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View Full Version : Disponibile per il download e l'aggiornamento Ubuntu 14.04 LTS


Redazione di Hardware Upg
18-04-2014, 16:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/disponibile-per-il-download-e-l-aggiornamento-ubuntu-1404-lts_51990.html

Canonical rilascia Ubuntu 14.04 LTS che rappresenta la versione orientata alla stabilità operativa e alla sicurezza. Poche le novità sostanziali ma è stato ampliato il supporto a vari dispositivi mobile


Click sul link per visualizzare la notizia.

airon
18-04-2014, 17:07
Non porta novità sostanziali? E' una LTS, quindi studiata per uso server o workstation!

PHP 5.5
Apache 2.4
Xen 4.4
MYSQL 5.5

Novità sostanziali eccome!

Rubberick
18-04-2014, 17:10
anche postgre e mariadb in alternativa a mysql oltre a millemila pacchetti ;)

cmq.. hanno fatto si che sia disattivabile in ambito desktop il search su canali di vendita?

xD è insopportabile

omerook
18-04-2014, 18:04
peccato che abbiano ridotto il supporto da 5 a 3 anni per le lts. io sto ancora con 10.04 lts e mi godo un altro anno di supporto. poi si vedra.

Rubberick
18-04-2014, 18:08
peccato che abbiano ridotto il supporto da 5 a 3 anni per le lts. io sto ancora con 10.04 lts e mi godo un altro anno di supporto. poi si vedra.

ma guarda non è così
sono 5 anni

http://s13.postimg.org/mlx3zkj4n/release.png

airon
18-04-2014, 18:24
LTS son sempre 5 anni. Se potete aggiornate alla 14.04. Tutto un altro mondo.

abcdeeeeff
18-04-2014, 20:03
anche postgre e mariadb in alternativa a mysql oltre a millemila pacchetti ;)

cmq.. hanno fatto si che sia disattivabile in ambito desktop il search su canali di vendita?

xD è insopportabile

è disattivabile da quando l'hanno inserito...
Lo disattivi dalle impostazioni della privacy

omerook
18-04-2014, 20:06
mi date una buona notizia. chissa dove avevo letto della riduzione.... me lo saro sognato.

andrears250
18-04-2014, 20:46
riconosce finalmente un iphone con ios7?

kernelex
18-04-2014, 22:24
riconosce finalmente un iphone con ios7?

kubuntu si.

Tasslehoff
18-04-2014, 22:36
Continuo a non capire dove voglia andare a parare Canonical...

Bene i repository pubblici, bene il supporto a pagamento, bene le release con supporto quinquennale, tutto molto bello e che farebbe pensare ad una distribuzione appetibile anche in ambito enterprise o in generale su server...

...ma a che serve tutto questo se non stringe accordi con IBM, Oracle, SAP e tutti gli altri big del comparto sw per certificare Ubuntu per i loro prodotti?!?!?

Alla fine un server Ubuntu non ha alcuna ragione d'esistere in ambito lavorativo, se uno ha già dei server con prodotti enterprise su linux avrà sicuramente installato RedHat (o derivate come Oracle Linux) o Suse, se avesse bisogno di un serverino per i soliti servizi open (la solita istanzina di MySQL o di Apache, di Tomcat o di Jboss, del CAS o altri celebri servizi) 9 volte su 10 rimarrà sempre su distribuzioni simili ma prive di subscription come CentOS o OpenSuse.
Gira e rigira Ubuntu rimane la cenerentola, appetibile giusto al pubblico generico, alle riviste pseudo-specializzate e a qualche "luminare" della carta stampata che non capisce nemmeno a che runlevel si trova il suo sistema...

PlasticPie
19-04-2014, 08:58
tu invece sei lo scienziato di turno, uno di quelli che parlano di runlevel, come siete fighi.
pensa che qualcuno invece parla di usabilità, ergonomia, interfacce user friendly.... e poi accade anche che ci fa un sacco di soldi - e secondo me meritati - perchè capisce le esigenze utente e non se la mena con yast, yum o cagate simili.

megamitch
19-04-2014, 10:34
@PlasticPie stai ragionando ad un livello diverso rispetto a @Tasslehoff.

@Tasslehoff dice giustamente che in assenza di certificazioni con i BIG del software nessuna azienda sana di mente si sognerebbe di usare ubuntu per i server di produzione. (per lo meno le aziende tradizionali, lasciamo stare le visionarie alla google che sono un'altra cosa). Semplicemente IBM, SAP etc non ti darebbero supporto su architetture non certificate.

