View Full Version : Smartphone: ricarica in soli 30 secondi con le batterie di StoreDot, a partire dal 2017
Redazione di Hardware Upg
09-04-2014, 07:01
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/smartphone-ricarica-in-soli-30-secondi-con-le-batterie-di-storedot-a-partire-dal-2017_51818.html
StoreDot ha mostrato in una conferenza a Tel Aviv un prototipo di batteria capace di essere ricaricata in circa 30 secondi. La tecnologia basata su Nanobots è finanziata da un grosso produttore di smartphone, ma non sembra prevista prima del 2017
Click sul link per visualizzare la notizia.
Speriamo che prima o poi una di queste mille tecnologie per l'evoluzione delle batterie arrivi effettivamente al mercato di massa...
Io punto sui supercondensatori al silicio :D
Magari puntano soprattutto ad essere acquisiti da qualche grossa Società che possa accelerare lo sviluppo di quel genere di tecnologia.
oltre e più che per gli smartphone, sarebbe un grosso aiuto per le auto elettriche... fare il "pieno" di energia nello stesso tempo (o in un tempo confrontabile) che fai un pieno di carburante
6 milioni di dollari? Ma perchè Whatsapp e Instagram vengono acquistati dai vari colossi per mille mila miliardi e queste tecnologie non se le schifa nessuno?
Investite in queste tecnologie, la voglio oggi! non nel 2017
devilred
09-04-2014, 09:00
6 milioni di dollari? Ma perchè Whatsapp e Instagram vengono acquistati dai vari colossi per mille mila miliardi e queste tecnologie non se le schifa nessuno?
Investite in queste tecnologie, la voglio oggi! non nel 2017
Whatsapp e Instagram generano utili ed esistono oggi. sono anni che sento dire di queste super mega batterie, fino ad oggi solo chiacchiere.
Whatsapp e Instagram generano utili ed esistono oggi. sono anni che sento dire di queste super mega batterie, fino ad oggi solo chiacchiere.
Ma infatti la cosa scandalosa è che applicazioni come Instagram generino utili
va bene la ricarica ultraveloce, ma quello che serve sono batterie più durature
Speriamo che il comparto batterie non prenda la direzione opposta come quella pseudoverità assoluta di qualche articolo fa in cui gli utenti vogliono tutti smartphone enormi.
Qui si corre un altro rischio, che tutti vogliono ricaricare in fretta lo smartphone... NO.
Tutti vogliono che la batteria duri di più perchè se sei in giro non ti puoi attaccare alle radici dell'albero mentre sei in mezzo ad un parco...(tanto per fare un esempio). Che poi si riducano i tempi ben venga ma che non si vada verso batterie che durano meno per essere ricaricate 3 volte al giorno!
beh dai di questo passo, almeno nella mia fantasia, vedo dei diffusori di energia wireless, e con queste batterie andando per strada si può ricaricare constantemente, anzi ancora più in la vorrei vedere 0 batteria fisica e come le antenne degli operatori emettono il campo per chiamare, cosi voglio vedere le antenne bluetooth che ti ricaricano :D poi se sei fuori campo, non ti rimane altro che morire
va bene la ricarica ultraveloce, ma quello che serve sono batterie più durature
??
A me francamente interesserebbe poco una batteria che dura 4 oppure 12 ore se bastano 30 secondi per ricaricarla.
va bene la ricarica ultraveloce, ma quello che serve sono batterie più durature
Anche :asd:
??
A me francamente interesserebbe poco una batteria che dura 4 oppure 12 ore se bastano 30 secondi per ricaricarla.
se non hai punti di ricarica possono volerci anche 10 millesimi di secondo... ma rimani fregato lo stesso
se non hai punti di ricarica possono volerci anche 10 millesimi di secondo... ma rimani fregato lo stesso
Una tecnologia che ti consente di ricaricare in 10 millesimi di secondo può tranquillamente fare affidamento a fonti rinnovabili.
Quindi...Sole, una manovella come quella che trovi nelle pile a led piuttosto che un soffio di vento bastano e avanzano. ;)
Poi bon...Per me è il solito discorso che non porta da nessuna parte.
Non avere punti di ricarica significa vivere nel deserto oppure stare fuori casa e a piedi per tutto il giorno, tu conosci forse qualcuno in queste condizioni?
