lontano da dove ci troviamo. E così via.
Qui ovviamente si parla di futuro, perchè credo passerà del tempo prima che questi veicoli siano autorizzati a viaggiare senza conducente.

Immaginate comunque tutte quelle situazioni in cui siete stanchi, avete sonno, state viaggiando in zone sconosciute, avete bevuto un po'... l'auto che può guidare al posto vostro sarebbe un bel vantaggio.
Per quanto uno sia un guidatore prudente, situazioni del genere capitano.

A me preoccupa il modo in cui verrà gestita la cosa in termini commerciali: il fulcro di tutto dovrebbe essere la guida sicura, quindi aggiornamenti gli del software dovrebbero essere sempre gratuiti e quelli dell'hardware accessibili, altrimenti l'utilizzatore medio non aggiornerà il sistema, con ovvie conseguenze sulla sicurezza generale.

alexdal
10-09-2014, 11:57
Sarei dell'idea che in tot anni (10/15) sulle autostrade e strade non urbane la guida dovrebbe essere solo automatica.

la macchina legge la velocita' della strada e tutte vanno a quella velocita'su tutte le corsie, in futuro le velocita' (se i consumi scenderanno per nuove tecnologie potrebbe essere doppia

Mentre nelle strade urbane e rurali la guida potrebbe essere assistita

D4N!3L3
10-09-2014, 12:22
Due anni in effetti sembrano davvero pochi, un traguardo molto vicino.
L'effetto positivo potrebbe essere l'effetto trascinamento che questa iniziativa avrebbe sui concorrenti, che si affretterebbero anche loro ad investire per proporre le proprie soluzioni al più presto.

Sul discorso sicurezza.

Il guidatore medio ha riflessi abbastanza lenti e si fa prendere dal panico. Non è addestrato a far fronte a situazioni di pericolo o condizioni di guida che non siano quelle di routine. Spesso guida con mancato senso del pericolo, sopravvalutando le sue capacità e sottovalutando i rischi: quasi sempre gli va bene, fino a quando non accade l'imprevisto.
Non stiamo parlando del guidatore folle, ma di quello medio.

Per quanto riguarda le responsabilità, non c'è dubbio che se questo tipo di vetture verranno introdotte nel mercato, la cosa sarà legiferata a dovere.
Secondo me ci penseranno comunque le assicurazioni, che sono sicuro saranno ben propense ad abbassare notevolmente le tariffe per chi farà guidare l'auto, dato che statisticamente il sistema sarà vantaggioso.

Pensate poi ai vantaggi non direttamente legati alle statistiche di incidente: persone che oggi non guidano perchè senza patente o perchè preferiscono non farlo per motivi di insicurezza potrebbero diventare indipendenti. Non ci sarebbe più il problema di cercare parcheggio, potrebbe farlo l'auto. O ci si potrebbe far venire a prendere se il parcheggio è lontano da dove ci troviamo. E così via.
Qui ovviamente si parla di futuro, perchè credo passerà del tempo prima che questi veicoli siano autorizzati a viaggiare senza conducente.

Immaginate comunque tutte quelle situazioni in cui siete stanchi, avete sonno, state viaggiando in zone sconosciute, avete bevuto un po'... l'auto che può guidare al posto vostro sarebbe un bel vantaggio.
Per quanto uno sia un guidatore prudente, situazioni del genere capitano.

A me preoccupa il modo in cui verrà gestita la cosa in termini commerciali: il fulcro di tutto dovrebbe essere la guida sicura, quindi aggiornamenti gli del software dovrebbero essere sempre gratuiti e quelli dell'hardware accessibili, altrimenti l'utilizzatore medio non aggiornerà il sistema, con ovvie conseguenze sulla sicurezza generale.

Ci saranno i DLC a pagamento. :asd:

Vuoi andare più veloce? Compra il DLC "Double Velocity"!!
Non sopporti le piattole alla guida? Compra il DLC "Missili guidati"!!

Ecc...

Sarei dell'idea che in tot anni (10/15) sulle autostrade e strade non urbane la guida dovrebbe essere solo automatica.

la macchina legge la velocita' della strada e tutte vanno a quella velocita'su tutte le corsie, in futuro le velocita' (se i consumi scenderanno per nuove tecnologie potrebbe essere doppia

Mentre nelle strade urbane e rurali la guida potrebbe essere assistita

Su strade extra-urbane lo vedo già più fattibile e sicuramente molto vantaggioso, tutti gli anni devo farmi 10 ore di macchina per andare al mare ma più che altro sarebbe un toccasana per chi lavora nei trasporti a partire dai camionisti che poveracci stanno tutto il giorno in viaggio e si fanno km su km per lavoro.

alexbands
10-09-2014, 12:54
"nel traffico più congestionato"

