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View Full Version : [NEWS] Gli hacker siriani vogliono comprare online


c.m.g
04-02-2014, 09:41
lunedì 3 febbraio 2014

Rivendicano il diritto di fruire, anche in Siria, di piattaforme come PayPal e eBay: lo fanno attaccando i siti delle due aziende


Roma - Un altro trofeo per il gruppo di guastatori siriani che si presenta in Rete con il nome di Syrian Electronic Army (SEA (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=sea&t=4&o=0)): dopo le ripetute aggressioni (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=sea+microsoft&t=4&o=0) a Microsoft, l'offensiva è stata scagliata nei confronti di eBay e della sua controllata PayPal. Un attacco, quello condotto nella giornata di sabato dagli smanettoni vicini al regime di Al-Assad, per rivendicare a favore della Siria la possibilità di fruire delle transazioni elettroniche, come nel resto del mondo.

L'obiettivo dei cyberattivisti, nel colpire colossi dei trasferimenti di denaro come PayPal e eBay, non è stato quello di mettere in pericolo i milioni di utenti delle due piattaforme, di appropriarsi di preziosi dati personali: si è trattato di un'operazione a sfondo hacktivista, ha spiegato (http://mashable.com/2014/02/01/syrian-electronic-army-ebay/) un rappresentante del gruppo, per denunciare l'impossibilità per i netizen siriani di fruire dei servizi di pagamento online. Paypal ha confermato: "Non è stato fatto accesso ad alcun dato degli utenti e nessun account è stato coinvolto".

http://s27.postimg.org/cq9dlovvj/tweet.jpg (http://postimg.org/image/cq9dlovvj/)

Semplicemente, "per un breve periodo, un limitatissimo numero di persone che visitava delle pagine dedicate al marketing di PayPal e eBay nel Regno Unito, in Francia e in India, è stato rediretto - ha illustrato la situazione il portavoce di PayPal - Il problema è stato tempestivamente individuato e risolto".SEA, dal proprio account Twitter (https://twitter.com/Official_SEA16) ora sospeso, ha rivendicato (http://www.theinquirer.net/inquirer/news/2326417/syrian-electronic-army-hacks-paypal-and-ebay-websites) inoltre la sostituzione del logo delle due aziende su diverse homepage dedicate e ha mostrato (http://www.zdnet.com/ebay-and-paypal-uk-domains-hacked-by-syrian-electronic-army-7000025854/) i retroscena dell'attacco, fra email di dipendenti e screenshot del sistema di gestione dei domini delle due piattaforme, spiegando che, a causa della "grande quantità di protocolli di autenticazione e di verifica di PayPal", per l'attacco è stato necessario un dispiegamento di "tecniche molto più avanzate" rispetto a quelle impiegate finora.

Gaia Bottà





Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3985015/PI/Brevi/hacker-siriani-vogliono-comprare-online.aspxhttp://)