Io no, perfino i poveretti che sbarcano con i barconi qua in Italia spesso hanno un cellulare...
Non avere punti di ricarica significa vivere nel deserto oppure stare fuori casa e a piedi per tutto il giorno, tu conosci forse qualcuno in queste condizioni?
io :) ... certo non sempre, ma capita
io :) ... certo non sempre, ma capita
E minchia che cacchio di lavoro fai?
Porti a spasso i cammelli per il deserto del Gobi?? :D
E minchia che cacchio di lavoro fai?
No, per lavoro no. Pero' a volte capita di essere fuori casa per tutto il giorno o quasi (facendo un uso intensivo dello smartphone) senza avere punti d'appoggio per ricaricare lo smartphone anche perché non mi porto dietro il carica batteria, senza dimentiche quando faccio sport dove questo limite si sente ancora di più.
marchigiano
09-04-2014, 13:19
oltre e più che per gli smartphone, sarebbe un grosso aiuto per le auto elettriche... fare il "pieno" di energia nello stesso tempo (o in un tempo confrontabile) che fai un pieno di carburante
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto :Prrr:
per una batteria di un auto elettrica (60KWh quella della tesla S) ci vorrebbe un ali da 7,2MW :asd:
Stefano Landau
09-04-2014, 13:39
se non hai punti di ricarica possono volerci anche 10 millesimi di secondo... ma rimani fregato lo stesso
Stesso problema che sento io...... devono concentrarsi sul diminuire i consumi ed aumentare la capacità. Se non ho la rete elettrica a disposizione, non mi è di alcuna utilità la carica veloce........
Es:
Trek di una settimana in montagna utilizzando il telefono come GPS...... ora in 7 ore ho il telefono scarico. Ho risolto con un GPS esterno che con due batterie stilo mi danno 20 ore di autonomia.... ma il telefono dopo 3 giorni di stand-by in risparmio energetico di spegne....... e se lo devo usare difficilmente completa il secondo giorno........
L'ideale sarebbe avere almeno una settimana di utilizzo normale lontano dalla corrente.... com'erano i vecchi cellulare di 5 o 6 anni fa. Con l'E51 di nokia all'inizio con un utilizzo moderato ci facevo 10 giorni spegnendolo di notte.......
aled1974
09-04-2014, 13:43
Speriamo che prima o poi una di queste mille tecnologie per l'evoluzione delle batterie arrivi effettivamente al mercato di massa...
speranza che nutriamo un po' tutti da anni.... saranno almeno 8 che escono news sulle nuove fantasmagoriche batterie che stanno per debuttare sul mercato
sono anni che sento dire di queste super mega batterie, fino ad oggi solo chiacchiere.
ma appunto come a tanti anche a me sembra che rimangono solo parole, annunci e proclami e de facto non si vede nulla di concreto :muro:
va bene la ricarica ultraveloce, ma quello che serve sono batterie più durature
in effetti, almeno a livello smartphone, è la richiesta che tutti stanno facendo ai vari produttori: siamo disposti a rinunciare a qualcosa lato spessore ma dateci batterie durature con la tecnologia attuale se proprio proprio sembra impossibile crearne di nuove con durata superiore
Non avere punti di ricarica significa vivere nel deserto oppure stare fuori casa e a piedi per tutto il giorno, tu conosci forse qualcuno in queste condizioni?
Io no, perfino i poveretti che sbarcano con i barconi qua in Italia spesso hanno un cellulare...
sì e io voglio vedere legioni di persone alla ricerca di prese di corrente in giro per il mondo a cui attaccare il proprio device :doh:
così invece di entrare al bar a prendere un caffè per usare il bagno, ci si andrà per chiedere di poter usare una presa a muro :muro:
ciao ciao
Trek di una settimana in montagna utilizzando il telefono come GPS...
idem, trekking di una decina di giorni... non che pretendi duri tanto :)
Stesso problema che sento io...... devono concentrarsi sul diminuire i consumi ed aumentare la capacità. Se non ho la rete elettrica a disposizione, non mi è di alcuna utilità la carica veloce........
Es:
Trek di una settimana in montagna utilizzando il telefono come GPS...... ora in 7 ore ho il telefono scarico. Ho risolto con un GPS esterno che con due batterie stilo mi danno 20 ore di autonomia.... ma il telefono dopo 3 giorni di stand-by in risparmio energetico di spegne....... e se lo devo usare difficilmente completa il secondo giorno........
