View Full Version : Intel annuncia Core M, le CPU mobile basate su architettura Broadwell
Redazione di Hardware Upg
05-06-2014, 09:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-annuncia-core-m-le-cpu-mobile-basate-su-architettura-broadwell_52618.html
Al debutto nel corso dell'ultima parte dell'anno i processori Core M saranno costruiti con tecnologia produttiva a 14 nanometri e permetteranno di ottenere un netto contenimento dei consumi, pur con prestazioni incrementate
Click sul link per visualizzare la notizia.
Raghnar-The coWolf-
05-06-2014, 09:25
60% TDP in meno e 10% prestazioni in piu' rispetto ad Haswell?! O_o
Avremo quad core 8 thread con Iris Pro in 18W, e ottimi processori general purpose in 6W? o_O
Mi sembra un tantinello sparato...
PaulGuru
05-06-2014, 09:28
Ed ecco che la nuova linea di AMD ancora non è uscita ed è già sorpassata.
Morghel77
05-06-2014, 09:36
Si parla di cpu mobile confrontata con la vecchia cpu mobile, non centra nulla la versione desktop.
bonzoxxx
05-06-2014, 09:36
Ed ecco che la nuova linea di AMD ancora non è uscita ed è già sorpassata.
distrutta vorrai dire...
intel ha now-how e fondi per fare una mega CPU che scalda meno di un cerino, il guaio è che li farà pagare un colpo e una paralisi (ma quello è un problema relativo).
di certo sta spingendo a 2000 sul processo produttivo, cosa che AMD non fa: questo è un dato di fatto.
Intel, in periodi di crisi, sta tirando fuori soluzioni davvero valide...
Il segmento PC-fissi è in crisi?
Bene, invadono il mobile con un risorto Atom dai numeri convincenti che permette, con X86, di inserirsi sia in tablet che smartphone ANDROID-WIN8
Inoltre continuano a martellare con gli ultrabook settore se pur di nicchia, sempre crescente a discapito dei vecchi grossi e spessi notebook; Iris Pro non permetterà di fare numeri su Crisys, ma per tutto il resto è più che sufficiente compreso l'output video HDMI... e cmq non ricorrere a schede esterne per costi e consumi.
Intel win!
Imho
Rubberick
05-06-2014, 09:45
si sta facendo molta confusione
i core M sono il sottosegmento dei portatili classici... quelli che potenziano generalmente i processori dei notebook da 15", i tablet sono su un altra linea..
i quad core in pratica.. purtroppo avremo aumenti di autonomie ma non sono stati annunciati octa o esa core su portatili quindi su portatili sempre massimo quad core.. che consumano meno si, da vedere con le configurazioni pronte e a che prezzi... temo salatissimi e inavvicinabili per il primo anno.. ma non esa/octa core fisici
Rubberick
05-06-2014, 10:23
Intel, in periodi di crisi, sta tirando fuori soluzioni davvero valide...
Il segmento PC-fissi è in crisi?
Bene, invadono il mobile con un risorto Atom dai numeri convincenti che permette, con X86, di inserirsi sia in tablet che smartphone ANDROID-WIN8
Inoltre continuano a martellare con gli ultrabook settore se pur di nicchia, sempre crescente a discapito dei vecchi grossi e spessi notebook; Iris Pro non permetterà di fare numeri su Crisys, ma per tutto il resto è più che sufficiente compreso l'output video HDMI... e cmq non ricorrere a schede esterne per costi e consumi.
Intel win!
Imho
se amd fosse concorrenziale per come stanno di r&d realmente in questo momento saremmo alla release dei 16 core fisici + ht sui proci mobile mid-range
per cui.. nn so se è una win :\
per loro sicuramente
per noi un pò meno
Core M non credo proprio sia una risposta ad ARM, al limite lo é SoFIA.
Comunque attendo implementazioni AIO interessanti a prezzi sempre piu' competitivi
distrutta vorrai dire...
intel ha now-how e fondi per fare una mega CPU che scalda meno di un cerino, il guaio è che li farà pagare un colpo e una paralisi (ma quello è un problema relativo).
di certo sta spingendo a 2000 sul processo produttivo, cosa che AMD non fa: questo è un dato di fatto.
:muro:
Anche a me i numeri sembrano un po' esageratini se si tiene conto che l'architettura è la stessa e il processo produttivo si cambia, ma solo di "dimensione" (non c'è alcun passaggio come quello da planare a 3D avvenuto con i 22nm).
Per quanto riguarda la concorrenza, temo che fino a quando non verranno messi a punto i processi ad alte prestazioni a 16nm (non saprei dire se FD SOI sia ancora attuale come scelta per i 16 nm, o se verrà adottato il FinFET), la situazione rimarrà inevitabilmente quella attuale.
Comunque, al di la degli annunci, non resta che aspettare i test reali, così ci si potrà fare un'idea precisa di questi processori.
Certo, se dovessero rispettare le promesse, sarebbero una manna per ultrabook e subnotebook.