Ok, fatele in grado di guidare nel traffico di napoli o roma, dove nessuno rispetta le precedenze e la gente ti si infila affianco o davanti dai posti più impensabili, dove in pratica se vuoi sperare di passare devi avere un po' di prepotenza e "buttarti" quando hai l'occasione.

prevedo due risultati:

a. L'auto resta ferma li per ore alla stregua del peggior neo patentato aspettando che non ci sia nessuno
b. presupponendo le varie norme di precedenza sfiora varie collisioni e qualcuno le va addosso :asd:

D4N!3L3
10-09-2014, 12:56
"nel traffico più congestionato"

Ok, fatele in grado di guidare nel traffico di napoli o roma, dove nessuno rispetta le precedenze e la gente ti si infila affianco o davanti dai posti più impensabili, dove in pratica se vuoi sperare di passare devi avere un po' di prepotenza e "buttarti" quando hai l'occasione.

prevedo due risultati:

a. L'auto resta ferma li per ore alla stregua del peggior neo patentato aspettando che non ci sia nessuno
b. presupponendo le varie norme di precedenza sfiora varie collisioni e qualcuno le va addosso :asd:

Esattamente uno dei possibili imprevisti di cui parlavo.

Eress
10-09-2014, 13:12
Totalmente contrario. La guida può essere anche un piacere, se poi sei stanco puoi riposare.
Stesso concetto delle case smart e della domotica, sempre più tecnologia, e digitalizzazione della vita, sempre meno intelligenza.

TigerTank
10-09-2014, 13:23
Per me guidare è stato sempre rilassante e il fatto di dover stare concentrato e di dover gestire il cambio manualmente mi permette anche di tenere la mente occupata e di non pensare agli altri problemi(e poi cambiare al momento giusto imho è una delle cose più belle del guidare).
Inoltre gli automatismi saranno anche comodi per certi aspetti ma ci fanno diventare incapaci per altri, vedi ad esempio le telecamere per il parcheggio invece degli abituali specchietti retrovisori. Voglia il cielo che non ci sia mai gente di questo tipo nel pressi della mia auto in caso di malfunzionamento di queste telecamere... :eek:

Cmq la cosa più buffa è che vogliono creare le auto super-tecnologiche ma siamo ancora terribilmente benzina-dipendenti... :stordita:


Non sopporti le piattole alla guida? Compra il DLC "Missili guidati"!!

:asd:

roccia1234
10-09-2014, 15:13
Favorevolissimo: la stragrande maggioranza degli incidenti sono dovuti ad errore umano, più o meno cosciente. Eliminando quello, sicuramente si ridurrebbero drasticamente incidenti, morti e feriti sulle strade.

La sicurezza stradale viene e deve venire prima di tutto, e di diverse spanne.

Totalmente contrario. La guida può essere anche un piacere, se poi sei stanco puoi riposare.
Stesso concetto delle case smart e della domotica, sempre più tecnologia, e digitalizzazione della vita, sempre meno intelligenza.

Non potevi fare un discorso più superficiale :doh: .

Per me guidare è stato sempre rilassante e il fatto di dover stare concentrato e di dover gestire il cambio manualmente mi permette anche di tenere la mente occupata e di non pensare agli altri problemi(e poi cambiare al momento giusto imho è una delle cose più belle del guidare).


La sicurezza viene ben prima del tuo relax.

Inoltre gli automatismi saranno anche comodi per certi aspetti ma ci fanno diventare incapaci per altri, vedi ad esempio le telecamere per il parcheggio invece degli abituali specchietti retrovisori. Voglia il cielo che non ci sia mai gente di questo tipo nel pressi della mia auto in caso di malfunzionamento di queste telecamere... :eek:

Te sapresti sellare e ferrare un cavallo? Falciare come si deve l'erba di un prato e mantenere in ordine la suddetta falce? Trovare, abbattere, scuoiare, pulire, preparare, conservare e cucinare un cervo (o qualunque altro animale)?

Ci sono moltissime conoscenze/capacità che un tempo erano "il pane quotidiano" di moltissime persone, ma che oggi sono quasi completamente andate perdute e/o riservate ai pochi appassionati, cose di cui la stragrande maggioranza della popolazione non sente la mancanza. È il progresso.
In futuro non sarà nemmeno necessario saper guidare fisicamente una macchina, giusto per stare in tema, e saperla parcheggiare men che meno.
Per fare un esempio più attuale e reale, la stragrande maggioranza degli americani non sa usare un cambio manuale.


Cmq la cosa più buffa è che vogliono creare le auto super-tecnologiche ma siamo ancora terribilmente benzina-dipendenti... :stordita:

vero :asd:

hrossi
10-09-2014, 15:26
In effetti quanto sollevato da alexbands fa capire che il tutto è molto bello solo e a patto che tutte le auto siano dotate di questa tecnologia. Sappiamo poi benissimo che anche nella stessa europa, e in Italia, ci sono ancora moltissime auto euro 1 o 2, indice questo che le auto supertecnologiche saranno la minoranza. E nel traffico di una città media italiana ci sarebbe proprio da fare uno studio su come il computer super intelligente dotato di sensori ultra sofisticati si riesca a districare. Secondo me sarebbe proprio l'auto supertecnologica a costituire il fattore di pericolo o di ostruzione se lasciata a se stessa nel traffico italiano.
Leggendo i vostri commenti sono sempre più contrario.