L'ideale sarebbe avere almeno una settimana di utilizzo normale lontano dalla corrente.... com'erano i vecchi cellulare di 5 o 6 anni fa. Con l'E51 di nokia all'inizio con un utilizzo moderato ci facevo 10 giorni spegnendolo di notte.......
idem, trekking di una decina di giorni... non che pretendi duri tanto :)
A parte che direi tranquillamente che avete postato esempi un po estremi, in montagna ci vado anche io e lo smartphone per registrare o controllare dove mi trovo non lo uso di certo.
Ho un'orologio GPS con autonomia superiore alle 10 ore e anche un GPS cartografico.
Detto questo, potete anche postare i casi più estremi ma l'alpinista Simone Moro in tenda durante l'ultima spedizione in Nepal aveva telefono satellitare e un MacBookAir, e le sue spedizioni non durano di certo 7 ore e neppure 7 giorni.
In conclusione: non credo che chi produce smartphone debba necessariamente accontentare chi vuole usare uno smartphone come GPS quando un Garmin Etrek ha pile stilo e autonomia praticamente illimitata.
Per ogni uso c'è lo strumento adatto, con l'autonomia adatta. ;)
A parte che direi tranquillamente che avete postato esempi un po estremi, in montagna ci vado anche io e lo smartphone per registrare o controllare dove mi trovo non lo uso di certo.
certo, era un esempio tanto per dire
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto :Prrr:
per una batteria di un auto elettrica (60KWh quella della tesla S) ci vorrebbe un ali da 7,2MW :asd:
Ma veramente ci vorrebbe 1,21 gigawatt di elettricità, Marchy McFly ;) :stordita:
Rientrando IT, concordo con quanti sostengono l'utilità di batterie più capienti... me tapino con l'S2 che dura un giorno... :stordita:
carlainzi
09-04-2014, 16:12
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto :Prrr:
per una batteria di un auto elettrica (60KWh quella della tesla S) ci vorrebbe un ali da 7,2MW :asd:
Quoto, il commento più intelligente della discussione, peccato che qui manchino le conoscenze per apprezzarlo a quanto pare...
Littlesnitch
09-04-2014, 18:18
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto :Prrr:
per una batteria di un auto elettrica (60KWh quella della tesla S) ci vorrebbe un ali da 7,2MW :asd:
Già li vedo dei mini reattori nucleari per alimentarli :asd: :asd: :asd:
VILLO1988
09-04-2014, 19:31
Evvai tutti in fila alla presa di corrente...
Stesso problema che sento io...... devono concentrarsi sul diminuire i consumi ed aumentare la capacità. Se non ho la rete elettrica a disposizione, non mi è di alcuna utilità la carica veloce........
Es:
Trek di una settimana in montagna utilizzando il telefono come GPS.....CUT
A parte che direi tranquillamente che avete postato esempi un po estremi,CUT
In conclusione: non credo che chi produce smartphone debba necessariamente accontentare chi vuole usare uno smartphone come GPS CUT
Ok, chi produce uno smartphone non deve necessariamente accontentare chi lo userebbe in questi scenari estremi tipo "survivor" ma basterebbe fare due semplici cose:
-batteria decente che anche con uso intensivo permetta di arrivare a fine giornata e che permetta il massimo risparmio energetico in standby (e qualche caso di batteria decente si è visto quindi sappiamo che è fattibile)
-batteria ESTRAIBILE e SOSTITUIBILE e non INTEGRATA tipo in cassaforte dentro lo smartphone come ormai fanno tutti! Per chi ne ha bisogno risolverebbe tutti i problemi portandosi dietro una o due batterie cariche da usare all'occorrenza. Che poi bisogna anche spendere un capitale e rischiare di rovinare il cellulare aprendolo solo per sostituire la batteria se non tiene più la carica. Una vaccata colossale solo ai fini estetici.
Personaggio
09-04-2014, 22:39
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto :Prrr:
per una batteria di un auto elettrica (60KWh quella della tesla S) ci vorrebbe un ali da 7,2MW :asd:
In realtà la situazione è peggiore e mi porta a credere che questa cosa sia impossibile.
