View Full Version : Recensioni false e manipolate su TripAdvisor: l'Antitrust avvia un'indagine sul servizio
Redazione di Hardware Upg
20-05-2014, 13:50
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/recensioni-false-e-manipolate-su-tripadvisor-l-antitrust-avvia-un-indagine-sul-servizio_52376.html
TripAdvisor finisce nel mirino dell'Antitrust per la pubblicazione di recensioni pilotate. Le indagini sono necessarie per capire se il portale metta in atto pratiche commerciali scorrette
Click sul link per visualizzare la notizia.
Le cose come trip advisor sono ottime iniziative, il problema grosso è che possono essere armi a doppio taglio se, come in questo caso, non sono adeguatamente regolamentate.
Cambiare le cose è piuttosto facile per me..
Il recensore deve essere CERTIFICATO.
Ovvero deve iscriversi con nome, cognome, codice fiscale ecc per poter postare recensioni.
Poi queste si vedranno in pubblico con un nick e la sua identità sarà solo disponibile a tripadvisor.
In secondo luogo deve essere obbligatorio allegare uno scontrino o qualcosa che attesti che sia davvero andato in quel locale.
In questo modo si evitano da una parte gli imbecilli che sparano a zero con critiche assurde e dall'altra si evitano i furbacchioni che dietro pagamento snocciolano recensioni positive ad hoc senza neanche aver mai visto il locale.
Gylgalad
20-05-2014, 14:08
In secondo luogo deve essere obbligatorio allegare uno scontrino o qualcosa che attesti che sia davvero andato in quel locale.
quoto
e comunque le recensioni su internet vanno sempre ponderate e si dovrebbe guardare spesso alla media
È inutile anche quello, bisogna solo pagare più gente per fare recensioni positive o negative.
Mi è capitato più volte di leggere recensioni di alberghi dove qualche utente sparava a zero su quell'albergo e inseriva descrizioni come "ci si è bloccata la tapparella" o "non si chiudeva il tappo della vasca da bagno" poi smentite dall'albergatore che semplicemente diceva "credo che lei non sia mai venuto presso di noi perché nessuna nostra stanza ha le tapparelle/la vasca da bagno" :asd:
Con una procedura di certificazione dei recensori e di prova di essere stati in quel posto si estinguerebbe totalmente il problema delle recensioni farlocche a pagamento.
Ci sarebbero MOOOOOLTE meno recensioni ma tutte GENUINE.
Con un aumento esponenziale della qualità del servizio offerto dal sito.
ziozetti
20-05-2014, 14:32
Io ho lasciato solo una recensione su Tripadvisor (buona, perché effettivamente mi ero trovato bene) e in occasione del secondo soggiorno dopo quasi un anno sono stato ringraziato per il feedback! :D
theJanitor
20-05-2014, 14:32
se un gestore vuole comunque inondare di recensioni fasulle positive il proprio locale non ci mette nulla a fare una serie di ricevute farlocche ad hoc
viper-the-best
20-05-2014, 14:46
Secondo voi, come fanno siti come questo
http://www.recensionitripadvisor.it/
a far si che chi compra il servizio si trovi le recensioni descritte? :D
TnS|Supremo
20-05-2014, 14:58
omg ma cos'è sta roba?
gd350turbo
20-05-2014, 15:10
Con una procedura di certificazione dei recensori e di prova di essere stati in quel posto si estinguerebbe totalmente il problema delle recensioni farlocche a pagamento.
Ci sarebbero MOOOOOLTE meno recensioni ma tutte GENUINE.
Con un aumento esponenziale della qualità del servizio offerto dal sito.
Non solo occorre certificare i recensori ma anche gli albergatori...
Ipotesi, ho un albergo, arriva un cliente, gli offro un 10% di sconto se mi da una recensione positiva...
Ragazzi, se un posto è brutto, recensioni veritiere o no si viene a sapere. Se in un albergo ci sono es. i topi sicuramente si viene a sapere, in quanto la maggioranza dei clienti lo dirà...
se un gestore vuole comunque inondare di recensioni fasulle positive il proprio locale non ci mette nulla a fare una serie di ricevute farlocche ad hoc
Potrebbe farlo ma poi dovrebbe anche iscrivere dieci persone diverse con tanto di codice fiscale per fargli le recensioni.
