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View Full Version : Vircurex, altro servizio Bitcoin con problemi di solvenza


Redazione di Hardware Upg
24-03-2014, 08:53
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/vircurex-altro-servizio-bitcoin-con-problemi-di-solvenza_51576.html

Un altro servizio di cambio Bitcoin fronteggia problemi di liquidità: invece che optare per la chiusura cercherà comunque di onorare gli impegni con i clienti

Click sul link per visualizzare la notizia.

theJanitor
24-03-2014, 09:01
sotto con il prossimo milionario su un atollo alla faccia dei clienti del servizio :asd: :asd:

gd350turbo
24-03-2014, 09:13
Per fortuna che il numero degli atolli in vendita è anch'esso limitato, come il numero dei bitcoin esistenti, almeno una volta acquistati tutti, i restanti possessori di bitcoin, potranno essere più tranquilli !
:sofico:

HostFat
24-03-2014, 09:27
Ricordate sempre, non lasciare i soldi sugli exchange.

Informatevi anche sulla loro affidabilità chiedendo sul forum ufficiale della comunità italiana:
https://bitcointalk.org/index.php?board=28.0

HostFat
24-03-2014, 10:06
un'estrema propaggine delle bolle speculative dot com?No.

san80d
24-03-2014, 10:42
sotto con il prossimo milionario su un atollo alla faccia dei clienti del servizio :asd: :asd:

il fondatore di bitcoin non mi sembra un tipo da atollo :D

AlexSwitch
24-03-2014, 10:52
No.

Non ne sarei così sicuro... E' proprio il processo di creazione e scambio di BitCoin ad essere intrinsecamente speculativo, ma a differenza delle valute reali, questa pseudo valuta non ha nessun meccanismo di controllo della domanda e offerta.

E poi, senza gli exchange, cosa servirebbero i Bitcoin? Senza il collegamento tra valuta virtuale e mondo reale ( leggasi valuta reale )? Se questi ultimi non sono sicuri e sono opachi nella gestione delle operazioni di acquisto e vendita e nelle transazioni, perché fidarsi?

HostFat
24-03-2014, 11:25
Non ne sarei così sicuro... E' proprio il processo di creazione e scambio di BitCoin ad essere intrinsecamente speculativo, ma a differenza delle valute reali, questa pseudo valuta non ha nessun meccanismo di controllo della domanda e offerta.Quindi una cosa che ha qualcun'altro che decide quanto vuoi/puoi comprarne, quanto puoi usarne, quanto può togliertene ... ha un valore reale?

Sei sicuro che l'euro o la ex lira siano monete reali e non invece un mezzo di controllo?


E poi, senza gli exchange, cosa servirebbero i Bitcoin? Senza il collegamento tra valuta virtuale e mondo reale ( leggasi valuta reale )? Se questi ultimi non sono sicuri e sono opachi nella gestione delle operazioni di acquisto e vendita e nelle transazioni, perché fidarsi?Non c'è niente di oscuro nel Bitcoin.
E' un progetto open source, e tutto il database delle transazioni è pubblico, dalla prima fatta nel 2009 fino a quelle eseguite tutt'oggi.
https://blockchain.info
Non esistono Bitcoin falsi o intermediari "oscuri" (vedi banche/aziende) che decidono al posto dell'utente.

Se non si vuole usare un exchange o passare almeno 10 minuti ad informarsi prima di buttarsi sul primo a caso (es: vircurex), si può sempre scambiare a mano:
https://localbitcoins.com/it/

san80d
24-03-2014, 11:50
Non c'è niente di oscuro nel Bitcoin.

quello che sta succedendo dimostra il contrario

HostFat
24-03-2014, 12:13
quello che sta succedendo dimostra il contrarioDimostra solo che non sai di cosa parli.

Vircurex e Mtgox e gli altri exchange sono al pari di una banca.
Sono terzi in un sistema che non ne ha bisogno.
Gli utenti che lasciano i soldi li sopra o sono speculatori o degli sciocchi.

Tanto più "Vircurex" :doh:
https://vircurex.com
Chi lascerebbe i propri soldi in una baracchina sotto casa con appesa la scritta "banca"?

Se uno le rogne se le cerca ovvio che le trova.

Tutto questo non ha niente a che fare con i Bitcoin, si tratta giusto di incoscienza e ignoranza degli utenti, che si buttano alla cieca senza la minima considerazione su quello che stanno per fare.