Per caricare una batteria di 2A in 30s, conti alla mano ti serve una erogazione di 240Ah, ora tu questi A li puoi erogare con 5V o con 10'000V la differenza sta nella grandezza del cavo: a parità di A più è alta la tensione più può essere piccolo il cavo. Per esempio un parafulmine sebbene debba far passare migliaia di Ah, è un cavo di "solo" 8mm perchè quella corrente passa con milioni di V, gli stessi cavi che usiamo per la batteria della macchina da 100A con 12V.
Tornando alla questione che ci interessa, per non fondere un cavo su cui passano 240Ah con 5V dovrà avere un diametro di una metrata, con i 240V di casa servirà quello da 8mm delle batterie da auto. Ovviamente con questi voltaggi non è assolutamente possibile caricare una batteria dove i contatti sono larghi appena 3mm. Per poter usare un cavo da 1.5mm (come quello USB) servirà come minimo 1KV. Oltre alla necessita di trovare tale fornitura, probabilmente presenti solo nelle BT Enel (quelle colonne in cemento alte 4/5 metri, dove entrano ed escono cavi in alto), occorrerebbe costruire un alimentatore da 1'000V * 240Ah = 240KWh che starà sicuramente comodo in tasca, visto che sarà all'incirca di 1 metro cubo.
Ok, chi produce uno smartphone non deve necessariamente accontentare chi lo userebbe in questi scenari estremi tipo "survivor" ma basterebbe fare due semplici cose:
-batteria decente che anche con uso intensivo permetta di arrivare a fine giornata e che permetta il massimo risparmio energetico in standby (e qualche caso di batteria decente si è visto quindi sappiamo che è fattibile)
-batteria ESTRAIBILE e SOSTITUIBILE e non INTEGRATA tipo in cassaforte dentro lo smartphone come ormai fanno tutti! Per chi ne ha bisogno risolverebbe tutti i problemi portandosi dietro una o due batterie cariche da usare all'occorrenza. Che poi bisogna anche spendere un capitale e rischiare di rovinare il cellulare aprendolo solo per sostituire la batteria se non tiene più la carica. Una vaccata colossale solo ai fini estetici.
Intanto se vuoi il telefono sottiletta non puoi di certo infilarci dentro un mattone solo per far durare una carica una settimana che probabilmente interessa davvero a pochi.
Dimenticate sempre che dietro un telefono ci sono studi di settore.
La domanda da porsi è:
Quante persone vedi su un tram o in treno che si aprono il telefono, tirano fuori dalla tasca una batteria e la sostituiscono?
Io non conosco nessuno, tutti quelli che conosco hanno a disposizione un presa dove caricare il telefono all'occorrenza.
Oppure, quelli che lo usano molto in mobilità hanno un'automobile perché nessuno per lavoro gira a piedi o con i mezzi pubblici tutto il giorno e se esiste lo voglio conoscere.
Quindi, tornando all'articolo, è più importante avere telefoni scomodi-pesanti a causa di batterie enormi oppure telefoni sottili-leggeri e con batterie che si ricaricano in pochi secondi?
Io personalmente preferisco la seconda opzione, e non necessariamente servono alimentatori da ritorno al futuro per ottenere questo.
Il lavoro probabilmente verrà fatto sulle batterie.
aled1974
10-04-2014, 09:07
Quindi, tornando all'articolo, è più importante avere telefoni scomodi-pesanti a causa di batterie enormi oppure telefoni sottili-leggeri e con batterie che si ricaricano in pochi secondi?
Io personalmente preferisco la seconda opzione, e non necessariamente servono alimentatori da ritorno al futuro per ottenere questo.
io la prima, considerando anche che non è che la gente si porta una batteria da auto nello zaino per alimentare lo smartphone
capirai 100 grammi e un paio di mm in più che fatica da portarsi dietro :D
la moda del telefono sottiletta con batteria non sostituibile è recentissima, abbiamo pur portato in giro i telefoni pesanti & scomodi finora (che si fa per dire pesanti & scomodi eh)
io sono dell'idea che un sondaggio, anche solo qui sul forum, porterebbe ad una netta vittoria della durata rispetto allo spessore :mano:
ciao ciao
Con progettazione adeguata, si possono avere batterie capienti con spessori entro il cm.
Ci sono diversi esempi in commercio.
Per gli incontentabili, hanno fatto lo smartphone Eton Thor con la 5000 mAh e 9 mm di spessore :asd:
Inoltre esistono le batterie esterne da 15-20.000 Ah per le situazioni di "allontanamento dalla civiltà".