TwinDeagle
05-06-2014, 11:56
Anche a me i numeri sembrano un po' esageratini se si tiene conto che l'architettura è la stessa e il processo produttivo si cambia, ma solo di "dimensione" (non c'è alcun passaggio come quello da planare a 3D avvenuto con i 22nm).
Il passaggio da planare a 3D non ha portato nessun vantaggio. Il vantaggio è stato dato nello scendere a 22 nm e per farlo, Intel ha introdotto i transistor 3D senza il quale non si poteva scendere.
Per quanto riguarda la concorrenza, temo che fino a quando non verranno messi a punto i processi ad alte prestazioni a 16nm (non saprei dire se FD SOI sia ancora attuale come scelta per i 16 nm, o se verrà adottato il FinFET), la situazione rimarrà inevitabilmente quella attuale.
Per scendere a 16nm penso sia inevitabile passare al FinFET,, perché l'FD SOI ha un margine di riduzione del canale abbastanza limitato se non si vuole complicare molto la produzione. Senza contare che i motivi per la creazione di questa tecnologia hanno effetti sempre meno marcati con la riduzione delle dimensioni. In ogni caso, stiamo parlando solo di un piccolo recupero, perché la tecnologia 3D intel è migliore rispetto alla FinFET.
@TwinDeagle
In realtà il FinFET di Intel ha mostrato i muscoli in determinate situazioni, ossia con tensioni molto basse. Io mi aspetto di veder prima o poi qualche applicazione concreta del near threshold voltage.
Per quanto riguarda FD SOI, io ho sempre letto che uno dei vantaggi è proprio la capacità di poter "scendere" senza troppe difficoltà a dimensioni inferiori, a differenza del bulk di Intel che si sta già scontrando contro questo muro.
Leggevo però più di recente che si stavano valutando anche altre tecnologie potrebbero portare vantaggi di vario tipo, per cui non mi è ancora ben chiaro che strada verrà percorsa nel prossimo futuro. Forse qualcuno che si è tenuto più informato ultimamente saprà darci un'idea più precisa.
tuttodigitale
05-06-2014, 13:41
edit
tuttodigitale
05-06-2014, 13:45
Anche a me i numeri sembrano un po' esageratini se si tiene conto che l'architettura è la stessa e il processo produttivo si cambia, ma solo di "dimensione" (non c'è alcun passaggio come quello da planare a 3D avvenuto con i 22nm).
attenzione a dire che cambia solo la dimensione. Con il passaggio dai 45 ai 32nm Intel ha ridotto a parità di architettura del 30-35% alle alte frequenze.
Nella news si parla di una riduzione dei consumi reale tra il 10-40%.
.
Chissà magari i 20nm FD-soi porteranno maggiori vantaggi ad AMD. Si parlava di un 16 core excavator nativo.
TwinDeagle
05-06-2014, 14:15
@TwinDeagle
In realtà il FinFET di Intel ha mostrato i muscoli in determinate situazioni, ossia con tensioni molto basse. Io mi aspetto di veder prima o poi qualche applicazione concreta del near threshold voltage.
Per quanto riguarda FD SOI, io ho sempre letto che uno dei vantaggi è proprio la capacità di poter "scendere" senza troppe difficoltà a dimensioni inferiori, a differenza del bulk di Intel che si sta già scontrando contro questo muro.
Leggevo però più di recente che si stavano valutando anche altre tecnologie potrebbero portare vantaggi di vario tipo, per cui non mi è ancora ben chiaro che strada verrà percorsa nel prossimo futuro. Forse qualcuno che si è tenuto più informato ultimamente saprà darci un'idea più precisa.
Si ma la situazione che descrivi è quella ricercata da tutti, per questo il 3D di Intel è cosi buono. Ora, il funzionamento nei minimi particolari del 3D di Intel è ovviamente celato, ma è concettualmente una versione migliorata del FinFET. Per quanto riguarda l'FD SOI, non consente una grossa miniaturizzazione (basta pensare che aziende come la ST stanno ancora cercando di portare questa tecnologia ai 20 nm). Questo perché non risolve la forte riduzione dell'effetto capacitivo quando si riduce la dimensione del dielettrico, risolta con il FinFET aumentando l'altezza del dielettrico. Anche se il miglior controllo del canale permette di spingersi a dimensioni minori rispetto ai classici bulk con prestazioni migliori, concettualmente, il lato superiore del transistor è a vecchia concezione. Probabilmente unire la FD SOI alla FinFET avrebbe dei costi produttivi enormi, perché non bisogna scordarci che l'FD SOI è abbastanza cara come tecnologia, essendo strutturalmente complessa.
bonzoxxx
05-06-2014, 14:54
:muro:
oddio che castroneria che ho scritto...
vado a cospargermi il capo di cenere ed a stringere di un buco il cilicio. :muro: :muro: :muro:
Notare che i dati tecnici sino ad ora rilasciati stanno parecchio sul vago.