Hermes

dany-dm
10-09-2014, 17:32
Prima dicano chi è responsabile dei danni in caso di incidente con una macchina automatizzata.

Per gli aspetti economici: paga l'assicurazione del guidatore? oppure deve pagare la casa produttrice? oppure non paga nessuna delle due e quindi è il guidatore a dover pagare i danni?

Per gli aspetti legali: di chi è la responsabilità civile e, soprattutto, penale?

Dopo che sono state definite queste regole ne riparliamo: anche subito.

Se queste auto promettono quel che dicono, la vedo molto semplice: Le assicurazioni costeranno leggermente di più all'inizio proprio perché si va su un campo nuovo. Le assicurazioni copriranno in loco il danno. Telecamere registreranno tutto cosicché si potrà stabilire quale parte è in colpa.


CUT...

Pensate poi ai vantaggi non direttamente legati alle statistiche di incidente: persone che oggi non guidano perchè senza patente o perchè preferiscono non farlo per motivi di insicurezza potrebbero diventare indipendenti. Non ci sarebbe più il problema di cercare parcheggio, potrebbe farlo l'auto. O ci si potrebbe far venire a prendere se il parcheggio è lontano da dove ci troviamo. E così via.
Qui ovviamente si parla di futuro, perchè credo passerà del tempo prima che questi veicoli siano autorizzati a viaggiare senza conducente.

Immaginate comunque tutte quelle situazioni in cui siete stanchi, avete sonno, state viaggiando in zone sconosciute, avete bevuto un po'... l'auto che può guidare al posto vostro sarebbe un bel vantaggio.
Per quanto uno sia un guidatore prudente, situazioni del genere capitano.

A me preoccupa il modo in cui verrà gestita la cosa in termini commerciali: il fulcro di tutto dovrebbe essere la guida sicura, quindi aggiornamenti gli del software dovrebbero essere sempre gratuiti e quelli dell'hardware accessibili, altrimenti l'utilizzatore medio non aggiornerà il sistema, con ovvie conseguenze sulla sicurezza generale.

Aggiungo anche i vecchietti che ora sono un pericolo costante su due ruote!

Gli aggiornamenti del software dovrebbero essere gratuiti mentre per quelli hardware (salvo bug o problemi che minano la sicurezza) potrebbero essere incentivati dall'aumento della quota assicurativa.

"nel traffico più congestionato"

Ok, fatele in grado di guidare nel traffico di napoli o roma, dove nessuno rispetta le precedenze e la gente ti si infila affianco o davanti dai posti più impensabili, dove in pratica se vuoi sperare di passare devi avere un po' di prepotenza e "buttarti" quando hai l'occasione.

prevedo due risultati:

a. L'auto resta ferma li per ore alla stregua del peggior neo patentato aspettando che non ci sia nessuno
b. presupponendo le varie norme di precedenza sfiora varie collisioni e qualcuno le va addosso :asd:

Inizialmente, credo che queste auto non si diffonderanno in città dove non vengono rispettate le regole. Nelle altre città però si e di conseguenza ci saranno sempre più macchine automatiche che, per ragioni di sicurezza, rimarranno bloccate al verde mentre gli altri gli tagliano la strada. Con l'aumentare dei veicoli automatici provenienti da altre città, si vedrà una continua diminuzione delle violazioni fino a rendere queste città come le altre.

In effetti quanto sollevato da alexbands fa capire che il tutto è molto bello solo e a patto che tutte le auto siano dotate di questa tecnologia. Sappiamo poi benissimo che anche nella stessa europa, e in Italia, ci sono ancora moltissime auto euro 1 o 2, indice questo che le auto supertecnologiche saranno la minoranza. E nel traffico di una città media italiana ci sarebbe proprio da fare uno studio su come il computer super intelligente dotato di sensori ultra sofisticati si riesca a districare. Secondo me sarebbe proprio l'auto supertecnologica a costituire il fattore di pericolo o di ostruzione se lasciata a se stessa nel traffico italiano.
Leggendo i vostri commenti sono sempre più contrario.

Hermes

Probabilmente le auto saranno di intralcio nel primo periodo, poi saranno programmate per riconoscere se l'auto davanti è automatica o no. Se si, l'auto dietro si può letteralmente attaccare al paraurti della macchina davanti garantendo un minor consumo e un minor traffico.