AlexSwitch
24-03-2014, 12:16
Quindi una cosa che ha qualcun'altro che decide quanto vuoi/puoi comprarne, quanto puoi usarne, quanto può togliertene ... ha un valore reale?

Sei sicuro che l'euro o la ex lira siano monete reali e non invece un mezzo di controllo?


Non c'è niente di oscuro nel Bitcoin.
E' un progetto open source, e tutto il database delle transazioni è pubblico, dalla prima fatta nel 2009 fino a quelle eseguite tutt'oggi.
https://blockchain.info
Non esistono Bitcoin falsi o intermediari "oscuri" (vedi banche/aziende) che decidono al posto dell'utente.

Se non si vuole usare un exchange o passare almeno 10 minuti ad informarsi prima di buttarsi sul primo a caso (es: vircurex), si può sempre scambiare a mano:
https://localbitcoins.com/it/

Forse è bene, prima di andare a parare sul complottismo, leggersi qualche rudimento di politica economica e di economia monetaria...
Il controllo a cui faccio riferimento è quello di autorità centrali e/o statali che impediscono speculazioni selvagge ed interventi dannosi sulle valute... Basta guardare l'andamento temporale del valore di BC per rendersi conto che ci sono fortissime tensioni speculative che danneggiano irrimediabilmente i " piccoli " e nessuno, al momento, ci può fare nulla...
Così come nel caso di bancarotta di un exchange in cui non ci sono protezioni e riserve di legge per coprire i correntisti come accade per i comuni istituti di credito...

san80d
24-03-2014, 12:20
Chi lascerebbe i propri soldi in una baracchina sotto casa con appesa la scritta "banca"?

infatti non esistono, mentre con le monete virtuali...

HostFat
24-03-2014, 12:24
Il controllo a cui faccio riferimento è quello di autorità centrali e/o statali che impediscono speculazioni selvagge ed interventi dannosi sulle valute...Lo impediscono scaricando i costi sulla comunità.
Non paga più chi sbaglia ma pagano tutti! Anzi, vista la distribuzione, pagheranno sempre e comunque i più poveri, gli ultimi della piramide.

Basta guardare l'andamento temporale del valore di BC per rendersi conto che ci sono fortissime tensioni speculative che danneggiano irrimediabilmente i " piccoli " e nessuno, al momento, ci può fare nulla...E' un mercato piccolo e con un entità limitata nel tempo, per forza che è cosi, ed è giusto che sia cosi, fintanto che non si diffonderà abbastanza.
I piccoli "incoscienti" è meglio che ne stiano fuori e/o tornino fra gli euri/dollari ecc...

Così come nel caso di bancarotta di un exchange in cui non ci sono protezioni e riserve di legge per coprire i correntisti come accade per i comuni istituti di credito...Chi credi che paghi alla fine?
Esempio, chi credi che stia pagando ora per il monte dei paschi di siena?
Alemeno nel Bitcoin i soldi non possono essere creati dal nulla, senza lavoro, premendo un bottone.
Non c'è possibilità di inflazionare il resto della moneta per coprire gli errori di altri.
Bisogna essere tutti più responsabili.
A chi non piace questa cosa, c'è sempre l'Euro o i dollari.
E' bello essere liberi di scegliere.

HackaB321
24-03-2014, 12:28
un'estrema propaggine delle bolle speculative dot com?
Per certi versi sembra proprio esserlo: guadagna chi entra presto, gioca al rialzo e poi vende (in tempo per lui utile) con il massimo dei profitti compatibilmente con la possibilità di farla franca, ovvero di non cadere per un qualunque motivo sotto il taglione della legge.

Le scappatoie sono molte, quasi infinite, chi si fa beccare è proprio disonesto ed avido fino al midollo, correndo rischi inutili per qualche dollaro in più.
Oppure non ha fiutato l'affare ai suoi inizi ed entra tardivamente, troppo per poter giocare con le regole della speculazione comunemente accettate come lecite.

I bitcoin nascono per essere una valuta e (un sistema di pagamento) non un asset (come le azioni delle dot com). L'assenza di norme uniformi e il loro status giuridico ancora incerto sono la causa delle variazioni di prezzo e della speculazione. Ma le fluttuazioni di prezzo (e di conseguenza la speculazione)stanno riducendosi sempre più man mano che un numero crescente di paesi ne riconosce in qualche modo la legittimità e un numero crescente di operatori li accetta come mezzo di pagamento.

