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View Full Version : Operaio quindicenne muore in Pegatron: lavorava in catena di montaggio di iPhone 5C


Redazione di Hardware Upg
12-12-2013, 10:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/operaio-quindicenne-muore-in-pegatron-lavorava-in-catena-di-montaggio-di-iphone-5c_50148.html

Aumentano i casi di dipendenti e operai morti nelle catene d'assemblaggio cinesi. Nello specifico ha fatto discutere il caso di un dipendente quindicenne morto per una polmonite

Click sul link per visualizzare la notizia.

Enriko81
12-12-2013, 10:45
vorrei capire una cosa: ma perchè queste disgrazie succedono sempre nelle fabbriche di fornitori di apple, mentre quelle di samsung ,lg & company mai niente.
hanno forse qualcuno che tiene le bocche chiuse o sono piu virtuosi? :confused:

Pegasus1
12-12-2013, 10:53
Purtroppo non contano solo le condizioni in fabbrica...Non dico che non ci siano abusi, ma non dimentichiamo che in certi paesi magari quello del 15 enne è il solo stipendio in casa...questo spinge ad atti disperati per non perdere il lavoro, insomma se vai fuori c'è la fila e se hai sorelle, fratelli ed altro...

san80d
12-12-2013, 10:55
vorrei capire una cosa: ma perchè queste disgrazie succedono sempre nelle fabbriche di fornitori di apple, mentre quelle di samsung ,lg & company mai niente.
hanno forse qualcuno che tiene le bocche chiuse o sono piu virtuosi? :confused:

queste fabbriche sono fornitrici multiple, ovvero lavorano per una miriade di marchi

s0nnyd3marco
12-12-2013, 10:57
Purtroppo fa piu' notizia se nel titolo metti Apple. Invece la notizia dovrebbe essere le scarse condizioni di lavoro degli operai. :muro:

san80d
12-12-2013, 10:59
Purtroppo fa piu' notizia se nel titolo metti Apple. Invece la notizia dovrebbe essere le scarse condizioni di lavoro degli operai. :muro:

già :(

Capozz
12-12-2013, 11:03
Ci sarebbe da fare una legge congiunta USA-UE volta a vietare la commercializzazione di merce prodotta in fabbriche/laboratori/stabilimenti in cui le condizioni di lavoro non rispettano gli standard occidentali per evitare certe disgrazie.
E che cazzo, va bene de-localizzare per risparmiare sui costi di produzione, ma non si può sfruttare la gente in questo modo.

san80d
12-12-2013, 11:09
Ci sarebbe da fare una legge congiunta USA-UE volta a vietare la commercializzazione di merce prodotta in fabbriche/laboratori/stabilimenti in cui le condizioni di lavoro non rispettano gli standard occidentali per evitare certe disgrazie.
E che cazzo, va bene de-localizzare per risparmiare sui costi di produzione, ma non si può sfruttare la gente in questo modo.

dovremmo prima guardare in casa nostra... vedasi caso prato/cinesi

acerbo
12-12-2013, 11:11
Purtroppo fa piu' notizia se nel titolo metti Apple. Invece la notizia dovrebbe essere le scarse condizioni di lavoro degli operai. :muro:

La notizia fà letteralmente schifo per come é stata impostata, complimenti per l'etica giornalistica.
Intanto Pegatron é un fornitore di diverse realtà ed ha diverse linee di produzione, non é certo una società di Apple o creta ad hoc per produrre unicamente i loro prodotti. L'iphone 5C poi sta facendo numeri al di sotto delle aspettative (come era facile aspettarsi) e da qualche tempo é stata ridotta la produzione, dunque non é nemmeno un prodotto da elevato stress a catena di assemblaggio.
Apple poi sta cercando di spostare parte della propria produzione dalla Cina agli USA e alcuni prodotti della linea MAC vengono assemblati negli Stati Uniti. Insomma speculare sulla morte di un minore mettendo un titolo del genere lo trovo ripugnante. Comunque tanto per chiarire, anche il titolo non é partorito dalla redazione di hwupgrade, stamattina l'ho letto su un sito francese ed era identico, lo hanno solo tradotto, la fonte originale non saprei qual'é.

