View Full Version : Più spinta al settore dei tablet nel 2014 da parte di Intel
Redazione di Hardware Upg
17-01-2014, 09:29
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/piu-spinta-al-settore-dei-tablet-nel-2014-da-parte-di-intel_50557.html
I risultati finanziari di Intel per l'anno 2013 mostrano una lieve contrazione del fatturato rispetto ai 12 mesi precedenti; i primi segnali di stabilizzazione e ripresa arrivano però dal quarto trimestre, con una ripresa dal mercato PC
Click sul link per visualizzare la notizia.
diabolikum
17-01-2014, 10:16
In ambito tablet le soluzioni Haswell hanno ottime performance ed ottimi consumi. Credo la strada intrapresa sia quella giusta.
AceGranger
17-01-2014, 10:22
senza contare i nuovi Atom in arrivo, che a fronte di prestazioni CPU ottime sono passivi e permettono tablet sottili e leggeri.
mauriziofa
17-01-2014, 10:35
La strada intrapresa è quella giusta ma ancora sono lontani dal'obbiettivo, i chip Haswell passivi, il core i3 4012y è stato prodotto da poco e montato credo solo sul nuovo Surface Pro 2 e basta, per ora. Gli Atom sono ad un buon livello come prestazioni adesso ma consumano sempre di più di un corrispondente soc arm e non è che tablet Atom abbondino ci sono soluzioni Acer, qualche soluzione Hp in arrivo e Lenovo. I grandi numeri li fanno sempre i soliti noti, Apple con Ipad, Google con Nexus e Samsung e sono tutti arm.
Intel deve concentrasi sul mobile e sul server e mantenersi costante sui pc perchè ormai il mercato pc non garantisce più numeri da capogiro degli anni scorsi se non vogliono ritrovarsi con un mercato ristretto l'unica soluzione è andare sui nuovi mercati.
TwinDeagle
17-01-2014, 10:49
Per me il calo nelle vendite pc sono anche in parte colpa di Intel, che ,per mancanza di concorrenza e cambio di filosofia, non invoglia più al cambiamento dell'hardware. Amd non riesce a stare dietro al livello tecnologico-prestazionale di Intel, quindi Intel non punta più sulla potenza, ma sul risparmio energetico. Il suo primo obbiettivo è creare cpu a basso consumo che poi potenzia per il settore desktop, e non più il contrario. A questo punto, perché dovrei cambiare una cpu per il semplice risparmio energetico e un misero aumento prestazionale, che sembra diventato quasi collaterale e non voluto?
La strada intrapresa è quella giusta ma ancora sono lontani dal'obbiettivo, i chip Haswell passivi, il core i3 4012y è stato prodotto da poco e montato credo solo sul nuovo Surface Pro 2 e basta, per ora.
Stai facendo confusione, surface monta solo core i5 4200U (4300U)
mauriziofa
17-01-2014, 15:47
Stai facendo confusione, surface monta solo core i5 4200U (4300U)
Ancora peggio allora praticamente di prodotti haswell da 4,5w non ce ne sono sul mercato quindi intel deve aumentare la scelta del portafoglio prodotti disponibili per il mobile
Il "blocco" delle ventite di desktop e notebook in parte è causato dai produttori ed Intel e Microsoft stessi.
Nella fascia medio-bassa la norma è display 15" 1366x768, cpu sub 2GHz, 4GB ram, HD500GB, grafica integrata e più in su di fascia non è che le cose migliorino più di tanto.
Praticamente chi ha un notebook anche da 4..5 anni ne compra uno nuovo solo quando gli "muore" quello che ha già visto che non c'è niente che invogli ad aggiornare.