Ci saranno sempre più taxi e sempre meno tassisti.

hrossi
10-09-2014, 17:47
Il fatto che tuttora circolini auto euro 1 e 2 porterebbe a pensare che il primo periodo sarà parecchio lungo con un rapporto in questo arco di tempo sproporzionato nei confronti delle auto prive di questa tecnologia. E dato che l'auto non costa e non ha l'appeal di uno smartphone, ti lascio quantificare gli anni che ci vorranno per avere un rapporto 1:1.
Un anno fa martellava la pubblicità di quell'auto che si parcheggia da sola, tutto bello anche in questo caso ma mi sembra che nemmeno questa tecnologia stia facendo sfracelli, tu quante persone conosci che hanno un'automobile così?

Hermes

T_zi
10-09-2014, 17:59
Ma in caso di segnaletica orizzontale "sbiadita" come funzionano 'ste macchine? E se è un vigile a dirigere il traffico, riescono ad interpretare i gesti?
Per me o le metti su rotaia tutte o fanno disastri :asd:

D4N!3L3
10-09-2014, 18:09
Ma in caso di segnaletica orizzontale "sbiadita" come funzionano 'ste macchine? E se è un vigile a dirigere il traffico, riescono ad interpretare i gesti?
Per me o le metti su rotaia tutte o fanno disastri :asd:

Beh magari puoi impostarle in modo che appena vedono un vigile che sta per farti la multa scappino via da sole. :asd:

Grey 7
10-09-2014, 18:10
Favorevolissimo!!

Nel 2013 si sono verificati in Italia 182.700 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti è pari a 3.400, mentre i feriti ammontano a 259.500.

Basterebbe evitare di rilasciare la patente a delle pecore.
Io voglio GUIDARE; sti affari che fan tutto da sole le odio. Già per me il cambio automatico è un'eresia :asd:

Ultravincent
10-09-2014, 18:20
E' inutile che vi agitate, questo e' il futuro.
Le auto guideranno completamente da sole e in seguito sparira' anche il volante. Cosi' durante il tragitto potremo dedicarci a fare altro, tipo leggere, o lavorare, mangiare, quel che volete.
I cambiamenti causano sempre resistenza.... inutile.

D4N!3L3
10-09-2014, 18:59
E' inutile che vi agitate, questo e' il futuro.
Le auto guideranno completamente da sole e in seguito sparira' anche il volante. Cosi' durante il tragitto potremo dedicarci a fare altro, tipo leggere, o lavorare, mangiare, quel che volete.
I cambiamenti causano sempre resistenza.... inutile.

http://www.readpt.com/wp-content/uploads/2014/01/Wall-E-2.jpg

:asd:

Grey 7
10-09-2014, 19:11
E' inutile che vi agitate, questo e' il futuro.
Le auto guideranno completamente da sole e in seguito sparira' anche il volante. Cosi' durante il tragitto potremo dedicarci a fare altro, tipo leggere, o lavorare, mangiare, quel che volete.
I cambiamenti causano sempre resistenza.... inutile.

Userò la bicicletta...sempre che qualche genio non decida di levare i pedali.

dany-dm
10-09-2014, 19:29
Il fatto che tuttora circolini auto euro 1 e 2 porterebbe a pensare che il primo periodo sarà parecchio lungo con un rapporto in questo arco di tempo sproporzionato nei confronti delle auto prive di questa tecnologia. E dato che l'auto non costa e non ha l'appeal di uno smartphone, ti lascio quantificare gli anni che ci vorranno per avere un rapporto 1:1.
Un anno fa martellava la pubblicità di quell'auto che si parcheggia da sola, tutto bello anche in questo caso ma mi sembra che nemmeno questa tecnologia stia facendo sfracelli, tu quante persone conosci che hanno un'automobile così?

Hermes

Io non riesco a mettere sullo stesso piano una tecnologia di solo parcheggio assistito con una guida totalmente automatica. Lasciare che l'auto parcheggi da sola non mi fa guadagnare tempo e possibilmente lo fa anche peggio di me.
L'appeal che ha una auto a guida automatica non è lo stesso di una che ti aiuta a parcheggiare. La stessa cosa vale per l'euro 1-2, ho pochi vantaggi a passare ad una auto che inquina meno.
Qui stiamo parlando di avere l'autista gratuito e quanti di voi avrebbero la patente se l'autista fosse gratuito?

Non so quanti anni ci vorranno per avere un rapporto uno a uno, tuttavia il guardare l'aggiornamento delle "classi euro" non mi sembra abbia nulla a che vedere con questo. I fattori che incidono sono ben altri come ad esempio il costo aggiuntivo, il comportamento degli altri paesi, il comportamento delle altre case automobilistiche e tanto altro.
Se mai si inizia, mai si finisce.
Basterebbe evitare di rilasciare la patente a delle pecore.
Io voglio GUIDARE; sti affari che fan tutto da sole le odio. Già per me il cambio automatico è un'eresia :asd:

Quindi evitiamo di rinnovare la patente a chi ha più di sessant'anni?
scommetto che anche gli aerei di linea ti fanno schifo e che se devi andare in cina ci vai in auto... con tutti quei dispositivi elettronici che quasi gli permettono di decollare, viaggiare e atterrare da soli... non hanno neanche il cambio!
Se tu vuoi "GUIDARE", vai in pista.

