View Full Version : Perché i videogiochi si evolvono?
Redazione di Hardware Upg
04-07-2014, 09:58
Link all'Articolo: http://www.gamemag.it/articoli/4074/perche-i-videogiochi-si-evolvono_index.html
I giochi moderni appaiono in una forma completamente diversa rispetto ai loro predecessori di 10 o 20 anni fa, e il confronto fra i recenti Xenonauts e Xcom Enemy Unknown esalta questo divario. Dobbiamo definitivamente rinunciare al gaming come era una volta?
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C'è un errore nel titolo. Perchè i videogiochi non si evolvono è corretto.
Se nei titoli AAA, mancano profondità e qualità, permettetemi di dire che piuttosto che evolversi si sono devoluti.
L'errore che compiono i pubblisher secondo me è quello di tentare di far assomigliare sempre di più il videogioco ad un film (spesso americanate da film action), nonostante siano due media di differente fruizione. E' chiaro che con le scene spettacolari si cattura una più larga fetta di pubblico che magari prima non era interessata.
Quello che mi preme sottolineare è che non è vero che i videogiochi si sono evoluti per quel che riguarda la trama. Per quel che riguarda quest'aspetto io sono sempre stato del parere che le storie c'è chi sa scriverle e raccontarle c'è chi no e questo vale sia ieri che oggi. Ci sono tanti esempi di titoli passati con grandi storie, basti pensare a System shock 2, gli Half life, Final fantasy VII, Metal Gear, Deus Ex, Max payne ecc. senza contare che esisteva un intero genere che faceva della trama e degli enigmi il suo punto forte, quello delle avventure grafiche oggi messe in ridicolo da titoli come quelli di Cage. Cosa hanno di inferiore, a livello di trama, i titoli da me citati rispetto ai vari The last of us, Bioshock infinite, Heavy rain e Beyond ecc.? Secondo me niente (anzi sotto certi aspetti sono anche migliori), l'unica cosa che cambia è la grafica ed i mezzi tecnici che permettono la creazione di scene più spettacolari.
A livello di gameplay, siamo crollati. Fate il paragone tra Bioshock infinite e System shock 2 (o anche con il primo Bioshock) e vi renderete conto di quanto le possibilità offerte al giocatore sono state castrate di netto.
Ed ecco che oggi ci ritroviamo con titoli che sembrano dei trailer cinamatografici, come The order 1886, dove per vedere il gameplay dobbiamo chiamare a chi l'ha visto.
Sarebbe il caso di chiedersi come mai stanno involvendo.
Therinai
04-07-2014, 16:00
Stesse riflessioni che stavo affrontando in questi giorni pensando ad un certo titolo del passato.
Non posso che essere d'accordo con le tristi conclusioni, la massa vuole essere informata in modo spiccio per raggiungere facilmente contenuti spicci.
D'altra parte questi contenuti li offre chiunque.
Quando ho letto Xenonauts, il vero erede di Ufo Enemy Unknown nel giro di 48h mi sono deciso a procedere all'acquisto, ben sapendo che molto probabilmente sarei stato uno dei pochi... anche a leggere la recensione. Eppure oggettivamente sia la recensione che il videogioco hanno degli ottimi contenuti.
Come fatto notare, il nome è importante. Se il titolo fosse stato "Ecco cosa ne pensa Balotelli di Xenonauts", senza cambiare una virgola nel contenuto, avrebbe avuto parecchia più attenzione.
Che amarezza.
Giochi?
Ormai giochiamo film interattivi dal gameplay piatto e consolaro.
Ah ma basta che c'è la storia e la grafica e hwupgrade è contenta..
djmatrix619
04-07-2014, 21:07
Ah ma basta che c'è la storia e la grafica e hwupgrade è contenta..
Ahimé la maggior parte dei videogiocatori è contenta soprattutto per la grafica, non solo HWU.. :stordita:
Giochi?
Ormai giochiamo film interattivi dal gameplay piatto e consolaro.