Diverso il discorso desktop che affronti tu @PlasticPie , e li mi trovo daccordo e infatti ho appena installato la 14.04 sul mio desktop.

Byez

zappy
19-04-2014, 17:53
Non porta novità sostanziali? E' una LTS, quindi studiata per uso server o workstation!
PHP 5.5
Apache 2.4
Xen 4.4
MYSQL 5.5
Novità sostanziali eccome!
cosa c'entrino questi componenti con un sistema operativo mi riesce oscuro.
e perchè non si possano installare comodamente anche sulle versioni più vecchie altrettanto.
Questa architettura a repository rigidi per cui per avere l'ultima versione di gimp (o qualkche altro programma "di contorno") DEVI anche avere l'ultima versione del SO è assurda.

wal7er
19-04-2014, 19:40
cosa c'entrino questi componenti con un sistema operativo mi riesce oscuro.
e perchè non si possano installare comodamente anche sulle versioni più vecchie altrettanto.
Questa architettura a repository rigidi per cui per avere l'ultima versione di gimp (o qualkche altro programma "di contorno") DEVI anche avere l'ultima versione del SO è assurda.

It's not a bug... it's a featute!

così non si corre il rischio di "affezionarsi" troppo ad un sistema operativo e doverlo/volerlo tenenere in vita 12 anni! :)

Tasslehoff
19-04-2014, 20:30
tu invece sei lo scienziato di turno, uno di quelli che parlano di runlevel, come siete fighi.
pensa che qualcuno invece parla di usabilità, ergonomia, interfacce user friendly.... e poi accade anche che ci fa un sacco di soldi - e secondo me meritati - perchè capisce le esigenze utente e non se la mena con yast, yum o cagate simili.No, sono semplicemente uno che su quei sistemi ci studia, ci lavora, ci fattura e offre servizi a... diciamo "un po'" di persone nel settore pubblico e privato. :O
Un sacco di soldi? In effetti le aziende scalpitano per pagare le subscription al loro programma di supporto...

Anzitutto evita di etichettare gente di cui non sai nulla, in secondo luogo se vuoi rispondere fallo almeno dopo aver capito il senso del post che vuoi attaccare...

cosa c'entrino questi componenti con un sistema operativo mi riesce oscuro.
e perchè non si possano installare comodamente anche sulle versioni più vecchie altrettanto.
Questa architettura a repository rigidi per cui per avere l'ultima versione di gimp (o qualkche altro programma "di contorno") DEVI anche avere l'ultima versione del SO è assurda.Non è assurdo, semplicemente se rimani all'interno dei repository ufficiali non rischi di incappare in rogne future.
Aggiungere repository a casaccio per avere sempre l'ultima versione del software di turno può funzionare, il problema è che gran parte degli utenti poi non sa sbrogliare i soliti problemi di dipendenze, e magari si ritrova a non poter più lanciare un update.
Sappiamo tutti che 9 volte su 10 il problema sta tra la tastiera e la sedia, dal punto di vista comunicativo però passa il messaggio che è la distribuzione a non funzionare correttamente, pertanto mi pare giusto e sacrosanto che propongano un percorso di upgrade il più rigoroso possibile.

niko717
19-04-2014, 22:17
Installato da zero Kubuntu 14.04. Il mio dubbio è: era scritto che il TRIM veniva abilitato in automatico... Come mai su fstab non è comparsa l'opzione discard? Mi sfugge qualcosa? :confused:

s12a
20-04-2014, 10:23
discard è in tempo reale e impatta sulle prestazioni del disco.
Su alcuni SSD di qualche anno fa può provocare un impatto sulle prestazioni, sembra, ma non ho visto studi su moderni SSD a riguardo.
Credo che nessuno sappia di preciso se è ancora davvero così o no, ma questa scelta tecnicamente poco sensata perdura comunque.
per questo motivo hanno deciso di usare fstrim che si
avvia in automatico una volta alla settimana :)
Senza trim realtime o semi-realtime attivo, con questa frequenza è come andare dal dentista una volta ogni 5 anni, specie se si usa un drive con bassa capienza magari con poco spazio libero.

