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View Full Version : Ingiustamente in carcere, vuole un risarcimento di 28 mila bitcoin


Redazione di Hardware Upg
21-05-2014, 16:31
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/ingiustamente-in-carcere-vuole-un-risarcimento-di-28-mila-bitcoin_52395.html

Un uomo ha trascorso più di tre anni di reclusione: la Corte d'Appello ha rigettato la condanna per una questione di errata attribuzione. Il risarcimento richiesto ammonta a quasi 14 milioni di dollari

Click sul link per visualizzare la notizia.

jokerellone
21-05-2014, 16:46
Master troller >.<

sbudellaman
21-05-2014, 16:51
14 milioni ?????
Quasi quasi 3 anni di carcere me li faccio anchio...

Apocalysse
21-05-2014, 17:38
14 milioni ?????
Quasi quasi 3 anni di carcere me li faccio anchio...

Ma devi farteli in US, non qui da noi eh ...

Zifnab
21-05-2014, 17:56
Ma devi farteli in US, non qui da noi eh ...

Infatti qui non prenderebbe un centesimo visto che l'esito di un processo probabilmente sarebbe la prescrizione, o nel peggiore dei casi, avrebbe l'indulto (per superare i 3 anni dovrebbe ammazzare qualcuno... forse :rolleyes: )

iorfader
21-05-2014, 18:30
Infatti qui non prenderebbe un centesimo visto che l'esito di un processo probabilmente sarebbe la prescrizione, o nel peggiore dei casi, avrebbe l'indulto (per superare i 3 anni dovrebbe ammazzare qualcuno... forse :rolleyes: )

non hai capito che voleva dire lui, se te li fai in usa già è tanto se sopravvivi, e ti rendono la vita un inferno...non come qua a tarallucci e vino

Zenida
21-05-2014, 20:16
non hai capito che voleva dire lui, se te li fai in usa già è tanto se sopravvivi, e ti rendono la vita un inferno...non come qua a tarallucci e vino

Dipende da quale carcere prendi in considerazione (sia in USA che in Italia).
Mica sono tutti uguali... in italia abbiamo situazioni di degrado assurde dove la gente sta stipata come i calzini nei cassetti e di certo questo non crea un ambiente rilassato e sereno in cella.


Certo che però una parte della pena scontata in isolamento... manco fosse un pazzo criminale (forse ho una visione troppo italiana delle pene? xD)

Notturnia
21-05-2014, 20:33
spero che gli ridiamo altri 3 anni di carcere..
alla fin fine è stato ritenuto libero solo per un cavillo sulla competenza territoriale e non per non aver commesso il reato..

lope33
21-05-2014, 22:05
Mah, vedo che qui siete tutti espertissimi di carcere e processi. Mi chiedo se qualcuno di voi ha mai avuto esperienze dirette prima di parlare.

Axios2006
21-05-2014, 22:10
spero che gli ridiamo altri 3 anni di carcere..
alla fin fine è stato ritenuto libero solo per un cavillo sulla competenza territoriale e non per non aver commesso il reato..

Se poi sommiamo le sua dichiarazioni tipo ""costruire una serie di monumenti per i grandi patrioti della nostra generazione: Timothy McVeigh, Andrew Stack e Marvin Heemeyer": tutti individui responsabili di atti di violenza contro edifici governativi."

Già vedo il fascicolo sulla scrivania di NSA, Homeland security, Secret Service....

Poi: "Ingiustamente"? Errore giudiziario su sede del processo. Nessuna dichiarazione sul merito.

iorfader
22-05-2014, 06:44
Dipende da quale carcere prendi in considerazione (sia in USA che in Italia).
Mica sono tutti uguali... in italia abbiamo situazioni di degrado assurde dove la gente sta stipata come i calzini nei cassetti e di certo questo non crea un ambiente rilassato e sereno in cella.


Certo che però una parte della pena scontata in isolamento... manco fosse un pazzo criminale (forse ho una visione troppo italiana delle pene? xD)

non hai capito di nuovo, informati...

Zenida
22-05-2014, 07:38
non hai capito di nuovo, informati...