Già ti hanno risposto...
Intanto se vuoi il telefono sottiletta non puoi di certo infilarci dentro un mattone solo per far durare una carica una settimana che probabilmente interessa davvero a pochi.
Chi vuole il telefono sottiletta? Io proprio no. Preferisco sia spesso un paio di mm in più e magari con la cornice (soprattutto in alto e in basso) con meno margine rispetto al display, quindi che abbia dimensioni di lunghezza e larghezza più contenute.
Dimenticate sempre che dietro un telefono ci sono studi di settore
Mmmm, allora se li hanno fatti li hanno fatti male...
a domanda da porsi è:
Quante persone vedi su un tram o in treno che si aprono il telefono, tirano fuori dalla tasca una batteria e la sostituiscono?
Io non conosco nessuno...CUT
E ci credo, se tutti gli smartphone praticamente NON hanno la batteria estraibile, come ho detto prima...
(e la ricarica in automobile è sconsigliabile perchè logora molto di più la batteria).
Quindi, tornando all'articolo, è più importante avere telefoni scomodi-pesanti a causa di batterie enormi oppure telefoni sottili-leggeri e con batterie che si ricaricano in pochi secondi?
Non è vero che per mettere una batteria un po' più decente devi fare un mattone. Il G2 è un mattone? E come già detto, basta fare le cose con un senso, che non sia solo quello dell'estetica per una cover posteriore, che fa solo diminuire lo spazio utile. Come si faceva anni fa basta avere una batteria che faccia anche da cover posteriore e già lì hai tolto uno spessore. E con una semplice guarnizione hai anche tutte le protezioni contro acqua e polvere che alcuni ora mettono, non compromette nulla.
Il telefono sottile sarà FASCION ma a discapito dell'autonomia, con la scomodità di doverlo ricaricare più spesso (e se sei in giro e non in macchina devi andare a chiedere a qualcuno una presa di corrente) e se ti si logora la batteria ti chiedono magari 70-80 euro per sostituirla se non di più.
Inoltre esistono le batterie esterne da 15-20.000 Ah per le situazioni di "allontanamento dalla civiltà".
ottimo :D
Inoltre esistono le batterie esterne da 15-20.000 Ah per le situazioni di "allontanamento dalla civiltà".
Mi sembra ovvio che mi riferissi a queste da 15-20000 mAh :D
http://www.ispazio.net/wp-content/uploads/2013/12/iSPazio-Anker-2nd-home.png
e non a queste :sofico:
http://assets.inhabitat.com/wp-content/blogs.dir/1/files/2011/11/Untitled-5-537x336.jpg
Già ti hanno risposto...
Ovvio, ognuno avrà sempre le prorpie opinioni. ;)
Chi vuole il telefono sottiletta? Io proprio no. Preferisco sia spesso un paio di mm in più e magari con la cornice (soprattutto in alto e in basso) con meno margine rispetto al display, quindi che abbia dimensioni di lunghezza e larghezza più contenute.
Sta di fatto che il mercato li propone sottili e grandi non certo più spessi!
Mmmm, allora se li hanno fatti li hanno fatti male...
No, li hanno fatti bene invece.
Sanno benissimo che nessuno apre il telefono per sostituire la pila durante la normale giornata lavorativa.
E ci credo, se tutti gli smartphone praticamente NON hanno la batteria estraibile, come ho detto prima...
(e la ricarica in automobile è sconsigliabile perchè logora molto di più la batteria).
??
Non capisco cosa cambia tra un adattatore 220--->5V e uno della macchina che stabilizza da 12v---->5V.
In un'automobile moderna ci sono vari dispositivi di sicurezza che impediscono alla tensione di raggiungere picchi superiori ai 12V, altrimenti la strumentazione interna si friggerebbe ben prima dello smartphone.
Non è vero che per mettere una batteria un po' più decente devi fare un mattone. Il G2 è un mattone? E come già detto, basta fare le cose con un senso, che non sia solo quello dell'estetica per una cover posteriore, che fa solo diminuire lo spazio utile. Come si faceva anni fa basta avere una batteria che faccia anche da cover posteriore e già lì hai tolto uno spessore. E con una semplice guarnizione hai anche tutte le protezioni contro acqua e polvere che alcuni ora mettono, non compromette nulla.
