View Full Version : Una foto scattata per errore mostra l'interno di una fabbrica cinese
Redazione di Hardware Upg
20-01-2014, 12:31
Link alla notizia: http://www.fotografidigitali.it/news/una-foto-scattata-per-errore-mostra-l-interno-di-una-fabbrica-cinese_50582.html
Durante le fasi di imballaggio di una fotocamera usa e getta è stato premuto per errore il pulsanti di scatto: chi ha poi sviluppato il rullino ha potuto avere uno sguardo dal vivo dell'interno della fabbrica di produzione della macchina fotografica
Click sul link per visualizzare la notizia.
Dumah Brazorf
20-01-2014, 12:48
Io mi chiedo come si faccia a imbastire un discorso simile su una singola foto.
songohan
20-01-2014, 12:53
La verità è che nun ce ne frega niente.
Datece er telefono e nun ce rompete li .....
Giulio
... non é una foto di una fabbrica di cell (Samsung o Apple) di cui se ne parlava mesi fa;
... non esistono "foto scattate a caso" e diffuse in rete cosí senza un motivo;
... dalla foto si vede solo una catena di montaggio, nulla di diverso da quello che abbiamo anche noi in italia;
... serve un video o un timelapse per commentare e discutete su fatti reali e non presunti.
Notturnia
20-01-2014, 13:31
una foto la puoi scattare per errore.. ma non la puoi postare per errore :-D
quindi è una foto fatta e messa online per un motivo.. che mi sfugge visto che una foto non dice nulla
alla fin fine si vedono 5 persone che lavorano in una catena di montaggio.. scene quotidiane in tutto il mondo.. fate un salto in giappone.. in america.. in italia.. e sarà uguale .. trovando la ditta giusta.. ovvio che non sarà così se vado a vedere dove fanno un'automobile.. ma non è da gridare allo scandalo..
MARROELLO
20-01-2014, 14:38
Io mi chiedo come si faccia a imbastire un discorso simile su una singola foto.
Sei quotabile come pochi nell'universo.
una foto la puoi scattare per errore.. ma non la puoi postare per errore :-D
quindi è una foto fatta e messa online per un motivo.. che mi sfugge visto che una foto non dice nulla
Ti continueranno a sfuggire molte cose se gli articoli non li leggi... :rolleyes:
La foto è stata scattata per errore da una delle operaie mentre maneggiava la macchina fotografica per inserirla nella scatola, premendo il tasto di scatto.
La macchina fotografica era una usa e getta con rullino. Chi l'ha acquistata facendo sviluppare le fotografie ha scoperto anche quella scattata in fabbrica e l'ha diffusa.
Non è tanto difficile.
alla fin fine si vedono 5 persone che lavorano in una catena di montaggio.. scene quotidiane in tutto il mondo.. fate un salto in giappone.. in america.. in italia.. e sarà uguale .. trovando la ditta giusta.. ovvio che non sarà così se vado a vedere dove fanno un'automobile.. ma non è da gridare allo scandalo..
In Italia mi pare che non si fanno macchine fotografiche, e tra poco nemeno più automobili. Forse resteranno Ferrari e Lamborghini.
Certo che in una fabbrica di automobili non è la stessa cosa. Le auto non si inscatolano ed occupano un volume maggiore rispetto alle macchine fotografiche... :rolleyes:
Quello che colpisce dalla foto e dal racconto dell'esperienza diretta dell'autore dell'articolo è la densità produttiva, intesa sia come numero di persone impiegate e dai ritmi che devono sopportare.
Però bisogna leggere l'articolo... :)
+Benito+
20-01-2014, 16:32
in occidente ci siamo abituati a pensare che il lavoro sia la pausa caffè solo perchè lì ci sono ancora questi che si fanno il mazzo, da cui c'è poco da fare i bigotti. La gente che lavora seriamente, ovunque, normalmente lavora più di 8 ore al giorno ed è anche giusto così.
Mirkio90
20-01-2014, 18:37
in occidente ci siamo abituati a pensare che il lavoro sia la pausa caffè solo perchè lì ci sono ancora questi che si fanno il mazzo, da cui c'è poco da fare i bigotti. La gente che lavora seriamente, ovunque, normalmente lavora più di 8 ore al giorno ed è anche giusto così.
forse ti sfugge il fatto che non c'è la proporzionalità diretta tra produttività ed ore di lavoro...
Prendiamo come esempio la Germania, uno dei paesi europei con la maggior produttività ma con il minor numero di ore lavorate annualmente..
Se chiedi a google trovi numerosi articoli che confermano ciò che ho detto.