Opteranium
20-04-2014, 23:53
L'unica regola che appplico sui miei dischi, è quella di lasciare sempre uno spazio non partizionato
domanda: a cosa ti serve uno spazio non partizionato? Non è sufficiente che il disco sia semplicemento riempito in parte, a prescindere dal partizionamento?

Chiedo consiglio su una cosa: ho deciso di provare la 14.04 e ho scelto BTRFS come opzione. Ci sono tweak da fare, cose da scrivere in fstab, grub e compagnia come per ext4, oppure va già bene così com'è?

s12a
21-04-2014, 07:15
Sulla carta lo spazio non partizionato su un SSD viene usato automaticamente per il wear leveling, contribuendo a far parte di quello di overprovisioning di fabbrica. L'overprovisioning è lo spazio che l'SSD può usare in qualsiasi momento per le sue operazioni di wear leveling. Il TRIM permette di usare lo spazio libero partizionato per il wear leveling, ma solo fino a che non lo si sporca da dati; questo è il motivo per il quale quando si riempe il drive le prestazioni in scrittura calano: essendoci meno spazio per il wear leveling, l'SSD deve faticare di più per effettuarlo.

Affinché lo spazio non partizionato possa essere utilizzato alla stregua di quello di overprovisioning, è necessario che tale spazio non sia stato precedentemente "sporcato" da dati. Questo si può garantire solo 1) previo secure erase 2) uso esplicito trim sui settori logici corrispondenti quando fa parte dello spazio partizionato dal sistema operativo 3) ad SSD vergine. Se questa procedura non è stata correttamente eseguita, lasciare spazio non partizionato è controproducente per il wear leveling in quanto per l'SSD verrà considerato come contenente dati validi, e sarà quindi semplicemente come avere un drive meno capiente e basta.

Ritornando a prima, perché dicevo che senza trim in tempo reale, effettuare quello batched raramente (esempio una volta a settimana o come fa qualcuno addirittura una volta al mese) non è molto utile? Perché a seconda dell'uso e della write amplification del drive (fenomeno per il quale a parità di scritture, sulle memorie dell'SSD vengono in realtà effettuate N * scritture), in questo modo c'è il rischio che si sporchino tutte le celle di memoria dell'SSD molto prima che la passata successiva del trim batched avvenga. Quando questo avviene, equivale ad usare l'SSD come se fosse pieno, con il drive che per il wear leveling può fare affidamento solo sullo spazio di overprovisioning di fabbrica e quello eventuale aggiunto, se correttamente configurato.

Opteranium
21-04-2014, 13:33
....
poi studio per bene che cosa hai scritto :) cmq mi par di capire che al momento sia comunque migliore l'opzione discard in fstab, giusto?

s12a
21-04-2014, 13:49
poi studio per bene che cosa hai scritto :) cmq mi par di capire che al momento sia comunque migliore l'opzione discard in fstab, giusto?

Se non hai un SSD che ha problemi a gestire il trim in realtime come alcuni vecchi OCZ con controller Sandforce (che ne avevano/hanno anche su Windows, specie prestazionalmente a lungo termine), e soprattutto se non noti rallentamenti attivandola in particolar modo quando cancelli un numero elevato di file insieme, è quella che richiede meno attenzioni.

In alternativa, una passata di fstrim sulle partizioni montate supportate fatta relativamente spesso (es. quotidianamente, ogni logon/logoff, oppure più tecnicamente ogni volta che si effettuano tante scritture quante [spazio_disponibile / write_amplification], dove write_amplification a seconda dell'uso del drive può oscillare in genere fra 2 e 4) è altrettanto utile.

Tutti e due insieme con criterio, ancora meglio (discard fa effettuare il trim solo sui settori contrassegnati come non più validi dal file system, e questo non mi sembra che succeda in altre situazioni all'infuori della cancellazione di file. Il punto è che lo spazio libero si può venire a creare in seguito anche ad operazioni che vanno oltre la semplice cancellazione di file).

Salvo bug [1], per un SSD moderno non ci sono di norma controindicazioni permanenti ad inviargli il comando di trim anche frequentemente, in particolar modo con le specifiche SATA 3.1 che introducono il queued trim (http://techreport.com/news/21311/sata-3-1-spec-brings-swap-standard-improved-trim) (esplicitando la cosa, se già il comando trim non veniva già gestito a bassa priorità dal firmware dei controller degli ultimi modelli). Occorre comunque tenere a mente che il contenuto dei settori trimmati va considerato perduto per sempre, se l'eventuale recupero da cancellazioni accidentali ha una sua importanza.