Non capisco il DI NUOVO dato che ho fatto un solo commento lol
Ad ogni modo cosa c'è di sbagliato nella mia osservazione? Credi che le carceri italiane siano tutte vivibili tranquillamente in confronto agli USA? Xké se è così mi sa che non hai visto cosa è successo e cosa continua a succedere in alcune di esse... Tra omicidi e suicidi, sia da parte di altri detenuti che da parte di certi secondini

Darkon
22-05-2014, 07:46
Credi che le carceri italiane siano tutte vivibili tranquillamente in confronto agli USA?

Comunque siano le carceri italiane solo una cosa è certa: non sono abbastanza.

Il mito della redenzione è una delle più grandi cavolate che l'uomo abbia partorito e se magari può essere comprensibile per reati minori fatti per necessità e senza organizzazioni alle spalle nei casi di reati violenti fosse per me cella minuscola, nessuna finestra e buttare la chiave e se fai il piacere di togliere il disturbo costi anche meno alla comunità.

Perché chi ha perso per sempre un innocente non è che può riaverlo con la tua redenzione e francamente nemmeno mi interessa se ti redimi.

Raghnar-The coWolf-
22-05-2014, 08:28
non hai capito che voleva dire lui, se te li fai in usa già è tanto se sopravvivi, e ti rendono la vita un inferno...non come qua a tarallucci e vino

Dipende da quale carcere in USA e quale carcere in Italia. In generale le situazioni in Italia sono ben peggio che negli USA, anche se magari non abbiamo tutte queste gang a sfondo razziale, il numero di prigioneri per mq e' generalmente molto piu' alto, e questo vuol dire tanto.

Ma se sto tizio ha fatto dei giorni in isolamento sono cose che ti segnano a vita. 28 milioni per 3 anni non sono tanti, in Italia sarebbero probabilmente di piu'...

iorfader
22-05-2014, 10:10
Dipende da quale carcere in USA e quale carcere in Italia. In generale le situazioni in Italia sono ben peggio che negli USA, anche se magari non abbiamo tutte queste gang a sfondo razziale, il numero di prigioneri per mq e' generalmente molto piu' alto, e questo vuol dire tanto.

Ma se sto tizio ha fatto dei giorni in isolamento sono cose che ti segnano a vita. 28 milioni per 3 anni non sono tanti, in Italia sarebbero probabilmente di piu'...

ma che state dicendo tutti quanti, guardate che il sovraffollamento non è la fine del mondo, andate a vedere in america, dove dovete aver paura anche quando respirate.. eppure credevo fossero + che risapute, e non mi stò riferendo a quelli + duri...perchè lì è peggio

aled1974
22-05-2014, 12:18
Il risarcimento, dichiara Auernheimer, verrà utilizzato per "costruire una serie di monumenti per i grandi patrioti della nostra generazione: Timothy McVeigh, Andrew Stack e Marvin Heemeyer": tutti individui responsabili di atti di violenza contro edifici governativi.

:doh: i love america :rotfl:

ma poi chi glieli cambia sti bitcoin? No perchè la vedo dura pagare edili/architetti/scultori con monete virtuali, a meno di non voler avere un monumento virtuale :D

ciao ciao

Raghnar-The coWolf-
22-05-2014, 13:02
ma che state dicendo tutti quanti, guardate che il sovraffollamento non è la fine del mondo, andate a vedere in america, dove dovete aver paura anche quando respirate.. eppure credevo fossero + che risapute, e non mi stò riferendo a quelli + duri...perchè lì è peggio

Si' ma uno che fa un reato bianco non lo mettono nella stessa galera dei criminali di cronaca nera, mentre da noi il rischio c'e' dato che ti mettono dove c'e' posto.

Oltre al fatto che il sovraffollamento non e' la fine del mondo... se devi vivere in 4 o 6 in un'unica stanzetta progettata per due l'esperienza si trasforma rapidamente in un incubo claustrofobico...

lEg0l4z
22-05-2014, 15:18
mi sa che a qualcuno non farebbe male ascoltare un po' radio radicale ogni tanto oltre che guardare i tg...

mai sentito parlare di sentenza Torreggiani e altri alla corte di Strasburgo?
di Italia che rischia una condanna (rischia per modo di dire.. ormai è certa) per trattamenti inumani e degradanti nelle carceri? niente? :muro:

Darkon
22-05-2014, 15:34
mi sa che a qualcuno non farebbe male ascoltare un po' radio radicale ogni tanto oltre che guardare i tg...

mai sentito parlare di sentenza Torreggiani e altri alla corte di Strasburgo?
di Italia che rischia una condanna (rischia per modo di dire.. ormai è certa) per trattamenti inumani e degradanti nelle carceri? niente? :muro:

Sì sì... andiamo avanti così...