Mparlav
12-12-2013, 11:12
Accadono in tutte le fabbriche, lo si legge più facilmente per fabbriche di Pegatron e Foxcoon, perchè:
1) hanno insieme intorno agli 1.5M di operai (è una cifra molto variabile, visti quelli stagionali)
2) hanno turni di lavoro quasi doppi rispetto alle aziende americane ed europee
3) i controlli sull'età, formazione e sicurezza sono evidentemente meno rigorosi

Metti un 15-18enne con magari solo qualche ora di formazione, a lavorare 70 ore a settimana su una linea produttiva anche solo un po' rischiosa, ed è inevitabile l'incidente.

Capozz
12-12-2013, 11:14
dovremmo prima guardare in casa nostra... vedasi caso prato/cinesi

E' un caso molto diverso: qui lavorare in certe condizioni è illegale. Se arriva l'ispettorato del lavoro e ti trova con operai pagati in nero che lavorano in fabbrica 14 ore al giorno ti fa un :ciapet: così.
Li, al contrario, certe condizioni non dico che siano esplicitamente permesse, ma quantomeno largamente tollerate.
Aggiungo che nel caso di Prato si trattava di un laboratorio tessile nascosto, ignoto sia al fisco che alle forze dell'ordine. Pegatron, Foxconn ecc sono realtà note con centinaia di migliaia di impiegati... è come se qui la Fiat si permettesse di schiavizzare gli operai.

san80d
12-12-2013, 11:19
E' un caso molto diverso: qui lavorare in certe condizioni è illegale. Se arriva l'ispettorato del lavoro e ti trova con operai pagati in nero che lavorano in fabbrica 14 ore al giorno ti fa un :ciapet: così.
Li, al contrario, certe condizioni non dico che siano esplicitamente permesse, ma quantomeno largamente tollerate.

lo so, ma come fai a fare il "moralista" nei confronti della cina, quando tu in casa tua non vuoi affrontare il problema?

ferro75
12-12-2013, 11:23
"In seguito a segnalazioni precedenti, Apple è riuscita recentemente a vincere alcune battaglie in Cina, ottenendo salari per i dipendenti più elevati, ambienti di lavoro più sicuri e turni lavorativi ridotti."

ahahaha bella battuta... pensi che prima delle segnalazioni non sapesse come venivano prodotti i suoi telefoni? Semplicemente gli faceva comodo perchè aumentavano i margini ancora di più, però una volta scoperchiato il pentolone hanno dovuto far finta di indignarsi perchè altrimenti sarebbero stati linciati dall'opinione pubblica...
E quanto sopra vale per tutti: apple, samsung, lg, nokia... perchè tutti usano gli stessi fornitori cinesi

Mparlav
12-12-2013, 11:23
La notizia fà letteralmente schifo per come é stata impostata, complimenti per l'etica giornalistica. ... Insomma speculare sulla morte di un minore mettendo un titolo del genere lo trovo ripugnante. Comunque tanto per chiarire, anche il titolo non é partorito dalla redazione di hwupgrade, stamattina l'ho letto su un sito francese ed era identico, lo hanno solo tradotto, la fonte originale non saprei qual'é.

I toni usati dal New York Times:
"Worker Deaths Raise Questions at an Apple Contractor in China"

http://www.nytimes.com/2013/12/11/technology/worker-deaths-raise-questions-at-an-apple-contractor-in-china.html?_r=3&adxnnl=1&adxnnlx=1386767514-dsKv/kCmodaG6ec4RgBF/w&

e dal The Wall Street Journal:
"IPhone-Factory Deaths Dog Apple and Supplier"

http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424052702304202204579251913898555706

non sono molto diversi.

acerbo
12-12-2013, 11:26
I toni usati dal New York Times:
"Worker Deaths Raise Questions at an Apple Contractor in China"

http://www.nytimes.com/2013/12/11/technology/worker-deaths-raise-questions-at-an-apple-contractor-in-china.html?_r=3&adxnnl=1&adxnnlx=1386767514-dsKv/kCmodaG6ec4RgBF/w&

e dal The Wall Street Journal:
"IPhone-Factory Deaths Dog Apple and Supplier"

http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424052702304202204579251913898555706

non sono molto diversi.