HostFat
24-03-2014, 13:55
Recente articolo sulla centralità:
http://www.movimentolibertario.com/2014/03/banche-centrali-e-bitcoin-ecco-su-cosa-investire/

E una buona spiegazione, da minuto 32:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/2024/2014-03-22/bitcoin-criptomonete-pagamenti-digitali-095726.php?idpuntata=gSLAa1XBe&date=2014-03-22

AlexSwitch
24-03-2014, 17:14
Lo impediscono scaricando i costi sulla comunità.
Non paga più chi sbaglia ma pagano tutti! Anzi, vista la distribuzione, pagheranno sempre e comunque i più poveri, gli ultimi della piramide.

E' un mercato piccolo e con un entità limitata nel tempo, per forza che è cosi, ed è giusto che sia cosi, fintanto che non si diffonderà abbastanza.
I piccoli "incoscienti" è meglio che ne stiano fuori e/o tornino fra gli euri/dollari ecc...

Chi credi che paghi alla fine?
Esempio, chi credi che stia pagando ora per il monte dei paschi di siena?
Alemeno nel Bitcoin i soldi non possono essere creati dal nulla, senza lavoro, premendo un bottone.
Non c'è possibilità di inflazionare il resto della moneta per coprire gli errori di altri.
Bisogna essere tutti più responsabili.
A chi non piace questa cosa, c'è sempre l'Euro o i dollari.
E' bello essere liberi di scegliere.

Ribadisco: prima di affermare certe cose è meglio informarsi prima!!

Ma che costi sulla comunità??!! Qui si parla di wallet che sono paragonabili ai conti correnti... Se una banca fallisce i correntisti sono tutelati dalle riserve obbligatorie fino ad un certo ammontare, con BitCoin tutto ciò non esiste... Se vengono trafugati i wallet oppure un exchange chiude per crack si perde tutto!!
Cosa del tutto diversa da quanto insinui sulla crisi finanziaria ( studiati il fenomeno del credit crunch ) dovuta alla esplosione della bolla speculativa sui CDS ( credit default swap ) che sono dei prodotti finanziari derivati e non c'incastrano nulla con i conti correnti!! Non mi sembra che i correntisti di Lehmann Brothres abbiano perso i loro soldi sui conti correnti, così come i correntisti di MPS!!

Denaro creato dal nulla? Sarebbe la storia? Non mi venire a parlare di sognoraggio e altre corbellerie del genere perché proprio non ci siamo... La creazione di base monetaria, nel mondo reale, viene fatta attraverso il credito che si basa su garanzie reali. Fino a 50 anni fa a garanzia della quantità di denaro stampato c'era l'oro, ma era una risorsa limitante per l'espansione economica, e quindi le valute sono state sganciate dal suo valore, rimpiazzandolo con quello della ricchezza reale prodotta da una nazione.

Ruggito
24-03-2014, 19:09
@ Alex Switch, Hostfat

Credo che abbiate ragione entrambi, solo che la prospettiva è diversa.
Hostfat si riferisce ai macrocicli economici che, con l'accesso facile al credito (vedi mutui subprime 2007 e altre 1000 precedenti) creano crisi cicliche nell'economia (o almeno questa è la teoria della scuola Austriaca, a cui il Bitcoin si ispira,e che vede anche me d'accordo).
Il protocollo Bitcoin è sicuro (se vengono conservati in un cold wallet, per esempio); gli exchanger no, di conseguenza è buona norma non lasciare una grossa somma sul conto online, soprattutto in quelli che non godono di una grande credibilità.


Colgo anche l'occasione di salutare di salutare Franco, presumo sia solo tu ad avere quel nick ;-).

Saluti

Ruggito

Tanner
25-03-2014, 00:40
L'idiota è colui che attacca ciò che non comprende solo perchè non riesce a configurarne un utilizzo giovante a se stesso.


Io credo di non aver mai visto cosi tanti commenti riconducibili alla definizione di cui sopra, come se ne vedono negli articoli di hwupgrade riguardanti Bitcoin.