Un bello sbattimento che scoraggerebbe praticamente tutti.
Gylgalad
20-05-2014, 15:48
Potrebbe farlo ma poi dovrebbe anche iscrivere dieci persone diverse con tanto di codice fiscale per fargli le recensioni.
Un bello sbattimento che scoraggerebbe praticamente tutti.
esatto
comunque la media secondo da un'idea corretta o comunque nelle mie esperienze (una cinquantina) sono sempre stato d'accordo con le recensioni di media
Non solo occorre certificare i recensori ma anche gli albergatori...
Ipotesi, ho un albergo, arriva un cliente, gli offro un 10% di sconto se mi da una recensione positiva...
Eh va beh. Ok, è corruzione in un certo senso, ma questa è inevitabile.
Comunque per il gestore è un COSTO. Quindi una cosa che ha un limite.
Adesso è giungla, vado da uno sbarbatello qualsiasi e gli dico "ammazzami sto locale" e lui si mette li coi suoi 55 account e spara 55 kili di m. sul dato locale.
Non va bene. E il peggio è che siamo noi consumantori a rimetterci.
Di fatto se vedo un locale oggi e guardo su TA non posso tenerne conto..
qualsiasi commento buono o cattivo lo considero falso.
theJanitor
20-05-2014, 15:50
Potrebbe farlo ma poi dovrebbe anche iscrivere dieci persone diverse con tanto di codice fiscale per fargli le recensioni.
Un bello sbattimento che scoraggerebbe praticamente tutti.
anche qui ci metti niente ad inventare identità e non puoi certo metterti a chiedere agli utenti la scansione di un documento altrimenti va a finire che le recensioni diventano 0
Man from Mars
20-05-2014, 16:02
quante volte vi è capitato di usare TA per scegliere un albergo o un ristorante? Amici che viaggiano spesso per lavoro si sono trovati (nella maggioranza dei casi) bene rispetto alle recensioni lette.
Certo minacciare i proprietari di un esercizio di fargli una recensione negativa pur di ottenere uno sconto è proprio da pezzenti...
Ragazzi, se un posto è brutto, recensioni veritiere o no si viene a sapere. Se in un albergo ci sono es. i topi sicuramente si viene a sapere, in quanto la maggioranza dei clienti lo dirà...
si hai ragione se un posto fa pena prima o poi si viene a sapere, ma se uno ha un ristorante stupendo e tot utenti della concorrenza scrivono che ci sono i topi nel piatto...
io personalmente ero uno di quegli utenti che scriveva un sacco di recensioni e si trovava bene a consultare tripadvisor per scegliere il ristorante/hotel, poi quando ho visto che ai primi posti c'erano kebabbari o paninari ho lasciato perdere...
Man from Mars
20-05-2014, 16:10
si hai ragione se un posto fa pena prima o poi si viene a sapere
Se ti limiti ai ristoranti/alberghi della tua zona ok, ma se sei lontano e cerchi un suggerimento non so. O chiedi ai passanti (il buon vecchio metodo, pure quello soggettivo...) o "ti fidi" di TA.
anche qui ci metti niente ad inventare identità e non puoi certo metterti a chiedere agli utenti la scansione di un documento altrimenti va a finire che le recensioni diventano 0
Ovvio. Se vuoi fare il furbo a tutti i costi si può fare tutto.
Il gioco sta a renderlo impegnativo il giusto livello per renderlo non conveniente ma senza esagerare per non ottenere l'effetto contrario.
Adesso come adesso ti metti lì e fai cento account semplicemente buttandoci dentro id e password.
Se già cominci a metterci NOME e COGNOME che devono fare scopa con il relativo CODICE FISCALE oppure semplicemente la verifica della mail on il numero di cellulare come fa GMAIL o STEAM.. vedi che lo sbattimento per fare account farlocchi aumenta in modo esponenenziale. ;)
Per chi invece vioe fare il recensore ONESTO aprire un account resta una procedura rapida e semplice.
