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View Full Version : Considerazioni sulla frequenza dell'elettricità


david-1
18-08-2014, 13:10
Mi trovo davanti a un problema che mi sta facendo diventare matto.
Collegare un bruciatore a pellet a 220V@50Hz in un sistema con corrente a 60Hz (sempre 220V) cosa succede?
Già vi dico che funziona, solo che ad esempio per le stufe bisogna smanettarci sui parametri.

In particolare, tornando al bruciatore, ci sono poche cose che dovete aiutarmi a capire.
Dentro il bruciatore ci sono 3 parametri fondamentali da regolare: ogni quanti secondi inizia a girare la coclea, quando azionata per quanto tempo (sec) gira la coclea, la velocità (rpm) del ventilatore che alimenta la fiamma.

Per ognuno di questi parametri devo capire CON CERTEZZA come si sfasano i tempi nel passaggio dai 50 ai 60 Hz.

Il ventilatore soffierà con più forza, di meno o uguale?
I tempi tra un funzionamento e l'altro della coclea saranno più brevi o più corti?
Quando la coclea entrerà in funzione girerà più o meno tempo rispetto ai 50 Hz?

Grazie mille per chi potrà aiutarmi.

Angler84
18-08-2014, 14:14
Dipende tutto da come viene generata la base dei tempi.

Se effettivamente utilizza la frequenza di rete come riferimento avrai un tempo accelerato: temporizzazioni ridotte del 17% circa e quindi velocità regolate più elevate.

Se il riferimento viene generato in altro modo (oscillatori interni) invece credo non avrai effetti.


Se non dico cavolate, naturalmente. :stordita:

!fazz
19-08-2014, 01:22
Sicuramente la frequenza di rete non ha impatto sulle tempistiche della stufa che sono regolare da un microcontrollore regolala in base al funzionamento con il Pellet che bruci e stop

david-1
19-08-2014, 04:04
Sicuramente la frequenza di rete non ha impatto sulle tempistiche della stufa che sono regolare da un microcontrollore regolala in base al funzionamento con il Pellet che bruci e stop

Me la spieghi meglio per cortesia?? :stordita:

xenom
19-08-2014, 09:50
Me la spieghi meglio per cortesia?? :stordita:

la stufa probabilmente ha un circuito elettronico che gestisce i tempi e altro.

Però non è detto secondo me, dipende da cosa fa la stufa e da quanto vecchia è. fino a un po' di tempo fa era più economico un approccio meccanico per tenere il tempo, basato sulla frequenza di rete che è molto precisa.

Per quanto riguarda il ventilatore, se è sincrono la sua velocità è proporzionale alla frequenza di rete

!fazz
20-08-2014, 00:58
Visto che la stufa é programmabile, come tutte le stufe a Pellet degli ultimi anni visto che di Pellet c'è ne sn diversi tipi e di solito hanno pure un display e un ricevitore ir per telecomandi standard la stufa viene gestita da un microcontrollore e in questo caso la base dei tempi viene data dai vari timer interni al Micro che sn indipendenti dalla tensione di rete