Ah ma basta che c'è la storia e la grafica e hwupgrade è contenta..
Prima aggiornavo spesso il pc e con entusiasmo per godermi la graficona , poi però mi sono reso conto che con parecchi giochi mi annoiavo da morire (in particolare quelli più pompati graficamente manco a farlo a posta) così ho deciso che non aggiornerò più nulla per un bel pò. Non ne vale la pena e ormai do priorità ad altri aspetti in un gioco.
Ashgan83
05-07-2014, 08:10
A seguito della involuzione avuta tra il 2005 e il 2012 fortunatamente ci ha pensato kickstarter a riportare sulla retta via quest'hobby, che avrebbe corso il rischio di trovarsi con ciofeche tipo heavy rain invece di capolavori come divinity: os e altri che tra un po' usciranno per la gioia di tutti.
Steam mi ha messo scontato l'intero serraglio di Tomb Raider.
inutile dire che intendo rigiocare ai primi 5, lasciando gli altri nell'armadio.
Jonathan Russo
05-07-2014, 11:21
In realtà tutto questo editoriale è un velato messaggio di Rosario nei miei confronti per dirmi di finirla con questi articoli su giochi indie di nicchia che interessano solo a me, ma io non demordo e sto già preparando una preview di un titolo appena uscito in early access su Steam :P
Steam mi ha messo scontato l'intero serraglio di Tomb Raider.
inutile dire che intendo rigiocare ai primi 4, lasciando gli altri nell'armadio.
Fixed. :D
Fixed. :D
quoto, potresti avere ragione.
:D
quoto, potresti avere ragione.
:D
Eh si. Anche se il 5 non è proprio da buttare :D
Therinai
05-07-2014, 16:32
In realtà tutto questo editoriale è un velato messaggio di Rosario nei miei confronti per dirmi di finirla con questi articoli su giochi indie di nicchia che interessano solo a me, ma io non demordo e sto già preparando una preview di un titolo appena uscito in early access su Steam :P
Neanche troppo velato :asd:
Ma in fin dei conti non credo possa essere proficuo pubblicare articoli e recensioni esclusivamente sui franchise AAA (originalità cercasi).
In realtà tutto questo editoriale è un velato messaggio di Rosario nei miei confronti per dirmi di finirla con questi articoli su giochi indie di nicchia che interessano solo a me, ma io non demordo e sto già preparando una preview di un titolo appena uscito in early access su Steam :P
Ti avevo detto di non toccarmi Xcom :P
Cmq se l'effetto è quello di farti scrivere altri articoli su giochi indie, allora vorrà dire che scriverò altri editoriali come questo :D
Cronos00
22-08-2014, 17:23
I giochi sono senz'altro involuti, ma se ci pensate anche il pubblico è cambiato.
Negli anni 90 si giocava quasi esclusivamente su PC, e chi aveva questo mezzo non era certo il burino del quartiere. Bisognava curarne la manutenzione, configurarlo, upgradarlo con nuovi pezzi.
Insomma gli utilizzatori erano persone un gradino sopra alla massa inerte che ancora passava il tempo davanti alla Tv.
Poi c'è stato l'avvento delle consolle, che ha reso il videogioco un media alla portata di tutti, comprese quelle fasce mai sfiorate prima dal genere.
E' stato in quel momento, secondo me, che i videogiochi si sono impoveriti.
Bastava la grafica, non era più necessario creare meccaniche di gioco interessanti, anzi, più erano semplici, più si vendeva.
Ora si gioca quasi esclusivamente con consolle, lo vedo confrontandomi con i colleghi in ufficio o con gli amici. Io sono uno dei pochi tra loro che ancora gioca con un Pc, aggiornandolo periodicamente.
Semplificazione è la parola d'ordine per vendere alla massa, e chi gioca con le consolle non accetta meccaniche troppo complesse o articolate.
Il videogioco per loro deve essere come una Tv ma leggermente più interattivo. Deve richiedere prontezza di riflessi, abilità fisiche, ma non deve costringere a pensare troppo.
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