Si l'ho specificato infatti, é stata riportata cosi' prima su altri siti, non era una polemica verso hwupgrade, che comunque puo' degnarsi ogni tanto di riscrivere gli articoli e non solo di tradurli...

devil_mcry
12-12-2013, 11:28
vorrei capire una cosa: ma perchè queste disgrazie succedono sempre nelle fabbriche di fornitori di apple, mentre quelle di samsung ,lg & company mai niente.
hanno forse qualcuno che tiene le bocche chiuse o sono piu virtuosi? :confused:

http://en.wikipedia.org/wiki/Pegatron

fanno di tutto, compresa la xbox one

s0nnyd3marco
12-12-2013, 11:33
dovremmo prima guardare in casa nostra... vedasi caso prato/cinesi

*

Appunto! :muro:

ventuc86
12-12-2013, 11:48
Ci sarebbe da fare una legge congiunta USA-UE volta a vietare la commercializzazione di merce prodotta in fabbriche/laboratori/stabilimenti in cui le condizioni di lavoro non rispettano gli standard occidentali per evitare certe disgrazie.
E che cazzo, va bene de-localizzare per risparmiare sui costi di produzione, ma non si può sfruttare la gente in questo modo.

Assolutamente d'accordo, anzi, forse è anche una questione più generale. Non dovresti poter commercializzare in un paese qualsiasi cosa "derivata" da materie prime, tecniche, condizioni di lavoro, ecc che non siano compatibili con le leggi di quel paese.

A livello teorico mi sembra ovvio che se una qualsiasi cosa (che sia una tecnica, un servizio, una materia prima, altro...) è dichiarata illegale in un paese è perché il tale paese non la tollera in generale, e di conseguenza quindi non dovrebbe nemmeno tollerarne l'importazione o l'utilizzo.

Ad es considerate gli OGM. Se in Italia sono vietati è perchè non sono considerati sicuri. E non è che non sono sicuri solo se prodotti in Italia, quindi non andrebbero importati. Idem per oggetti prodotti con condizioni di lavoro illegali, anche se in Cina.

Altrimenti con la stessa logica dovremmo anche poter importare liberamente marijuana dall'uruguay. :O

san80d
12-12-2013, 12:28
Altrimenti con la stessa logica dovremmo anche poter importare liberamente marijuana dall'uruguay. :O

basta chiedere la residenza, visto l'impennata delle richieste di queste ultime ore :D

Nino Grasso
12-12-2013, 12:30
Abbiamo modificato il titolo e alcune parole del contenuto dell'articolo perché in effetti potevano generare malintesi. ;)

Mparlav
12-12-2013, 12:32
Assolutamente d'accordo, anzi, forse è anche una questione più generale. Non dovresti poter commercializzare in un paese qualsiasi cosa "derivata" da materie prime, tecniche, condizioni di lavoro, ecc che non siano compatibili con le leggi di quel paese.

A livello teorico mi sembra ovvio che se una qualsiasi cosa (che sia una tecnica, un servizio, una materia prima, altro...) è dichiarata illegale in un paese è perché il tale paese non la tollera in generale, e di conseguenza quindi non dovrebbe nemmeno tollerarne l'importazione o l'utilizzo.

Una completa e rigorosa attuazione di quel che proponi vorrebbe dire bloccare il 100% delle importazioni.
A parte che il controllo dell'intera filiera di produzione può funzionare per alcuni prodotti semplici, ma è pura utopia per altri, come l'elettronica di consumo.

Ma non conosco nessuno Stato su questo piccolo pianeta che sia autosufficiente per le materie prime, tecniche e prodotti finiti, ma soprattutto, che abbia alcuna voglia di diventarlo.