Grey 7
10-09-2014, 19:34
Quindi evitiamo di rinnovare la patente a chi ha più di sessant'anni?
scommetto che anche gli aerei di linea ti fanno schifo e che se devi andare in cina ci vai in auto... con tutti quei dispositivi elettronici che quasi gli permettono di decollare, viaggiare e atterrare da soli... non hanno neanche il cambio!
Se tu vuoi "GUIDARE", vai in pista.


Ma magari fossero i sessantenni il problema...ma avete visto che gente c'è per strada? Evidentemente no, ditemi dove vivete che ci vengo anch'io. L'andare o meno in pista lascialo decidere a me. Un po' come dire...vuoi giocare a pallone? Vai allo stadio.

calabar
10-09-2014, 19:38
In effetti quanto sollevato da alexbands fa capire che il tutto è molto bello solo e a patto che tutte le auto siano dotate di questa tecnologia. [...]
Non sono d'accordo. Già ora le auto danno ottimi risultati in caso di situazioni critiche, e faranno sempre meglio. Chi si impappina nelle situazioni critiche è il guidatore umano medio.

Il fatto che tuttora circolini auto euro 1 e 2 porterebbe a pensare che il primo periodo sarà parecchio lungo con un rapporto in questo arco di tempo sproporzionato nei confronti delle auto prive di questa tecnologia.
Mediamente le auto hanno vita media di una decina d'anni. Dopo 20 diventano auto d'epoca.
Secondo me, dal momento in cui si investirà pesantemente su queste tecnologie (ossia da quando buona parte dei modelli in vendita saranno con guida automatica), in una quindicina d'anni la stragrande maggioranza del parco auto circolante sarà automatico.

Certo, questo implica che si arrivi a credere davvero in questa tecnologia e che le auto che ne saranno dotate diventino la normalità. Ma mi pare che al momento le premesse che questo accada ci siano, anche se bisognerà aspettare per vederne il battesimo sul campo.

mau.c
10-09-2014, 20:27
Studio automazione e l'intervento umano almeno al momento non è del tutto sostituibile. Quello che un calcolatore non sa mai gestire al pari di un umano è l'imprevisto, in alcuni casi sicuramente questo sistema può essere utile ma in altri potrebbe essere molto rischioso utilizzarlo.

Si parla di un hardware sicuramente con tempi di risposta infinitesimali, che non si blocchi mai e che esegua un software (che per altro deve essere sicuro al mille per cento) senza mai un errore.

e perché mai non dovrebbe mai fare un errore? mi sta anche bene un errore su un milione, l'importante è che migliori la prestazione umana di un errore ogni 100mila. se i morti su strada invece che 3000 all'anno saranno 300 avremo fatto un passo da gigante francamente.

c'è imprevisto e imprevisto, dubito che anche un umano medio abbia grandi prestazioni nel prendere decisioni in fretta su un evento imprevisto, sinceramente mi riesce più semplice pensare che un sistema automatico possa fare molto meglio in molti casi da questo punto di vista.

poi è chiaro che i limiti di velocità vanno impostati bene, e che la strada deve essere in buone condizioni. e che il sistema andrebbe usato a tappeto e linkato a informazioni sul traffico e segnalazioni di pericolo da altre vetture.

ma se uno ci pensa già il fatto che si potrebbe andare tutti alla medesima velocità in maniera automatizzata, potrebbe già da solo sveltire il traffico mediamente e dimezzare gli incidenti tra vetture. di notte poi, incidenti per scarsa visibilità di pedoni, ecc. tutta roba che potrebbe essere fermata.

immagino che i tassisti si opporranno anche a questo, e stavolta anche i camionisti.

D4N!3L3
10-09-2014, 20:52
e perché mai non dovrebbe mai fare un errore? mi sta anche bene un errore su un milione, l'importante è che migliori la prestazione umana di un errore ogni 100mila. se i morti su strada invece che 3000 all'anno saranno 300 avremo fatto un passo da gigante francamente.

c'è imprevisto e imprevisto, dubito che anche un umano medio abbia grandi prestazioni nel prendere decisioni in fretta su un evento imprevisto, sinceramente mi riesce più semplice pensare che un sistema automatico possa fare molto meglio in molti casi da questo punto di vista.

poi è chiaro che i limiti di velocità vanno impostati bene, e che la strada deve essere in buone condizioni. e che il sistema andrebbe usato a tappeto e linkato a informazioni sul traffico e segnalazioni di pericolo da altre vetture.

ma se uno ci pensa già il fatto che si potrebbe andare tutti alla medesima velocità in maniera automatizzata, potrebbe già da solo sveltire il traffico mediamente e dimezzare gli incidenti tra vetture. di notte poi, incidenti per scarsa visibilità di pedoni, ecc. tutta roba che potrebbe essere fermata.

immagino che i tassisti si opporranno anche a questo, e stavolta anche i camionisti.