Certo, poi in italia siamo un caso a parte, visto che stiamo eliminando tutta la produzione per spostarla all'estero...
Perseverance
20-01-2014, 19:08
Nessuno parla dei turni massacranti dei lavoratori di Amazon? Delle tempistiche che devono rispettare? Vengono pagati 1000€ al mese, ma voi lo fareste? Io no! Di sicuro non per tutta la vita ma solo per un breve periodo!
Questo modello di produzione\sviluppo non è sostenibile umanamente, ne in cina ne tantomento da aziende statunitensi quali Amazon che vanno in giro per il mondo a proporre il loro modello di crescita americano che è uguale se non peggio a quello cinese: turni massacranti, tempistiche da rispettare, cliente da soggiogare con spedizioni ultraveloci il tutto a scapito del lavoratore che diventa soltanto una bestia al servizio di una multinazionale.
Questo modello di sviluppo vale in cina, in america e in buona parte del mondo...poi c'è chi è più o meno strozzato ma il modello è questo!
A voi piace? A me no!
qiplayer
20-01-2014, 23:51
Moltissime ditte prestigiose vendono beni prodotti in condizioni di schiavitù o quasi.
È fondamentale parlarne, il modo più facile per far cambiare la tendenza è quella di portare alla luce la realtà. Realtà che nessuno di voi vorrebbe. E farlo al punto di portare le ditte a utilizzare anche metodi di produzione prestigiosi. Creare marchi come il marchio "fair trade" o "max havelar" dove si garantisce un compenso equo. E non 3 centesimi a tshirt cucita e 14 ore di lavoro al girno.
Le fabbriche di iphone hanno le grate sulle finestre per evitare che i dipendenti si suicidino.
Stiamo scherzando?
I media dovrebbero farne un tema, offrire ricompense per testimonianze foto e video e pubblicare e attaccare le ditte che producono con questi metodi.
In seguito saranno la apple la sony la htc e mille altri brand conosciuti a crearsi un marchio per dire da loro non succede.
semplice catena di montaggio... alla cinese ;)
semplice catena di montaggio... alla cinese ;)
mah, quando ho visto una catena di montaggio italiana (di cappe per le cucine) non è che la cosa fosse molto diversa... L'unica differenza è che la gente (tutte donne anche li fra l'altro) era meno stipata, ma probabilmente era dovuto al fatto che una cappa è un oggetto con una certa dimensione e non puoi fisicamente mettere 5 persone in 4 metri di nastro quando l'oggetto su cui devono lavorare è lungo almeno un metro.
Come scritto nell'articolo bisognerebbe valutare più che altro orari e condizioni di lavoro, ma quelli da una foto non traspaiono.
diomorgan
21-01-2014, 02:05
[OT] Perseverance, dimmi dove mi assumono da Amazon a 1000 euro al mese che glieli vado ad inscatolare io i prodotti!
C'è gente che farebbe la fila, come c'è chi preferirebbe stare con la tutina azzurra al posto delle ragazze cinesi fotografate.
Fidati che oggi meglio 12 ore sottopagate, ma col quale magari aprire un mutuo per un tetto sulla testa, che la disoccupazione.
Se poi in Italia siam tutti plurilaureati, specializzati, poliglotti ed esperti e vediamo il lavoro alla catena di montaggio come un disonore e una schiavizzazione...
Stiamo parlando di situazioni lavorative che, seppur fisicamente stressanti, sono molto più dignitose di pulire i cessi dell'autogrill, sia chiaro (con tutto rispetto per chi deve fare anche quel "lavoraccio")!
L'operaio stesso non potrebbe comprarsi un iphone se un suo collega non lo assemblasse!
[OT]
Usa e getta col rullino nel 2014? X-0
Balthasar85
21-01-2014, 09:53
Io mi chiedo come si faccia a imbastire un discorso simile su una singola foto.
Le Apparenze Ingannano (http://www.youtube.com/watch?v=UqMf4Kpi_aE) :asd:
CIAWA
Le Apparenze Ingannano (http://www.youtube.com/watch?v=UqMf4Kpi_aE) :asd:
CIAWA
in questo caso non penso ;)
supereos3
22-01-2014, 18:28
Tempi ristretti. Cazzarola, ecco perchè escono prodotti fiat style anni 80, pieni di difetti e malfunzionamenti. Le ultime nikon sono un terno al lotto e beccarne una senza difetti è un miracolo, per non parlare poi di altri prodotti, sempre fatti in asia, cellulari, tablet ecc... Bah.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.