Facciamo un esempio terra terra: prendiamo uno smartphone Vertu.
Viene prodotto in una fabbrica inglese che probabilmente rispetta rigorosamente tutti i criteri di sicurezza europei in materia di lavoro.
Ma i materiali adottati?
Titanio, oro, silicio, elementi delle terre rare, litio nonché un'altra decina di altre materie prime, nessuna proviene dall'Inghilterra.
Anche ammesso che soc, ram, batteria, display e quant'altro, fossero prodotti esclusivamente da aziende inglesi, e non è così, con rigoroso rispetto della sicurezza.
Quindi toccherebbe verificare che tutte le componenti provengano da fonti "controllate", con materie prime a sua volta, solo da fonti "controllate".

D4N!3L3
12-12-2013, 13:49
E' un caso molto diverso: qui lavorare in certe condizioni è illegale. Se arriva l'ispettorato del lavoro e ti trova con operai pagati in nero che lavorano in fabbrica 14 ore al giorno ti fa un :ciapet: così.
Li, al contrario, certe condizioni non dico che siano esplicitamente permesse, ma quantomeno largamente tollerate.
Aggiungo che nel caso di Prato si trattava di un laboratorio tessile nascosto, ignoto sia al fisco che alle forze dell'ordine. Pegatron, Foxconn ecc sono realtà note con centinaia di migliaia di impiegati... è come se qui la Fiat si permettesse di schiavizzare gli operai.

A Prato e in generale nella zona industriale intorno a Firenze è pieno zeppo di capannoni dove lavorano cinesi al livello praticamente di schiavi con orari disumani, sanno bene che ci sono ma nessuno fa nulla, non so bene quali loschi interessi ci siano dietro e non voglio fare il qualunquista.
Sentivo dei proprietari di un negozio che si lamentavano del fatto che solo loro fossero soggetti ai controlli della finanza quando avevano interi capannoni pieni di schiavi vicino. Il tizio ha risposto: "Lo sappiamo ma non possiamo fare nulla".

Poi che tutti caschino dal pero quando succede qualcosa e nessuno sapesse nulla è un altra questione. Basta fare un giro in certe zone, sembra di essere in cina, non si vede nemmeno una faccia occidentale.

MiKeLezZ
12-12-2013, 14:02
vorrei capire una cosa: ma perchè queste disgrazie succedono sempre nelle fabbriche di fornitori di apple, mentre quelle di samsung ,lg & company mai niente.
hanno forse qualcuno che tiene le bocche chiuse o sono piu virtuosi? :confused:Pegatron e Foxconn sono le più grandi realtà di PCB e lavorano ovviamente per tutti i marchi mondiali, telefoni, schede madri, assemblati di terzi e via dicendo... ma se metti Apple nel titolo ottieni più click... ecco che il redattore ne approfitta con gioia

Se mettevano la notizia di operaio muore in catena di montaggio frigoriferi Haier non era la stessa cosa

Così ora ci possiamo fare un sacco di pippe nei commenti dicendo che Apple è cattiva e via dicendo e i click impennano

Therinai
12-12-2013, 14:08
Pegatron e Foxconn sono le più grandi realtà di PCB e lavorano ovviamente per tutti i marchi mondiali, telefoni, schede madri, assemblati di terzi e via dicendo... ma se metti Apple nel titolo ottieni più click... ecco che il redattore ne approfitta con gioia

Se mettevano la notizia di operaio muore in catena di montaggio frigoriferi Haier non era la stessa cosa

Così ora ci possiamo fare un sacco di pippe nei commenti dicendo che Apple è cattiva e via dicendo e i click impennano

Quoto, pegatron è forse il più grande produttore e assemblatore al mondo e lavora per tutte le grandi multinazionali dell'elettronica, anzi credo che in termini di volumi e lavoro avrà clienti più grossi di Apple.
Impostare una notizia in questo modo è subdolo e meschino e purtroppo è diventata normale routine.
A questo punto mi sembra anche stupido seguire la massa di pubblicazioni spazzatura, dal punto di vista di un redattore/giornalista, a questo punto un redattore che mi riporta la stessa notizia senza nominare Apple nel titolo lo considero migliore di tutti gli altri.