Intanto poi senti alle Iene per dirne uno ma basta anche solo documentarsi un po' di gente varia extracomunitari e non che alla domanda perché delinquono in Italia ti fanno una ricca risata e ti dicono che una vacanza nell'albergo Italia è una pacchia rispetto ai carceri rumeni per dirne uno o della maggior parte degli altri paesi.


In europa invece crediamo nella fantastica redenzione salvo prendersi picconate camminando per strada in un giorno qualsiasi.

Tra indulti, amnistie e compagnia bella siamo un paese delle banane che premia chi delinque e fa vivere nella paura le persone per bene e delle tante multe europee quelle per le carceri la pago più che volentieri che almeno un minimo, MINIMO di pena se ancora tale è, è proprio grazie al sovraffollamento altrimenti sarebbero veramente degli hotel.

Raghnar-The coWolf-
22-05-2014, 15:51
Intanto poi senti alle Iene per dirne uno ma basta anche solo documentarsi un po'

,Fra un servizio della verdura contro il Cancro e il metodo Stamina,

di gente varia extracomunitari

Che spesso in carcere non ci vanno proprio, anche perche' l'Italia ora e' un posto di passaggio, quasi al pari di Grecia e Spagna (che hanno flussi migratori MOLTO piu' intensi di noi ma meno permanenza).

e non che alla domanda perché delinquono in Italia ti fanno una ricca risata e ti dicono che una vacanza nell'albergo Italia è una pacchia rispetto ai carceri rumeni per dirne uno o della maggior parte degli altri paesi.

Cosa c'entrano gli extracomunitari coi Rumeni, che sono comunitari?
Fra l'altro non mi pare che i loro carceri siano sotto gli standard imposti dalla UE, come lo sono i nostri.

lEg0l4z
22-05-2014, 15:55
grande Drakon, Salvini sarà fiero di te.

avrei potuto smettere di legge a "le iene", dopo aver finito di leggere il post, mi sono pentito di non averlo fatto.

Lupettina
22-05-2014, 18:46
Perché chi ha perso per sempre un innocente non è che può riaverlo con la tua redenzione e francamente nemmeno mi interessa se ti redimi.

Appunto, una volta superata la rabbia di aver visto un proprio caro ucciso senza alcun motivo valido da qualcun altro, solo uno sfigato può pensare che è attraverso la morte o la tortura del colpevole che lui troverà sollievo.
Tutti sbagliano e purtroppo gli sbagli non sono tutti della stessa entità.
Se uno uccidesse un mio caro e il giorno dopo avesse capito lo sbaglio e fosse sinceramente pentito (ed io ne fossi assolutamente certo), per me potrebbe anche non farsela la galera, perché che lui marcisca in cella per anni a spese della comunità non cambierebbe ormai nulla. Anzi, sarei contento se almeno nel dramma ci fosse stato un cambiamento positivo per qualcuno.
Le carceri esitono (o meglio, dovrebbero esistere) come deterrente e per rieducare gli individui alla vita civile nel pieno rispetto del prossimo, non per punire e permettere ai disturbati mentali di provare piacere della sofferenza altrui.

Schidzo
22-05-2014, 18:56
In effetti è geniale come tipologia di risarcimento: gli stati federali si mettono su una farm, scavano tutte le scamcoin, e pagano i risarcimenti con le scamcoin.

"Ci scusiamo per l'ingiusta incarcerazione, ci dia il link al suo wallet che le versiamo 7 miliardi di dogecoin".

Darkon
23-05-2014, 08:10
Cosa c'entrano gli extracomunitari coi Rumeni, che sono comunitari?

Fa comodo copiare solo quello che interessa eh... io ho chiaramente scritto:


"extracomunitari e non"

Quindi prima di muovere critiche a caso magari leggi chi vai criticando fino in fondo.

grande Drakon, Salvini sarà fiero di te.

Mai votato Lega e mai lo farò. Anzi direi che da sempre sono e voto il lato OPPOSTO del parlamento anche se ormai ci sarebbe tanto da dire in merito dato che fra tutti (Grillo compreso non vorrei qualcuno mi additasse come tale) non si sa più chi è di destra o di sinistra.

una volta superata la rabbia di aver visto un proprio caro ucciso senza alcun motivo valido da qualcun altro, solo uno sfigato può pensare che è attraverso la morte o la tortura del colpevole che lui troverà sollievo.

