c.m.g
05-06-2014, 10:45
mercoledì 4 giugno 2014
Google avvia un progetto per le comunicazioni sicure tramite Gmail e browser Chrome, un'estensione open source che dovrebbe garantire la massima riservatezza, oltre a una facilità di utilizzo non comune
Roma - La nuova iniziativa di Google in materia di sicurezza si chiama End-To-End (https://code.google.com/p/end-to-end/), un'estensione per il browser Chrome che promette la massima riservatezza delle comunicazioni veicolate da Gmail senza l'obbligo di avere a che fare con troppi tecnicismi.
End-To-End è open source, e usa OpenPGP (implementazione FOSS del seminale software di crittografia asimmetrica PGP) per cifrare le email dall'inizio alla fine del percorso da mittente a destinatario; la comunicazione "end-to-end" dovrebbe (http://googleonlinesecurity.blogspot.it/2014/06/making-end-to-end-encryption-easier-to.html) appunto garantire l'illeggibilità del messaggio fino alla decodifica sul client dell'utente a cui esso è destinato.
Al momento l'estensione End-To-End viene distribuita in stadio di alpha e non è quindi presente sullo "store" di Chrome, mentre Google incoraggia sviluppatori ed esperti a migliorare il codice, scoprire eventuali bug pericolosi e verificare la robustezza e la sicurezza del software. La distribuzione del codice di End-To-End si accompagna a un rapporto di trasparenza (http://www.google.com/transparencyreport/saferemail/?hl=en) incentrato sulle comunicazioni cifrate via HTTPS, un tipo di trasmissioni che a detta di Google è difficile garantire in pieno (http://www.theregister.co.uk/2014/06/03/google_unveils_end_to_end_for_email_encryption/) perché non tutti i provider di posta elettronica supportano tecnologie come TLS.
La situazione starebbe ad ogni modo migliorando, rivelano i numeri (https://www.eff.org/deeplinks/2014/06/new-gmail-data-shows-rise-backbone-email-encryption) forniti da Google ed evidenziati dalla Electronic Frontier Foundation (EFF), perché in un anno il numero di messaggi protetti tramite TLS è salito dal 33 per cento al 58 per cento.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4061935/PI/News/gmail-cifratura-sicura-tutti.aspx)
Google avvia un progetto per le comunicazioni sicure tramite Gmail e browser Chrome, un'estensione open source che dovrebbe garantire la massima riservatezza, oltre a una facilità di utilizzo non comune
Roma - La nuova iniziativa di Google in materia di sicurezza si chiama End-To-End (https://code.google.com/p/end-to-end/), un'estensione per il browser Chrome che promette la massima riservatezza delle comunicazioni veicolate da Gmail senza l'obbligo di avere a che fare con troppi tecnicismi.
End-To-End è open source, e usa OpenPGP (implementazione FOSS del seminale software di crittografia asimmetrica PGP) per cifrare le email dall'inizio alla fine del percorso da mittente a destinatario; la comunicazione "end-to-end" dovrebbe (http://googleonlinesecurity.blogspot.it/2014/06/making-end-to-end-encryption-easier-to.html) appunto garantire l'illeggibilità del messaggio fino alla decodifica sul client dell'utente a cui esso è destinato.
Al momento l'estensione End-To-End viene distribuita in stadio di alpha e non è quindi presente sullo "store" di Chrome, mentre Google incoraggia sviluppatori ed esperti a migliorare il codice, scoprire eventuali bug pericolosi e verificare la robustezza e la sicurezza del software. La distribuzione del codice di End-To-End si accompagna a un rapporto di trasparenza (http://www.google.com/transparencyreport/saferemail/?hl=en) incentrato sulle comunicazioni cifrate via HTTPS, un tipo di trasmissioni che a detta di Google è difficile garantire in pieno (http://www.theregister.co.uk/2014/06/03/google_unveils_end_to_end_for_email_encryption/) perché non tutti i provider di posta elettronica supportano tecnologie come TLS.
La situazione starebbe ad ogni modo migliorando, rivelano i numeri (https://www.eff.org/deeplinks/2014/06/new-gmail-data-shows-rise-backbone-email-encryption) forniti da Google ed evidenziati dalla Electronic Frontier Foundation (EFF), perché in un anno il numero di messaggi protetti tramite TLS è salito dal 33 per cento al 58 per cento.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4061935/PI/News/gmail-cifratura-sicura-tutti.aspx)