Il telefono sottile sarà FASCION ma a discapito dell'autonomia, con la scomodità di doverlo ricaricare più spesso (e se sei in giro e non in macchina devi andare a chiedere a qualcuno una presa di corrente) e se ti si logora la batteria ti chiedono magari 70-80 euro per sostituirla se non di più.[/QUOTE]
Il G2 è una padella, non mi sembra il massimo della maneggevolezza e trasportabilità.
Poi bon....Uno può anche andare in giro a dire che lo infila nella tasca dei pantaloni ma pochi saranno disposti a portarsi in giro una padella simile.
Dura di più?
Ok, ma ha anche una batteria da 3000mha che in certi telefoni non entra.
Punti di vista....Io preferisco dimensioni giuste con la giusta autonomia per arrivare a sera.
Poi, se è il caso che lo uso di più oppure meno ho comunque una presa su cui appoggiarmi perché lavoro e ho un ufficio.
E' questo che i produttori di smartphone guardano, non certo l'utenza che lo spippola dalla mattina alla sera perché non ha nulla da fare.
Quindi per me, ben venga invece una tecnologia che consente di ricaricae il terminale in pochissimi minuti.
Be' il G2 comincia ad essere un po' padella perchè è un 5.2" FullHD.
E' un po' grosso anche per me ma basta avere un display un pelino più piccolo e non FullHD che tanto serve a poco, è sufficiente a 720 e con una batteria anche un po' meno capiente hai la stessa autonomia senza avere una padella. Questione di gusti. Poi se uno vuole il display grande allora prende un phablet non un telefono. Ad ognuno il suo utilizzo.
Una tecnologia che ti consente di ricaricare in 10 millesimi di secondo può tranquillamente fare affidamento a fonti rinnovabili. Quindi...Sole, una manovella come quella che trovi nelle pile a led piuttosto che un soffio di vento bastano e avanzano. ;)
Credo sarà molto difficile da fonti rinnovabili / manovelle per quello che scrive marchigiano, a meno che con la manovella tu non riesca a generare una potenza elevata (si parlerebbe più di cyclette che di manovella e non basterebbe):
facciamo 2 conti...
per caricare una batteria da 2000mAh di un telefono (7.4Wh) in 30 sec. ci vorrebbe un ali da 950W considerando un efficienza di carica molto elevata, oltre che un cavo che regga correnti di 190A, quindi grosso come il cavo della batteria dell'auto ...
Diverso sarebbe se lo smartphone arriverà ad avere consumi tali da richiedere batterie molto meno dimensionate, ma il trend non mi pare sia questo.
Io ho un Nexus, ma vedo che anche iphone e galaxy vari hanno tutti lo stesso, comune, maledetto problema:
Il telefono con uso "medio" dura un giorno, c'è poco da fare. Se lo uso molto lo rimetto in carica in ufficio durante il giorno, ma il problema è che mediamente dura quel dannato giorno.
Questo significa che se esco dal lavoro e ho un "aperitivo improvviso" non ho pensato durante la giornata di dargli una botta di ricarica, ma non me ne accorgo subito, me ne accorgo quando sono al bar e la % è al 8% e li è troppo tardi. Poi non giro con anche il caricabatterie in tasca. Potrei avere giusto il cavo usb, ma inizia difficile trovare dove inserirlo...
A me andrebbe bene anche che si ricarichi in 8 ore, ma poi che mantenga la carica per un giorno e mezzo / due. Nel mio caso avrei risolto i problemi.
Lo metterei in carica tutte le sere come faccio oggi, con l'aggiunta di avere quando ho "l'aperitivo sorpresa" quel 40-50 o 60% che mi salva la serata :D
Poi, come sempre a questo mondo, ognuno ha le sue sacrosante esigente ed abitudini ;)
In realtà la situazione è peggiore e mi porta a credere che questa cosa sia impossibile.
Per caricare una batteria di 2A in 30s, conti alla mano ti serve una erogazione di 240Ah, ora tu questi A li puoi erogare con 5V o con 10'000V la differenza sta nella grandezza del cavo: a parità di A più è alta la tensione più può essere piccolo il cavo. Per esempio un parafulmine sebbene debba far passare migliaia di Ah, è un cavo di "solo" 8mm perchè quella corrente passa con milioni di V, gli stessi cavi che usiamo per la batteria della macchina da 100A con 12V.