Infatti non trovi alcun sollievo... non è la vendetta che vuoi ma la certezza della PENA. Voglio che se uno volontariamente ammazza a picconate, coltellate o altro reato violento e viene condannato in via definitiva non me lo ritrovo per Milano, Firenze o Napoli che sia dopo pochi anni per strada. Cosa che oggi avviene costantemente. Per non parlare di chi uccide al volante sotto l'effetto di droghe o alcool che spesso non arriva a farsi nemmeno un anno. Ti sembra giusto verso chi perde PER SEMPRE parte o tutta la famiglia?

Tutti sbagliano e purtroppo gli sbagli non sono tutti della stessa entità.

NO! Non tutti sbagliano e smettiamola con questo buonismo. Fare un reato non è una cosa che succede... uno sbaglietto, una ragazzata. Fare un reato è una scelta ben precisa. Ho avuto 20 anni anche io ma potevi farmi l'alcool test ogni singola volta che abbia guidato e sarebbe sempre e sottolineo SEMPRE stato entro i limiti. Se bevevo guidava qualcun'altro. E non importa se il tutto era una birra piccola o un singolo bicchiere di vino, se bevo NON guido.
Quindi abbozziamola di dire che sono piccoli innocenti sbagli che capitano a tutti, capitano a chi meriterebbe di andare dentro ed essere adeguatamente punito. Non parliamo poi dei reati di vera e propria violenza perché lì mi pare ovvio che la volontarietà sia palese.


Se uno uccidesse un mio caro e il giorno dopo avesse capito lo sbaglio e fosse sinceramente pentito (ed io ne fossi assolutamente certo), per me potrebbe anche non farsela la galera, perché che lui marcisca in cella per anni a spese della comunità non cambierebbe ormai nulla. Anzi, sarei contento se almeno nel dramma ci fosse stato un cambiamento positivo per qualcuno.

1) Permettimi ma già nel momento un cui dici che devi esserne certa ti dico che non esiste. In qualunque nazione del mondo occidentale vai i carcerati una volta liberati hanno un tasso di recidività altissimo. Quindi la tanto agognata redenzione ci sarà in un caso su un milione e di certo nessuno te la può certificare.

2) Permettimi l'arroganza ma se dici questo significa che non hai mai subito un reato serio. Quando perdi veramente qualcuno per l'imbecillità altrui (bene che va quindi senza premeditazione) tutte queste parole vanno a farsi benedire. Vai a chiedere alle vittime dei pirati della strada anche a distanza di 10 anni se ci credono alla redenzione o se sono contenti che dopo mesi quello che ti falcia una famiglia è libero di andare.

3) A spese della comunità poi è l'assurdo... perché in Italia vige che far lavorare i carcerati è sbagliatissimo... potrebbero affaticarsi e salvo pochissime eccezioni stanno a non far niente. In USA lavorano come operai all'interno del carcere e lavorano sul serio non lavoretti di comodo. Pagandosi il "soggiorno" senza gravare o gravando il meno possibile sulla collettività.

Le carceri esitono (o meglio, dovrebbero esistere) come deterrente e per rieducare gli individui alla vita civile nel pieno rispetto del prossimo, non per punire e permettere ai disturbati mentali di provare piacere della sofferenza altrui.

È una pia illusione. Il carcere italiano non ha alcun effetto deterrente anzi non lo teme proprio nessuno se non chi comunque non delinquerebbe. La rieducazione poi dati alla mano è un fallimento. Quindi di che parliamo? Che poi deterrente e rieducazione sono in antitesi. Per essere deterrente dev'essere spaventoso, qualcosa di cui aver paura; se ti deve rieducare dovrebbe essere un ambiente salubre e volto a un percorso. IMHO mi pare palese che stiamo fallendo totalmente perché il primo non sia mai... saremmo dei sadici bastardi, il secondo è fantascienza nessuno ha fondi e strutture tali da potersi permettere un progetto faraonico di tal portata.