Beh io parlavo di errore in certe circostanze ed errore vuol dire molte cose, non è detto che riduca gli incidenti. Può essere qualcosa che si ripete in maniera frequente e che non è stato considerato in fase di test, è già successo molte volte. Certo sbagliando si impara ma sarebbe preferibile non sbagliare sulla vita delle persone.
Di certo gli ingegneri che lo progettano non si mettono a ragionare con pensieri del tipo:" Vabbè sto sistema funziona al 95%, moriranno 1 persona ogni 100 ma sicuramente è meglio di prima".
Capisci che nel caso questi sistemi causino la morte le implicazioni sono ben diverse.
1) "Mio figlio è morto in un incidente, era brillo, è stato un imprudente!"
2) "Mio figlio è morto in un incidente, era brillo ma quel sistema del cavolo non ha funzionato, stupidi ingegneri!!" Quelli risponderanno: "Eh ma signora per l'appunto suo figlio fa parte di quella percentuale di sfigati per i quali il sistema non ha funzionato, ma non si preoccupi, ora muoiono meno persone!".

Spero tu capisca cosa voglio dire e non lo interpreti come un flame.

hrossi
10-09-2014, 21:11
Non so quanti anni ci vorranno per avere un rapporto uno a uno, tuttavia il guardare l'aggiornamento delle "classi euro" non mi sembra abbia nulla a che vedere con questo. I fattori che incidono sono ben altri come ad esempio il costo aggiuntivo, il comportamento degli altri paesi, il comportamento delle altre case automobilistiche e tanto altro.
Se mai si inizia, mai si finisce.

A me invece sembra proprio il sintomo che l'auto non si cambia con così facile rapidità con la quale dai da intendere tu. E non ha nulla a che fare con il concetto di autista o di parcheggiatore, che approfondisco in seguito.

Quindi evitiamo di rinnovare la patente a chi ha più di sessant'anni?
scommetto che anche gli aerei di linea ti fanno schifo e che se devi andare in cina ci vai in auto... con tutti quei dispositivi elettronici che quasi gli permettono di decollare, viaggiare e atterrare da soli... non hanno neanche il cambio!
Se tu vuoi "GUIDARE", vai in pista.

Veramente questo è un paragone fuori luogo, non credo che in Italia ci siano milioni di piloti di aerei di linea con jet a disposizione nell'hangar. Viceversa ci sono milioni di patentati e automuniti. Se proprio volevi fare il paragone allora potevi tentare con gli autobus ed i mezzi pubblici, ma ormai hai capito da te quanto sia comunque fuori luogo.

Mediamente le auto hanno vita media di una decina d'anni. Dopo 20 diventano auto d'epoca.
Secondo me, dal momento in cui si investirà pesantemente su queste tecnologie (ossia da quando buona parte dei modelli in vendita saranno con guida automatica), in una quindicina d'anni la stragrande maggioranza del parco auto circolante sarà automatico.

Certo, questo implica che si arrivi a credere davvero in questa tecnologia e che le auto che ne saranno dotate diventino la normalità. Ma mi pare che al momento le premesse che questo accada ci siano, anche se bisognerà aspettare per vederne il battesimo sul campo.

Beato te che puoi permetterti di acquistare un'auto nuova tra due anni, ma con il solo ottimismo non si pagano le rate del mutuo dell'auto e la stragrande maggioranza degli italiani, se non degli europei, credo che siano concordi con me che l'auto non si cambia per queste cose. Crisi o non crisi.

Approfondendo il discorso sul concetto di autista personale vorrei porre alcuni dubbi sulla capacità del mezzo di discernere per tempo un detrito sulla corsia, una bicicletta nello stesso senso di marcia, una pozzanghera, una strada sulla quale stanno facendo dei lavori in corso e che magari vi costringe ad uno sconfinamento della mezzeria, la valutazione della distanza velocità e sincronizzazione del semaforo. Tanto per fare esempi a caso. Insomma tutto bello ma molto utopistico al momento, e la viabilità odierna di una città media italiana credo che possa mettere in crisi il tutto senza scomodare l'imprecisione del gps o la capacità o meno di capire ed interpretare la situazione che si trova al di la della macchina immediatamente precedente la nostra super tecnologica. E quest'ultimo punto non mi pare proprio secondario a ben pensarci.

Hermes

calabar
10-09-2014, 22:12
Beato te che puoi permetterti di acquistare un'auto nuova tra due anni
Questa davvero non l'ho capita. Se l'ultima auto che posseggo l'ho acquistata 10 anni fa, non mi pare che acquistandone una nuova tra qualche anno stia facendo bagordi.
Se l'ho appena acquistata magari non la prenderò tra due anni ma tra 15... sto rientrando comunque nel periodo di cui parlavo.