E comunque in ogni caso, al di là di tutti gli sghignazzatori avvoltoi che non aspettano altro che un (improbabile) tracollo del network, beata ingenuità di chi crede che con tale moneta non si possa ancora comprare niente.... (e cavolo me l'avete fatto dire alla fine... sono un lurker che interviene poco ma è un anno che leggo che non c'è mercato di beni reali sostenuto dal bitcoin) ..


E a mia discolpa per aver osato schiaffeggarvi, vi ricordo che Overstock accetta pagamenti in bitcoin anche per comprare i cuscini del vostro letto.

AlexSwitch
25-03-2014, 08:09
Caro " lurker " Tanner, da " idiota " che sono ( la ringrazio per l'etichetta ) mi potrebbe evidenziare dove ho scritto che con i BitCoin non si può comprare nulla?
Alla stessa maniera per gli articoli di HwUpgrade: dove si afferma che sono inutili, ovvero che non si possono usare?

Piuttosto si scrive e si commenta su fatti inequivocabili di cattiva gestione, per dabbenaggine o per malaffare lo stanno appurando le autorità giudiziarie in determinati Paesi, delle transazioni da parte degli exchange e su come questo fatto renda il BitCoin un mezzo di pagamento poco sicuro e opaco.
Altresì si dibatte se questa " moneta virtuale " sia pari ad una vera moneta oppure e sui rischi ( per me e tanti altri reali ) di una assenza di regolamentazione e di garanzie per chi si avvale di questo strumento.

Pertanto respingo al mittente la citazione del suo post visto che, anche lei, ricade nella categoria.

Saluti.

!fazz
25-03-2014, 08:40
L'idiota è colui che attacca ciò che non comprende solo perchè non riesce a configurarne un utilizzo giovante a se stesso.


Io credo di non aver mai visto cosi tanti commenti riconducibili alla definizione di cui sopra, come se ne vedono negli articoli di hwupgrade riguardanti Bitcoin.

E comunque in ogni caso, al di là di tutti gli sghignazzatori avvoltoi che non aspettano altro che un (improbabile) tracollo del network, beata ingenuità di chi crede che con tale moneta non si possa ancora comprare niente.... (e cavolo me l'avete fatto dire alla fine... sono un lurker che interviene poco ma è un anno che leggo che non c'è mercato di beni reali sostenuto dal bitcoin) ..


E a mia discolpa per aver osato schiaffeggarvi, vi ricordo che Overstock accetta pagamenti in bitcoin anche per comprare i cuscini del vostro letto.

14g

HackaB321
25-03-2014, 18:38
Recente articolo sulla centralità:
http://www.movimentolibertario.com/2014/03/banche-centrali-e-bitcoin-ecco-su-cosa-investire/

Da acceso sostenitore ed utilizzatore dei btc da vecchia data ti posso dire che non son d'accordo su nulla di quello che c'è scritto nell'articolo linkato.
L'autore fa parte di una posizione preconcetta e fondamentalista sulle monete digitali che oggi è fortunatamente minoritaria: mi ricorda quella di Stallman sul software libero. Le valute digitali non hanno bisogno di guerre di religione: hanno bisogno di regole chiare, di conoscenza sulle loro qualità, di marketing, di attenzione ai consumatori e utilizzatori di tutto ciò insomma di cui proprio adesso stanno discutendo al coinsummit allo Yerba Buena Center di San Francisco (non ne parla nessuno: quando la stampa si occupa dei bitcoin è solo per scandali e furti)
Non sostituiranno mai le monete tradizionali, possono però affiancarsi a quest'ultime per i loro innumerevoli vantaggi che offrono sia come valuta che come mezzo di pagamento: il loro valore attuale è figlio di questi vantaggi
(per citarne uno, la velocità, guardatevi questo esempio: tre transazioni completamente confermate, su e giù per il mondo in solo 90 secondi e senza bisogno di intermediari: pensate ai vantaggi in termini di costo e tempo che se questo sistema fosse utilizzato su larga scala http://www.youtube.com/watch?v=y898MEfaKtM&feature=gp-n-y )
Alcuni esperti di tecnologia sostengono che saranno la più grande rivoluzione tecnologica dai tempi di internet nonostante lo scetticismo attuale di molti. Ma non scordiamoci che molti ad inizio anni novanta erano anche quelli sostenevano che internet sarebbe stato solo un clone malriuscito del fax: sappiamo tutti come è andata a finire.