Cappej
12-12-2013, 14:12
Quoto, pegatron è forse il più grande produttore e assemblatore al mondo e lavora per tutte le grandi multinazionali dell'elettronica, anzi credo che in termini di volumi e lavoro avrà clienti più grossi di Apple.
Impostare una notizia in questo modo è subdolo e meschino e purtroppo è diventata normale routine.
A questo punto mi sembra anche stupido seguire la massa di pubblicazioni spazzatura, dal punto di vista di un redattore/giornalista, a questo punto un redattore che mi riporta la stessa notizia senza nominare Apple nel titolo lo considero migliore di tutti gli altri.

penso tu intenda Foxconn... pegatron è la sua concorrenza, a cui si rivolge Apple per non avere una dipendenza diretta... infatti Apple ha investito molto in pegatron per farla crescere... correggetemi se sbaglio...

san80d
12-12-2013, 14:18
Poi che tutti caschino dal pero quando succede qualcosa e nessuno sapesse nulla è un altra questione. Basta fare un giro in certe zone, sembra di essere in cina, non si vede nemmeno una faccia occidentale.

già :mbe:

Therinai
12-12-2013, 14:21
penso tu intenda Foxconn... pegatron è la sua concorrenza, a cui si rivolge Apple per non avere una dipendenza diretta... infatti Apple ha investito molto in pegatron per farla crescere... correggetemi se sbaglio...

Pegatron assembla per chiunque la paghi, apple di sicuro la paga bene ma è un cliente come tanti altri.

Cappej
12-12-2013, 14:24
dovremmo prima guardare in casa nostra... vedasi caso prato/cinesi

E' un caso molto diverso: qui lavorare in certe condizioni è illegale. Se arriva l'ispettorato del lavoro e ti trova con operai pagati in nero che lavorano in fabbrica 14 ore al giorno ti fa un :ciapet: così.
Li, al contrario, certe condizioni non dico che siano esplicitamente permesse, ma quantomeno largamente tollerate.
Aggiungo che nel caso di Prato si trattava di un laboratorio tessile nascosto, ignoto sia al fisco che alle forze dell'ordine. Pegatron, Foxconn ecc sono realtà note con centinaia di migliaia di impiegati... è come se qui la Fiat si permettesse di schiavizzare gli operai.

A Prato e in generale nella zona industriale intorno a Firenze è pieno zeppo di capannoni dove lavorano cinesi al livello praticamente di schiavi con orari disumani, sanno bene che ci sono ma nessuno fa nulla, non so bene quali loschi interessi ci siano dietro e non voglio fare il qualunquista.
Sentivo dei proprietari di un negozio che si lamentavano del fatto che solo loro fossero soggetti ai controlli della finanza quando avevano interi capannoni pieni di schiavi vicino. Il tizio ha risposto: "Lo sappiamo ma non possiamo fare nulla".

Poi che tutti caschino dal pero quando succede qualcosa e nessuno sapesse nulla è un altra questione. Basta fare un giro in certe zone, sembra di essere in cina, non si vede nemmeno una faccia occidentale.

@Capozz

Credimi, lavoro all'Osmannoro, zona industriale di Firenze al confine con Prato, è impossibile raccontarla se non ci fai un giro... siamo stati invasi dai cinesi.. sono pochi i capannoni Italiani rimasti.
quello che dice san80d è vero... facciamo, giustamente, voce grossa sulla morte di un cinese in cina... dove le tutele sono pari a 0, ...
Ma qua in Italia ne abbiamo a miglia che hanno:
- fatto chiudere aziende italiane per concorrenza sleale... Se non paghi le tasse, riesce anche a me fare 1/3 del prezzo
- Esportato illegalmente Dio-solo-sa quanti capitali nel loro paese senza versare un soldo in tassazione, sanità, e contributi.
- Hanno sbattuto la situazione su tutte le reti televisive, con i ns burattini politici che predicavano quanto tutto questo dovesse cambiare, COMPRESO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE!... saranno 10 anni che questa situazione è andata peggiorando e tutti lo sapevano e lo sanno tutt'ora...

