View Full Version : Sono confuso: un consiglio ...
generale79
07-01-2014, 13:05
Ho trasferito i miei CD di musica classica su HD e, mentre lavoro, li ascolto tutti i giorni in formato flac sul mio desktop attraverso una Creative SB Audigy 2 ZS. Dalla Creative il segnale va ad un pre, poi all'ampli ed alle casse.
Adesso ho sentito parlare di "musica liquida": mi sono informato su internet, ma invece di chiarisi, le mie idee si sono confuse.
Cosa posso fare per migliorare un ascolto già buono?
Grazie
beh "musica liquida" non vuol dire qualità, anche un mp3 da 128kbps
rientra nella "musica liquida".
Non ho capito la domanda onestamente :confused:
mentalrey
07-01-2014, 14:14
A parte quanto già detto da mft, di solito per musica liquida
si intendono file ad alta risoluzione come
ad esempio FLAC con campionamenti da 96Khz su 24bit
contro i 44.1 su 16bit dei CD.
Una cosa però va detta, sono formati con dettagli sonori che si apprezzano
con materiale che decodifichi il digitale in analogico, meglio di quanto faccia
l'Audigy, difatti spesso ci si affida a DAC esterni che rientrano
in costi paragonabili a quelli dei preamplificatori Hi-Fi.
tanto per fare qualche esempio a salire di prezzo
http://highresolutiontechnologies.com/microstreamer
http://www.cambridgeaudio.com/products/dacmagic-100-digital-to-analogue-converter
http://www.arcam.co.uk/products,rseries,usb-dacs,irDAC.htm
http://www.cambridgeaudio.com/products/dacmagic-plus-digital-to-analogue-converter
Qualche anno fa partecipai alla spiegazione proprio sulla "musica liquida"
al Top Audio di Milano con un mio carissimo collega.
Stessa identica canzone, stessa catena (di cui ricordo solo i diffusori: B&W 802) stessa stanza ovviamente. :)
Dopo 30 minuti di ascolto dove si passava dall'mp3 128 al FLAC 24Bit/192Khz
rimango convinto, come lo era il mio collega, che l'HD (Audio) sia un effetto placebo, ovvio che la differenza è davvero tanta tra il 128 è il FLAC HD, ma dal CD al 24Bit non sentivamo nessuna differenza, mentre nella sala c'era gente che faceva: "ooooooooohhhhhhh woooooooow".
:rolleyes:
In più il "tecnico" cercava di focalizzare l'attenzione su alcuni strumenti "sentite sentite" che a me sembravano identici a 16 e 24 bit.
Rimango dell'idea che una qualità di incensione e un mixaggio degno
di nota siano le vere differenze. IMHO ovviamente :)
generale79
07-01-2014, 14:53
beh "musica liquida" non vuol dire qualità, anche un mp3 da 128kbps
rientra nella "musica liquida".
Non ho capito la domanda onestamente :confused:
Siccome ero, e sono, confuso le domande sono:
- cambio la mia attuale scheda audio, ormai datata, con altra scheda;
- passo a un Dac esterno;
- mi tengo la mia attuale configurazione, perché, in fondo, sono tutte s... mentali e il resto è solo effetto placebo?
Grazie della pazienza.
Io utilizzo un DAC esterno USB "saltando" proprio la sk audio, fisicamente
sul mio HTPC non c'è. Nelle periferiche vedo "Audio USB".
Il mio pre non ha problemi a digerire i FLAC HD, come già detto
in precedenza le mie orecchie non notano differenze tra 16 e 24bit
Però sai, la tua catena sarà diversa dalla mia, come le tue orecchie. :D
Un DAC esterno IMHO è sempre cosa buona e giusta anche per i cari CD.
mentalrey
07-01-2014, 18:14
Concordo, il dac fà sicuramente più differenza rispetto all campionamento del file.
Io la differenza, più che sulla questione degli HZ, la sento leggermente con bit di profondità
e le registrazioni delle chitarre distorte o dei Fiati, o quando provo a strimpellare io,
ma un mixaggio fatto bene o male cambia il pezzo in modo decisamente più sostanziale.
Quello che invece ho assolutamente notato è la differenza dei file
serviti in HD e quelli in CD.
Ho un pezzo dei muse dove nel Flac in alta risoluzione, la dinamica è piena,
mentre in quello che ho estratto dal CD la forma d'onda è spiattellata
da un uso mostruoso del limiter.
Ad un primo ascolto, siccome la traccia CD è così dinamicamente compressa
da avere decisamente più volume, sembra quasi meglio il CD, per poi accorgersi dopo
20 secondi che tutto è decisamente più piatto.
SystemHD
07-01-2014, 20:55
Rimango dell'idea che una qualità di incensione e un mixaggio degno
di nota siano le vere differenze.