HackaB321
25-03-2014, 18:54
Ribadisco: prima di affermare certe cose è meglio informarsi prima!!

Ma che costi sulla comunità??!! Qui si parla di wallet che sono paragonabili ai conti correnti... Se una banca fallisce i correntisti sono tutelati dalle riserve obbligatorie fino ad un certo ammontare, con BitCoin tutto ciò non esiste... Se vengono trafugati i wallet oppure un exchange chiude per crack si perde tutto!!
Cosa del tutto diversa da quanto insinui sulla crisi finanziaria ( studiati il fenomeno del credit crunch ) dovuta alla esplosione della bolla speculativa sui CDS ( credit default swap ) che sono dei prodotti finanziari derivati e non c'incastrano nulla con i conti correnti!! Non mi sembra che i correntisti di Lehmann Brothres abbiano perso i loro soldi sui conti correnti, così come i correntisti di MPS!!

Denaro creato dal nulla? Sarebbe la storia? Non mi venire a parlare di sognoraggio e altre corbellerie del genere perché proprio non ci siamo... La creazione di base monetaria, nel mondo reale, viene fatta attraverso il credito che si basa su garanzie reali. Fino a 50 anni fa a garanzia della quantità di denaro stampato c'era l'oro, ma era una risorsa limitante per l'espansione economica, e quindi le valute sono state sganciate dal suo valore, rimpiazzandolo con quello della ricchezza reale prodotta da una nazione.

Gli exchange servono per scambiare una valuta con un'altra: sono wallet temporanei molto diversi da una banca nel mondo delle valute tradizionali. La miglior banca nel mondo bitcoin è il proprio hard disk opportunamente protetto (es tramite truecrypt) o affidarsi ad un sito che fa davvero da wallet on line con tutte le garanzie del caso (come blockchain o coinbase). Siti di exchange ne esistono decine ce ne sono di affidabili e seri (i migliori sono coinbase, kraken e bitstamp) e ce ne sono di inaffidabili e sprovveduti che non sanno come tutelare i loro clienti.
In più c'è una stampa che riporta le notizie a metà: avrai letto che recentemente un exchange di "medio" livello (poloniex) ha perso dei fondi di utenti a seguito di un attacco. Pochi però hanno riportato la notizia che pochi giorni dopo tutti gli utenti erano già stati rimborsati.

AlexSwitch
26-03-2014, 00:06
Buono per i clienti di poloniex, ma, ribadisco, gli exchange o i servizi di wallet on line non hanno nessun obbligo di riserva per coprire i propri clienti da eventuali ammanchi o squilibri. La differenza fondamentale è proprio questa: la tutela del denaro reale in BitCoin di una persona è affidata al " buon cuore " di un gestore privato.
E sono considerazioni di questo genere ( http://www.bloomberg.com/quicktake/bitcoins/ ) ad aver portato il fisco USA ad aver recepito il BitCoin non come una valuta, ma bensì come una proprietà da tassare ( http://www.bloomberg.com/news/2014-03-25/bitcoin-is-property-not-currency-in-tax-system-irs-says.html ).

rikyxxx
26-03-2014, 02:13
Buono per i clienti di poloniex, ma, ribadisco, gli exchange o i servizi di wallet on line non hanno nessun obbligo di riserva per coprire i propri clienti da eventuali ammanchi o squilibri. La differenza fondamentale è proprio questa: la tutela del denaro reale in BitCoin di una persona è affidata al " buon cuore " di un gestore privato.


Ma è possibile che intervieni in ogni discussione sui BTC e non hai ancora capito nulla di queste cose, nemmeno l'ABC?

Per quale motivo dovrei dare i miei BTC a un gestore privato se posso farci ciò che voglio DA SOLO?

Con i BTC sono indipendente, li ricevo e trasferisco quando voglio anche a qualcuno dall'altro capo del mondo, senza affidarmi al buon cuore di nessuno.

Prova a mandare 1000€ a uno di Sidney senza prima cederli a un terzo soggetto o senza prendere un aereo.