Alcuni anni fa circolavano programmi per generare identità fasulle con tanto di indirizzo, codice fiscale, carta di credito e altro.
Come fai a sapere se dei dati sono veri o falsi quando arrivano a falsificare le firme nella presentazione delle liste elettorali?
In ogni caso, se si leggono le recensioni attentamente si scoprono quelle farlocche ma anche quelle di gente che si lamenta per nulla.
Del resto anche chiedendo sul posto ti possono capitare pareri farlocchi.
Alcuni anni fa circolavano programmi per generare identità fasulle con tanto di indirizzo, codice fiscale, carta di credito e altro.
Come fai a sapere se dei dati sono veri o falsi quando arrivano a falsificare le firme nella presentazione delle liste elettorali?
In ogni caso, se si leggono le recensioni attentamente si scoprono quelle farlocche ma anche quelle di gente che si lamenta per nulla.
Del resto anche chiedendo sul posto ti possono capitare pareri farlocchi.
su booking le recensioni sono abbastanza veritiere perchè prenotando dal sito possono verificare direttamente la veridicità della stessa e la cc deve essere reale per prenotare, inoltre la review viene moderata a priori
cmq io mi sono trovato sempre bene con le recensioni di ta e di booking mai avuto sole
Ma non le usate, no? :rolleyes:
Le votazioni di massa in rete sono sempre delle trollate incontrollate e incontrollabili e l'idea della media = verità è una gran sciocchezza dato che c'è chi paga per votare pro/contro sistematicamente e in gran numero.
Metacritic, TripAdvisor e qualunque altra cosa basata sul modello dei voti di massa è totalmente inattendibile.
Non resta che affidarsi quantomeno a nomi affermati e professionali nel campo come le Guide Michelin, Gambero Rosso etc. che se non altro danno una garanzia di qualità e ci rimettono come immagine se sbagliano...
Giusto usare nome e cognome reali e pubblici, non nickname, (+ codice fiscale e altri eventuali dati tenuti privati), ma il punto debole è molto semplice: questo genere di servizi vogliono arrivare al maggior numero di persone per monetizzare di più. Ecco perché non si adoperano in maniera seria restringendo il campo.
ComputArte
20-05-2014, 18:15
L'antitrust fu informata PARECCHI ANNI FA, ma "stranamente" se ne lavò le mani! Leggetevi questa per constatare: http://www.alladolcevita.it/no_expedia_tripadvisor_it.aspx
Therinai
20-05-2014, 18:49
mi spiace dirlo ma non esiste possibilità di moderare questo fenomeno. Qualunque ipotesi diventa facilmenteaggirabile. Certificare gli account? Dai non scherziamo, sa il cielo quanto è grosso il giro di soldi degli account farlocchi su qualsiasi piattaforma.
L'unica cosa che mi viene in mente è creare un sistema associativo tipo sindacato/associazione dei consumatori. Ovvero gli utenti per pubblicare recensioni devono effettuare una registrazione certificata, come su ebay, e li si lascia scrivere e valutare come gli pare. Dall'altro lato i ristoratori e gli albergatori pagano una quota associativa all'associazione. Quando un titolare si lamenta per una recensione falsa, una calunnia, l'associazione usa i suoi fondi per far partire una verifica con personale qualificato. Se salta fuori che la recensione era davvero farlocca si procede con una querela nei confronti del recensore, se il recensore si rivela essere nel giusto il titolare di turno viene sanzionato in qualche modo e se rifiuta di pagare viene bannato dal portale.
Più di così non so che inventarmi :sofico: E comunque rimane un problema, ovvero un sistema con iscrizioni certificate per semplici recensioni non so quanto possa essere appetibile per il semplice cliente/consumatore... temo che in pochi avrebbero la pazienza di aderire ad un sistema del genere.