Lupettina
23-05-2014, 13:54
Infatti non trovi alcun sollievo... non è la vendetta che vuoi ma la certezza della PENA. Voglio che se uno volontariamente ammazza a picconate, coltellate o altro reato violento e viene condannato in via definitiva non me lo ritrovo per Milano, Firenze o Napoli che sia dopo pochi anni per strada. Cosa che oggi avviene costantemente. Per non parlare di chi uccide al volante sotto l'effetto di droghe o alcool che spesso non arriva a farsi nemmeno un anno. Ti sembra giusto verso chi perde PER SEMPRE parte o tutta la famiglia?

Chi ha mai detto che è giusto? Neanche viaggiare di 10 chilometri sopra il limite di velocità lo è (e voglio proprio vedere chi arriva a spacciare di non averlo fatto neanche una volta), solo che nella maggior parte dei casi va tutto bene. Non spunta all'ultimo momento un bambino da dietro il cofano di una vettura parcheggiata che verrà messo sotto perché la velocità era troppo elevata per arrestare la corsa. Prima di parlare penso sia opportuno farsi un'esamino di coscienza (e parlo in generale) perché spesso è anche grazie al caso se non siamo diventati dei delinquenti secondo il nostro stesso metro di giudizio.
La pena deve essere certa e dovrebbe durare quanto basta alla riabilitazione dell'individuo. E' ovvio che ora come ora tale risultato è pura utopia, ma è sacrosanto ribadire quali sono i principi che dovrebbero governare un istituto di pena e verso quale futuro sia opportuno muoversi.



NO! Non tutti sbagliano e smettiamola con questo buonismo. Fare un reato non è una cosa che succede... uno sbaglietto, una ragazzata. Fare un reato è una scelta ben precisa. Ho avuto 20 anni anche io ma potevi farmi l'alcool test ogni singola volta che abbia guidato e sarebbe sempre e sottolineo SEMPRE stato entro i limiti. Se bevevo guidava qualcun'altro. E non importa se il tutto era una birra piccola o un singolo bicchiere di vino, se bevo NON guido.
Quindi abbozziamola di dire che sono piccoli innocenti sbagli che capitano a tutti, capitano a chi meriterebbe di andare dentro ed essere adeguatamente punito. Non parliamo poi dei reati di vera e propria violenza perché lì mi pare ovvio che la volontarietà sia palese.


E' qui che ti sbagli. Sermbra quasi che nel mondo reale tu non ci viva. Fare un reato non è sempre una scelta, e ti posso fare quanti esempi ti pare, da l'africano scappato dal suo paese a causa del neocolonialismo (del quale siamo tutti complici) che ruba per mangiare, alle due persone che litigano e un "semplice" schiaffo o spintone può diventare da niente ad altro a causa di un inciampo. E' tipico di chi non ha la determinazione di giudicare la realtà evento per evento, le persone individuo per individuo, il voler generalizzare, dividendo il mondo tra delinquenti puri e totalmente onesti, tra integralmente giusto e completamente sbagliato.
Il fatto, scontato e palese, che ci sono persone che spinte solo dal proprio libero arbitrio, decidono di fare del male al prossimo, e quindi di commettere un reato, non significa che tutti coloro che ne commettono uno, lo hanno commesso per consapevole scelta personale.
Prendi ad esempio un ragazzo il cui padre non gli abbia mai insegnato cosa sia il rispetto delle regole e per il prossimo ma solo che la vita bisogna godersela e che avere una bella macchina veloce è bello. Il giorno che quel ragazzo, a 18 anni appena compiuti e patente appena presa, avrà messo sotto un innocente ad un incrocio, realizzando di aver avuto un padre deficiente e ritrovandosi la vita rovinata, sarà troppo tardi.



1) Permettimi ma già nel momento un cui dici che devi esserne certa ti dico che non esiste. In qualunque nazione del mondo occidentale vai i carcerati una volta liberati hanno un tasso di recidività altissimo. Quindi la tanto agognata redenzione ci sarà in un caso su un milione e di certo nessuno te la può certificare.

2) Permettimi l'arroganza ma se dici questo significa che non hai mai subito un reato serio. Quando perdi veramente qualcuno per l'imbecillità altrui (bene che va quindi senza premeditazione) tutte queste parole vanno a farsi benedire. Vai a chiedere alle vittime dei pirati della strada anche a distanza di 10 anni se ci credono alla redenzione o se sono contenti che dopo mesi quello che ti falcia una famiglia è libero di andare.