Tornando alla questione che ci interessa, per non fondere un cavo su cui passano 240Ah con 5V dovrà avere un diametro di una metrata, con i 240V di casa servirà quello da 8mm delle batterie da auto. Ovviamente con questi voltaggi non è assolutamente possibile caricare una batteria dove i contatti sono larghi appena 3mm. Per poter usare un cavo da 1.5mm (come quello USB) servirà come minimo 1KV. Oltre alla necessita di trovare tale fornitura, probabilmente presenti solo nelle BT Enel (quelle colonne in cemento alte 4/5 metri, dove entrano ed escono cavi in alto), occorrerebbe costruire un alimentatore da 1'000V * 240Ah = 240KWh che starà sicuramente comodo in tasca, visto che sarà all'incirca di 1 metro cubo.
Il calcolo è corretto, servono 240A per caricare una batteria da 2000 mAh in 30 secondi...
Considerando una tensione di carica di 5 volt, abbiamo una potenza impiegata di 1200W, quindi lungi dall'essere elevatissima.
I 1200 W, collegati alla rete domestica (220v) avranno un assorbimento di 5.45A, quindi da questo punto di vista basta un normale cavo a 1.5 mm2, e ne avanza pure molto (ma col cavo da 0.75 stiamo stretti).
Il problema sta al secondario, i 240A, dove serve un cavo da 185 mm quadrati :D
E vedo molto male i 240A nei contatti striscianti del connettore di carica :D
PS. I cavi per fare un ponte tra batterie dell'auto è da 25 mm2, almeno per auto grandi, altrimenti da 16 (mi pare) per le utilitarie :)
Sono certo che parlano di capacità equivalente, ossia accumulare poca carica ma rendere "come i 2000 mAh", non voglio credere che per fare i test e caricare una batteria da 2000 mAh usano dei cavi da 185 mm2 :mbe:
marchigiano
10-04-2014, 13:51
Diverso sarebbe se lo smartphone arriverà ad avere consumi tali da richiedere batterie molto meno dimensionate, ma il trend non mi pare sia questo.
difficile perchè se fanno un chip a basso consumo poi alzano la frequenza per avere più prestazioni... le connessioni wireless poi meno di tanto non possono consumare, il display idem
per me avere due soluzioni di batteria per telefono non sarebbe male, slim da 2000mah, fat da 3000-4000 e quando dico fat non intendo 20mm ma 10 che non sono chissà cosa di enorme...
Stefano Landau
10-04-2014, 14:46
Ovvio, ognuno avrà sempre le prorpie opinioni. ;)
..............
No, li hanno fatti bene invece.
Sanno benissimo che nessuno apre il telefono per sostituire la pila durante la normale giornata lavorativa.
........
Per me era una cosa assolutamente normale andare in giro con una batteria di scorta.
Ora ho una batteria esterna per ricaricare quella interna (cosa assolutamente inefficente) che occupa uno spazio molto maggiore alla seconda batteria e mi carica la batteria del telefono poco più del 50 %. Ed è strano perchè il telefono a 2000 ma/h di batteria e quella esterna è da 2200....... (non conosco i voltaggi però)
Io spesso sono in giro durante il week-end (rifugi, trek ecc.....) e spesso non c'è la presa di corrente, spesso mi muovo in pulman o treni regonali dove non c'è la presa di corrente.....ed in rifugio.... a volte c'è una presa, ma è presa d'assalto da tutti e poi non mi fido a lasciare il telefono incustodito in mezzo a decine di sconosciuti........ (per lasciare il telefono attaccato alla spina di notte)
Ripeto più durata sarebbe una bellisima cosa. anche a prezzo di 40 o 50g in più di peso........
Poi non avere dietro la batteria di scorta, l'alimentatore, i cavi, gli adattatori di spine se uno è in viaggio...... altro che 50 grammi di peso!
Stefano Landau
10-04-2014, 14:53
Credo sarà molto difficile da fonti rinnovabili / manovelle per quello che scrive marchigiano, a meno che con la manovella tu non riesca a generare una potenza elevata (si parlerebbe più di cyclette che di manovella e non basterebbe):
Diverso sarebbe se lo smartphone arriverà ad avere consumi tali da richiedere batterie molto meno dimensionate, ma il trend non mi pare sia questo.
