c.m.g
29-01-2014, 08:40
Luca Colantuoni, 28 gennaio 2014, 17:20
Il malware viene caricato all'avvio di Android e non può essere rimosso facilmente. Probabile la sua diffusione tramite firmware modificati.
La maggior parte delle malware finiscono sui dispositivi Android mediante l’installazione di app di terze parti che, quindi, non vengono esaminate dal filtro presente sul Google Play Store. Una società di sicurezza russa ha scoperto però una nuova tipologia di trojan che risiede in memoria e viene eseguito all’avvio del sistema operativo. Il suo nome è Android.Oldboot e può essere considerato il primo bootkit per Android. Attualmente il malware è stato rilevato su oltre 350.000 device.
Continua su WebNews =========>> (http://www.webnews.it/2014/01/28/scoperto-il-primo-bootkit-per-android/)
Fonte: WebNews (http://www.webnews.it/2014/01/28/scoperto-il-primo-bootkit-per-android/)
Il malware viene caricato all'avvio di Android e non può essere rimosso facilmente. Probabile la sua diffusione tramite firmware modificati.
La maggior parte delle malware finiscono sui dispositivi Android mediante l’installazione di app di terze parti che, quindi, non vengono esaminate dal filtro presente sul Google Play Store. Una società di sicurezza russa ha scoperto però una nuova tipologia di trojan che risiede in memoria e viene eseguito all’avvio del sistema operativo. Il suo nome è Android.Oldboot e può essere considerato il primo bootkit per Android. Attualmente il malware è stato rilevato su oltre 350.000 device.
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