Approfondendo il discorso sul concetto di autista personale vorrei porre alcuni dubbi sulla capacità del mezzo di discernere [...]
Secondo me, per le cose che hai elencato, le auto a guida automatica già oggi discernono meglio dell'autista medio (che di solito lo fa con difficoltà...).
Ricorda che già oggi esistono auto che hanno percorso molte centinaia di migliaia di chilometri senza problemi, e in situazioni reali, compreso il traffico cittadino.

PaulGuru
10-09-2014, 23:21
Non sarà mai realizzabile una cosa del genere e sappiamo tutti quanti il perchè.

alexbands
11-09-2014, 02:03
Non sono d'accordo. Già ora le auto danno ottimi risultati in caso di situazioni critiche, e faranno sempre meglio. Chi si impappina nelle situazioni critiche è il guidatore umano medio.


Il problema è che quelle di cui parlo io non sono situazioni critiche, sono la norma, purtroppo, in alcune città. Se agli incroci, ai restringimenti ecc la gente letteralmente ti si butta addosso per passare prima di te, l'automatismo ti farà restare sempre fermo per evitare collisioni. Non ce lo vedo un algoritmo che fa "buttare" la macchina un po' avanti (senza avere la precedenza magari) sperando che l'altro si fermi :asd:

PaulGuru
11-09-2014, 08:37
Un automobile automatizzata non è in grado di improvvisare, non è in grado di infrangere le regole in caso di necessità, e non è in grado di riconoscere ad esempio un guasto e avrei dubbi anche sulla vulnerabilità del loro sistema di guida e di sincronizzazione con le altre auto.

hrossi
11-09-2014, 08:51
Questa davvero non l'ho capita. Se l'ultima auto che posseggo l'ho acquistata 10 anni fa, non mi pare che acquistandone una nuova tra qualche anno stia facendo bagordi.
Se l'ho appena acquistata magari non la prenderò tra due anni ma tra 15... sto rientrando comunque nel periodo di cui parlavo.

Ma come per tante altre tecnologie non c'è un'imposizione nell'adottare questa tecnologia. Le macchine che si parcheggiano da sole si contano sulle dita. Quelle che vanno a metanolo invece che a benzina in europa non esistono, sperimentando invece idrogeno o altre risorse energetiche anche più costose da produrre e pericolose. I sensori di parcheggio ancora non sono presenti su tutte le auto, un mio amico ha preso da pochi mesi la nuova 500 e non ci sono di serie. Così come la telecamera che ti fa vedere dietro quando vai in retro. Similmente i sensori anticollisione per i punti ciechi quando si vuole cambiare corsia sono tutto tranne che diffusi. O i fari che sterzano in curva. La telecamera anteriore che in piena notte identifica le sagome. E si potrebbe andare avanti, sicuramente c'è dell'altro che non mi viene in mente o che non conosco non avendo la passione per i motori che hanno miei amici. Sono tutte tecnologie valide, alcune più valide di altre, ma ancora non costituiscono un'obbligo ed una capillare diffusione.

Altre invece per fortuna si stanno diffondendo meglio, ma pur costituendo aiuti importanti al guidatore come abs esp asr eccetera, su qualche preventivo di troppo compaiono tutt'oggi come optional.

Secondo me, per le cose che hai elencato, le auto a guida automatica già oggi discernono meglio dell'autista medio (che di solito lo fa con difficoltà...).
Ricorda che già oggi esistono auto che hanno percorso molte centinaia di migliaia di chilometri senza problemi, e in situazioni reali, compreso il traffico cittadino.

Ribadisco quanto espresso nelle ultime righe dell'intervento precedente. La macchina intelligente se davanti a sé ha una macchina non intelligente è del tutto cieca su cosa avvenga al di la di essa. Dall'incidente al sottopasso allagato. Ma anche in condizione ottimale, diciamo autostrada con nessuno davanti, riuscirà a vedere solo ad una certa distanza e non oltre, se laggiù è tutto fermo per un tamponamento la macchina lo saprà solo ad una certa distanza, e lo spazio di frenata è un rapporto fisico direttamente proporzionale alla velocità e alle condizioni della strada.

Ma non vorrei passare per un detrattore del progresso tecnologico: io sono favorevolissimo a tutti gli aiuti al guidatore che possono essere inseriti in un'automobile, sono invece del tutto contrario a far sostituire la conduzione del mezzo e lasciarla in balia ad un programma informatico. Non si parla di neuro intelligenze artificiali, ma di computer che interpretano dati da vari sensori.