Carlo u.u
20-05-2014, 19:50
Ragazzi, se un posto è brutto, recensioni veritiere o no si viene a sapere. Se in un albergo ci sono es. i topi sicuramente si viene a sapere, in quanto la maggioranza dei clienti lo dirà...
si vabbè..se vivi lì lo vieni a sapere, e potrebbero essere tranquillamente voci false.
Metti che io viva a Milano, per andare in vacanza al mare al sud mi sfogli il catalogo vacanze e scelgo 10 villaggi turistici, tra questi ne devo scegliere 1 ed è possibile che dia un'occhiata alle recensioni. Ovvio che sia sul catalogo che sul sito ti mettano le migliori foto possibili (magari vecchie di 5 anni e intanto il villaggio è peggiorato), ti dicano ovviamente ottima cucina, ottime camere, ottima animazione..ottimo tutto. Poi prenoti e trovi una cucina pietosa, camere da B&B, piscina sporca, animazione svogliata e senza idee..preferisco un parere di un altro cliente, soggettivo ovviamente, ma posso farmi un'idea. Io fin'ora con TripAdvisor mi sono trovato bene, certo ogni tanto alcune recensioni è chiarissimo che sono false, ma di solito si capisce subito. Ah, io non guardo la media, vedo le recensioni che riguardano quella stagione estiva (nel caso dei villaggi ad esempio) perchè basta che cambia gestione e un posto da valere 10 può valere 2 in un attimo.
Per quanto riguarda booking.com le informazioni dell'articolo sono fuorvianti. Il problema non sono le recensioni degli utenti perchè sono verificate e comunque fatte da gente che ha soggiornato veramente, con tutte le varianti del caso.
Il problema sono le clausole vessatorie che obbligano gli albergatori a non poter praticare prezzi inferiori a quelli di booking, ed è chiaro come una simile clausola sia svantaggiosa per i clienti finali.
pincapobianco
21-05-2014, 00:11
ho notato che su glassdoor.com succede un pò la stessa cosa per le valutazioni delle compagnie in cui andare a lavorare. Ci sono parecchi buontemponi in giro. Basta vedere la Apple di Cork quante recensioni negative ha su glassdoor :D
Ciao raga.. ho un ristorante da 30 anni... tripadvisor mi ha contattato 3-4 anni fa...ed io ho aderito.. perche' mi sembrava un'ottima cosa ( anche io mi baso spesso su ta quando viaggio), nelle recensioni c'e' anche il profilo di chi scrive la recensione... lasciando perdere i complottisti.. se dovessi mettere il mio cod. fiscale e allegare uno scontrino per rilasciare una recensione magari per i piu' potrebbe essere motivo per prendere seriamente la recensione .. rilasciare uno scontrino NON e' cosa facilmente eludibile.. primo perche' e' numerato fiscalmente.. secondo perche' con quello scontrino io ci pago le tasse.. e rilasciarlo a culo non mi sembra un'opzione intelligente ( studi di settore compresi..) quindi.. secondo me si potrebbe benissimo migliorare il servizio.. anche perche' molti miei colleghi ristoratori hanno tante recensioni lasciate da persone che hanno un singolo intervento.. ( nel loro ristorante guarda caso).... troolllll.. .-) chiaro che fatta la legge trovato l'inganno... ma per i piu' andare a googlare per trovare siti che rilasciano recensioni,rilasciare scontrini fasulli e sopratutto guardarsi allo specchio...dovrebbe essere piu' difficile...cmq.. se le persone non crescono e sono convinti che fottere la gente onesta sia la cosa giusta da fare.....
ciao a tutti..
p.s. quel cazzo di sito dovrebbero prima tracciarlo e poi bruciare chi l'ha fatto..merdosi..
Ma non le usate, no? :rolleyes:
Le votazioni di massa in rete sono sempre delle trollate incontrollate e incontrollabili e l'idea della media = verità è una gran sciocchezza dato che c'è chi paga per votare pro/contro sistematicamente e in gran numero.
Metacritic, TripAdvisor e qualunque altra cosa basata sul modello dei voti di massa è totalmente inattendibile.