E non parliamo di nuove applicazioni che convincano ad aggiornare, Microsoft ha di fatto ucciso le innovazioni in ambito desktop/notebook e con WinRT ha creato un business enorme intorno al porting di VECCHIO software da API win32 ad API WinRT, ma visto che le risorse ed il personale sono quello che sono, questo va ad incidere negativamente sul lato dell'innovazione.
carlottoIIx6
20-01-2014, 03:46
Per me il calo nelle vendite pc sono anche in parte colpa di Intel, che ,per mancanza di concorrenza e cambio di filosofia, non invoglia più al cambiamento dell'hardware. Amd non riesce a stare dietro al livello tecnologico-prestazionale di Intel, quindi Intel non punta più sulla potenza, ma sul risparmio energetico. Il suo primo obbiettivo è creare cpu a basso consumo che poi potenzia per il settore desktop, e non più il contrario. A questo punto, perché dovrei cambiare una cpu per il semplice risparmio energetico e un misero aumento prestazionale, che sembra diventato quasi collaterale e non voluto?
amd ha fatto le sole innovazioni: ovvero, hsa e mantle, infatti le prestazioni x86 non possono crescere più di tanto in quanto già a limite.
intel va al risparmio energetico e così nvidia non perchè amd non le contrasta, ma perché il mobile è un mercato che tira.
amd ha fatto le sole innovazioni: ovvero, hsa e mantle, infatti le prestazioni x86 non possono crescere più di tanto in quanto già a limite.
intel va al risparmio energetico e così nvidia non perchè amd non le contrasta, ma perché il mobile è un mercato che tira.
Solo che Intel lo fa nel modo sbagliato.
Anni fa aveva una fetta notevole dei PDA e dei primi smartphone grazie a StrongARM ed XScale (poi ceduti a Marvell), adesso si è incaponita su una strategia solo x86 e ne paga il prezzo.
Non parliamo poi di come svenandosi per ridurre i consumi dei core x86 abbia ripetutamente sottovalutato quanta importanza danno i produttori agli altri elementi integrati nei SoC :doh:
(ma del resto era un errore che aveva già fatto con gli XScale).
Sta praticamente bruciando con le sue mani tutto il vantaggio che aveva in termini di processi produttivi.
AceGranger
20-01-2014, 08:38
Solo che Intel lo fa nel modo sbagliato.
Anni fa aveva una fetta notevole dei PDA e dei primi smartphone grazie a StrongARM ed XScale (poi ceduti a Marvell), adesso si è incaponita su una strategia solo x86 e ne paga il prezzo.
Non parliamo poi di come svenandosi per ridurre i consumi dei core x86 abbia ripetutamente sottovalutato quanta importanza danno i produttori agli altri elementi integrati nei SoC :doh:
(ma del resto era un errore che aveva già fatto con gli XScale).
Sta praticamente bruciando con le sue mani tutto il vantaggio che aveva in termini di processi produttivi.
Intel ha sbagliato solo sull'architettura ARM, con la quale è riamasta palesemente indietro e sulla quale sta cercando di accellerare.
Sul resto delle architetture ha puntato nella direzione giusta, riduzione dei consumi per le CPU mobile e miglioramento dell'efficienza e del numero dei core nel mercato Server.
cdimauro
20-01-2014, 18:16
Esattamente. C'è voluto tempo, anche perché è partita in una posizione di svantaggio (qui (http://www.appuntidigitali.it/4375/arm-vs-intel-i-cut-the-power/) per maggiori informazioni. Sono passati 4 anni e mezzo, ma è ancora valido), ma i risultati si stanno finalmente vedendo.
Esattamente. C'è voluto tempo, anche perché è partita in una posizione di svantaggio (qui (http://www.appuntidigitali.it/4375/arm-vs-intel-i-cut-the-power/) per maggiori informazioni. Sono passati 4 anni e mezzo, ma è ancora valido), ma i risultati si stanno finalmente vedendo.
Ma rimane il problema di fondo: con ARM un produttore di smartphone e tablet ha più fornitori, alcuni pure specializzati su nicchie specifiche; con x86 praticamente c'è solo Intel che non appena le sarà possibile comincerà a comportarsi come fa nel settore notebook/desktop/server.
cdimauro
22-01-2014, 05:46
Ne abbiamo già discusso (credo con calabar) nell'altro thread: non è possibile per Intel comportarsi così, perché nel settore degli smartphone & tablet è una minuscola realtà, e non penso che potrà raggiungere una posizione comparabile a quella che detiene adesso in ambito desktop/server/notebook. Per Intel è una strada tutta in salita, e deve "semplicemente" riuscire a ritagliarsi una buona fetta in questi due nuovi mercati.
Ma al momento credo sia una delle poche realtà, assieme ad Apple e al suo A7, che riesca a offrire un prodotto abbastanza diverso e "specializzato" in questi settori. E' una carta che deve giocarsi bene...
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.