View Full Version : [c++] polimorfismo: overriding
mistergks
29-06-2014, 17:20
Sto studiando il polimorfismo e l'ereditarietà c++.
Ho dei dubbi:
Il polimorfismo non è nient'altro che la ridefinizione nella classe derivata di una funzione della classe base.. (Overriding).. Vero?
Non ho capito la differenza tra la ridefinizione in una classe derivata di una funzione non virtual di una classe base e la definizione di una funzione dichiarata virtual nella classe base
[..]
Il polimorfismo non è nient'altro che la ridefinizione nella classe derivata di una funzione della classe base.. (Overriding).. Vero?
No, quello è l'overriding appunto :D.
Non ho capito la differenza tra la ridefinizione in una classe derivata di una funzione non virtual di una classe base e la definizione di una funzione dichiarata virtual nella classe base
Il che mi fa supporre che tu non abbia studiato bene cosa è un metodo virtuale e cos'è il polimorfismo.
Comunque in soldoni:
Il polimorfismo è la capacità di chiamare i metodi di un oggetto concreto attraverso una sua generalizzazione (ad esempio una interfaccia o una classe astratta).
Ad esempio:
class IShape
{
public:
virtual double area() {
throw std::runtime_error("not implemented");
}
};
class Rect : public IShape
{
public:
virtual double area() {
return lato_a*lato_b;
}
};
class Circle : public IShape
{
public:
virtual double area() {
return PI*radius*radius;
}
};
int main(void)
{
std::vector<IShape*> shapes;
shapes.push_back(new Circle(..));
shapes.push_back(new Rect(..));
for (auto sp : shapes)
{
std::cout << "Area of shape: " << sp->area() << std::endl;
}
// free resources, etc, etc...
return 0;
}
Il meccanismo funziona perché il compilatore viene informato del fatto che il metodo è "virtuale".
Cosa significa? Che il compilatore evita di fare il collegamento tra la chiamata sp->area() nel main con la funzione IShape::area() ma rimanda il tutto a tempo di esecuzione (cioè durante la vita dell'oggetto).
Questa cosa prende anche il nome di late binding (binding ritardato).
Se il metodo non fosse virtual, allora il compilatore procederebbe nel solito modo, quindi il main lancerebbe subito eccezione, perché appunto il compilatore assume che stai chiamando il metodo area() della classe IShape.
Questo contrasta con Java, dove i metodi sono di default sempre virtuali (non hai bisogno infatti della parola chiave virtual).
Spero sia chiaro.
la differenza tra la ridefinizione in una classe derivata di una funzione non virtual di una classe base
questo caso andrebbe approfondito e discusso, il punto principale dell'ereditarietà è quello di riusare codice esistente che abbia una relazione is a ( tradotto dall'inglese è un ) con la tua classe.
se hai una classe A con una funzione k non virtual, crei B ereditando da A e in B ridefinisci k, stai solo sprecando tempo e complicando il tuo lavoro ereditando da A. Tanto vale definire B come classe a se stante se la relazione alla base dell'ereditarietà is a non sussiste.
la definizione di una funzione dichiarata virtual nella classe base
Per capire questo genere di meccanismi dovresti leggere libri dedicati all'argomento, in breve potresti immaginare che quando crei il tuo oggetto x come istanza della classe X, che è all'y livello di ereditarietà rispetto alle altri classi o alla sola classe base B, il tuo oggetto per ogni funzione marcata come virtual ha un puntatore che punta ad un indirizzo indefinito al momento in cui scrivi il codice, proprio come il classico puntatore, è possibile trattare un puntatore come contenitore di indirizzi da dereferenziare, il contenuto del tuo puntatore che è in realtà l'etichetta usata per il nome della funzione, dipende dalla gerarchia delle tue classi, da come allocherai e costruirai il tuo oggetto e da come avrai dichiarato le funzioni delle tue classi.
Da notare che in C++ l'ereditarietà è multipla, e ci sono problemi legati all'ereditarietà in generale che hanno fatto perdere un po' di appeal alla pratica, inoltre c'è anche un piccolo prezzo da pagare per i metodi e le funzioni virtual dovuto al lookup del puntatore di cui sopra, e dovuto al fatto che a runtime il tuo eseguibile deve decidere quale definizione corrisponde alla tua chiamata ad una funzione virtual .
Ci sono linguaggi in cui i metodi non sono magari sempre "virtual" ma il "dynamic binding" è più esplicito come Objective-C, con un po' di Obj-C probabilmente capiresti meglio come funzionano certe cose, per altro Obj-C è praticamente una copia 1:1 di C con un po' più di puntatori buttati qua e la e qualche keyword nuova.
In C++ c'è anche il caso della funzione pure virtual che praticamente serve a "forzare la mano" a chi deriva dalla tua classe base nel definire un certo metodo, in caso contrario, cioé ereditando una pure virtual senza definirla, il codice non compila neanche.
mistergks
29-06-2014, 19:51
Ho letto mille volte l'argomento sul libro..
Ora ho capito la differenza. Cioe tra un overriding non virtual e una ridefinizione di un metodo virtual. In pratica si nota se istanzio un puntatore di tipo classe base che punta a un oggetto della classe derivata.
Le funzioni virtuali pure ho capito pure a cosa servono
Permettono di definire una classe astratta senza definire le funzioni nella classe stessa.. Ovviamente non è possibile istanziare un oggetto di una classe astratta.
Ma posso definire un solo metodo ad esempio?
E quando eredito la classe astratta posso ridefinire tranquillamente la funzione virtuale pura nella classe derivata e istanziare oggetti di tipo classe derivata?
vendettaaaaa
29-06-2014, 21:35
Ho letto mille volte l'argomento sul libro..
Ora ho capito la differenza. Cioe tra un overriding non virtual e una ridefinizione di un metodo virtual. In pratica si nota se istanzio un puntatore di tipo classe base che punta a un oggetto della classe derivata.
Le funzioni virtuali pure ho capito pure a cosa servono
Permettono di definire una classe astratta senza definire le funzioni nella classe stessa.. Ovviamente non è possibile istanziare un oggetto di una classe astratta.
Ma posso definire un solo metodo ad esempio?
E quando eredito la classe astratta posso ridefinire tranquillamente la funzione virtuale pura nella classe derivata e istanziare oggetti di tipo classe derivata?
Sì puoi. Finchè una classe derivata da una astratta contiene anche solo una funzione virtuale pura NON ridefinita, è ancora una classe virtuale e non puoi crearne alcuna istanza. Se definisci solo un metodo come puro e nella classe derivata lo implementi, allora puoi usare oggetti della classe derivata.
mistergks
29-06-2014, 23:27
Forse volevi dire classe base!!
[QUOTE=vendettaaaaa;41259930Se definisci solo un metodo come puro e nella classe derivata lo implementi, allora puoi usare oggetti della classe derivata [/QUOTE]
vendettaaaaa
30-06-2014, 19:56
Ehm... no.
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