Redazione di Hardware Upg
25-07-2014, 14:31
Link all'Articolo: http://www.gamemag.it/articoli/4100/paola-antonelli-vi-spiego-perche-ho-portato-pac-man-al-moma-di-new-york_index.html
L'articolo include l'intervista a Paola Antonelli, Senior Curator del Museum of Modern Art di New York. La Antonelli ha portato i videogiochi all'interno delle collezioni del MoMA e quindi abbiamo colto l'occasione per parlare con lei di arte e videogiochi, di violenza nei videogiochi e di “interactive design”.
Click sul link per visualizzare l'articolo.
Mi sembra più che corretto.
Il videogioco (come creazione) è in piena regola una disciplina che richiede tecnica ed enorme creatività.
Merita pienamente di poter essere considerato arte, al pari di come possonono essere considerate arte delle opere architettoniche.
Therinai
25-07-2014, 15:50
Interessantissima intervista.
Questa è quella che si può definire una donna con le palle. Introdurre i videogiochi al moma era semplicemente doveroso, come lei continua a ricordare sono dei magnifici esempi di design (non a caso se si guardano i titoli di coda di un videogioco si assiste ad una carrellata infinita di designer di vario tipo). Ma pure era una scelta facilmente contestabile dai soliti bigotti con la puzza sotto il naso, che proprio non ce la fanno a guardare oltre i testi dell'accademia di sta ceppa e oltre i pregiudizi del salotto dell'arte. Questa curatrice evidentemente sa il fatto suo e ragiona con la sua testa, si è detta "i videogiochi sono un esempio di design? Certo." E semplicemente li ha messi al loro posto. :tie:
Io preferisco Claudia Antonelli!
Krusty93
28-07-2014, 01:14
Sapete che gioco manca?
Limbo.
Che fra le altre cose ha vinto pure il "Best Visual Art" ed è un esempio chiaro di "videogames as art"
cronos1990
28-07-2014, 06:51
Mi sembra più che corretto.
Il videogioco (come creazione) è in piena regola una disciplina che richiede tecnica ed enorme creatività.
Merita pienamente di poter essere considerato arte, al pari di come possonono essere considerate arte delle opere architettoniche.
Sapete che gioco manca?
Limbo.
Che fra le altre cose ha vinto pure il "Best Visual Art" ed è un esempio chiaro di "videogames as art"Vi conviene leggerlo l'articolo per commentarlo :asd:
Paola Antonelli: Il MoMA, fra i suoi tanti dipartimenti, ha sempre avuto anche il design. Io sono una curatrice di design e ho deciso di portare i videogiochi al MoMA perché li considero una grande forma di design. Dal mio punto di vista, l'arte non è superiore al design. Io cerco buon design e se la gente vuol decidere che è arte non è una cosa che mi interessa particolarmente. Quindi, ho acquisito i videogiochi al MoMA perché li considero una forma di design.Li ha inseriti nel MoMA perchè sono una forma di design, non una forma d'arte.
Poi possiamo anche considerare i videogiochi una forma d'arte (sinceramente io la penso così) ma questo concetto esula dalle motivazioni che li hanno portati al museo.
A meno di non credere alle parole di chi l'ha fatto :asd:
Krusty93
28-07-2014, 10:53
Vi conviene leggerlo l'articolo per commentarlo :asd:
Li ha inseriti nel MoMA perchè sono una forma di design, non una forma d'arte.
Poi possiamo anche considerare i videogiochi una forma d'arte (sinceramente io la penso così) ma questo concetto esula dalle motivazioni che li hanno portati al museo.
A meno di non credere alle parole di chi l'ha fatto :asd:
L'ho letto tutto l'articolo ;)
Infatti scrivo, "fra le altre cose.." :D
Sapete che gioco manca?
Limbo.
Che fra le altre cose ha vinto pure il "Best Visual Art" ed è un esempio chiaro di "videogames as art"
condiviso, limbo è incredibile...
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