[1] Esempio: http://comments.gmane.org/gmane.linux.ide/56084

zappy
21-04-2014, 17:08
Non è assurdo, semplicemente se rimani all'interno dei repository ufficiali non rischi di incappare in rogne future.
Aggiungere repository a casaccio per avere sempre l'ultima versione del software di turno può funzionare, il problema è che gran parte degli utenti poi non sa sbrogliare i soliti problemi di dipendenze, e magari si ritrova a non poter più lanciare un update.
Sappiamo tutti che 9 volte su 10 il problema sta tra la tastiera e la sedia, dal punto di vista comunicativo però passa il messaggio che è la distribuzione a non funzionare correttamente, pertanto mi pare giusto e sacrosanto che propongano un percorso di upgrade il più rigoroso possibile.
perchè non posso avere libreoffice 4.2 sulla penultima LTS e devo tenermi la 4.nonsocosa?? e perchè devo avere VLC 2.08 anzichè la 2.1.3? e perchè filezilla versione vecchissima?
un player multimediale, un office o un programma ftp che cosa hanno a che fare con il "core" di un SO? Presumibilmente si tratta di versioni vecchie e con seri buchi di sicurezza, ma che soprattutto sarebbero... anzi SONO aggiornabilissimi senza nessun genere di problema, se solo i repository fossero strutturati in modo meno idiota. :mad: :doh:

lenri90
22-04-2014, 10:54
che voi ne sappiate questa versione di ubuntu andrebbe bene per sostituire win xp su un pc datato con cpu athlon 3400 64bit o meglio xubuntu?

andrew04
22-04-2014, 11:47
perchè non posso avere libreoffice 4.2 sulla penultima LTS e devo tenermi la 4.nonsocosa?? e perchè devo avere VLC 2.08 anzichè la 2.1.3? e perchè filezilla versione vecchissima?
un player multimediale, un office o un programma ftp che cosa hanno a che fare con il "core" di un SO? Presumibilmente si tratta di versioni vecchie e con seri buchi di sicurezza, ma che soprattutto sarebbero... anzi SONO aggiornabilissimi senza nessun genere di problema, se solo i repository fossero strutturati in modo meno idiota. :mad: :doh:

Uno dei motivi è che linux utilizza un sistema di librerie condivise (a differenza di windows che in molti casi hai 300 versioni diverse di ogni libreria installate da ogni programma)
Se il sistema ha per esempio libgtk3 v 1.0 compatibile e richiesta da libreoffice 1, mentre magari libreoffice 2 richiede la v 2.0, aggiornando quest'ultima rischia di andare a farsi friggere la stabilità di altri programmi, anche del sistema, che invece richiedono la v1.0
(ho usato versioni a caso per semplificare il concetto)

Oltre al fatto che comunque più tempo resta nel ramo stabile a ricevere bugfix più diventa stabile
Insomma più modifiche fai maggiore è la possibilità di avere instabilità

E sulla sicurezza il problema non esiste assolutamente dato che i programmi ricevono comunque aggiornamenti riguardante i bug fix (cosa che aumenta ulteriormente stabilità e sicurezza come ho già detto)... sono solo i major update che introducono funzionalità, e quasi sicuramente bug, che non sempre vengono fatti

Se vuoi avere gli ultimi software ti conviene installare una distribuzione rolling tipo arch o debian(che non a caso corrisponde alla Debian Unstable) oppure aggiungere repository esterni, che però possono compromettere la stabilità

zappy
23-04-2014, 16:27
Uno dei motivi è che linux utilizza un sistema di librerie condivise (a differenza di windows che in molti casi hai 300 versioni diverse di ogni libreria installate da ogni programma)...
mica tanto. ci sono quintali di ridondanze anche più che in windows, a mio parere. il motivo è che in win programmi al 90% coon le librerie che SAI che ci sono sul SO, mentre in linux hai gtk, qt, file di traduzione e temi per ciascuna interfaccia, varie versioni coesistenti perchè il tal mediaplayer vuole gstreamer mentre l'altro sarcazzolo ecc ecc.