AlexSwitch
26-03-2014, 08:22
Permettimi ma qualche cosa ne capisco e trovo pretestuoso contestare quanto sta accadendo, ovvero contestare i dati di fatto...
So benissimo che i BitCoin li posso tenere sul mio computer, ma è una opzione, una scelta personale che evidentemente giustifica l'esistenza di servizi di exchange e di wallet... Altrimenti perché esisterebbero? Se volessi acquistare 1000 Euro in BitCoin, senza minarli, proprio per il motivo di comodità di trasferimento che tu stesso hai suggerito, a chi mi rivolgo? :rolleyes:

rikyxxx
26-03-2014, 10:44
Stai insinuando che gli exchanger siano fatti per conservare i tuoi BTC quando non c'è nulla di più sbagliato.

Se avessi capito davvero non avresti mai scritto una cosa del genere:
Qui si parla di wallet che sono paragonabili ai conti correnti...

I wallet online, che siano di exchanger o meno, non hanno nulla più del wallet che io tengo sulla mio pc o chiavetta (se non tanta sicurezza in meno) quindi non ha senso il paragone che hai fatto.

E per rispondere alla tua domanda: se ti sembra troppo affidarsi a un exchanger serio (e tutti sanno quali sono) e auto-trasferire i BTC sul tuo wallet una volta "pronti", allora puoi scambiare a mano, vedi https://localbitcoins.com

AlexSwitch
26-03-2014, 10:56
Paragonare non significa affermare che siano uguali... Il concetto di wallet è simile a quello di un conto corrente, anche se questo ( il wallet ) è temporaneo... Sostanzialmente è un deposito di liquidità con entrate ed uscite che si può " locare " dove si vuole e per quanto si vuole.

HackaB321
26-03-2014, 14:36
Buono per i clienti di poloniex, ma, ribadisco, gli exchange o i servizi di wallet on line non hanno nessun obbligo di riserva per coprire i propri clienti da eventuali ammanchi o squilibri. La differenza fondamentale è proprio questa: la tutela del denaro reale in BitCoin di una persona è affidata al " buon cuore " di un gestore privato.
E sono considerazioni di questo genere ( http://www.bloomberg.com/quicktake/bitcoins/ ) ad aver portato il fisco USA ad aver recepito il BitCoin non come una valuta, ma bensì come una proprietà da tassare ( http://www.bloomberg.com/news/2014-03-25/bitcoin-is-property-not-currency-in-tax-system-irs-says.html ).

i migliori offrono livelli di sicurezza superiori a quelli di una banca:

ad esempio https://coinbase.com/security

E in caso di furti si impegnano a rifondere i clienti. Movimentano centinaia di migliaia di bitcoin (http://www.coindesk.com/bitstamp-audit-proves-behind-147m-mystery-bitcoin-wallet/) eppure nessuno lì ha mai perso un centesimo. I furti riguardano sempre exchange nati da poco,improvvisati e con una pessima fama nel servizio ai clienti. E nonostante tutto questo anche i migliori wallet online per me sono inutili come "banche" dato che un hard disk ben protetto e un buon sistema autonomo di cold backup danno garanzie superiori.

HackaB321
26-03-2014, 14:45
So benissimo che i BitCoin li posso tenere sul mio computer, ma è una opzione, una scelta personale che evidentemente giustifica l'esistenza di servizi di exchange e di wallet... Altrimenti perché esisterebbero? Se volessi acquistare 1000 Euro in BitCoin, senza minarli, proprio per il motivo di comodità di trasferimento che tu stesso hai suggerito, a chi mi rivolgo? :rolleyes:

Gli exchange tra cryptovalute sarebbero in effetti inutili basterebbe scambiare direttamente i due importi tra i due wallet. I problemi sono due:

1)Come nei mercati tradizionali gli exchange servono per far incontrare venditori e compratori: se voglio vendere bitcoin per comprare faircoin devo trovare qualcuno disposto a fare l'inverso. Esistono i forum di scambio ma un exchange è più rapido e comodo.
2)Gli exchange offrono implicitamente un servizio di escrow: dato che nel mondo delle monete digitali una transazione confermata non può essere annullata bisogna che qualcuno nello scambio effettui per primo il pagamento fidandosi che l'altro dopo faccia altrettanto. se nessuno si fida bisogna che ci sia un terzo che faccia da garante. Per questo l'exchange mette a disposizione dei wallet temporanei e garantisce che la transazione vada a buon fine da entrambe le parti. Ma questi wallet sono appunto temporanei e chi ci deposita fondi per lungo tempo lo fa a suo rischio e pericolo.