3) A spese della comunità poi è l'assurdo... perché in Italia vige che far lavorare i carcerati è sbagliatissimo... potrebbero affaticarsi e salvo pochissime eccezioni stanno a non far niente. In USA lavorano come operai all'interno del carcere e lavorano sul serio non lavoretti di comodo. Pagandosi il "soggiorno" senza gravare o gravando il meno possibile sulla collettività.


1) E' ovvio che in questo mondo non si può essere certi di nulla. Neanche del fatto che in questo momento siamo qui davanti al monitor. E' altrettanto ovvio quindi che la certezza alla quale mi riferivo era di un altro tipo. Era la certezza che si ha quando si guarda negli occhi una persona che avvertiamo come sincera.
Certo che i carcerati spesso sono recidivi, prendiamo ad esempio quelli italiani. Il giorno che io finissi dentro per qualche motivo (conoscendomi dovrebbe essere per errore giudiziario, ma mai dire mai nella vita), dopo un paio di anni passati dentro una cella con sei persone nelle condizioni in cui soggiacciono i nostri penitenziari, io quando esco faccio una strage.

2) Nessun pirata della strada ha mai messo sotto un mio caro, ma so già che qualora accadesse, trovarmelo davanti legato ad una sedia, da soli, dentro una baita di montagna, non mi porterebbe ad ottenere nessuna soddisfazione.
Sarei molto più felice se capisse un giorno il suo sbaglio e diventasse un domani una persona migliore.

3) Qui sono d'accordo. Segregare le persone in luoghi fatiscenti e affollati, può solo farle peggiorare. I carcerati dovrebbero essere impiegati dalla società per svolgere lavori utili a loro stessi e alla collettività. Ovviamente un pluriomicida lavorerà solo dentro al carcere, almeno per tanti anni, mentre un colpevole di reato bianco potrebbe benissimo asfaltare il manto stradale durante il giorno da subito o quasi.



È una pia illusione. Il carcere italiano non ha alcun effetto deterrente anzi non lo teme proprio nessuno se non chi comunque non delinquerebbe. La rieducazione poi dati alla mano è un fallimento. Quindi di che parliamo? Che poi deterrente e rieducazione sono in antitesi. Per essere deterrente dev'essere spaventoso, qualcosa di cui aver paura; se ti deve rieducare dovrebbe essere un ambiente salubre e volto a un percorso. IMHO mi pare palese che stiamo fallendo totalmente perché il primo non sia mai... saremmo dei sadici bastardi, il secondo è fantascienza nessuno ha fondi e strutture tali da potersi permettere un progetto faraonico di tal portata.

Non è una pia illusione. Mi sa che nella tua testa sei ossessionato da chi il delinquente lo fa per scelta di vita. Ma il mondo è fatto da tante altre tipologie di persone. Sai quanti sono quelli che pensano almeno una volta nella vita "io questo lo ammazzo", magari anche solo per momentanea e passeggera disperazione? Se non ci fosse il sistema giudiziario a condannare i reati e a fungere da spauracchio, anche solo tra le persone che hanno contribuito a questo 3d ci sarebbe qualcuno con un morto sulla coscienza.
E per concludere, anche in Italia ci sono i soldi per mettere in piedi un sistema carceraio non dico modello, ma sicuramente molto migliore di questo.
Peccato che vengano spesi per realizzare opere inutili che mai entreranno a regime, e solo per permettere a chi di dovere di mangiarci sopra. Se i soldi che adesso vengono buttati, venissero spesi con criterio, le nostre carceri sarebbero al pari di quelle tedesche.
Ti consiglio di vederti il pezzo di Report andanto in onda circa un mese fa che parla proprio di come funziona il sistema carcerario italiano:

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-c511f85f-63db-42e6-b257-9baf2a90abcb.html

PS: sono maschio eh ;)

Darkon
23-05-2014, 14:49
Chi ha mai detto che è giusto? Neanche viaggiare di 10 chilometri sopra il limite di velocità lo è (e voglio proprio vedere chi arriva a spacciare di non averlo fatto neanche una volta), solo che nella maggior parte dei casi va tutto bene. Non spunta all'ultimo momento un bambino da dietro il cofano di una vettura parcheggiata che verrà messo sotto perché la velocità era troppo elevata per arrestare la corsa. Prima di parlare penso sia opportuno farsi un'esamino di coscienza (e parlo in generale) perché spesso è anche grazie al caso se non siamo diventati dei delinquenti secondo il nostro stesso metro di giudizio.
La pena deve essere certa e dovrebbe durare quanto basta alla riabilitazione dell'individuo. E' ovvio che ora come ora tale risultato è pura utopia, ma è sacrosanto ribadire quali sono i principi che dovrebbero governare un istituto di pena e verso quale futuro sia opportuno muoversi.

