Asolmanx
06-01-2014, 12:26
Salve a tutti. Sono nuovo, e mi chiedevo se qualcuno potesse aiutarmi a risolvere dei dubbi che ho sul funzionamento della macchina di Moore.
Più preciamente:
1) Nella macchina di moore l'output dipende dallo stato, che a sua volta è una sequenza di bit. Quello che mi sfugge è se l'output corrisponde alla stessa sequenza di bit usata per definire lo stato stesso.
2) In caso l'output NON fosse uguale alla sequenza di bit utilizzato per definire lo stato, si possono avere delle collisioni? Due stati che hanno lo stesso output?
3) Se ho bisogno di un output a 2 bit, dove i miei 2 bit vengono usati per l'accensione o spegnimento di 2 luci, ma ho un numero di stati sufficientemente alto da richiedere che questi vengano definiti con più di 2 bit, (avendo quindi in uscita più bit di quanti servano), come si approccia il problema dei bit di troppo?
Domanda bonus: Ho letto da qualche parte che è sconsigliabile "don't care" negli output. E' vero? Perchè?
Più preciamente:
1) Nella macchina di moore l'output dipende dallo stato, che a sua volta è una sequenza di bit. Quello che mi sfugge è se l'output corrisponde alla stessa sequenza di bit usata per definire lo stato stesso.
2) In caso l'output NON fosse uguale alla sequenza di bit utilizzato per definire lo stato, si possono avere delle collisioni? Due stati che hanno lo stesso output?
3) Se ho bisogno di un output a 2 bit, dove i miei 2 bit vengono usati per l'accensione o spegnimento di 2 luci, ma ho un numero di stati sufficientemente alto da richiedere che questi vengano definiti con più di 2 bit, (avendo quindi in uscita più bit di quanti servano), come si approccia il problema dei bit di troppo?
Domanda bonus: Ho letto da qualche parte che è sconsigliabile "don't care" negli output. E' vero? Perchè?