Straquoto all 100%, e aggiungo che una dinamica elevata (a partire dai DR 15-16) migliora il senso di naturalezza e veridicità degli strumenti, mostrando alla lunga un minore senso di affaticamento, dovuto ad un maggior impatto e coinivolgimento.
generale79
07-01-2014, 21:03
Grazie mille dell'aiuto a tutti voi.
E quale DAC? Non vorrei spendere una follia ...
mentalrey
07-01-2014, 22:58
Pensa ad un budget che potresti investire e cerchiamo di venirti incontro,
con i modelli ritenuti migliori in quella fascia di prezzo.
Tenendo conto che 50/70 euro non stravolgono l'ascolto rispetto alla Audigy 2.
generale79
08-01-2014, 08:01
Pensavo dai € 150 ai 200 max.
mentalrey
08-01-2014, 08:34
il Musical Fidelity VDAC II,
sull'amazzone inglese rientra nel tuo budget
In quello italiano trovi il SuperPro 707, anch'esso un buon dac
nella sua fascia di prezzo.
Utilizzando gli USB Asio Driver (http://www.aqvox.de/Asio-USB-Audio-installation-e.htm) in combinazione con player come Foobar2000
si salta anche tutto il mixer del sistema operativo, arrivando direttamente
nell'hardware del DAC.
generale79
09-01-2014, 12:17
Ti ringrazio molto per i consigli, mentalrey.
Se hai tempo (e voglia) mi spieghi in due parole la differenza tra uno dei DAC consigliati e una scheda audio tipo Suond Blaster ZxR?
mentalrey
09-01-2014, 16:55
Partiamo dall'acronimo
Digital to Analog Converter
Questo è un componente incluso nelle schede audio, come la SoundBlaster
e potrebbe anche essere lo stesso che trovi in alcuni dac esterni e
certamente, decreta una buona parte della qualità nella conversione
da bit a segnale analogico.
Ma non va dimenticata una cosa importante, il segnale analogico
altro non è che un flusso di corrente e di conseguenza,
il progetto elettrico della scheda logica, il tipo e la quantità di condensatori,
la qualità degli amplificatori operazionali a valle del dac, la disposizione, la separazione
e la schermatura tra i vari componenti, diventa importantissima per raffinare
il processo in un segnale come si deve.
Prima tra tutti la qualità con cui viene immessa la corrente nel circuito,
se sballonzola troppo, il dac e tutto il resto, cominciano a lavorare malissimo rovinando la conversione.
Rispetto ai dac esterni, la scheda audio ha in più un processore di segnale, che abbinato ai driver,
permette di includere il DolbyHeadphone, piuttosto che equalizzatori
o mixer hardware, di sfruttare le librerie di sistema,
c'e' anche un ADC per convertire i suoni della presa microfono in digitale
presa assente nei dac puri.
La scheda ha dalla sua sicuramente un interfaccia ultraveloce con il PC,
di contro viene alimentata direttamente dalla scheda madre, che ha
continue richieste di variazione nell'emissione della corrente,
si trova in mezzo ad un tornado di possibili interferenze emesse dai vari componenti,
come le ventole, le schede grafiche, etc. e nel prezzo vai chiaramente
a pagare la programmazione del software e il DSP, o processore audio.
Il dac puro, non si puo' permettere di decodificare il Dolby di un film,
deve arrivare già elaborato da un programma, non puo' aggiungere effetti,
o quant'altro, per il semplice motivo che manca il DSP, lui
può prendere il segnale digitale e farlo diventare analogico, stop.
Però è posizionato all'esterno del PC, alcuni hanno anche alimentazione
separata e non fornita dall'USB del computer,
se non addirittura dei trasformatori toroidali per regolarizzare l'afflusso
di corrente.
Paghi lo chassis, ma non la programmazione dei driver,
perchè usano quelli generici del sistema e nemmeno il dsp.
A conti fatti, vista la qualità generale dei componenti di un PC
non è poi così difficile che un dac esterno, anche se si può permettere
meno cazzeggiamenti, finisca col suonare meglio delle schede audio,
soprattutto quando la sfida arriva sui livelli di pezzi da 200/300 euro,
dove la finezza nei dettagli comincia a fare la differenza.
Nel caso della ZxR, possiamo dire che c'è un tot di marketing dietro,
che è andato ad innalzare notevolmente il prezzo della scheda stessa,
in quanto almeno dalle specifiche, parliamo di un prodotto in linea
con la Xonar Essence, scheda che viene venduta a quasi un centone in meno.
generale79
09-01-2014, 17:13
Sei stato perfetto nella spiegazione: hai fatto capire la differenza anche ad uno come me che in fisica, tanti anni fa, non è andato mai al di là di un 4 :)
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