Non resta che affidarsi quantomeno a nomi affermati e professionali nel campo come le Guide Michelin, Gambero Rosso etc. che se non altro danno una garanzia di qualità e ci rimettono come immagine se sbagliano...
Giusto usare nome e cognome reali e pubblici, non nickname, (+ codice fiscale e altri eventuali dati tenuti privati), ma il punto debole è molto semplice: questo genere di servizi vogliono arrivare al maggior numero di persone per monetizzare di più. Ecco perché non si adoperano in maniera seria restringendo il campo.
Quoto tutto, dico solo che sono strumenti utili ma da usare con un minimo di giudizio.
Ed aggiungo solo che purtroppo, anche con le guide che hai citato, come per tante altre simili (vedi quelle dei vini), alcuni ristoratori (gente che faceva competizioni) mi hanno raccontato che il sistema delle recensioni non è limpidissimo.
Questo spiega anche l'aperta polemica di chef blasonati contro il loro sistema di punteggi.
devilred
21-05-2014, 09:25
Le cose come trip advisor sono ottime iniziative, il problema grosso è che possono essere armi a doppio taglio se, come in questo caso, non sono adeguatamente regolamentate.
Cambiare le cose è piuttosto facile per me..
Il recensore deve essere CERTIFICATO.
Ovvero deve iscriversi con nome, cognome, codice fiscale ecc per poter postare recensioni.
Poi queste si vedranno in pubblico con un nick e la sua identità sarà solo disponibile a tripadvisor.
In secondo luogo deve essere obbligatorio allegare uno scontrino o qualcosa che attesti che sia davvero andato in quel locale.
In questo modo si evitano da una parte gli imbecilli che sparano a zero con critiche assurde e dall'altra si evitano i furbacchioni che dietro pagamento snocciolano recensioni positive ad hoc senza neanche aver mai visto il locale.
giusto quello che dici, pero' circa un anno fa se ne parlo' anche da altra parte e posero sotto gli occhi degli utenti il fatto che un commerciante non voleva che la sua pizzeria fosse recensita, e mise anche un cartello fuori dalla stessa. io non so fino a che punto vi fidiate di questo sistema( io ne sto alla larga), il dover giudicare del cibo non e' cosa per tutti, anzi!! (molta gente non sa nemmeno che mangia), ci sono troppi fattori che condizionano i risultati e di conseguenza un locale ok puo diventare un posto da evitare, uno dove servono merda puo' diventare un best seller.
Epoc_MDM
21-05-2014, 09:37
Io utilizzo parecchio TA e quando mi capita lascio anche delle recensioni (sia positive che negative). Personalmente mi è successo una sola volta di trovare un locale non conforme alle recensioni, ma penso sia più perchè la gente non abbia avuto (o meglio è quello che spero) un confronto con altri locali dello stesso tipo (parlo, nello specifico, di un ristorante jappo). Dando per buono, quindi, quello che avendo provato altro, sarebbe neanche mediocre.
io non so fino a che punto vi fidiate di questo sistema( io ne sto alla larga), il dover giudicare del cibo non e' cosa per tutti, anzi!! (molta gente non sa nemmeno che mangia), ci sono troppi fattori che condizionano i risultati e di conseguenza un locale ok puo diventare un posto da evitare, uno dove servono merda puo' diventare un best seller.
Assolutamente daccordo. Però nelle recensioni io guardo anche i commenti sul servizio e altro che riguardi il locale (non solo il cibo). Le recensioni costruttive possono anche aiutare a migliorare appunto il servizio o qualche aspetto poco gradito alla gente (in media).
ziozetti
21-05-2014, 09:42
Io utilizzo parecchio TA e quando mi capita lascio anche delle recensioni (sia positive che negative). Personalmente mi è successo una sola volta di trovare un locale non conforme alle recensioni, ma penso sia più perchè la gente non abbia avuto (o meglio è quello che spero) un confronto con altri locali dello stesso tipo (parlo, nello specifico, di un ristorante jappo). Dando per buono, quindi, quello che avendo provato altro, sarebbe neanche mediocre.