E sulla sicurezza il problema non esiste assolutamente dato che i programmi ricevono comunque aggiornamenti riguardante i bug fix (cosa che aumenta ulteriormente stabilità e sicurezza come ho già detto)... sono solo i major update che introducono funzionalità, e quasi sicuramente bug, che non sempre vengono fatti
mi spiace smentirti, ma sul sito di VLC dicono che la versione 2.0.8 NON è più supportata. E giusto perchè lo dicono: chissà quanta altra roba c'è che semplicemente se ne fregano di far notare che se usi i repository ufficiali stai con versioni buggate.

Se vuoi avere gli ultimi software ti conviene installare una distribuzione rolling tipo arch o debian(che non a caso corrisponde alla Debian Unstable) oppure aggiungere repository esterni, che però possono compromettere la stabilità
il problema è che il SO "di base" deve essere stabile e aggiornato, indipendentemente dai programmi "opzionali" che ci metti sopra. Invece o ti pigli una distro iperaggiornata e instabile, o una non aggiornata al 100% ma solo al 50%, con sw in parte tenuto aggiornato ed in parte totalmente abbandonato a se stesso. Non va, non funziona. :(

andrew04
23-04-2014, 18:35
mica tanto. ci sono quintali di ridondanze anche più che in windows, a mio parere. il motivo è che in win programmi al 90% coon le librerie che SAI che ci sono sul SO, mentre in linux hai gtk, qt, file di traduzione e temi per ciascuna interfaccia, varie versioni coesistenti perchè il tal mediaplayer vuole gstreamer mentre l'altro sarcazzolo ecc ecc.

Che centra che ci sono librerie diverse? Quelle non sono ridondanze, sono librerie del tutto differenti, anche su windows hai bisogno delle GTK per Gimp, delle Qt per qualche altro software, e cosi via..

ma su linux hai solo 1 versione (tranne in alcuni casi in cui ci sono più versioni nei repository) per libreria, su windows invece nella maggior parte dei casi ogni programma si porta dietro la versione della libreria di cui ha bisogno nella cartella del programma stesso

Poi ovviamente ci sono le eccezioni anche su linux che magari includono la libreria aggiornata, ma in generale si tenta di minimizzare questo effetto e tenere un ordine nel sistema
(non ci dimentichiamo tutti le librerie inutilizzate che lasciano i programmi su windows quando li disinstalli)

mi spiace smentirti, ma sul sito di VLC dicono che la versione 2.0.8 NON è più supportata. E giusto perchè lo dicono: chissà quanta altra roba c'è che semplicemente se ne fregano di far notare che se usi i repository ufficiali stai con versioni buggate.

Su questo già ti ho smentito sia io che LucaNoize... i bug fix vengono effettuati comunque, il software NON è assolutamente abbandonato a se stesso

il problema è che il SO "di base" deve essere stabile e aggiornato, indipendentemente dai programmi "opzionali" che ci metti sopra. Invece o ti pigli una distro iperaggiornata e instabile, o una non aggiornata al 100% ma solo al 50%, con sw in parte tenuto aggiornato ed in parte totalmente abbandonato a se stesso. Non va, non funziona. :(

Definiscimi sistema di base su linux... un sistema GNU/Linux sono tanti componenti Open Source messi insieme... è ovvio che se aggiorni un Desktop Enviroment appena uscito (e di conseguenza le librerie richieste dai programmi) puoi andare soggetto ad instabilità

Il problema è che secondo me fai il confronto con windows che è un sistema a se stante, non è che le librerie base di windows subiscono major update ogni 3 secondi... nella maggior parte quelle sono al rilascio e quelle ti porti fino al sistema successivo, fatta eccezione per i bug fix, ma non te ne rendi conto perché sono librerie proprietarie di MS che non subiscono aggiornamenti pubblici (cosa che invece succede con le librerie opensource che vanno avanti pubblicamente nello sviluppo)

è come se prendessi le librerie base di windows 8 e le mettessi in windows 7, sostituendo quelle precedenti... vedi un po se non diventa instabile il sistema

E comunque la maggior parte del software come ti ha detto LucaNoize puoi aggiornarlo tranquillamente tramite le fonti ufficiali (con tanto di repository per l'aggiornamento automatica), ed in fondo senza sacrificare poi la stabilità

p.s.
tutto sommato anche una Debian Unstable non è detto che sia instabile (anzi parecchi utenti la usano tranquillamente), di certo però non hai neanche la garanzia che sia stabile

Benjamin Reilly
23-04-2014, 23:13
da alcuni giorni ho installato la versione lxde Lubuntu e ne sono abbastanza soddisfatto.