PDA

View Full Version : [NEWS] NATO, l'alleanza unita anche nel cyberspazio


c.m.g
09-09-2014, 11:02
lunedì 8 settembre 2014


L'alleanza nordatlantica si dice pronta a reagire compatta a un qualsiasi attacco telematico contro uno dei suoi membri. Sempre che l'attacco in oggetto sia sufficientemente devastante, e sempre che siano tutti d'accordo

Roma - Al summit NATO che si è tenuto nei giorni scorsi (http://www.nato.int/cps/en/natohq/news_112107.htm?selectedLocale=en) a Cardiff, nel Galles, si è parlato (http://www.nytimes.com/2014/09/01/world/europe/nato-set-to-ratify-pledge-on-joint-defense-in-case-of-major-cyberattack.html?_r=0) anche di cyber-warfare e delle politiche da adottare in caso di cyber-attacchi contro i paesi membri. Si va quindi verso una stretta integrazione dell'Articolo V del trattato nordatlantico anche nell'ambito delle reti di comunicazioni telematiche.

L'Articolo V (http://it.wikisource.org/wiki/Trattato_Nord-Atlantico_-_Trattato,_Washington,_4_aprile_1949) del patto tra i membri NATO è quello della famigerata difesa collettiva, dove un attacco rivolto verso un singolo membro dell'alleanza viene considerato come un attacco contro tutti i paesi membri e produce risposte proporzionate alla minaccia.

Ora che la cyber-war è diventata il quinto grande scenario di guerra dopo terra, mare, aria e spazio, la NATO ha necessità di aggiornare (http://www.theregister.co.uk/2014/09/03/nato_article_v_mutual_defence_principle_applies_to_cyberspace/) la propria politica di difesa per tenere conto dei pericoli che provengono dagli attacchi a mezzo Internet. L'obiettivo, abbastanza evidente viste le cronache della nuova crisi (fuori e dentro Internet (http://punto-informatico.it/4004487/PI/News/russia-ucraina-gia-guerra-nel-cyberspazio.aspx)) tra paesi occidentali e Russia in terra ucraina, appare quello di mandare un messaggio a Mosca: l'organizzazione nordatlantica non ha intenzione di tollerare ulteriori sconfinamenti dell'ex-URSS (fuori e dentro la Rete delle reti) ed è pronta a rispondere con tutto il suo (cyber)potenziale.

Sulla carta l'adozione dell'Articolo V per il cyber-warfare fa effetto, nella pratica gli esperti di sicurezza dipingono uno scenario molto più articolato: un attacco sufficientemente devastante contro le infrastrutture telematiche di un paese porterebbe, già di suo, a conseguenze sul piano di un conflitto in carne, bombe e metallo prima ancora di mettere in pratica una cyber-controffensiva.

Alfonso Maruccia







Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4134634/PI/News/nato-alleanza-unita-anche-nel-cyberspazio.aspx)