AIUTO sì quindi, SOSTITUZIONE no

Hermes

nickmot
11-09-2014, 09:10
Ma come per tante altre tecnologie non c'è un'imposizione nell'adottare questa tecnologia. Le macchine che si parcheggiano da sole si contano sulle dita. Quelle che vanno a metanolo invece che a benzina in europa non esistono, sperimentando invece idrogeno o altre risorse energetiche anche più costose da produrre e pericolose. I sensori di parcheggio ancora non sono presenti su tutte le auto, un mio amico ha preso da pochi mesi la nuova 500 e non ci sono di serie. Così come la telecamera che ti fa vedere dietro quando vai in retro. Similmente i sensori anticollisione per i punti ciechi quando si vuole cambiare corsia sono tutto tranne che diffusi. O i fari che sterzano in curva. La telecamera anteriore che in piena notte identifica le sagome. E si potrebbe andare avanti, sicuramente c'è dell'altro che non mi viene in mente o che non conosco non avendo la passione per i motori che hanno miei amici. Sono tutte tecnologie valide, alcune più valide di altre, ma ancora non costituiscono un'obbligo ed una capillare diffusione.

Altre invece per fortuna si stanno diffondendo meglio, ma pur costituendo aiuti importanti al guidatore come abs esp asr eccetera, su qualche preventivo di troppo compaiono tutt'oggi come optional.



Ribadisco quanto espresso nelle ultime righe dell'intervento precedente. La macchina intelligente se davanti a sé ha una macchina non intelligente è del tutto cieca su cosa avvenga al di la di essa. Dall'incidente al sottopasso allagato. Ma anche in condizione ottimale, diciamo autostrada con nessuno davanti, riuscirà a vedere solo ad una certa distanza e non oltre, se laggiù è tutto fermo per un tamponamento la macchina lo saprà solo ad una certa distanza, e lo spazio di frenata è un rapporto fisico direttamente proporzionale alla velocità e alle condizioni della strada.

Ma non vorrei passare per un detrattore del progresso tecnologico: io sono favorevolissimo a tutti gli aiuti al guidatore che possono essere inseriti in un'automobile, sono invece del tutto contrario a far sostituire la conduzione del mezzo e lasciarla in balia ad un programma informatico. Non si parla di neuro intelligenze artificiali, ma di computer che interpretano dati da vari sensori.

AIUTO sì quindi, SOSTITUZIONE no

Hermes

Concordo pienamente, tuttavia se lo sviluppo di queste auto a guida automatica proseguirà a pieno ritmo le varie tecnologie potranno essere comunque impiegate sempre di più sottoforma di aiuti al guidatore, puro non togliendo mai il controllo del mezzo a chi è alla guida.
Gli automatismi completi li vedo come il fumo negli occhi.

Io ho dovuto rinunciare all'ESP sulla mia auto in quanto il controllo di trazione non era disinseribile (era attivato in base alla velocità registrata dal mezzo). Va da se che sarebbe bastata un po' di neve o ghiaccio sulla salita di casa per poter avere potenziali difficoltà a salire visto che in quei casi è necessario slittare un po'.

mau.c
11-09-2014, 14:29
Beh io parlavo di errore in certe circostanze ed errore vuol dire molte cose, non è detto che riduca gli incidenti. Può essere qualcosa che si ripete in maniera frequente e che non è stato considerato in fase di test, è già successo molte volte. Certo sbagliando si impara ma sarebbe preferibile non sbagliare sulla vita delle persone.
Di certo gli ingegneri che lo progettano non si mettono a ragionare con pensieri del tipo:" Vabbè sto sistema funziona al 95%, moriranno 1 persona ogni 100 ma sicuramente è meglio di prima".
Capisci che nel caso questi sistemi causino la morte le implicazioni sono ben diverse.
1) "Mio figlio è morto in un incidente, era brillo, è stato un imprudente!"
2) "Mio figlio è morto in un incidente, era brillo ma quel sistema del cavolo non ha funzionato, stupidi ingegneri!!" Quelli risponderanno: "Eh ma signora per l'appunto suo figlio fa parte di quella percentuale di sfigati per i quali il sistema non ha funzionato, ma non si preoccupi, ora muoiono meno persone!".

Spero tu capisca cosa voglio dire e non lo interpreti come un flame.

capisco perfettamente, ma di fatto è solo un fattore psicologico.

d'altronde è anche probabile che qualcuno sia morto o abbia causato la morte di qualcuno a causa del fatto che aveva le cinture di sicurezza allacciate o perchè è scoppiato un airbag, guarda Kubica che s'è quasi ammazzato per un guardrail. tuttavia statisticamente tutto questo funziona, e dunque lo stato, che paga le assistenze mediche, ha l'interesse (oltre che un meno evidente dovere etico) di puntare alla soluzione che STATISTICAMENTE produce meno morti e feriti. se poi è possibile ridurli a zero sarebbe davvero ottimo, ma nessun mezzo di trasporto ha queste prestazioni mi pare, nè treni, nè metropolitane, nè autobus, nè aerei, nè navi.
attualmente macchine e le moto producono una specie di ecatombe annuale. numeri da bollettini di guerra.