Noi non siamo la Cina... o meglio,,, non ancora...

D4N!3L3
12-12-2013, 15:14
@Capozz

Credimi, lavoro all'Osmannoro, zona industriale di Firenze al confine con Prato, è impossibile raccontarla se non ci fai un giro... siamo stati invasi dai cinesi.. sono pochi i capannoni Italiani rimasti.
quello che dice san80d è vero... facciamo, giustamente, voce grossa sulla morte di un cinese in cina... dove le tutele sono pari a 0, ...
Ma qua in Italia ne abbiamo a miglia che hanno:
- fatto chiudere aziende italiane per concorrenza sleale... Se non paghi le tasse, riesce anche a me fare 1/3 del prezzo
- Esportato illegalmente Dio-solo-sa quanti capitali nel loro paese senza versare un soldo in tassazione, sanità, e contributi.
- Hanno sbattuto la situazione su tutte le reti televisive, con i ns burattini politici che predicavano quanto tutto questo dovesse cambiare, COMPRESO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE!... saranno 10 anni che questa situazione è andata peggiorando e tutti lo sapevano e lo sanno tutt'ora...

Noi non siamo la Cina... o meglio,,, non ancora...

Abito vicino a te, sto alle Cure. :D

Comunque sono d'accordo con te, le volte che son passato di lì sembrava di essere a China Town.

!fazz
12-12-2013, 16:07
Accadono in tutte le fabbriche, lo si legge più facilmente per fabbriche di Pegatron e Foxcoon, perchè:
1) hanno insieme intorno agli 1.5M di operai (è una cifra molto variabile, visti quelli stagionali)
2) hanno turni di lavoro quasi doppi rispetto alle aziende americane ed europee
3) i controlli sull'età, formazione e sicurezza sono evidentemente meno rigorosi

Metti un 15-18enne con magari solo qualche ora di formazione, a lavorare 70 ore a settimana su una linea produttiva anche solo un po' rischiosa, ed è inevitabile l'incidente.

che in questo caso manco c'è stato visto che il poveretto è morto di malattia

Therinai
12-12-2013, 17:09
che in questo caso manco c'è stato visto che il poveretto è morto di malattia

Malattia abbastanza grave da ucciderlo ma che nessuno ha notato nonostante 70 ore di lavoro settimanali... direi che è morto di "società" più che di polmonite.
Ma anche senza rifletterci troppo, considerato lo stampo scandalistico/cliccamiadognicosto della news, non mi sento neanche di commentarla. Magari è morto in catena di produzione, magari dopo un mese di ricovero, già un "particolare" del genere cambia completamente la storia...

echos20
12-12-2013, 17:25
che in questo caso manco c'è stato visto che il poveretto è morto di malattia

Malattia abbastanza grave da ucciderlo ma che nessuno ha notato nonostante 70 ore di lavoro settimanali... direi che è morto di "società" più che di polmonite.
Ma anche senza rifletterci troppo, considerato lo stampo scandalistico/cliccamiadognicosto della news, non mi sento neanche di commentarla. Magari è morto in catena di produzione, magari dopo un mese di ricovero, già un "particolare" del genere cambia completamente la storia...

Magari la polmonite gli è venuta proprio a causa del suo lavoro in catena di montaggio. Si sa che in Cina non ci sono norme che tutelano i lavoratori dalle sostanze nocive usate per produrre, magari le materie prime usate producevano una polverina di particelle tossiche o nocive. Il ragazzo lavorando continuamente in catena, se la respirava tutta...

Bruce66
12-12-2013, 18:21
Io dalla mia niubbaggina mi chiedo una cosa : se mi compro un prodotto Apple lo pago ad un prezzo superiore proprio per la qualità dei materiali e dei processi produttivi, il cliente che compra Apple sa in partenza di orientarsi su una certa fascia di mercato, per cui perchè non delocalizzano la loro produzione in Usa e assemblano in Texas come accade per i Mac Pro ? Perchè non dimostrare ai clienti e al mercato la differenza di Apple rispetto agli altri?

ciocia
12-12-2013, 18:50
Come si fa a far concorrenza industriale ad un paese che puo' far lavorare 15enni per 60/70 ore settimanali. Non e' un problema di marchi, ma e' tutto l'oriente che dovrebbe autolimitarsi, adattarsi alle 8/10 ore giornaliere tenendo tutte le sicurezze, cosa che NON FARA' MAI, ovviamente a loro va bene cosi' potendo essere uno degli stati piu' forti al mondo.