I "Core M" prima erano denominati Broadwell-Y e quindi il confronto è con gli Haswell-Y.
Ad esempio si vantano del calo del TDP di quasi un 60% che in soldoni si tratta di 10..11Watt contro circa 17Watt precedenti, ma è sempre troppo per poter andare senza ventole e poter tenere il tablet in mano comodamente.
Quel che più conta è lo SDP (presumo basato su un utilizzo "da tablet") che si aggira tra i 3.5Watt ed i 4.5Watt (prima era sui 6Watt), ma questo significa che le prestazioni più elevate "tra il 20% ed il 40%" ... non si traducono in prestazioni reali sostenute, solo in una temporanea maggior reattività nel gestire picchi di calcolo molto brevi, ma senza ventole o se non lo si collega ad una docking station con un sistema "plug in" di ventilazione poi non si noteranno prestazioni così marcatamente migliori rispetto agli Haswell-Y.
Insomma, sono delle buone cpu per l'uso che Intel si immagina
(dispositivi simili a Surface Pro ... non certo roba economica) ma si parla pur sempre di 2-in-1 che Intel stessa ipotizza saranno minimo nel range $599...$699 (per noi 599...699 euro :( ), con cpu che alla fine sono dei dual-core (4 thread) con 3MB di cache L3 e grafica integrata con clock "ufficiale" a circa 1.5Ghz ... 1.6Ghz (che probabilmente in modalità tablet gireranno ad 800Mhz se fanno come gli Haswell-Y).
Basta pensare ad esempio al Core i7-3689Y che Intel denomina a 1.5Ghz di clock con turbo mode a 2.6Ghz ... ma che poi in modalità "tablet" a 7Watt di fatto non si schioda dagli 800Mhz. :read:
Ripeto, sono dei bei mostriciattoli, permetteranno di avere dei simil-Surface pPro più leggeri oppure con maggior autonomia, ma come prestazioni sono a metà strada tra gli Atom Bay Trail ed i core Haswell "da notebook" (con i Broadwell-U o -H che sebbene con lo stesso clock, cache, e numero di core e thread viaggeranno almeno al doppio in termini di prestazioni reali).
Se dai un'occhiata sul sito di Intel (ad esempio qui (http://ark.intel.com/m/products/76618#@product) per l'i7-4610Y), il TDP della serie Haswell Y non è di 17W, ma di 11.5W... quindi per i Broadwell Y si dovrebbero raggiungere i 6W, non i 10-11W.
Notare che i dati tecnici sino ad ora rilasciati stanno parecchio sul vago.
I "Core M" prima erano denominati Broadwell-Y e quindi il confronto è con gli Haswell-Y.
Ad esempio si vantano del calo del TDP di quasi un 60% che in soldoni si tratta di 10..11Watt contro circa 17Watt precedenti, ma è sempre troppo per poter andare senza ventole e poter tenere il tablet in mano comodamente.
Quel che più conta è lo SDP (presumo basato su un utilizzo "da tablet") che si aggira tra i 3.5Watt ed i 4.5Watt (prima era sui 6Watt), ma questo significa che le prestazioni più elevate "tra il 20% ed il 40%" ... non si traducono in prestazioni reali sostenute, solo in una temporanea maggior reattività nel gestire picchi di calcolo molto brevi, ma senza ventole o se non lo si collega ad una docking station con un sistema "plug in" di ventilazione poi non si noteranno prestazioni così marcatamente migliori rispetto agli Haswell-Y.
Insomma, sono delle buone cpu per l'uso che Intel si immagina
(dispositivi simili a Surface Pro ... non certo roba economica) ma si parla pur sempre di 2-in-1 che Intel stessa ipotizza saranno minimo nel range $599...$699 (per noi 599...699 euro :( ), con cpu che alla fine sono dei dual-core (4 thread) con 3MB di cache L3 e grafica integrata con clock "ufficiale" a circa 1.5Ghz ... 1.6Ghz (che probabilmente in modalità tablet gireranno ad 800Mhz se fanno come gli Haswell-Y).
Basta pensare ad esempio al Core i7-3689Y che Intel denomina a 1.5Ghz di clock con turbo mode a 2.6Ghz ... ma che poi in modalità "tablet" a 7Watt di fatto non si schioda dagli 800Mhz. :read:
Ripeto, sono dei bei mostriciattoli, permetteranno di avere dei simil-Surface pPro più leggeri oppure con maggior autonomia, ma come prestazioni sono a metà strada tra gli Atom Bay Trail ed i core Haswell "da notebook" (con i Broadwell-U o -H che sebbene con lo stesso clock, cache, e numero di core e thread viaggeranno almeno al doppio in termini di prestazioni reali).
khelidan1980
06-06-2014, 10:30
non ho capito bene, questi Core M non hanno niente a che fare con l'attuale serie M che equipaggia i portatili normali(come dice qualcuno) ?
Sono processori ultralow voltage, giusto?
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