Guarda eccomi. Ti posso tranquillamente dire che in autostrada imposto il limitatore, ho la black box dell'assicurazione installata e risparmio sapendo di non dover mai superare il limite perché altrimenti l'assicurazione non mi coprirebbe. E detto fra noi non lo faccio... sto perfettamente e tranquillamente entro le regole come è giusto che sia anche perché se ragioniamo con il "eh vabbé ma capita raramente" allora dove sta il limite invalicabile?! Chi lo stabilisce dove diventa grave?
IMHO per me se esiste una legge che dice che più di 50km/h non devo andare, semplicemente non ci vado anche perché altrimenti non avrei installato la black box. E ribadisco che a oggi salvo progetti faraonici con seguimento personalizzato del carcerato la riabilitazione è follia più che utopia.
E visto che le risorse sono limitate e sempre lo saranno per definizione puntare come sostieni alla riabilitazione è pura e semplice illusione che non potrà mai verificarsi.


E' qui che ti sbagli. Sermbra quasi che nel mondo reale tu non ci viva. Fare un reato non è sempre una scelta, e ti posso fare quanti esempi ti pare, da l'africano scappato dal suo paese a causa del neocolonialismo (del quale siamo tutti complici) che ruba per mangiare, alle due persone che litigano e un "semplice" schiaffo o spintone può diventare da niente ad altro a causa di un inciampo. E' tipico di chi non ha la determinazione di giudicare la realtà evento per evento, le persone individuo per individuo, il voler generalizzare, dividendo il mondo tra delinquenti puri e totalmente onesti, tra integralmente giusto e completamente sbagliato. Il fatto, scontato e palese, che ci sono persone che spinte solo dal proprio libero arbitrio, decidono di fare del male al prossimo, e quindi di commettere un reato, non significa che tutti coloro che ne commettono uno, lo hanno commesso per consapevole scelta personale.

Ovviamente parlo di ben altri reati. Reputavo scontato che non intendevo che butti la chiave per una cosa del genere ci mancherebbe. Ben diverso è quello che beve, si droga e/o tutti quei reati violenti che certamente non sono dettati dal bisogno impellente di mangiare e/o simili.


Prendi ad esempio un ragazzo il cui padre non gli abbia mai insegnato cosa sia il rispetto delle regole e per il prossimo ma solo che la vita bisogna godersela e che avere una bella macchina veloce è bello. Il giorno che quel ragazzo, a 18 anni appena compiuti e patente appena presa, avrà messo sotto un innocente ad un incrocio, realizzando di aver avuto un padre deficiente e ritrovandosi la vita rovinata, sarà troppo tardi.

E per questo ragazzo non c'è speranza perché non ha investito uno perché altrimenti moriva di fame come l'africano o perché scappava da persecutori che l'avrebbero ucciso. Se a 18 anni non sei capace di distinguere il bene dal male e vai a 180Km/h in paese meriti di farti 10 anni di galera per omicidio volontario senza se e senza ma. Oltre a risarcire di tasca tua o lavorare a vita per ripagare la famiglia di chi hai ucciso e non perché i soldi possano ripagare ma perché con quei soldi almeno si garantisca cure e tenore di vita a chi è stato ingiustamente lasciato solo.


1) E' ovvio che in questo mondo non si può essere certi di nulla. Neanche del fatto che in questo momento siamo qui davanti al monitor. E' altrettanto ovvio quindi che la certezza alla quale mi riferivo era di un altro tipo. Era la certezza che si ha quando si guarda negli occhi una persona che avvertiamo come sincera.

Lavoro in finanza... ti potrei presentare almeno 100 colleghi che per venderti un prodotto giurerebbero sulla loro madre, piangerebbero a comando o farebbero qualsiasi altra cosa necessaria a convincerti. Se ci riescono loro ci può riuscire chiunque quindi non ti offendere ma semplicemente ti faresti abbindolare.