Scorpitron
12-12-2013, 20:52
o dio io faccio le stesse ore di lavoro mensili forse anche qualcosina in più in una catena di montaggio ma almeno non ho 15 anni

Cristiano®
12-12-2013, 23:48
Solo 60 ore settimanali? E ne ha fatte 75? Chissà che mi credevo! Io ne lavoro oltre 90 e guadagno a fine mese-50 euro tant'è che faccio un altro lavoro i fine settimana raggiungendo le 100 Pre a settimana.

Mparlav
13-12-2013, 08:51
Io dalla mia niubbaggina mi chiedo una cosa : se mi compro un prodotto Apple lo pago ad un prezzo superiore proprio per la qualità dei materiali e dei processi produttivi, il cliente che compra Apple sa in partenza di orientarsi su una certa fascia di mercato, per cui perchè non delocalizzano la loro produzione in Usa e assemblano in Texas come accade per i Mac Pro ? Perchè non dimostrare ai clienti e al mercato la differenza di Apple rispetto agli altri?

Lo stabilimento Motorola in Texas pare che riesca a produrre 100.000 pezzi a settimana di Moto X.
Per soddisfare la domanda di Mac Pro bastano centinaia di migliaia di pezzi a trimestre, mica milioni, quindi uno stabilimento è sufficiente.

Solo per liPhone 5s ce ne vogliono dai 3 ai 4 milioni a settimana per soddisfare la domanda.
E li sta costruendo la più grossa azienda al mondo del settore (Foxconn) che fa questo lavoro da anni, per Apple e tanti altri.

Se anche domani decidessero di metter su 20-30 linee di produzione negli USA solo per gli iPhone, ci vorrebbero anni per costruirli ed entrare a regime.
Ed anche così, dovresti essere sicuro che il risultato finale sia dello stesso livello, io non lo darei affatto per scontato.

Anche i cinesi hanno di che preoccuparsi: dopo Nokia ed Intel, anche Samsung ed LG stanno spostando alcune produzioni in Vietnam:
http://www.bloomberg.com/news/2013-12-11/samsung-shifts-plants-from-china-to-protect-margins.html

benderchetioffender
13-12-2013, 09:53
La notizia fà letteralmente schifo per come é stata impostata, complimenti per l'etica giornalistica.
Intanto Pegatron é un fornitore di diverse realtà ed ha diverse linee di produzione, non é certo una società di Apple o creta ad hoc per produrre unicamente i loro prodotti. L'iphone 5C poi sta facendo numeri al di sotto delle aspettative (come era facile aspettarsi) e da qualche tempo é stata ridotta la produzione, dunque non é nemmeno un prodotto da elevato stress a catena di assemblaggio.
Apple poi sta cercando di spostare parte della propria produzione dalla Cina agli USA e alcuni prodotti della linea MAC vengono assemblati negli Stati Uniti. Insomma speculare sulla morte di un minore mettendo un titolo del genere lo trovo ripugnante. Comunque tanto per chiarire, anche il titolo non é partorito dalla redazione di hwupgrade, stamattina l'ho letto su un sito francese ed era identico, lo hanno solo tradotto, la fonte originale non saprei qual'é.

Quotone in blocco, e vorrei sottolineare questa povertà alla redazione:

1) le fonti son sempre d'obbligo
(@Redazione: cos'è avete paura che andiamo a leggere gli originali e il vostro sito non lo frequentiamo piu?)

2)sarebbero ancor piu d'obbligo se pubblicate news con questo taglio da "giornalisti della domenica", dove Apple centra in maniera molto, molto marginale.

complimenti per la professionalità :doh: