Alessio.16390
02-07-2014, 11:02
Microsoft fa spegnere i sottodomini di no-ip, ed è polemica
Il colosso di Redmond chiede e ottiene dalle autorità americane il sequestro del servizio di indirizzi web virtuali tramite i quali alcuni malintenzionati rilasciavano spam. Ma nella stragrande maggioranza utilizzato da utenti che vi si appoggiano per centraline di telecontrollo, stazioni meteo e piccolo server web
di MAURIZIO MONACI
Centraline di tele-controllo, stazioni meteo e piccoli server web: da questa mattina migliaia di utenti nel mondo non riescono più ad accedere a questi servizi o siti a causa del black-out di no-ip.org, uno dei maggiori servizi di gestione di dns dinamico. La causa del disservizio è da imputare a Microsoft che ha richiesto alle autorità americane il sequestro di 22 sottodomini di no-ip. E lo ha ottenuto. Il motivo? Alcuni di questi domini erano usati da malintenzionati per innondare le caselle di mail di spam e per diffondere programmi dannosi. Un intervento era necessario ma l'azione della casa di Redmond è sembrato sin da subito sproporzionata rispetto al problema. Invece di richiedere alla Vitalwerks, la società che gestisce il servizio no-ip, la cancellazione dei pochi domini malevoli ha richiesto direttamente il sequestro di tutti i sottodomini oscurando anche migliaia di utenti niente affatto malintenzionati. E molti di questi anche paganti.
Il servizio no-ip è usato giornalmente da centinaia di migliaia di persone per ottenere attraverso un artificio le stesse funzioni che si hanno con un indirizzo IP statico. Con le normali connessioni ADSL e DIAL-UP infatti ad ogni connessione corrisponde un indirizzo IP differente. Stando così le cose, senza no-ip è assai difficile raggiungere le macchine e i servizi a loro collegati sul web. Il servizio di no-ip - che è sia gratuito sia a pagamento - ovvia a tutto questo facendo da ponte ogni volte che ci connettiamo alla rete e dandoci la possibilità di poter fare funzionare, appunto, centraline di video sorveglianza in remoto, stazioni meteo e piccoli server web
La Vitalwerks ha rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio blog per aggiornare i propri utenti sulla situazione e puntare il dito contro Microsoft per il suo comportamento definito "draconiano". In effetti - tanto per fare un paragone - spegnere i sottodomini i no-ip perché questo servizio viene usato anche da qualche malintenzionato equivale a richiedere il sequestro di miliardi di PC con Windows installato, partendo da fatto che proprio grazie alle falle di sicurezza di questo sistema operativo virus e spyware vengono giornalmente diffusi in Internet. Ma nessuno si sogna di farlo.
Altre fonti
http://www.webnews.it/2014/07/01/microsoft-ottiene-il-sequestro-di-23-domini-no-ip/
http://punto-informatico.it/4082666/PI/News/microsoft-contro-no-ip.aspx
Il colosso di Redmond chiede e ottiene dalle autorità americane il sequestro del servizio di indirizzi web virtuali tramite i quali alcuni malintenzionati rilasciavano spam. Ma nella stragrande maggioranza utilizzato da utenti che vi si appoggiano per centraline di telecontrollo, stazioni meteo e piccolo server web
di MAURIZIO MONACI
Centraline di tele-controllo, stazioni meteo e piccoli server web: da questa mattina migliaia di utenti nel mondo non riescono più ad accedere a questi servizi o siti a causa del black-out di no-ip.org, uno dei maggiori servizi di gestione di dns dinamico. La causa del disservizio è da imputare a Microsoft che ha richiesto alle autorità americane il sequestro di 22 sottodomini di no-ip. E lo ha ottenuto. Il motivo? Alcuni di questi domini erano usati da malintenzionati per innondare le caselle di mail di spam e per diffondere programmi dannosi. Un intervento era necessario ma l'azione della casa di Redmond è sembrato sin da subito sproporzionata rispetto al problema. Invece di richiedere alla Vitalwerks, la società che gestisce il servizio no-ip, la cancellazione dei pochi domini malevoli ha richiesto direttamente il sequestro di tutti i sottodomini oscurando anche migliaia di utenti niente affatto malintenzionati. E molti di questi anche paganti.
Il servizio no-ip è usato giornalmente da centinaia di migliaia di persone per ottenere attraverso un artificio le stesse funzioni che si hanno con un indirizzo IP statico. Con le normali connessioni ADSL e DIAL-UP infatti ad ogni connessione corrisponde un indirizzo IP differente. Stando così le cose, senza no-ip è assai difficile raggiungere le macchine e i servizi a loro collegati sul web. Il servizio di no-ip - che è sia gratuito sia a pagamento - ovvia a tutto questo facendo da ponte ogni volte che ci connettiamo alla rete e dandoci la possibilità di poter fare funzionare, appunto, centraline di video sorveglianza in remoto, stazioni meteo e piccoli server web
La Vitalwerks ha rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio blog per aggiornare i propri utenti sulla situazione e puntare il dito contro Microsoft per il suo comportamento definito "draconiano". In effetti - tanto per fare un paragone - spegnere i sottodomini i no-ip perché questo servizio viene usato anche da qualche malintenzionato equivale a richiedere il sequestro di miliardi di PC con Windows installato, partendo da fatto che proprio grazie alle falle di sicurezza di questo sistema operativo virus e spyware vengono giornalmente diffusi in Internet. Ma nessuno si sogna di farlo.
Altre fonti
http://www.webnews.it/2014/07/01/microsoft-ottiene-il-sequestro-di-23-domini-no-ip/
http://punto-informatico.it/4082666/PI/News/microsoft-contro-no-ip.aspx