Io ho un Nexus, ma vedo che anche iphone e galaxy vari hanno tutti lo stesso, comune, maledetto problema:
Il telefono con uso "medio" dura un giorno, c'è poco da fare. Se lo uso molto lo rimetto in carica in ufficio durante il giorno, ma il problema è che mediamente dura quel dannato giorno.
Questo significa che se esco dal lavoro e ho un "aperitivo improvviso" non ho pensato durante la giornata di dargli una botta di ricarica, ma non me ne accorgo subito, me ne accorgo quando sono al bar e la % è al 8% e li è troppo tardi. Poi non giro con anche il caricabatterie in tasca. Potrei avere giusto il cavo usb, ma inizia difficile trovare dove inserirlo...
A me andrebbe bene anche che si ricarichi in 8 ore, ma poi che mantenga la carica per un giorno e mezzo / due. Nel mio caso avrei risolto i problemi.
Lo metterei in carica tutte le sere come faccio oggi, con l'aggiunta di avere quando ho "l'aperitivo sorpresa" quel 40-50 o 60% che mi salva la serata :D
Poi, come sempre a questo mondo, ognuno ha le sue sacrosante esigente ed abitudini ;)
La mia soluzione per tirare due giorni con un nokia 925 è semplice..... tengo il telefono in 2g al posto del 3g.
L'autonomia raddoppia. Le mail le vedo lo stesso.... ed avendo internet in ufficio non uso il telefono per neavigare.
Così il telefono regge due giorni completi di aperitivo serale........ (e non spegnendolo di notte!
Con il 3g il telefono consuma molto di più anche solo per telefonare.....
Spider Baby
10-04-2014, 15:13
Chi dice che in passato giravamo con dei mattoni, e che adesso i cellulari sono leggeri e sottili, parla per sentito dire... e ha sentito male! Oppure parla degli anni '80, ma a quell'epoca erano ben pochi quelli che giravano con un telefono.
Io uso cellulari dal '92, e mi ricordo benissimo che il mio primo cellulare era più piccolo di quello attuale, però ben più spesso. Già dal seguente, un Philips Genie (http://ic.pics.livejournal.com/vintage_mobile/24275352/96801/original.jpg), peso e dimensioni si sono abbassate e son dovuti passare molti anni (e molti modelli) perché dovessi arrivare a un telefonino che superasse la soglia dei 100g! E di poco per fortuna: il mio S4 mini pesa 107g, mediamente 15g in più di tutti i cellulari che ho avuto negli ultimi 20 anni, ed è decisamente il più grosso e ingombrante... pur essendo uno dei più piccoli smartphone attualmente in commercio.
Non accetterei mai di usare uno smartphone troppo grosso e pesante, perché è pur sempre un telefonino e in quanto tale deve essere facilmente portatile e usabile, insomma deve stare in mano e in tasca senza creare fastidi.
I cellulari vanno sempre più ingrandendosi (seppur in 2 dimensioni) e appesantendosi. Il problema del peso non è la batteria poco efficiente, ma il consumo eccessivo che obbliga ad aumentare sempre più la capacità delle batterie e di conseguenza la loro grandezza.
Ho avuto Motorola Microtac e Mitsubishi MT30 e pesavano un botto.
Sembra di andare in giro col cordless della Panasonic :asd:
Non li vorrei vedere più nemmeno come soprammobili nella vetrina dell'hw "vintage" :D
Ho avuto il Philips Genie (questo ce l'ho nel cassetto), presi quello senza microfono estraibile e pesava 100 g, si era entrati nella fase del "più piccolo è, meglio è", che "culminai" comprando il Nokia 8310 (usato, perchè costava un botto da nuovo).
Immagino che ricordiate Zoolander ed il micro cellulare? :asd: :asd:
http://badblue.com/temp/110606-zoolander-cell-phone.jpg
Ma io non rimpiango affatto quelle dimensioni e peso, soprattutto per quello che si riesce a fare con gli smartphone attuali in termini di funzionalità.
Ho già preso di mira lo Oneplus One ed il suo 5.5", ma ho mani superiori alla media, ca bene così :asd:
L' autonomia non è in cima alle mie priorità, è un problema tutto sommato aggirabile (vedi batteria esterna).
D'altronde, se peso, dimensioni ed autonomia fossero così importanti, mi basterebbe spendere 20 euro per un Nokia 105: 70g, 12H di conversazione o 1 mese in standby.
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