"Ho mangiato in questo ristorante indonesiano nell'aprile del 2012, che merda, era tutto piccante!"
:asd:
Io utilizzo parecchio TA e quando mi capita lascio anche delle recensioni (sia positive che negative). Personalmente mi è successo una sola volta di trovare un locale non conforme alle recensioni, ma penso sia più perchè la gente non abbia avuto (o meglio è quello che spero) un confronto con altri locali dello stesso tipo (parlo, nello specifico, di un ristorante jappo). Dando per buono, quindi, quello che avendo provato altro, sarebbe neanche mediocre.
questo è sempre un rischio che si corre, trovi la recensione di uno straniero che viene in Italia per la prima volta e ti dice che in quel ristorante ha mangiato la migliore pasta della sua vita, quando nel suo paese ha sempre mangiato della pasta orribile...
io a volte guardo trip advisor prima di provare un posto nuovo ma generalmente non mi fido dei giudizi estremamente positivi e negativi, guardo la media
non faccio mai recensioni su trip advisor ma se mi trovo bene a mangiare in un posto di solito lo scrivo su facebook, così quelli che mi conoscono hanno un posto in più da prendere in considerazione :)
Epoc_MDM
21-05-2014, 10:09
"Ho mangiato in questo ristorante indonesiano nell'aprile del 2012, che merda, era tutto piccante!"
:asd:
Hahahah magari. Per farla breve, qualsiasi catena di sushi presente in italia è meglio di quel ristorante.
Io la media la guardo come prima cosa e poi mi soffermo sulle singole recensioni dalla più recente.
Tutto è vero è molto soggettivo, ma se mi trovo un hamburger bollito invece che alla piastra, di soggettivo c'è ben poco :D Magari a qualcuno piacerà ma è comunque corretto scriverlo.
benderchetioffender
21-05-2014, 10:48
mi spiace dirlo ma non esiste possibilità di moderare questo fenomeno. Qualunque ipotesi diventa facilmenteaggirabile. Certificare gli account? Dai non scherziamo, sa il cielo quanto è grosso il giro di soldi degli account farlocchi su qualsiasi piattaforma.
L'unica cosa che mi viene in mente è creare un sistema associativo tipo sindacato/associazione dei consumatori. Ovvero gli utenti per pubblicare recensioni devono effettuare una registrazione certificata, come su ebay, e li si lascia scrivere e valutare come gli pare. Dall'altro lato i ristoratori e gli albergatori pagano una quota associativa all'associazione. Quando un titolare si lamenta per una recensione falsa, una calunnia, l'associazione usa i suoi fondi per far partire una verifica con personale qualificato. Se salta fuori che la recensione era davvero farlocca si procede con una querela nei confronti del recensore, se il recensore si rivela essere nel giusto il titolare di turno viene sanzionato in qualche modo e se rifiuta di pagare viene bannato dal portale.
Più di così non so che inventarmi :sofico: E comunque rimane un problema, ovvero un sistema con iscrizioni certificate per semplici recensioni non so quanto possa essere appetibile per il semplice cliente/consumatore... temo che in pochi avrebbero la pazienza di aderire ad un sistema del genere.
secondo me potrebbe essere una buona (e redditizia) idea la tua: fare un sistema tipo Disqus, fai un unico account come "commentatore". lo fai da certificato, con tutti i controlli via sms, codici fiscali e dati del caso.... una volta entrato li puoi loggarti su TripA, Google commenti, booking etc etc ma sei un recensore certificato, un solo user/psw e via, per l'utente vero è una sbatta solo una volta, poi puo recensire tutto, per chi vuole furbeggiare diventa complesso diventare utente certificato N-volte
(btw, fare una foto a uno scontrino e inviarlo via cellulare come ulteriore prova non sarebbe male, inoltre salvare nell'account potrebbe fare da archivio personale di scontrini.....mmm)
dopodichè i vari siti potrebbero dare il rating solo ai commenti certificati, gli altri commenti fanno solo da "contorno", ma il rating si calcola su quelli certificati...
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