Certo che i carcerati spesso sono recidivi, prendiamo ad esempio quelli italiani. Il giorno che io finissi dentro per qualche motivo (conoscendomi dovrebbe essere per errore giudiziario, ma mai dire mai nella vita), dopo un paio di anni passati dentro una cella con sei persone nelle condizioni in cui soggiacciono i nostri penitenziari, io quando esco faccio una strage.

Ragion per cui è la dimostrazione che la riabilitazione non funziona. Tanto vale che ti tengano dentro.


2) Nessun pirata della strada ha mai messo sotto un mio caro, ma so già che qualora accadesse, trovarmelo davanti legato ad una sedia, da soli, dentro una baita di montagna, non mi porterebbe ad ottenere nessuna soddisfazione.
Sarei molto più felice se capisse un giorno il suo sbaglio e diventasse un domani una persona migliore.

Mai detto questo ma che scontasse una adeguata pena sì! Che non fosse libero dopo pochi mesi spesso ai soli domiciliari, sì! C'è una bella differenza tra un pestaggio in baita e una giusta pena detentiva.


3) Qui sono d'accordo. Segregare le persone in luoghi fatiscenti e affollati, può solo farle peggiorare. I carcerati dovrebbero essere impiegati dalla società per svolgere lavori utili a loro stessi e alla collettività. Ovviamente un pluriomicida lavorerà solo dentro al carcere, almeno per tanti anni, mentre un colpevole di reato bianco potrebbe benissimo asfaltare il manto stradale durante il giorno da subito o quasi.

Sì, ma ad oggi non si fa... anzi che sia pluriomicida o reato bianco forse forse va peggio al reato bianco. Ho visto gente scontarsi fino all'ultimo giorno per aver evaso per bisogno... sbagliato intendiamoci... ma si sono fatti dal primo all'ultimo giorno. Altri invece per reati violenti non arrivare a metà della pena iniziale.



Non è una pia illusione. Mi sa che nella tua testa sei ossessionato da chi il delinquente lo fa per scelta di vita. Ma il mondo è fatto da tante altre tipologie di persone. Sai quanti sono quelli che pensano almeno una volta nella vita "io questo lo ammazzo", magari anche solo per momentanea e passeggera disperazione? Se non ci fosse il sistema giudiziario a condannare i reati e a fungere da spauracchio, anche solo tra le persone che hanno contribuito a questo 3d ci sarebbe qualcuno con un morto sulla coscienza.

Anche io l'ho pensato spesso ma non l'ho fatto non certo per via dei giudici ma semplicemente perché son cose che dici/pensi per sfogarti ma voglio ben credere che nessuno qua dentro lo abbia mai pensato con l'intenzione di farlo e solo in virtù di un giudice non l'abbia fatto perché sarebbe assai preoccupante.
Tra dire o pensare certe cose per sfogo e fare certe cose c'è un abisso.

E per concludere, anche in Italia ci sono i soldi per mettere in piedi un sistema carceraio non dico modello, ma sicuramente molto migliore di questo.
Peccato che vengano spesi per realizzare opere inutili che mai entreranno a regime, e solo per permettere a chi di dovere di mangiarci sopra. Se i soldi che adesso vengono buttati, venissero spesi con criterio, le nostre carceri sarebbero al pari di quelle tedesche.

Questo è tutt'altro paio di maniche... ci sarebbe molto da dire ma andremmo ancor più OT di quello che già non siamo.

Ti consiglio di vederti il pezzo di Report andanto in onda circa un mese fa che parla proprio di come funziona il sistema carcerario italiano:

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-c511f85f-63db-42e6-b257-9baf2a90abcb.html

E lo guardo spesso report e mi fa incacchiare ogni volta ma nel mio piccolo come ognuno di noi possiamo contribuire a ostacolare l'illegalità tanto per dare una piccola idea ogni volta che devo comprare qualcosa che sia un caffé o il latte o oggetti costosi pago sempre con carta di debito/credito questo perché così obbligherete sempre tutti a fare regolare scontrino e dichiarare il 100%. Se tutti usassimo di più le carte e meno i contanti la lotta all'evasione che non fa lo stato la faremmo tutti noi ogni singolo giorno.

PS: sono maschio eh ;)

OPS... però dai ammettilo hai un nick fraintendibile... :D

Boscagoo
26-05-2014, 15:55
In BitCoin? Questo è sc***o...